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davik

[Topic Unico] L'Angolo del Guru

Post in rilievo

23 minuti fa, Luca V. ha scritto:

Contano i contratti non la parola. Ora porti un top o per decenza si dimetta.

Mi pare l'epilogo che subì Jerry Maguire/Tom Cruise nel suo film , con la parola che aveva col padre del quarterback 

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36 minuti fa, SteppoBianconero ha scritto:

Squadra per Gasp già pronta

 

Di Gregorio

 

Gatti Bremer Cabal

 

Xxx Locatelli Thuram Cambiaso/Kostic

 

Koop Adzic

 

Hojlund

 

Con due acquisti abbiamo la squadra perfetta 

 

 

 

 

Hojlund, vogliamo continuare coi mezzi giocatori come punta, e vabe

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6 minuti fa, Dale_Cooper ha scritto:

Riassumo molto velocemente il video di Romeo per chi è al lavoro:

 

Giuntoli Out:

  • In queste ore, la proprietà della Juventus comunicherà a Cristiano Giuntoli che la sua centralità nel progetto sportivo è venuta meno.
  • Decisione difficile ma necessaria: meglio voltare pagina che trascinare una convivenza forzata.
  • Si cercherà una risoluzione consensuale del contratto (ancora 3 anni residui), con la Juve già proiettata al post-Giuntoli.
  • Atteso l'arrivo di Comolli a Torino nei prossimi giorni.
  • Rientra Matteo Tognozzi, ex capo scout, da tempo legato alla Juve.
  • Giorgio Chiellini avrà sempre più poteri operativi e gestionali, diventando una figura chiave nel nuovo organigramma.

Dietro le quinte:

  • Giuntoli era stato scelto da Francesco Calvo per un ruolo tecnico ben definito: solo DS della prima squadra.
  • Col tempo, ha accentrato troppo potere, allargando il suo raggio d’azione oltre quanto previsto inizialmente.
  • Dopo la "caduta" di Calvo (in conflitto con Allegri), Giuntoli ha guadagnato terreno, ma senza una struttura a supporto stabile e condivisa.
  • Ha portato con se fidati collaboratori (Pompilio, Stefanelli), ma non ha saputo integrarsi con figure già presenti (Tognozzi, Manna, Claudio Chiellini).
  • Il progetto su Giuntoli è mutato troppo in fretta rispetto a quanto originariamente pensato.

Cosa si imputa a Giuntoli:

  • Gestione discutibile dei giovani, con esempi emblematici come Huijsen: perso a basso costo, valorizzato altrove (Bournemouth), mentre la Juve ha acquistato a caro prezzo profili meno incisivi (es. Kelly).
  • Mancata protezione degli allenatori: prima sembrava in sintonia con Allegri, poi i rapporti si sono raffreddati. Con Tiago Motta tutto naufragato già a marzo.
  • Comunicazione poco incisiva: spesso giudicata artigianale e inadatta all'ambiente juventino, che richiede rigore, chiarezza e decisionismo.

Come vuol ricostruirsi la Juventus:

  • La proprietà vuole tornare a una struttura gerarchica ben definita, come quella dei tempi di Agnelli-Marotta-Nedved, con ruoli chiari e poteri distribuiti.
  • Troppe responsabilità in mano a un'unica figura (come successo con Paratici, e ora con Giuntoli) si sono rivelate un boomerang.
  • La nuova dirigenza punterà su scelte nette e sostenibili, evitando pasticci con figure parallele/figure che scavalchino l'attuale management.

  

Talmente tanto ben definita che a giugno ancora non sappiamo nulla

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Adesso, LeRoi31 ha scritto:

Mi pare l'epilogo che subì Jerry Maguire/Tom Cruise nel suo film , con la parola che aveva col padre del quarterback 

Con la differenza che almeno Jerry (film che adoro) era preparato sul serio e infatti si è riscattato alla grande. Qui mancano proprio le basi.

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4 minuti fa, davis ha scritto:

Tempo alla Juve non ce n'è...

Siamo malati terminali?

Non ho mai capito perché alla Juve non ci sia tempo..

Eppure sono 30 anni che aspetto 

È un dato di fatto. Altrimenti Thiago Motta non sarebbe stato mandato via. Tempo significa anche arrivare ottavi ma credere comunque in quell'allenatore. Mi vuoi dire che alla Juve questo è possibile?

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1 minuto fa, Maxseven ha scritto:

Ma scusa è appena finito il campionato. 

 

Sino tempi normali per il calcio, anzi...

 

Noi diamo per scontato da che da fuori vediamo tutto, non è  così...

Vediamo se saremo in tempo a trovare allenatore e calciatori desiderati 

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7 minutes ago, Dale_Cooper said:

Riassumo molto velocemente il video di Romeo per chi è al lavoro:

 

Giuntoli Out:

  • In queste ore, la proprietà della Juventus comunicherà a Cristiano Giuntoli che la sua centralità nel progetto sportivo è venuta meno.
  • Decisione difficile ma necessaria: meglio voltare pagina che trascinare una convivenza forzata.
  • Si cercherà una risoluzione consensuale del contratto (ancora 3 anni residui), con la Juve già proiettata al post-Giuntoli.
  • Atteso l'arrivo di Comolli a Torino nei prossimi giorni.
  • Rientra Matteo Tognozzi, ex capo scout, da tempo legato alla Juve.
  • Giorgio Chiellini avrà sempre più poteri operativi e gestionali, diventando una figura chiave nel nuovo organigramma.

Dietro le quinte:

  • Giuntoli era stato scelto da Francesco Calvo per un ruolo tecnico ben definito: solo DS della prima squadra.
  • Col tempo, ha accentrato troppo potere, allargando il suo raggio d’azione oltre quanto previsto inizialmente.
  • Dopo la "caduta" di Calvo (in conflitto con Allegri), Giuntoli ha guadagnato terreno, ma senza una struttura a supporto stabile e condivisa.
  • Ha portato con se fidati collaboratori (Pompilio, Stefanelli), ma non ha saputo integrarsi con figure già presenti (Tognozzi, Manna, Claudio Chiellini).
  • Il progetto su Giuntoli è mutato troppo in fretta rispetto a quanto originariamente pensato.

Cosa si imputa a Giuntoli:

  • Gestione discutibile dei giovani, con esempi emblematici come Huijsen: perso a basso costo, valorizzato altrove (Bournemouth), mentre la Juve ha acquistato a caro prezzo profili meno incisivi (es. Kelly).
  • Mancata protezione degli allenatori: prima sembrava in sintonia con Allegri, poi i rapporti si sono raffreddati. Con Tiago Motta tutto naufragato già a marzo.
  • Comunicazione poco incisiva: spesso giudicata artigianale e inadatta all'ambiente juventino, che richiede rigore, chiarezza e decisionismo.

Come vuol ricostruirsi la Juventus:

  • La proprietà vuole tornare a una struttura gerarchica ben definita, come quella dei tempi di Agnelli-Marotta-Nedved, con ruoli chiari e poteri distribuiti.
  • Troppe responsabilità in mano a un'unica figura (come successo con Paratici, e ora con Giuntoli) si sono rivelate un boomerang.
  • La nuova dirigenza punterà su scelte nette e sostenibili, evitando pasticci con figure parallele/figure che scavalchino l'attuale management.

 

Solo io ci vedo acqua da tutte le parti nel paragrafo "dietro le quinte"...?

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Gasperini sarebbe perfetto per noi, per la nostra rosa giovane, per il recupero di alcuni giocatori, per la sua capacità di costruire. Speriamo riescano a convincerlo.

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4 minuti fa, FelittoBianconero ha scritto:

Chiellini è riuscito nell'impresa di fallire prima di cominciare, si prospetta un altro anno di defecamento 

ma che colpa ne ha chiellini?

ma siete seri?

Deve obbligare conte con una pistola alla tempia?

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8 minuti fa, Dale_Cooper ha scritto:

Riassumo molto velocemente il video di Romeo per chi è al lavoro:

 

Giuntoli Out:

  • In queste ore, la proprietà della Juventus comunicherà a Cristiano Giuntoli che la sua centralità nel progetto sportivo è venuta meno.
  • Decisione difficile ma necessaria: meglio voltare pagina che trascinare una convivenza forzata.
  • Si cercherà una risoluzione consensuale del contratto (ancora 3 anni residui), con la Juve già proiettata al post-Giuntoli.
  • Atteso l'arrivo di Comolli a Torino nei prossimi giorni.
  • Rientra Matteo Tognozzi, ex capo scout, da tempo legato alla Juve.
  • Giorgio Chiellini avrà sempre più poteri operativi e gestionali, diventando una figura chiave nel nuovo organigramma.

Dietro le quinte:

  • Giuntoli era stato scelto da Francesco Calvo per un ruolo tecnico ben definito: solo DS della prima squadra.
  • Col tempo, ha accentrato troppo potere, allargando il suo raggio d’azione oltre quanto previsto inizialmente.
  • Dopo la "caduta" di Calvo (in conflitto con Allegri), Giuntoli ha guadagnato terreno, ma senza una struttura a supporto stabile e condivisa.
  • Ha portato con se fidati collaboratori (Pompilio, Stefanelli), ma non ha saputo integrarsi con figure già presenti (Tognozzi, Manna, Claudio Chiellini).
  • Il progetto su Giuntoli è mutato troppo in fretta rispetto a quanto originariamente pensato.

Cosa si imputa a Giuntoli:

  • Gestione discutibile dei giovani, con esempi emblematici come Huijsen: perso a basso costo, valorizzato altrove (Bournemouth), mentre la Juve ha acquistato a caro prezzo profili meno incisivi (es. Kelly).
  • Mancata protezione degli allenatori: prima sembrava in sintonia con Allegri, poi i rapporti si sono raffreddati. Con Tiago Motta tutto naufragato già a marzo.
  • Comunicazione poco incisiva: spesso giudicata artigianale e inadatta all'ambiente juventino, che richiede rigore, chiarezza e decisionismo.

Come vuol ricostruirsi la Juventus:

  • La proprietà vuole tornare a una struttura gerarchica ben definita, come quella dei tempi di Agnelli-Marotta-Nedved, con ruoli chiari e poteri distribuiti.
  • Troppe responsabilità in mano a un'unica figura (come successo con Paratici, e ora con Giuntoli) si sono rivelate un boomerang.
  • La nuova dirigenza punterà su scelte nette e sostenibili, evitando pasticci con figure parallele/figure che scavalchino l'attuale management.

 

Riassunto perfetto del video, di un Romeo abbastanza stanco...

Detto ciò, la cosa più importante non detta è: chi sarà l'allenatore? Due: la Juve vuole spendere per grandi calciatori o no?

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Tra i tanti motivi dell'allontanamento di Giuntoli viene sottovalutato quello economico.

Non ha abbassato per nulla i costi. Tra il mercato di Gennaio + quelli del nuovo allenatore mi azzardo a dire che sono addirittura aumentati rispetto all'anno scorso.

 

Senza l'aiuto della proprietà non ci sarebbero state le condizioni finanziarie per esonerare Motta e prendere Tudor, non so se vi rendete conto, non mi sembra il segnale di un progetto virtuoso sotto quel punto di vista...

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33 minuti fa, marcomigliore ha scritto:

gasperini il problema è che per assimilare i suoi schemi ci vogliono anni

azz...anni, dai ci vorrà un po' di tempo, ma anni si sembra esagerato

ormai abbiamo timore di qualsiasi scelta, siano scottati anzi bruciati dalla stagione appena trascorsa e dalle precedenti

Se poi dovesse arrivare la Roby per quel che mi riguarda allora l'opera di ridimensionamento e di pressapochismo è completata

 

Voglio proprio vedere cosa succede adesso fra allenatore e nuovi giocatori....da qui capiremo la volontà della Juve di cancellare gli errori di questa stagione

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Adesso, Giosimic ha scritto:

Nessuno. Tieni Tudor ed eviti il solito cambio che non porta a nulla.

La società non esiste. Per rimettere a posto le cose e sopperire a tutte le lacune gestionali ti serve un leader con curriculum, vittorie e rispetto, uno che se dice una cosa tutti la accettano. Gente tipo Conte, Klopp, Guardiola, Ancelotti. Solo questi possono cambiare in meglio l'attuale situazione. 

Gli altri finiranno tutti nel tritacarne. Quindi, anziché buttare soldi in altri contratti, ti tieni uno che ha carattere e che conosce la Juve.

 

Secondo voi perché Conte si è tirato indietro? Per l'aumento salariale offerto da AdL? Non credo proprio. Sicuramente perché il progetto proposto è mediocre.

la prima parte dell discorso la possi anche condividere,

ma la seconda non te la posso far passare, anche perche potrebbero essere state entrabe le cose, piu soldi e progetto contro una incognita che ti puo affossare la carriera. Noi non lo possiamo sapere e forse e aggiungo anche fortunatamente sti razzi non lo saperemo mai.

Detto cio, tudor dici? senti ti domando: tu resteresti dopo il trattamento che ha ricevuto?

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Sperando di essere usciti per sempre dal dualismo Conte - Allegri, che comunque hanno influito parecchio nel (mancato) sviluppo di un certo tipo della societa'  in questi anni.

 

Non so cosa sia successo e non so se effettivamente erano convinti di prendere Conte, fosse cosi' Chiellini parte subito col piede sbagliato e dimostrando altra inadeguatezza che si somma all'inadeguatezza che ci portiamo indietro da anni. 

Mi auguro che si operi in societa', che si ricrei una struttura di competenza. Non so chi sia Comolli, ma visto che ha luci (Come Suarez) e ombre (Come Carroll per restare in tema Liverpool), ma la sua esperienza al Tolosa come presidente mi sembra positiva. Ma parliamo di un club preso in serie B che si gioca la salvezza e che si e' giocato la coppa di francia un paio di volte (2 finali, 1 vinta).

 

Bene Tognozzi se torna visto che comunque l'unica nota positiva di questi anni e' stata la next gen. 

 

L'allenatore al momento e' forse la cosa meno importante vista la situazione e sinceramente spero che non vadano nel panico e cerchino uno qualsiasi. Tudor per me non e' un allenatore da grande squadra, e io preferirei sempre uno che magari potrebbe diventarlo. Tra una scommessa che sembra avere delle capacita' e una certezza che sicuramente non lo ha, preferisco sempre la prima.

Creare una struttura societaria, entrare in possesso di tutti i rami (bene il prendere Pintus a prescindere dall'allenatore come tipologia di lavoro), e costruire una squadra andando a prendere cio' che manca (poche priorita' ma scelte bene) e completare il resto con quello che si trova.

 

Riscattare Kalulu, cercare di rinnovare il prestito per KM (almeno si mette a posto un tassello), Veiga per me non e' male vista l'eta', ha parecchie lacune ma difensori buoni a 21 anni sono pochissimi, ma deve costare poco perche' non e' assolutamente una priorita'.

La juve e' fatta poi principalmente da giocatori "che in rosa possono starci", un po' tutti. Alcuni costosi, altri meno. Bisogna prendere per me un attaccante e un regista/mezzala di qualita'. Per me queste sono le priorita'. Ne cambierei parecchi ma non posso aspettarmi di fare altri 10 acquisti, ogni volta che si fanno tanti acquisti si fanno tanti errori e il rischio di fare * (liberarsi di qualcuno buono, e prenderne qualcuno poco buono) e' dietro l'angolo.

 

Mi auguro fortemente poi che per l'allenatore non si vada su Pioli e Mancini. Anche se, sapendo che Chiellini e' partito in quarta per Conte....probabilmente il suo prossimo nome potrebbe essere proprio Mancini. Non mi sorprenderebbe.

Io andrei su qualcuno estero, per lo meno verrebbe non sapendo bene tutte le minchiate che ci portiamo dietro e almeno inizialmente potrebbe lavorare piu' serenamente, anche perche' non leggerebbe i giornali italiani. Terzic, Schmit, Tedesco, Rose quelli sotto tono che secondo me rappresenterebbero delle buone scommesse. Zidane e' sempre Zidane....non so quanto bravo possa essere in un contesto come il nostro (rosa assemblata male, caos societario etc etc), ma di certo non si puo' paragonare a Pioli e Mancini. Gasperini dato che la Roma si e' mossa prima, dubito torni indietro. Italiano sarebbe forse l'unico che potrebbe andare bene, ma ha appena firmato. De Zerbi potrebbe avere la personalita' per resistere, ma anche esplodere.

 

Palladino e Baroni sono ottimi allenatori, ma secondo me sono scommesse perse in partenza con questa dirigenza. Purtroppo finche' non vedro' una squadra costruita bene e una societa' presente, ho l'impressione che solo qualcuno con le spalle larghe, o magari un po menegreghista puo' reggere le pressioni.

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4 minutes ago, RUBY said:

Gasperini ha 67 anni, 8 in meno di Ranieri

Solo 1 in più dell’attuale allenatore del Brasile che mira quanto prima a tornare leggendario.💪

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Adesso, lokom ha scritto:

Io spero che Comolli venga affiancato da salihamidzic con tognozzi capo scout. Sarebbe una dirigenza di tutto rispetto. 

Salihamidzic quello che è stato cacciato a pedate dal Bayern?

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5 minuti fa, Roman Reigns OTC ha scritto:

Il futuro sarà di tognozzi e massara 

Fino a quando non sbaglieranno un acquisto e ne chiederete la testa.

o si faranno sfuggire un giocatore e ne chiederete la testa.

Ormai sta societá è in perenne ciclo mestruale, così per me non si puó andare avanti.

 

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14 minuti fa, Bill Carson ha scritto:

nella più totale penombra fossi in Chiellini comincerei già a muovermi per Italiano nel 2026, contando sulla sua juventinità tanto per iniziare a ingolosirlo

Magari juventino come Conte

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