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*Michel le Roi*

Allegri: «La società mi ha detto che Vidal non sarebbe stato ceduto. Coman non è una sorpresa, parlano tutti dei giovani ma non li fanno giocare»

Post in rilievo

Impeccabile. E' perfetto per la Juve, ha nel DNA la mentalità lippiana, guarda all'Europa con coraggio e ambizione. Dopo anni di allenatori sgraditi, finalmente un uomo di stile. Ottime le parole sui giovani.

Con te dal primo minuto.

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io non stravolgo nulla, guardo a ciò che è accaduto. ha avuto problemi con diversi giocatori, alcuni li ha anche "rovinati" tipo quagliarella, io le dichiarazioni di circostanza le prendo con le "pinze". il legame forte c'è stato solo il primo anno, non credo che la squadra fosse felice del suo delirio di onnipotenza, dove i ragazzi erano scarsi ed i meriti erano solo suoi.

stando al libro di Zambrotta, alle parole di Pato e all'aria che tirava la scorsa stagione al Milan, anche Allegri ha avuto parecchi problemi con lo spogliatoio

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Mi piace soprattutto sull'aspetto giovani, lo vedo sereno nel lanciarli senza troppe remore o preoccupazioni.

E poi in Europa, secondo me ce la giocheremo più a viso aperto, consapevoli non solo dei nostri limiti ma anche dei nostri punti di forza.

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stando al libro di Zambrotta, alle parole di Pato e all'aria che tirava la scorsa stagione al Milan, anche Allegri ha avuto parecchi problemi con lo spogliatoio

Sono pochi gli allenatori che riescono a tenere la calma in uno spogliatoio ridotto male per vari motivi.E' ovvio che è molto più facile riuscirci quando le cose vanno bene,viceversa dovrebbe essere innanzitutto la società a farsi sentire.Quel Milan,con Berlusconi meno presente e che stava perdendo colpi,era più difficile da gestire.Se le cose vanno bene,se i giocatori credono nel progetto,allora Allegri è uno di quelli che sa farsi seguire,sa farsi voler bene e sa convincere della buona riuscita,i giocatori.Viceversa non è il tipo che sa imporsi in una situazione pessima con continui litigi anche se,come detto,dovrebbe intervenire la società in quei casi soprattutto se parliamo di società come il Milan o la Juve.

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Comunque è presto per parlare, e vale per tutti. Vediamo piuttosto cosa dirà il campo... Giudice supremo dello sport.

 

Sono pochi gli allenatori che riescono a tenere la calma in uno spogliatoio ridotto male per vari motivi.E' ovvio che è molto più facile riuscirci quando le cose vanno bene,viceversa dovrebbe essere innanzitutto la società a farsi sentire.Quel Milan,con Berlusconi meno presente e che stava perdendo colpi,era più difficile da gestire.Se le cose vanno bene,se i giocatori credono nel progetto,allora Allegri è uno di quelli che sa farsi seguire,sa farsi voler bene e sa convincere della buona riuscita,i giocatori.Viceversa non è il tipo che sa imporsi in una situazione pessima con continui litigi anche se,come detto,dovrebbe intervenire la società in quei casi soprattutto se parliamo di società come il Milan o la Juve.

 

Deve essere brava la società a sostenere Allegri all'interno del progetto e dell'ambiente Juve.

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Mi piace soprattutto sull'aspetto giovani, lo vedo sereno nel lanciarli senza troppe remore o preoccupazioni.

E poi in Europa, secondo me ce la giocheremo più a viso aperto, consapevoli non solo dei nostri limiti ma anche dei nostri punti di forza.

E' vero,anche al Milan dava parecchia fiducia ai ragazzi che valevano davvero.Questo spinge i giovani a fare sempre meglio,ad avere fiducia e la stessa società a cercarne sempre migliori perchè sa che l'allenatore li tiene in considerazione.

In Europa già dalle dichiarazioni,poi magari usciamo ai gironi di nuovo,si vede che ha una mentalità diversa ed in fondo anche l'anno scorso,con un Milan ridotto male,riuscì comunque a qualificarsi per le fasi successive.Ha una mentalità Europea migliore rispetto agli ultimi allenatori che abbiamo avuto e soprattutto sa meglio come affrontare quelle partite.Magari andiamo col Bayern e ci dà 5 palloni in una sola partita però con le piccole squadre dovremmo farcela a non buttare più punti.

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.ghgh sembrava una scocciatura..per la serie "ah vero abbiamo pure la Champions" .doh .doh

a volte sviava: la domanda era sulla champion's e lui la dirottava parlando del campionato

Allegri ha la fissazione opposta: se gli chiedi come sta la zia, lui ti risponde che l'importante è arrivare più lontano possibile in Champion's .ghgh

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E' vero,anche al Milan dava parecchia fiducia ai ragazzi che valevano davvero.Questo spinge i giovani a fare sempre meglio,ad avere fiducia e la stessa società a cercarne sempre migliori perchè sa che l'allenatore li tiene in considerazione.

In Europa già dalle dichiarazioni,poi magari usciamo ai gironi di nuovo,si vede che ha una mentalità diversa ed in fondo anche l'anno scorso,con un Milan ridotto male,riuscì comunque a qualificarsi per le fasi successive.Ha una mentalità Europea migliore rispetto agli ultimi allenatori che abbiamo avuto e soprattutto sa meglio come affrontare quelle partite.Magari andiamo col Bayern e ci dà 5 palloni in una sola partita però con le piccole squadre dovremmo farcela a non buttare più punti.

esatto e poi ha un fattore cul* da non sottovalutare. .ghgh

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stando al libro di Zambrotta, alle parole di Pato e all'aria che tirava la scorsa stagione al Milan, anche Allegri ha avuto parecchi problemi con lo spogliatoio

sicuro, ma lì i problemi partono dall'alto. tra berlusca, zio fester e la escort a cui piacciono i colored (senza voler offendere la razza, sia chiaro), i macelli sono partiti tutti dall'alto e non certo da quel povero allegri che s'è trovato in mezzo al caos

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Comunque è presto per parlare, e vale per tutti. Vediamo piuttosto cosa dirà il campo... Giudice supremo dello sport.

 

 

 

Deve essere brava la società a sostenere Allegri all'interno del progetto e dell'ambiente Juve.

L'ambiente Juve,quello prettamente legato ai giocatori e dintorni,l'ha già accettato anche oltre le migliori prevgisioni se pensiamo che appena ancdò via Conte,si parlava di gente come Evra e Morata che ci stavano ripensando o dei migliori che abbiamo,già pronti a scappare.I tifosi,ovviamente,lo apprezzeranno quando arriveranno i risultati.In fondo anche Capello ne ha dete di tutti i colori contro la Juve ma poi nessuno si è più lamentato.Ai tifosi interessa vincere,meglio se dando spettacolo.Il resto è accessorio.

Quanto al progetto,è chiaro che la società prima di fargli un contratto più lungo,aspetti di vedere anch'essa i risultati.Tuttavia dal giorno che ha firmato per la Juve,ha il massimo appoggio dalla società e continuo dialogo nel tentativo di accontentarlo compatibilmente con le risore a disposizione.La fiducia è a 360 gradi e non potrebbe essere altrimenti dal momento che in poche ore è stato scelto per sostituire chi ha vinto 3 scudetti di fila negli ultimi 3 anni.La società sa benissimoche deve supportarlo a dovere anche perchè è la prima poi a dover rispondere di questa scelta.

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Sono pochi gli allenatori che riescono a tenere la calma in uno spogliatoio ridotto male per vari motivi.E' ovvio che è molto più facile riuscirci quando le cose vanno bene,viceversa dovrebbe essere innanzitutto la società a farsi sentire.Quel Milan,con Berlusconi meno presente e che stava perdendo colpi,era più difficile da gestire.Se le cose vanno bene,se i giocatori credono nel progetto,allora Allegri è uno di quelli che sa farsi seguire,sa farsi voler bene e sa convincere della buona riuscita,i giocatori.Viceversa non è il tipo che sa imporsi in una situazione pessima con continui litigi anche se,come detto,dovrebbe intervenire la società in quei casi soprattutto se parliamo di società come il Milan o la Juve.

ma infatti è questo che mi preoccupa di Allegri, la gestione delle situazioni difficili, non dovrebbe essercene di bisogno...

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sicuro, ma lì i problemi partono dall'alto. tra berlusca, zio fester e la escort a cui piacciono i colored (senza voler offendere la razza, sia chiaro), i macelli sono partiti tutti dall'alto e non certo da quel povero allegri che s'è trovato in mezzo al caos

e io non ho mai capito perché sia rimasto.

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Ora a prescindere da tutto, queste parole non le ho sentite neppure dai protagonisti sul campo di quella vicenda. Fa piacere comunque leggerle.

 

 

Alessandro Moggi è il suo agente :d

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Conte dice delle brutte verità, mentre Allegri delle belle bugie

dire che in Champions non eravamo all'altezza non era dire una brutta verità, era dire una comoda bugia

ti piace questa massima in risposta alla tua .ghgh

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Persona intelligente ed equilibrata. Ha avuto subito un ottimo impatto con l'ambiente. Come disse Del Piero prima dell'amichevole australiana "i ragazzi sono tutti con lui".

Belle le parole sui giovani. Coman troverà molto spazio, e se il buon giorno si vede dal mattino... insomma, il talento c'è tutto.

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a volte sviava: la domanda era sulla champion's e lui la dirottava parlando del campionato

 

perchè lui è l'uomo al quale piace solo vincere facile.

le cose complicate, le imprese, non sono roba x lui, quindi svia puntualmente il discorso.

un mediocre

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Conte dice delle brutte verità, mentre Allegri delle belle bugie

Ma alla fine non è esattamente così perchè Allegri comunque è stato ben chiaro quando ha parlato di società più ricche che hanno creato problemi sul mercato,cosa che è di dominio pubblico ormai.Allegri non sta dicendo che bisogna vincere assolutamente la champions league.Si è esposto più sul campionato dove sa,per quanto ne dicano,di avere ancora la squadra migliore.In realtà dice di dover fare meglio dell'anno scorso,riprendendo anche le vecchie interviste,quando oggettivamente è andata molto male.Poi non si pone limiti così come credo neppure se li sia posti Simeone l'anno scorso quando è andato ad un minuto dall'alzare la coppa.L'imperativo è far bene in quella manifestazione,concetto abbastanza vago ma chiaramente con oggettivi criteri di valutazione ben sapendo che anche uscire ai quarti resta un buon risultato per la Juve.Quel che verrebbe in più,sarebbe assolutamente straordinario.

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