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Bertok

Serie A o Superlega?

Serie A o Superlega?  

  1. 1. Alla luce della nuova norma introdotta dalla FIGC, in caso di concreta possibilità di formare una Superlega europea aperta a tutti migliori club di Italia, Francia, Germania, Spagna, Inghilterra, Portogallo e Olanda, e di giocare nella nuova competizione, sareste disposti ad abbandonare la Serie A?

    • Si, lascio la Serie A per abbracciare la Superlega
      432
    • No, le tradizioni non si calpestano e resto fedele alla Serie A
      125


Post in rilievo

State usando l'idea della superlega non come cambiamento e riforma europea ma come una ripicca contro gli altri quando gli altri li dobbiamo battere sul campo perché il blasone c'è lo siamo guadagnati vincendo le coppe europee ma anche vincendo i campionati!!! Eppure fino a qualche giornata fa vi vedevo rosicare che non si vinceva lo scudetto quest'anno... pensiamo al campo con la speranza di tornare competitivi subito sopratutto finendo la stagione in modo dignitoso che altrimenti ti prendono in giro di sopra... super lega e poi ti fai passare avanti da squadra non "blasonate" e non arrivare neanche in champions... torniamo con i piedi per terra e raggiungiamo gli obiettivi minimi.... 

Perché quello che si vede adesso è solo un continuo parlare di altro che adesso non c'è distogliendo il pensiero dall'obiettivo principale, rischiando così di svegliarci ad un tratto e vedere di essere fuori dalla chmapions e di conseguenza con un mercato ancora più difficile da fare e quindi anche il rischio di una squadra meno competitiva nella prossima serie a... le riforme si faranno e come è sempre stato ci sarà un compromesso che accontenti tutti in particolare in europa... in italia dovranno esserci delle riforme strutturali magari riducendo le squadre per renderlo piu competitivo e il nostro obiettivo è e sarà vincere in italia e cercare di farlo in europa!

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41 minuti fa, HDC ha scritto:

Per far sognare il tifoso del Benevento dobbiamo essere costretti a giocare 38 partite di campionato e sorbirci Crotone - Spezia e Parma - Benevento? 

 

Nel calcio ogni club ha pari dignità.

E la dignità non si misura dal fatturato.

 

 

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Se in serie A arriviamo a malapena quarti, dove pensate che arriveremmo in una fantomatica e improponibile Superlega?

Forse penultimi davanti all'Arsenal. Forse

 

Comunque voto per Champions + Serie A a 16 squadre.

Mi piacciono le tradizioni

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1 ora fa, MisterJoe ha scritto:

Nel calcio ogni club ha pari dignità.

E la dignità non si misura dal fatturato.

 

 

Bella frasetta.

L'hai letta sul sito della Uefa?

Col cavolo che le altre squadre hanno la nostra stessa dignità. 

Noi siamo la storia del calcio. Siamo la più importante istituzione sportiva italiana. Esistiamo dal 1897, cioè da prima che esistesse la Figc.

Il calcio professionistico in Italia lo abbiamo inventato noi, con Virginio Rosetta. Il primo stadio italiano in cemento armato lo abbiamo costruito noi, un secolo fa. Abbiamo dato un contributo determinante alla vittoria di QUATTRO campionati mondiali per questo paese ingrato, che cerca di affossarci in ogni modo.

La numero dieci della Juventus è stata indossata da Omar Sivori, Michel Platini, Roberto Baggio e Alessandro Del Piero.

E la dieci della Juventus non si ritirerà mai, per nessuno, perchè nessuno è più importante della maglia in sè.

La nostra porta è stata difesa da Combi, Zoff e Buffon, tutti campioni del mondo, tutti autentici miti.

Siamo tuttora l'unica squadra AL MONDO ad aver vinto tutti i trofei della propria confederazione di appartenenza. 

Siamo l'unica squadra al mondo nei campionati degni di questo nome ad aver vinto 9 scudetti consecutivi.

Siamo l'unica squadra ad aver battuto per tre volte il Real Madrid al Bernabeu nella storia delle coppe europee.

La stampa inglese quando si riferisce a noi usa la locuzione "Italian Giants".

Siamo la squadra di Scirea, Orsi, Parola, Boniperti, Tevez, Cristiano Ronaldo, Bettega, Tardelli, Paolo Rossi, Causio, Gentile, Cabrini, Pirlo, Borel II, Rosetta, Foni, Trezeguet, Rava, Nedved, Zidane, Davids, Vialli, Charles, Monti, Caligaris... e potrei continuare per ore.

E ancora oggi, al netto di un'annata sciagurata, siamo i leader indiscutibili del movimento calcistico italiano.

Stadio di proprietà, museo, centro sportivo, una sede bellissima, JMedical, albergo, squadra femminile ai vertici, Under23...

Miliardi di investimenti ai quali il resto del movimento calcistico italiano ha saputo contrapporre solo veleni, insulti e ridicole norme protezionistiche di un anacronistico monopolio.

Il sogno del bimbo di Crotone o di La Spezia di vedere dal vivo Cristiano Ronaldo, e magari di batterlo, lo abbiamo realizzato noi, a nostre spese. Gli altri sono buoni solo a mettere i biglietti a 200 euro quando ospitano la Juve e a litigare per una fetta più grande dei diritti tv, che senza la Juve non varrebbero un euro bucato.

Dovrebbero togliersi tutti il cappello quando parlano della Juventus.

Compresi certi tifosi juventini che non sanno neanche per che società hanno l'onore di tifare.

 

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9 ore fa, Thyrus ha scritto:

Il 90% di quelli che votano superlega smetterà di seguire la squadra dopo un po’ di anni di figure di *. La Juventus, come tutte le grandi, è tifats da milioni di persone perché vince, e lo ha fatto tanto in Italia.

Parole santissime. 

Basta vedere come stia scendendo l'interesse per il rugby dopo anni di batoste continue nel Sei Nazioni.

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11 ore fa, Giuseppe Bottazzi ha scritto:

Fuori dalla serie A avremmo dovuto andarci nel 2006 dopo il tentato omicidio, ma meglio tardi che mai...

Invece è stato bellissimo dominare per 9 anni, ecco per me anche in Europa la soddisfazione più grande sarebbe alzargli quella coppa in faccia, altro che SL.

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Voto inequivocabile che a parte il lato economico che andrebbe, quello sì, regolato bene per distribuire equamente le risorse a tutti, darebbe nel campo sportivo per primo quell'unità e quella forza europea che ancora gli interessi razzisti e personali non riescono a creare facendo peraltro sempre l'interesse di quelli che temono un'Europa unita e che sono vent'anni che "organizzano" ogni losco sistema, da crisi a guerre a esodi affinchè non succeda, anche se purtroppo l'"ego-possess.io.ne-Delirante" dei più non lo permette da sola appunto... Una "serie A" europea con dei posti liberi sempre per chi vince le "serie B locali" e tanti saluti a tutti i parassiti criminali!

 

C'è voglia di democrazia, quella vera, nata e morta con Socrate e non quella dittatura ipocrita Teocratica che ancora "narcicisce, egoisce" e corrompe i cuori, obnubila le menti ed irretisce le anime...e pensare che con semplici sondaggi moderni virtuali come questi sarebbe facilissima da realizzare...

 

E per chi ritenesse importante chiederselo e saperlo non sono nessuno di "speciale"...soltanto una persona consapevole della realtà che ama la libertà e la pace e "condiviverne la giustezza" con e per tutti ;)

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10 ore fa, Thyrus ha scritto:

Il 90% di quelli che votano superlega smetterà di seguire la squadra dopo un po’ di anni di figure di *. La Juventus, come tutte le grandi, è tifats da milioni di persone perché vince, e lo ha fatto tanto in Italia.

Ottimo commento, questa è una cosa molto intelligente. In effetti la nobiltà si misura anche con i titoli e se non fossimo padroni in Italia non ci sarebbe tutto questo seguito.

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6 ore fa, HDC ha scritto:

Bella frasetta.

L'hai letta sul sito della Uefa?

Col cavolo che le altre squadre hanno la nostra stessa dignità. 

Noi siamo la storia del calcio. Siamo la più importante istituzione sportiva italiana. Esistiamo dal 1897, cioè da prima che esistesse la Figc.

Il calcio professionistico in Italia lo abbiamo inventato noi, con Virginio Rosetta. Il primo stadio italiano in cemento armato lo abbiamo costruito noi, un secolo fa. Abbiamo dato un contributo determinante alla vittoria di QUATTRO campionati mondiali per questo paese ingrato, che cerca di affossarci in ogni modo.

La numero dieci della Juventus è stata indossata da Omar Sivori, Michel Platini, Roberto Baggio e Alessandro Del Piero.

E la dieci della Juventus non si ritirerà mai, per nessuno, perchè nessuno è più importante della maglia in sè.

La nostra porta è stata difesa da Combi, Zoff e Buffon, tutti campioni del mondo, tutti autentici miti.

Siamo tuttora l'unica squadra AL MONDO ad aver vinto tutti i trofei della propria confederazione di appartenenza. 

Siamo l'unica squadra al mondo nei campionati degni di questo nome ad aver vinto 9 scudetti consecutivi.

Siamo l'unica squadra ad aver battuto per tre volte il Real Madrid al Bernabeu nella storia delle coppe europee.

La stampa inglese quando si riferisce a noi usa la locuzione "Italian Giants".

Siamo la squadra di Scirea, Orsi, Parola, Boniperti, Tevez, Cristiano Ronaldo, Bettega, Tardelli, Paolo Rossi, Causio, Gentile, Cabrini, Pirlo, Borel II, Rosetta, Foni, Trezeguet, Rava, Nedved, Zidane, Davids, Vialli, Charles, Monti, Caligaris... e potrei continuare per ore.

E ancora oggi, al netto di un'annata sciagurata, siamo i leader indiscutibili del movimento calcistico italiano.

Stadio di proprietà, museo, centro sportivo, una sede bellissima, JMedical, albergo, squadra femminile ai vertici, Under23...

Miliardi di investimenti ai quali il resto del movimento calcistico italiano ha saputo contrapporre solo veleni, insulti e ridicole norme protezionistiche di un anacronistico monopolio.

Il sogno del bimbo di Crotone o di La Spezia di vedere dal vivo Cristiano Ronaldo, e magari di batterlo, lo abbiamo realizzato noi, a nostre spese. Gli altri sono buoni solo a mettere i biglietti a 200 euro quando ospitano la Juve e a litigare per una fetta più grande dei diritti tv, che senza la Juve non varrebbero un euro bucato.

Dovrebbero togliersi tutti il cappello quando parlano della Juventus.

Compresi certi tifosi juventini che non sanno neanche per che società hanno l'onore di tifare.

 

Belle parole che non cambiano la sostanza.

La Juve senza il contesto che hai descritto non sarebbe diventata la Juve.

Punto.

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12 ore fa, Lucas "CR7" Hector ha scritto:

SuperLeague che garantisca almeno 40 partite a Stagione.

Poi la Lega e FIGC dovranno implorarci (e pagarci 250 milioni di euro l'anno) per ritornare a giocare in Serie A.

 

Purtroppo sono solo sogni...

Appunto...

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7 ore fa, MisterJoe ha scritto:

Nel calcio ogni club ha pari dignità.

E la dignità non si misura dal fatturato.

 

 

Dignità? Chi fa l'ascensore tra serie a e b per beccarsi paracadute e bonus promozione non merita rispetto.

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13 ore fa, Bertok ha scritto:

Nello specifico:

 

6 Club italiani

6 spagnoli

6 inglesi

6 tedeschi

4 francesi

3 portoghesi

3 olandesi

34 squadre? 

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12 ore fa, Giuseppe Bottazzi ha scritto:

Fuori dalla serie A avremmo dovuto andarci nel 2006 dopo il tentato omicidio, ma meglio tardi che mai...

direi compiuto omicidio....

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23 minuti fa, MisterJoe ha scritto:

Belle parole che non cambiano la sostanza.

La Juve senza il contesto che hai descritto non sarebbe diventata la Juve.

Punto.

Quale contesto? Il contesto di Cairo e Comisso? Tienitelo. Il calcio cambia, il passato è passato. 

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13 ore fa, Juventini_Q8 ha scritto:

Molti club sono emersi nel corso di molti anni (per esempio nel nuovo millennio) come Roma, Lazio e Napoli in Italia, Lione, Marsiglia e Monaco in Francia, Valencia e Siviglia in Spagna, Bayer Leverkusen e Schalke e Werder Bremen in Germania, Everton e Newcastle In Inghilterra, Porto in Portogallo, Ajax nei Paesi Bassi

 

E durante queste stagioni assistiamo allo sviluppo di nuovi club come Atalanta, Lipsia e Leicester City

 

Perché solo risolvere i problemi finanziari e aumentare i ricavi per 12-15 club e ignorare il resto !!

 

La Super League è un torneo ingiusto insomma e necessita di tanti aggiustamenti!

si vede da quello che scrivi che sei giovane, in realtà è successo esattamente il contrario di quello che dici, negli ultmi 30 anni sono scomparsi decine di club soprattutto per colpa della UEFA e delle sue regole insensate. Squadre come la stella rossa o la Dinamo Kiev un tempo di giocavano la COppa dei campioni al pari di Liverpool e Juventus, la Sampdoria arrivò in finale con COppa dei Campioni con il barcellona, l' Atalanta si giocava la Coppa Uefa ma sono solo piccoli esempi di come era il calcio europeo 30 anni fa.

La UEFA e le sue corruzioni hanno ucciso il calcio in europa è questa l'unica e consistente verità.

Vorrei solo ricordarti le famose sette sorelle della serie A (Juventus,Milan,Inter,Roma, Lazio, Parma, Fiorentina) che si giocavano ogni anno le competizioni europee e spesso due di loro arrivavano in finale)

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E' da venti anni che dico che la Juve deve uscire dal campionato Italiano ed iscriversi ad altra lega ( impossibile da attuare ).

Per me comunque non può esistere una superlega senza il campionato, ci vogliono entrambi.

 

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La Superlega l'accetto solo se diventa competizione UEFA aperta a tutte le prime classificate dei vari campionati.

 

La Superlega di Agnelli stile torneo amichevole per ricconi non deve mai vedere la luce, cento volte meglio riformare la serie A e giocarsi risultati e posizioni anno dopo anno

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