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Fantomas

Moggi: "Se toccano Agnelli stavolta crolla il calcio. Sudditanza? Io parlerei di mignottaggine. Pregavo per vincere senza arbitri. Su Giraudo..."

Post in rilievo

un'intervista penosa... l'80% domande che non sono altro che i ritriti luoghi comuni dell'interista tipo.

Juve rubba, arbitri juventini, julianoi ronaldo, fatelo voi un triplete, mai statiinB e gnegnegne

sembra fatta da uno qualsiasi dei prividineuroni che impiastricciano fognafanzforum..

un canadobarese, un funcittu, un mazinga zeta...

li fanno con lo stampino.

Siano lavoratori umili come dirigenti d'azienda o direttori di giornali hanno la tara dell'interismo.

"Non tutti gli idioti sono interisti ma di sicuro tutti gli interisti sono degli idioti..."

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hai ragione,doveva dire che la juve ruba e ha sempre rubato....in fondo il calcio e sempre stato un ambiente di vergini TRANNE il cattivone Moggi.....per fortuna l'inter e il milan hanno pensato bene di divulgare le loro intercettazioni alla stampa,soprattutto l'inter....ha rischiato parecchio,per fortuna e arrivata la prescrizione.

come dite?sono nel forum vecchia signora?....scusate pensavo di essere nel forum interfansi.

 

Ti sei sfogato?

 

Spero che almeno scrivere questo post ti abbia fatto sentire meglio

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Cita

Ziliani contro Moggi: "Fino al 41 bis"

 

Il giornalista de Il Fatto Quotidiano Paolo Ziliani non ha perso l'occasione di lanciare una nuova stoccata a Luciano Moggi a seguito dell'intervista all'ex dg bianconero pubblicata stamane da Libero: "Gli arbitri spianavano così tanto la strada alla Juve che Moggi pregava per vincere senza il loro aiuto. Almeno una volta fino al 41bis", ha scritto Zuliani.

Cita

Pistocchi attacca Moggi

 

 

Il giornalista Mediaset Maurizio Pistocchi torna ad attaccare Luciano Moggi sul suo profilo twitter: "Parla -ancora-LMoggi: l'uomo che ha portato la Juve in B e il calcio italiano nella vergogna. Il Calcio non è di chi lo ama​", ha dichiarato Pistocchi, commentando l'intervista rilasciata dall'ex dg bianconero sulle colonne di Libero.

Tuttojuve

 

I c......i viaggiano sempre in coppia!

 

 

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un'intervista penosa... l'80% domande che non sono altro che i ritriti luoghi comuni dell'interista tipo.

Juve rubba, arbitri juventini, julianoi ronaldo, fatelo voi un triplete, mai statiinB e gnegnegne

sembra fatta da uno qualsiasi dei prividineuroni che impiastricciano fognafanzforum..

un canadobarese, un funcittu, un mazinga zeta...

li fanno con lo stampino.

Siano lavoratori umili come dirigenti d'azienda o direttori di giornali hanno la tara dell'interismo.

"Non tutti gli idioti sono interisti ma di sicuro tutti gli interisti sono degli idioti..."

 

Ma in realtà è fatto apposta, una intervista-provocazione proprio per permettere a Moggi di ribattere a tutti i principali luoghi comuni. Io non ci vedo malizia nel giornalista, è evidente il "gioco" sui cui si basa l'intervista...dovete vederla in modo più sottile e non fermarvi alle apparenze.

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Una famiglia come Agnelli non si sarebbe mai fatta infangare così senza volerlo....vai a capire cosa c'è dietro...

Ho le tue stesse perplessità e i tuoi stessi dubbi. mah.....

 

Ma in realtà è fatto apposta, una intervista-provocazione proprio per permettere a Moggi di ribattere a tutti i principali luoghi comuni. Io non ci vedo malizia nel giornalista, è evidente il "gioco" sui cui si basa l'intervista...dovete vederla in modo più sottile e non fermarvi alle apparenze.

Infatti. E' solo un gioco di sponda, da capire.

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per forza, riconoscere l'innocenza di Luciano significa delegittimare quella porcata di 10 anni fa e causerebbe il fallimento certo della FIGC. Non lo assolveranno mai, non se lo possono permettere

 

Per questo fa bene a rivolgersi alla Corte di Giustizia.

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a me sta intervista sembra una colossale presa per i fondelli agli interisti e a chi sostiene ancora la veridicità di farsopoli.

domande che manco i bambini per permettere a moggi di dire la sua verità, come a sottolineare che i prescritti vivono nel loro mondo immaginario costruito sulle falsità.

 

non capisco chi la critica, onestamente. sono loro a uscirne malissimo imho.

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Ti sei sfogato?

 

Spero che almeno scrivere questo post ti abbia fatto sentire meglio

tanto come ti sei sfogato tu' contro moggi,se scrivi queste cose come minimo aspettati una risposta dello stesso tono.

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Per curiosità, volendo obliterare come giusta la tua riscotruzione, se si presuppone che Montezemolo svolse un ruolo di moderatore al punto che Blatter gli manda le casse di Spumante, va da sè che c'era chi voleva ricorrere al TAR nella dirigenza della Juventus di allora.

Ovvero c'era qualcuno intenzionato a fare guerra alla FIGC. Mi pare ovvio.

 

E secondo te chi era?

alla fine nessuno,montezemolo e sempre stato un grande amico di tronchetti e si capisce da queste dichiarazioni su calciopoli:Tronchetti è parte lesa nel caso Telecom»

"Io non entro mai nelle vicende delle singole aziende, voglio solo dire che Marco Tronchetti Provera è un mio amico, è una persona perbene, è un vicepresidente di Confindustria e mi sembra che in questa vicenda sia parte lesa"

montezemolo fece ritirare il ricorso al tar poi si mise in tasca cobolli e gli disse di dire cose che ritiene giuste tuttora.

 

Cobolli Gigli lo rifarebbe, nonostante la difesa di Moggi abbia portato inascoltata in aula a Napoli la voce di tutti gli altri dirigenti che avevano tenuto chi più chi meno gli stessi comportamenti di Moggi e Giraudo nei confronti di designatori e arbitri.

Cobolli Gigli lo rifarebbe nonostante nel luglio del 2011 il procuratore Stefano Palazzi abbia prescritto alcuni illeciti commessi dai dirigenti interisti che avrebbero potuto costare la serie B alla squadra di Massimo Moratti.

Cobollli Gigli lo rifarebbe nonostante un esposto dell’attuale presidente della Juventus, Andrea Agnelli, sia stato parcheggiato nell’attesa, forse, che in Cassazione si decida definitivamente cosa accadde nel 2006, perché tanti anni non sono bastati a farcelo capire. O forse sì, per questo ne abbiamo orrore.

Cobolli Gigli lo rifarebbe. Nonostante l’esito positivo della battaglia dei dirigenti del Boavista. Nonostante nella sostanza dei fatti la differenza sia tutta qui. Ricordando l’atteggiamento remissivo dell’avvocato Zaccone e la dichiarazione a caldo di John Elkann che si sentiva vicino alla squadra e all’allenatore, ma non a Moggi, Giraudo e Bettega, oggi possiamo affermare con certezza soltanto che il Boavista ha lottato per essere riabilitato, mentre la Juventus si è arresa ancora prima che i processi avessero inizio.

 

Un errore che è costato caro, imperdonabile, insopportabile come una macchia indelebile sulla nostra storia.

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alla fine nessuno,montezemolo e sempre stato un grande amico di tronchetti e si capisce da queste dichiarazioni su calciopoli:Tronchetti è parte lesa nel caso Telecom»

"Io non entro mai nelle vicende delle singole aziende, voglio solo dire che Marco Tronchetti Provera è un mio amico, è una persona perbene, è un vicepresidente di Confindustria e mi sembra che in questa vicenda sia parte lesa"

montezemolo fece ritirare il ricorso al tar poi si mise in tasca cobolli e gli disse di dire cose che ritiene giuste tuttora.

 

Cobolli Gigli lo rifarebbe, nonostante la difesa di Moggi abbia portato inascoltata in aula a Napoli la voce di tutti gli altri dirigenti che avevano tenuto chi più chi meno gli stessi comportamenti di Moggi e Giraudo nei confronti di designatori e arbitri.

Cobolli Gigli lo rifarebbe nonostante nel luglio del 2011 il procuratore Stefano Palazzi abbia prescritto alcuni illeciti commessi dai dirigenti interisti che avrebbero potuto costare la serie B alla squadra di Massimo Moratti.

Cobollli Gigli lo rifarebbe nonostante un esposto dell’attuale presidente della Juventus, Andrea Agnelli, sia stato parcheggiato nell’attesa, forse, che in Cassazione si decida definitivamente cosa accadde nel 2006, perché tanti anni non sono bastati a farcelo capire. O forse sì, per questo ne abbiamo orrore.

Cobolli Gigli lo rifarebbe. Nonostante l’esito positivo della battaglia dei dirigenti del Boavista. Nonostante nella sostanza dei fatti la differenza sia tutta qui. Ricordando l’atteggiamento remissivo dell’avvocato Zaccone e la dichiarazione a caldo di John Elkann che si sentiva vicino alla squadra e all’allenatore, ma non a Moggi, Giraudo e Bettega, oggi possiamo affermare con certezza soltanto che il Boavista ha lottato per essere riabilitato, mentre la Juventus si è arresa ancora prima che i processi avessero inizio.

 

Un errore che è costato caro, imperdonabile, insopportabile come una macchia indelebile sulla nostra storia.

perfetto

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tanto come ti sei sfogato tu' contro moggi,se scrivi queste cose come minimo aspettati una risposta dello stesso tono.

 

Io quando penso o scrivo RAGIONO

 

Non mi turo naso e occhi col bandierone...

 

 

A MOGGI avrebbero dovuto chiedere I danni...questa e la verita

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Io quando penso o scrivo RAGIONO

 

Non mi turo naso e occhi col bandierone...

 

 

A MOGGI avrebbero dovuto chiedere I danni...questa e la verita

se scrivi queste cose tutto fai meno che ragionare.Pensate a chiedere i danni che la campagna di disinformazione vi ha creato in testa .doh

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alla fine nessuno,montezemolo e sempre stato un grande amico di tronchetti e si capisce da queste dichiarazioni su calciopoli:Tronchetti è parte lesa nel caso Telecom»

"Io non entro mai nelle vicende delle singole aziende, voglio solo dire che Marco Tronchetti Provera è un mio amico, è una persona perbene, è un vicepresidente di Confindustria e mi sembra che in questa vicenda sia parte lesa"

montezemolo fece ritirare il ricorso al tar poi si mise in tasca cobolli e gli disse di dire cose che ritiene giuste tuttora.

 

Cobolli Gigli lo rifarebbe, nonostante la difesa di Moggi abbia portato inascoltata in aula a Napoli la voce di tutti gli altri dirigenti che avevano tenuto chi più chi meno gli stessi comportamenti di Moggi e Giraudo nei confronti di designatori e arbitri.

Cobolli Gigli lo rifarebbe nonostante nel luglio del 2011 il procuratore Stefano Palazzi abbia prescritto alcuni illeciti commessi dai dirigenti interisti che avrebbero potuto costare la serie B alla squadra di Massimo Moratti.

Cobollli Gigli lo rifarebbe nonostante un esposto dell’attuale presidente della Juventus, Andrea Agnelli, sia stato parcheggiato nell’attesa, forse, che in Cassazione si decida definitivamente cosa accadde nel 2006, perché tanti anni non sono bastati a farcelo capire. O forse sì, per questo ne abbiamo orrore.

Cobolli Gigli lo rifarebbe. Nonostante l’esito positivo della battaglia dei dirigenti del Boavista. Nonostante nella sostanza dei fatti la differenza sia tutta qui. Ricordando l’atteggiamento remissivo dell’avvocato Zaccone e la dichiarazione a caldo di John Elkann che si sentiva vicino alla squadra e all’allenatore, ma non a Moggi, Giraudo e Bettega, oggi possiamo affermare con certezza soltanto che il Boavista ha lottato per essere riabilitato, mentre la Juventus si è arresa ancora prima che i processi avessero inizio.

 

Un errore che è costato caro, imperdonabile, insopportabile come una macchia indelebile sulla nostra storia.

Dite a Merdezzemolo che anche la Juve era parte lesa nel processo Telecom ma non si è costituita come parte civile.Giustamente gli amici vanno rispettati

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Io quando penso o scrivo RAGIONO

 

Non mi turo naso e occhi col bandierone...

 

 

A MOGGI avrebbero dovuto chiedere I danni...questa e la verita

i danni bisogna chiederli alla figc.... vuoi forse dire che l'obbrobrio giuridico che a cui abbiamo assistito in questi anni e legittimo?vuoi forse fare capire a tutti noi che il processo dove praticamente Moggi e stato l'unico condannato con quasi tutti i capi d'accusa caduti,gli arbitri sono stati assolti e le altre squadre piene di telefonate omesse da auricchio perché intonse e forse stato un processo equo?

e poi non mi metto a scrivere del sentimento popolare e di alcuni giudici influenzabili altrimenti facciamo mattina.....

Moggi non era uno stinco di santo....ma a mandarci in serie b non è stato sicuramente lui.

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Dite a Merdezzemolo che anche la Juve era parte lesa nel processo Telecom ma non si è costituita come parte civile.Giustamente gli amici vanno rispettati

mi sento ispirato da questo personaggio:

 

Montezemolo la mente di calciopoli. Collina la continuazione.

di Sergio *

30 Novembre 2007

La ferita è sempre aperta, sanguina,non si rimargina. La retrocessione della Juventus, i due scudetti tolti, la mancanza dall’Europa, l’aver svuotato una squadra mondiale sono ingredienti velenosi per chi ama questa squadra. Appurare poi che il tutto è avvenuto con l’arrivo dei comunisti al governo (collusi con Luca Cordero di Montezemolo) è ancora più triste, è come buttarci del sale sulla ferita. Già, Luca Cordero di Montezemolo il capo boia della Juventus. L’attuale numero 1 della Fiat e della Ferrari l’ha combinata grossa. La sua scalata al vertice di Confindustria fu favorita da Tronchetti Provera, ed ecco restituito il favore. Ora è tutto troppo, molto, chiaro. Nel giro di pochi mesi, con il vestito di presidente della Confindustria Montezemolo ha fatto tre cose: 1) Ha bloccato la opa di Berlusconi e Ricucci verso RCS; 2) ha scatenato parte di confindustria contro Berlusconi alle politiche del 2006(si ricordi Della Valle contro Silvio Berlusconi); 3) Ha distrutto Moggi e Giraudo attraverso calciopoli per riprendersi la Juve. I fatti che si sono succeduti sono la cartina di tornasole del suo atteggiamento. Mancata difesa per la Juventus ai processi fasulli di calciopoli, mancato ricorso al Tar (barattato, fra le altre cose , con favori nella finanziaria scorsa per la FIAT), mancato ricorso alla giustizia europea per riottenere gli scudetti. La Juve è servita a Montezemolo per ripagare Tronchetti dei favori ottenuti con tanto di ciliegine Ibraimovich e Vieira e conseguente sponsor della Tim sulla Ferrari al posto della Vodafone e per restare in amicizia le spiate alla MClaren da parte della TIM che hanno consentito alla rossa di vincere il mondiale. Il puzzle è completo. Il quadro è chiaro, il disegno criminale anti Juve è partito dalla casa madre. Che vergogna. Con Berlusconi ancora al governo Montezemolo non avrebbe avuto le mani libere di agire in questo modo, calciopoli non sarebbe mai esplosa e i veri ladroni interisti non potevano vestire il tricolore che si sono messi anche sulla mutandine.

E’ naturale che i soci di Montezemolo vanno ricercati nel palazzo. A cominciare da quel Petrucci che nominò Rossi in qualità di commissario straordinario pressato dalla TIM che finanzia tutto lo sport italiano. In questo contesto va rimarcata l’onestà intellettuale di Guariniello,il giudice anti Juve, il quale ebbe il coraggio di archiviare le intercettazioni che gli erano state fornite dalla TIM,senza richiesta( questo è un punto rilevante attenzione), e dopo passò le carte alla procura federale che le cestinò mentre sotto Rossi le intercettazioni vennero passate inopinatamente da Napoli a Roma a inchiesta appena aperta. Una farsa nella farsa. Come farsesca è stata l’assunzione di Ranieri l’allenatore più esonerato d’Europa dopo Zeman che è stato raccomandato proprio dalla FIGC. Poi Collina l’uomo che voleva fare il designatore raccomandandosi a Galliani via Meani che già aveva fatto vincere letteralmente uno scudetto al Milan 2003/2004 perché aveva lo stesso sponsor l’adidas che già in precedenza gli era servito per arbitrare la finale dei mondiali in Giappone, il Milan lo fece avvicinare alla Opel e solo in quel momento gli fu ritirata la proroga per arbitrare un altro anno. Insomma siamo nel paese di pulcinella, zeze e tarantelle. Ma è questo quello che vogliono. La Juventus era troppo seria perciò andava eliminata. Ma non tirassero troppo la corda, finirà per spezzarsi.

 

dal blog di Sergio *

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Premetto che ho sempre difeso il Direttore, ma adesso è meglio che se ne stia zitto con questi titoli non fa altro che fomentare l odio e francamente non ne abbiamo bisogno di altra °°°ààà.

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