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bombazo

Lazio-Bayern Monaco 1-4 una partita che fa riflettere

Post in rilievo

Il Bayern (vivaio) ha prodotto negli anni Muller, Alaba, ora Musiala... Noi Giovinco, De Ceglie e ora Frabotta...

Nel 2015 i bavaresi hanno acquistato per 8,5 milioni Kimmich dallo Stoccarda, noi nello stesso anno per 10,6 Sturaro dal Genoa...

Nel 2020 hanno acquisito dal City Sanè per 45 milioni, noi per la stessa cifra Kulusevski dall’Atalanta (Parma)...

Davies è costato loro circa la metà di McKennie...

Noi per il cartellino del nostro fuoriclasse abbiamo speso 110/120 milioni loro per Lewandowski (che forse attualmente è anche superiore a Ronaldo) 0...

I nostri parametri 0 si chiamano Ramsey e Rabiot i loro Goretzka...

 

Sono differenze sufficienti?
Vogliamo poi aggiungerci un po’ di Pirlo?

 

 

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4 ore fa, CR7Juve92 ha scritto:

Ma che rosa abbiamo noi? Qua si parla di gioco,  di allenatori, ma la nostra rosa é all'altezza? Questo é l'interrogativo che dobbiamo porci e la risposta é alquanto scontata, NO. Abbiamo ,a mio avviso, due fenomeni, Ronaldo e De Ligt, il resto sono un mix di buoni giocatori e bidoni. Se in tre anni abbiamo bruciato un gap pazzesco che ci collocava tra le big d'Europa la colpa non è né di Allegri, né di Sarri , né di Pirlo. La colpa é di chi ha venduto fenomeni per comprare giocatorini.

I crucchi ieri sera quali FENOMENI schieravano?

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Sono anni che si discute sulla mediocrità di questo esercito di giocatori stranieri, che nulla portano al calcio ma in compenso distruggono il tessuto calcistico nazionale, impedendo a tantissimi ragazzi italiani di diventare professionisti e rinverdire i fasti del calcio italiano, 4 volte campione del mondo ed altre 2 volte secondo.

Ma invece di rispedirli a casa se ne importano sempre di nuovi e si parla solo di moduli e tattica.

Le squadre forti le fanno i calciatori forti, non gente come patrick e musacchio;  altro che belgiuoco, calcio europeo e altre amenità simili.

Dopo di che c'è chi compra gli stranieri forti e chi quelli scarsi e, quelli forti, sono sicuramente una minima parte in confronti a quelli scarsi.

E per cocludere: ma veramente state mettendo a confronto il bayern monaco fresco vincitore della coppa del mondo per club nonchè primo in Germania con....la lazio???? Cioè....la lazio!!!! Ripeto: la lazio!!!! Ma che davvero? No no: la vostra è pura e semplice malafede.

.fuma

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il bayern sa programmare da sempre, fai il pagliaccio ti mettono fuori rosa chiedi troppo ti vendono, niente giocatori figurine che prendono tanto rendono meno di quello che guadagnano e fanno solo casino nei social, gli osservatori ci sanno fare e prendono sempre buoni giocatori ad ottimi prezzi il presidente è uno con gli attributi che si intende di calcio e sa farsi rispettare anche politicamente il nostro si sveglia quando gli fanno il dito medio e rimane a bocca aperta quando lo raggirano con qualche sorrisetto, zero raccomandati e zero amici di merende, fratelli figli ecc ecc.

se guardiamo quanto abbiamo speso di cartellino e di ingaggio per ronaldo, quanto sta rendendo e lo paragoniamo all' affare lewandosky c è da ridere per un mese.

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29 minuti fa, signos77 ha scritto:

Ma che centra? Mica ho detto che non sono forti son campioni d'europa e del mondo, ma la lazio ha preso 3 pere pure dall'inter mica tanto tempo fa, non è che sia sta squadra imbattibile e nella partita dell'altra sera io ho visto molto più i demeriti di una squadra partita con un piglio da perdente che un Bayern straripante, tutto qui.

ti dirò ha giocato meglio la lazio col bayern che noi col porto

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Ogni partita fa storia a sé, non è un luogo comune, quando si scende in campo non si deve aver paura di nessuno, rispetto sì, ma paura no. E spero proprio di passare il turno e incontrare i crucchi, magari è la volta buona che si tirano fuori gli attributi. Faccio presente che quest'anno il Bayern è stato eliminato ai 16mi di Coppa di Germania dal Kiel, squadra di serie B...

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30 minuti fa, Grytvikien ha scritto:

Incredibile, ora ci auto-sminuiamo non solo quando giochiamo noi, ma pure quando giocano gli altri. Chiedo: prima di insultare squadra e dirigenti hanno almeno il diritto di perderla una eventuale partita col Bayern, o andiamo di insulto preventivo caso mai quelli dopo non fossero abbastanza?

 

Poi in questo forum la mancanza di onestà intellettuale è incredibile. Tutti che elogiano Musiala per il fatto che da 17enne abbia segnato, poi però(e a volte gli stessi!!!) si dice che Kulusewsky non è pronto se passa un periodo sottotono giocando peraltro fuori posizione. Io ricordo ancora le prese per * ad Allegri quando schierava Coman e giocava a volte da schifo. Stesso Coman che si è fatto quasi due anni di infermeria al Bayern...

 

 

Qualcuno con un po' di memoria storica c'è per fortuna...

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3 hours ago, dudomax said:

La differenza non sta tanto nei giocatori, di livello intendiamoci, quanto nella mentalità e nel ritmo e intensità, cose che in Italia sono quasi sconosciute. Non a caso lo scorso anno, l'Atalanta che ha una intensità di gioco diversa da tutte le altre squadre italiane , ha fatto un'ottima figura. La Juve ha un ritmo troppo più basso, seppur abbia una rosa, checchè ne dicano qua dentro, abbastanza competitiva, sicuramente superiore a quella della suddetta Atalanta. Perchè la nostra squadra non riesce ad essere competitiva in Europa, da cosa dipende ? Probabilmente dallo staff tecnico e dal modulo poco adatto ad alcuni giocatori che spesso, tra l'altro, giocano in ruoli "forzati". 

Per fare un salto di qualità, verso un gioco più "europeo", e certamente migliore di quello che esprimiamo attualmente, dovremmo apportare alcuni correttivi alla rosa, che, da anni, è stata oggetto di continui cambiamenti più o meno casuali.

Se vogliamo continuare con la moda della costruzione dal basso, cominciamo a prendere due portieri bravi anche coi piedi.

Se vogliamo continuare con la difesa alta, facciamo fuori Bonucci e Chiellini, e diamo spazio ai giovani. Completiamo poi il reparto con degli esterni all'altezza dei centrali.

Se vogliamo continuare con il pressing e la riaggressione alta per riconquistare subito la palla, compriamo dei centrocampisti che corrano per 95' ogni partita, e dimentichiamoci dei parametri 0 e delle mozzarelle d'occasione.

Se vogliamo costruire questo tipo di gioco, dobbiamo cominciare a pressare e riaggredire dall'attacco, quindi, via Ronaldo e Dybala, che non sono adatti, sia come tipo di calciatori, che per indole ed età (CR7). E prendiamo degli attaccanti giovani, che corrano per 95'.

Allora, forse, avremo fatto un passo avanti verso l'Europa.

 

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1 ora fa, dylan88 ha scritto:

Be, Allegri, quando Coman aveva 18 anni gli ha fatto giocare diverse partite in campionato e anche qualche spezzone in champions, poi Paratici ha pensato bene di darlo al Bayern per pochi spiccioli.

Non per fare il pignolo, ma Coman è stato ceduto quando c'era Marotta a fare il DG, non Paratici (che avrà fatto le sue bischerate, ma non è che tutto quello che ha fatto Marotta è stato trasformato in oro)

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33 minuti fa, UnSognoInBiancoNero ha scritto:

Diciamo che se c'è una cosa che invidio a loro è il decisionismo. Stavano sprofondando con kovac e non ci hanno pensato 2 volte a farlo fuori e puntare forse pure a cul su a cui nessuno dava credito.Sono stati premiati.Qui se le cose vanno male si deve aspettare fine stagione perché sembra lesa maestà dare una sterzata a stagione in corso.Non penso che neanche loro si aspettassero con flick di dominare il mondo.Ma evidentemente cambiare in meglio si può.

Guarda non è facile giudicare dall'esterno, al Bayern non cacciano via gli allenatori solo per risultati deve essere successo qualcosa di diverso

Guardiola è rimasto tanto sulla panchina del Bayern nonostante i risultati non ci fossero, alla fine sono arrivati alla conclusione che non sarebbe riuscito a fare il gioco che voleva

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Il Bayern ha una base psicologica, economica, nazionale ed internazionale superiore.

Le altre squadre cooperano, non conspirano (l' unica volta ci siamo cuccati Vidal), loro infilarono 3 CL di fila dopo che l' Ajax ce ne aveva alzata una in faccia e noi si è fermi a due da venticinque anni.

 

Non hanno gli stessi problemi di bilancio e di palmares, non devono ossessionarsi con lo scudo perchè non devono nascondersi dietro il titolo nazionale essendo produttivi anche in Europa, il clima manageriale non è isterico da passo più lungo della gamba, e non devono gratitudine a nessuno, se non servi più te ne vai a spasso.

I giovani possono essere lanciati in serenità perchè il Bayern non ha bisogno del messia per passare il turno.

 

Lo dimostra il caso Ronaldo: non mentivano quando dicevano di non averne bisogno, perchè il marketing lo fanno col treble, non con i big likes di Instagram, per quanto sia forte Ronaldo, e lo è.

 

La Juventus ha bisogno di qualcuno che reinventi la situazione: 11 nomi veramente forti, non occasioni discrete, qualche riserva decente, terzo posto in campionato e titolari fuori il turno prima della CL.

 

tl;dr la Juve in comune col Bayern ha solo che guarda con attenzione al bilancio. Fine.

 

 

 

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2 minuti fa, Histeria ha scritto:

Non per fare il pignolo, ma Coman è stato ceduto quando c'era Marotta a fare il DG, non Paratici (che avrà fatto le sue bischerate, ma non è che tutto quello che ha fatto Marotta è stato trasformato in oro)

Adesso va di moda sparare a zero su Paratici, se fosse cosi facile costruire grandi squadre....

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3 ore fa, saymonTheMask ha scritto:

Se noi dobbiamo rimpiangere coman figurati quelli del paris, lo hanno cresciuto in casa, lo hanno ceduto senza troppe remore e qualche anno dopo gli ha segnato in finale di Champions...

ceduto senza troppe remore? Glielo abbiamo soffiato a parametro zero.

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2 ore fa, Sawyer_ ha scritto:

Il più grande è stato Mamozio..

Bei ricordi 

Si mi ricordo bene anche di lui, ma questi 2 vista anche la data d'iscrizione per me lo battono.

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Credo che a tutti sia chiaro il motivo per cui in Europa non vinciamo una cippa da anni, il problema è che la stragrande maggior parte degli juventini non è disposta a barattare un periodo di "non vittorie" (nell'inevitabile lasso temporale di "lavori in corso" che sono indispensabili per arrivare a cambiare la testa e la mentalità ad un intero ambiente) per arrivare a quel risultato.

E' bastato il rientro di Chiellini per buttare a mare 5 mesi di lavoro sul calcio aggressivo e propositivo di Pirlo, con l'esaltazione collettiva di una Juve catenacciara che vinceva in maniera cinica... cosa ci si aspettava di raccogliere con queste premesse?

L'Italia è il paese del tatticismo e dei ritmi bassi, se non si stravolgono queste premesse non si potrà mai competere con chi è più forte di te.

 

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1 minuto fa, Ale0306 ha scritto:

Credo che a tutti sia chiaro il motivo per cui in Europa non vinciamo una cippa da anni, il problema è che la stragrande maggior parte degli juventini non è disposta a barattare un periodo di "non vittorie" (nell'inevitabile lasso temporale di "lavori in corso" che sono indispensabili per arrivare a cambiare la testa e la mentalità ad un intero ambiente) per arrivare a quel risultato.

E' bastato il rientro di Chiellini per buttare a mare 5 mesi di lavoro sul calcio aggressivo e propositivo di Pirlo, con l'esaltazione collettiva di una Juve catenacciara che vinceva in maniera cinica... cosa ci si aspettava di raccogliere con queste premesse?

L'Italia è il paese del tatticismo e dei ritmi bassi, se non si stravolgono queste premesse non si potrà mai competere con chi è più forte di te.

 

Beh oddio, inter e Atalanta mica giocano a ritmi così bassi, fanno della corsa la loro forza e contro di noi qualsiasi squadra improvvisamente si sente in Premier League e mette un intensità che poi non rimetterà più nelle altre partite.

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La differenza è che sia noi che la Lazio abbiamo preso due gol su retropassaggi sbagliati perché il calcio italiano è diventato un "passiamola dietro piuttosto che perderla davanti". Se la Lazio non si fosse tagliata le gambe da sola con quel retropassaggio killer all'inizio magari la partita era diversa. Poi come è successo a noi un errore del genere ti fa perdere le sicurezze e contro una squadra con la capacità tecnica del Bayern lo paghi.

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4 ore fa, emmepi54 ha scritto:

Credo che nessuno pensi questo. Non si può prendere ad esempio la partita di ieri sera, in cui la Lazio si è suicidata.  Sono convinto che il Bayern avrebbe vinto anche con la miglior Lazio possibile, anche se avesse superato i suoi limiti. Per quanto riguarda noi il discorso è lungo e se ne è parlato molto. Abbiamo seri problemi anche a battere il Porto. La nostra rosa è corta ed incompleta. Il centrocampo non gira e l'assenza di Arthur è davvero pesante, come la è quella di Cuadrado e quella di un Dybala in completa forma fisica. Se non si risolveranno questi problemi la vedrei veramente dura su tutto ciò in cui siamo in corsa per vincere.

per me, aldila della partita di ieri, ci stanno 3 gol di differenza tra lazio e bayern, specie senza pubblico!
Noi.. mah a febbraio non sappiamo ancora chi siamo

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12 minuti fa, Ale0306 ha scritto:

Credo che a tutti sia chiaro il motivo per cui in Europa non vinciamo una cippa da anni, il problema è che la stragrande maggior parte degli juventini non è disposta a barattare un periodo di "non vittorie" (nell'inevitabile lasso temporale di "lavori in corso" che sono indispensabili per arrivare a cambiare la testa e la mentalità ad un intero ambiente) per arrivare a quel risultato.

E' bastato il rientro di Chiellini per buttare a mare 5 mesi di lavoro sul calcio aggressivo e propositivo di Pirlo, con l'esaltazione collettiva di una Juve catenacciara che vinceva in maniera cinica... cosa ci si aspettava di raccogliere con queste premesse?

L'Italia è il paese del tatticismo e dei ritmi bassi, se non si stravolgono queste premesse non si potrà mai competere con chi è più forte di te.

 

👏👏👏👏👏👏👏👏👏

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10 minuti fa, saturnz70 ha scritto:

Per fare un salto di qualità, verso un gioco più "europeo", e certamente migliore di quello che esprimiamo attualmente, dovremmo apportare alcuni correttivi alla rosa, che, da anni, è stata oggetto di continui cambiamenti più o meno casuali.

Se vogliamo continuare con la moda della costruzione dal basso, cominciamo a prendere due portieri bravi anche coi piedi.

Se vogliamo continuare con la difesa alta, facciamo fuori Bonucci e Chiellini, e diamo spazio ai giovani. Completiamo poi il reparto con degli esterni all'altezza dei centrali.

Se vogliamo continuare con il pressing e la riaggressione alta per riconquistare subito la palla, compriamo dei centrocampisti che corrano per 95' ogni partita, e dimentichiamoci dei parametri 0 e delle mozzarelle d'occasione.

Se vogliamo costruire questo tipo di gioco, dobbiamo cominciare a pressare e riaggredire dall'attacco, quindi, via Ronaldo e Dybala, che non sono adatti, sia come tipo di calciatori, che per indole ed età (CR7). E prendiamo degli attaccanti giovani, che corrano per 95'.

Allora, forse, avremo fatto un passo avanti verso l'Europa.

 

Penso che il portiere debba essere bravo soprattutto con ... le mani. Poi se è bravo pure con i piedi, ma ora lo sono quasi tutti, ben venga. Bonucci, tutto gli si può dire fuorché sia scarso con i piedi, abbiamo poi DeLight e Demiral che rispondono a quei requisiti, su Chiellini velo pietoso, tutte le squadre infatti, lo lasciano libero di impostare. A centrocampo, sempre che li mettano al loro posto naturale, abbiamo Bentancur e McKenny che sono adatti a questo tipo di gioco. Sulle ali siamo a posto con Chiesa Cuadrado Bernardeschi (per non parlare di Danilo e AlexSandro). In attacco Mpappé e Haalaland, alla nostra portata se la Proprietà volesse, sarebbero l'ideale al netto di qualche giovane sconosciuto a noi ma non agli addetti ai lavori, ma Cr7 e Morata, alla bisogna non sono poi così male. Quindi non siamo messi poi così male, se avessimo una guida tecnica con delle idee innovative (non il calcio liquido per favore !!!)

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