Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

buran

Le mani dei procuratori sul calcio

Post in rilievo

2 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Che poi per non pagare l’intermediazione la devi fare tu, ti voglio vedere a contrattare (senza professionalità) con gli eredi di un defunto sefz 

 

ma sto tizio non sa di che parla

Aspetto che mi dica anche come fare a non pagare il notaio o magari il medico se mi viene un accidenti sefz

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Credo che il 95% dei calciatori, a stare stretti, abbia un procuratore... evidentemente per loro il procuratore è una figura utile, no? La prospettiva dei tifosi è ovviamente sballata: per un tifoso l'ideale sarebbe tornare agli anni 70-80, con Boniperti che metteva i contratti davanti ai giocatori e quelli firmavano senza neanche leggere. Perché così la propria squadra spende meno (ma poi, sono vostri sti soldi?). Ma, altrettanto ovviamente, per i calciatori oggi è molto diverso. Sono essi stessi delle aziende e servono persone che amministrino queste aziende e facciano gli interessi dei proprietari (i calciatori stessi). Che poi si possano mettere dei freni può anche starci, per evitare che il sistema nel suo complesso collassi. Ma le società non sono mica obbligate eh! 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
22 minuti fa, Aut Aut ha scritto:

La discussione è interessante, e merita secondo me un approfondimento da parte di tutti gli stakeholders - uso questo termine così mi do un tono sefz - in gioco.

 

Dire che i procuratori siano superflui è di certo sbagliato, non fosse che offrono, banalmente, una consulenza e un supporto legale a persone che di questi argomenti non sanno nulla.

Io pure lavoro nel mondo della consulenza in materia di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro, e anche se formalmente la mia figura non ha responsabilità penali, sta a me indicare al datore di lavoro cosa fare, e quando.

 

La domanda giusta, secondo me, dovrebbe essere un'altra: oggigiorno, quale è il valore aggiunto che portano i procuratori al mondo del calcio?

Perchè è palese che non vengano pagati per una "semplice" consulenza, e che il loro sia un ruolo molto più ampio.

La domanda più corretta dovrebbe allora essere: che impatto complessivo hanno, sul sistema?

 

Per le squadre, diciamocelo chiaramente, sono una fonte di costo e poco più.

Qualcuno potrebbe obiettare che alcune squadre, o anche alcuni dirigenti, riescono a far mercato tramite i procuratori, ma che questo sia un vantaggio per il sistema mi pare opinabile .ghgh

Per i calciatori, come già detto, sono sicuramente una figura centrale, ma che la loro consulenza, oltre quella strettamente tecnica, sia un qualcosa di intrinsecamente positivo... anche qua, non so.

Secondo voi è un caso che nessun assistito di Raiola abbia mai vinto la Champions? Secondo me no, ad esempio.

 

Per i tifosi? Per i tifosi credo che i procuratori siano quanto di più deprecabile possibile, e neanche allungo a riguardo il post (ricordatevi solo che Raiola provò a portare Nedved all'Inter dopo il suo ritiro .ghgh ).

 

Insomma, figura fondamentale, sì, ma secondo me da regolamentare.

Chiaro, in una società che progetta un abominio come gli NFT mi resta difficile credere che ci sia la reale possibilità di ridimensionare il ruolo e l'impatto di questa figura, ma chissà, magari un sistema sul modello della Superlega potrebbe tutelare maggiormente le squadre in tal senso.

Se ricordo bene, non mi pare che la figura del procuratore sia ad esempio così centrale, negli sport americani.

 

Secondo me, i punti su cui ragionare sono soprattutto questi:

1) possibile che non ci sia l'equivalente di un contratto collettivo nazionale per il gioco del calcio? O comunque un modello, uno standard che permetta quantomeno di semplificare il processo di firma? D'altronde, non credo che qui dentro chiunque abbia un contratto da dipendente abbia contestualmente un agente;

2) possibile che non si riesca a normare maggiormente la figura del procuratore, individuandone con precisione limiti e ambito? Chiaro, così facendo sorge il problema del garantire l'imparzialità della figura, ma insomma, rimanendo all'interno del sistema calcio penso che qualcosa ci si possa inventare.

 

L'argomento mi interessa, insomma.

E lo trovo molto d'attualità, in generale.

1 non c’è perché il calcio è internazionale. Un conto è regolamentare uno sport che si svolge negli Stati Uniti, un altro regolamentare uno sport sovranazionale per definizione. A parte il contratto il lavoro grosso è di intermediazione (internazionale) e non è una roba che possono fare degli incompetenti, chi ha coinvolto familiari nelle intermediazioni ne ha pagato spesso le conseguenze (in termini di stipendi bassi o mancate opportunità).

 

2 la figura è certamente normata. Tu al momento non puoi fare l’intermediario.

 

2 minuti fa, Machiavelli ha scritto:

Aspetto che mi dica anche come fare a non pagare il notaio o magari il medico se mi viene un accidenti sefz

 

Su certi canali YouTube ti spiegano tutto :d 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
10 minuti fa, B E N E V E N T U S ha scritto:

Dipende, se un procuratore ti porta Margheritoni l hai strapagato,  se ti porta Ronaldo magari da giovane non ancora esploso ti ha portato un valore inestimabile e non sarà mai stato pagato abbastanza. 

Ma queste cose non le sai prima , sono i rischi dell'impresa 

Guarda, secondo me già la tua risposta sottintende un preconcetto di fondo che reputo sbagliato, perdonami.

I giocatori, nel bene e nel male, è la dirigenza che li deve prendere.

Sedersi ad aspettare che un "benefattore" porti questo o quel talento... cioè, a me pare più un modello di business questo, un po' alla Dortmund .ghgh

 

E infatti, alla fine della fiera, forse è proprio questo il punto: i procuratori sono figure che col tempo hanno permesso di sfruttare certe dinamiche del calcio per farci sopra dei soldi, e non più sport.

O almeno, io la vedo così.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 minuti fa, enzobing76 ha scritto:

Sta gran Fava!

Hai comprato il Colosseo? 😅

Cmq sono d'accordo con te, gli agenti fanno il loro lavoro, piuttosto andrebbero rivisti i parametri economici, ma del mondo calcistico in generale.

Si ma in un mercato internazionale l’eccesso di regole va a danno di chi le mette. Servirebbe almeno un accordo tra i club più ricchi e già la vedo durissima visto che sono in forte competizione tra di loro.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, Aho ha scritto:

Opinabile, non direi che Raiola abbia tutelato per il meglio l'immagine di Donnarumma.

Donnarumma ha cavato il sangue dalle rape (il milan) ha ottenuto un ingaggio stratosferico, piazzato il fratello e sta in una delle squadre più ricche del mondo.

Senza un agente importante alle spalle probabilmente dopo aver fatto la gavetta del milan da riserva oggi stava in prestito alla Spal.

Il merito da solo non basta (quasi) mai.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Che ne pensate.?
Sottraggono il 10% cifra indiicativa al mondo del calcio senza fare assolutamente nulla.
Sono ingrado di costruire un giocatore che tecnicamente non potrebbero  neanche gioc are in serie A.vedi kean,ma è solo un esempio.
E una falla del sistema in cui si sono inseriti questi personaggi.
La fifa li combatte ma non  riesce a farmarli.
Perché secondo do voi?
 

“Senza fare assolutamente nulla”. Ma ne sei sicuro? Hai mai avuto un procuratore o tu hai mai fatto il procuratore?


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, Machiavelli ha scritto:

Donnarumma ha cavato il sangue dalle rape (il milan) ha ottenuto un ingaggio stratosferico, piazzato il fratello e sta in una delle squadre più ricche del mondo.

Senza un agente importante alle spalle probabilmente dopo aver fatto la gavetta del milan da riserva oggi stava in prestito alla Spal.

Il merito da solo non basta (quasi) mai.

Donnaromma starebbe dove sta ora anche senza Raiola.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Adesso, Aho ha scritto:

Donnaromma starebbe dove sta ora anche senza Raiola.

Non possiamo saperlo.

Raiola ha preso Donnarumma sotto la sua ala quando aveva 14 anni e con i suoi agganci, le sue pressioni e tutto il resto lo ha fatto diventare quello che è oggi.

Quante giovani promesse si perdono tra mille prestiti in provincia e non sfondano mai?

 

Prendi Pogbà. Se non fosse stato per Raiola la Juve lo avrebbe mandato in prestito appena arrivato e non sarebbe mai esploso come ha fatto. Magari ci avrebbe messo di più o magari in un ambiente di provincia non sarebbero riusciti a valorizzarlo e si sarebbe perso.

 

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Solonelywastheballad ha scritto:

Ci sono due casi importanti che, se confermati, consentono di capire il problema:

- Ramsey fino all’ultimo non si è spostato in quanto la conferma alla Juve avrebbe consentito maggiori introiti al procuratore — Nandez (il procuratore voleva obbligo di riscatto per assicurarsi la %)

i giocatori non hanno scelto liberamente 

 

Certo che hanno scelto liberamente, fanno i propri interessi e quelli dei propri procuratori perchè le 2 cose coincidono.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La norma FIFA che può rivoluzionare il mercato

 

Il prossimo terreno di scontro importante del mondo del pallone potrebbe essere rappresentato dal ruolo degli agenti sportivi. Secondo quanto riportato da Marca, la FIFA si prepara a introdurre dal 1° luglio 2022 una norma per limitare commissioni milionarie sui trasferimenti a chiunque – da familiari, ad avvocati o altre figure – si trovi a rappresentare un atleta in una trattativa, una decisione che potrebbe rivoluzionare il calciomercato del futuro.

 

La bozza della nuova norma ci sarebbe già, e nonostante sia ancora da redigere in maniera definitiva, i grandi agenti – tra i più attivi c’è sempre Mino Raiola – hanno formato un fronte comune perché considerano la sua legalità più che dubbia sulla base del diritto comunitario ed è probabile che avvieranno una class action qualora la regola dovesse entrare in vigore.

 

Attualmente la FIFA raccomanda che le provvigioni non superino il 3%, ma proprio in qualità di raccomandazione non vi sono limiti imposti. E il 3% è un’utopia, dato che solamente la scorsa stagione gli importi per le commissioni hanno superato i 450 milioni di euro.

 

Per riprendere un maggiore controllo, la nuova norma intende quindi creare un nuovo organismo, la Clearing House, che gestirà tutti i pagamenti. I club pagheranno la commissione alla FIFA e questo organismo appositamente creato effettuerà i trasferimenti ai rappresentanti dei calciatori, agendo come una sorta di responsabile dei ricavi. I pagamenti non saranno più effettuati direttamente dal club all’agente, ma passeranno tutti attraverso la FIFA per garantire che le commissioni – tra club e giocatore – non superino il 6%.

 

 

E’ proprio sui limiti alle provvigioni che gli agenti nutrono i dubbi maggiori. Con la nuova norma un procuratore potrebbe addebitare al suo assistito solo il 3% dello stipendio, che sarebbe a carico del calciatore stesso, e un altro 3% sarebbe invece pagato dalla società acquirente. Una seconda opzione – in questo caso molto più vantaggiosa – sarebbe invece quella di addebitare una commissione pari al 10% del prezzo del trasferimento al club che cede. L’agente potrebbe comunque beneficiare solamente di una di queste due possibilità.

 

Resta ora da capire se nel caso gli agenti si muoveranno davanti alla Corte di Giustizia dell’Ue – in un percorso simile a quello della Superlega – per determinare se la norma vada contro il diritto del libero mercato e della libera circolazione dei capitali e dei servizi. Un nuovo scontro sembra essere alle porte

 

Calcio&finanza

 

Speriamo che si decida qualcosa al più presto!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
41 minutes ago, falcopellegrino said:

Bhe si...sei stato abbastanza scemo.
Quei 18 mila euro, li insacca solo l'agenzia. Quindi di fatto, glieli hai regalati.
Vuoi forse farmi credere che se offri anche solo la metà dei soldi al proprietario dell'appartamento, questo non accetta?
L'appartamento è suo, non è dell'agenzia. Chi vende si affida a un'agenzia per praticità e visibilità.
Ma se te che compri fai anche solo una visura catastale e per soggetto, e vedi che è tutto a posto, per quale motivo dovresti regalare soldi all'agenzia?
Un calciatore è uguale. Il cartellino è di proprietà della società, ma se lui decide che vuole andare in un'altra squadra, alla fine potrebbe intascarsi molti più soldi se non mettesse in mezzo nessun procuratore che si prende la percentuale ma un semplice avvocato e commercialista con i controcoglioni che gli legge e controlla per bene tutte le clausole del contratto.
I procuratori sono solo dei sanguisuga e basta. Ovvio che un calciatore se ne frega, dice: io voglio questo e il resto arrangiati tu con la società.
Ma resta comunque un * per una società di calcio che, potrebbe risparmiare parecchi soldi. Soldi che comunque arriverebbero ugualmente al giocatore che è interessato a vestire quella maglia.
 

Sono d'accordo con te. Io in alcune occasioni ho fatto ricorso al catasto per evitare le agenzie (e vivo in Spagna). In Italia la mia esperienza personale è che l'ultima volta che ho venduto le sanguisughe hanno guadagnato 3% dai venditori e 3% dai compratori. Totale 6%. Non è accettabile a livello individuale e sistemico. È una disfunzione generata dalla legislazione e dall'entità delle transazioni.

 

I procuratori nel calcio sono in essenza dei parassiti che proliferano in simbiosi con un organismo. Questa proliferazione è accettabile quando non supera certi limiti che sono la funzionalità o la sopravvivenza dell'organismo ospite. Non basta dire che fanno gli interessi dei loro assistiti, come se fosse un lavoro socialmente utile. L'organismo è il calcio ed è malato con prospettive di peggioramento.

 

Le conseguenze della sentenza Bosman hanno generato disfunzioni è necessario che la politica intervenga per correggere. Parliamo di un giro d'affari di 30 miliardi di dollari per la sola Europa. Cioè di un industria in crescita e potenzialmente sana. Vanno corretti i processi disfunzionali.

 

Soprattutto non è possibile lasciare il controllo di questa industria nelle mani di una banda di impiegati svizzeri corrotti. Il calcio Europeo deve essere nelle mani dell'Europa, regolato da un organismo europeo sotto l'egida del parlamento europeo.

 

Maurizi0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
59 minuti fa, black mamba ha scritto:

Penso che l'autore del topic si sia espresso male: "non fare nulla", significa non portare significato apporto al mondo del calco. 

 

I procuratori hanno un lavoro ben definito e non va assolutamente messo in cattiva luce il lavoro del procuratore in sé. Detto ciò è pur vero che gran parte del fatturato se lo intascano loro. Ma il problema procuratori è solo un falso problema. O perlomeno è un problema che vive di un problema ulteriore, a monte: lo strapotere dei calciatori. Essi intascano la grande fetta dei soldi che girano intorno al calcio, non saprei le percentuali ma di sicuro sono altissime. 

 

 

Bisognerebbe fare delle leggi apposite per la categoria che tutelino di più le società nel caso di infortuni e comportamenti poco seri da parte dei calciatori e di perdita a zero a fine contratto.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
13 minuti fa, buran ha scritto:

 Non sono discorsi da affrontare in un forum errore mio..

Può darsi,però...

 

COMMISSIONI, INCASSI E... CRIMINALITA' - Il problema più importante rilevato dalla Fifa è l’ammontare delle commissioni, che ha raggiunto livelli inaccettabili al punto da, riporta la Gazzetta dello Sport, rivestire in alcuni casi in giro per il mondo perfino un aspetto di criminalità. Per questo si sta spingendo verso uno stop alla deregulation. L'altro problema è ben più vasto e va dalla corruzione al riciclaggio, dall’evasione fiscale al traffico di minori, dai pagamenti in nero alle scommesse clandestine. Di fatto la Fifa vuole provare a modificare il regolamento al fine di garantire uno standard etico e professionale agli agenti Fifa

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
43 minuti fa, Aut Aut ha scritto:

 

I giocatori, nel bene e nel male, è la dirigenza che li deve prendere.

 

Secondo me questa cosa è vera più o meno una volta su dieci.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, jurgen kohler ha scritto:

Sarò scemo io che ho dato 18 mila euro sull’unghia all’agenzia immobiliare per l’intermediazione sulla compravendita di un appartamento, bastava chiedere a buran di Vecchiasignora.com e avrei speso 50 euro sefz 

 

Mannaggia a me

Se gli hai dato 18 mila euro sull'unghia un pó lo sei .ghgh

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
7 minuti fa, rosbia ha scritto:

Può darsi,però...

 

COMMISSIONI, INCASSI E... CRIMINALITA' - Il problema più importante rilevato dalla Fifa è l’ammontare delle commissioni, che ha raggiunto livelli inaccettabili al punto da, riporta la Gazzetta dello Sport, rivestire in alcuni casi in giro per il mondo perfino un aspetto di criminalità. Per questos i sta spingendo verso uno stop alla deregulation. L'altro problema è ben più vasto e va dalla corruzione al riciclaggio, dall’evasione fiscale al traffico di minori, dai pagamenti in nero alle scommesse clandestine. Di fatto la Fifa vuole provare a modificare il regolamento al fine di garantire uno standard etico e professionale agli agenti Fifa

La Fifa nella storia è stata protagonista dei peggiori episodi di corruzione nel calcio.

2 minuti fa, chrimmers ha scritto:

Se gli hai dato 18 mila euro sull'unghia un pó lo sei .ghgh

Lo fanno tutti. Se prendi un taglio grande spendi tranquillamente 40 mila euro. Poi c’è un certo numero di ingenui che cade nelle truffe

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
32 minuti fa, Maurizi0 ha scritto:

Sono d'accordo con te. Io in alcune occasioni ho fatto ricorso al catasto per evitare le agenzie (e vivo in Spagna). In Italia la mia esperienza personale è che l'ultima volta che ho venduto le sanguisughe hanno guadagnato 3% dai venditori e 3% dai compratori. Totale 6%. Non è accettabile a livello individuale e sistemico. È una disfunzione generata dalla legislazione e dall'entità delle transazioni.

 

I procuratori nel calcio sono in essenza dei parassiti che proliferano in simbiosi con un organismo. Questa proliferazione è accettabile quando non supera certi limiti che sono la funzionalità o la sopravvivenza dell'organismo ospite. Non basta dire che fanno gli interessi dei loro assistiti, come se fosse un lavoro socialmente utile. L'organismo è il calcio ed è malato con prospettive di peggioramento.

 

Le conseguenze della sentenza Bosman hanno generato disfunzioni è necessario che la politica intervenga per correggere. Parliamo di un giro d'affari di 30 miliardi di dollari per la sola Europa. Cioè di un industria in crescita e potenzialmente sana. Vanno corretti i processi disfunzionali.

 

Soprattutto non è possibile lasciare il controllo di questa industria nelle mani di una banda di impiegati svizzeri corrotti. Il calcio Europeo deve essere nelle mani dell'Europa, regolato da un organismo europeo sotto l'egida del parlamento europeo.

 

Maurizi0

Se uno non ha esigenze particolari ed è disposto a pigliarsi qualsiasi catapecchia da demolire e ristrutturare si può fare anche a meno delle agenzie. Se invece ti serve un taglio particolare in una zona particolare in cui tra l’altro gli immobili decenti restano sul mercato una settimana se va bene non puoi fare a meno delle agenzie. Altrimenti significa che hai mesi e anni di tempo da buttare via.

 

Comunque prima di accusare di corruzione ci vorrebbero le prove. Scrivi nomi e cognomi così eventualmente potranno risponderti nel merito.

 

Peppin0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, buran ha scritto:

Basterebbe un avvocato civilista un commercialista.

O pensi che raiola oltre alle pizze abbia queste competenze?

Se vabbè,ancora con Raiola pizzaiolo state. Quando vi sveglierete il mondo sarà finito da un pezzo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, buran ha scritto:

E neanche serve,prendi un geometra e lo paghi.stop.

Ad ogni modo per me si può chiudere.

Non sono discorsi da affrontare in un forum errore mio..

Più che altro li affronti se hai un minimo di cognizione di causa in merito.

Altrimenti è parlare del nulla.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Se uno non ha esigenze particolari ed è disposto a pigliarsi qualsiasi catapecchia da demolire e ristrutturare si può fare anche a meno delle agenzie. Se invece ti serve un taglio particolare in una zona particolare in cui tra l’altro gli immobili decenti restano sul mercato una settimana se va bene non puoi fare a meno delle agenzie. Altrimenti significa che hai mesi e anni di tempo da buttare via.

Ma che poi teoricamente se sigli un contratto con un agenzia immobiliare per venderti l'immobile e poi la bypassi aggirandola mettendoti d'accordo con l'acquirente per non pagare la commissione all'agenzia, non è illecito?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.