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Dopo la trasferta col Napoli, la Juventus è stata multata di 10 mila euro dal Giudice Sportivo per lancio da parte dei tifosi di fumogeni e bottigliette in campo oltre a un coro denigratorio nei confronti della squadra di casa. Si sgonfia invece il caso della presunta sassaiola ai danni del pullman della Juventus a Napoli: l’episodio non è neanche citato nel comunicato dei provvedimenti disciplinari. Tuttomercatoweb.com Chiellini tutto bene ? Quando la finisci di dormire faccelo sapere. Società di mediocri.

Ma che problemi ha la Juve? "Sono due-tre anni che si sbaglia la costruzione della squadra. Io non ho i dati alla mano ma… Quante volte nella sua storia la Juve ha esonerato l’allenatore nei primi mesi? E quante volte la parte dirigenziale è stata cambiata dopo un anno? E allora… “ C’è un problema di leadership? "No, bisogna avere qualcosa di più da tutti. Mi sembra ci siano giocatori che non hanno capito che cosa voglia dire indossare la maglia della Juve. Jonathan David entra in campo e trotterella: tu sei alla Juventus in situazione di difficoltà, ci deve essere un atteggiamento diverso. Questo vede oggi il tifoso: tanti non stanno dando tutto quello che serve. Ci sono dei giocatori che oggettivamente non sono da Juve, altri che forse lo sarebbero ma non lo dimostrano. Cercare ogni volta di ripartire da zero e provare a cercare la formula magica non funziona. É vero che vincere é l’unica cosa che conta, ma devi anche saper riconoscere quando puoi vincere.” Gazzetta dello sport

La Juve ha pubblicato un video con tutti i goal di Higuain per festeggiare i suoi 38 anni. Inutile fare paragoni con gli scarponi attuali...

La multa per noi pare l'abbia proposta Chiellini

come dimenticate in fretta e sicuramente tu sarai stato tra quelli che ha smadonnato quando CR7 atterrò a Caselle, giusto? Certo che ne avete di pelo sullo stomaco, eh? Anche bello alto... per tirare meramente in ballo gli amici del golf club e dimenticare tutto il resto... 18 trofei: 9 scudetti, 4 Coppe Italia, 5 Super Coppe Italiane. Se poi tu sei convinto che, al mondo, esistano Presidenti immuni da errori, ti lascio più che volentieri l'estemporanea e divertente convinzione. Io, nel mentre, godo ancora per i trofei che ci ha permesso di vincere, impinguando notevolemente la nostra bacheca, e metto gli (eventuali) errori in secondo piano!

Fuoriclasse. Il più forte centravanti che abbiamo avuto dal dopo Vialli in poi. Trovai scandalosa e controproducente la sua cessione al Milan nell’operazione che riportò a Torino Bonucci.

per vedere che David trotterella non serve fare parte dei servizi segreti

Sì adesso il problema è David. Siamo stati 4 anni con il centravanti più pagato della nostra storia che non riusciva a stoppare il pallone e ad appoggiarlo a 4 metri ed ora il problema è David preso a parametro 0. Perché nessuna “figura di spicco” attaccava Vlahovic quando si faceva annullare completamente dal Jerry Mina o dal Maripan di turno? O quando é stato cambiato per disperazione alla fine del primo tempo perché non reggeva il duello con Leoni, un ragazzo che non sapeva neanche come inizia il Paradiso di Dante perché stava ancora in quarto liceo? Ve lo dico io perché, perché ognuno difende i suoi amici e attacca i suoi nemici, indipendentemente da quello che fanno. Ormai l’informazione funziona così.

Questi sanno qualcosa che noi non sappiamo, curioso che arrivino bordate da tutte le parti

Personalmente ciò che più mi rattrista non sono i risultati, la Juve ha vissuto periodi più lunghi di questo senza vincere, ma la perdita di identità a tutti i livelli. Chi tra dirigenti, allenatore e giocatori può trasmettere questo senso di appartenenza e i valori che hanno reso la Juve inimitabile nel mondo? Mi vengono in mente due nomi soltanto, Chiellini (che sembra però avere un ruolo di mera rappresentanza o quasi) e Miretti, bianconero sin dai pulcini e quindi che può trasmettere questi valori. Non è un caso che questa squadra non abbia le caratteristiche hanno reso unica da sempre la Juve, la tenacia, la voglia di non mollare mai, la voglia e la capacità di vincere anche quando gli avversari sono più forti di noi. Senza un presidente come Andrea Agnelli e senza tanti senatori si è persa questa identità. Inoltre aggiungerei una cosa che può sembrare secondaria ma forse non lo è: da quando abbiamo adottato questo logo societario asettico (che sembra un brand di moda) forse abbiamo contribuito a questo processo di standardizzazione rispetto agli altri club. Non siamo più così tanto speciali forse…

«I responsabili della situazione della Juventus sono Elkann e Comolli. Non si capisce, a livello internazionale, perché sia stato nominato amministratore delegato un uomo con un curriculum professionale pari a zero. Comolli, inoltre, si sta comportando malissimo con il personale della Juventus e con gli altri membri del CdA, in modo maleducato e sgarbato. Nell’ambiente juventino lo sanno tutti. Me ne assumo la responsabilità: l’ho scritto in un articolo che uscirà domani su Il Giornale. Mi risulta anche che sia completamente incompetente in ambito calcistico. Spalletti è un professionista assoluto, ma si sta incastrando in questa situazione, perché al suo fianco ha un solo uomo di calcio: Chiellini, che tace per prudenza e rispetto. Il resto è fuffa voluta da John Elkann. Kelly è un giocatore che in Inghilterra non trova spazio nemmeno sul televideo, e in Italia gioca nella Juve. Elkann è il responsabile, va detto chiaramente. Basta guardare la Ferrari e la Juventus. Come disse Sarri: questa è una squadra inallenabile. E con Sarri era perfino più forte. L’ingegnere Elkann finge di interessarsi alla Juventus, dice che non la venderà ma è disposto ad accettare investitori. Oggi, cos’è il capitano della Juventus? Un capitano rappresenta lo spogliatoio, e invece con Motta cambiavano capitano a ogni partita, come in un albergo a ore, perché voleva “capire”, pur non capendo nulla di Juventus. Di Motta non si hanno più notizie, non lo cerca più nessun club. Lasciamolo perdere. Chiedo scusa all’azienda dolciaria, ma non c’entra nulla. La Juventus avrebbe bisogno di persone con grande esperienza: Chiellini e uno come DelPiero, che ha astuzia diplomatica, personalità e riconoscimento internazionale. Non c’è altro nome credibile se non Del Piero, ma Elkann non lo prenderebbe mai perché oscurerebbe la sua figura. Oggi la Juve è come un grande albergo: insegna prestigiosa fuori, ma dentro camerieri datati, argenteria sporca e camere spoglie.» Marco Tardelli: «Il vero problema della Juventus non è in campo, ma negli uffici. La Juve non ha più un proprietario come una volta. C’erano Gianni Agnelli, Boniperti, Giraudo, Moggi, che hanno vinto con Umberto Agnelli ed erano presenti. E parlavano. Ti chiamavano in sede e ti dicevano cosa fare.»

Rigore nettissimo perché dato contro di loro, sticazzi della sportività e dell'obiettività, anzi speriamo che il turco e il razzista si siano spaccati per bene.

Continuate a fare questi paragoni senza senso...Elkahn metteva i soldi quando vincevamo e ripiana i debiti lasciati dal cugino ora...non è che quando c'era AA dietro non ci fosse sempre Exor. La differenza in termini di competenza e di capacità di spendere bene sta solo nel,fatto che prima c'era Marotta (scelto da Exor) e da quando AA lo ha mandato via (con il nullaosta del cugino) perché voleva gestire in prima persona con i suoi amichetti le sue imprese visionarie è iniziato il declino... da allora non abbiamo avuto un manager capace di fare quello che faceva Marotta ossia inserire elementi di esperienza e grande valore uniti alla crescita di giovani campioni e bravi giocatori provenienti dalla serie A. Noi i campioni esperti tipo Rabiot o Danilo o Szcezny li abbiamo mandati via...mentre i giovani tipo Soule, Huijsen, Muharemovic li abbiamo venduti (avrei potuto aggiungere Kean e Fagioli ma vista la situazione dei viola è complesso..). Il tutto per prendere gente che non ha alzato il livello ma solo i costi... Quindi no la differenza non è la spesa, ma la competenza. E serve competenza anche nello scegliere chi deve decidere i giocatori da prendere....Elkhan semmai non ha saputo scegliere i manager giusti dopo Marotta, mentre la lucida follia di AA tra Superlega, Cr7 e gestione finanziaria creativa stava per farci ricadere nel baratro... La Juve avrebbe bisogno di gente capace come Sartori a guidare il mercato e di figure politiche come Carenvali come manager. Il presidente è un ruolo di pure immagine e comunicazione esterna: Del Piero sarebbe perfetto, ma senza velleità gestionali

No, le balle le hanno frantumate quelli per cui va tutto bene, quelli per cui la società non sbaglia mai, gli arbitri sono tutti in buona fede ed i nostri giocatori sono i più forti del mondo. E' ora che si aprano bene gli occhi, che anche chi ha un po' di visibilità, come Greggio, come in parte Damascelli, comincino a dire le cosa come stanno. Servirà a poco? Forse, ma è comunque qualcosa rispetto al ripugnante silenzio di sti fantocci al comando

Tu pensa che menti eccelse

Identità che si è iniziata a perdere proprio con Agnelli quando ha pensato più a trascinarsi con gli amici del golf club

Non ho nemmeno voglia di esortare Comolli a girare il mestolone.

Quanto pagherei per riaverlo ora in squadra. Che giocatore..

l'arbitro avrebbe dovuto chiamare immediatamente un autospurgo, altro che calcio di rigore.... ancora 2 minuti e moriva asfissiato dalle esalazioni tossiche del tanfo che lo stava circondando

Parole da scolpire nella pietra . Non diamo MAI l'idea di aver dato tutto durante una partita, né quando vinciamo né quando perdiamo o pareggiamo.

Abbiamo vinto tipo 4 scudetti con questo logo eh.... In geenrale secondo me si sopravvaluta il concetto di "juventinità" e si sottovaluta la forza tecnica dei giocatori che abbiamo avuto nella nostra storia. Si vinceva mica solo perché i giocatori "davano tutto" e gettavano il cuore "sino alla fine". Ma perché erano dannatamente forti.

Ha detto che invece che Palestra ci farebbe meglio Piscina

si secondo me assolutamente si, è gente che semplicemente non è in grado, una volta che ha fatto il salto. Non in grado di tenere i "ritmi" mentali da grande club . Lo può fare magari trascinato da altri o con gente che mantiene un certo livello di gioco e di applicazione al posto loro. Manca chi tira la carretta. David è un buon attaccante ma può essere il Quagliarella della situazione il Vucinic per fare un paragone A noi manca Barzagli, manca Tévez, manca Pirlo, e così via

Ma chi te lo fa fare, John? Perché continuare a fare il proprietario sportivo quando è evidente che i tuoi interessi sono altri? Ti manca l’attitudine. Non c’è piacere nella condivisione, non c’è l’emozione dell’attesa, non c’è il demone della sconfitta che ti divora dentro. Non hai quell’ossessione che separa i vincenti da chi si accontenta di partecipare. Lascia stare. Vendi tutto. Risparmiati weekend come questi, dove è plastico che li soffri più che viverli. Juventus e Ferrari insieme in uno dei punti più bassi della loro storia. Due monumenti nati per eccellere, che con te stanno battendo solo record al ribasso. Con la Rossa: 15 vittorie in otto stagioni, tre anni senza successi. Nei 22 precedenti era successo solo due volte. E sei riuscito a rendere innocui sia il “Predestinato” sia una leggenda come Hamilton. Con la Juve, inutile girarci intorno: lo vediamo tutte le settimane. Nel solo 2025: tre allenatori sulla stessa panchina. Nella storia bianconera gli esoneri a stagione in corso sono dieci in totale. Due li hai firmati tu, quest’anno. E nel frattempo butti dentro un miliardo solo nel calcio, tra rivoluzioni sempre più al ribasso. Non rischiare di passare alla storia come il Moratti torinese. Molla prima. Togliti questo peso. Vendi tutto e vai a goderti la tua ricchezza su un’isola assolata. Davvero, John: chi te lo fa fare? Noi ti capiremo. Promesso. Vai.