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Visualizzazione di contenuti con la più alta reputazione 10/06/2025 in tutte le aree

  1. 44 punti
    Avessi detto che non parla inglese... Strano davvero che uno che lavora in Italia da 5 giorni non conosca la lingua, una vergogna!
  2. 30 punti
    Ragà va bene tutto, i conti, la finanza, i soldi. Ma la poesia porcazozza. Non mi toccate Higuian. Sto cinismo, non con Gonzalo. Lo ricomprerei mille volte. Con tutte le contraddizioni, le analisi economiche, le plusvalenze e quello che vi pare. Higuain è il numero 9. È stato amore, poesia, forza, fragilità, eleganza, tecnica. Lo riprenderei oggi, lui che se ne va dal Napoli contro tutto e tutti. È nato con la nostra maglia addosso. Non me lo toccate
  3. 16 punti
  4. 13 punti
  5. 12 punti
    Miretti va riportato alla Juventus immediatamente. È una ottima riserva a costo zero. Comolli sveglia
  6. 11 punti
    Damien Comolli ha parlato in conferenza stampa e si sta presentando come nuovo direttore generale della Juventus. Tuttojuve ha riportato le sue parole in diretta: Prende la parola Scanavino: "Si unisce a noi con il ruolo di direttore generale con deleghe sportive e commerciale, una figura importante che andrà a rafforzare il club sugli obiettivi che abbiamo per la prossima stagione e nel futuro. Questa stagione abbiamo ulteriormente fatto dei passi avanti significativi sull’aspetto della sostenibilità. Nonostante l’uscita prematura da competizioni importanti per i tifosi, per il club e con impatti significativi anche per la società come la Champions League e la Coppa Italia. Quindi proprio in quest’ottica si inserisce l’arrivo di Damien che sarà coadiuvato anche da Giorgio Chiellini che entra a far parte della struttura sportiva con il ruolo di director football strategy, proprio per andare a mettere un focus più importante e incrementare gli aspetti competitivi e delle performance sportive sul campo”. Inizia a parlare Comolli: "Buongiorno a tutti, sfortunatamente il mio italiano si ferma qui. Ho già iniziato a prendere lezioni di italiano riesco a capire abbastanza bene l’italiano ma faccio più fatica nel parlarlo. Sono assolutamente lieto di essere qua oggi, è un grande privilegio per me essere direttore generale della Juventus. È uno dei più grandi club al mondo senza dubbio. Io sono cresciuto guardando questo club per diversi motivi, innanzitutto i grandi giocatori che hanno giocato in passato e poi sono sempre stato attratto dalle organizzazioni che sono vincenti e sicuramente la Juventus è sempre stata di questo genere. Quindi, soprattutto per quanto riguarda soprattutto il settore calcistico è stato un modello di efficienza e quindi ho sempre ammirato tutto ciò che Juventus ha fatto in passato e mi ricordo appunto quando facevo lo scout sono venuto Delle Alpi per diversi anni. Ho anche assistito alla finale intercontinentale in Giappone. Voglio comunicare che Tudor sarà il nostro allenatore non soltanto al mondiale per club, ma anche nella prossima stagione. L’ho già comunicato a lui in diverse occasioni e vi ho detto che andrà oltre il mondiale per club e anche oltre alla prossima stagione, stiamo lavorando insieme sono assolutamente soddisfatto del fatto che siamo un grandissimo club, ci sono grandissime speculazioni su quello che sta avvenendo, ma voglio ribadire molto chiaramente che per la stagione 25/26 Igor Tudor rimarrà il nostro allenatore e speriamo anche oltre. Voglio parlare anche del ruolo Chiellini. Lui sarà il director of football strategy e lavoreremo a stretto contatto dal punto di vista calcistico e commerciale. Potrei parlare del ruolo di Giorgio per cinque minuti. Noi facevamo parte dello stesso comitato in Uefa e di questo si occuperà solo Chiellini. Il ruolo anche del fratello sarà fondamentale. Io e Giorgio passeremo dal calcio al commerciale e stiamo collaborando molto bene insieme. Chiellini non si occuperà del mercato. Vorrei assumere due persone: un direttore sportivo per i trasferimenti e con un occhio sulle nostre giovanili. Poi un direttore tecnico. Abbiamo parlato tanto con la società e pensiamo che questa possa essere la struttura migliore per noi. Ho ben chiaro in testo chi potrà essere la persona giusta per questo ruolo. È un processo, ma non vogliamo prendere decisione affrettate. Vogliamo prenderci del tempo per queste due posizioni. Il quarto punto voglio annunciare che abbiamo trovato un accordo con il Psg per Kolo Muani che giocherà il Mondiale per Club con noi. Non abbiamo trovato un accordo per la prossima stagione, ma sono ottimista di poterlo raggiungere, perchè il Psg non ha chiuso la porta e Kolo Muani vuole restare con noi. Poi vorrei congratularmi con la Juventus Women per la splendida stagione e per i risultati raggiunti. Ho una grande passione per il calcio femminile. Ora sono pronto per le domande". Le sue emozioni in questi giorni? "Ho vissuto grande entusiasmo. Quando ero un bambino il mio idolo era Platini. Ho sempre sognato di diventare un allenatore e mi piace Trapattoni. Non posso dirvi di esser sempre stato un tifoso della Juventus, ma ho sempre seguito questo club. La squadra sta rientrando al completo e non vedo l'ora di incontrare tutti. Penso di aver un'idea su cosa possa dare questa società. Non esiste solo una squadra in campo, ma anche quelli dietro alle quinti. Noi dobbiamo andare la Mondiale per Club per fare tutto il possibile per vincere". Cosa vi ha convinti di Tudor? "Quando era al Marsiglia ci ha battuto due volte. Abbiamo anche riso di questo. L'intensità e la tenuta fisica e mentale che ha tenuto il suo Marsiglia mi aveva colpito. Lui ha fatto una lavoro eccezionale al Marsiglia". Le sue priorità? "La prima volta che ho incontrato la società mi ha chiesto cosa volessi ottenere. Io voglio farò tutto il possibile per vincere. Alla Juventus per andare avanti devi provare a vincere trofei. Poi nel calcio ci sono gli imprevisti e non possiamo controllare tutto. Però quello che possiamo controllare dobbiamo farlo al 100%. La mia ossessione sarà quella di vincere e voglio trasmettere questa passione in tutto il club. Sulla struttura penso di avervi già detto tante cose soprattutto sul doppio ruolo: direttore sportivo e direttore tecnico. Molte società stanno attuando questa struttura, perchè il calcio sta diventando sempre più complicato". Si è già dato degli obiettivi sul campo e non solo? "La prima volta che ho incontrato la proprietà mi è stato chiesto: 'cosa vuoi ottenere?' e io ho risposto: 'voglio fare tutto il possibile per vincere'. Non posso garantirlo ai miei colleghi o ai tifosi, ma farò tutto ciò che è in mio potere per vincere, tutte le competizioni che andremo a disputare. Nel momento in cui si mette la maglia della Juve l'unico modo per andare avanti è vincere dei trofei. Nel calcio ci possono essere degli imprevisti e poi ci sono la fortuna e la sfortuna, squadre migliori e peggiori. Non possiamo controllare tutto, ma quello che è in nostro potere bisogna controllarlo al 100%. Cercare di vincere sarà la mia ossessione, voglio trasmettere a tutti questa passione, ma già fa parte del club, andrò solo a rafforzare questo aspetto. Sulla struttura ho già dato indicazioni sul doppio ruolo che vogliamo creare. Penso che sia il modo di procedere, l'ho già visto negli Stati Uniti in altri sport qualche anno fa e ho visto già grandi club che hanno cominciato a farlo. Il calcio sta diventando sempre più globale, i compiti sono diversi e sempre più esigenti". I dirigenti arriveranno prima del Mondiale per Club? Ci sarà spazio anche per Riccardo Pecini considerando che avete collaborato tante volte in passato? "Riccardo è sicuramente un grande amico, ho molto rispetto per il lavoro che ha sempre fatto. Quando era alla Sampdoria ha fatto un lavoro eccezionale. Ma non è un opzione per la Juve. Siamo buoni amici, so che posso rivolgermi a lui se ho bisogno di qualcosa nella mia vita privata e viceversa, ma no. Al Tottenham mi ha suggerito di prendere Modric. Quei due ruoli sono di alto profilo, c'è un processo che vogliamo portare avanti. Penso di farlo entro la fine del mercato, ma dobbiamo rispettare le tempistiche di questo processo di reclutamento". Vlahovic è in partenza? Ha pensato eventualmente ad un suo sostituto? "Ho parlato con Dusan e voglio capire cosa voglia fare. Lui è un top player e qualcosa in questa stagione non ha funzionato. Devo parlare con il calciatore e capire. Lui è un top player e dobbiamo capire anche le sue intenzioni dal punto di vista contrattuale. Quando capirò tutte queste cose sarò in grado di decidere". Come porterà nella Juve la sua metodologia? Dobbiamo aspettarci dirigenti che abbiano dimestichezza con questo tipo di metodi? "Io lavoro con i dati da 25 anni. Ho sempre pensato che le proprietà, le aziende, quando si rivolgono a me è perché porti questo bagaglio di conoscenze. Lo stesso vale per la Juve e quindi sono in grado di usare e implementare questa metodologia. Noi siamo pagati per creare emozioni. Il mio primo lavoro, tre volte a settimana, è garantire che i nostri tifosi raggiungano il più alto livello di emozione. Allo stesso tempo dobbiamo prendere delle decisioni non di pancia, ma adottare un approccio particolarmente razionale. Il primo agosto 2025 sarà il mio 33° anno nel calcio professionistico, con diversi ruoli, e non mi sono mai imbattuto in un approccio più razionale che non fosse quello dei dati. Tutti ormai guardano e analizzano i dati. Ci assisteranno nella scelta dei giocatori, nel misurare la forza della nostra squadra rispetto alle altre, ci aiuteranno a definire la nostra strategia. Raccoglieremo dati su tutto, perché ci possono aiutare ad esempio a prevenire gli infortuni, a conoscere meglio i nostri tifosi. I dati fanno parte della mia vita, so come funzionano e funzionano perché i campioni inglesi sono tutti basati sui dati per esempio. È qualcosa che sicuramente metteremo in pratica". Le squadre giovanili dovranno avere come modello la prima squadra? Quante c'è in lei del modello Moneyball? "Io ho sempre voluto create una cultura nella prima squadra e anche nel femminile. L'identità è importante. Noi creiamo emozione, ma dentro a tutto questo ci sono identità e feeling. Questo arriva attraverso le vittorie, il gioco e la metodologia. Questo è difficile ma non impossibile. Il modello Ajax non è tra i miei preferiti, ma noi vogliamo attuare una nostra metodologia e medio-lungo termine. Modello moneyball? Non so se sia stato romanzato o una storia della stampa. Io so cosa abbiamo fatto. Abbiamo reso razionale un modello irrazionale. Noi cerchiamo di essere razionali e creare emozioni. Il signore del moneyball è un mio amico e ho parlato con lui. Volevo capire come avere un diverso approccio sul reclutamento e il suo modello è stato molto utile. A volte puoi fare delle valutazioni dove il mercato viene sottovalutato o viceversa. Cerchiamo di utilizzare questo approccio scientifico che sta funzionando. Non è una brutta parola questa. Ci sono tanti club che utilizzano i dati e non lo vogliono dire. Questa è un po' la mia caratteristica. La mia ossessione è quella di voler vincere, ma voglio creare una cultura e migliorare ogni giorno. Per avere vantaggio possiamo utilizzare i dati sia dal punti di vista finanziario e sul campo". Una sua percezione del sistema calcio in Italia? "Quando sono entrato in questo club mi sono posto due obiettivi: vincere e migliorare il club. Io ho sempre lavorato per migliorare il calcio in ogni paese in cui ho lavorato. Il mio primo obiettivo è quello di far vincere la Juve, ma voglio anche aiutare il calcio italiano. Perchè se la Juventus farà bene potrà aiutare tutto il calcio italiano. La Juventus ha sempre dato un contributo importante al calcio italiano. Io non posso dire come fare e non posso insegnarvi nulla, ma sicuramente sarebbe un peccato se l'Italia non dovesse qualificarsi al Mondiale. Io voglio aiutare il calcio italiano attraverso la Juventus". Cosa serve alla Juventus per vincere? "Vedrete la mia faccia spesso in questa stagione. Io sul mercato tendo ad essere più riservato. Abbiamo parlato con Tudor, Chiellini e Scanavino. Noi abbiamo un'idea su come cambiare la rosa. Sicuramente faremo degli aggiustamenti, ma non faremo dei cambiamenti radicali". Termina la conferenza stampa di Damien Comolli
  7. 11 punti
    Ce ne fossero nel calcio italiano di persone come Ranieri.
  8. 8 punti
    si confermerà ancora la regola non scritta del forum? Motta fenomeno > Esonerato Giuntoli Chef che cucina > Cacciato Koopmeiners impossibile giocarci senza > ora chiedete la cessione Conte bollito > vinto lo scudetto Turod incapace > L'anno prossimo vinciamo lo scudetto
  9. 8 punti
    Dispiace dirlo ma con Tudor la stagione è pressoché buttata
  10. 8 punti
    Intanto Ranieri ha sfanculato Gravina
  11. 7 punti
  12. 7 punti
    10 giorni dal 5-0 e oggi è anche l'anniversario di Istanbul 2023. Rodri santo subito
  13. 7 punti
    L'investimento VERAMENTE sbagliato è stato Ronaldo Altro che Higuain
  14. 7 punti
    Naaaa i prescritti stessi sono tornati alla semifinale e stanno chiedendo di annullare il goal di Acerbi.
  15. 7 punti
    La Juventus non è mai stata un club di serie B. Oggi purtroppo nel panorama internazionale è un club di Terza fascia. Se poi non vuoi vedere la realtà lo capisco ma così è. Non vinci un trofeo europeo da una vita. Hai smesso di essere un club di prima fascia da 8 anni. Sei in una spirale involutiva così conclamata che non hanno manco un allenatore per sostituire uno chiamato 3 mesi fa a salvare il salvabile. Il tendone è una costante, solo i Clown cambiano ogni tanto per ravvivare lo spettacolo.
  16. 7 punti
    Fratello cosa vuoi che ti dica? Negli ultimi anni siamo stati capaci di prendere Bernardeschi a 40, Koop a 60, Nico a 40, Dusan a 90, Douglas a 40, Loca a 40, Pogba, Di Maria, Paredes... Onestamente non so cosa possa fare di peggio quel caxxo di algoritmo anche impegnandosi
  17. 7 punti
  18. 6 punti
    Tudor confermato, bene... adesso avrà la sua chance vedremo se saprà coglierla... senza partire con catastrofismi (ricordiamoci dell'esaltazione dello scorso anno)... Ps. Comolli mi sembra abbastanza diretto, vedremo anche lui come lavorerà, i fatti prima di tutto
  19. 6 punti
  20. 6 punti
    Per comprare Balerdi dobbiamo sentire che dice Carnaveli
  21. 5 punti
  22. 5 punti
  23. 5 punti
    la traduttrice dove l'hanno presa? in Libia?
  24. 5 punti
    Forse non vi è chiaro che il forum non è il posto dove sfogare le vostre frustrazioni personali. Al prossimo pseudo litigio tornate alla prossima finale di Champions della Roma.
  25. 5 punti
    Che poi tanto bistrattiamo gli altri campionati("eh ma segna in Portogallo", "eh ma segna in Olanda")quando poi nel nostro i 3 principali cannonieri sono Retegui, Kean e Orsolini...(avessi detto Pelè, Van Basten e Cruijff)
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
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