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Agnelli a De Telegraaf: "Calcio europeo verso la rovina. Superlega? Ceferin nel 2019 era con noi. Dimissioni Juve? Non mi sono potuto difendere"

Post in rilievo

1 ora fa, Giampy88 ha scritto:

Mah, mi pare che alcuni fatti recenti accaduti all'interno delle massime istituzioni europee ci dicono in maniera chiara che gli sceicchi non hanno affatto bisogno di qualcuno che gli lasci il posto, dato che se lo prendono da soli a suon di mazzette. Forse Agnelli, ma anche Fiorentino Perez, vivendola da dentro, hanno capito prima di molti questo aspetto qui ed hanno agito in modo tale da mettere un freno a questo strapotere dei petroldollari che è praticamente illimitato.

io la vedo dal punto di vista calcistico. Per me quello che vede Perez è la possibilità che lo status del Real nei prossimi anni venga messo in discussione da altre realtà (l'acquistare sempre i più grandi campioni, poterli attrarre con ingaggi faraonici, poterli mantenere anni e anni). Nemmeno un grandissimo come Modric infatti è eterno.  Per Agnelli e Laporta le cose sono un po' diverse . Ma nessuno dei tre è una mammola, poco ma sicuro. I soldi nel calcio l hanno fatta sempre da padrone. Non è che Agnelli (quello vero) costruiva la Juve con le caramelle. O Berlusconi. O i Moratti. È semplicemente aumentata la posta da mettere sul tavolo. Ma mai crederò al Real Madrid che si prodiga perchè il Marsiglia abbia  possibilità economiche simili alle sue di vincere la UCL. 

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7 minuti fa, JKAY ha scritto:

Ha citato tifoserie moooolto calde … non lo ha fatto a caso ma credo che tra le righe si percepisce che ha false speranze in merito all’effettivo organizzazione di questa competizione

Invece io credo che stia facendo campagna acquisti. L'intervista è su un giornale olandese e spesso parla di Ajax, PSV e Feyenoord. Sta cercando consensi al di fuori delle inglesi.

Sta dicendo che con la formula attuale certe squadre non vinceranno mai, ma con la SL, forse nemmeno, avranno certamente più soldi e più possibilità.

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6 minuti fa, Locketto ha scritto:

la serieA della sueprlega probaiblmente avrà le solite 20 squadre

La serie A italiana sara invece cosi composta:

Napoli,Scampia,Rione Sanità,Forcello,Vomero,Pianura,Quartiere Spagnoli,Roma,Lazio,San GIovanni,Trastevere,Eur,,Magliana,Primavalle,Testaccio,Flaminio,Parioli,,Fiorentina,Inter,Milan sefzsefz

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22 minuti fa, Fox Vega ha scritto:

Il concetto che ho del calcio è che tutti hanno diritto ad esserci, non solo quelli che "sono redditizi", e tutti devono avere la possibilità di superare quello più bello, più ricco e più rinomato. Fosse anche una volta su 100.

 

E con te non mi pare di essermi mai lamentato di nulla.

Se si dovrà vendere si venderà, se di conseguenza si prenderanno delle scoppole ce le prenderemo.

A me basta non stagnare nel nulla ( tra l'altro anche costoso...) e crogiolarcisi pure come accade da un anno e mezzo a questa parte.

Non saprai che io sono cresciuto ed anche vissuto proprio con quel concetto che esprimi nel vecchio millennio, ma purtroppo il calcio di oggi è cambiato.

Inutile negare che senza capitali si stagnerà nel nulla, cosa che tu vuoi evitare, ma ricordi la Stella Rossa di Belgrado ?

 

Il calcio è questo ormai, business, i soldi l'hanno rovinato, tanto vale accettare di buon grado la Superlega perchè cmq di questo passo ci si avvia a diventare comprimari e magari usciamo pure dal "guano" della Serie A....

 

Alla fine non tutti i mali vengono per nuocere....

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3 minutes ago, Il Demone said:

Ha vinto molto? Chi, lui? Se non avesse avuto Marotta vicino, non avrebbe vinto nulla, in quanto di calcio ha una incompetenza elevatissima e non sono certo io a dirlo, ma i fatti degli ultimi 3 anni e cioè precisamente da quando ha detto "basta, adesso faccio da solo". Forse per molti tifosi, non avere il paraocchi sarebbe una manna dal cielo, ma sempre "forse", è chiedere troppo.

Quindi questa situazione odierna della Juve e' colpa di un singolo e per giunta un membro di una famiglia importante nella storia della Juve. 

Eri nella stanza quando avrebbe detto "basta, adesso faccio da solo"? 

Avere equilibrio vuol dire avere il paraocchi? evitare parole forti contro uno dei nostri vuol dire avere il paraocchi?

Vogliamo diventare come quelli che ci criticano?

Vogliamo cominciare anche noi ad odiare tanto per divertirci un po'?

 

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19 minuti fa, ilcalciononeplaystation ha scritto:

SI,ma la sopportazione ha anche i suoi limiti,non ti aspetteresti certi discorsi qui dentro,occhio non dico chi critica e pone spunti sui quali riflettere,ma questo continuo vomitare su tutto e tutti.

infatti, è solo deleterio e non aggiunge assolutamente nulla.

Sempre meglio una bella discussione su spunti o idee, seppure opposte, che leggere gli sfoghi degli haters....

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3 minuti fa, RamaruSeVen ha scritto:

Non saprai che io sono cresciuto ed anche vissuto proprio con quel concetto che esprimi nel vecchio millennio, ma purtroppo il calcio di oggi è cambiato.

Inutile negare che senza capitali si stagnerà nel nulla, cosa che tu vuoi evitare, ma ricordi la Stella Rossa di Belgrado ?

 

Il calcio è questo ormai, business, i soldi l'hanno rovinato, tanto vale accettare di buon grado la Superlega perchè cmq di questo passo ci avvia a diventare comprimari e magari usciamo pure dal "guano" della Serie A....

 

Alla fine non tutti i mail vengono per nuocere....

Forse mi sono espresso male... per "stagnare nel nulla" intendevo l'aspetto puramente di campo, non l'assenza di vittorie europee che si può anche accettare a malincuore.

Intendevo il concetto di vedere una squadra che non ha idee, apatica, senza passione né organizzazione, senza nemmeno l'ambizione di proporre calcio e migliorare.

Tutte cose che stiamo vedendo nell'ultimo biennio.

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23 minuti fa, U2_AB ha scritto:

Cosa fanno i media? cercano sempre l'antagonista da crocifiggere. Meglio ancora se ha un certo aspetto, o certi modi. 

Non solo gli anti-juventini, MA anche gli juventini puntano il dito su singoli soggetti affiliati alla Juve come se il problema della Juve fossero loro.

Capisci?

Il lavaggio del cervello dei media ha sempre successo quando punta al singolo.

Durante calciopoli era M la causa di tutti i mali del calcio e di tutti i mali dell'universo stesso.

Adesso abbiamo nuovi colpevoli sempre individuati dai media e di nuovo messi al patibolo mediatico/social. 

 

 

la stampa italiana è da sempre orientata.

La juve è la creatura della famiglia che da sempre ha diviso l'italia,il tifare juve e odiare la famiglia sono 2 cose che non possono coesistere secondo me,al netto delle critiche costruttive.

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1 minuto fa, Fox Vega ha scritto:

Forse mi sono espresso male... per "stagnare nel nulla" intendevo l'aspetto puramente di campo, non l'assenza di vittorie europee che si può anche accettare a malincuore.

Intendevo il concetto di vedere una squadra che non ha idee, apatica, senza passione né organizzazione, senza nemmeno l'ambizione di proporre calcio e migliorare.

Tutte cose che stiamo vedendo nell'ultimo biennio.

Capito.

Ce ne sarebbe da parlare e tanto su questo, ma qui andiamo OT 😉

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1 ora fa, ilcalciononeplaystation ha scritto:

Di fatto,è una lotta di potere dove da una parte si pretende di usare i propri soldi che farebbe da garante ai rischi d'impresa dei club,contro chi pretende totale gestione e autonomia decisionale senza scucire un cent. ma giocando con i soldi, storia,tifosi dei club che ci rimettono i peli del cu.lo dato che in fondo ci arrivano in 2,e al resto del carrozzone tocca spartirsi le briciole.

e ho capito ma che vinca uno, è lo scopo del gioco, anche a briscola. 

Se non ti va bene, non giochi.  Tra l altro voglio dire, seguire la Juve in TV e allo stadio non è a buon mercato, si spendono parecchi soldi, potrebbero anche usarli un po' meglio probabilmente. Ad un certo punto è anche un discorso di vivere secondo le proprie possibilità. Può non piacere, io per primo spero sempre che comperino campioni, ma basta essere chiari e non c è nessun problema. Se comperi Ronaldo, son contento e penso che possiamo permetterci Ronaldo. Tutto lì.

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14 minuti fa, 77luca ha scritto:

e ho capito ma che vinca uno, è lo scopo del gioco, anche a briscola. 

Se non ti va bene, non giochi.  Tra l altro voglio dire, seguire la Juve in TV e allo stadio non è a buon mercato, si spendono parecchi soldi, potrebbero anche usarli un po' meglio probabilmente. Ad un certo punto è anche un discorso di vivere secondo le proprie possibilità. Può non piacere, io per primo spero sempre che comperino campioni, ma basta essere chiari e non c è nessun problema. Se comperi Ronaldo, son contento e penso che possiamo permetterci Ronaldo. Tutto lì.

Perdonami ma secondo me non focalizzi bene il nocciolo della questione. e diatriba in essere :

Questa è una lotta di potere composta da 2 fazioni:

Alla fazione avversa alla juve/real/barca viene contestata il modo dittatoriale di decidere le sorti di competizioni usando il lavoro ed investimenti dei club,e gestendo tutti gli introiti investiti dai partnership,le quale investono per ottenere ritorno e visibilità usando i nomi dei club stessi,non per la presenza di un ente/casta chiamata UEFA,la quale pretende e fa tutto ciò a rischio 0 non scucendo nemmeno un cent. lasciando il rischio d'impresa,cartellini,stipendi calciatori ai club.

Chi vuole la Superlega,pretende di aver facoltà nel decidere le sorti dei propri soldi,su come investire e ridistribuire,semplice.

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4 minuti fa, ilcalciononeplaystation ha scritto:

Perdonami ma secondo me non focalizzi bene il nocciolo della questione. e diatriba in essere :

Questa è una lotta di potere composta da 2 fazioni:

Alla fazione avversa alla juve/real/barca viene contestata il modo dittatoriale di decidere le sorti di competizioni usando il lavoro ed investimenti dei club,e gestendo tutti gli introiti investiti dai partnership,le quale investono per ottenere ritorno e visibilità usando i nomi dei club stessi,non per la presenza di un ente/casta chiamata UEFA,la quale pretende e fa tutto ciò a rischio 0 non scucendo nemmeno un cent. lasciando il rischio d'impresa,cartellini,stipendi calciatori .

Chi vuole la Superlega,pretende di aver facoltà nel decidere le sorti dei propri soldi,su come investire e ridistribuire,semplice.

Più chiaro di così si muore. Ora, chi non lo capisce è in malafede.

 

Aggiungo, chi è abituato a gestire aziende non vuole assolutamente che soggetti terzi intervengano a decidere sui suoi fatturati.

Se le cose vanno male, la colpa è mia, per le mie decisioni sui miei soldi. Non che io ci metto i soldi, gli sponsor vengono grazie a me, e tu gestisci i soldi.

  • Grazie 1

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7 ore fa, CHEBBO ha scritto:

ma che vada a nascondersi per qualche anno.

 

juve abbandonata a se stessa per quasi 5 anni.

distrutta a livello dirigenziale (ruoli apicali affidati ad autentici dilettanti) a livello ambientale (questione stadio tifosi) per finire a livello tecnico (allenatori e rose inadeguate).

e soprattutto.... mai difesa a dovere.

 

"il grande manager anni luce avanti" forse lo è stato i primi anni, poi ha distrutto e abbandonato in maniera inaccettabile.

al netto dei santoriello di turno, io non dimentico.

Triste verità, quando ha mandato via marotta si è travestito da Moratti…..ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare…..

sulla superlega sono d’accordo, la vorrei anch’io…..

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1 ora fa, Z@@M ha scritto:

sua affermazione sarà molto probabilmente sempre più vera e quando aggiornerai la statistica tra qualche anno potrai probabilmente constatarlo.. 

mah, a me questo suo sembra l'argomento classico buttato lì a caso in maniera superficiale. Noi ad esempio in UCL abbiamo vinto poco, negli ultimi 11 anni ha vinto 2 volte il Chelsea che fino a fine anni 90 manco era lontanamente paragonabile alla Juve, ma nemmeno alla Roma probabilmente.  Faceva ridere solo a fare il confronto. E invece guarda un po'. Nei prossimi 10 potrebbero vincere magari il PSG, il City e chissà chi. La seconda squadra per vittorie ad esempio, il Milan al momento sembra lontanissima ma chi può dire quanto? Chi può essere sicuro? Non lo trovo un argomento valido. Trovo troppe contraddizioni , troppi pastrocchi. 

Perez: Liverpool Real si è giocata troppo poco.  Agnelli: in fondo sempre gli stessi. Lega chiusa anzi no aperta. 1 versione con 6 inglesi su 12 (!!!), 2 versione "in fondo ci arrivano sempre 3 o 4 inglesi e qualche altra".

La mia opinione è che in Italia , nel momento in cui eravamo il meglio, non c è stato nessun dirigente con visione vera. Parliamo ormai di quasi 40 anni fa. A nessuno fregava veramente di costruire. Abbiamo avuto grandi dirigenti ma legati tutti al campo, al calcio, che potevano lavorare con molti soldi. Nessuno ha iniziato a pensare quello che nello stesso momento iniziavano a pensare in UK. Ovvero a come valorizzare i marchi e il torneo che hai. Fiorentina, Bologna Torino, valevano meno o più del Chelsea o del City? Questo perchè? Per un sacco di ragioni, politiche e di miopia. E perchè qui , opinione mia, un manager davvero bravo, quarant'anni fa come oggi, difficilmente si occupa o lo mettono a occuparsi di calcio.

 

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8 ore fa, ufobianconero ha scritto:

"A parte la mancanza di stabilità finanziaria, in molte competizioni, nazionali e internazionali, i vincitori sono noti in anticipo. Principalmente a causa degli introiti che i club ottengono dal mercato nazionale

interessante questo punto

mi pare che alla stragrande maggioranza degli utenti del forum veniva l´orticaria quando si parlava di un sistema di distribuzione dei ricavi in ambito nazionale piú equo, in modo da avere un campionato piú competitivo .. il refrain mi pare fosse "si fottano gli altri noi tiriamo la carretta é giusto avere una fetta enorme della torta"

 

oggi leggo tanta (giusta) approvazione a quest´intervista

folgorati sulla via di damasco ?

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5 ore fa, nomevisualizzato ha scritto:

Certo che si può (per ora…) stare ad alti livelli senza dissanguarsi, per quanto sia molto complesso… ma non è quello il punto 

 

Il punto è che si è creata un Europa calcistica a due velocità per cui una lega si prepara a cannibalizzare il meglio di tutte le altre senza possibilità reale di opposizione 

Magari non tra 5 anni e manco tra 10… ma dopo 15-20 anni in cui il 90% dei calciatori di livello finisce nello stesso campionato quello che resterebbe del calcio europeo sarebbero 4-5 squadre mantenute in piedi da sceicchi e aiuti statali in mezzo al nulla assoluto, con le leghe nazionali non inglesi ridotte al livello del campionato brasiliano o argentino 

 

Poi tra la teoria (giusta) e la pratica (finora disastrosa) ci passa il mare 

Negli anni 80 eravamo l'Inghilterra di oggi. 

Ci hanno raggiunto e superato perché siamo una paese di mmmerda che nn sa guardare oltre il proprio naso 

Se anche andasse in porto la superlega nn cambierebbe nulla,  perché avremmo solo più soldi da buttare, nn da investire per crescere.

 

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1 minuto fa, blackwhiteduke ha scritto:

interessante questo punto

mi pare che alla stragrande maggioranza degli utenti del forum veniva l´orticaria quando si parlava di un sistema di distribuzione dei ricavi in ambito nazionale piú equo, in modo da avere un campionato piú competitivo .. il refrain mi pare fosse "si fottano gli altri noi tiriamo la carretta é giusto avere una fetta enorme della torta"

 

oggi leggo tanta (giusta) approvazione a quest´intervista
folgorati sulla via di damasco ?

Dal lambrusco.asd

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9 minutes ago, lucky man said:

Negli anni 80 eravamo l'Inghilterra di oggi. 

Ci hanno raggiunto e superato perché siamo una paese di mmmerda

 

Posso farti una obiezione in amicizia?

se siamo un paese di m. come ci siamo anche arrivati ad avere il campionato migliore al mondo?

per me nel crollo di oggi hanno inciso:

--Sviluppo dei new media; internet = inglese. La Premier e' cresciuta quando il mercato si e' fatto davvero globale. Il mercato globale parla inglese.

--Messi e Ronaldo in Spagna. I giovani tifano il singolo, non la squadra.

--Stadi italiani patetici

--Massacro della Juve nel 2006

 

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34 minuti fa, ilcalciononeplaystation ha scritto:

Perdonami ma secondo me non focalizzi bene il nocciolo della questione. e diatriba in essere :

Questa è una lotta di potere composta da 2 fazioni:

Alla fazione avversa alla juve/real/barca viene contestata il modo dittatoriale di decidere le sorti di competizioni usando il lavoro ed investimenti dei club,e gestendo tutti gli introiti investiti dai partnership,le quale investono per ottenere ritorno e visibilità usando i nomi dei club stessi,non per la presenza di un ente/casta chiamata UEFA,la quale pretende e fa tutto ciò a rischio 0 non scucendo nemmeno un cent. lasciando il rischio d'impresa,cartellini,stipendi calciatori ai club.

Chi vuole la Superlega,pretende di aver facoltà nel decidere le sorti dei propri soldi,su come investire e ridistribuire,semplice.

È una battaglia sui soldi non ci piove ma come sempre la si fa facile, dando troppe cose per scontate. Se la Champions attuale vale un mucchio di soldi e garantisce grandi introiti ai partecipanti è anche perché un soggetto come l'uefa nei 60 e rotti anni di organizzazione del torneo lo ha fatto crescere. Modificando più volte la formula al fine di aumentare gli introiti per tutti. Infatti oggi la Juve uscendo ai gironi ha incassato in valore reale molto più di quando vinceva ai tempi di lippi. 

I diritti tv e gli sponsor chi li ha trovati e chi ha firmato i contratti? La uefa direi.. 

La Juve o il real vogliono una fetta più grande della torta? Ci sta, come ci sta che se non sono contenti dell'uefa ne escano e provino a mettersi in proprio .. Ma al tempo stesso non è nemmeno detto che siano in grado di gestire un torneo alternativo alla Uefa.. Infatti la sl è stata una tale buffonata che è fallita in 48 ore, tanto che in futuro se mai dovesse partire sarà totalmente diversa da quella annunciata da Agnelli.. 

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