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Shinji Ikari

[Topic Unico] Tutte le informazioni e i consigli sui film in uscita

Post in rilievo

Visti Irrational man e Il ponte delle spie. Il primo mi è sembrato sulla falsariga di Match point, sebbene stavolta le cose vadano in modo diverso. Allen sembra voler scavare in profondità, la mia impressione è che ci sia ben poco di originale.

Il secondo è la celebrazione dello spirito americano, oltre ad essere tratto da fatti realmente accaduti. Interessanti alcuni scorci e aspetti della Berlino anni '50.

 

Condivido, a me non sono piaciuti entrambi.

 

Quelli che l'hanno visto in anteprima parlano di vero e proprio gioiellino.

 

Pure io ne ho letto bene.

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Esce a fine Febbraio .ok

 

 

Quelli che l'hanno visto in anteprima parlano di vero e proprio gioiellino.

Ho letto la recensione,devo vederlo assolutamente!!!...Capolavorino nostrano antimuccino/vaporidis/capotondi e Co.....??.....

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Anch'io visto Il ponte delle spie, parte lento però poi si lascia prendere .ok

 

The Hateful Eight qui in Italia uscirà solo il 4 febbraio, assurdo, siamo gli ultimi del pianeta, e tutto questo "probabilmente" per via dell'uscita del film di Checco Zelone .doh

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Anch'io visto Il ponte delle spie, parte lento però poi si lascia prendere .ok

 

The Hateful Eight qui in Italia uscirà solo il 4 febbraio, assurdo, siamo gli ultimi del pianeta, e tutto questo "probabilmente" per via dell'uscita del film di Checco Zelone .doh

 

Bhe, se ti può consolare, Tarantino se l'è presa con i cinema negli USA che a Natale dovevano proiettare il suo e poi hanno proiettato Star Wars.

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Bhe, se ti può consolare, Tarantino se l'è presa con i cinema negli USA che a Natale dovevano proiettare il suo e poi hanno proiettato Star Wars.

 

No non mi consola affatto sefz

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Anch'io visto Il ponte delle spie, parte lento però poi si lascia prendere .ok

 

The Hateful Eight qui in Italia uscirà solo il 4 febbraio, assurdo, siamo gli ultimi del pianeta, e tutto questo "probabilmente" per via dell'uscita del film di Checco Zelone .doh

vai di streaming ed hai risolto il problema ;)

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tra ieri ed oggi visti sia il film di Tarantino che The Revenant..il primo forse un po troppo lungo e con un finale non di certo all'altezza del film.,bello ed intenso invece il film di Inirratu,con un Di Caprio come al solito molto bravo anche se mi è piaciuta ancora di piu' l'interpretazione di Tom Hardy..c visti entrambi in lingua originale con i sottotitoli,ma in questo modo si riesce ancora meglio ad apprezzare la bravura degli attori

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Ma è normale che un intero multisala del ca* con 10 fo* sale dav'essere monopolizzato da quell'idiota di Zalone?

ma stiamo scherzando?!?

va beh che siamo in puglia quindi tutti come dei caproni correranno a vedere le imprese dell'eroe locale, ma santa miseria fino al 6 gennaio c'è solo quello, cioè solo un film in 10 sale, ma non è possibile!

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Ma è normale che un intero multisala del ca* con 10 fo* sale dav'essere monopolizzato da quell'idiota di Zalone?

ma stiamo scherzando?!?

va beh che siamo in puglia quindi tutti come dei caproni correranno a vedere le imprese dell'eroe locale, ma santa miseria fino al 6 gennaio c'è solo quello, cioè solo un film in 10 sale, ma non è possibile!

:| :|

Devo controllare il multisala vicino alla mia città,chissà se c'è la stessa tua situazione (anche io sono pugliese) .brr

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Ma è normale che un intero multisala del ca* con 10 fo* sale dav'essere monopolizzato da quell'idiota di Zalone?

ma stiamo scherzando?!?

va beh che siamo in puglia quindi tutti come dei caproni correranno a vedere le imprese dell'eroe locale, ma santa miseria fino al 6 gennaio c'è solo quello, cioè solo un film in 10 sale, ma non è possibile!

e pensa che nel primo giorno di programmazione ha incassato la bellezza di 7 milioni,quando il record precedente era di 3,5 .ghgh .ghgh

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Ma è normale che un intero multisala del ca* con 10 fo* sale dav'essere monopolizzato da quell'idiota di Zalone?

ma stiamo scherzando?!?

va beh che siamo in puglia quindi tutti come dei caproni correranno a vedere le imprese dell'eroe locale, ma santa miseria fino al 6 gennaio c'è solo quello, cioè solo un film in 10 sale, ma non è possibile!

 

ma come è possibile? Cioè fa ride?

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ma come è possibile? Cioè fa ride?

 

senti non lo so, non l'ho visto ma i pareri vanno da "film brillante e eccezionale" a "sequenza di sketches senza nessuna connesione logica"

ora, magari è pure bello eh, ma non puoi monopolizzare un multisala da DIECI SALE fino al 6 gennaio come minimo

cioè io fino al 6 gennaio non posso andare al cinema, perchè non ho scelta sui film...

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senti non lo so, non l'ho visto ma i pareri vanno da "film brillante e eccezionale" a "sequenza di sketches senza nessuna connesione logica"

ora, magari è pure bello eh, ma non puoi monopolizzare un multisala da DIECI SALE fino al 6 gennaio come minimo

cioè io fino al 6 gennaio non posso andare al cinema, perchè non ho scelta sui film...

 

Ma è possibile una cosa simile? Gli altri distributori non dicono nulla?

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Ma è possibile una cosa simile? Gli altri distributori non dicono nulla?

Me lo stavo chiedendo anche io. Credo sia anche abbastanza "illegale" o no? .boh

Da me ci sono 5 sale con altri film,ma le altre sono occupate da Zalone.

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Ieri sera ho visto Macbeth, di Justin Kurzel. Non un film eccelso ma neanche male. Ovviamente una versione compressa e semplificata, letteralmente parlando, della tragedia originale che punta quindi, per lo più, sull'evocazione degli attori e quella visiva. Il cast, dalla sua, è per fortuna impeccabile. Il Fassbender migliore che ho visto fino adesso dalla prova in Hunger. Marion Cotillard anche lei perfetta. Tutto ruota attorno a loro due.

Esteticamente si strizza l'occhio a produzioni del passato (Braveheart e 300) ma per fortuna non si scade nella mera azione o nell'epico. Siamo invece molto più sull'onirico, immersi in una dimensione spettrale, perennemente pervasa dalla violenza e dall'inquietudine, dove tutti sembrano personaggi condannati qualsiasi cosa succeda. Ambientazioni molto belle con il rosso che domina la maggior parte dei filtri e una cantilena di fondo che, nel suo ripetersi, non fa che accentuare un senso di pazzia e occlusione. Gli stessi castelli sono in realtà dei luoghi di solitudine. Va detto che, se togliamo la forte evocazione delle immagini, decisamente artificiale, a questa versione di Macbeth non rimane moltissimo se non la grande prestazione degli interpreti. In passato altri registi hanno offerto rivistazioni shakespeariane più coraggiose (io vidi quella di Kurosawa con Ran, fusione di storia giapponese e Re Lear).

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Visto ieri sera La grande scommessa. La storia è -ahinoi- nota, ma l'ho trovato ugualmente molto interessante e le interpretazioni sono di rilievo.

 

Ora sotto con Macbeth!

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Visto ieri sera al cinema Creed - Nato per combattere. Devo dire che mi ha sorpreso e non poco. Mi aspettavo il solito film sulla boxe ed invece la storia è molto scorrevole (nonostante le 2 ore e passa) e significativa, oltre che ad uno Stallone che a me è piaciuto tanto e che si è meritato in pieno il Golden Globe! .ok

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Visto ieri sera al cinema Creed - Nato per combattere. Devo dire che mi ha sorpreso e non poco. Mi aspettavo il solito film sulla boxe ed invece la storia è molto scorrevole (nonostante le 2 ore e passa) e significativa, oltre che ad uno Stallone che a me è piaciuto tanto e che si è meritato in pieno il Golden Globe! .ok

 

Io l'ho visto ieri sera. È un film dolce, girato senza strafare, alle volte comico, ed è vero che non è il solito film sulla boxe dato che ribalta certi punti di vista canonici. Il protagonista è infatti un combattente nero che tuttavia, non viene dalla strada, ma parte già benestante. Anzi, saranno proprio l'essere benestante e l'avere un padre, tanto famoso quanto a lui ignoto, ad essere i suoi veri ostacoli. Il suo obiettivo dichiarato non è esattamente diventare campione ma più che altro farsi accettare da solo dalla boxe, staccarsi di dosso l'ombra paterna. Lo spirito di Rocky è lo stesso ma non ci sono di mezzo "supervillain" sfidanti né duelli sociali o politici. Fondamentalmente c'è un ragazzo che si sente portato per il pugilato e che quindi chiude aiuto a Rocky, legato a doppio filo con lui, semplicemente per migliorarsi. Non per altro. Per il resto ovviamente non è un filmone (il regista è anche agli esordi), alcune parti avrebbero potuto essere diverse, ma è scorrevole.

Il discorso su Stallone (di cui sono fan sfegatato) merita una parte a sé: lui e Rocky sono la stessa cosa ed infatti in questo film non si fa eccezione. È un nonno, lo dice anche lui. Dice apertamente che non è più in grado, in parte, neanche di allenare e chiede l'aiuto di altre persone. Parla a cuore aperto del figlio che "non vive più con lui" mostrando una fotografia in compagnia del suo vero figlio, Sage Stallone, morto nel 2012 e figlio di Rocky nel quinto capitolo della saga. Quando compare sullo schermo si porta dietro l'aura di tutta una carriera e tu la conosci, come se Rocky fosse esistito realmente.

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Io l'ho visto ieri sera. È un film dolce, girato senza strafare, alle volte comico, ed è vero che non è il solito film sulla boxe dato che ribalta certi punti di vista canonici. Il protagonista è infatti un combattente nero che tuttavia, non viene dalla strada, ma parte già benestante. Anzi, saranno proprio l'essere benestante e l'avere un padre, tanto famoso quanto a lui ignoto, ad essere i suoi veri ostacoli. Il suo obiettivo dichiarato non è esattamente diventare campione ma più che altro farsi accettare da solo dalla boxe, staccarsi di dosso l'ombra paterna. Lo spirito di Rocky è lo stesso ma non ci sono di mezzo "supervillain" sfidanti né duelli sociali o politici. Fondamentalmente c'è un ragazzo che si sente portato per il pugilato e che quindi chiude aiuto a Rocky, legato a doppio filo con lui, semplicemente per migliorarsi. Non per altro. Per il resto ovviamente non è un filmone (il regista è anche agli esordi), alcune parti avrebbero potuto essere diverse, ma è scorrevole.

Il discorso su Stallone (di cui sono fan sfegatato) merita una parte a sé: lui e Rocky sono la stessa cosa ed infatti in questo film non si fa eccezione. È un nonno, lo dice anche lui. Dice apertamente che non è più in grado, in parte, neanche di allenare e chiede l'aiuto di altre persone. Parla a cuore aperto del figlio che "non vive più con lui" mostrando una fotografia in compagnia del suo vero figlio, Sage Stallone, morto nel 2012 e figlio di Rocky nel quinto capitolo della saga. Quando compare sullo schermo si porta dietro l'aura di tutta una carriera e tu la conosci, come se Rocky fosse esistito realmente.

.quoto tutto soprattutto l'ultima parte su Rocky/Stallone. Non ti nascondo (essendo anche io un grande fan di Sly) che in alcune parti del film mi sono quasi commosso... :)

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"La grande scommessa" a mezzanotte e mezza o

"The Revenant" a mezzanotte?

 

considerata la durata dei film e l'orario di inizio, usciremo dal cinema in entrambi i casi allo stesso orario...quindi

qual'è il più "facile" da seguire in piena notte?

ditemelo .the

The Revenant, l'altro è più complicato da seguire, soprattutto per il linguaggio tecnico

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