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Deborah J

CdS: "Bremer: l'azzurro dopo il bianconero? La nazionale italiana pensa al difensore che può essere disponibile dal 2023"

Post in rilievo

C'era anche Roberto Mancini a vedere Juve-Roma, gli occhi del ct non erano solo sui giocatori italiani ma anche su Bremer.
Il giocatore infatti non è mai stato convocato in nazionale maggiore e a gennaio con la moglie che ha origini venete prenderà la doppia cittadinanza italiana. Anche in questa ottica vanno visti i recenti viaggi a Torino degli uomini della nazionale brasiliana il loro intento era quello di capire la volontà del giocatore anche davanti alle sirene azzurre.

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Bremer, Jorginho, Emerson Palmieri...

 

A Coverciano pare che stiano pensando di passare dall'azzurro al verde-oro; di questo passo le nazionali non avranno più senso di esistere

 

Visto che manca un centravanti, fossi in loro proverei a verificare se Haaland ha un cugino di secondo grado originario di Campobasso, ma penso di no

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Mi sembra una *, se ì brasiliani vanno da Bremer è perché lo ritengono forte e utile, non certo per chiedergli se potrà resistere alle fantomatiche sirene italiane.

Thiago Silva ormai è arrivato e Bremer con Gabriel (mancino dell’Arsenal) costituiranno una delle coppie migliori del prossimo futuro.

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Sempre peggio la nazionale italiana ed il calcio italiano in generale. Non per Bremer,ma possibile che non si riesca più a trovare giovani italiani di talento? Tra un po’ giocheranno più oriundi che nativi italiani.

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Il Brasile penso che lo convocherà e lui, probabilmente, accetterà.

Se non dovesse venir convocato allora perché no... Se fosse possibile portarlo in nazionale italiana non vedo problemi, dopotutto è grazie alla serie A se è diventato un grande giocatore.

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3 ore fa, pablito77! ha scritto:

Fossi in lui farei di tutto per giocare con il

Brasile, nazionale della sua terra d’origine. Saró all’antica, capisco i casi di ragazzi nati e cresciuti in Italia come Balotelli, Kean ecc… però non comprendo e nemmeno amo questi escamotage di andare a cercare un nonno del coniuge per poter dare la cittadinanza a uno sportivo pur di accaparrarselo per convocarlo in nazionale. Pratica molto diffusa in tutti gli sport, non solo nel calcio. Anzi, quest’ultimo arriva con qualche anno di ritardo rispetto a rugby, volley ecc. 

 

Non si fraintenda il mio discorso con qualcosa a sfondo razzista perché si prenderebbe un abbaglio. Penso semplicemente che i talenti vadano “costruiti” in casa cambiando mentalità. Se siamo passati da gente come Del Piero, Vieri, Baggio, Pirlo, Nesta, Ferrara, Cannavaro e via dicendo alla pochezza attuale ci dev’essere un problema a monte. E non lo risolvi certo naturalizzando nomi esotici. 

No ma il tuo discorso non può essere frainteso.

Da questo punto di vista era solo questione di tempo anche il fatto che la Francia sarebbe diventata una nazionale molto, molto forte.

Basti pensare a Camavinga, Kane, Mbappe...

Tutti lo stesso discorso di Bremer.

Noi al Brasile comunque con Jorginho abbiamo fatto un bel "furto"!!!

Con Bremer sarebbe l'ennesimo!!! 

Io me lo auguro onestamente, ma fossi in lui sceglierei chiaramente il Brasile!!!!

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3 ore fa, Ale0306 ha scritto:

Mi sembra una *, se ì brasiliani vanno da Bremer è perché lo ritengono forte e utile, non certo per chiedergli se potrà resistere alle fantomatiche sirene italiane.

Thiago Silva ormai è arrivato e Bremer con Gabriel (mancino dell’Arsenal) costituiranno una delle coppie migliori del prossimo futuro.

Gabriel è bravissimo in area avversaria, molto meno in quella sua difensiva , anche sabato  prima di segnare contro il Fulham gli ha regalato il vantaggio con uno strafalcione imbarazzante 

  • Grazie 1

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beh a noi farebbe comodo, almeno lui si eviterà in futuro i viaggi intercontinentali durante le pause nazionali, idem per la nazionale che ha necessità di un centrale di livello

ma temo non ci sia margine 

  • Grazie 1

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E' piu italiano uno che magari nasce in italia da genitori italiani ma si trasferisce all'estero da piccolo e non ci rimette piu piede oppure uno che, per esempio da 5 anni vive e lavora in italia, ha una moglie italiana e dei figli italiani ecc ecc?

 

Non e' un argomento semplice, da tagliare con l'accetta e se Bremer acquisisce la cittadinanza italiana secondo me e' giusto che possa scegliere con quale nazionale giocare, anche se credo che quasi sicuramente il Brasile lo convochera' e lui accettera'.

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23 minuti fa, Styno91 ha scritto:

Gabriel è bravissimo in area avversaria, molto meno in quella sua difensiva , anche sabato  prima di segnare contro il Fulham gli ha regalato il vantaggio con uno strafalcione imbarazzante 

C’è Militao pure.

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1 minuto fa, ludoranieri ha scritto:

C’è Militao pure.

Si, lui credo sia inamovibile, poi il ruolo di post Thiago Silva se lo giocheranno altri, tra i quali Bremer e Gabriel 

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2 minuti fa, PR20 ha scritto:

E' piu italiano uno che magari nasce in italia da genitori italiani ma si trasferisce all'estero da piccolo e non ci rimette piu piede oppure uno che, per esempio da 5 anni vive e lavora in italia, ha una moglie italiana e dei figli italiani ecc ecc?

 

Non e' un argomento semplice, da tagliare con l'accetta e se Bremer acquisisce la cittadinanza italiana secondo me e' giusto che possa scegliere con quale nazionale giocare, anche se credo che quasi sicuramente il Brasile lo convochera' e lui accettera'.

Concordo su tutto.

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3 ore fa, pablito77! ha scritto:

Fossi in lui farei di tutto per giocare con il

Brasile, nazionale della sua terra d’origine. Saró all’antica, capisco i casi di ragazzi nati e cresciuti in Italia come Balotelli, Kean ecc… però non comprendo e nemmeno amo questi escamotage di andare a cercare un nonno del coniuge per poter dare la cittadinanza a uno sportivo pur di accaparrarselo per convocarlo in nazionale. Pratica molto diffusa in tutti gli sport, non solo nel calcio. Anzi, quest’ultimo arriva con qualche anno di ritardo rispetto a rugby, volley ecc. 

 

Non si fraintenda il mio discorso con qualcosa a sfondo razzista perché si prenderebbe un abbaglio. Penso semplicemente che i talenti vadano “costruiti” in casa cambiando mentalità. Se siamo passati da gente come Del Piero, Vieri, Baggio, Pirlo, Nesta, Ferrara, Cannavaro e via dicendo alla pochezza attuale ci dev’essere un problema a monte. E non lo risolvi certo naturalizzando nomi esotici. 

Mi trovo d'accordo con te..se ripenso alla nazionale di Italia90 rispetto a quella di oggi.. 

 

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6 minuti fa, PR20 ha scritto:

E' piu italiano uno che magari nasce in italia da genitori italiani ma si trasferisce all'estero da piccolo e non ci rimette piu piede oppure uno che, per esempio da 5 anni vive e lavora in italia, ha una moglie italiana e dei figli italiani ecc ecc?

 

Non e' un argomento semplice, da tagliare con l'accetta e se Bremer acquisisce la cittadinanza italiana secondo me e' giusto che possa scegliere con quale nazionale giocare, anche se credo che quasi sicuramente il Brasile lo convochera' e lui accettera'.

è più italiano chi si sente italiano, nel cuore. A me però dubito che basterebbe trasferirmi e lavorare in Finlandia per 5 anni con una moglie di vecchie origini finlandesi, per sentirmi tale 🤷‍♂️

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Tiochera nel Brasile come giusto che sia anche perché ora la nazionale italiana fa * a spruzzo quindi nessuno cambierebbe la nazionalità per noi 

2 minuti fa, blackwhite78 ha scritto:

è più italiano chi si sente italiano, nel cuore. A me però dubito che basterebbe trasferirmi e lavorare in Finlandia per 5 anni con una moglie di vecchie origini finlandesi, per sentirmi tale 🤷‍♂️

Le finlandesi si fighe però te fanno cambiare idea fidati 🙄😏😏

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