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Contenuti Popolari

Visualizzazione di contenuti con la più alta reputazione 06/12/2025 in Messaggi

  1. 29 punti
    Cinquant’anni e un pezzo di storia bianconera cucito addosso. Sotto la tua guida, dal 2010 al 2022, abbiamo vissuto una delle ere più vincenti di sempre: 9 scudetti consecutivi, un qualcosa che non si è mai visto e che parla più di qualsiasi discorso. E non solo: 5 Coppe Italia e 5 Supercoppe, per un totale di 19 trofei del settore maschile (e se guardiamo il femminile… beh, dovrei ripassare l'albo d'oro, anche lì roba da enciclopedia). Hai rimesso in piedi una Juve che usciva da anni difficili, le hai ridato orgoglio, identità e ambizione. Hai cambiato il club, lo hai modernizzato, strutturato, trasformato in una macchina da competizione: dallo stadio alla visione aziendale. Hai lasciato il segno, punto. È vero: il finale è stato burrascoso. Proteste, inchieste, scelte complicate, critiche feroci. Qualcuno non ti ha perdonato nemmeno gli errori di mercato o sogni europei sfiorati e poi svaniti. Ma da juventino-irrimediabile lo dico forte: solo chi fa, sbaglia. E solo chi sogna in grande vince nove scudetti di fila. La passione non ti è mai mancata. L’amore per la maglia nemmeno. E questo, per me, vale ancora rispetto. Il 6 dicembre non è solo il tuo compleanno. È la scusa perfetta per dire: “Andrea… un giorno, torna. Facci tornare a volare.” Perché per molti di noi non saresti “solo un presidente”: saresti il simbolo di una nuova rinascita, di un futuro che può tornare grande come quello che ci hai regalato. Per gli haters che stanno già affilando la tastiera… Lo sappiamo: arriveranno i vostri “troppi errori”, “era tutto finito”, “eh ma le inchieste”. A loro dico: fate un bel respiro e guardate la storia. Guardate cosa abbiamo vissuto. Nove scudetti. Diciannove trofei. Una Juve rinata, rispettata e temuta. Se proprio non vi va di fargli gli auguri… almeno evitate flame e tragedie greche. Un minimo di rispetto per la storia del club non guasta mai. Perché le vittorie rimangono. E la memoria dei tifosi… ancora di più. Fino alla Fine
  2. 12 punti
    Premessa: Spalletti è un allenatore sicuramente superiore a Tudor ed è un fatto oggettivo. Detto questo, la Juventus con Tudor ha giocato contro l'Inter il Milan il Dortmund e il real Madrid. E ci metto anche la difficile trasferta a Como. Ora, dopo le prossime tre partite, si potrà capire se le cose stanno cambiando davvero o meno.
  3. 9 punti
    Esatto, forse ne hanno pieno il * di analfabeti e trogloditi sotto l’albergo che fanno casino tutta la notte
  4. 5 punti
    Crea scompiglio anche per i nostri giocatori perché non azzecca un passaggio che sia uno.
  5. 5 punti
  6. 5 punti
  7. 5 punti
    Credo che i nostri tifosi il sabato sera preferiscano fare altre attività... andare a cena fuori, a ballare, al pub, stare una serata in famiglia, trombare, sballarsi... sai, attività normali a seconda delle preferenze di ognuno. Passare la notte da sfigati sotto un albergo a fare casino per tenere tutti svegli lasciamola a loro come attività...
  8. 5 punti
    Poveri tifosi che non potranno mettere in atto il consueto folklore........
  9. 4 punti
    Per creare scompiglio può bastare sguinzagliare un cane per il campo. Giocatore completamente inutile
  10. 4 punti
    Buon compleanno e grazie per quei nove anni meravigliosi, che visti con gli occhi di oggi non siamo riusciti a godere appieno per via di quella maledetta ossessione per la Champions League. Però oggi a mente fredda posso dire che è stato un decennio strepitoso, eccezionale
  11. 4 punti
    Avere un allenatore è importante. A prescindere dalla rosa, un tecnico preparato sa come farla rendere al meglio.
  12. 4 punti
    Nella mia vita ho visto i tre cicli delle Juventus più forti e dominanti della storia, quella del Trap, Boniperti,Platini; quella di Lippi,Moggi,Vialli, Del Piero; quella di Conte, Allegri, Marotta,Pirlo,Pogba. Posso ritenere la mia vita "calcistica " ampiamente soddisfacente.
  13. 4 punti
    Bello il colore del nuovo training kit , lo fanno anche da uomo ?
  14. 3 punti
    E se fosse una richiesta di spalletti per avere un simil lobotka?
  15. 3 punti
    Gila è fortissimo. Non sapevo della scadenza di contratto, mi avete acceso la scimmia adesso, comunque difensore totale e completo in tutto. La prima cosa da fare alla Juve ma la primissima cosa è proprio quella di tornare a comprare bene in Italia. Prendere davvero i migliori giocatori in circolazione in Italia,selezionarli in modo corretto E portarli a Torino. il più grosso errore fatto da noi gli ultimi anni è stato proprio quello di selezionare male in casa nostra: sia a livello di acquisti (Vlahovic Koop per dire i due più costosi) che a livello di cessioni.
  16. 3 punti
    Ho elaborato l'immagine aggiungendo alcuni particolari. Parafrasando una certa frase molto famosa del film del tuo avatar, permettimi questa licenza: Ezechiele 25:17 (o anche @pablito77!) "Il cammino del tifoso bianconero è minacciato da ogni parte da haters, gufate e fiumi di chiacchiere. Benedetto sia colui che, nel nome della fede juventina, guida i fratelli attraverso le settimane buie e le trasferte più dure, perché egli è lo spirito della Vecchia Signora che non molla mai. E la nostra passione cadrà con furiosissimo sdegno su chi insulta i nostri colori. E tu saprai cosa significa essere della Juve, quando sentirai il nostro grido attraversare lo stadio: Comolli, ruga il mestulun!"
  17. 3 punti
    Buonissima in questa stagione!!! Noi la facciamo coi ciccioli , accompagnati da un paio di bicchieri , facciamo tre , di croatina dell'oltrepo. Buon sabato Fratello!
  18. 3 punti
    Di Gregorio è un buon portiere, ma non può essere il portiere della squadra che ha avuto, come ultimi portieri Szcesny Buffon Peruzzi Tacconi Zoff Con la parentesi Van Del Sar per 2 stagioni. Ecco, Di Gregorio può fare la parentesi
  19. 3 punti
    Eh, vuoi mette 'o sole, 'o mare, 'a pizza ca pummarola n'coppa, e soprattutto 'o cafè "che pure in carcere 'o sanno fà"!
  20. 3 punti
    sarebbe ANCHE il caso che la buttasse qualche volta dentro, visto che ad oggi, in 10 partite di campionato, ha fatto 1 goal (e 0 assist)
  21. 3 punti
    Eh... questo è un discorso complesso.. tu l'hai buttata lì ma, al di là di Motta in sè, ci sarebbe davvero tanto da dire sul tema in senso generale. Perchè quando io spesso parlo di quelli rimasti calcisticamente alla finale col Bilbao del '77, in contrapposizione al "calcio del 2025", mi riferisco ad un discorso, appunto, molto più ampio che riguarda l'evoluzione di questo sport. Ma non è roba del cafe o di jouvans. E' roba che in realtà, fra gli addetti ai lavori, è considerata pura normalità nel 2025. Per dire: il calcio posizionale in realtà in un certo senso lo faceva persino l'Olanda negli anni '70 e non è un caso se "il modello Barcellona" nasce proprio con l'avvento di Cruyff in Catalogna. Poi è chiaro che un sistema lo si può interpretare in ennemila modi diversi; ma oggi praticamente tutti, in fase di possesso ultraoffensivo, si mettono 2-3-5 o 3-2-5. E l'occupazione di quelle 5 posizioni offensive, non è frutto di qualche visionario del calcio o di qualche rivoluzionario, ma è una cosa che viene normalmente insegnata a Coverciano nè più nè meno delle tabelline a scuola. Ora, tornando al tuo discorso, in realtà Spalletti non ha ripreso in mano un gioco mottiano, quello sarebbe più Luis Enrique ad esempio. Ma ha ripreso in mano, a suo modo e come per lui è giusto che sia, le regole-base del calcio di questo decennio. Dunque: volontà di avere in mano la partita, occupazione dei 5 spazi offensivi, attacco al mezzo spazio, fase di pressione organizzata, squadra corta, ecc.. Tutte queste cose in un certo senso è vero che mettono Spalletti in comune con Motta, ma in realtà, tolti alcuni allenatori particolarmente estrosi o altri particolarmente passatisti, è semplicemente la cosa "più normale" da fare, a certi livelli nel 2025, per un po' tutti gli allenatori di un certo spessore e preparazione. Poi.. Motta ne dava un'interpretazione moooolto meno verticale e molto più legata a rotazioni estreme, oltre che ad un possesso palla maniacale (tutte cose che Spalletti non fa). Spalletti ama le ripartenze corte (infatti in sala stampa si è ben rammaricato che con l'Udinese ne avessimo sfruttate poche di quelle create), è fanatico non tanto dell'occupazione degli spazi quanto più dell'attacco agli spazi, ecc.. ma soprattutto, pur essendo allineato ad alcuni principi del calcio posizionale, non pratica rigorosamente calcio posizionale. Dunque, se parliamo di stare nel 2025.. sì, Spalletti prosegue un lavoro più contemporaneo e di modernizzazione come poteva essere quello di Motta, ma se parliamo di caratteristiche, allora sono ben diversi per verticalità, concetto di possesso, ecc.. e perfino "nell'uso stesso" del pallone. Poi, che entrambi attuino elelmenti posizionali è verissimo, ma questo lo fanno tutti quelli "aggiornati" e che vogliono il controllo del gioco (De Zerbi, Fabregas, Italiano, ecc..) con la differenza che per Spalletti la parte posizionale vale principalmente per gli ultimi 30 metri ed è semplicemente "una delle cose da fare".. invece per Motta lo era su tutti i 120 metri di campo ed era "LA cosa da fare".
  22. 3 punti
    Ma non diciamo balle, semplicemente Torino non è Napoli. Per fortuna.
  23. 3 punti
    Madre de Dios e chi glielo dice alla redazione di Rai Sport che andrà in onda? Quelli sono capaci di mandare il grandioso documentario "Er go' de Turone" a reti unificate per una settimana consecutiva per pareggiare questo sgarbo...
  24. 2 punti
  25. 2 punti
    Non lo dovevano dire ora sono capaci di venire a Torino e salire sull'aereo per rompere le palle hai giocatori tirando i calci dietro al sedile
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