Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

todienomore

Se n'è andato Gianluca Vialli, aveva 58 anni

Post in rilievo

Il mio nick riporta l'anno 1988 non perché quello sia il mio anno di nascita.

 

Volevo ricordare un'estate particolare, quella del 1988, in cui acquistavo tutti i giorni la gazzetta dello sport e mi collegavo con il tg sportivo di rai due delle 18:15 a casa di mia nonna al mare nella speranza di leggere un nuovo importante acquisto della Juventus. Quanti nomi in quell'estate: Futre, Francescoli, Zavarov al posto di Laudrup, poi a sorpresa al posto di Rush, Marc Degryse (chi lo ricorda?), Vanenburg (che ci contendevamo con la Roma).

 

Un giorno in prima pagina appare il titolo: Vialli, Mancini, Vierchowood alla Juve. Che gioia. Che felicità. E che ingenuità!!!

 

Era la solita ciofeca di mercato. Fortunatamente Vialli arrivò 4 estati dopo e Vierchowood 7. Giusto in tempo per regalarci la più bella vittoria della nostra prestigiosa Storia.

 

Vialli era il miglior attaccante e il più importante giocatore italiano dell'epoca, un sogno averlo. Il mio primo ricordo si lega all'under 21 di Vicini e al mondiale del 1986 in Messico. E poi la doppietta alla Svezia nella sfida decisiva per la qualificazione all'Europeo in Germania. E poi ancora il goal alla Spagna.

 

Da li in poi è un susseguirsi di emozioni e di successi del Gianluca blucerchiato. E poi finalmente la Juve. Sembrava sul viale del tramonto, e invece gli anni più belli dovevano arrivare. Inutile ricordare cosa è stato lui per la Juve.

 

Ieri ho sentito il ricordo di Massimo Mauro: ha detto (lo avrete letto tutti) che stava molto male negli ultimi giorni, aveva una ventina di minuti di lucidità ogni 2 ore circa. E in quei 20 minuti parlavano di calcio, di nazionale, di Juve, di Samp. I grandi amori della sua vita.

 

Raccontava che la sconfitta a Wembley gli era rimasta nel cuore e ci aveva pensato per 4 anni: contento che si sia liberato di quel macigno con la nostra maglia.

 

Una tristezza infinita, per chi lo ricorda ragazzino felice, estroverso e riccioluto, miglior calciatore e bomber italiano, sapere che ora non c'è più. Questa è la vita purtroppo.

 

Per me rimane il mio grande sogno realizzato: vederlo alla Juve sollevare da capitano la coppa dalle grandi orecchie. Grazie di tutto Gianluca. Divertiti lassù a giocare a pallone con l'altro nostro capitano campione d'Europa. Che 1 contro 1 che farete.

  • Mi Piace 3
  • Grazie 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
25 minuti fa, Aspettando-Zavarov-1988 ha scritto:

 

Un giorno in prima pagina appare il titolo: Vialli, Mancini, Vierchowood alla Juve. Che gioia. Che felicità. E che ingenuità!!!

 

Lo ricordo anch'io quel titolo della Gazzetta che dava per certo l'affare ed anch'io avevo fantasticato per tutto il giorno del loro arrivo da noi.

Però quella era l'estate del 1989.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
46 minuti fa, Aspettando-Zavarov-1988 ha scritto:

 

 

Volevo ricordare un'estate particolare, quella del 1988, in cui acquistavo tutti i giorni la gazzetta dello sport

se mi dici il mese te la posso recuperare, ho la gazzetta completa in pdf!

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, ronny80 ha scritto:

Lo ricordo anch'io quel titolo della Gazzetta che dava per certo l'affare ed anch'io avevo fantasticato per tutto il giorno del loro arrivo da noi.

Però quella era l'estate del 1989.

Eh, a dire il vero in quegli anni tutte le mie estati erano molto simili: sempre a seguire il calciomercato nella speranza che arrivasse il grande colpo.

Nonostante l'errore sull'anno spero che di essere riuscito a descrivere quello che Vialli ha rappresentato per me.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Juventus Memories ha scritto:

se mi dici il mese te la posso recuperare, ho la gazzetta completa in pdf!

Mi hanno fatto notare che si trattava dell'estate 1989. Con una rapida ricerca su internet ho scoperto che era la gazzetta del 6 Luglio 1989:

 

image.png.ebfb88b20fb6972c658c0d5b3769b869.png

  • Grazie 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
17 ore fa, The Italian Giants ha scritto:

Gianluca è stato la Juventus.

E non è affatto casuale che lui sia ancora oggi l'ultimo ad aver alzato la Champions nella nostra storia, devi avere qualcosa di veramente speciale per guidare alla vittoria un club come il nostro in una manifestazione così tremendamente maledetta.

È stato il simbolo, l'emblema massimo di quello che dovrebbe sempre essere la Juventus: voglia di vincere spasmodica, non conoscere il significato di resa, ferocia agonistica, altruismo verso i compagni, amicizia, lealtà, attaccamento alla maglia.

È stato il degno Capitano di una squadra di grandissimi uomini prima ancora che grandissimi calciatori, lui in testa.

Il mio augurio è che la sua figura ispiri d'ora in poi non solo i tifosi ma anche i dirigenti futuri: dobbiamo tornare a cercare e infarcire la nostra squadra di questo tipo di uomini.

Concludo con un pensiero che ho fatto oggi: forse la Champions per la Juve non è mai stata realmente maledetta, forse tutte quelle finali perse proprio da quando lui è andato via acquisiscono finalmente un senso, non potevamo rivincerla con Vialli ancora in vita, la sua iconica scena mentre alza la Coppa doveva restare l'ultima diapositiva, non poteva essere sovrapposta da nessun'altra, è un privilegio che spettava solo a lui sapere di essere l'ultimo ad averla alzata.

Ora che non c'è più, sono sicuro che dall'alto ci spingerà presto verso un nuovo trionfo, ora forse è arrivato il momento di aggiungere una nuova diapositiva.

Grazie di tutto, e per sempre, Gianluca.

 

È un pensiero che ho avuto da sempre e quando dovevo fare esempi per indicare uomini con grinta e carisma dove prima viene l uomo e poi il calciatore me ne son sempre uscito con "servono giocatori alla Vialli", ed è quello che ci serve da tempo. 

Nelle finali di Amsterdam e Monaco, con mio padre a fianco con un solo pensiero fisso, "eh ma se avevamo ancora vialli in squadra gliela dà lui na mossa, perché si vedono che so impauriti", quando poi il Chelsea vinse la coppa delle coppe una specie di conferma indiretta mi assali. Anni bui ci attendono ma è dagli uomini come Vialli che dobbiamo ripartire.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
40 minuti fa, RogerWaters ha scritto:

Mammamia il video mandato a fine partita...

Ho dovuto chiudere la tv subito dopo il fischio finale, sapresti dirmi dove vederlo? Grazie

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
24 minuti fa, mar79 ha scritto:

Ho dovuto chiudere la tv subito dopo il fischio finale, sapresti dirmi dove vederlo? Grazie

 

  • Mi Piace 2
  • Grazie 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Aspettando-Zavarov-1988 ha scritto:

Mi hanno fatto notare che si trattava dell'estate 1989. Con una rapida ricerca su internet ho scoperto che era la gazzetta del 6 Luglio 1989:

 

image.png.ebfb88b20fb6972c658c0d5b3769b869.png

vuoi l'articolo o addirittura il numero intero in pdf? in tal caso lasciami la mail in privato!

1 ora fa, Aspettando-Zavarov-1988 ha scritto:

Mi hanno fatto notare che si trattava dell'estate 1989. Con una rapida ricerca su internet ho scoperto che era la gazzetta del 6 Luglio 1989:

 

image.png.ebfb88b20fb6972c658c0d5b3769b869.png

devi pure riscrivere il nome dell'account ah ah ah 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Sono nato nel 75. La scintilla mi ha toccato. Sono juventino. Merito di mio padre (se ne è andato all'improvviso ad aprile scorso), che prese l'auto da Bari per andare, nel 1973, a vedere la prima finale a Belgrado. Ho avuto la fortuna di vedere Michel, il più grande della nostra storia, ma era oggettivamente troppo piccolo per capire la grandezza di quella squadra. Dopo Michel sono passati nove lunghissimi anni in cui abbiamo fatto poco, molto poco. Poi arriva il 94, arriva Marcello (il più grande allenatore della nostra storia, a mio modesto parere), ed esplode una squadra pazzesca, una squadra meravigliosa. Il suo capitano è Luca, luca Vialli. Quella è la mia vera Juve. Vinciamo un campionato pazzesco, siamo fortissimi. L'anno dopo si fa sul serio. La coppa dei campioni. Luca ci trascina, ci tira dentro, sempre più dentro. Battiamo il Real. Disintegriamo il Nantes. Finale. Finale: Luca la sente, eccome se la sente, pesa quella persa contro il Barcellona. La portiamo a casa ed oggi mi viene da piangere. Ciao Luca, ovunque tu sia.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Bellissimo documentario appena finito su RAI 2 "la bella stagione" concentrato sul Vialli sampdoriano e degli europei 2020 molto commovente....

  • Mi Piace 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La prima volta che vidi Gianluca allo stadio fu a Roma nello spareggio per la serie A tra il mio Catania e la Cremonese estate del 1983 gara decisiva dopo aver fatto fuori il Como di Matteoli. Finì 0 a 0 lui era un pischello manco ventenne e fece impazzire da solo Ranieri e Mosti che erano la migliore coppia centrale della B, fece la guerra per 95 minuti in un'Olimpico pieno di 50000 catanesi,una bolgia.

Mio padre che all' epoca faceva l'osservatore mi disse che quel ragazzo era un fuoriclasse. La stessa cosa mi fu detta dal mio allenatore Vascotto ex calciatore della Samp che lo aveva visto allenarsi...mi disse che se avessi avuto la stessa grinta e fame e cuore di Vialli sarei arrivato in serie A , suo figlio ci andò con la Fiorentina io mi spaccai il quadricipite in due e non ci arrivai mai.

Vialli era quello che dovrebbe essere il calcio sempre; un uomo che butta il cuore oltre l'ostacolo per tutta la gara ricordando sempre che l'avversario non è un nemico e va rispettato sempre,battuto ma rispettato,un modo di stare in campo che oggi non esiste più anzi spesso al rispetto si sostituisce la derisione.

Vialli era un leader ; quel leader che un giorno dopo la sconfitta di Foggia costrinse una squadra intera a fare gruppo ed a tirare fuori le palle inchiodando il suo decalogo all'entrata dello spogliatoio.

Vialli era eleganza,classe e garbo ; non ricordo alcun calciatore a parte Pablito che abbia interpretato il ruolo di commentatore con l'educazione e la classe ed il rispetto per tutti di Gianluca.

Vialli era un combattente ed ha combattuto fino alla fine mostrando a tutti specie a quelli come me che sono destinati a farlo presto che non è importante andarsene ma come te ne vai.

Oggi mi levo il cappello Gianluca,lo faccio oggi perché ieri ero troppo incavolato che te ne eri andato...

Per conto mio ti ricorderò sempre in volo mentre in rovesciata infili la porta della Cremonese.

Ci si vede dall'altra parte capitano.

  • Mi Piace 4

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, bilbao77 ha scritto:

Bellissimo documentario appena finito su RAI 2 "la bella stagione" concentrato sul Vialli sampdoriano e degli europei 2020 molto commovente....

Visto anch’io, che botta la parte finale ...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
55 minuti fa, mistral2727 ha scritto:

Sono nato nel 75. La scintilla mi ha toccato. Sono juventino. Merito di mio padre (se ne è andato all'improvviso ad aprile scorso), che prese l'auto da Bari per andare, nel 1973, a vedere la prima finale a Belgrado. Ho avuto la fortuna di vedere Michel, il più grande della nostra storia, ma era oggettivamente troppo piccolo per capire la grandezza di quella squadra. Dopo Michel sono passati nove lunghissimi anni in cui abbiamo fatto poco, molto poco. Poi arriva il 94, arriva Marcello (il più grande allenatore della nostra storia, a mio modesto parere), ed esplode una squadra pazzesca, una squadra meravigliosa. Il suo capitano è Luca, luca Vialli. Quella è la mia vera Juve. Vinciamo un campionato pazzesco, siamo fortissimi. L'anno dopo si fa sul serio. La coppa dei campioni. Luca ci trascina, ci tira dentro, sempre più dentro. Battiamo il Real. Disintegriamo il Nantes. Finale. Finale: Luca la sente, eccome se la sente, pesa quella persa contro il Barcellona. La portiamo a casa ed oggi mi viene da piangere. Ciao Luca, ovunque tu sia.

Sono nato anche io nel 1975, da "Ho avuto la fortuna di vedere..ecc. ecc.."  è come se il tuo post lo avessi scritto io.

Grazie fratello bianconero ❤️ 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
39 minutes ago, RogerWaters said:

Ricordiamo anche il suo lato giocoso 

 

 

 

Era un gran burlone. Raccontano che quando arrivo al Chelsea comincio' a farsi i suoi giri e per tenere i posti dove andava liberi da teste di cazo a quelli che gli stavano sulle balle tipo John Terry gli dava appuntamento all'indirizzo sbagliato.

Sicuro avrebbe dato l'indirizzo sbagliato a mezzo forum sefz

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.