Trovo le dichiarazioni un pò scontate, ma ineccepibili.
Sulla stanchezza, è indiscutibile che si gioca molto e che nei club più ambiziosi vi sono anche delle pressioni mediatiche che alla lunga causano anche logorio e stress mentale, però mi verrebbe da dire "Bambole, questo è il calcio attuale".
A livello fisico, come detto, è indubbio che si giochi molto, ma l'elevato numero di partite giocate non è una prerogativa di Inter e Juve, un pò tutti i club di livello hanno giocato tante partite (vedi proprio il Real che ci ha sbattuto fuori), quindi la "scusa" vale (o dovrebbe valere) anche per loro.
Per mantenere gli attuali livelli stipendiali, cosa ai quali i calciatori sembrano tenere molto, il prezzo da pagare è la disputa di molti tornei e di conseguenza molte partite.
Ma infatti le lamentele dei giocatori sono solo di facciata, nessuno sarebbe disposto a guadagnare 1/4 di quanto percepisce oggi anche se avesse come contropartita un minor numero di partite da giocare.