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ejuventus

Michel Platini, immancabile tra i più grandi di sempre

Post in rilievo

16 ore fa, ejuventus ha scritto:

ueh ciao !

 

speravo in un tuo intervento.... Stefano vero?

 

come detto, non volevo affermare una cosa o l'altra ..... semplicemente puntualizzare i fatti, spesso oscurati


Riguardo Boniperti ammetto di non conoscere affatto il suo calcio, se non per le statistiche.

Diciamo che è indubitabile però che nel suo pedigree manchino successi internazionali, sia con club che con Nazionale.

Ovvio che non può essere considerato alla pari di chi ha scritto pagine mondiali di fronte agli occhi di tutto

 

un abbraccio

 

 

 

 

Quando le partite celebrative erano sfide vere ... specie  quelle contro i " Figli " della   Perfida Albione  !

 

 

.........   Il 21 ottobre 1953, l’olandese Lotsy lo seleziona per la gara in programma a Wembley fra l’Inghilterra e il Resto d’Europa, organizzata per festeggiare il novantesimo anniversario della Football Association. Boniperti, l’unico italiano in campo, al fianco dei vari Nordahl, Vukas, Kubala e Zebec, è autore di una prestazione da favola che corona con due splendidi goal: finisce 4-4, ma il venticinquenne biondo di Barengo è unanimemente riconosciuto come il migliore in campo.

 

...........  a questo link ......    https://www.calcionews24.com/boniperti-wembley-21-ottobre-1953/    ....... se vuoi, troverai anche un video inerente quel match,

una breve intervista a Boniperti ... e relativo commento circa quello che , all'Epoca , fu un vero e proprio evento sportivo/calcistico .. e .. sociale !

 

.  

Il 21 ottobre del 1953, la Federcalcio inglese volle festeggiare i 90 anni con una partita contro il Resto dell’Europa a Wembley. Fu la serata di Giampiero Boniperti, unico italiano convocato, che marcò due reti nel primo tempo; un primo tempo che vide The Rest chiudere in vantaggio per 3-2. La partita finì poi 4-4 perché l’arbitro gallese s’inventò un rigore. Boniperti e Beara, il portiere subentrato all’austriaco Zeman, si scagliarono contro l’arbitro. Ma rigore fu, sir Alf Ramsey lo trasformò e finì 4-4. Boniperti e gli altri si arrabbiarono ancora quando venne loro consegnato un orologio che sul quadrante riportava England-The Rest. Così, semplicemente il Resto, una cosa che faceva molto Impero.

England: Merrick, Ramsey, Eckersley, W. Wright (capt.), Ufton, Dickinson, S Matthews, Mortensen, Lofthouse, Quixall, Mullen;  c.t. Winterbottom.

Europa:  Zeman (Austria, nel secondo tempo Beara, Jugoslavia), Navarro Spagna), Hanappi( Austria), Cajkowski ( Jugoslavia), Posipal (Cecolosvacchia), Ocwirk (capt. Austria), Boniperti (Italia), Kubala (Spagna al momento, ma aveva già giocato con Ungheria e Cecoslovacchia), Nordahl (Svezia), Vukas (Jugoslavia), Zebec Jugoslavia).

Marcatori: Mullen 2, Mortensen, Ramsey per l’England. Boniperti 2, Kubala 2 per the Rest.

 

 

 

 

 

NB: .... chi scrive che il match disputato nel 1953 fu Inghilterra - Resto del Mondo , sbaglia

si trattava di Inghilterra - Resto d'Europa ! 

 

Inghilterra - Resto del Mondo si disputò nel 1963 per il Centenario della Federazione Inglese - 

e gli Inglesi prevalsero per 2-1 ! 

 

Amico mio , 

tutto ciò per ulteriormente ribadire che Giampiero Boniperti  ( .... si .giornale legge Boniperti ... ma si pronuncia  " Juventus " ) 

è stato un " Grandissimo " ed apprezzato calciatore sia in Italia che nel mondo intero ( stessa cosa vale per Valentino Mazzola

che , Boniperti , ha più volte ribadito essere stato il giocatore più forte e completo che lui abbia mai visto ) e ciò al di là del fatto

che abbia o meno ottenuto risultati di rilievo sia in Nazionale che nelle Coppe ( Coppe che , tra l'altro , specie per ciò che concerne

i Club Italiani , erano assai snobbate in quanto la priorità assoluta era , sempre e comunque , vincere il Campionato ) 

 

.... tutto ciò per la serie : Diamo a Cesare ciò che è di Cesare ... ed a Giampiero ciò che è di Giampiero .... sefz

 

Grazie per il topic, che, ci tengo a sottolinearlo, assai ho gradito ! 

 

Nel ricambiare l'abbraccio, ti auguro una serena notte !  .salve

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4 ore fa, amolachampionsleague ha scritto:

allucinante, alcuni di quei nomi manco so chi siano.....per dire che carriera possono aver fatto......doh

9 su 11 erano nel giro della nazionale...

2 ore fa, Sisley69 ha scritto:

avrai sentito pure tu (era su tutti i giornali..) che è stato indagato per "mance" in seno all'Uefa....

ed è stato assolto da un VERO tribunale svizzero. (era su tutti i giornali) probabilmente quando è successo stavi dormendo.

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13 minuti fa, The Italian Giants ha scritto:

Che piacere tornare a fruire dei contenuti, sebbene spesso controversi, di ejuventus!

 

Riguardo al topic, per quanto ritenga lodevole il tentativo dell'autore di riportare alla memoria dei più anziani, e allo stesso tempo di raccontare ai più giovani, la figura di Michel, non lo seguo altrettanto quando lo disegna vittima di presunto oscurantismo.

 

Quando si parla dei giocatori juventini più bravi, e badate bene non ho detto più grandi (perchè il concetto grande spesso racchiude tante altre componenti non strettamente legate solo alle mere qualità tecniche e che sono peraltro parecchio soggettive), molto ma molto raramente non ho letto o sentito il nome di Platini in cima alla classifica, anche nei vari sondaggi che negli anni sono stati proposti qui. Tanto è vero che una delle risposte alquanto comuni che mi è sempre capitato di leggere è: "Il più grande Del Piero, il più forte Platini", proprio a dimostrazione che i tifosi juventini tendano molto a fare quella dissociazione di cui scrivevo primae credo sia la linea di pensiero della stragrande maggioranza del popolo bianconero. Poi ci può essere qualcuno che per sue ragioni gli preferisce Sivori o Zidane, ma dovessimo fare un rapporto in percentuale sicuramente sarebbe 80-10-10 a favore di Michel in un campione di intervistati. Quindi da questo punto di vista non vi è una mancata riconoscenza di quello che è stato il calciatore, tutt'altro. Questo almeno lato tifo juventino. Riguardo il lato esterno, ovvero che comprende tutti gli appassionati di calcio anche al di fuori della Juve, diciamo che Platini ha avuto la sfortuna di far coincidere la sua era con quella di Maradona e questo può averne un po' oscurato la grandezza perchè tutti associano quel periodo storico calcistico alle gesta dell'argentino, ma devo essere sincero: quando si parla dei migliori calciatori di tutti i tempi, il nome di Platini è sempre stato in prima linea assieme a Maradona, Pelè e Cruijff.

 

Forse, ma potrei anche sbagliarmi, la malinconia dell'autore sta nel fatto che la figura di Platini nella Juventus non sia "divinizzata" a sufficienza, un po' come accade per Maradona a Napoli, quasi a voler identificare in un tutt'uno giocatore e club. Beh, se è così, il suo punto di vista è rispettabile ma mi trova in disaccordo abbastanza nettamente. La Juventus nella sua storia ha avuto una sfilza di campioni innumerabile, e per questo restare nell'immaginario collettivo ad un livello tale da oscurare tutti gli altri non è possibile per nessuno. Ed è così per tutti i grandi club storici, il Real Madrid, il Barcellona, il Milan, il Bayern Monaco, il Manchester United. Alla domanda di quale sia il giocatore preferito dai tifosi di queste squadre o comunque ritenuto al di sopra di tutti, riceverete sempre nomi diversi e non un nome univoco.

 

Oltre questo, non concordo nemmeno quando si dice che la Juventus è divenuta una superpotenza mondiale (solo) grazie a lui: innanzitutto è sempre bene ricordare che Platini andò ad inserirsi in una squadra che solo pochi mesi prima era diventata in blocco Campione del Mondo. Un po' come quando del Barcellona di Guardiola si alza sul piedistallo la figura di Messi dimenticando spesso che quel Barça era anche e soprattutto impregnato di Spagna Campione del Mondo e d'Europa (due volte). La storia della Juventus è fatta di tanti, tantissimi valori aggiunti anche enormi, e Platini probabilmente o anzi sicuramente è stato il primo dei valori aggiunti, ma mai di giocatori capaci di essere più grandi della stessa squadra, nemmeno il francese. Ridurre quella Juventus a Platini, sarebbe profondamente ingeneroso e irrispettoso per tutti gli altri componenti di quella gloriosa squadra. Sarebbe come assegnare oggi tutti i meriti delle vittorie a Ronaldo ignorando quello che sono Cancelo, Bonucci, Chiellini, Sandro, Pjanic, Matuidi, Dybala, Mandzukic, anch'essi tutti quanti valori aggiunti, seppur minori in senso assoluto del portoghese. E' esistito soltanto un calciatore in grado di trascinare al successo non dico da solo (perchè il Napoli aveva altri buonissimi giocatori seppur non campioni) ma in grossa parte una squadra, ed è forse il motivo per cui oggi ha ancora un'aurea di leggenda irraggiungibile per tutti, oltre al Mondiale.

 

Non si può nemmeno banalizzare o liquidare quella che è stata la storia della Juventus prima degli anni '80, intrisa di successi perlopiù nazionali, è vero (ma anche perchè alle coppe non veniva ancora riconosciuta dall'ambiente bianconero la stessa importanza che invece avrebbe acquistato in seguito), ma non assolutamente priva di acuti internazionali di tutto rispetto: il primo ricordo di grande Juventus in campo europeo si ha nel lontanissimo 1962, quando in semifinale di Coppa dei Campioni fu capace di imporsi sul terreno del Santiago Bernabeu (prima squadra italiana a riuscirci) dinanzi al leggendario Real pentacampèon di Di Stefano e Puskas, cancellando lo 0-1 di Torino. La qualificazione si risolse poi nella "bella" in campo neutro al Parco dei Principi di Parigi con la vittoria 3-1 dei blancos, in una partita in cui la Juventus ribattè colpo su colpo e ci furono aspre polemiche per la direzione arbitrale. 

Poi abbiamo la Coppa dei Campioni del 1973, con la Juve che si inchinò solo davanti ai maestri olandesi e a questo proposito segnalo il film "Il maledetto United" sulla storia di Bryan Clough, futuro allenatore del Nottingham Forest vincitore di due coppe consecutive che all'epoca allenava il Derby County e fu eliminato nella semifinale del '73 proprio dalla Juventus, che veniva considerata un colosso e un evento mondiale la partita contro di lei.

E infine come dimenticare la leggendaria Uefa 1977 con soli italiani in campo, una vittoria per significato assimilabile a quella di una Coppa Campioni all'epoca e che in un certo senso anticipò le grandi spedizioni iridate del 1978 e 1982.

 

In conclusione, grandissimo rispetto per quanto fatto e rappresentato da Platini per i colori bianconeri, ma, perdonatemi se sarò retorico, la Juventus è diventata grande al mondo il giorno stesso in cui è nata, perchè la sua storia non ha eguali e gli attori che ne hanno fatto parte devono sentirsi tutti dei privilegiati, non è la Juventus a doversi sentire privilegiata di aver goduto delle prestazioni dei suoi campioni.

ciao Giants,

innanzitutto grazie per le parole d'esordio....davvero 

 

rispondo brevemente a quanto esponi, che fai con ottime acutezza e esposizione .....anche se, ovviamente, non concordo laddove mi critichi 😁 

 

dunque, benissimo la distinzione tra più forte e più grande, l'ho sempre fatta anche io.....in generale e non solo nell'argomento di questo topic.

Riguardo la considerazione di Michel in seno al tifo juventino, è vero che è spesso considerato il n° 1 ( e ci mancherebbe......3 Palloni d'Oro veri !!), ma dagli stessi juventini è raramente messo nel podio assoluto di tutti i tempi, o giù di lì.

Camoranesi a Controcampo, 10 anni fa, in piena sua carriera alla Juve, si sentì autorizzato a dichiarare pubblicamente che "Platini può solo allacciare gli scarpini a Maradona" ...... nessuno aprì bocca, nemmeno qui sui forum........a margine, si rileva che l' oriundo è uno di quelli ininfluenti a livello di calcio internazione, e forse per questo adorava Maradona, abbastanza insignificante in campo europeo.

 

Per il resto .....no, assolutamente non chiedo alcuna divinizzazione di Michel !

Ci mancherebbe.....se mi riconosci, non è nel mio stile.

Il calcio è un gioco, per quanto appassionane e per quanto tramite di realtà anche più ampie. 

 

E per la storia Juve pre-Platini parlo di risultati raggiunti.....quello è inconfutabile.

 

ciao !

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il suo PRIMO GOL ufficiale con la nostra maglia.

 

sentito alla radio e visto in tarda serata nelle sintesi della coppa italia... ma quanto sono vecchio? .asd

 

 

 

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20 minuti fa, Juventus Memories ha scritto:

qualcuno ha una maglia di platini usata in partita?

i colori potrebbero essere:bianconero, blu, giallo, azzurro e anche nero...

eh. mi sa che sia merce piuttosto rara, più facile trovare roba logora poi utilizzata in allenamento ma sarebbe messa male, mio padre aveva diverse cose ma son sicuro che di platini non abbia nulla.

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22 ore fa, Juventus Memories ha scritto:

confermo tutto. Aggiungo che Platini sembrava uscito da un libro, cosi figo (non esteticamente, ma direi un figo alla fonzie, uno spaccone il tanto che basta a essere riferimento per i compagni e fonte di preoccupazione per avversari) cosi intelligente, carismatico, brillante... giocatore ambidestro, bello e concreto... che magia ragazzi... armonico al massimo con il pallone.... la sua testa gli permetteva di analizzare un'azione in un millesimo di secondo, piu veloce che chiunque altro...

ricordo la partita di basilea vs porto... inizio partita... pallone vegante in mezzo al campo, michel che in un decisecondo si inventa un passaggio filtrante per cabrini perfetto in potenza e precisione... un grandissimo....

lo si vede qua al secondo 0:42 

 

tra i calciatori che avrei voluto vedere giocare invece nomino: bigatto, sivori, cesarini e valentino mazzola!

Quel passaggio E' il CALCIO!

 

 

16 ore fa, ejuventus ha scritto:

hai fatto qualche esempio di oscurantismo riguardante la nostra storia e sono d'accordo.
Quello che volevo rimarcare era che su Platini l'oscurantismo vige anche all'interno del tifo juventino. Spesso vedo scritto in questo forum o anche nei video sul tubo da tifosi juventini che elencano i soliti noti tra i più grandi di sempre, omettendo Michel.

Siamo inevitabilmente condizionati.

Da quel punto di vista andrebbe fatta una riflessione sull'età media dei frequentatori dei social. Di recente ho dovuto istruire "tifosi" che non sapevano una beneamata mazza su farsopoli, per dire (o meglio, sapevano la versione gazzettara). Tutti poco più o poco meno che ventenni, il che m'ha scosso non poco. 

Se poi contiamo che nel culto dell'immagine che viaggia sempre via social i campioni attuali siano sovraesposti rispetto ai loro epigoni di appena un paio di decenni prima il gioco è completo. Quindi da questo punto di vista giusto ribadire sempre la grandezza di Michel (che comunque, pseudo-lattanti a parte, per me non è in "pericolo", ma meriterebbe di essere nutrita ancora di più).

 

16 ore fa, ejuventus ha scritto:

considerando che dico spesso cose giuste 🤘😁

Adesso non esageriamo :d;) 

 

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Ricordo che rimasi male dell'addio a Liam Brady che ci fece vincere 2 scudetti per far posto a Michel e avevo tanti dubbi in merito all'operazione...tempo qualche mese e i miei dubbi si polverizzarono e ancora oggi ringrazio di aver avuto la fortuna di vedere in azione uno dei più grandi giocatori che abbia indossato la nostra maglia.

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4 ore fa, Er Mercenario ha scritto:

eh. mi sa che sia merce piuttosto rara, più facile trovare roba logora poi utilizzata in allenamento ma sarebbe messa male, mio padre aveva diverse cose ma son sicuro che di platini non abbia nulla.

che cos'ha tuo padre? mi interessa lo stesso? 

comunque di platini ce ne sono fin troppe in giro... ne avro' viste almeno almeno 50.... tra cui quella usata contro l'amburgo le due con il liverpool 1985...

basilea dovrebbe averla lui, tokyo (la maglia piu importante della storia della juve) venne rubata dalla casa del portiere vidalle :(

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Ricordo con tristezza la sua ultima partita alla juve, era il mio idolo e mi chiedevo chi lo avrebbe rimpiazzato nel mio cuore, ci sono stati tanti campioni con la 10 ma lui aveva uno stile juventus, intelligente, ironico, e provocatore con grandissima eleganza.

Adesso a 32 anni non si ritira nessuno dal calcio, l'ultima partita non segnò e non giocò nemmeno benissimo, sicuramente aveva la morte nel cuore, lasciare il calcio.

 

Posso dire che è stato il campione che ho amato di più, perchè il modo in cui ami un campione da bambino è una cosa totale.

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Hai detto bene. "Snobbato" pure dalla Juventus & Co.

Come dire: " Cosi' è se vi pare" Noi d'altronde siam fatti cosi'

E pensare che le nostre rivali storiche (Milan-Inter) si stropicciano gli occhi quando parlano di vecchi EX come Zanetti,Savicevic,Boban,Gullit... e tanti altri potrei menzionare MA che a RE Platini avrebbero legato le scarpe;Anzi pure lucidate.

Forse questi milanesi d'adozione sono sempre stati coadiuvati dall'impronta massiccia che gli organi  d'informazione hanno saputo stampare a caratteri cubitali in ogni dove.

Platini è di fatto tra i primi 10 giocatori della storia del calcio, secondo me non è il numero ONE assoluto, perchè di quelli che ho potuto ammirare Maradona è il più forte di sempre

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14 ore fa, ejuventus ha scritto:

Probabilmente non c'eravate

C'ero essendo nato nel 1960, detto questo, Maradona è unanimemente riconosciuto insieme a Pele' come il più grande calciatore di tutti i tempi, se lo si vuole accettare bene viceversa tutte le opinioni sono rispettabili.

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Il 19/11/2018 Alle 07:39, Iena plisken ha scritto:

Chi oscura non sa. Da piccolo il 10 non era altro: tutti con la maglietta ariston (rigorosamente fuori dai pantaloncini!!) Il numero 10 dietro e si sognava di essere Platini.

Una roba allucinante!! Per me lui sarà sempre la Juve.

La mia prima maglia 😭

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Ahh LeRoi Michel ....

Che calciatore ,il mio idolo di gioventù per il quale posso onorarmi di dire " Io c'ero, lo visto coi miei occhi"

Un genio che ha inventato il ruolo moderno di regista d'attacco, perché il termine trequartista per lui è riduttivo.

Michel sceglieva la mattonella da cui partire a seconda della partita e dentro la partita si abbassava e si alzava con l' eleganza di un principe decidendo da dove era il caso di dirigere l'orchestra in quel determinato momento.

Era in grado di servire assist da sottoporta così come dalla propria tre quarti come col Villa nella Coppa dei Campioni nell'83 quando con lancio di 50 metri mise Rossi solo davanti al portiere.

E faceva tutto questo mantenendo la media realizzativa di un centravanti.

Allegri lo avrebbe amato perché era il prototipo del regista totale non legato alla posizione in campo.

Chapeau Michel .salve

 

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3 ore fa, Juventus Memories ha scritto:

che cos'ha tuo padre? mi interessa lo stesso? 

comunque di platini ce ne sono fin troppe in giro... ne avro' viste almeno almeno 50.... tra cui quella usata contro l'amburgo le due con il liverpool 1985...

basilea dovrebbe averla lui, tokyo (la maglia piu importante della storia della juve) venne rubata dalla casa del portiere vidalle :(

ha diversa roba dal periodo finale di causio l' anno successivo alla coppa italia mi pare fino a van der sar, tutta roba di poco valore ma si venderebbe casa prima di privarsene ammesso che alla sua età si ricordi dove l ha messa

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3 ore fa, netbios ha scritto:

Ricordo che rimasi male dell'addio a Liam Brady che ci fece vincere 2 scudetti per far posto a Michel e avevo tanti dubbi in merito all'operazione...tempo qualche mese e i miei dubbi si polverizzarono e ancora oggi ringrazio di aver avuto la fortuna di vedere in azione uno dei più grandi giocatori che abbia indossato la nostra maglia.

...... LIAM  BRADY .....   .ehm  

 

Risultati immagini per immagini LIAM BRADY

 

 

..... lo rammento, e lo rammenterò sempre, con la massima stima e simpatia ...  .sisi

 

..... ottimo centrocampista che, sebbene non fosse rapidissimo di gambe, era sveltissimo di testa ... .sisi 

 

..... e soprattutto ..... esemplare professionista  .. e .. grande " Uomo " con la  " U " maiuscola ....  .sisi

 

..... ricordo come se fosse adesso che, a causa delle difficoltà iniziali di Platini nel suo " ambientamento " 

nel club bianconero, per un certo periodo nella tifoseria juventina si manifestarono dubbi e perplessità 

circa l'operazione di mercato messa in atto dalla nostra società ..... un neanche troppo celato disagio che

serpeggiava tra i sostenitori bianconeri al punto tale che in molti auspicavano un ritorno del valido ed affidabile

irlandese .....  .sisi

 

..... poi, come tutti ben sappiamo, seppur con leggero ritardo, con le  sue mirabili giocate e con la sua classe immensa,

Le Roi mise d'accordo tutti, dipanò e fece dissolvere dubbi e perplessità : con la sua eccelsa " maestria calcistica " 

certificò che il suo arrivo alla Juventus fu " cosa buona e giusta " ... anzi ...  vera e propria  " manna dal cielo " ....  .sisi

 

Buona giornata ! 

 

.salveStefano  

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1 ora fa, Robby2261 ha scritto:

C'ero essendo nato nel 1960, detto questo, Maradona è unanimemente riconosciuto insieme a Pele' come il più grande calciatore di tutti i tempi, se lo si vuole accettare bene viceversa tutte le opinioni sono rispettabili.

ripeto, non voglio fare crociate

 

ognuno è libero di pensare quello che vuole, e se sente che Maradona o chi per lui è il migliore di tutti i tempi è giusto che lo dica

 

 

Non ci sono però dati oggettivi che possano mettere d'accordo tutti. Per dire, non c'è nel calcio un Michael Jordan (anche se nel basket qualcuno cerca di preferirgli qualcun'altro ..😑).

 

Tolte le partite con Inghilterra e Belgio in Messico, la carriera di Maradona non è affatto stata da GOAT . ...... ma ..... se qualcuno vuole dire che sono sufficienti quelle due partite per reputarlo tale, può farlo ovviamente. Porta la sua sensibilità e opinione. Ma sono contributi personali e non si può affermare che sia oggettivamente così....... perchè ha anche ragione chi dice che Maradona, in TUTTA la sua carriera, non ha mai fatto una singola prestazione non dico memorabile ma slmeno significativva nelle Coppe europee.....anzi, nemmeno una singola giocata. Così come non ha mai vinto la Coppa America, cosa invece in cui l'Argentina è storicamente specializzata

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11 ore fa, @Sabaudo ha scritto:

il suo PRIMO GOL ufficiale con la nostra maglia.

 

sentito alla radio e visto in tarda serata nelle sintesi della coppa italia... ma quanto sono vecchio? .asd

 

 

 

Purtroppo si ritirò a 32 anni, e probabilmente fece bene visti i problemi fisici (in quell'epoca). Certo che, anche rivedendo questa azione, mi sarebbe piaciuto vederlo in azione contro le difese alla Sacchi... 

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1 ora fa, alex65viareggio ha scritto:

Hai detto bene. "Snobbato" pure dalla Juventus & Co.

Come dire: " Cosi' è se vi pare" Noi d'altronde siam fatti cosi'

E pensare che le nostre rivali storiche (Milan-Inter) si stropicciano gli occhi quando parlano di vecchi EX come Zanetti,Savicevic,Boban,Gullit... e tanti altri potrei menzionare MA che a RE Platini avrebbero legato le scarpe;Anzi pure lucidate.

Forse questi milanesi d'adozione sono sempre stati coadiuvati dall'impronta massiccia che gli organi  d'informazione hanno saputo stampare a caratteri cubitali in ogni dove.

Platini è di fatto tra i primi 10 giocatori della storia del calcio, secondo me non è il numero ONE assoluto, perchè di quelli che ho potuto ammirare Maradona è il più forte di sempre

Grande campione che abbiamo ammirato tutti noi che l'abbiamo visto giocare ma detto con tutta sincerità dopo aver lasciato la juve non è che abbia fatto molto per rimanere nel cuore dei tifosi juventini

è un pò quasi una consuetudine di nostri ex (vedi boniek e altri )

se è snobbato da società e molti tifosi è perchè la cosa è reciproca...lui (a differenza dei boban e dei zanetti che supportano e difendono sempre la loro squadra e ne vanno orgogliosi ) dopo aver smesso di giocare si è dimenticato completamente della juve che ricordiamolo lo ha reso famoso in tutto il mondo ...i tifosi ...specialmente le ultime generazioni ricordano benissimo la sua spocchia..quasi il suo disprezzo verso la nostra società quando Agnelli chiese l'intervento e l'aiuto dell'uefa in farsopoli tramite una raccomandata (ricordiamo tutti la risposta sprezzante e arrogante del francese " Agnelli poteva risparmiarsi i soldi del bollo rispose"...zanetti che a me mi sta sulle scatole avrebbe difeso la sua ex squadra...ecco la differenza

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Il topic è bellissimo, complimenti. Però non sono d'accordo con il discorso sull'oscurantismo: in qualsiasi classifica Platini è inserito tra i primi 10 di sempre, e veramente pochi juventini non lo considerano il numero uno della nostra storia. 

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