un discorso è il rischio sismico che in Italia è abbastanza importante. Altra cosa sono le distanze di sicurezza. Qua in Piemonte ne esisteva una a Trino, nel vercellese, a potenza limitata. Dovevano farne un'altra poi bloccata dal referendum. Tieni conto che Trino dista in linea d'aria a circa 20km da Torino, è situata lungo il bacino del Po. immagina in caso di incidente cosa sarebbe successo. Le correnti d'aria normalmente vanno verso l'adriatico e ti saresti trovato parecchie città lungo il fiume in condizioni critiche. L'ideale sarebbe farla. come scritto da qualcuno, forse su questo forum, su un'isolotta semideserta. Altra cosa,poi, sono le scorie. Tutti vogliono la centrale ma nessuno vuole le scorie. Sempre qua in piemonte nella zona dove Dora Baltea confluisce nel Po si trovano circa il 75% delle scorie nucleari della nazione. Fino a che punto può essere al sicuro quel sito?. Poi domanda che faccio io , alla luce dei malaffari fatti nelle infrastrutture ti fidresti di fare una centrale nucleare?.
Dimenticavo. Sembra che il tempo di costruzione si aggiri attorno ai 15-20 anni.