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Deborah J

La Stampa: "Juve, il valore di un pareggio: Allegri bada al sodo dopo il punto ottenuto in trasferta a Bergamo senza subire reti e vede il bicchiere mezzo pieno"

Post in rilievo

16 minuti fa, urbyemanuelson ha scritto:

Al momento la proprietà non ha passione, ha messo i soldi gestendoli male, non ha difeso la societa' da accuse pretestuose e continua a non farlo di fronte a evidenti torti.

Mi pare sufficiente per provare a dare una svolta a questo coma indotto a cui hanno abituato parte dei tifosi.

Vendano per il bene di tutti.

Non dico che sarebbe delittuoso cambiare, dico solo di stare attenti.
Se JE ci vuole un minimo bene, dovrebbe selezionare il compratore, non semplicemente vendere al miglior offerente.
Sennò, visto anche come siamo "attenzionati",  stavolta rischieremmo davvero il patatrac, leggi fallimento e nuovo inizio dalle serie minori.

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3 minuti fa, Barney Panofsky ha scritto:

Beh, logico, i nostri sono scarsi, come faranno a battere il Monza? 😆

 

Poi cosa si gioca a fare a calcio? Vince quello con i calciatori più forti. Fine.

Impossibile :tsa:

 

Peraltro, il Monza è la nostra "bestia nera" sefz

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Comunque dopo Soule e Yldiz, anche Cambiaso ha tagliato i capelli, direi che il bicchiere è pienissimo , grande Max miglior barbiere d’Italia!

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sì concordo: un po' similmente al paradosso di Achille e la tartaruga: se facciamo un punto alla volta, chi ne fa 3 alla volta non potrà mai giammai superarci 😁

 

O sì ?

🤭

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40 minuti fa, arabafenice ha scritto:

Vero anche questo,  ma noto che tutti i calciatori che finiscono sotto le grinfie di questo pseudo allenatore peggiorano anche nei fondamentali, non so perché.... questione fisica, mentale, boh.... Fatto sta che è così.

Allontanarlo non è la soluzione di tutto,  ma è la "conditio sine qua non" per ripartire.

Chiarisco il mio pensiero. Allegri è da cacciare senza se e senza ma. Il suo calcio ed il suo pensiero, appartengono al passato. Se vogliamo anche un passato glorioso. Detto ciò, noi abbiamo due giocatori che si possono considerare di livello, il resto sono mediocri o buoni per essere riserve da noi e titolari in provincia. Il tifo, l'amore e la passione ci fa vedere con occhi sbagliati giocatori come Kean o Locatelli per esempio. Qui vengono osannati come calciatori da Juventus. Quindi, avendo chiarito il mio disappunto sulla permanenza di Allegri, resta il fatto che la rosa é veramente scarsissima. Non mi sembra che Paredes o Arthur per citarne due siano migliorati lontano da lui. 

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1 minuto fa, MaaaaTteo ha scritto:

 concordo: un po' similmente al paradosso di Achille e la tartaruga: se facciamo un punto alla volta, chi ne fa 3 alla volta non potrà mai giammai superarci 😁

Eh? sefz

 

2 minuti fa, MaaaaTteo ha scritto:

O sì ?

🤭

Appunto .ghgh

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1 ora fa, Dastan85 ha scritto:

C'è un aspetto che viene completamente sottovalutato..

 

Continuare a dire a questo Allenatore quanto sia bello, talentuoso, addirittura definirlo "punta di diamante" (sic)..oltre ad essere comico e a non trovare riscontro nella realtà, è altresi DELETERIO.

 

È deleterio per almeno un paio di motivi:

 

1- si giustifica una conduzione orripilante della squadra, con un modulo e dei principi di gioco antichissimi ed inefficaci; e, contestualmente, s'impedisce la ricerca di soluzioni alternative, dato che il 💎 conosce solo uno spartito.

 

E

 

2- si da un pessimo segnale alla squadra allorché gli si comunica che, se le cose vanno male, è colpa dei giocatori.

Dato che lui non ha responsabilità ed eventualmente siamo noi a dover arrivare al suo livello.

 

Aggiungo che questo livello di "reverenza", inspiegabile ed inutilmente esagerato, mal si attaglia ad un Club come il nostro.

Che, in teoria, non dovrebbe essere messo sotto ad alcuna persona, allenatore o giocatore di sorta.

Per storia e tradizione.

 

Siamo arrivati al Teatro dell'Assurdo.

Puro ionesco.

:8

Guarda, la società ne parla bene solamente perché sa che è il suo ultimo anno e poi sloggia. E' una sorta di bluff far credere a terzi che sia tutto a posto, quando è chiaro il contrario. (e i giocatori lo sanno)

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"Un giorno dopo uno 0-0 con il Milan a San Siro, al rientro negli spogliatoi tutta la squadra era contenta. Quel Milan era molto forte e noi eravamo una squadra nuova. Alex invece era nervoso, e cominciò a prendere a calci ogni cosa. Tutti lo guardammo in modo strano, tranne Buffon, che ci disse: “lasciatelo stare, tra un po’ gli passa”.

Non contento però delle parole di Gigi, andai vicino ad Alex e gli chiesi il motivo di quel comportamento. Lui non mi rispose, e pensai che forse avevo fatto una sciocchezza a porgli quella domanda. Finita la doccia però, chiamò tutta la squadra a sé e disse:

“Questa vostra felicità mi fa incazzare. Non possiamo permetterci di essere contenti per un pareggio. Dobbiamo crescere come mentalità, perché un pareggio per la Juventus è una sconfitta. Ficcatevelo bene in testa”. Quel giorno capii cosa vuol dire indossare la maglia della Juventus". Giorgio Chiellini

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5 ore fa, Ayooni ha scritto:

Tocca essere onesti, abbiamo fatto un colpaccio a Bergamo

Fossimo i bianconeri di Udine, Ascoli o Siena, potremmo addirittura essere contenti

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5 minuti fa, Fub ha scritto:

Guarda, la società ne parla bene solamente perché sa che è il suo ultimo anno e poi sloggia. E' una sorta di bluff far credere a terzi che sia tutto a posto, quando è chiaro il contrario. (e i giocatori lo sanno)

Mmh, mi pare una visione un po' ottimistica la tua.

 

Beninteso, mi auguro che l'epilogo sia quello da te indicato. .ok

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8 minuti fa, MASSIMO1983 ha scritto:

"Un giorno dopo uno 0-0 con il Milan a San Siro, al rientro negli spogliatoi tutta la squadra era contenta. Quel Milan era molto forte e noi eravamo una squadra nuova. Alex invece era nervoso, e cominciò a prendere a calci ogni cosa. Tutti lo guardammo in modo strano, tranne Buffon, che ci disse: “lasciatelo stare, tra un po’ gli passa”.

Non contento però delle parole di Gigi, andai vicino ad Alex e gli chiesi il motivo di quel comportamento. Lui non mi rispose, e pensai che forse avevo fatto una sciocchezza a porgli quella domanda. Finita la doccia però, chiamò tutta la squadra a sé e disse:

“Questa vostra felicità mi fa incazzare. Non possiamo permetterci di essere contenti per un pareggio. Dobbiamo crescere come mentalità, perché un pareggio per la Juventus è una sconfitta. Ficcatevelo bene in testa”. Quel giorno capii cosa vuol dire indossare la maglia della Juventus". Giorgio Chiellini

Questa era la Juve.

 

Ci vorranno anni per cancellare la mentalità vergognosa che sta inculcando il vate(r).

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1 minuto fa, MassiPace73 ha scritto:

no, questo dipende da quanto sei forte: puoi ripartire palla al piede o appoggiarti sulla punta, che è comunque importante.

è il gioco all'italiana: se non riparti hai dei limiti tuoi, che è difficile superare. ma se riparti bene sei micidiale.

Eh ma con una squadra come la Juve dove i giocatori sono tutti tecnicamente limitatissimi diventa complicato ripartire, l’unica opzione valida è il lancio lungo per la boa, questo Max lo ha capito, ma Vlahovic è il peggior attaccante che si sia mai visto in serie a quindi non è in grado di fare quel lavoro…se Max avesse uno come Skuhravy lotterebbe davvero per lo scudetto.

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53 minuti fa, Barney Panofsky ha scritto:

Beh, logico, i nostri sono scarsi, come faranno a battere il Monza? 😆

 

Poi cosa si gioca a fare a calcio? Vince quello con i calciatori più forti. Fine.

E come hanno fatto l'anno scorso a battere due volte l'inter finalista di CL???

È semplicemente il calcio, per chi la vuole seguire senza la pretesa  non di limitarsi a commentare ma di volerlo insegnare a chi lo fa.....

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23 minuti fa, MASSIMO1983 ha scritto:

"Un giorno dopo uno 0-0 con il Milan a San Siro, al rientro negli spogliatoi tutta la squadra era contenta. Quel Milan era molto forte e noi eravamo una squadra nuova. Alex invece era nervoso, e cominciò a prendere a calci ogni cosa. Tutti lo guardammo in modo strano, tranne Buffon, che ci disse: “lasciatelo stare, tra un po’ gli passa”.

Non contento però delle parole di Gigi, andai vicino ad Alex e gli chiesi il motivo di quel comportamento. Lui non mi rispose, e pensai che forse avevo fatto una sciocchezza a porgli quella domanda. Finita la doccia però, chiamò tutta la squadra a sé e disse:

“Questa vostra felicità mi fa incazzare. Non possiamo permetterci di essere contenti per un pareggio. Dobbiamo crescere come mentalità, perché un pareggio per la Juventus è una sconfitta. Ficcatevelo bene in testa”. Quel giorno capii cosa vuol dire indossare la maglia della Juventus". Giorgio Chiellini

Vuota retorica da internet.

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17 minuti fa, Rovetti ha scritto:

Questa era la Juve.

 

Ci vorranno anni per cancellare la mentalità vergognosa che sta inculcando il vate(r).

In effetti è la cosa che preoccupa di più.

La Juve ha sempre esposto una propria spiccata mentalità tradotta in personalità vincente e mai mollare sino all'ultimo secondo di una partita.

Da qualche anno a sta parte si sta evidenziando una filosofia rinunciataria, quasi fosse d'obbligo adeguarsi alle altre società ed adagiarsi ad attendere non si sa bene quale cosa. La Juve è stata generata per vincere dissero i maggiori componenti della famiglia che la fondarono e non per andare a subire comunque gli avversari per difettosa scelta caratteriale o mentale che sia. La Juve ha una propria grande, quanto gloriosa storia e tradizione e questa non si deve assolutamente stravolgere per delle bizzarre vedute personali.

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ll problema vero è che i nostri giocatori ormai hanno disimparato a giocare a calcio. Dopo 3 anni con la nostra punta di diamante abbiamo ottenuto solo questo risultato.

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54 minuti fa, badboy ha scritto:

Chiarisco il mio pensiero. Allegri è da cacciare senza se e senza ma. Il suo calcio ed il suo pensiero, appartengono al passato. Se vogliamo anche un passato glorioso. Detto ciò, noi abbiamo due giocatori che si possono considerare di livello, il resto sono mediocri o buoni per essere riserve da noi e titolari in provincia. Il tifo, l'amore e la passione ci fa vedere con occhi sbagliati giocatori come Kean o Locatelli per esempio. Qui vengono osannati come calciatori da Juventus. Quindi, avendo chiarito il mio disappunto sulla permanenza di Allegri, resta il fatto che la rosa é veramente scarsissima. Non mi sembra che Paredes o Arthur per citarne due siano migliorati lontano da lui. 

Pensiero che alla fine è la corretta visione ad oggi di quella che è la realtà dei fatti

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1 ora fa, MassiPace73 ha scritto:

certo, perchè sono in 7 a difendere a meno di 10 metri: è la difesa di posizione, non lasci campo o vantaggi particolari.

il tuo compagno recupera sempre a meno che quelo che hai d ifronte non è proprio forte di suo e ne salta tre.

se perdi palla con un Leao e gli lasci campo, ti fa gol.... se difendi bene di posizione, lo accompagni sul fondo anche se corre come Bolt.

l'importante è che questi calciatori che incontri non siano avvantaggiati dal tuo atteggiamento sballato.

ovvi oche poi devi ripartire se vuoi vincere, ma non sempre è possibile.

Tu parti sempre dal presupposto che l'errore sia commesso da un calciatore della linea più bassa quando si pressa alti per cui se perdi palla , l'avversario s trova una prateria libera ed è difficile recuperare , mentre supponi che l'errore sia commesso da un giocatore della linea più avanzata quando difendi basso , dando la possibilità agli altri di recuperare. Se perdi palla all'altezza dell'ultima linea  quando difendi basso , basta un giocatore anche non particolarmente veloce per infilarti tranquillamente.

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1 hour ago, MassiPace73 said:

nella storia del calcio italiano, ma è vero sopratutto per le squadre medie e scarse.

se sei una squadra forte davvero ,giochi come ti pare: se ti piace rischiare di più giochi più aperto, altrimenti ti copri; in nquel caso dipende dalla condizione di forma, sei capace di amministrarti. in parole povere: SEI FORTE.

no siamo forti? no, fratello.

la domanda chiave è una sola: si diventa più forti con la mentalità offensiva e giocando aperto? no, si diventa più deboli, specie se parti con una rosa così così.

sta tutto qua il caclio, almeno in Italia.

chi nega sta robalapalissiana, che giocare aperto non è fatto per rose mediocri, ha pochi anni o si è sempre bevuto la propaganda del calcio olandese e sciocchezze varie.

invece testa bassa, difesa arcigna e pedalare, che se no nti passano non segnano e finisce pari.

hai visto l'Italia di rugby con gli All Blacks?

nel rugby c'è la stessa gente ... che predica il gioco alla mano e la voglia di vincere.. quelli chela possiamo giocare con tutti... ci sono passati sopra. perchè non reggevi un placcaggio, non difendevi bene di posizione., eri un burro.

a calcio è lo stessa roba: puoi fare il gradasso solo se l'avversario è molto più scarso o tu sei di un altro pianeta. almeno in Italia è così.

Perfetto. Allora come si spiega la sconfitta col Sassuolo della settimana scorsa? Secondo quello che scrivi dovevano chiudersi e fare contropiede. Invece ci hanno battuto giocando a viso aperto, proprio come in altre occasioni o come il Monza due volte lo scorso anno.

Il punto è che da anni si é capito che se sei scarso puoi perdere sia col catenaccio sia giocandoltela. Ma per fortuna quasi tutti hanno capito che giocandotela aumenti le chanches di vittoria. E valorizzi meglio il parco giocatori. Lo hanno capito tutti proprio, tranne uno ...

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9 minuti fa, Causio Brazil ha scritto:

Tu parti sempre dal presupposto che l'errore sia commesso da un calciatore della linea più bassa quando si pressa alti per cui se perdi palla , l'avversario s trova una prateria libera ed è difficile recuperare , mentre supponi che l'errore sia commesso da un giocatore della linea più avanzata quando difendi basso , dando la possibilità agli altri di recuperare.

è una supposizione sempre vera, perchè dipende da quanto campo ha alle spalle il difensore che sbaglia.

se pressi alto salgono tutti in pressing e il difendore lascia 60 metri.

se difendi basso arretrano tutti (ma i centrocampisti non dovrebbero mai entrare in area, dovrebbero stare uno o due metri fuori) e hai solo 15 metri dietro le spalle.

in questa situazione, se guardi la palla e non l'avversario, solo un fenomeno ti imbuca la palla giusta o ti salta in dribbling in 15 metri.

ovviamente non devi rinculare troppo altrimenti ci sono le carambole e le mischie...

7 minuti fa, Amunt ha scritto:

Perfetto. Allora come si spiega la sconfitta col Sassuolo della settimana scorsa? Secondo quello che scrivi dovevano chiudersi e fare contropiede. Invece ci hanno battuto giocando a viso aperto, proprio come in altre occasioni o come il Monza due volte lo scorso anno.

il Sassuolo lo può fare, perchè con la Juve vince giocando aperto e poi utilizzando la stessa tattica, rischiosa, ne perde tre.

se giochi così da medio piccola vivacchi a metà classifica, se hai Berardi. senza Berardi ti dirigi verso la zona retrocessione.

la Juve non può applicare tattiche rischiose perchè l'dea di inizio stagione è centrare obiettivi molto più alti del Sassuolo.

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