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Lucone

Allegri al Corsera: "Troppi filosofi del calcio, conta il risultato. Io torno l'anno prossimo"

Post in rilievo

47 minuti fa, California ha scritto:

Per come la vedo io dipende tutto da Guardiola

 

Sarri e’ stato preso non solo per la superiorità nel gioco e nella mentalità rispetto ad Allegri (aggredire contro scappare a difendersi)

 

Io penso che sia stato preso per preparare il terreno al calcio di Guardiola. Tra 2 anni gli scade il contratto con il City, a quel punto penso verrà da noi a sviluppare la base di gioco europeo messa da Sarri.

Guardiola non verrà mai. Se vuoi Guardiola devi costruirgli un certo tipo di squadra.

 

La Juve non fa mercato in base all’allenatore, compra chi vuole e poi son razzi del mister di turno trovare la quadra.

 

Per questo Allegri era perfetto, è rimasto così tanto e AA si è rammaricato assai del suo addio.

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6 ore fa, Roby76MJ ha scritto:

Dopo Cardiff andava cambiato, ma le 2 CL con relativa finale sono state due capolavori. Su tutte, per me, la lezione di calcio data a Klopp nel ritorno a Dortmund; qualcosa di orgasmico per perfezione tattica. 

Anche quella  a Simeone non è da meno.

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22 minuti fa, uampy ha scritto:

Quindi mi stai dicendo che per una singola partita in cui un bravo allenatore si è adattato, Klopp la pensa uguale ad Allegri? Guarda che quella finale è l'eccezione, non la regola.

Non so se sia l'eccezione, di sicuro è la Vittoria più importante di Klopp. Io credo di aver visto ottimo calcio, verticale  con Allegri nei primi tre anni. Scaduto, con lo scadere degli interpreti, negli ultimi due. Questo credo. D'altronde anche adesso penso che facciamo un calcio di qualità non eccelsa (e sono generoso), ma non parlo di moduli, tattiche o, cosa ridicola, mentalità. Parlo del modo in cui si fanno le cose. Al momento , non bene. Tra l'altro credo che siamo peggiorati anche rispetto a questo periodo dell'anno scorso. Sempre secondo me eh. Sia come prestazioni e come punteggio e posizione in serie A.  Che è la competizione, sempre secondo me, cui dobbiamo puntare quest'anno con reali e concrete possibilità.

 

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Con Allegri abbiamo fatto partite che sono tra le migliori della nostra Storia, la partita a Dortmund fu un capolavoro, la semifinale di andata col Real idem, a Monaco di Baviera pur rimaneggiati aveva incartato Guardiola, poi Evra... Nel 2017 il 3 a 0 al Barca, la semifinale di andata a Monaco, nel 2018 l'impresa che nonostante il furto finale rimarrà epica del 3 a 0 al bernabeu (mai nessuno ci era riuscito). 

Posso capire che un allenatore possa non piacere ma questi sono fatti, prima di lui in Europa era già un grosso successo se passavamo il girone. 

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E' lui il più filosofo di tutti,  indimenticabili da questo punto di vista i suoi tweet. 

Incarna alla perfezione la storia della volpe e del uva. Non sa insegnare certi concetti e di conseguenza cerca di spiegare che sono inutili. Il dire che bisogna fare come nel basket : palla a uno forte che azzecca il tiro da tre, e poi basta, lo inquadra perfettamente.

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4 ore fa, Alex_77 ha scritto:

chi va di slogan come finali cl perse come gli interisti sei tu, io parlo di fatti ed è dimostrato che ad alti livelli il suo gioco è inadatto perchè così non vinci. Arrivare in finale di cl e fare figure di melma credo, ma potrei sbagliare, non dia trofei...senza contare la sculata di come ci siamo arrivati al primo anno

 

Le partite in cl dove siamo stati dominati ne ricordo molte purtroppo

 

poi pure pochettino c'è arrivato battendo l'ajax che sappiamo che bella figura ci ha fatto fare  e 2 volte pure il cholo...quindi sono 2 grandi allenatori? Per me restano dei mediocri

 

Allegri lo ha fatto grande la juve, non viceversa e non a caso se ne sta a casa altro che offerte a destra e manca

 

Gli allenatori bravi per me sono altri e continuare a citare scudetti e finali perse fa il pari di triplete e mai stati in b

Che per te due allenatori come Pochettino pagato più di 13 milioni a stagione e Simeone che addirittura supera i 20, siano dei mediocri, non credo sia un pensiero da sbandierare, poi è vero, Allegri lo ha fatto grande la Juve, come del resto tutti gli altri nella storia.

Che Allegri stia a casa perché non ha offerte, a meno che tu non sia Branchini, non puoi assolutamente affermarlo.

 

Scusa, ma di solito mi piacciono i tuoi interventi, questo non è onesto intellettualmente.

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Da autore del Topic devo dire che l'ho inserito solo per vedere quante reazioni positive avrei preso, ed è assurdo che l'intervista di uno degli allenatori più fortunati della storia del calcio abbia tutti questi feedback positivi. 

Anche in questa intervista ci sono dei passaggi IMBARAZZANTI  per un allenatore professionista:"sono convinto che l'allenatore si veda la domenica "

xxx

19 minuti fa, OaOx ha scritto:

xxx

xxx

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Il calcio non è, ovviamente, solo attuazione di schemi e fredde geometrie ripetute stancamente. Ma negare la validità degli stessi, intesi come parte integrante di una strategia più ampia volta al raggiungimento del risultato, significa non considerare una parte importante che ha contraddistinto questo sport nei suoi cento e passa anni di vita.

 

 

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4 ore fa, 77luca ha scritto:

comunque anche a credere che fossero unicamente imputabili all'allenatore ci voleva coraggio eh sinceramente...  purtroppo il Max si prenderà delle belle rivincite, ammesso glie ne importi qualcosa (penso poco). 

Sicuramente qualcosa si prende. 

Dei bei soldoni. 

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15 minuti fa, Michael Laudrup ha scritto:

Con Allegri abbiamo fatto partite che sono tra le migliori della nostra Storia, la partita a Dortmund fu un capolavoro, la semifinale di andata col Real idem, a Monaco di Baviera pur rimaneggiati aveva incartato Guardiola, poi Evra... Nel 2017 il 3 a 0 al Barca, la semifinale di andata a Monaco, nel 2018 l'impresa che nonostante il furto finale rimarrà epica del 3 a 0 al bernabeu (mai nessuno ci era riuscito). 

Posso capire che un allenatore possa non piacere ma questi sono fatti, prima di lui in Europa era già un grosso successo se passavamo il girone. 

Finite le reazioni. .oky ma è bello sapere che c'è vita.

2 minuti fa, MessaPrefestiva ha scritto:

Sicuramente qualcosa si prende. 

Dei bei soldoni. 

Come da contratto d'altronde. Non che questo muoia di fame .

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Questo allenatore sta facendo una crociata personale.

il problema è che ha torto.

ci deve spiegare ancora cosa è successo contro l’ajax prima di fare il professore.

Parla sempre per postulati, invece il calcio è strategia e con dieci giocatori in campo ci sono infiniti modi di porsi ed infinite strategie, non solo  quella del barcellona.

il calcio sempliciotto esiste solo nella sua testa.

 

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2 minuti fa, bonve ha scritto:

Questo allenatore sta facendo una crociata personale.

il problema è che ha torto.

ci deve spiegare ancora cosa è successo contro l’ajax prima di fare il professore.

Parla sempre per postulati, invece il calcio è strategia e con dieci giocatori in campo ci sono infiniti modi di porsi ed infinite strategie, non solo  quella del barcellona.

 il calcio sempliciotto esiste solo nella sua testa.

 

Se l'è legata al dito
Ha torto fino a un certo punto, alla fine i suoi metodi hanno portato risultati
Che poi da qui a dire che solo il suo modo è giusto ce ne passa

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2 minuti fa, Salvaju20ro ha scritto:

Se l'è legata al dito
Ha torto fino a un certo punto, alla fine i suoi metodi hanno portato risultati
Che poi da qui a dire che solo il suo modo è giusto ce ne passa

come li ha portati la juve di conte, e come li porterà la juve di sarri.

la nostra speranza ovviamente è che arrivino anche in champions, che poi è la speranza anche di agnelli.

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Ancora commenti sui tiri in porta e i punti in classifica per paragonare identità e richieste di calcio totalmente differenti.

 

E niente, l ha detto pure Chiellini...

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Ha ragione su tutta la linea e il fatto che Sarri si sia dovuto adattare alla rosa della Juventus, ne è la dimostrazione. Non ci sono allenatori con la bacchetta magica. Sarri si sta rivelando bravo proprio per questo motivo: si è adattato alle caratteristiche ed i limiti della rosa che ha.

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Ha ragione: alla fine conta solo il risultato.

Ma vedere il RE che arriva dietro ad un giocatore seppur bravissimo come quagliarella, ma pur sempre della sampdoria nella classifica marcatori non si può vedere e grida vendetta....

.fuma

 

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10 minuti fa, bonve ha scritto:

Questo allenatore sta facendo una crociata personale.

il problema è che ha torto.

ci deve spiegare ancora cosa è successo contro l’ajax prima di fare il professore.

Parla sempre per postulati, invece il calcio è strategia e con dieci giocatori in campo ci sono infiniti modi di porsi ed infinite strategie, non solo  quella del barcellona.

il calcio sempliciotto esiste solo nella sua testa.

 

Lui può pensarla come vuole e allenare come vuole, con i propri meriti per le vittorie conseguite.

 

 

Io però non ho mai sentito dire a Klopp, Guardiola, Valverde, Ancellotti, Gasperini, Ranieri, Mazzarri, Novellino che tutti quelli che pensano e insegnano calcio in modo diverso da loro "la fanno troppo difficile, il calcio è semplice, non esistono gli schemi etc..."

È poco rispettoso.

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1 minuto fa, RINUSLEX ha scritto:

Ha ragione.

Ma vedere il RE che arriva dietro ad un giocatore seppur bravissimo come quagliarella, ma pur sempre della sampdoria nella classifica marcatori non si può vedere e grida vendetta....

.fuma

 

certo ma ancora più bello era vedere dybala a centrocampo a recuperar palloni.

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1 minuto fa, RINUSLEX ha scritto:

Ha ragione.

Ma vedere il RE che arriva dietro ad un giocatore seppur bravissimo come quagliarella, ma pur sempre della sampdoria nella classifica marcatori non si può vedere e grida vendetta....

.fuma

 

Pensa che quest'anno il re di questo passo arriva dietro pure al paracarro Lukaku.muttley

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Adesso, The Natural ha scritto:

Lui può pensarla come vuole e allenare come vuole, con i propri meriti per le vittorie conseguite.

 

 

Io però non ho mai sentito dire a Klopp, Guardiola, Valverde, Ancellotti, Gasperini, Ranieri, Mazzarri, Novellino che tutti quelli che pensano e insegnano calcio in modo diverso da loro "la fanno troppo difficile, il calcio è semplice, non esistono gli schemi etc..."

È poco rispettoso.

si

ed è il suo più grosso limite, perché se non ti metti in discussione non cresci.

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4 ore fa, Giovanni Agnelli ha scritto:

Mah non so sigmund... Spiegamelo tu

 

Proseguendo nel riesame, ci sono altre scoperte interessanti?

«L’importanza dei giocatori e il vero ruolo dell’allenatore».

In che senso il vero ruolo?

«Che non esistono gli schemi, non esiste l’intelligenza artificiale, conta l’occhio del tecnico. Da gennaio metteranno i tablet a disposizione della panchina. Saprai quali sono i percorsi di campo più frequentati. Per fare cosa? Per riassumere in una frase quello che ho già visto. Il calcio è un campo, non un universo. Le cose si trovano, si toccano, non importa essere troppo elettronici. Serve un allenatore che sappia fare il suo mestiere la domenica, quello è il giorno in cui bisogna essere tecnici. Il resto tocca ai giocatori, alla loro diversità. Oggi giro, vedo il calcio dei ragazzi, dei dilettanti, parlo con i loro allenatori e sento cose che mi spaventano, parlano come libri stampati, come le televisioni, sono gli slogan più frequenti riversati su ragazzi che a loro volta scambieranno il calcio con un’altra serie di slogan».

Che cosa intende allora quando parla di semplicità del calcio e di logica dei ruoli?

«Faccio un esempio. Koulibaly, Manolas e Albiol, tre grandi giocatori allenati da un tecnico, Ancelotti che stimo moltissimo. Il professore lì in mezzo era Albiol, per caratteristiche tecniche, cioè per letture di situazioni, per capacità di intuire il progresso delle azioni. Koulibaly è eccezionale fisicamente, meno sotto l’altro aspetto. Manolas è bravissimo sull’uomo, meno ancora propenso di Koulibaly all’idea collettiva. Voglio dire che il calcio secondo me è capire questo, le singole doti applicate alle situazioni singole. Non uno schema fine a se stesso. Un uomo che si integra e si completa con un altro fino a fare un reparto. Questo non te lo dice un numero, un tablet o un algoritmo. O lo senti da solo o non capirai mai la partita. Per questo sono convinto che l’allenatore si riconosca solo il giorno della partita».

 

Troppo profondo per certe menti.

4 ore fa, JVS ha scritto:

Ti svelo un'ovvietà: con Mandzukic e Ronaldo in campo è più utile cercare l'esterno che verticalizzare. Peraltro, di verticalizzazioni produttive, quest'anno, ne abbiamo viste pochine.

Ma ripeto, il problema sta a monte: non capite quello che leggete e vi permettete di scrivere che un professionista vincente è fuori di testa. Ha ragione Allegri: ci vuole un dottore.

Bravo, ma molto bravo.

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7 minuti fa, Harlock ha scritto:

Pensa che quest'anno il re di questo passo arriva dietro pure al paracarro Lukaku.muttley

Ma almeno non avrà 7 (S E T T E) partite a sua disposizione (con il campionato già vinto) per fare quei 6 o 7 goal che gli avrebbero permesso di essere il miglior marcatore del torneo.

Vincere campionato e classifica marcatori, alla fine, è quello che ha portato messi a vincere il pallone d'oro. No?

.fuma

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