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Giannij Stinson

Dobbiamo davvero "essere questi" (cit.) in ogni situazione?

Post in rilievo

Prendo spunto dalle parole di Buffon nel post partita di Sabato, che cito:

 

"Queste sono le nostre vittorie. Stasera abbiamo vinto in maniera solida, da squadra seppur soffrendo. Se siamo questi va bene e faremo grandi cose"

 

E dopo stasera (N.B.: in ottica di traguardi nettamente più prestigiosi della supercoppa giocata nel teatro Qatariota) mi è sorto un dubbio enorme.

 

Quanto ci conviene essere questi al di fuori di una gara a tappe come il campionato?

 

Mi sembra evidente che lo speculare sul minimo vantaggio in situazioni da dentro o fuori è deleterio ai fini del risultato e soprattutto limitante visto il potenziale tecnico che mettiamo in campo.

Non dico di dover fare il Barcellona della situazione che vince sempre le partite 6-0, ma non sarebbe più opportuno chiuderle prima senza accontentarsi degli 1-0?

 

A me questo sembra un atteggiamento dettato da una mentalità troppo radicata nell'atteggiamento da campionato, che poi puntualmente paghiamo quando non c'è diritto di replica se non nell'arco della stessa serata.

Mi spiego meglio, molte scelte potrebbero essere a mio avviso dettate dalla troppa sicurezza nel difenderci che le numerose vittorie in campionato, nel corso degli anni, ci hanno dato, ma il 90% delle volte la sicurezza si ottiene arrotondando il risultato, non conservandolo.

 

Il "braccino" non paga affatto quando c'è da fare "all in"!

 

Forse è proprio questo l'ultimo step che ci manca per essere infallibili.

 

Non faremo (e dico tutti, dalla società ai giocatori, passando per allenatore e tifosi, perchè in tutte le situazioni di gruppo si vince e si perde insieme) meglio a staccarci da tutti questi checkpoints in cui ci rifugiamo troppo spesso senza ottenere risultati in occasioni simili?*

 

Sono certo che lo sveglione arriverà anche dopo stasera, ma io vorrei scoccasse la scintilla che ci porti ad essere i migliori su tutti i palcoscenici!

 

 

 

 

 

* Spero si intraprenda un discorso costruttivo, senza litigare e sfoggiare deliri vari, altrimenti mi costringerete ad intervenire in prima persona e no, non sarò clemente .ghgh

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Completamente d'accordo con te, errare è umano, perseverare è diabolico. L'ho sempre detto e lo ribadisco con forza stasera, questa squadra deve cambiare completamente mentalità, non si può pensare di giocare in questo modo una finale e qualunque altra partita facendo il golletto e tirando giù la saracinesca. Poi allegri ha anche l'aggravante di non aver dato un'organizzazione di gioco a questa squadra e di non aver migliorato praticamente niente dalla finale di champions. Io questo allenatore non so più in che lingua dirvelo ma non è adatto a guidarci verso conquiste europee e secondo me non è neanche adatto a trasferire una mentalità vincente. Spero di sbagliarmi ma di solito ci azzecco quasi sempre.

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Non siamo squadra da coppa, ma da campionato. Per fare bene nelle coppe, specie in Champions, occorre piú aggressivitá, velocitá e soprattutto condizione atletica. Noi sappiamo solo speculare ed amministare. Giochiamo ad alta intensitá solo 20-25 minuti al massimo, mentre le grandi d´Europa ci riescono per MINIMO 60 minuti.

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Quando c'è la Juve in una finale al 30% può finire in qualsiasi modo ma 70% la perde la Juve.

 

Non è sfortuna, non è mancanza di qualità, non è pressione.... è una questione di mentalità.

 

Siamo da 100 anni una squadra grezza e sparagnina... che fa calcoli anche durante la gara.

 

Non ho mai visto la Juve giocare una finale a viso aperto, con grinta e per uccidere l'avversario....

 

Anzi si ho visto Ajax - Juve l'unica finale degna di tale nome, giocata alla grande.

 

Stasera dopo l'1-0 abbiamo pensato a gestire ed abbiamo arretrato di 20 metri con uno in panchina che gridava "halma halma".

 

Ci vuole un tecnico straniero... uno che magari perdere 5 campionati già vinti di fila..... ma che darà una dimensione diversa alla Juventus.

 

Oggi siamo una provinciale che ottiene risultati con grandi giocatori ma in maniera speculativa.

 

Il passo che mai la Juve ha fatto è quello di diventare una squadra che attacca alti gli avversari... e che gioca senza paura una finale...

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Abbiamo regalato un altro trofeo. Facciamo i generosi, ma io non voglio esserlo. Affrontiamo la realtà dei fatti: la Juventus non può contare sul gioco di squadra, su schemi, tatticismi o azioni veloci. La Juve si basa sulle azioni dei singoli e costruite al momento. Questo è chiaro segno di mancanza di quella impronta di gioco che dovrebbe dare l'allenatore. E spesso mi dicono "ma cosa vuoi? siamo primi in Campionato e agli ottavi di CL, non siete mai contenti, non sei un vero tifoso".

Io vorrei vedere la mia squadra, una squadra costruita per vincere in Italia e in Europa, una squadra che sulla carta potrebbe e dovrebbe sbaragliare avversari come il Milan, giocare un calcio moderno. Non voglio vedere una squadra che, dopo aver segnato l'1-0, si accontenta del vantaggio e comincia a gestire la partita già dal 30esimo minuto del primo tempo. Non è atteggiamento da grande squadra questo. Per favore, se Allegri non è capace di farlo, allora che si corra ai ripari. Io non voglio "essere soltanto questi"

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Bisogna tirare fuori le palle SEMPRE e per troppe volte smettiamo di farlo. Senza cattiveria e fame le figure di melma sono sempre dietro l'angolo.

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Quando segnamo... so già che succederanno minuti di inferno... tutti dentro la propria area. Questo non riesco a mandarlo giù

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Un film già visto, eppure non impariamo mai.

Il pareggio in extremis del Lione...gli infortuni a inizio gara che vanificano i "piani b" di Allegri (=risparmiare i migliori per gli ultimi minuti)...

il sottovalutare l'avversario...

Il puntare sui senatori anche quando non sono minimamente in forma...

Lo snaturare i ruoli dei giocatori...

Il gioco da fermo aspettando che succeda qualcosa...

Ti può andare bene qualche volta, ma non sempre. Che sia di lezione per Allegri, ma ho poche speranze.

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Questa è la presunzione dei senatori, la stessa presuzione pre-Benfica tre anni fa. Ci sbatteranno il muso.

 

 

Poi oh, senza condizione fisica è impossibile farlo.

 

Peccato, perché due stagioni fa si era intrapreso un bel percorso di miglioramento. Evidentemente Allegri è bravo a migliorare qualcosa di già esistente, non proprio bravo a rifare la struttura di una squadra. Lo dico da settembre: così si esce ai quarti mestamente.

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Se abbiamo il braccino in una finale di valore medio-basso come quella di stasera, non ho alcuna speranza di vedere una squadra più coraggiosa e spavalda in situazioni più prestigiose.

 

 

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stasera che abbiamo perso i risultatisti si svegliano.

 

Sabato post Roma,tutto alla grande.

 

alla prossima vittoria con catenaccio e contropiede anni 60 ritorneranno le esaltazioni generali e "chissenefrega del gioco". da parte dei giocatori,dell'allenatore,e dei tifosi

 

scontato

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Ho finito i like ma sono totalmente d'accordo!

Ogni volta che sblocchiamo la gara subito (nei primi 15-20 minuti) soprattutto nei big match, smettiamo di giocare. Se prendiamo gol poi torniamo a riversarci in attacco (se le gambe lo consentono, oggi l'hanno permesso solo fino al termine del primo tempo ed a sprazzi dopo l'ingresso di Dybala), caso contrario è un'apnea fino al novantesimo, ultimo dei quali, sabato scorso contro la Roma.

Con la rosa che abbiamo, non è più accettabile tutto ciò!

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Quando c'è la Juve in una finale al 30% può finire in qualsiasi modo ma 70% la perde la Juve.

 

Non è sfortuna, non è mancanza di qualità, non è pressione.... è una questione di mentalità.

 

Siamo da 100 anni una squadra grezza e sparagnina... che fa calcoli anche durante la gara.

 

Non ho mai visto la Juve giocare una finale a viso aperto, con grinta e per uccidere l'avversario....

 

Anzi si ho visto Ajax - Juve l'unica finale degna di tale nome, giocata alla grande.

 

Stasera dopo l'1-0 abbiamo pensato a gestire ed abbiamo arretrato di 20 metri con uno in panchina che gridava "halma halma".

 

Ci vuole un tecnico straniero... uno che magari perdere 5 campionati già vinti di fila..... ma che darà una dimensione diversa alla Juventus.

 

Oggi siamo una provinciale che ottiene risultati con grandi giocatori ma in maniera speculativa.

 

Il passo che mai la Juve ha fatto è quello di diventare una squadra che attacca alti gli avversari... e che gioca senza paura una finale...

 

Ci vuole un allenatore che dia un'organizzazione di base alla squadra dove tutti sanno quello che devono fare col pallone tra i piedi, che sai che il tuo compagno scatterà in quello spazio, che il tuo compagno taglierà in quel modo, insomma un'organizzazione precisa e studiata a tavolino in allenamento. Poi questo allenatore deve anche avere un grande carisma, che ti dià fiducia e che abbia esperienza. Allegri ha dimostrato di non avere queste qualità, è inutile girarci intorno. Bisogna entrare in campo con la voglia e la forza di schiacciare l'avversario sempre, qualunque esso sia. Poi se gli avversari sono più bravi gli si stringe la mano e amen. Ma una prestazione del genere in una finale non sta ne in cielo ne in terra. E ha pure il coraggio di sminuire la sconfitta invece di assumersi tutte le responsabilità e magari chiedere anche scusa, non sarebbe una cattiva idea. Per me è inadeguato di stare in una grande squadra come la nostra.

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C'è stato un momento in partita, sul 1-1, nel secondo tempo, in cui dallo schermo dalla tv, si vedeva chiaramente la squadra ferma, i giocatori fermi, che aspettavano tutti nella loro metà campo che il Milan impostasse il gioco. Ma si può non giocare così?

E' in questi momenti che mi viene una rabbia.. vorrei entrare nel televisore, dare un urlo e dire a tutti di svegliarsi e darsi una mossa.

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Non ti quoto per evitare di riempire spazi inutili in pagina :d

 

Ritengo di essere abbastanza equilibrato e non mi sbilancio mai dando (come purtroppo fanno tanti) colpa o a società e allenatore o a giocatori. Mentre altre volte ho spesso addossato colpe ad Allegri (che ritengo comunque un eccellente allenatore sotto tanti punti di vista) oggi la cosa più imbarazzante è stata la mentalità della squadra in alcuni frangenti di partita.

 

A mio avviso, e lo penso fortemente, si sono sovrastimati dopo la vittoria contro la roma: non arrivavamo mai prima sui palloni (a parte i due che ovviamente si sono infortunati) e sono limpide un paio di scene che ho notato: mentre stava finendo il secondo tempo avevamo tempo per buttare palla in avanti e sperare in una botta di * ma noi abbiamo preferito far addormentare il gioco. Era chiaro che erano convinti come spesso accade di vincerla grazie alla singola giocata o a un calcio piazzato, ma in questo momento NON POSSIAMO PERMETTERCI di essere così superficiali, soprattutto visto lo scadente stato di forma (al 60esimo eravamo SULLE GAMBE).

 

Onestamente non so inquadrare bene il problema di questa partita, e senza trovare alibi sta di fatto che il mister ha dovuto improvvisare 2 cambi che probabilmente non erano nei piani. Però nonostante sia uno di quelli che sta zitto quando vede Evra fare le buffonate sui socials da mesi non riesco a stare zitto quando in campo fa figure di * colossali come stasera. Giocatore inadatto a certi livelli ormai, come il suo compare sul lato destro (per cui c'era una gomitata non sanzionata che avrebbe potuto senza problemi spedirlo il primo tempo sotto la doccia.

 

Tornando al discorso di Gigi, ci siamo adagiati forse un pò troppo sulla solidità della nostra difesa. E' tempo di rivalutare certi concetti di gioco da zero e su questo il mister dovrà lavorare tantissimo (purtroppo i calciatori sono troppo stupidi per capire che i cross che facciamo sono inadeguati a dir poco e che ogni tanto servire la palla SULLA CORSA a un giocatore senza che questi rompa lo scatto sarebbe cosa buona e giusta).

 

Ritengo anche che il campionato in realtà non sia sottostimolante per noi nonostante si dica il contrario per sminuirci, TUTTE LE SQUADRE contro di noi danno sempre il massimo, infatti la partita dopo prendono quasi sistematicamente un'imbarcata storica dall'avversario del turno successivo.

 

Questa sconfitta grazie a dio arriva nel momento migliore, ci sono 2 settimane circa senza partite per staccare da tutto, ricominciare pronti per la fase calda della stagione e ricordarsi che siamo ancora in lotta su 3 fronti, difficili o facili che siano.

 

Una pausa che potrebbe pure servire a tanti tifosi per fare ammenda della * che scrivono (magari anche io sono tra questi rileggendomi) però in ogni topic è ormai impossibile fare un'analisi lucida senza sfociare in sfide allegri/conte o centrocampo vecchio/odierno. Consiglio spassionato per forumisti, allenatore società e giocatore: prima di mettere in discussione gli altri,cominciamo da noi stessi.

 

Nel frattempo, auguro a tutte le persone un sereno natale e un felice anno nuovo ricco di successi, personali e sportivi. .dahl .dahl

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Io sono ovviamente molto contento delle vittorie di questi anni ci mancherebbe

 

Ma sono anche stufo di non vedere giocare cosi male la squadra

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Totalmente d'accordo con te.

Non possiamo pensare che vada sempre bene, dobbiamo cominciare a pensare diversamente. Invece di gestire, dobbiamo continuare ad attaccare e cercare di farne il più possibile.

In Champions soprattutto questo atteggiamento non paga.

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Non c'è nulla da fare. Con questa mentalità non avremo mai le soddisfazioni oltre il campionato. Il Milan nella prima mezz'ora doveva stare sotto di 2/3 gol. Ne fai 1 e pensi sia fatta. Così non andremo da nessuna parte. Se perdiamo con il Milan cosa pensiamo possiamo fare in Champion. Questa è la realtà. Ai piani alti ne prendano atto e trovino soluzioni che siano radicali. Dei campionati mi sono rotto le scatole. Ora dovremo sorbirci queste amebe che scartavetreranno i M....ni sul fatto che hanno vinto un trofeo anche quest'anno. E daiiiiiiiii

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Questa è la presunzione dei senatori, la stessa presuzione pre-Benfica tre anni fa. Ci sbatteranno il muso.

 

 

Poi oh, senza condizione fisica è impossibile farlo.

 

Peccato, perché due stagioni fa si era intrapreso un bel percorso di miglioramento. Evidentemente Allegri è bravo a migliorare qualcosa di già esistente, non proprio bravo a rifare la struttura di una squadra. Lo dico da settembre: così si esce ai quarti mestamente.

 

Bhe spero che ci sbattano il muso proprio stasera. Direi che i tempi sono più che maturi .ok

 

Sulla questione della condizione io sinceramente non so che dire, con la Roma siamo stati brillanti, oggi invece non abbiamo retto neanche un'ora .boh

 

Spero infine che le analogie con la supercoppa persa 2 anni fa servano a re-intraprendere lo stesso discorso

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