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Sergione

Ufficiale: Friedkin è il nuovo proprietario della Roma

Post in rilievo

10 minutes ago, Kreimor said:

Firma preliminare che vuol dire? E' una cessione definitiva? E qualcuno conosce sto Friedkin? 

Firma preliminare vuol dire che le due parti hanno messo nero su bianco  l'accordo sul prezzo della Roma e si impegnano a concludere il tutto in maniera definitiva con un successivo contratto(in casi contrario si pagano delle penali, di solito almeno)... Friedkin so che è un importante imprenditore USA in vari settori (auto,cinema) con un patrimonio personale di svariati miliardi di dollari.

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40 minuti fa, Kreimor ha scritto:

Firma preliminare che vuol dire? E' una cessione definitiva? E qualcuno conosce sto Friedkin? 

Da un trader di successo a un billionaire in carne e ossa. Questa, in sintesi, la fotografia del confronto economico-finanziario tra l’attuale presidente dell’AS Roma (il “bostoniano” James Pallotta) e il futuro nuovo proprietario del club capitolino (il “texano” Dan Friedkin). Due scuole di pensiero ma anche business molto differenti: il primo è impegnato, dal 2009, con il gruppo Raptor (hedge fund), nel mondo della finanza; il secondo è da sempre attivo nel settore automotive.

Friedkin, patrimonio tre volte superiore a Pallotta

Ha fondato la catena “Gulf States” presente, con il marchio Toyota in esclusiva, in 5 stati (per un totale di 154 concessionarie). Con il suo gruppo, Friedkin ha sviluppato un giro d’affari superiore a 8,23 miliardi di euro (il patrimonio personale del magnate texano, di origini californiane, è stimato invece in 3,67 miliardi). L’imprenditore di Houston (tra i primi 500 “miliardari” al mondo, secondo l’ultima classifica stilata dal magazine Forbes) è forte di un patrimonio tre volte superiore a quello di James Pallotta (valorizzato in 1 miliardo di euro). Quest’ultimo, a sua volta, intermedia affari, attraverso il gruppo Raptor (nella sede di Boston) per 8,95 miliardi di euro.  L’attuale presidente giallorosso, nonostante i successi nel trading, non è riuscito ancora a scalare la classifica di Forbes, alla pari di Dan Friedkin (al 187º posto solo sul territorio nordamericano), proprietario e amministratore delegato di “The Friedkin Group”.

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Ottimo, più investitori nel campionato italiano, più allettante diventa la serie a. Dopo Agnelli, zhang, commisso, adesso friedkin. E se il Milan lo dovesse comprare Arnault sarebbe ancora più allettante. Però in Italia c'è sempre un grosso problema: la burocrazia

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49 minuti fa, Nate Fisher ha scritto:

Da un trader di successo a un billionaire in carne e ossa. Questa, in sintesi, la fotografia del confronto economico-finanziario tra l’attuale presidente dell’AS Roma (il “bostoniano” James Pallotta) e il futuro nuovo proprietario del club capitolino (il “texano” Dan Friedkin). Due scuole di pensiero ma anche business molto differenti: il primo è impegnato, dal 2009, con il gruppo Raptor (hedge fund), nel mondo della finanza; il secondo è da sempre attivo nel settore automotive.

Friedkin, patrimonio tre volte superiore a Pallotta

Ha fondato la catena “Gulf States” presente, con il marchio Toyota in esclusiva, in 5 stati (per un totale di 154 concessionarie). Con il suo gruppo, Friedkin ha sviluppato un giro d’affari superiore a 8,23 miliardi di euro (il patrimonio personale del magnate texano, di origini californiane, è stimato invece in 3,67 miliardi). L’imprenditore di Houston (tra i primi 500 “miliardari” al mondo, secondo l’ultima classifica stilata dal magazine Forbes) è forte di un patrimonio tre volte superiore a quello di James Pallotta (valorizzato in 1 miliardo di euro). Quest’ultimo, a sua volta, intermedia affari, attraverso il gruppo Raptor (nella sede di Boston) per 8,95 miliardi di euro.  L’attuale presidente giallorosso, nonostante i successi nel trading, non è riuscito ancora a scalare la classifica di Forbes, alla pari di Dan Friedkin (al 187º posto solo sul territorio nordamericano), proprietario e amministratore delegato di “The Friedkin Group”.

Come zhang, eliott e il cinesino prestanome prima di eliott e commisso l'hanno già fatto Santo e Beato o si aspetta qualcosa ?

Si sa quanto è più ricco ( di tantissimo ovviamente .ghgh) di Agnelli e di tutta la Exor  o stanno ancora nelle redazioni sportive contando i denari sui conti correnti ?

 

...azzz....un bilionaire in carne e ossa......brr

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48 minuti fa, LE6END ha scritto:

Quindi anche la Roma inizia a smiliardare come i cinesi e non vendono più Zaniolo?

Mah, sono piuttosto scettico. Avere molti soldi non significa volerli spendere tutti dall'oggi al domani.

Per me, personaggi come Friedkin (che è un imprenditore e non un pascià) sono spinti molto più dal ritorno economico dell'investimento che dalla voglia di creare un gigante del calcio europeo, circostanza assai foriera di debiti (e dubito che un tizio che vende Toyota a Houston voglia spendere centinaia di milioni per il calcio a Roma, risanando di tasca propria rossi di bilancio anche importanti).

Se ci metti che non hanno lo stesso peso specifico del City per "deviare" dal FPP, non prevedo smiliardate (ma magari mi sbaglio)

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Bene e su una cosa ci ho azzeccato, ora tocca alla seconda cosa (ossia Totti in dirigenza nelle vesti di direttore sportivo/vice presidente, anche se oggi fa il procuratore).

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3 minuti fa, juventudes ha scritto:

Bene e su una cosa ci ho azzeccato, ora tocca alla seconda cosa (ossia Totti in dirigenza nelle vesti di direttore sportivo/vice presidente, anche se oggi fa il procuratore).

se lo rendono direttore sportivo, la Roma farà peggio di oggi sefz

 

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1 minuto fa, Pogba88 ha scritto:

se lo rendono direttore sportivo, la Roma farà peggio di oggi sefz

 

Mi auguro infatti che la mia previsione sarà realtà! :d 

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25 minuti fa, Phyllis ha scritto:

Non a caso omonimo del tizio che ha girato "L'Esorcista" .ghgh

Noi Romero, questi Friedkin... 

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1 ora fa, Amdir ha scritto:

Ottimo, più investitori nel campionato italiano, più allettante diventa la serie a. Dopo Agnelli, zhang, commisso, adesso friedkin. E se il Milan lo dovesse comprare Arnault sarebbe ancora più allettante. Però in Italia c'è sempre un grosso problema: la burocrazia

e gli stadi 

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le solite stro... te  dei 

scribacchini giallorossi

la verita e che se non 

interviene il governo 

questi non si possono

iscrivere al campionato

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2 ore fa, LE6END ha scritto:

Quindi anche la Roma inizia a smiliardare come i cinesi e non vendono più Zaniolo?

Come i cinesi non di certo, Zhang se vuole si compra Friedkin e lo mette a fa' i biscotti della fortuna in qualche scantinato sulla Tuscolana. 

 

Detto questo, meglio il buon Dan di un proprietario che non ha più intenzione di mettere un euro nella Roma. 

 

Zaniolo resta comunque, almeno per quest'anno. 

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50 minuti fa, janpol ha scritto:

le solite stro... te  dei 

scribacchini giallorossi

la verita e che se non 

interviene il governo 

questi non si possono

iscrivere al campionato

Aridaje. Se qui c'è uno che è stato salvato dal governo, quello sei proprio te. 

 

Capisco la paura, c'avete convissuto per decenni. Già siete in tre e ogni anni tocca fare la conta , se la Roma fa il salto di qualità sparite definitivamente. 

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1 hour ago, Phyllis said:

Mah, sono piuttosto scettico. Avere molti soldi non significa volerli spendere tutti dall'oggi al domani.

Per me, personaggi come Friedkin (che è un imprenditore e non un pascià) sono spinti molto più dal ritorno economico dell'investimento che dalla voglia di creare un gigante del calcio europeo, circostanza assai foriera di debiti (e dubito che un tizio che vende Toyota a Houston voglia spendere centinaia di milioni per il calcio a Roma, risanando di tasca propria rossi di bilancio anche importanti).

 Se ci metti che non hanno lo stesso peso specifico del City per "deviare" dal FPP, non prevedo smiliardate (ma magari mi sbaglio)

Ma infatti. Sono uomini di affari, non ricchi principi e annoiati che si sono ritrovati ricchi per puro caso e non sanno dove buttare i soldi. Ovvio che il caso dello sceicco è abbastanza differente dal caso in questione, ma di certo non è detto che non voglia intraprendere un buon progetto con la Roma in Champions.

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3 ore fa, Amdir ha scritto:

Ottimo, più investitori nel campionato italiano, più allettante diventa la serie a. Dopo Agnelli, zhang, commisso, adesso friedkin. E se il Milan lo dovesse comprare Arnault sarebbe ancora più allettante. Però in Italia c'è sempre un grosso problema: la burocrazia

Ma guarda che poi non è detto che chi acquista un club voglia buttar via i propri soldi. Non è da escludere che decida invece di tagliare i costi, valorizzare la società e poi rivenderla, come ha tentato di fare Pallotta senza riuscirci. 

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3 ore fa, Amdir ha scritto:

Ottimo, più investitori nel campionato italiano, più allettante diventa la serie a. Dopo Agnelli, zhang, commisso, adesso friedkin. E se il Milan lo dovesse comprare Arnault sarebbe ancora più allettante. Però in Italia c'è sempre un grosso problema: la burocrazia

verissimo, non ho nulla da obiettare in merito, è la verità, ma sai che c'è? che io sono una vedova del 2006, di quelle che hanno giurato (sportivamente parlando eh) morte alla nazionale italiana e a tutti club di calcio italiani, fatta eccezione della sola e amata juventus.

quindi non riesco proprio a entusiasmarmi quando leggo queste notizie, anzi è il contrario.

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