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homer75

Juventus - Salernitana 1-1, commenti post partita

Post in rilievo

Non pensavo che emotivamente potessimo vivere una stagione peggiore della scorsa.

Che Allegri debba andare via è scontato, ma è un peccato che non si possa spedire su Plutone anche il 90% di questa rosa.

Il primo tempo è stato osceno e dire che avevamo un obiettivo da raggiungere.

L'intervista finale di Rabiot è imbarazzante, da un professionista certe esternazioni sono inaccettabili.

Del resto e la concludo così, da una società di rammolliti per cui "è acqua passata", senza mordente alcuno, non potevamo aspettarci nulla di diverso.

Il pesce puzza sempre dalla testa.

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1 ora fa, stewie B e W ha scritto:

Questo proprio no, Berlusconi nel calcio è stato un fine mecenate, ha regalato al Milan una dimensione che prima del suo arrivo non aveva. Va bene tutto, ma riscrivere la storia anche no. 

Assolutamente d'accordo

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una cosa evidente è che noi tiriamo da 22 metri perché non saltiamo l'uomo... l'atalanta tira da 10 metri perché ha giocatori che saltano l'uomo con facilità... e guadagnano posizioni di tiro migliori

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1 ora fa, Buffon75 ha scritto:

Lippi finí i supplementari di una semifinale dei campionati del mondo, contro la Germania padrona di casa, con Gilardino, Totti, Del Piero e Iaquinta contemporaneamente in campo. 

Il (v)vate(r) fine intenditore di ippica, ha giocato 78 minuti con 1 attaccante e mezzo, con un centrocampo a 3 e 5 uomini in difesa, contro l'ultima in classifica, già retrocessa, in casa e sotto di un gol 

 

È una indecenza!!! 

 

 

Aggiungo che la già retrocessa ha fatto 28 gol e subito 76 e gli mancavano 5 titolari.

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lungi da me fare flame ma dobbiamo per una volta essere sinceri con noi stessi nell'analizzare quello che ( spero) sia un nostro ex allenatore.è vero è stato uno dei più vincenti e questo glielo dobbiamo riconoscere. c'è un però: quella squadra era fortissima, una delle più forte d'Europa assieme al barca e al real. aveva grandi campioni e uomini.  la serie A jn quel periodo ha vissuto uno dei punti più bassi degli ultimi 30 anni. le milanesi erano praticamente come una fiorentina qualsiasi, l'Atalanta ancora bazzicava nelle parti basse della classifica e la Roma era in mano ad un pizzaiolo italoamericano. il calcio che si faceva era ancora catenaccio e palla lunga. oggi la serie A sicuramente ha acquisito maggior qualità e nuovi principi di gioco grazie ad allenatori emergenti e società che cercano di creare qualcosa di buono piuttosto che vivacchiare complice l'ingresso di gente come commisso saputo e ora con il como in A i miliardari indonesiani.  in tutto questo noi abbiamo distrutto quella potenza che avevamo accumulato negli anni mentre gli altri si sono rinforzati.tutto questo per dire una semplice cosa: le vittorie di allegri vanno contestualizzate e gli va dato il giusto peso. ricordiamoci nel mentre 2 finali perse con 7 gol subiti, a memoria non ricordo finali cosi sbilanciate negli ultimi 20 anni. arrivammo praticamente cotti ed è un po quello che stiamo vedendo adesso , pressapochismo in tutti gli aspetti ( atletico tattico comunicativo). fasi a gironi passate per il rotto della cuffia e altre partite subendo come un Cagliari qualsiasi ( ricordo ancora totthenam juve presi a pallate). ci vuole un cambio di rotta totale affinché la juve ritorni quella squadra temibile e temuta da tutti che propone un buon calcio e che non molla mai.

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5 minuti fa, seven1984 ha scritto:

Non pensavo che emotivamente potessimo vivere una stagione peggiore della scorsa.

Che Allegri debba andare via è scontato, ma è un peccato che non si possa spedire su Plutone anche il 90% di questa rosa.

Il primo tempo è stato osceno e dire che avevamo un obiettivo da raggiungere.

L'intervista finale di Rabiot è imbarazzante, da un professionista certe esternazioni sono inaccettabili.

Del resto e la concludo così, da una società di rammolliti per cui "è acqua passata", senza mordente alcuno, non potevamo aspettarci nulla di diverso.

Il pesce puzza sempre dalla testa.

Concordo e comunque a parte la società magari mi sbaglio ma allegri non mi sembra nemmeno un allenatore che faccia ca**iate ai giocatori .Conte se li mangia se non  muovono il *

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8 minuti fa, seven1984 ha scritto:

Non pensavo che emotivamente potessimo vivere una stagione peggiore della scorsa.

Che Allegri debba andare via è scontato, ma è un peccato che non si possa spedire su Plutone anche il 90% di questa rosa.

Il primo tempo è stato osceno e dire che avevamo un obiettivo da raggiungere.

L'intervista finale di Rabiot è imbarazzante, da un professionista certe esternazioni sono inaccettabili.

Del resto e la concludo così, da una società di rammolliti per cui "è acqua passata", senza mordente alcuno, non potevamo aspettarci nulla di diverso.

Il pesce puzza sempre dalla testa.

Aggiungo solo una cosa.
Qui non si parla più di schemi superati, di modulo datato etc.
Undici giocatori professionisti sanno benissimo che vincendo con la Salernitana la società che li paga (profumatamente) si qualifica per la Champions.
Se davvero abbiamo una rosa così performante, quegli undici giocatori possono anche fare gli anarchici, non seguire i suddetti schemi superati o modulo datato.
Devono semplicemente superare gli altri undici, che se sono ultimi in classifica, qualcosa significherà...
Passino le critiche tattiche se non facciamo un tiro contro l'Inter o ci facciamo mettere sotto dal Napoli.
Ma contro la Salernitana, 11 giocatori con un pò di amor proprio e buona volontà, possono (anzi, potrebero) benissimo autodeterminarsi, autogestirsi e vincere 2-0.
 

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8 ore fa, Godai ha scritto:

La vexata quaestio sul gioco è un qualcosa che anima il dibattito di noi tifosi ( me compreso ) ma, storicamente ( seguo la Juve da più di 40 anni ), per la Società Juventus è sempre stata del tutto irrilevante.

 

Nemmeno a me è piaciuto il livello del gioco espresso quest'anno, ma ad Allegri hanno chiesto la qualificazione Champions e lui l'ha ottenuta. Se poi dovesse vincere la Coppa Italia ( il valore della quale è oggettivo : Uno Titulo è, e Uno Titulo rimane, a prescindere dalla soggettiva valutazione del singolo tifoso), la stagione sarebbe, risultati alla mano, buona. E lui si siederebbe al tavolo con la Società in una posizione di maggior forza.

Carta canta.

Il resto sono solo chiacchiere di noi tifosi.

 

Poi, magari, lo esonerano lo stesso, per carità.

Ma le nostre frustrazioni sono completamente inutili, perchè la Società farà le sue scelte secondo le proprie logiche e basta.

Come ha sempre fatto nella sua storia.

 

 

Non è questione di gioco, il percorso è quantomeno penoso, i presunti risultati che stai dicendo soddisfano solo te, non c'è nessuna carta che canta, a meno che non venga tirata fuori in maniera ufficiale.

Per quanto riguarda la storia della Juve, 40-50 o 10 anni sono numeri, la Juventus è stata sempre sinonimo di bellezza e classe, che portano da sempre le vittorie. 

Senza questi requisiti non si va da nessuna parte ed infatti i risultati di questa gestione tecnica pressapochistica e povera, lo stanno dimostrando. 

La Società farà le proprie scelte...ma va? ma che dibattito è questo? Il nulla.

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Si da la colpa ad Allegri (che sicuramente ne ha  una parte)  ma per battere la Salernitana non ci vuole Guardiola in panchina.... basta che giocatori del calibro di Rabiot, Vlahovic, Chiesa ecc. giochino come sanno e non credo possano perdere con Pierozzi, Fazio e Pirola....

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Ma quante figure pessime dobbiamo fare prima di cacciare l'allenatore. Tanto più che davanti ai microfoni lui se la ride come uno a cui non frega più nulla a parte i cavalli

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9 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Aggiungo solo una cosa.
Qui non si parla più di schemi superati, di modulo datato etc.
Undici giocatori professionisti sanno benissimo che vincendo con la Salernitana la società che li paga (profumatamente) si qualifica per la Champions.
Se davvero abbiamo una rosa così performante, quegli undici giocatori possono anche fare gli anarchici, non seguire i suddetti schemi superati o modulo datato.
Devono semplicemente superare gli altri undici, che se sono ultimi in classifica, qualcosa significherà...
Passino le critiche tattiche se non facciamo un tiro contro l'Inter o ci facciamo mettere sotto dal Napoli.
Ma contro la Salernitana, 11 giocatori con un pò di amor proprio e buona volontà, possono (anzi, potrebero) benissimo autodeterminarsi, autogestirsi e vincere 2-0.
 

Non è così semplice come sembra,sono sempre professionisti che devono attenersi al canovaccio tattico che il mister impone anche se magari quella tattica non li valorizza il loro estro.

Se a questo aggiungi la mancanza di corsa e di schemi e un avversario che trova sempre le contromisure alla tua tattica mediocre il guaio è bello che fatto.

Per intenderci se in queste 15 partite il grande allenatore avesse cambiato qualcosa tipo un 433 valorizzando più la fase offensiva probabilmente avremmo perso qualche partita in più ma.molte le avremmo vinte e con i 3 punti la Champions era conquistata da 1 mese minimo.....

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2 ore fa, lopio ha scritto:

Così ci teniamo ancora dei bidoni 

La Società non la pensa come te, questi "bidoni" li ha acquistati a caro prezzo secondo le quotazioni di mercato, che in genere rispettano le potenzialità del singolo giocatore.

Non sarà la rosa migliore ma nemmeno quella in grado di fornire prestazioni imbarazzanti contro chicchessia, da tre anni.

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1 minuto fa, totonno1174 ha scritto:

Non è così semplice come sembra,sono sempre professionisti che devono attenersi al canovaccio tattico che il mister impone anche se magari quella tattica non li valorizza il loro estro.

Capisco quello che vuoi dire, ma quando c'è una sostanziosa differenza di valori in campo e quando ci sono (anzi, ci dovrebbero essere) profonde differenze di motivazioni (per la Juve con la vittoria c'era la matematica qualificazione alla CL, la Salernitana è ormai retrocessa), non occorre un particolare canovaccio tattico.

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1 minuto fa, zebra67 ha scritto:

Capisco quello che vuoi dire, ma quando c'è una sostanziosa differenza di valori in campo e quando ci sono (anzi, ci dovrebbero essere) profonde differenze di motivazioni (per la Juve con la vittoria c'era la matematica qualificazione alla CL, la Salernitana è ormai retrocessa), non occorre un particolare canovaccio tattico.

Ma si penso la stessa cosa ,ma poi anche la sfortuna con i legni,le ripartenze pericolose degli avversari cominci a perdere fiducia ed è  un attimo a farti scivolare la partita dalle mani.

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18 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Aggiungo solo una cosa.
Qui non si parla più di schemi superati, di modulo datato etc.
Undici giocatori professionisti sanno benissimo che vincendo con la Salernitana la società che li paga (profumatamente) si qualifica per la Champions.
Se davvero abbiamo una rosa così performante, quegli undici giocatori possono anche fare gli anarchici, non seguire i suddetti schemi superati o modulo datato.
Devono semplicemente superare gli altri undici, che se sono ultimi in classifica, qualcosa significherà...
Passino le critiche tattiche se non facciamo un tiro contro l'Inter o ci facciamo mettere sotto dal Napoli.
Ma contro la Salernitana, 11 giocatori con un pò di amor proprio e buona volontà, possono (anzi, potrebero) benissimo autodeterminarsi, autogestirsi e vincere 2-0.

Nello sport professionistico di alto livello, la differenza tra chi vince e chi non vince è molto sottile, e via via nei decenni si è ristretta ancora, calcio compreso. Se non sei squadra, fai fatica con chiunque, se sei Squadra puoi ottenere risultati oltre ogni previsione.

La controprova ce l'abbiamo sotto gli occhi proprio quest'anno: fin tanto che questo gruppo di giocatori, sulla cui qualità si può opinare, ma che oggettivamente non è fatto di campionissimi, è stato squadra, ha conseguito risultati oltre ogni previsione. Da quando è esploso tutto, non vinciamo più manco con la Salernitana già retrocessa.

 

Le responsabilità maggiori sono della proprietà / società, che hanno sbagliato un sacco di scelte a tutti i livelli e hanno lasciato che il caos dilagasse... poi ci sono le ovvie (grandi) responsabilità dell'allenatore, chiaramente allo sbando, oramai inadeguato, infine ci sono le responsabilità dei singoli giocatori ma le metterei sicuramente all'ultimo posto in quanto gli unici veramente colpevoli sono quelli che non si impegnano volontariamente (ce ne sono, ma sono una minoranza), ad es. Locatelli non è che non si impegna, è che è proprio inadeguato a fare quello che vorrebbe l'allenatore da lui

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2 minuti fa, forzafrabotta ha scritto:

Nello sport professionistico di alto livello, la differenza tra chi vince e chi non vince è molto sottile, e via via nei decenni si è ristretta ancora, calcio compreso. Se non sei squadra, fai fatica con chiunque, se sei Squadra puoi ottenere risultati oltre ogni previsione.

La controprova ce l'abbiamo sotto gli occhi proprio quest'anno: fin tanto che questo gruppo di giocatori, sulla cui qualità si può opinare, ma che oggettivamente non è fatto di campionissimi, è stato squadra, ha conseguito risultati oltre ogni previsione. Da quando è esploso tutto, non vinciamo più manco con la Salernitana già retrocessa.

 

Le responsabilità maggiori sono della proprietà / società, che hanno sbagliato un sacco di scelte a tutti i livelli e hanno lasciato che il caos dilagasse... poi ci sono le ovvie (grandi) responsabilità dell'allenatore, chiaramente allo sbando, oramai inadeguato, infine ci sono le responsabilità dei singoli giocatori ma le metterei sicuramente all'ultimo posto in quanto gli unici veramente colpevoli sono quelli che non si impegnano volontariamente (ce ne sono, ma sono una minoranza), ad es. Locatelli non è che non si impegna, è che è proprio inadeguato a fare quello che vorrebbe l'allenatore da lui

Sono sostanzialmente d'accordo con la tua analisi.
Ho però più volte avuto la sensazione che anche i giocatori ci abbiano messo del loro: non tanto sotto il profilo del mancato impegno, quanto per non aver capito a fondo cos'è la Juve e cosa comporta giocare con questa maglia.
Giocare per la Juve significa avere la giusta tensione per 90', senza cali. Significa non avere presupponenza: le migliori Juventus si sono caratterizzate per avere le qualità tecniche da big unite alla mentalità da provinciale, nel senso di lottare su ogni pallone, rispettare l'avversario etc.
Ecco, in diverse occasioni mi è parso che alcuni giocatori non si sono calati a fondo in questa realtà.
Colpa dell'allenatore che non li ha stimolati a dovere? Colpa dei "senatori" che non hanno saputo trasmettere i valori? Colpa degli stessi giocatori che magari hanno limiti di mentalità? Questo non so dirlo...

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La Juventus ha un grossissimo problema di fondo.

Nessuno si assume le responsabilità.

Nessuno.

 

E non è una novità, va avanti da anni. Ma ultimamente stiamo riuscendo ad estremizzare pure una cosa che di per se è incredibilmente semplice.

 

E fino a quando avremo una dirigenza che non si assume la benché minima responsabilità e ha essenzialmente preferito lavarsi le mani e perdere potenziali milioni (perché il rischio era concreto) anziché prendere delle decisioni, allora buonanotte a tutti.

 

Cosa volete da un tecnico che ormai non ha nulla da dare ed e stato fatto fuori già da mesi e perculato ogni settimana dal proprio direttore sportivo in tv?

Cosa volete da dei giocatori che non vengono mai messi sotto la lente d'ingrandimento perché tanto la dirigenza ha il suo parafulmine?

Cosa pretendete da un gruppo che sente il proprio presidente che non sa nemmeno quante competizioni giocheremo l'anno prossimo?

 

Cosa pretendete da una società che farebbe bene a cambiare ragione sociale perché associare certi personaggi e certe situazioni al nome Juventus fa accapponare la pelle?

 

Sono tutti inermi. Sono tutti passivi.

Non gliene frega niente a nessuno. 

State pure tranquilli, che a loro delle cose dette, ridette e ripetute da noi qua dentro non gliene frega una beneamata mazza.

 

E quindi che questo sia. Record negativi da anni, gente senza un minimo di vergogna ed ecco le bellissime prestazioni che offriamo da anni.

 

Facciano reset quest'estate e la smettano con i perculamenti. Iniziate un progetto serio e portatelo avanti che vi state rendendo ridicoli da anni e state distruggendo tutto. Svegliatevi!

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Per quelli che da febbraio sostengono che non andava cacciato perché non c'era nulla di meglio da prendere nel ruolo di traghettatore, anche ieri sono stati smentiti, come accade ormai da 15 giornate, da Colantuono, a meno di non essere cosi allegriani da sostenere che il loro centrocampo, l'alibi perfetto per ogni insuccesso, fosse inferiore a quello campano

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37 minuti fa, Peppe9204 ha scritto:

Concordo e comunque a parte la società magari mi sbaglio ma allegri non mi sembra nemmeno un allenatore che faccia ca**iate ai giocatori .Conte se li mangia se non  muovono il *

Non credo che Allegri non sia "presente" nello spogliatoio. Non mi dà l'impressione di uno tranquillo, tutt'altro.

Per vincere con la Salernitana, non c'è bisogno dell'allenatore che ti prende a calci. L'obiettivo è noto, i problemi che la Juventus sta attraversando, economici e non anche, basterebbe un minimo di amor proprio e di voglia di fare i professionisti.

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La squadra rema contro , ha staccato fisicamente e psicologicamente ,la colpa è certamente di Allegri che non ha saputo rimediare ed anche la dirigenza non è stata in grado di risolvere i problemi .

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1 ora fa, nanu galderisi ha scritto:

una cosa evidente è che noi tiriamo da 22 metri perché non saltiamo l'uomo... l'atalanta tira da 10 metri perché ha giocatori che saltano l'uomo con facilità... e guadagnano posizioni di tiro migliori

Non solo... hanno anche schemi e combinazioni che gli consentono di arrivare al tiro

Guarda il secondo gol di ieri contro la Roma... doppio triangolo e attaccante che tira a porta vuota

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