Del Piero diventa allenatore: "Da oggi potete anche chiamarmi Mister..."

[AngriJuve 7.231]

2 minuti fa, Chicca92 ha scritto:

Anche Bettega non difese stranamente mai la Juve. Eppure faceva persino parte della Triade.....   Comunque Boniperti ha deluso ma a me non riesce a starmi antipatico e rimarrà sempre il Presidente per me,peccato per quell'uscita indecorosa. Comunque forse quello che si avvicina di più a essere una bandiera a sto punto è proprio Del Piero,anche se certe cose non le ho condivise come per esempio la collaborazione di Crosetti

Del piero nel 2006 era campione del mondo e aveva 32 anni. Non più un giovincello a livello calcistico ma un club importante lo avrebbe trovato con uno schioccare di dita. Ma decise di restare alla Juventus e si fece un anno di B da campione del mondo (insieme agli altri ragazzi a cui dobbiamo gratitudine sportiva immensa a mio parere). Già solo per questo tutto il resto secondo me conta molto meno (il suo essere democristiano, la collaborazione con crosetti eccetera eccetera)

[odiointer73 278]

Grandissimo Capitano💪!

Forza Juve, sempre!

[saimonTheMask 1.788]

Sinceramente non ce lo vedo proprio come allenatore, magari l'ha fatto così per sfizio.

[Gandagana 214]

Grande uomo di calcio a tutto tondo.

Gli auguro il meglio. 

[mrhyde 432]

Grande giocatore in campo , grande opportunista fuori dal campo

[qezo 2.316]

Sono convinto che non allenerà mai. Nemmeno un singolo giorno. Alex ha ambizioni più grandi, lo ha fatto per completezza, ma se tornerà nel calcio sarà per ricoprire un ruolo apicale nella Juventus. Altrimenti continuerà a godersi la vita da milionario con ancora fior di contratti con Sky, Uliveto, TV straniere varie. 

[re david 13.313]

chissà che sia lui a smentire la regola che i grandi calciatori non hanno avuto grandi fortune come allenatori. Sarei curioso di vederlo presto su una panchina, per vedere che idea di calcio ha. 

[Doktor Flake 21.886]

Complimenti e buona fortuna a lui  

Per il resto, sarà tutto da vedere 

Ai tempi leggevo in giro che Pirlo era tra i migliori nel suo corso a Coverciano  

[Stopper esplodere 3.246]

Lo vedo molto più nelle vesti dirigenziali che sulla panchina, almeno nel mondo juve.

Lo vedo molto più nelle vesti dirigenziali che sulla panchina, almeno nel mondo juve.

[RINTINTIN 3.383]

3 ore fa, AngriJuve ha scritto:

Del piero nel 2006 era campione del mondo e aveva 32 anni. Non più un giovincello a livello calcistico ma un club importante lo avrebbe trovato con uno schioccare di dita. Ma decise di restare alla Juventus e si fece un anno di B da campione del mondo (insieme agli altri ragazzi a cui dobbiamo gratitudine sportiva immensa a mio parere). Già solo per questo tutto il resto secondo me conta molto meno (il suo essere democristiano, la collaborazione con crosetti eccetera eccetera)

Ma non ci credo che avrebbe trovato un altro club, nemmeno se mi porti un foglio firmato di richiesta.

[RINTINTIN 3.383]

Basta che stia lontano da Torino, poi, puppi soldi dove vuole.

 

[Maresca 213]

4 minuti fa, RINTINTIN ha scritto:

Ma non ci credo che avrebbe trovato un altro club, nemmeno se mi porti un foglio firmato di richiesta.

Spero tu abbia sbagliato a scrivere se no è da TSO

[golditrezegol 3.295]

Lo voglio come presidente. Non vorrei trovarmelo come allenatore 

[29 MAGGIO 1985 23.665]

21 ore fa, AngriJuve ha scritto:

Il motivo per cui lo ha fatto sono cose sue e sono insindacabili. Al momento Del piero ha preso altre strade, sicuramente meno stressanti della carriera di allenatore e a mio parere fa bene. Tornando alle bandiere, se vogliamo metterci a fare le pulci alla vita di ognuno troveremo sicuramente delle ombre. Ed è ovvio, perchè la perfezione non è di questo mondo. Simboli,bandiere, per me sono due termini che sostanzialmente significano la stessa cosa. Chi è la bandiera? Boniperti? Beh,  Boniperti rinnegò praticamente la Juve della triade. Platini? La ricordi la storia del francobollo? Poi oh, non voglio convincerti mica. Del piero non ti piace e amen

 

14 ore fa, Chicca92 ha scritto:

Anche Bettega non difese stranamente mai la Juve. Eppure faceva persino parte della Triade.....   Comunque Boniperti ha deluso ma a me non riesce a starmi antipatico e rimarrà sempre il Presidente per me,peccato per quell'uscita indecorosa. Comunque forse quello che si avvicina di più a essere una bandiera a sto punto è proprio Del Piero,anche se certe cose non le ho condivise come per esempio la collaborazione di Crosetti

Carissimo fratello bianconero .. e .. presumo .. carissima sorella bianconera, 

il sottoscritto, sempre e comunque mosso dal massimo ed incondizionato rispetto nei vostri confronti, e di concerto,

delle vostre opinioni ( ci mancherebbe che così non fosse ) il " leggere " in questa sede le vostre " considerazioni " 

inerenti i vostri punti di vista riguardanti alcune inadempienze/colpe di due persone che, della " JUVENTUS F.C.1897 ",

ne fecero, senza se e senza ma alcuno, la " Principale Ragione della Loro Vita ", per usare un eufemismo, mi ha

lasciato assai perplesso.

 

GIAMPIERO BONIPERTI & ROBERTO BETTEGA .. SONO  STATI .. E SEMPRE SARANNO .. QUELLA CHE E' STATA 

" LA PIU' FULGIDA JUVENTINITA' A 360° "  - 

 

QUESTE IMMAGINI DOVREBBERO ESSERE PIU' CHE ESAUSTIVE PER COMPRENDERE ANCOR PIU' E MEGLIO 

COSA DI " UNICO " E' STATO GIAMPIERO BONIPERTI NELLA " LEGGENDARIA STORIA BIANCONERA " 

 

              

 

      QUESTE IMMAGINI DOVREBBERO CONFERMARE E RIBADIRE CIO' CHE HO APPENA SCRITTO 

 

 

PER NON PARLARE DI QUESTA LETTERA SCRITTA DA - ALEX DEL PIERO - A - GIAMPIERO BONIPERTI - 

IL GIORNO " 4 LUGLIO DELL'A.D. 2018 " .. ergo .. 90° GENETLIACO .. DELL'IMMENSO PRESIDENTE - E - CALCIATORE : 

 

- I 90 ANNI DI BONIPERTI: "VINCERE RIMANE L'UNICA COSA CHE CONTA"  

 

Un augurio sentito per i suoi 90 anni in una lettera piena di ricordi ed emozioni: Alessandro Del Piero ha voluto scrivere a Giampiero Boniperti, leggenda bianconera, per augurargli un felice compleanno e lo ha fatto con una lettera pubblicata sui propri profili social. "Caro Presidente, non dimenticherò mai il giorno in cui l'ho conosciuta. Era una domenica di inizio primavera, di quelle dove le partite cominciavano alle quattro di pomeriggio. La Juventus era in ritiro al "Là di Moret", l'hotel dove poi tante volte sono stato anche io con la squadra, negli anni a venire, quando si andava in trasferta a Udine. C'erano, tra gli altri, Roberto Baggio, Vialli e Peruzzi, Kohler e Marocchi, ragazzi che sarebbero poi diventati miei compagni di squadra, con Trapattoni in panchina. Era la squadra per cui tifavo. Era il mio sogno", scrive Del Piero. 

 

"Avevo 18 anni e  davanti a me c'era lei, l'uomo che più di ogni altro ha incarnato la Juve. 

 

"Vissi in uno stato di perenne agitazione i giorni che mi separarono da quell’incontro. "Il Presidente ti vuole conoscere", e non ho capito più nulla. Avevo 18 anni, arrivai a quell’appuntamento accompagnato da mio padre e anche per questo il ricordo mi è ancora più caro. Papà ed io, tifosissimi, avevamo davanti a noi l’uomo che più di ogni altro ha incarnato la Juventus. E lei, Presidente, aveva scelto me. Sapevo che era praticamente fatta, che ormai ero un giocatore della Juve, ma vissi quel momento come un esame, che per fortuna superai. "Tagliati i capelli", mi disse. E quel consiglio o meglio quell’imposizione, con il quale ci salutammo, mi fece sentire grande, uno del gruppo: sapevo a quanti e soprattutto a chi l’aveva detto, prima di me", si legge. 

 

"Lei è stato l'uomo della leggenda, una bandiera" 

 

Il messaggio di Del Piero poi prosegue: "Ma la vera lezione che fin da quel primo incontro ho portato con me è stato quel senso di amore, di rispetto, di totale dedizione alla Juventus che fin da subito lei è riuscito a trasmettermi, con tutto il suo carisma e tutta la sua passione. Da allora, per me è sempre stato "il Presidente", come per tutti gli juventini. Se ripenso a quello che ha fatto per questo club, e per me, mi vengono i brividi. Lei è stato l'uomo della leggenda, della tradizione, l'uomo dei record, prima in campo e poi in società. Un esempio, una vera bandiera. Prima di lasciare il suo ufficio nella sede in piazza Crimea - quella che mi fece visitare accompagnandomi nella sala dei trofei, in attesa di firmare il mio primo contratto - lei, Presidente, mi ha regalato la Juventus, da ultimo dei giovani talenti che ha portato in questo club. E ha regalato alla Juventus il giocatore che avuto l’onore e il privilegio di seguirla nella strada della leggenda bianconera". 

 

"Non credo si possa trovare una storia così magica come la sua" 

 

Parole ricche di emozione quelle di Del Piero: "Non credo si possa trovare una storia così magica, così coinvolgente, come la sua. E come quella che mi lega a questa squadra e a lei. Una storia che abbiamo celebrato, insieme, nella notte dell’inaugurazione dello Juventus Stadium, seduti sulla famosa panchina della fondazione del club. Un’altra incredibile emozione, come quella volta a Udine. Nel giorno dei suoi splendidi novant’anni, mi piace ricordare le parole con le quali la presentai al pubblico juventino quella sera, pensando al nostro primo incontro: 'Anche oggi, come allora, ho davanti a me la Storia della maglia bianconera: il Presidente, Giampiero Boniperti'. Buon compleanno, Presidente. Alessandro", conclude la lettera firmata da Del Piero.

 

 

 

E PER QUEL CHE CONCERNE      ROBERTO BETTEGA  -- CHAPEAU  -- 

 

JUVENTINO .. NELL'ANIMA .. NEL CUORE .. NEL SANGUE  - IMMENSO GIOCATORE CHE, ANCOR PIU' IMMENSO 

SAREBBE POTUTO DIVENTARE SE LA SUA CARRIERA NON FOSSE STATA IN PARTE " CONDIZIONATA " DA UNA

GRAVE MALATTIA .. E .. DA UN BRUTTO INFORTUNIO SUL TERRENO DI GIOCO - 

 

E CHE FOSSE DOTATO DI " ATTRIBUTI & CONTROATTRIBUTI " LO DIMOSTRO' APPIENO IN UNA " DOMENICA

SPORTIVA " IN CUI .. MISE ALL'ANGOLO .. IL BORIOSO GIANNI BRERA ...   

 

 

 

SIC ET SIMPLICITER : BONIPERTI & BETTEGA - DUE COLONNE GRANITICHE E TENACI DELLA " MITOLOGICA FAVOLA BIANCONERA " 

 

Serena notte ad entrambi, cordialmente, Stefano !

     

[Rebatet 743]

Se ne stia a fare pubblicità, magari non quelle in cui la Juventus ha due scudetti in meno

[Antony 1 316]

Del Piero , per mentalita' ,intelligenza, conoscenze calcistiche 

Deve fare il Dirigente , non l allenatore.

Non capisco perché  Elkann non lo inserisca nei quadri dirigenti in posizione operativa ,invece di quegli anonimi che abbiamo oggi.

Forse nome troppo Pesante ,per lui ??

Altra spiegazione non so dare

 

[nickraider 151]

6 ore fa, mrhyde ha scritto:

Grande giocatore in campo , grande opportunista fuori dal campo

Concordo 

[Marcello52 1.329]

23 ore fa, Gianco ha scritto:

Li avrà fatto per togliersi uno sfizio o ha intenzione di provarci?

Io lo vedo piú come uno sfizio. O spero sia solo uno sfizio, perché a me piacerebbe restare con l'immagine che ho di Del Piero calciatore simbolo della Juventus, immenso campione.

Non  so se come allenatore puó ripetere i successi ottenuti da calciatore e, sopratutto, se lo puó fare alla Juve. 

[pablito77! 47.625]

@AngriJuve e @29 MAGGIO 1985, scusate l’intromissione, ho letto i vostri commenti e concordo con entrambi, nessuno è perfetto, ma come fa poi notare Stefano, non possiamo non classificare come Bandiere Boniperti e Bettega. Mai nella vita. Così come Del Piero, Platini, Buffon, Furino, Conte, (sì, proprio lui) e tanti altri che mi sfuggono o che ometto per non stilare una lista chilometrica. 

Ecco, sopra a tutti costoro, nel mio immaginaro, sventola una grande bandiera che mi emoziona ogni volta che la nomino o la penso:

 

 

Chiaramente è la mia opinione. 

[Chicca92 236]

8 ore fa, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

 

Carissimo fratello bianconero .. e .. presumo .. carissima sorella bianconera, 

il sottoscritto, sempre e comunque mosso dal massimo ed incondizionato rispetto nei vostri confronti, e di concerto,

delle vostre opinioni ( ci mancherebbe che così non fosse ) il " leggere " in questa sede le vostre " considerazioni " 

inerenti i vostri punti di vista inerenti alcune inadempienze/colpe di due persone che, della " JUVENTUS F.C.1897 ",

ne fecero, senza se e senza ma alcuno, la " Principale Ragione della Loro Vita ", per usare un eufemismo, mi ha

lasciato assai perplesso.

 

GIAMPIERO BONIPERTI & ROBERTO BETTEGA .. SONO  STATI .. E SEMPRE SARANNO .. QUELLA CHE E' STATA 

" LA PIU' FULGIDA JUVENTINITA' A 360° "  - 

 

QUESTE IMMAGINI DOVREBBERO ESSERE PIU' CHE ESAUSTIVE PER COMPRENDERE ANCOR PIU' E MEGLIO 

COSA DI " UNICO " E' STATO GIAMPIERO BONIPERTI NELLA " LEGGENDARIA STORIA BIANCONERA " 

 

              

 

      QUESTE IMMAGINI DOVREBBERO ESSERE PIU' CHE ESAUSTIVE 

 

 

PER NON PARLARE DI QUESTA LETTERA SCRITTA DA - ALEX DEL PIERO - A - GIAMPIERO BONIPERTI - 

IL GIORNO " 4 LUGLIO DELL'A.D. 2018 " .. ergo .. 90° GENETLIACO .. DELL'IMMENSO PRESIDENTE - E - CALCIATORE : 

 

- I 90 ANNI DI BONIPERTI: "VINCERE RIMANE L'UNICA COSA CHE CONTA"  

 

Un augurio sentito per i suoi 90 anni in una lettera piena di ricordi ed emozioni: Alessandro Del Piero ha voluto scrivere a Giampiero Boniperti, leggenda bianconera, per augurargli un felice compleanno e lo ha fatto con una lettera pubblicata sui propri profili social. "Caro Presidente, non dimenticherò mai il giorno in cui l'ho conosciuta. Era una domenica di inizio primavera, di quelle dove le partite cominciavano alle quattro di pomeriggio. La Juventus era in ritiro al "Là di Moret", l'hotel dove poi tante volte sono stato anche io con la squadra, negli anni a venire, quando si andava in trasferta a Udine. C'erano, tra gli altri, Roberto Baggio, Vialli e Peruzzi, Kohler e Marocchi, ragazzi che sarebbero poi diventati miei compagni di squadra, con Trapattoni in panchina. Era la squadra per cui tifavo. Era il mio sogno", scrive Del Piero. 

 

"Avevo 18 anni e  davanti a me c'era lei, l'uomo che più di ogni altro ha incarnato la Juve. 

 

"Vissi in uno stato di perenne agitazione i giorni che mi separarono da quell’incontro. "Il Presidente ti vuole conoscere", e non ho capito più nulla. Avevo 18 anni, arrivai a quell’appuntamento accompagnato da mio padre e anche per questo il ricordo mi è ancora più caro. Papà ed io, tifosissimi, avevamo davanti a noi l’uomo che più di ogni altro ha incarnato la Juventus. E lei, Presidente, aveva scelto me. Sapevo che era praticamente fatta, che ormai ero un giocatore della Juve, ma vissi quel momento come un esame, che per fortuna superai. "Tagliati i capelli", mi disse. E quel consiglio o meglio quell’imposizione, con il quale ci salutammo, mi fece sentire grande, uno del gruppo: sapevo a quanti e soprattutto a chi l’aveva detto, prima di me", si legge. 

 

"Lei è stato l'uomo della leggenda, una bandiera" 

 

Il messaggio di Del Piero poi prosegue: "Ma la vera lezione che fin da quel primo incontro ho portato con me è stato quel senso di amore, di rispetto, di totale dedizione alla Juventus che fin da subito lei è riuscito a trasmettermi, con tutto il suo carisma e tutta la sua passione. Da allora, per me è sempre stato "il Presidente", come per tutti gli juventini. Se ripenso a quello che ha fatto per questo club, e per me, mi vengono i brividi. Lei è stato l'uomo della leggenda, della tradizione, l'uomo dei record, prima in campo e poi in società. Un esempio, una vera bandiera. Prima di lasciare il suo ufficio nella sede in piazza Crimea - quella che mi fece visitare accompagnandomi nella sala dei trofei, in attesa di firmare il mio primo contratto - lei, Presidente, mi ha regalato la Juventus, da ultimo dei giovani talenti che ha portato in questo club. E ha regalato alla Juventus il giocatore che avuto l’onore e il privilegio di seguirla nella strada della leggenda bianconera". 

 

"Non credo si possa trovare una storia così magica come la sua" 

 

Parole ricche di emozione quelle di Del Piero: "Non credo si possa trovare una storia così magica, così coinvolgente, come la sua. E come quella che mi lega a questa squadra e a lei. Una storia che abbiamo celebrato, insieme, nella notte dell’inaugurazione dello Juventus Stadium, seduti sulla famosa panchina della fondazione del club. Un’altra incredibile emozione, come quella volta a Udine. Nel giorno dei suoi splendidi novant’anni, mi piace ricordare le parole con le quali la presentai al pubblico juventino quella sera, pensando al nostro primo incontro: 'Anche oggi, come allora, ho davanti a me la Storia della maglia bianconera: il Presidente, Giampiero Boniperti'. Buon compleanno, Presidente. Alessandro", conclude la lettera firmata da Del Piero.

 

 

 

E PER QUEL CHE CONCERNE      ROBERTO BETTEGA  -- CHAPEAU  -- 

 

JUVENTINO .. NELL'ANIMA .. NEL CUORE .. NEL SANGUE  - IMMENSO GIOCATORE CHE, ANCOR PIU' IMMENSO 

SAREBBE POTUTO DIVENTARE SE LA SUA CARRIERA NON FOSSE STATA IN PARTE " CONDIZIONATA " DA UNA

GRAVE MALATTIA .. E .. DA UN BRUTTO INFORTUNIO SUL TERRENO DI GIOCO - 

 

E CHE FOSSE DOTATO DI " ATTRIBUTI & CONTROATTRIBUTI " LO DIMOSTRO' APPIENO IN UNA " DOMENICA

SPORTIVA " IN CUI .. MISE ALL'ANGOLO .. IL BORIOSO GIANNI BRERA ...   

 

 

 

SIC ET SIMPLICITER : BONIPERTI & BETTEGA - DUE COLONNE GRANITICHE E TENACI DELLA " MITOLOGICA FAVOLA BIANCONERA " 

 

Serena notte ad entrambi, cordialmente, Stefano !

     

Sono juventina,ci siamo scambiati pure dei messaggi,non ricordi?. Comunque che dire io avrei voluto difesa a tutto tondi da parte dei nostri rappresentanti. Buona giornata

[29 MAGGIO 1985 23.665]

1 ora fa, Chicca92 ha scritto:

Sono juventina,ci siamo scambiati pure dei messaggi,non ricordi?. Comunque che dire io avrei voluto difesa a tutto tondi da parte dei nostri rappresentanti. Buona giornata

Carissima, buongiorno. 

 

Si, ora mi sovviene : in un più o meno recente passato ho avuto il piacere di rapportarmi con te .. e .. chiedo venia per non aver 

rammentato i nostri, seppur virtuali, " contatti a tinte bianconere " ( le mie " sinapsi cerebrali " sono, in parte, piuttosto arrugginite,

ed il " refuso ", ahimè, in maniera subdola, volente o nolente è sempre dietro l'angolo - a conferma di ciò che ho appena scritto,                                              mi sono accorto che, nel mio post di cui sopra, erano presenti " 2 ripetizioni " che stonavano assai : ho immediatamente provveduto

a porvi rimedio ) .

 

Ciò detto e premesso, e superfluo è il ribadirlo, di quella che fu la " triade " .. GIRAUDO - MOGGI - BETTEGA .. il grande Roberto, per

millanta ragioni, fu il cosiddetto " Anello Debole " .. ergo .. la sua " Figura ", in quel contesto, fu più che altro, di fulgida rappresentanza

della " Tifoseria Bianconera ". 

 

Mentre, per quel che concerne il mitico " GIAMPIERO BONIPERTI ", che, da sempre, fin dagli albori della sua infinita e fantasmagorica

" Avventura a Tinte Bianconere ", sia nelle veste di calciatore .. che .. in quella di .. Dirigente/Presidente della " Juventus F.C.1897 ",

che dire, se non che, e ne sono certo così come sono sono certo del quotidiano sorgere del sole, di " Bianconero " ebbe tutto, ma proprio

tutto, fin il " midollo osseo " - anche perchè, si scrive " BONIPERTI " .. ma .. in automatico .. si legge e si pronuncia .. " JUVENTUS " . 

 

 Ebbe un momento di " sconforto " ? " Errare Humanum Est " .. capita a tutti .. anche ai migliori .. ma  .. nello specifico .. se mettiamo 

su una .. .. Bilancia .. tutto, ma proprio tutto, ciò che egli ha dato e fatto per la sua e nostra " JUVENTUS ", 

 

di sicuro, nessuno dei due " piatti " sarebbe in grado di reggerne il peso ! 

 

Con simpatia ed amicizia, ti auguro una " Buona giornata ", che, in questi " irrequieti tempi " ,è tanta .. ma veramente  .. 

 

Stefano !

 

[Chicca92 236]

1 minuto fa, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

Carissima, buongiorno. 

 

Si, ora mi sovviene : in un più o meno recente passato ho avuto il piacere di rapportarmi con te .. e .. chiedo venia per non aver 

rammentato i nostri, seppur virtuali, " contatti a tinte bianconere " ( le mie " sinapsi cerebrali " sono, in parte, piuttosto arrugginite,

ed il " refuso ", ahimè, in maniera subdola, volente o nolente è sempre dietro l'angolo - a conferma di ciò che ho appena scritto,                                                                                        mi sono accorto che, nel mio post di cui sopra, erano presenti " 2 ripetizioni " che stonavano assai : ho immediatamente provveduto

a porvi rimedio ) .

 

Ciò detto e premesso, e superfluo è il ribadirlo, di quella che fu la " triade " .. GIRAUDO - MOGGI - BETTEGA .. il grande Roberto, per

millanta ragioni, fu il cosiddetto " Anello Debole " .. ergo .. la sua " Figura ", in quel contesto, fu più che altro, di fulgida rappresentanza

della " Tifoseria Bianconera ". 

 

Mentre, per quel che concerne il mitico " GIAMPIERO BONIPERTI ", che, da sempre, fin dagli albori della sua infinita e fantasmagorica

" Avventura a Tinte Bianconere ", sia nelle veste di calciatore .. che .. in quella di .. Dirigente/Presidente della " Juventus F.C.1897 ",

che dire, se non che, e ne sono certo così come sono sono certo del quotidiano sorgere del sole, di " Bianconero " ebbe tutto, ma proprio

tutto, fin il " midollo osseo " - anche perchè, si scrive " BONIPERTI " .. ma .. in automatico .. si legge e si pronuncia .. " JUVENTUS " . 

 

 Ebbe un momento di " sconforto " ? " Errare Humanum Est " .. capita a tutti .. anche ai migliori .. ma  .. nello specifico .. se mettiamo 

su una .. .. Bilancia .. tutto, ma proprio tutto, ciò che egli ha dato e fatto per la sua e nostra " JUVENTUS ", 

 

di sicuro, nessuno dei due " piatti " sarebbe in grado di reggerne il peso ! 

 

Con simpatia ed amicizia, ti auguro una " Buona giornata ", che, in questi " irrequieti tempi " ,è tanta .. ma veramente  .. 

 

Stefano !

 

Grazie Stefano. Ti auguro ancora una buona giornata

[zebra67 13.639]

Lo inserisco subito come il mio preferito nel sondaggio "Quale allenatore vorreste per la stagione 2025/26?"

Scherzi a parte, adesso no perché rischieremmo un Pirlo-bis, ma tra 2-3 anni, chissà...

tanto se davvero arriva Conte, tra 2-3 anni la panchina sarà libera 😂

[Troy94 3.291]

Il 21/05/2025 Alle 05:41, Gianco ha scritto:

Li avrà fatto per togliersi uno sfizio o ha intenzione di provarci?

Più la seconda secondo me

[ThePig47 140]

Grande Alex!

Chissà se davvero sta pensando di sporcarsi le mani con questo mestiere...