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huntroll

Il trasferimento di Baggio alla Juventus

Post in rilievo

Mi entusiasmai al suo arrivo. Facemmo uno squadrone quell'estate. Poi ci rimasi molto male quando a Firenze non tirò il rigore e raccolse le sciarpe viola. In seguito però ho amato tantissimo Baggio. Il suo amore forse non è stato completamente ricambiato, ma a parte quell'episodio poi si comportò molto professionalmente e fece tanto bene con la nostra maglia: infatti quando andò via, ci rimasi male.

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38 minuti fa, huntroll ha scritto:

Eravate infastiditi dalla poca voglia di Baggio nel vestire la nostra maglia? O nonostante tutto eravate pronti ad accoglierlo a Torino a braccia aperte?

 

Grazie in anticipo per chi avrà voglia di rispondere!

grazie all'assenza di quello sterco dei social la cosa passò quasi inosservata, capitasse oggi verrebbe fuori un casino assurdo.

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12 minuti fa, bolognabianconera ha scritto:

Certamente per lui non fu facile. Comunque, dopo Del Piero, Zidane e Platini, il più forte che abbia mai giocato alla Juve.

Beh...forse ti sei dimenticato un altro n.10.......

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33 minuti fa, Moeller73 ha scritto:

L'acquisto di Baggio è stato un parto. Si parlava di Baggio alla Juve già nel 1989. Avevo 16 anni. I giornali e il Guerino periodicamente lo accostavano a noi. Nell'inverno 89/90 il Guerino pubblicò una foto di Baggio in maglia bianconera. Io, che a scuola avevo un compagno violaceo, la ritagliai e gliela incollai sul diario a tradimento. I mesi passarono tra momenti in cui era più vicino e altri in cui si allontanava da noi. Io lo aspettavo con ansia e finalmente a maggio fu ufficializzato il suo arrivo. Baggio è stato uno dei giocatori che ho amato di più. Ero esaltato dal suo acquisto dopo anni di Zavarov e Rui Barros. Si sapeva che lui non era entusiasta di venire da noi, ma io non ci feci troppo caso. E appena potevo me lo godevo allo stadio o in tv. Roberto per me è uno dei più grandi calciatori che ha vestito la nostra maglia. Lo adoravo. 

Non mi toccare Rui eh!!!!

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Baggio io non l'ho mai sopportato dal primo giorno che arrivò da noi, così come lui non sopporto' mai noi. Lui e Virdis dovevano restare dove stavano. 

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40 minutes ago, SenzaDiTe said:

Non ho mai amato Baggio proprio per questo motivo (e per il rigore che poi si rifiutò di calciare contro la fiorentina).

D'altro canto all'epoca il gap con il MIlan era gigantesco e se fosse andato al Milan anche Baggio, probabilmente non ci sarebbe stato il ciclo Lippi (o sarebbe stato molto più difficile)

Non credo. Quando e' iniziato il ciclo di Lippi Baggio era sempre Baggio ma era gia diventato molto discontinuo, ancora capace di colpi geniali ma anche di tante pause. 
L'anno del primo scudetto di Lippi tra l'altro fu a lungo infortunato e gioco pochissimo infatti tutti si ricordano che l'attacco titolare era Del Piero Ravanelli e Vialli.


L'anno dopo ando via, proprio al Milan e anche li veniva impiegato a singhiozzo, quasi sempre sostituito (si ricordano le polemiche con capello) e presto venne ceduto in provincia al Bologna dov'era libero di prendersi le sue pause e di deliziare quando aveva l'ispirazione. Dal Bologna riprovo' a prenderlo una squadra di prima fascia,  l'Inter ma le cose andarono piu o meno come al Milan se non peggio e presto Baggio torno in provincia al Brescia, dove sarebbe rimasto fino a fine carriera. Per quanto bello da vedere insomma la carriera di Baggio come calciatore determinante in grandi squadre si concluse alla Juve con la vittoria della coppa Uefa, ben prima del ciclo Lippi.


Negli anni precedenti al ciclo Lippi invece si forse avrebbe reso quel Milan ancora piu forte, anche se quel Milan era gia' infarcito di campioni e quindi per far giocare lui sarebbe dovuto uscire magari uno tipo Savicevic e comunque quel Milan gia dominava, quindi non sarebbe cambiato granche', al limite non ci sarebbe stato lo scudetto della Sampdoria.

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8 minuti fa, runner ha scritto:

grazie all'assenza di quello sterco dei social la cosa passò quasi inosservata, capitasse oggi verrebbe fuori un casino assurdo.

ma il casino ci fu eccome a Firenze comunque

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I tifosi della Fiorentina fecero un bel casino quando se ne andò Baggio e ci furono scontri con la polizia a Firenze.

Baggio stava bene a Firenze e voleva rimanere lì. Ricordo una sua intervista in cui disse: "Adesso ci sono i Mondiali che sono la priorità, dopodiché penserò  alla Juve". Lo disse in modo dispiaciuto ma non irrispettoso verso la Juventus. D'altra parte lui era legato a Firenze. Il Conte Pontello che credo avesse dei rapporti lavorativi con l'Avv. Agnelli al di fuori del calcio, decise di vendercelo. Poi ci fu il momento in cui non se la sentì di calciare il rigore contro la Fiorentina. Passato quel momento direi che Baggio abbia fatto il massimo per la Juventus, vincendo il Pallone d'Oro e segnando reti decisive in coppa Uefa, quando quella coppa era ancora importante. Giraudo mi sembra che gli offri 1680 miliardi di vecchie lire l'anno per rinnovare, una cifra inferiore a quella che Baggio già percepiva e che equivaleva a dire di andarsene. Ricordo una intervista qualche mese prima di Baggio in cui diceva che voleva rimanere alla Juve. Ricordo che disse: "Credo che non ci saranno problemi". Purtroppo la dirigenza decise diversamente. Per me resta uno dei più forti giocatori che abbia mai visto, superiore a Del Piero. Non avrei mai voluto vederlo andare via. Ricordo che quando andò ai cartonati, entrò nel secondo tempo in Coppa dei Campioni contro il Real e fece a loro un mazzo così, facendogli due gol in venti minuti. Giocatore fantastico. Tra lui e Zidane sceglierei sempre Roberto.

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11 minuti fa, AngriJuve ha scritto:

ma il casino ci fu eccome a Firenze comunque

certo, ma circoscritto lì e mediaticamente ben poco rilevante.

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23 minuti fa, Blackadder ha scritto:

Ricordo un episodio che me lo fece malvolere del tutto, PRIMO ANNO ALLA JUVE, a firenze, calcio di rigore per la juve, LUI SI RIFIUTA DI BATTERLO, va sul discetto De Agostini che non solo lo sbaglia, ma si fa pure male. Baggio in quella gara, dove risultò anonimo, uscendo dal campo, PRESE UNA SCIARPA VIOLA LANCIATAGLI DAGLI SPALTI E SE LA MISE AL COLLO. Un gesto che mi ha sempre infastidito non poco, da allora in poi ho sempre scisso il calciatore dall'uomo, come detto.

Un fuoriclasse assoluto, il divin codino, ma gli episodi da te citati non me lo hanno mai fatto amare veramente, non sono mai riuscito a dimenticarli.

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Sono di Firenze e ricordo benissimo il momento

lui non voleva venire, era legatissimo a Firenze, e qui i tifosi sono andati fuori di testa, io lavoravo vicino a Piazza Savonarola il giorno in cui fecero la mezza rivoluzione

 

e devo dire che il fastidio che mi dava la sua reticenza a voler venire da noi era ampiamente compensata dal vedere i tifosi violacei andare letteralmente di fuori,

io li prendevo per il c**o e godevo come un matto

 

Poi venivamo da stagioni ridicole, il milan dominava con i suoi campioni, e Baggio era il talento più puro che c'era in circolazione in quegli anni, arrivò a 22 anni,

e si tornava a sognare

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Qualcuno ha visto l'ultimo video di cronache di spogliatoio. .asd

Scioccante pensare che io tifi Juventus perché da piccolo, scuola elementare, abbia visto un servizio TV e rimasi folgorato nel vedere Roberto Baggio con la 10 della Juventus. Vedendo poi come avvenne quell'operazione di calciomercato fa riflettere su quanto la vita possa essere casuale. 

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1 ora fa, huntroll ha scritto:

Ieri ho visto una sorta di documentario relativo al passaggio di Baggio alla Juventus, in cui traspare nettamente la sua reticenza al venire alla Juve e la sua forte antipatia verso i nostri colori. Sono dell’88 e per forza di cose non ho memoria di quel periodo, e mi chiedevo come gli Juventini di vecchia data abbiano vissuto quel Calciomercato.

 

Eravate infastiditi dalla poca voglia di Baggio nel vestire la nostra maglia? O nonostante tutto eravate pronti ad accoglierlo a Torino a braccia aperte?

Non ho visto il documentario, penso comuqnue che questa "antipatia" sia stata un po' forzata, anche per costruire il mito del giocatore "puro" che non si vuole piegare alle esigenze delal "potente" Juve.

Sicuramente Baggio, che non ha mai dimostrato nella sua carriera un particolare carattere (ed é un peccato perché era un giocatore sublime), né la capacità di scegliere squadre vincenti, ha più volte dichiarato che avrebbe preferito rimanere a Firenze, in una città che lo idolatrava e aveva molte meno pressioni, che venire a Torino ma i Pontello lo misero spalle al muro visto che servivano soldi.

Poi però comunque il giocatore da noi ha fatto MOLTO bene, al netto che non erano Juve del tutto competitive per via della concorrenza del Milan berlusconiano.

Ai tempi (ero molto giovane) come tutti gli juventini comunque ero entusiasta.

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Baggio fenomeno! Sempre!! Ma la finale Ita-Bra 94... Sacchi doveva fare giocare Zola!! e li penso che Baggio ha fatto vedere il suo ego!! ma era di una straordinaria classe!! 

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22 minuti fa, AngriJuve ha scritto:

ma il casino ci fu eccome a Firenze comunque

Hai voglia, dovette intervenire la polizia con cariche.

Qui si ha una visione un po' distorta, come se il "calcio malato" (come lo diceva quel genio di Walter Fontana) fosse quello di oggi o lo avessero inventato i social.

Ma negli anni 80/90 la situazione era MOLTO peggiore, ci si accoltellava proprio allo stadio.

Allora ero abbonato allo stadio e c'erano giornate in cui era molto meglio non girare con la sciarpa  della tua squadra (la maglia non si usava) ANCHE a Torino, perché si aggiravano i tifosi in trasferta e non si sapeva quello che poteva succedere.

Oggi é molto più all'acqua di rose in linea di massima per fortuna, al massimo ci si skazza su Twitter.

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Diciamo che soprattutto dopo averlo visto al mondiale 90 era impossibile non essere contenti del suo arrivo.

Sicuramente i fiorentini esasperarono la vicenda e lui si fece condizionare.

Poi ci fu quell'episodio del rigore e del giro di campo con la sciarpa viola che oggettivamente si poteva risparmiare.

Umanamente non l'ho mai stimato, come giocatore stiamo parlando di categorie superiori 

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1 ora fa, MatteoJuventus ha scritto:

A proposito di questo c'è un aneddoto raccontato da Galliani. 

Pare proprio che fosse del milan, ma l'Avvocato parlò con Berlusconi facendogli notare che quel milan sarebbe stato ingiocabile e per una questione di riequilibro lo fece desistere dall'acquisto.

sacchi lo avrebbe sbattuto in panca.

non era abbastanza "intenso" per il suo gioco.

 

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Adesso, garrison ha scritto:

Hai voglia, dovette intervenire la polizia con cariche.

Qui si ha una visione un po' distorta, come se il "calcio malato" (come lo diceva quel genio di Walter Fontana) fosse quello di oggi o lo avessero inventato i social.

Ma negli anni 80/90 la situazione era MOLTO peggiore, ci si accoltellava proprio allo stadio.

Allora ero abbonato allo stadio e c'erano giornate in cui era molto meglio non girare con la sciarpa  della tua squadra (la maglia non si usava) ANCHE a Torino, perché si aggiravano i tifosi in trasferta e non si sapeva quello che poteva succedere.

Oggi é molto più all'acqua di rose in linea di massima per fortuna, al massimo ci si skazza su Twitter.

i social hanno solo amplificato, hanno permesso a chi prima si scannava al bar di farlo in modo diverso, se vogliamo più soddisfacente perchè permette di sparare cavolate che possono potenzialmente leggere/vedere/sentire tutti

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10 minuti fa, runner ha scritto:
22 minuti fa, AngriJuve ha scritto:

ma il casino ci fu eccome a Firenze comunque

certo, ma circoscritto lì e mediaticamente ben poco rilevante.

Mah...ricordo che il telegiornale RAI è varie trasmissioni sportive  andarono avanti con questa tiritera facendoci passare per delinquenti a momenti...interviste ad esaltati tifosi violacei mentre in sottofondo volavano bestemmie in Toscanaccio 🤦...a ribadire che Baggio NON voleva andarsene è che era tutta colpa di noi cattivoni...poi l'episodio della sciarpa ed il rigore rifiutato...anche lì una manfrina che non finiva più...il giornalismo ed i media  erano  già così allora e poi quando succedevano scontri tra tifoserie facevano i "sorpresi" e "dispiaciuti"...a furia di incitare all'odio avevano passato il segno,per forza poi il sentimento popolare ha raggiunto la sua vetta con "Farsopoli"...ipocriti!

 

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1 ora fa, Gioclima ha scritto:

a quei tempi non c'erano questo schifo di social e i fiorentini fecero un po' di baccano ma dopo due mesi nessuno si ricordava di loro 

si stava nettamente meglio quando si stava peggio 

Ricordo una scritta a Firenze: "Batistuta O'Rey Baggio ma chi c***o sei". Se Baggio amava Firenze, in quel momento, non era granché corrisposto.

Dopodiché si capiva chiaramente che era in bianconero per caso, e non per sua volontà; infatti, se ne andò non appena possibile - cioè, allo spuntare dell'astro di Del Piero, giocando poi con tutte le maglie possibili.

Talento cristallino, uno dei più grandi che abbiano mai vestito la nostra maglia. Ma juventino vero, proprio no. E si capiva chiaramente già allora.

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Ricordo bene quel periodo. C'era un entusiasmo mai visto. Secondo me superiore pure l'arrivo di CR7. C'era gente che sognava la coppia dei sogni mondiali Schillaci - Baggio.

Il signorino ha fatto di tutto pubblicamente per non venire a Torino. Atteggiamento di bambino da 5 anni. Addirittura si faceva fotografare con il broncio fuori dalc entro di allenamento. Andava in giro con la sciarpa della fiorentina h24 e piangeva davanti ai microfoni. Parliamo di un giocatore che stava per essere riempito di soldi e che stava andando a giocare in una delle società più blasonate.

Arrivato a Torino non ha mai stretto rapporto con la tifoseria , nonostante i tifosi lo considerassero un idolo ancora prima del suo arrivo. Ha sempre dato l'idea di quello che giocava perchè veniva pagato e mai stato pienamente integrato nella rosa. Quando andato via è tornato il sorriso.

Baggio dovrebbe ringraziare per aver vissuto quei pochi anni a Torino. Giocatore che nonostante le qualità non era in grado di trascinare la squadra e prendersi delle responsabilità. Del Piero ha impiegato 8 mesi a rubargli il posto da titolare. E aveva 18 anni.

  • Grazie 1

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