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lauberna

La domanda nasce spontanea: ma il nostro centrocampo ha i calciatori adatti per fare un gioco e un calcio più tecnico?

Post in rilievo

No perché chi è potenzialmente abile di piede si muove come un pezzo di legno... Pirlo era l'unico che poteva permettersi di sopperire alla lentezza con la tecnica, perché aveva un piede fatato... 

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Secondo me non hanno qualità specifiche spiccate (non sono palleggiatori, non sono interdittori, non sono realizzatori, non sono gente che salta uomo) e sono poco o mal guidati (o così sembra) uno che ha fatto una carriera con  “è semplice, ci pensano i giocatori, io devo far meno danni possibili”: quindi un conto se hai gente appunto con qualità intrinseche ma se non ne hai ma hai X buoni giocatori (ma non fenomeni) com’è il caso - non abbiamo neppure quello che gli da una organizzazione.

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6 ore fa, Styno91 ha scritto:

Quindi , dopo Locatelli, andiamo a prendergli M. Lopez , poi l’anno dopo Frattesi e quello dopo ancora M. Henrique, cedendo Zakaria e McKennie per fargli posto ( visto che chiunque ha giocatori migliori dei nostri….), ma scommetto che giocheremo sempre alla stessa maniera ma ottenendo risultati ancora peggiori

ho esplicitamente detto che nn sn migliori dei nostri,hai difficoltà di comprensione del testo?i nostri centrocampisti sn inadeguati a fare un certo tipo di calcio fatto di possesso,ma dall'altra parte è allegri che nn vuole i sette nani a palleggiare in mezzo al campo,a lui piace la  mezzala muscolare,che si inserisce,che copre tanto campo,può piacere o no ma tant'è,se volesse fare un certo tio di calcio avrebbe provato a mettere arthur e locatelli insieme ma nn lo ha mai fatto.

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6 ore fa, gianmarco86 ha scritto:

 

Certo come lo era l'anno scorso Locatelli da loro. Poi arrivano qui e misteriosamente non sono più congeniali a nulla. A me pare un pò strano dai.

l'unico infatti congeniale è locatelli,l'altro sarebbe arthur ma nn giocano mai insieme.

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Il vero problema è tattico, se il giocatore più avanzato è nella linea del metacampo puoi avere anche i cc più forti al mondo non hai lo spazio per dare la palla.

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9 ore fa, SteppoBianconero ha scritto:

Abbiamo un centrocampo a cui manca tecnica e intensità

Viste le assenze per infortuni, Miretti, Soule' e Ake' vanno provati in prima squadra.

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5 ore fa, CRGOAT7 ha scritto:

Hai assolutamente ragione nel dire che ognuno interpreta il calcio in maniera soggettiva. 

Però permettimi di spiegare come interpreto io il ruolo dell'allenatore, che è molto più importante di quello che molti dicono.

Ci sono 3 tipologie di allenatori:

 

1) chi studia e capisce la tipologia di giocatori che ha in squadra adattando il gioco e cercando di trovare la malga facendo rendere il più possibile i giocatori appunto conoscendo i loro lati positivi

2) chi ha delle idee irrevocabili sul gioco e le deve adattare alla squadra che allena a prescindere dal materiale che ha a disposizione

3) come il punto 2, ma le idee citate sono di un calcio di epoca preistorica, o anzi mai esistito.

 

In realtà, ho sempre pensato che le categorie di allenatore fossero le prime due, ma poi ho conosciuto Massimiliano Allegri, e ho creato la terza categoria dove a grandi livelli credo ci entri solo lui.

Nella tua risposta, dici che pensi che lui sia "il migliore in Italia ad ottenere il massimo da quello che ha". Beh, io credo sia l'opposto, e mi spiego.

Tolto il fatto che a mio avviso questa rosa della Juve attuale (a prescindere da "giocatori tecnici" o robe simili che non hanno senso) sia la migliore d'Italia, e che indubbiamente è di gran lunga quella con gli stipendi più alti in Italia e tra le top d'Europa, ma appunto, lasciamo perdere questa cosa, perchè ci sarebbe da chiedersi come mai si è così in difficoltà anche solo guardando la posizione in campionato...anche suppondendo quindi di avere una squadra "in ricostruzione", devi sfruttare 1 o 2 anni di fase crescita (ergo, senza vittorie) per far crescere appunto la squadra, in particolare i giocatori più giovani..far crescere sia tatticamente ma anche e soprattutto di valore economico, perchè è fondamentale in una crescita di una società che il proprio patrimonio investito cresca di livello.

Se ai difensori viene chiesto di difendere 90 minuti nella propria area, magari fanno una partita ottima ma essendo sempre schiacciati dietro hanno un sacco di occasioni per commettere errori e quindi basta farne 1 e si rovina la prestazione (vedi De Ligt ieri sera).

Se hai un attaccante prolifico e non permetti di far risaltare le sue qualità, cioè farlo segnare, col tempo perderà valore, soprattutto se nel comprarlo hai spesso un capitale mica da ridere (vedi Vlahovic).

E questi sono solo esempi.

Il modo in cui la Juve attuale gioca è esattamente l'opposto di com'è questo sport al giorno d'oggi.

Per questo per me Allegri (e ti posso garantire anche io prima di quest'anno seppur ero certo non fosse per niente valido ad allenare tatticamente una squadra, ma credevo fermamente fosse in grado di capire cosa poteva tirar fuori dai suoi giocatori), è esattamente l'opposto del saper valorizzare ciò che ha in mano.

 

Spiegazione che anche se è l'opposto di quello che penso io , accetto ben volentieri perchè è ben articolata , intelligente ed educata.

non posso ribattere perchè al di li la di ciò che penso sul saper ottenere risultati con ciò che ha sono convinzioni ben esposte e convinte.

Sui giovani concordo con te, Allegri è uno che crede nella crescita lenta , che poi è sempre stato il mantra alla Juventus per cui se ti chiamavi Galderisi diciottenne ed avevi segnato 6 gol in 15 gare contribuendo allo scudetto dell'81/82  Boniperti ti vendeva comunque al Verona perchè aveva preso Pablito, non ti teneva in squadra a crescere dietro Pablito. Io penso , ed il problema è nel nostro DNA che la Juventus semplicemente sia una società che deve cambiare totalmente prospettiva sulla crescita del giovane e quando parlo di Juventus includo per primi noi tifosi che li vogliamo in campo e poi li massacriamo al primo controllo sbagliato....in questo Allegri è molto in linea con la nostra storia....faccio un esempio Pierino Fanna era una ala coi fiocchi stravinse uno scudetto a Verona insieme a Galderisi ed uno dominando la fascia a Milano con L'Inter di Trapattoni.....lo stesso Trapattoni che lo aveva in rosa giovane e forte e non lo usava, Pierino chiese la cessione per questo.

Su questo discorso sfondi una porta aperta con me ma qui si va furori tema e mi fermo casomai ti invito a scrivermi in privato.

Sul tema del trhead io battezzai questa squadra a settembre non più di sesta., quindi anche su questo purtroppo non siamo d'accordo ...con l'arrivo di Vlahovic ed un campionato che oggettivamente è aperto a tutto penso che possiamo arrivare quarti ma resto dell'idea che a giugno bisogna continuare a prendere calciatori di livello in primis sull'asse di sinistra dal terzino al terzo d'attacco....e la mezzala deve essere uno della categoria di Vlahovic non di Zakaria. Sul fatto che siamo la migliore rosa d'Italia non mi trovi d'accordo quindi, secondo me l'Inter è ancora per poco la più forte , e sono quasi certo che riuscirà a perdere lo scudetto perchè è gestita coi piedi da Inzaghi.

Sulle categorie mi permetto di dirti che Trapattoni era molto simile ad Allegri salvo avere alle spalle Boniperti , il quale dava ciò che il Giovanni chiedeva a parte Platinì che fu imposto da Agnelli ma andava bene perchè anche per lui i tre davanti dovevano inventare e dei tre uno doveva raccordare il gioco tra attacco e centrocampo....prima di Michel lo faceva Brady, prima di lui Benetti e così via ...ed anche lui voleva un mediano davanti alla difesa che avesse cervello e piedi...Furino prima , Bonini poi....una mezzala che aggredisse l'area Tardelli per non parlare delle fasce...un fluidificante a sinistra  Cabrini....un marcatore a destra Gentile prima ....Favero poi.... e dalla loro parte un ala d'attacco , siamo li le idee sono molto simili così come la convinzione che il risultato viene prima di tutto....condanna eterna per questa società.

Chiudo dicendo che probabilmente essendo un ex centrocampista che interpretava il ruolo alla Furino sono sempre molto severo con i centrocampisti specie da un punto di vista caratteriale, Rabiot tira fuori il mio istinto assassino ad ogni pallone che tocca.

 

comunque è un piacere discutere di calcio con te.

adesso mi ritiro perchè la chemio oggi è stata particolarmente maledetta...un abbraccio e forza Juve

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4 ore fa, robros ha scritto:

Infatti. Quello che voglio dire è che il valore superiore dei nostri sta già pesando. Dire che deve pesare di piu' attraverso un gioco migliore (?) fa entrare nel campo del non confutabile. Un esempio? I gol che abbiamo ripreso a prendere in modo sistematico sono dovuti anche al ricorso al tridente, a mio avviso. Che toglie ulteriore consistenza ad un centrocampo già limitato, dinamicamente e qualitativamente 

Diciamo che di logica di base,se uno propone un tridente,sarebbe da variare anche l’atteggiamento 

in campo

mettere il tridente e riproporre il solito copione di quando non lo si mette è un controsenso 

Non è questione di gioco migliore o peggiore,ma di adatto e meno adatto..

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Credo di no. Ma io credo che con tempo, maturazione Zakaria può dare non solo una grossa mano ma alzare il livello del reparto. Ne ero certo prima dell'infortunio di MCKennie.

 

Ora vediamo, perché comunque può esserci sempre l'allegrata dietro l'angolo. Magari Danilo davanti alla difesa.

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10 ore fa, barcollomanonmollo ha scritto:

io so solo che in altre realtà europee in un periodo in cui cuadrado cammina avrebbe giocato almeno 20 minuti ake

da noi sono sempre giovani 

Bravo.

Capisco che prendersela con Rabiot sia giustificato, ma ieri Cuadrado e Locatelli sono stati negativi.

Forse ieri non era la gara ideale per far esordire un giovane, ma sembra che alla Juventus nemmeno la gara di coppa Italia col Sassuolo lo sia.

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Secondo me i nostri centrocampisti non sono adatti a fare un palleggio veloce e rapido. Non credo la questione vada ridotta ad un'assenza di movimenti senza palla perchè questi sono palesemente presenti: il punto è che non puoi puntare su un palleggio veloce, ma "ponderato" e ragionato che serve a difendere ma anche ad attaccare.

Rabiot non è un cc da gioco veloce: si tratta di un mix di caratteristiche fisiche e doti tecniche necessario che lui non possiede; Arthur certo ha doti tecniche da palleggiatore ma non possiamo certo attribuirgli il dono della velocità di gambe e pensiero; Mckennie che sta facendo un lavoro tattico importante (mi ricorda lo stesso percorso che Allegri ha fatto fare a Cuadrado) non ha la tecnica che ti permetta di impostare quel gioco super veloce che tanto si auspica (spesso infatti lo vediamo sbagliare appoggi anche semplici); Zakaria, che poco abbiamo osservato, mi sembra piuttosto compassato...dinamico certo, ma compassato e infine Locatelli più che essere un cc da palleggio è una mezzala con qualche buono spunto di gioco e una tecnica molto buona (purtroppo dobbiamo sacrificarlo e usarlo davanti alla difesa).

 

In sostanza si nota come il mix di caratteristiche dei nostri spinga maggiormente nella direzione di un palleggio non veloce che serva ad innescare ripartenze o buone azioni offensive grazie alla tecnica di Dybala, la progressione di Morata e l'indubbia capacità di segnare di Dusan.

 

In fin dei conti, secondo me, il punto non è che stile di gioco adoperi (è ovvio che un mister come Allegri, non legato a rigide filosofie di gioco, scelga le tattiche più idonee alle peculiarità dei suoi giocatori) ma eseguire bene lo stile di gioco che ti sei cucito addosso. Se lo fai vinci o comunque non perdi, se invece lo esegui male lasci punti sul campo: lo stile è soltanto una strada, conta percorrere quella strada correttamente.

 

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quanti anni abbiamo giocato con allegri in panchina ? quanti giocatori si sono avvicendati a centrocampo in questo lasso di tempo ?

cosa è cambiato ? niente...

quindi non possono essere difficoltà tecniche dei singoli a spiegare come mai facciamo così fatica a fare gioco di un certo livello..

mi pare abbastanza evidente la cosa.

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13 ore fa, Beetgogh ha scritto:

Vediamo:

Rabiot lasciamo perdere

Zakaria più fisico che piedi

McKennie anche sì

Arthur decisamente sì

Locatelli decisamente sì. 

 

Ergo, se schieri una mediana McKennie-Arthur-Locatelli hai una mediana dai piedi abbastanza buoni. Certo non è Pirlo-Marchisio-Pogba. E ovviamente, adesso non hai più Mc Kennie.

 

Zakaria in bundes aveva una percentuale di passaggi riusciti del 90% se arriva qui e cala al 75% un paio di domande io me le faccio

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1 minuto fa, storia di una grande amore ha scritto:

Ma voi credete veramente che questa squadra non possa fare qualcosa in più di quello che vediamo con allegri?

la risposta può solo essere affermativa, contando ciò che è successo nelle stagioni precedenti

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6 ore fa, ZizouZidane ha scritto:

Ragazzi cari, giocare un calcio tecnico e veloce, soprattutto a centrocampo, non dipende dalla tecnica individuale ma dal sistema di gioco e dai movimenti senza palla.

 

Puoi avere anche i centrocampisti più tecnici al mondo: se, quando sono in possesso della palla, non hanno linee di passaggio e alternative di scarico, faranno la figura dei brocchi. E la storia è piena di esempi che è persino inutile star qui a elencare. 
 

Freuler e De Roon sono due modesti mediani che, tecnicamente parlando, nemmeno si avvicinano ai nostri. Eppure, nell’Atalanta, sembrano Xavi e Iniesta. 
 

 

Che dici? Secondo te è Ancelotti a dire a Modric, Kroos e Casemiro di sbagliare tutti i passaggi contro il PSG? Sono semplicemente dei mediocri con i piedi montati al contrario .ghgh

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