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ufobianconero

(TS) Fine della caccia alla carta di CR7. Al centro dell'indagine sulla Juve restano le plusvalenze

Post in rilievo

1 ora fa, nik2 ha scritto:

Eh no, non farla così semplice! La carta igienica (anche quella non bianca che notoriamente si sporca più facilmente) che non olezza di xyz significa che  sotto sotto ci sono sicuramente strane fatturazioni che potrebbero nascondere clamorosi falsi in bilancio, truffe ai danni dello stato e boicottaggio all'industria italiana della carta. Occhio che questa può essere Farsopoli due, con aggravanti penali..stomale

Ero euforico per la carta igienica trovata pulita. Per il resto sono preoccupato. Per farsopoli 2 meno ma attenzione si.

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27 minuti fa, juventusueberalles ha scritto:

Ma parlano di aria fritta, com’è fai a determinare il valore commerciale di un uomo che gioca a calcio? Parliamo di un uomo e non di un Rembrandt o di un Picasso. Chi ha comprato i primi quadri di De Chirico e poi li ha rivenduti al doppio ha fatto una plusvalenza? Si! È illegale? E come fa ad esserlo? Ma davvero si parla del nulla su, intanto si sperperano montagne di soldi mentre per i reati seri, ho detto “seri” perché su quelli “gravi” stendo un velo pietoso, da gente malata di protagonismo 

Infatti! Faccio un esempio. Al tempo per Halland la Juve offriva 4 milioni mentre il Molde ne voleva 10 perchè considerava che il giocatore nel tempo avrebbe accresciuto il suo valore (Per i giovani si deve anche considerare il fatto che nel tempo il valore potrebbe aumentare di 10 volte). A quel tempo 10 milioni non li valeva e la Juve decise che non voleva fare l'investimento...ovviamente sbagliando. Oggi Halland vale più di 100 milioni. Nel calcio a volte si guadagna vendendo un giocatore ad un prezzo maggiore ed altre volte si perde non comprandolo a cifre maggiori.

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18 minuti fa, Juventinoavitasempre2 ha scritto:

Infatti! Faccio un esempio. Al tempo per Halland la Juve offriva 4 milioni mentre il Molde ne voleva 10 perchè considerava che il giocatore nel tempo avrebbe accresciuto il suo valore (Per i giovani si deve anche considerare il fatto che nel tempo il valore potrebbe aumentare di 10 volte). A quel tempo 10 milioni non li valeva e la Juve decise che non voleva fare l'investimento...ovviamente sbagliando. Oggi Halland vale più di 100 milioni. Nel calcio a volte si guadagna vendendo un giocatore ad un prezzo maggiore ed altre volte si perde non comprandolo a cifre maggiori.

Esatto!

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23 minuti fa, lupit ha scritto:

La casa di carta. Olè

Ci sarebbe da ridere se non si trattasse di un’istituzione, pure importante, dello Stato. Di uno dei tre poteri, tanto per essere chiari, e questi perdono tempo a farsi pubblicità. Che schifo!

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15 ore fa, Trezegol_88 ha scritto:

Ormai sky è diventato come uno di quei programmi su telelombardia.

Credibilità: sotto 0.

Fortunatamente dopo anni me ne sono liberato, nonostante dazn faccia * sono contento della scelta.

Solo ora, dopo essermi disintossicato da anni di Sky, sto finalmente capendo che stavo male a pagare un abbonamento per quella manica di puzze

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19 ore fa, Pisogiallorosso ha scritto:

si certo, sapevo per cosa fosse la carta.

ma intendevo...non esiste o non si trova?

 

L'unico dubbio è se una società quotata in borsa possa fare una scrittura privata con un "dipendente"...tuttavia non vedo problemi dal punto di vista del giudice sportivo, quale illecito può mai essere

Ovviamente si, puoi fare tutti gli accordi privati che vuoi, tranne ovviamente siano in frode alla legge, ad esempio per pagamenti in nero (è solo un esempio eh...nessuno mette per iscritto di pagamenti non censiti...).

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Andrea Sartori, capo globale della divisione sport di KPMG, azienda che si occupa di servizi professionali alle imprese legati all'analisi dei mercati e alla consulenza: "Limitarsi a un periodo breve non dà l'idea dell'utilizzo delle plusvalenze. Negli ultimi nove anni la Juve ha effettuato plusvalenze per il 21% del suo fatturato. Nella classifica dei dieci club che sono stati in Serie A in quel periodo è settima. In testa Udinese e Genoa con il 69%, poi Atalanta (38%), Fiorentina (35%), Roma (33%) e Napoli (30%). Insomma, i numeri delle plusvalenze della Juventus non mi sembrano anomali".

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7 minuti fa, Anubic ha scritto:

Andrea Sartori, capo globale della divisione sport di KPMG, azienda che si occupa di servizi professionali alle imprese legati all'analisi dei mercati e alla consulenza: "Limitarsi a un periodo breve non dà l'idea dell'utilizzo delle plusvalenze. Negli ultimi nove anni la Juve ha effettuato plusvalenze per il 21% del suo fatturato. Nella classifica dei dieci club che sono stati in Serie A in quel periodo è settima. In testa Udinese e Genoa con il 69%, poi Atalanta (38%), Fiorentina (35%), Roma (33%) e Napoli (30%). Insomma, i numeri delle plusvalenze della Juventus non mi sembrano anomali".

hahahahah il genoa  🤣

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42 minuti fa, Anubic ha scritto:

Andrea Sartori, capo globale della divisione sport di KPMG, azienda che si occupa di servizi professionali alle imprese legati all'analisi dei mercati e alla consulenza: "Limitarsi a un periodo breve non dà l'idea dell'utilizzo delle plusvalenze. Negli ultimi nove anni la Juve ha effettuato plusvalenze per il 21% del suo fatturato. Nella classifica dei dieci club che sono stati in Serie A in quel periodo è settima. In testa Udinese e Genoa con il 69%, poi Atalanta (38%), Fiorentina (35%), Roma (33%) e Napoli (30%). Insomma, i numeri delle plusvalenze della Juventus non mi sembrano anomali".

L'Udinese per anni e anni ha utilizzato la pratica massiccia delle plusvalenze e qualche anno fa venivano visti come club virtuoso, esempio da imitare, paradiso calcistico perchè campava ipervalutando i calciatori.

Come cambia il mondo 

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9 minuti fa, Manny Calavera ha scritto:

L'Udinese per anni e anni ha utilizzato la pratica massiccia delle plusvalenze e qualche anno fa venivano visti come club virtuoso, esempio da imitare, paradiso calcistico perchè campava ipervalutando i calciatori.

Come cambia il mondo 

Penso, magari da ignorante, che la maggior parte delle plusvalenze dell'udinese siano in soldi e non in scambi.

In tal caso come pratica di gestione sarebbe "sana" e non portatrice di problemi.

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9 minuti fa, marcelo danubio ha scritto:

Penso, magari da ignorante, che la maggior parte delle plusvalenze dell'udinese siano in soldi e non in scambi.

In tal caso come pratica di gestione sarebbe "sana" e non portatrice di problemi.

Come direbbe Gordon Gekko: plusvalenza is good 😆

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14 ore fa, Juventinoavitasempre2 ha scritto:

Infatti! Faccio un esempio. Al tempo per Halland la Juve offriva 4 milioni mentre il Molde ne voleva 10 perchè considerava che il giocatore nel tempo avrebbe accresciuto il suo valore (Per i giovani si deve anche considerare il fatto che nel tempo il valore potrebbe aumentare di 10 volte). A quel tempo 10 milioni non li valeva e la Juve decise che non voleva fare l'investimento...ovviamente sbagliando. Oggi Halland vale più di 100 milioni. Nel calcio a volte si guadagna vendendo un giocatore ad un prezzo maggiore ed altre volte si perde non comprandolo a cifre maggiori.

Su Haalland non andò proprio così almeno da quanto capito....fu lui con Raiola a non voler passare dalla U23 della Juve, non fu tanto un problema di costi.

Poi ovvio coi giovani paghi le potenzialità future (ad esempio Sane ceduto in Svizzera sta facendo benissimo e probabilmente andrà a valere di più dei 4 milioni di valutazione).

È vero comunque che in alcuni casi tra quelli contestati alcune valutazioni sono eccessive comunque le guardi...ma stiamo parlando di cifre comunque piccole rispetto al bilancio della Juve.

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53 minuti fa, Manny Calavera ha scritto:

L'Udinese per anni e anni ha utilizzato la pratica massiccia delle plusvalenze e qualche anno fa venivano visti come club virtuoso, esempio da imitare, paradiso calcistico perchè campava ipervalutando i calciatori.

Come cambia il mondo 

Ma poi dire plusvalenze non significa nulla...per dire la cessione di Pogba fu quasi tutta plusvalenza. Come quelle di Vidal, Bonucci, Kean, Emre Can ed altri...sono cessioni a prezzo superiore a quello dell'acquisto, tutto lì.

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1 minuto fa, garrison ha scritto:

Ma poi dire plusvalenze non significa nulla...per dire la cessione di Pogba fu quasi tutta plusvalenza. Come quelle di Vidal, Bonucci, Kean, Emre Can ed altri...sono cessioni a prezzo superiore a quello dell'acquisto, tutto lì.

Sì, è ovvio che le plusvalenze siano sempre esistite e sempre esisteranno. Ma è altrettanto ovvio che, se qualcuno vuole cercare a tutti i costi una magagna nel bilancio della Juventus, diventino subito per tutti quanti operazioni irregolari. Così va il mondo

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1 ora fa, Manny Calavera ha scritto:

L'Udinese per anni e anni ha utilizzato la pratica massiccia delle plusvalenze e qualche anno fa venivano visti come club virtuoso, esempio da imitare, paradiso calcistico perchè campava ipervalutando i calciatori.

Come cambia il mondo 

Pozzo che si vende i giocatori tra le sue squadre ma non è sotto indagine è una cosa incredibile.

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27 minuti fa, sheere kan ha scritto:

Sì, è ovvio che le plusvalenze siano sempre esistite e sempre esisteranno. Ma è altrettanto ovvio che, se qualcuno vuole cercare a tutti i costi una magagna nel bilancio della Juventus, diventino subito per tutti quanti operazioni irregolari. Così va il mondo

Bhe l'indagine onestamente non riguarda questo tipo di plusvalenze ma alcune provocate ipervalutando in scambi alcuni giocatori soprattutto giovani. Però basta vedere l'elenco delle stesse, sono di portata davvero modesta e quelle seriamente contestabili saranno una decina su 42.

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