Osservando varie opinioni, e avendo finalmente avuto qualche voce, mi sento finalmente di fare una riflessione.
Parola d'ordine: calma. Non mi stupirei di vedere avvicendamenti socetari prima di quelli tecnici. In tempi non sospetti, in particolare per la gestione dell'intera situazione Motta, alcune cessioni discutibili ed altrettanti acquisti, l'operato di alcuni dirigenti era gia sotto la lente d'ingrandimento. Il minimo sindacale, aka quarto posto, non cancella i dubbi e le riflessioni in merito.
La verita' e' che nessuno, nel dettaglio, ad oggi, conosce l'entita' del riorganizzamento societario in corso. Nessuno, ad eccezione delle persone che sono state contattate per fare parte di questo nuovo corso. Giorgio Chiellini e' il nome sul quale quasi tutti concordano per il semplice fatto che e' stato uno dei primi ad essere appuntato dalla proprieta'. La sua opinione e' sara' la piu pesante sul nome al quale affidare la guida della squadra.
Per il resto, il nome che ho per l'area sportiva e' Massara. Per il signor Comolli, contattato come Massara, ci sarebbe un ruolo di supervisione. Fatico a trovare spazio per Giuntoli in tutto questo, ma a quanto so non e' ancora fuori del tutto. La differenza principale sta nel fatto che, ora, di fatto, non puo' concludere alcuna operazione senza l'avallo della proprieta'.
Nulla di nuovo sul fronte Conte, ma occhio ad Allegri. Non per noi, ma per l'Inter. Marotta e soci credono nella seria possibilita' che Inzaghi accetti l'offerta dopo la finale e l'unico nome che vorrebbe e' Max, che e' in parola (niente di firmato) con il Napoli.
Questo e' quel poco che ho capito, ma ripeto.. Calma, questa volta sul serio.
E se voleste farvi una risata, cercate un video sui social di un giornalista Rai che intervista un passante durante la parata del Napoli credendo che (a causa di una vaga somiglianza) questo malcapitato fosse Oriali. Questo, a volte, e' il livello del giornalismo che passa certe notizie. Calma.