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davik

[Topic Unico] L'Angolo del Guru

Post in rilievo

32 minutes ago, Tenente Colombo said:

e se l'errore fosse stato del madrid a spendere tutti sti soldi per un ragazzino spagnolo che magari ha qualche sponsor proprio a madrid? no perche io ho visto in questi mesi solo commettere errori qui in italia

al momento le cose sono molto semplici

sul piano economico

avevi un giocatore che hai pagato niente e costava quasi niente, l'hai venduto e ci hai ricavato X, dopo 12 mesi la squadra a cui l'hai venduto ha ricavato 3 volte X

sul piano sportivo

il giocatore e' diventato titolare di una delle nazionali piu' forti in circolazione, comprato dalla squadra piu' forte in circolazione, in un ruolo dove solitamente si fa la differenza dopo i 25, mentre lui ha solo 20 anni

 

anche un bambino di 5 anni lo capisce. archiviamolo come errore e andiamo avanti. 

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Nel 3421 di tudor paz sarebbe l'innesto ottimale dietro la punta, avendo giocato con ottimi risultati sia in posizione più accentrata (trequartista, seconda punta e falso nueve) sia più largo a destra. 

Koopmeiners potrebbe ricoprire anche quel ruolo, ma secondo me depotenzierebbe un po' yildiz, a cui verrebbe chiesto di allargarsi più spesso, e continuo a pensare che in quella posizione non dà il meglio. 

 

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14 minuti fa, Enri78 ha scritto:

Io non seguo le partite che non siano della Juve, quindi il mio parere conta pochissimo, ma mi pare che con il Napoli ha espresso buon gioco sia in campionato che in CL, o ricordo male? Anche con Inter e Roma se non sbaglio.
Magari con la nazionale (che seguo difficilmente agli Europei o Coppa del mondo) ha fatto male, ma è cosi peggio di Tudor o i nomi che girano?

Personalmente l'unico allenatore ultra cinquantenen (ben ultra) che avrei preso in considerazione era Gasperini.

Spalletti mi sembra uno oggi abbastazna fumato, perso dietro discorsi e battaglie che oramai capisce solo lui (fne che temo farà pure Allegri che almeno é più simpatco).

E' stato un buon allenatore intendiamoci ma per me non é che esistono 4/5 allenatori al mondo e bisogna riproporli ciclicamente in tutte le squadre top (Spalletti ha già allnato inter Napoli Roma nazionale), ha dato, guardiamo oltre, io guarderei a gente anche come allenatore GIOVANE (quantomeno di testa come Gasp), al netto che l'allenatore non lo vedo così decisivo.

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Adesso, Enri78 ha scritto:

Ciao, non voglio generalizzare, mi affido ai numeri (ed alla memoria).
Ricordo che quando Spalletti vinse e da noi doveva arrivare Giuntoli, era tutto un "magari Giuntoli si porta Lucianone" e cose di sto tipo.
Ho ricordi abbastanza vividi, di una netta ed evidente maggioranza di consensi.
Si preferisce Tudor a Spalletti o semplicemente si continua a vivere pensando che a breve venga ufficializzato Klopp o Emery?

Ci sta!

Comunque Spalletti rimane un ottimo allenatore con un buon palmares e concordo che sarebbe ben molto meglio di Tudor.

Io ribadisco lo eviterei come la peste per una questione caratteriale restando un sognatore dell'umile Zinedine.

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4 minuti fa, Romeo Agresti ha scritto:

Certo che si può parlare di mercato, è stato Comolli a completare il riscatto di Kalulu e ottenere il sì del PSG per Kolo al Mondiale. E' lui che sta portando avanti le operazioni. E lo farà anche con il ds. 

ciao amico mio

alla juventus sta facendo mercato quindi uno che alla prima assoluta nel campionato italiano?Certo mi dirai, l'algoritmo e il database come si diceva in quella puntata del bn sempre aggiornato al fiammiero e ok, ma non e cmq un azzardo?

 

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1 minuto fa, Romeo Agresti ha scritto:

Certo che si può parlare di mercato, è stato Comolli a completare il riscatto di Kalulu e ottenere il sì del PSG per Kolo al Mondiale. E' lui che sta portando avanti le operazioni. E lo farà anche con il ds. 

Ciao Romeone, premesso che dal vivo, su youtube, sei MOLTO bravo (molto migliore di quando scrivi...sefz), parlata fluente e capacità di incidere quando serve, un piccolo suggerimento: non potresti posizionare la cam un po' più in alto, in modo che l'inquadratura basso-alto sia meno accentuata? 

 

Domanda: centravanti? Sai qualcosa o zero? 

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3 minuti fa, Romeo Agresti ha scritto:

Certo che si può parlare di mercato, è stato Comolli a completare il riscatto di Kalulu e ottenere il sì del PSG per Kolo al Mondiale. E' lui che sta portando avanti le operazioni. E lo farà anche con il ds. 

Ciao Romeo,

mettendo i mattoncini uno sull'altro, abbiamo una ipotesi concreta per il ds? 

 

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9 minuti fa, ColpaDiAlfredo ha scritto:

a me sembra di vivere in un'allucinazione collettiva..

 

dimenticate per un attimo che tudor ha giocato nella juve,guardate il suo storico.

Ma come fate ad essere contenti di Tudor allenatore? Dopo anni di fallimenti..

E' davvero assurdo...

Perche ha allenato gia 3 mesi la riosa ed i giocatori sono entusiasti di lui.

 

A me non sembra poco.

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4 minuti fa, Romeo Agresti ha scritto:

Certo che si può parlare di mercato, è stato Comolli a completare il riscatto di Kalulu e ottenere il sì del PSG per Kolo al Mondiale. E' lui che sta portando avanti le operazioni. E lo farà anche con il ds. 

vabbe Romeo allora la domanda è d’obbligo…

cosa dobbiamo aspettarci da questo mercato? 😂

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8 minuti fa, ColpaDiAlfredo ha scritto:

a me sembra di vivere in un'allucinazione collettiva..

 

dimenticate per un attimo che tudor ha giocato nella juve,guardate il suo storico.

Ma come fate ad essere contenti di Tudor allenatore? Dopo anni di fallimenti..

E' davvero assurdo...

"E' juventino vero e conosce l'ambiente"

 

Quindi andrebbe bene anche Mark Iuliano secondo questa descrizione

 

Ricordando che in CL ci siam arrivati a 13' dalla fine, soffrendo anche tra l'altro a Venezia.

 

Poi a dicembre se dovessimo essere fuori dalla lotta scudetto, e a rischio di non avanzare in CL, gli stessi che lo osannano ora, saranno i primi a volerne la testa...

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1 minuto fa, il marsigliese ha scritto:

io sono sempre stato dell'idea che sin dalla scelta dell'allenatore si capiscano le ambizioni della società.

Credo che con tudor le ambizioni saranno le medesime degli ultimi 4 anni, ovvero ridurre spese e centrare posto in UCL.

ma con Spalletti siamo sicuri che il desiderata possa essere molto diverso?

 

inoltre a me il personaggio in quanto tale fa ribrezzo, ma questo è un mio problema.

Non per tatuaggi o menate da tifoso, ma per il suo modo molto criptico ed a tratti davvero indecifrabile di comunicare.

Perchè alla fine si parla di calcio e non filosofia, e se hai qualcosa da dire non c'è necessità di accendere "enigma" per capirti.

 

 

 

Si concordo sul fatto che è un "personaggio" mediatico. Magari come lo era Allegri.
Le conferenze di Spalletti e Allegri erano molto più interessanti rispetto a quelle di Motta o Tudor.
Però al netto della comunicazione enigmatica o cervellotica, ribadsisco, mi pare che le sue squadre abbiano dimostrato qualcosina in più delle squadre allenate da Tudor e Motta.
Io ad oggi dire "assolutamente SI" ad un arrivo di Spalletti. Se l'alternativa è Mancio, Tudor, Pioli o Palladino - peggio ancora Silva o sconosciuti presi dalle giovanili del Kuwait
 

1 minuto fa, Verba volant ha scritto:

Se elenchiamo tutti gli allenatori per cui quelli che "ne capiscono" facevano (o fanno) la bava non la finiamo più sefz 

Solitamente quelli portati in palmo di mano falliscono miseramente dopo pochi mesi. E infatti..

Il teorema dell'angolo. E' ormai definibile una scienza esatta! sefz

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11 minuti fa, ColpaDiAlfredo ha scritto:

a me sembra di vivere in un'allucinazione collettiva..

 

dimenticate per un attimo che tudor ha giocato nella juve,guardate il suo storico.

Ma come fate ad essere contenti di Tudor allenatore? Dopo anni di fallimenti..

E' davvero assurdo...

Vabbè, non è che la carriera di Spalletti sia costellata di successi..

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7 minuti fa, Jucs ha scritto:

Sgonfiamola un po' sta cosa. 

Chivu ha "giocato" a Parma 3 mesi e ora è stato catapultato in un'altra dimensione con una serie di difficoltà aggiuntive non da poco. 

Il buon Leoni o chi gli sta intorno dovrebbe cercare più il miglior posto in cui far crescere il ragazzo che tentare di tenere la manina ad un allenatore appena conosciuto e realisticamente soggetto ad "esonero" alle prime difficoltà. 

Chi meglio dell'allenatore che lo ha fatto giocare con continuità alla sua prima esperienza in serie A.

 

Che, tra l'altro, è andato ad allenare la squadra più forte d'Italia, non l'Udinese.

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26 minuti fa, Spectreman ha scritto:

Da Jupensiero:

 

TORINO - Alla fine, cosa c’è di più importante? Essere un leader è esattamente questo: portare tutti dalla propria parte, diventare il traino e non finire per essere quello da trainare. Igor Tudor, a prescindere dalla qualificazione in Champions ottenuta sul fil di sirena, è stato l’uomo in grado di portare armonia lì dove resistevano un po’ di incendi appiccati, personalità straobordanti, addirittura silenzi estremamente rumorosi. L’ha fatto con una ricetta vecchia - almeno - quanto il calcio: ha alzato la voce, ma solo per parlare, niente toni accusatori o richiami all’ordine, né alla juventinità, come da dribbling veloci già alle prime domande nella conferenza stampa di presentazione. No, Igor, nonostante il ricordo convidiso delle botte (forti) in campo, date e prese, con i ragazzi bianconeri ha avuto un atteggiamento paterno. Che non vuol dire baci e abbracci, cioè non solo: è stata semmai un’apertura totale a problemi, situazioni, quel fare da psicologo pronto ad aiutarti nel momento in cui il vortice dei pensieri gira tanto forte come quello della paura di non arrivare all’obiettivo. E dato che era sì fondamentale, arrivare all’obiettivo, il modus operandi si è composto di step e non di tagli netti. Primo passo: dov’è che fa male? Dappertutto. Ma di più dal punto di vista tattico, considerate le goleade prese con l’Atalanta prima e con la Fiorentina poi, match decisivi per una scelta pronta a esser presa già da tempo, in attesa della controprova del campo. Puntualissima.
Comunque, storie di un’altra vita, di quando era appena sbocciata la primavera e i ribaltoni non erano nemmeno all’orizzonte, sebbene già nelle idee di John Elkann. Ora c’è Damien Comolli, nuovo direttore generale, e contro ogni pronostico si è rivelato un alleato della continuità. Nel primo incontro con l’allenatore, c’è stato il tempo di un saluto cordiale e di una condivisione di vedute, con le richieste del tecnico in linea con le possibilità della società. Per capirci: Igor non ha mica chiesto la luna, semmai si è presentato con una candidatura concreta, fatta di conoscenza della squadra, di un curriculum importante - il dg aveva già avuto modo di seguirlo quando era stato chiamato al Marsiglia - e poi di una credibilità che altri potenziali tecnici juventini avrebbero fatto più fatica a ottenere. Sfumato il totem Conte - e avrebbe messo tutti d’accordo -, già con Gasperini è iniziata a generarsi una differenza di vedute tra l’area più moderna e quella più conservatrice.

La squadra ha votato Tudor
E a proposito di elezioni: spesso il risultato finale è la traduzione dei punti di vista, persino di quelli più disparati. Il croato ha guadagnato esattamente quella casella: dà seguito al lavoro, ha una visione interessante, ma soprattutto è in totale sintonia con il gruppo. Un elemento non da poco, anzi decisivo: è stata la squadra per intero a votare per Tudor, e l’ha fatto internamente e nelle dichiarazioni pubbliche. A partire dal capitano, Manuel Locatelli, proseguendo con Weston McKennie e la vecchia guardia. Gli ultimi arrivati si sono legittimamente accodati, poi c’è chi ha giocato meno, chi l’ha fatto di più, chi è stato elemento fondamentale e chi una parte per il tutto. [...]. Tudor oggi riprende esattamente da dove aveva lasciato una settimana fa: testa e gambe, comprensione e ascolto, quindi il nuovo incontro con Comolli, impegnato ne...gli uffici con affaccio sul campo d’allenamento. Con il direttore, tanti temi aperti: il mercato, il presente, però pure un inevitabile accenno sul futuro, perché la posizione del croato, per quanto solida all’apparenza, avrebbe comunque bisogno di una rinsaldata. Insieme ai quattro colpi chiesti - uno per reparto, ma un paio in attacco e senza contare la conferma di Kolo Muani -, l’obiettivo sarà comprendere la direzione intrapresa e quale sia il traguardo a cui legittimamente ambire. Di sicuro, troveranno i calciatori dalla parte di Tudor.

Ha colto in pieno la questione. Secondo me tutte le altre valutazioni arrivano dopo, non essendoci peraltro alcun fuoriclasse della panchina disponibile 

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1 minuto fa, Jucs ha scritto:

Ok, quindi? 

Quindi … si sono ridotti a prendere uno che avrebbe detto sì dopo i no … solo che i no non li hai presi da Conte o Gasperini ma da due esordienti ( Fabregas e Vieira) quando ci raccontavano che se “ l’Inter chiama non puoi dire di no “. Ed infatti. Chivu tornando a bomba ha la stessa autorevolezza anche nei confronti dei giocatori di quella che può avere Motta in questo momento.  Non mi preoccuperei. Piuttosto chi paga meglio e prima ottiene 

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2 minuti fa, pasqual88 ha scritto:

@Romeo Agresti Spalletti nome vero o inventato totalmente?

 

Spalletti lo hanno inventato qua dentro letteralmente il secondo dopo che era uscita la notizia dell'esonero. Solo in questo thread se ne è parlato per 24h. 

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1 minuto fa, ★Kimi85★ ha scritto:

"E' juventino vero e conosce l'ambiente"

 

Quindi andrebbe bene anche Mark Iuliano secondo questa descrizione

 

Ricordando che in CL ci siam arrivati a 13' dalla fine, soffrendo anche tra l'altro a Venezia.

 

Poi a dicembre se dovessimo essere fuori dalla lotta scudetto, e a rischio di non avanzare in CL, gli stessi che lo osannano ora, saranno i primi a volerne la testa...

Si ma al posto di criticare, rapisci Pep e portalo a Torino :d 

 

Sei ancora a Manchester?

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1 minute ago, marko77 said:

ciao amico mio

alla juventus sta facendo mercato quindi uno che alla prima assoluta nel campionato italiano?Certo mi dirai, l'algoritmo e il database come si diceva in quella puntata del bn sempre aggiornato al fiammiero e ok, ma non e cmq un azzardo?

 

Ciao bello,

Non dobbiamo commettere questo errore, ovvero immaginare che Comolli sia uno sconosciuto agli occhi degli addetti ai lavori. Lo era ai nostri, ed è normale che fosse così.

Ma Comolli in Europa è conosciutissimo. E' uno che si siede al tavolo dello United e del Real senza problemi. Senza andare troppo per lunghe: ha molta più credibilità internazionale lui di Giuntoli. D'altra parte basta osservare il suo CV, tra esperienze buone ed altre meno fortunate.

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1 minuto fa, FelittoBianconero ha scritto:

ho i brividi 

dopo 60 anni mai avrei pensato che il nostro livello ora fosse questo 

Aspetta, la nostra storia ci dice che noi non siamo quelli che comprano De Ligt e Vlahovic e poi vincono. Non siamo noi. 

Questo titolo lo avevamo lasciato ai prescritti campioni da sempre sotto l'ombrellone e eterni secondi a maggio.

 

Noi siamo quelli che con competenza e con investimenti oculati prendono talenti italiani (e anche non italiani) forti dominando il mercato italiano.

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