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Ilbianconero: tifosi Juve divisi sul momento della squadra, da che parte state?

Come vivete il momento della Juventus?  

  1. 1. Come vivete il momento della Juventus?

    • Sono tra quelli che invitano alla calma, speranzoso nel progetto
      534
    • Sono tra quelli preoccupati per il terzo pari senza goal
      102


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Io sono preoccupato ma resto paziente, d'altronde l'obiettivo quest'anno è il quarto posto.

Inter, napoli e Milan sono nettamente superiori, ci dovremo giocare il 4° posto contro Atalanta, Roma, Lazio, Fiorentina e/o qualche sorpresa come il Bologna lo scorso anno.

 

Quest'anno l'importante è ritrovare un'identità e fiducia, e sopratutto migliorare l'incisività e la fase offensiva.

Magari l'anno prossimo con qualche altro innesto di alto livello si potrà puntare più in alto, ma per ora bisogna lavorare e pensare alla qualificazione in Champions che è fondamentale dal punto di vista economico.

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Questa squadra è giovane, deve maturare in esperienza, che viene giocando.

Anche l'allenatore è alla prima squadra importante che gioca per vincere.

Resto assolutamente sicuro che i tifosi devono sostenerla, e non criticarla.

Sabato allo stadio, nei tifosi, pareva che ci fosse questo atteggiamento generale 

di comprensione in un ciclo all'inizio: non ho sentito contestazioni.

E per me, già avere una solida difesa è un buon punto di partenza.

 

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Una squadra praticamente del tutto nuova necessita di tempi piuttosto lunghi per ben amalgamarsi e trovare le dovute sinergie, si chiama periodo di transizione e spesso per portare il meccanismo alla perfezione (o quasi), ne può trascorrere una intera stagione (nel recente passato, per cocciutaggine, ne abbiamo perse tre se non di più); ora non possiamo pretendere che in pochi mesi venga allestita una super squadra, ma rimango fiducioso che ciò avvenga in tempi più brevi del previsto.

L'importante è rimanere costantemente in scia delle probabili battistrada e poi può succedere di tutto; ovviamente al meglio.

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Fino alla fine con questo progetto! 

Ci vuole tempo, ma la strada è giusta e non sarà certo lo starnazzare di tifosotti ansiosi che farà cambiare le cose

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Da un punto di vista dei risultati, siamo messi abbastanza bene, tra classifica e prima partita di CL. Certo che abbiamo pareggiato due scontri diretti in casa. Almeno uno bisognava vincerlo.

 

Dal punto di vista del "gioco" invece, sono positivo. I miglioramenti si vedono e la mano di Motta è evidente.

 

Cioè che preoccupa sono le lacune in zona goal. Su Vlahovic non riporrei troppe speranze (farà i classici 20 goal stagionali, con le doppiette con le piccole). 

Mi aspetto invece un contributo maggiore da Koop e gli esterni in zona goal.

 

Motta valuti il 433. 

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Invito alla calma, ma e' chiaro che il problema principale era a centrocampo, sono stati spesi soldi (80-90) ed entrambi siedono in panchina per il momento. Speriamo solo che sia un problema di adattamento perche' se hanno cannato gli acquisti allora puo' essere un bel problema. 

L'attacco soffriamo un po, Conceicao si e' rotto subito, Yildiz va a sprazzi, ma piu' o meno si sapeva che sarebbe andato cosi, mentre Gonzalez ha fatto discretamente bene. 

Koopmeiers, anche da lui ci si aspetta ben di piu', con il Napoli ha avuto un paio di occasionucce che uno da 60 milioni come minimo deve centrare la porta... pero' ripeto aspettiamo.


Vlahovic anche qua c'e' da migliorare... insomma ci sono tanti punti interrogativi, ma anche positivo perche' si puo' migliorare tantissimo. Da tifosi chiaramente c'e' la paura di dire... oddio siamo questi, e naturalmente non e' assolutamente sufficiente, ma ripeto Koopmeiers, Douglas Luiz, Thuram, lo stesso Yldiz... si puo' migliorare.

 

Senza dimenticare Vlahovic, che molti criticano, ma che sono sicuro i suoi 20 timbri li fara' anche quest'anno.  

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5 ore fa, pablito77! ha scritto:

Siamo a settembre e veniamo da una rivoluzione della rosa nonché dal cambio allenatore. Un articolo così è da catalogare nei deliri dei media. 

Come non condividere. Purtroppo Thiago non é simpatico ai media, così dopo due pareggi iniziano i deliri. Ma il vero tifoso bianconero sosterrà questo progetto fino alla fine. 

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Non sono solo speranzoso, sono sicuro che da qui verra' fuori un ciclo epico. Mi ritengo fortunato di poter assistere alla sua genesi, e ovviamente questo non mi sottrae dal soffrire della nostra astinenza, e temere passi falsi fatali per le nostre speranze nel breve termine. Che, si, per quanto mi riguarda sono sempre quelle associate alla Juve: vincere, vincere ovunque si partecipi. So che bisognera' pagar dazio al tempo necessario per completare il progetto, non mi fara' piacere vederci soccombere qui e li e non primeggiare in tutti gli ambiti se accadra', ma so che il tempo mi dara' ragione. Mi fido di Giuntoli e stimo molto Motta. Fino alla fine!!!

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È cambiato l'allenatore, la dirigenza, lo staff e tre quarti di squadra.

 

Mi sfugge cosa ci si aspettasse di preciso, onestamente. Qualsiasi rivoluzione richiede tempo, forse l'inizio contro due squadracce imbarazzanti aveva illuso tutti, ma era scontato che ci sarebbe stato bisogno di un po' di rodaggio. Poi ci si è messa in mezzo la crisi di Vlahovic, che oggi come oggi non segna manco con le mani, e i problemi si sono amplificati perché la palla non entra.

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Just now, Simy said:

Da un punto di vista dei risultati, siamo messi abbastanza bene, tra classifica e prima partita di CL. Certo che abbiamo pareggiato due scontri diretti in casa. Almeno uno bisognava vincerlo.

 

Dal punto di vista del "gioco" invece, sono positivo. I miglioramenti si vedono e la mano di Motta è evidente.

 

Cioè che preoccupa sono le lacune in zona goal. Su Vlahovic non riporrei troppe speranze (farà i classici 20 goal stagionali, con le doppiette con le piccole). 

Mi aspetto invece un contributo maggiore da Koop e gli esterni in zona goal.

 

Motta valuti il 433. 

i gol con le piccole sono fondamentali. E li che Vlahovic deve brillare... ed e' fondamentale. Con le squadre piu' forti i difensori bravi riescono a marcare facilmente quel tipo di giocatori, quindi non mi preoccuperei di prestazioni scadenti con il Napoli o altri big team, del resto anche i vari Lukaku, in passato Ibra, lo stesso Halaand, soffrono i big, ma e' normale, sono giocatori "facili" da marcare. 

Il problema e' se non fanno la differenza con le piccole. 

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Just now, glc_1912 said:

È cambiato l'allenatore, la dirigenza, lo staff e tre quarti di squadra.

  

Mi sfugge cosa ci si aspettasse di preciso, onestamente. Qualsiasi rivoluzione richiede tempo, forse l'inizio contro due squadracce imbarazzanti aveva illuso tutti, ma era scontato che ci sarebbe stato bisogno di un po' di rodaggio. Poi ci si è messa in mezzo la crisi di Vlahovic, che oggi come oggi non segna manco con le mani, e i problemi si sono amplificati perché la palla non entra.

Molti pensano sempre al miracolo che fece Conte il primo anno dal punto di vista del gioco (e anche li ebbe tanti problemi a concretizzare all'inizio con una serie di pareggi contro le piccole). 

Dopo 5 partite siamo ad un punto dal Napoli, e siamo sopra i vari Milan e Inter. Forse potevamo avere una vittoria in piu', ma abbiamo pareggiato con l'Empoli che hanno 9 punti e hanno fatto un ottimo inizio e non hanno perso neanche una partita. 

 

Inoltre non abbiamo praticamente mai subito in 5 partite, quando fino all'anno scorso subivamo l'assedio anche dall'ultima in classifica. 

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5 ore fa, pablito77! ha scritto:

Siamo a settembre e veniamo da una rivoluzione della rosa nonché dal cambio allenatore. Un articolo così è da catalogare nei deliri dei media. 

Era cosi indispensabile fare entrambe le cose?

Io questa domanda l'ho postato nel gruppo qualche mese fa , con la preoccupazione che fosse un cambiamento troppo eccessivo per una squadra che si è classificata senza problemi alla Champions e vinceva campionati qualche anno fa 

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1 ora fa, gianmarco86 ha scritto:

Conte da noi è stata una bella eccezione

io mi ripeto, ma Conte da noi non è stata un'eccezione, è stata la regola. Come Allegri e Sarri dopo. Lippi (2 volte), Capello prima e così via fino a 60 e passa anni fa. Poi certo, possono capitare cose nuove ma sarebbero quelle, da noi, le eccezioni. La Juve non ha mai costruito nel tempo, senza vincere. Ovviamente ciò non vuol dire che non possa accadere, ma solamente che non è mai accaduto nel calcio moderno, pur essendo la squadra che ha vinto di più in serie A. 

Comunque, c'è tutto il tempo e c'è stato un mercato costoso perchè la famosa scintilla scocchi. Per esempio Koop l'ho visto meglio nel st sabato. 

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Una via di mezzo, anche se per me abbiamo sbagliato due match point tra Empoli e Napoli.

 

Ovviamente sapevo che con Motta ci sarebbe voluto tempo, però è impossibile non rimanere perplessi dopo le ultime 3 partite di campionato. Io ho avuto l'impressione che nel giro di un paio di incontri ci hanno subito preso le misure, perché non è normale avere questo crollo dopo Como e Verona.

 

Comunque c'è (a torto) già qualche nuvola all'orizzonte, bisogna vincere a Genova altrimenti ci sarà tempesta. Fermo restando che se al Marassi scende in campo la Juve delle ultime 3 gare, ci lasciamo le penne.

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9 minuti fa, 77luca ha scritto:

io mi ripeto, ma Conte da noi non è stata un'eccezione, è stata la regola. Come Allegri e Sarri dopo. Lippi (2 volte), Capello prima e così via fino a 60 e passa anni fa. Poi certo, possono capitare cose nuove ma sarebbero quelle, da noi, le eccezioni. La Juve non ha mai costruito nel tempo, senza vincere. Ovviamente ciò non vuol dire che non possa accadere, ma solamente che non è mai accaduto nel calcio moderno, pur essendo la squadra che ha vinto di più in serie A. 

Comunque, c'è tutto il tempo e c'è stato un mercato costoso perchè la famosa scintilla scocchi. Per esempio Koop l'ho visto meglio nel st sabato. 

Io ho parlato di Conte perchè lui esattamente come Motta oggi si è trovato a dover ricostruire. Allegri (2014) e Sarri non rientrano in questo discorso perchè hanno trovato squadre già forti e vincenti. E non si possono fare paragoni con Lippi o con Capello, perchè ai tempi di Lippi e Capello la Juve prendeva i campioni, la situazione era diversa.

Come dicevo i tempi cambiano, quello che succedeva 20 o 30 anni fa non può essere metro di giudizio rispetto ad oggi. Se oggi non lasciamo tempo ad un allenatore di costruire la squadra dobbiamo cambiare tecnico ogni anno.

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27 minuti fa, bergamo83 ha scritto:

Era cosi indispensabile fare entrambe le cose?

Io questa domanda l'ho postato nel gruppo qualche mese fa , con la preoccupazione che fosse un cambiamento troppo eccessivo per una squadra che si è classificata senza problemi alla Champions e vinceva campionati qualche anno fa 

Ai posteri l'ardua sentenza. 

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Io sono preoccupato solo per il nostro numero 9 e il reparto d'attacco

 

Perché tutto il resto, i giovani, la mentalità in campo, l'impegno, la fase difensiva, il fatto che cerchiamo di gestire noi il pallone e non il Como di turno in casa, va benissimo 

 

 

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6 ore fa, Matthew34 ha scritto:

Spendere 200 mln per poi ritrovarsi a giocare con McKennie e Milik unica riserva in attacco denota già una certa maestria.

vedo che la falsa informazione fa presa anche sui nostri tifosi .doh 

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fiducia 100%!! tenere il pallino del gioco ti espone decisamente a minori rischi rispetto ad una difesa costretta a reggere 90 minuti come siamo stati abituati negli ultimi anni!!

la difesa regge benissimo anche se sono cambiati alcuni attori. sono d'accordo con tutti che il problema resta ancora l'attacco, ma in particolare non ci sono ancora i movimenti tra le linee che permetterebbero di fare densità , salire ed essere pericolosi. in questo koopmeiner ha un ruolo fondamentale, ma mi pare che per il momento non abbia trovato la posizione. anzi tende ad allargarsi così come il nostro gioco offensivo che viaggia prevalentemente sulla fascia sinistra sui piedi di yldiz che deve inventarsi qualcosa. Nico gonzales ancora non al top, anche col napoli difficilmente saltava l'uomo ed è proprio quello che voreebbe Motta con conseguente superiorità numerica di campo o cross per vlahovic.  insomma automatismi di attacco da rodare, ma la struttura è solida e promettente. adesso abbiamo uomini che possono saltare l'uomo e le incursioni di cambiaso sono un esempio di ciò che deve accadere e dei movimenti che dovrà fare koopmeiner.

cmq non siamo l'unica squadra ad avere problemi... mi pare che anche le altre fatichino e non poco, soprattutto con questi ritmi assurdi di calendario che determinerà ripetuti cambi di formazione e infortuni purtroppo...

 

 

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Adesso, RogerWaters ha scritto:

perchè dici ciò?

Per la disparità di trattamento che dedicano a lui in confronto ad altri. Ci sono stati allenatori che hanno aspettato e giustificato per anni, mentre da Motta pretendono tutto e subito. 

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Mi ricordo nelle amichevoli estive i giornali ci tartassarono perché abbiamo preso 7/8 gol on tre partite, parlando di difesa preoccupante.

Dopo un mese ne abbiamo preso 1 in 6,compresa champions,dunque si è lavorato molto sulla fase difensiva.

Ora ci attaccano perché segnamo poco, 9 gol in 6 partite,miglioreremo anche quello perché siamo nettamente un cantiere aperto.

Thiago dovrà lavorare molto sulla velocità del giro palla,cercare soluzioni quando le partite si fanno difficili e chiuse,anche cambiare modulo in corsa.

Tempo al tempo ragazzi,sono sicuro che troveremo la quadra definitiva. 

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