Calcio&Finanza: "Juventus, ecco come verrà sfruttato il nuovo logo: tutte le applicazioni fornite dal club"

[Robbyy 2.811]

ovviamente scherzavo..la mia era solo perplessità sul fatto che un logo disegnato in un certo modo faccia tanto rispetto ad un altro.

 

Ma non è il logo in se che deve portare soldi, madò ma c'è scritto da migliaia di parti qual è il punto....

[casinista 1.011]

 

 

Trovami una sola riga di disprezzo contro la gente che tu citi.

Una sola mancanza di rispetto. Nelle mie parole. Trovala.

 

Ne sono conscio e, anzi, ne sono sempre andato orgoglioso.

Semmai quello che non accade è il contrario.

 

Il discorso che fai tu, sul fatto che non si riempie lo stadio sono idiozie. Lo stadio a Torino, si è sempre riempito. Mercoledì scorso, a -2°, per un ottavo di Coppa Italia, lo stadio era pieno.

Il Delle Alpi è stato SVUOTATO dalla dirigenza, per giustificare la costruzione di uno stadio meno capiente. Mi sembra di capire che anche tu sei un frequentatore dello stadio: fino al 99, con le pay tv già presenti, eravamo quasi sempre oltre 60.000 allo stadio. Con un grande apporto degli Juventini di fuori, non lo metto in dubbio, ma c'eravamo. E sai benissimo che chi andava al Delle Alpi non andava a godersi uno spettacolo, ma praticava un atto di fede, perchè di stadi più brutti e meno fruibili io non ne ho mai visti.

 

Se poi tanta gente ha smesso di andarci è proprio perchè qui la situazione è difficile e la Juventus ci ha sempre trattati come pezze da piedi.

Il tifoso è un peso. Quando gli allenamenti di tutto il mondo erano a porte aperte, la Juve era l'unica che faceva pagare 5.000 lire.

Quando hanno costruito il centro di Vinovo ci hanno sempre tenuti fuori.

Hanno sempre negato alla città il contatto con la squadra.

Se a questo unisci che comunque a Torino gli Agnelli (a cui sono grato per la professionalità con cui gestiscono la Juve) sono almeno 40 anni che fanno solo danni e sputano sulla città che gli ha dato tutto, capirai anche perchè il rapporto sia comunque conflittuale.

Il fatto di rimuovere il riferimento alla città dal nuovo stemma, è in linea con il trattamento riservato ai tifosi dalla società in tutti questi anni.

 

Chi vive fuori fa semplicemente più fatica a capirlo. Ma non per demeriti, semplicemente perchè respira un'altra aria.

APPLAUSI

[La Carogna 5.847]

Tanto non ho soldi da spendere...

[Nerull 6.018]

giusto.Poco fa avevo scritto un commento scherzoso sul fatto che non capivo come la differenza tra due loghi potesse dare il via a un cambiamento di marketing cospicuo.Poi mi hai fatto pensare..io che son nato con la Juve di Cuccureddo per dire ero abituato a palesare il mio tifo con i miei amici..in effetti oggi i ragazzini,vedo mio figlio,hanno quasi più pudore..quasi timore di esser scambiati proprio per fanatici o magari di apparire alle ragazze come maschiacci fissati col calcio che ne so..si in quest'ottica di pacato design potrebbe funzionare.ForzaJuve!

E' quello che penso abbiano pensato quando hanno deciso di cambiare. Poi c'è da dire che da un punto di vista dei social media e del digitale è più facile da replicare. Si ha la possibilità di metterlo su magliette, polo, penne e qualsiasi cosa voglia fare la Juventus, nonché sui vari progetti J Hotel, Restaurant, Café ecc. Questo potrebbe essere importante per i mercati esteri.

[The Tasmanian Devil 6.352]

 

 

Non credo affatto sia curioso.

Per quanto possa essere importante Torino (e non solo per la Juventus), Roma è tutt'altra cosa nel mondo.

In primis, per evidenti ragioni storiche.

Mi son sempre chiesto come cavolo sia possibile che nel corso degli ultimi 20 anni, i dirigenti della Roma, non abbiano saputo sfruttare il ritorno di immagine che hanno semplicemente dal fatto di chiamarsi "ROMA".

Roba assurda, davvero, potenzialmente potrebbero vendere più di tutti, o comunque avere ricavi dal merchandising davvero significativi.

Avrei "obbligato" ogni singolo turista straniero/pellegrino in visita a comprarsi un prodotto griffato Roma con annessa visita in un Olimpico ristrutturato e slegato dal Coni...

Per me la gestione pubblicitaria dei burinacci è il più grosso flop della storia mondiale degli sport professionistici...dagli anni 80 in poi un declino assoluto e irreversibile...

Anche sti americani, più che alla speculazione edilizia, non pensano, quando potevano varare millemila altre iniziative, tanto per iniziare...

[r0554n0 3.655]

Manchester è un borgo metropolitano di 503.127 abitanti, mentre Torino ha 888 100 abitanti, ed ha un'area metropolitana che conta quasi 2.000.000 di abitanti.

Infatti dal commerciale lo United non fa soldi in patria,ma in Asia. Al contrario del Bayern che invece ha una caratterizzazione molto più nazionalistica avendo alle spalle aziende tedesche che la finanziano.

Real e Barca sono un mix.

Noi dobbiamo capire cosa vogliamo essere, anche se non è difficile intuire la strada che i nostri hanno già scelto di intraprendere da qualche anno,confermata se ce ne fosse stato il bisogno dall'adozione di un nuovo brand. Anche perchè in Italia, tra problemi gestionali, politici, economici e quant'altro, non c'è rimasto molto da prendere, diciamoci la verità.

[PiazzaSanCarlo 2.532]

Non credo affatto sia curioso.

Per quanto possa essere importante Torino (e non solo per la Juventus), Roma è tutt'altra cosa nel mondo.

In primis, per evidenti ragioni storiche.

 

Verissimo. Ma qui mica si chiede di fare pubblicità alla città, né altri tipi di trattamenti speciali.

Mica chiedo di scrivere "LA SQUADRA DI TORINO" nel logo. O che si faccia chissà cosa.

Si chiede solo di rispettare un minimo la storia. Di non eliminare un piccolo simbolo, che è sempre stato lì e non ha mai generato alcun malus nella promozione della nostra squadra nel mondo.

Non si chiede nulla di più. Si chiede solo che non venga eliminato quel pochissimo che c'è.

 

Anche perchè la città ha creduto nella Juve, e l'ha aiutata non poco a creare tutto ciò che di bello hanno creato negli ultimi anni. E parliamo di cose che hanno portato capitali e fatturato alla nostra cara SPA. Non si chiede riconoscenza. Si chiede rispetto.

[noumeno 398]

Quello che mi chiedo io è: ma che fastidio da? Cosa ridurrebbe quel minimo riferimento alla città, che sta li da sempre? Mi sembra che la Juventus sia diventata il grande amore della metà degli italiani, nonostante il toro nello stemma. E stiamo parlando del paese più campanilista del mondo...

 

Non sono contro il nuovo logo. Sono contro la sostituzione del logo storico al 100%.

Sulle maglie da gioco, almeno sulle prime, il logo storico potrebbe starci tranquillamente e non andrebbe a penalizzare le vendite di maglie.

Anzi, se l'obbiettivo è rendere il logo "J" più universale e meno legato al calcio, mi sembrerebbe ancora più logico.

 

Quello che non mando proprio giù è questo voler far passare a tutti i costi il messaggio che le radici della Juventus siano un handicap per la Juventus, quindi si debbano nascondere e negare che facciano parte dell'essenza stessa della Juve.

La Juventus, di Torino, con il toro nello stemma, ha milioni di tifosi dal nord-America all'Australia, dalla Russia alla Cina...

A me sta cosa, proprio non va giù.

amico bianconero concordo totalmente sul piano empatico con le tue motivazioni e sulla inscindibilità Torino-Juve.Non abito li ma mi son sentito e mi sento torinese di adozione.Stavo giusto ponendo lo sguardo sul loro probabile punto di vista:un logo minimalista senza riferimenti,senza natali,senza tempo una cosa che ha me in primis dato fastidio e ho trovato senza anima...ma che però a ben guardare ,come si poneva l'attenzione con l'amico Nerull ,è più facile da vendere,e probabilmente attirerà un pubblico all'apparenza più tiepido o quantomeno timoroso di dimostrare una marcata APPARTENENZA.Io non mi faccio tali problemi ma il mondo evidentemente si.Credo sia questo il motivo di una rinuncia che a prima vista ho trovato incomprensibile,FINOALLAFINE.

[noumeno 398]

Ma non è il logo in se che deve portare soldi, madò ma c'è scritto da migliaia di parti qual è il punto....

il logo invece dice tanto..per loro ...se no lasciavi il vecchio..si sta parlando di logo.L O G O.Scusa è mi sa che sei tu a non aver capito,con tutto il rispetto,il motivo di questa discussione.Poi si sa che non è il logo in se a portar grana ma quii si parla delle motivazioni di un cambiamento che han dato fastidio a tanti.

[Nerull 6.018]

Infatti dal commerciale lo United non fa soldi in patria,ma in Asia. Al contrario del Bayern che invece a una caratterizzazione molto più nazionalistica avendo alle spalle aziende tedesche che la finanziano.

Real e Barca sono un mix. Psg e City sono dei cartelloni pubblicitari con la forma di un club il cui spazio è riempito da insetti il cui proprietario è arabo

 

Noi dobbiamo capire cosa vogliamo essere, anche se non è difficile intuire la strada che i nostri hanno già scelto di intraprendere da qualche anno,confermata se ce ne fosse stato il bisogno dall'adozione di un nuovo brand. Anche perchè in Italia, tra problemi gestionali, politici, economici e quant'altro, non c'è rimasto molto da prendere, diciamoci la verità.

Credo che l'utente lo voleva sapere per il fatto dello stadio da 41 mila posti, se non sbaglio

Comunque si, ormai in Italia non c'è molto e quindi dobbiamo puntare tutto sull'estero. Se solo l'Italia ci desse una mano con la valorizzazione delle Serie A, forse riusciremmo a crescere nel commerciale, che è l'unica voce dove possiamo/dobbiamo crescere. Lo stadio ormai non può dare più di quello che ci dà, tranne se si pensa alla sponsorizzazione, a gli skybox , all'aumentare i prezzi o addirittura ampliarlo (ma la vedo difficile), i diritti tv più di questo non possiamo percepire, quindi l'unica cosa è il merchandising e gli sponsor.

[RudePravda 115]

Peraltro, é curioso che a Roma, nel rinnovare il logo, abbiano fatto il ragionamento opposto, ponendo in evidenza il nome della città.

 

A Roma come a Parigi è la città stessa che deve trainare la squadra. Roma e Parigi sono stra-conosciute nel mondo. Infatti nel restyling del logo del PSG saint-germain è scritto molto in piccolo, quello esaltato è PARIS e la tour eiffel. ROMA senza A.S. davanti (e magari affiancandole tipo una stilizzazione di una delle 7 meraviglie del mondo) ha un impatto completamente diverso.

Torino non ha la fortuna di essere una città famosa all'estero

[Indio 4.426]

Trovami una sola riga di disprezzo contro la gente che tu citi.

Una sola mancanza di rispetto. Nelle mie parole. Trovala.

 

Non ho detto che disprezzi, tu hai chiesto rispetto per Torino io ti ho ricordato chi fa sacrifici per andare allo stadio.

 

Ne sono conscio e, anzi, ne sono sempre andato orgoglioso.

Semmai quello che non accade è il contrario.

 

Ti fa onore

 

 

 

Il discorso che fai tu, sul fatto che non si riempie lo stadio sono idiozie. Lo stadio a Torino, si è sempre riempito. Mercoledì scorso, a -2°, per un ottavo di Coppa Italia, lo stadio era pieno.

Il Delle Alpi è stato SVUOTATO dalla dirigenza, per giustificare la costruzione di uno stadio meno capiente.

 

 

Se non lo riempi a 15 euro e comunque molto sempre da fuori sono arrivati, io non son venuto perché non mi hanno detto con certezza se potevo farlo essendo residente in Lombardia e a 30 km da BG

 

Mi sembra di capire che anche tu sei un frequentatore dello stadio:

 

 

Fino al 2004, poi ho smesso e ho visto qualche sporadica partita per abbandonare definitivamente lo stadio vuoi per come sono distribuiti gli orari vuoi per il fatto che mi rifiuto categoricamente di fare la tessera del tifoso

 

fino al 99, con le pay tv già presenti, eravamo quasi sempre oltre 60.000 allo stadio. Con un grande apporto degli Juventini di fuori, non lo metto in dubbio, ma c'eravamo. E sai benissimo che chi andava al Delle Alpi non andava a godersi uno spettacolo, ma praticava un atto di fede, perchè di stadi più brutti e meno fruibili io non ne ho mai visti

 

 

Secondo anello Curva Nord si vedicchiava abbastanza. Concordo, ma negli anni migliori eravamo 36000 gli abbonati, poi nelle partite importanti c'era gente seduta sui gradini

 

 

Se poi tanta gente ha smesso di andarci è proprio perchè qui la situazione è difficile e la Juventus ci ha sempre trattati come pezze da piedi.

Il tifoso è un peso. Quando gli allenamenti di tutto il mondo erano a porte aperte, la Juve era l'unica che faceva pagare 5.000 lire.

Quando hanno costruito il centro di Vinovo ci hanno sempre tenuti fuori.

Hanno sempre negato alla città il contatto con la squadra.

Se a questo unisci che comunque a Torino gli Agnelli (a cui sono grato per la professionalità con cui gestiscono la Juve) sono almeno 40 anni che fanno solo danni e sputano sulla città che gli ha dato tutto, capirai anche perchè il rapporto sia comunque conflittuale.

Il fatto di rimuovere il riferimento alla città dal nuovo stemma, è in linea con il trattamento riservato ai tifosi dalla società in tutti questi anni.

 

Chi vive fuori fa semplicemente più fatica a capirlo. Ma non per demeriti, semplicemente perchè respira un'altra aria.

 

Non conosco la realtà della città, ma mi risulta che nemmeno i bovini riempiono i 27000 posti del comunale, il calcio è una passione e se hai in città una squadra come la Juventus è incredibile che su 860.000 abitanti ( più di 1,2 milioni se conti la cintura metropolitana) non c'è ne siano 40000 disposti a seguire la squadra. Cos'è il 5% della popolazione?

 

Quando la Juve ha scelto di giocare la UEFA a Milano io che sto a 50 km non ho trovato un biglietto ...

 

 

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[r0554n0 3.655]

Credo che l'utente lo voleva sapere per il fatto dello stadio da 41 mila posti, se non sbaglio

Comunque si, ormai in Italia non c'è molto e quindi dobbiamo puntare tutto sull'estero. Se solo l'Italia ci desse una mano con la valorizzazione delle Serie A, forse riusciremmo a crescere nel commerciale, che è l'unica voce dove possiamo/dobbiamo crescere. Lo stadio ormai non può dare più di quello che ci dà, tranne se si pensa alla sponsorizzazione, a gli skybox , all'aumentare i prezzi o addirittura ampliarlo (ma la vedo difficile), i diritti tv più di questo non possiamo percepire, quindi l'unica cosa è il merchandising e gli sponsor.

I diritti tv domestici cresceranno ma al ritmo degli ultimi trienni, quindi 10/15/20 milioni in più ogni 3 anni. E' evidente che non basta. Quello che dobbiamo fare l'hai appena detto tu e per farlo non dobbiamo imitare gli altri seguendo modelli che non ci appartengono e che sono ognuno diverso dall'altro, ma crearne uno nostro. E lo stiamo facendo attraverso la Cittadella polifunzionale che credo nessun club al mondo possieda,o comunque pochissimi, lo stiamo facendo attraverso l'adozione di un brand stilizzato e semplificato che riprende loghi di industrie diverse dal calcio,e anche in questo caso nessun club al mondo ha fatto quello che abbiamo fatto noi, almeno per ora, e lo stiamo facendo attraverso l'esplorazione di segmenti di utenza che di solito non sono football-friendly. Ovviamente il fine è uguale a quello che hanno tutte le altre, ovvero andare a prendere soldi in altri mercati, spremendo lo spremibile in casa nostra con il J|Village,lo Stadium, il Museum e quant'altro. Quello che cambia è il mezzo, perchè non potremo mai avere la corazzata di aziende nazionali che stanno dietro il Bayern e il calcio tedesco in generale né la copertura e l'audience televisivo globale di una Premier.

[The Tasmanian Devil 6.352]

 

Il fatto di rimuovere il riferimento alla città dal nuovo stemma, è in linea con il trattamento riservato ai tifosi dalla società in tutti questi anni.

 

Chi vive fuori fa semplicemente più fatica a capirlo. Ma non per demeriti, semplicemente perchè respira un'altra aria.

È anche vero e te lo dico da abbonato lombardo di "vecchia" data (negli ultimi 22 anni ne ho fatti 16 da abbonato, tra tribuna, curva sud, ora nord) che comunque stanno anche investendo tanto a Torino, com'è giusto che sia.

Lo Stadium, il museo, il jmedical, la nuova sede, il JVillage, il JHotel, i nuovi store e il primo JCafe tutto fatto a Torino.

E ripeto, come giusto che sia.

La Juve nasce a Torino, ha tifosi ovunque, ma Torino è la sua culla.

 

Per quanto riguarda il nuovo logo è evidente che cosa vogliano fare: più che una rottura dalla città di Torino, è una rottura con tutto quello visto fino ad ora, per quanto riguarda il calcio.

 

Sul discorso trattamento dei tifosi, con me sfondi una porta aperta, a partire dai bocconi amari che abbiano dovuto ingoiare con la gestione Giraudo, con il Delle Alpi trasformato in un * per piccioni, tutto scassato, le partite di campionato a 50€ in curva, l'impossibilità di vedere gli allenamenti o, vederli, solo pagando.

E da questo punto di vista la solfa non è mica cambiata: ogni occasione, pure le iniziative con i premium, ti fanno sentire quasi un estraneo, come se davvero tra squadra/società e tifosi ci sia un muro.

 

Sta cosa la considero il più grave errore nella gestione della Juve: e pensare che basterebbe così poco per far felici i tifosi...sembra che delle volte diamo fastidio...

 

 

[vbn_sv 701]

Non dubito che abbiano studiato per tirar fuori un logo del genere, ma a me non piace proprio.

Sembra un ideogramma giapponese.

[Nerull 6.018]

I diritti tv domestici cresceranno ma al ritmo degli ultimi trienni, quindi 10/15/20 milioni in più ogni 3 anni. E' evidente che non basta. Quello che dobbiamo fare l'hai appena detto tu e per farlo non dobbiamo imitare gli altri seguendo modelli che non ci appartengono e che sono ognuno diverso dall'altro, ma crearne uno nostro. E lo stiamo facendo attraverso la Cittadella polifunzionale che credo nessun club al mondo possieda,o comunque pochissimi, lo stiamo facendo attraverso l'adozione di un brand stilizzato e semplificato che riprende loghi di industrie diverse dal calcio,e anche in questo caso nessun club al mondo ha fatto quello che abbiamo fatto noi, almeno per ora, e lo stiamo facendo attraverso l'esplorazione di segmenti di utenza che di solito non sono football-friendly. Ovviamente il fine è uguale a quello che hanno tutte le altre, ovvero andare a prendere soldi in altri mercati, spremendo lo spremibile in casa nostra con il J|Village,lo Stadium, il Museum e quant'altro. Quello che cambia è il mezzo, perchè non potremo mai avere la corazzata di aziende nazionali che stanno dietro il Bayern e il calcio tedesco in generale né la copertura e l'audience televisivo globale di una Premier.

Però c'è sempre il problema delle sponsorizzazioni, perché mettiamo che per assurdo dalle voci di cui sopra si riesce a crescere di 30, 40 o addirittura 50 milioni, sarebbe comunque insufficiente, perché dai main sponsor prendiamo 40 milioni e in tal senso siamo penalizzati dal sistema calcio italiano e quindi l'unica soluzione è l'avere risultati sportivi importanti in Europa, altrimenti non so come si possa incrementare tali voci.

[elio23 460]

 

 

Concordo.

Guardate anche ai vantaggi di avere un abbigliamento con un logo simile: per esempio, lo si può sfruttare anche a Firenze o Napoli

Su questo non sono così sicuro, non farei da cavia.

[Robbyy 2.811]

il logo invece dice tanto..per loro ...se no lasciavi il vecchio..si sta parlando di logo.L O G O.Scusa è mi sa che sei tu a non aver capito,con tutto il rispetto,il motivo di questa discussione.Poi si sa che non è il logo in se a portar grana ma quii si parla delle motivazioni di un cambiamento che han dato fastidio a tanti.

 

Vabbè che vuoi che ti dica, non avrò capito io. Pazienza.

Comunque se si parla delle motivazioni del cambio logo, automaticamente vien da se che il vecchio non poteva essere mantenuto.

Poi amen, tanto la storia va avanti indipendentemente da queste discussioni o meno.

[r0554n0 3.655]

Però c'è sempre il problema delle sponsorizzazioni, perché mettiamo che per assurdo dalle voci di cui sopra si riesce a crescere di 30, 40 o addirittura 50 milioni, sarebbe comunque insufficiente, perché dai main sponsor prendiamo 40 milioni e in tal senso siamo penalizzati dal sistema calcio italiano e quindi l'unica soluzione è l'avere risultati sportivi importanti in Europa, altrimenti non so come si possa incrementare tali voci.

Senz'altro. Infatti non ho mai escluso che per continuare a crescere non possiamo fare a meno della partecipazione fissa in Champions e, possibilmente, con prestazioni sempre di buon livello

 

Per quanto riguarda le sponsorizzazioni queste sono conseguenza di un certo step, non la causa. Se tu dimostri al mercato di avere buone potenzialità chessò nel fare palloni marchiati "J" , è un esempio, hai molte più possibilità che qualche azienda di quel campo ti diventi partner.

[Indio 4.426]

Mi son sempre chiesto come cavolo sia possibile che nel corso degli ultimi 20 anni, i dirigenti della Roma, non abbiano saputo sfruttare il ritorno di immagine che hanno semplicemente dal fatto di chiamarsi "ROMA".

Roba assurda, davvero, potenzialmente potrebbero vendere più di tutti, o comunque avere ricavi dal merchandising davvero significativi.

Avrei "obbligato" ogni singolo turista straniero/pellegrino in visita a comprarsi un prodotto griffato Roma con annessa visita in un Olimpico ristrutturato e slegato dal Coni...

Per me la gestione pubblicitaria dei burinacci è il più grosso flop della storia mondiale degli sport professionistici...dagli anni 80 in poi un declino assoluto e irreversibile...

Anche sti americani, più che alla speculazione edilizia, non pensano, quando potevano varare millemila altre iniziative, tanto per iniziare...

 

4 milioni anno da Nike e nessun main sponsor altro che flop. Non oso pensare che combinerebbero Agnelli e il suo staff.

[Robert Langdon 14.971]

Verissimo. Ma qui mica si chiede di fare pubblicità alla città, né altri tipi di trattamenti speciali.

Mica chiedo di scrivere "LA SQUADRA DI TORINO" nel logo. O che si faccia chissà cosa.

Si chiede solo di rispettare un minimo la storia. Di non eliminare un piccolo simbolo, che è sempre stato lì e non ha mai generato alcun malus nella promozione della nostra squadra nel mondo.

Non si chiede nulla di più. Si chiede solo che non venga eliminato quel pochissimo che c'è.

 

Anche perchè la città ha creduto nella Juve, e l'ha aiutata non poco a creare tutto ciò che di bello hanno creato negli ultimi anni. E parliamo di cose che hanno portato capitali e fatturato alla nostra cara SPA. Non si chiede riconoscenza. Si chiede rispetto.

 

Il mio era solo un appunto sul confronto Roma-Torino e il relativo logo/marchio/stemma delle squadre di riferimento.

Da un punto di vista empatico ed emotivo, pur non vivendo a Torino, comprendo assolutamente le vostre argomentazioni.

Comprendendo, di pari passo, lo sforzo e la decisione della società.

 

Riguardo alle vostre legittime richieste nulla da dire, temo però che sia tardi per tornare indietro (anche solo in parte).

[Robbyy 2.811]

Però c'è sempre il problema delle sponsorizzazioni, perché mettiamo che per assurdo dalle voci di cui sopra si riesce a crescere di 30, 40 o addirittura 50 milioni, sarebbe comunque insufficiente, perché dai main sponsor prendiamo 40 milioni e in tal senso siamo penalizzati dal sistema calcio italiano e quindi l'unica soluzione è l'avere risultati sportivi importanti in Europa, altrimenti non so come si possa incrementare tali voci.

 

Tu pensi veramente che abbiano deciso di cambiare il logo per 50 mln di euro in più di fatturato? vai tranquillo che loro si aspettano di ottenerne minimo 10 volte tanto (non certo nell'arco di una stagione, ovviamente, la crescita dovrebbe essere costante e supportata appunto da risultati sportivi di eccellenza, portati dal fatto di avere una maggior disponibilità economica per poter acquistre nuovi campioni e blindare i preesistenti).

[Edgarino 560]

Povera Juventus, Che logo inguardabile

[Robbyy 2.811]

Senz'altro. Infatti non ho mai escluso che per continuare a crescere non possiamo fare a meno della partecipazione fissa in Champions e, possibilmente, con prestazioni sempre di buon livello

 

Per quanto riguarda le sponsorizzazioni queste sono conseguenza di un certo step, non la causa. Se tu dimostri al mercato di avere buone potenzialità chessò nel fare palloni marchiati "J" , è un esempio, hai molte più possibilità che qualche azienda di quel campo ti diventi partner.

 

Tu pensa che le squadre inglesi crescono anche senza questo vincolo...

[Pavel85 324]

Da queste prime anticipazioni si capisce il perché del cambio del logo, alcuni oggetti con il logo vecchio sarebbero stati praticamente irrealizzabili o veramente pacchiani, questo nuovo logo si adatta con semplicità a tutti i prodotti possibili. Chi non lo comprende ha una visione miope.