Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

davjuve

Il TAR boccia la FIGC: La carta negata da Chiné sarà a disposizione della difesa

Post in rilievo

12 minuti fa, Gobbo88 ha scritto:

Bene, sono fiducioso che i 15 punti torneranno, poi però credo che ce ne proveranno a togliere 30 per la manovra stipendi. Se non lo faranno sarà solo per le disdette che toglieranno anche il minimo valore a questo campionato 

Mah io non vedo come la manovra stipendi possa averci portato un vantaggio a livello sportivo per cui toglierci punti..poi siamo d'accordo che questi possono inventarsi di tutto.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, primavera ha scritto:

Vedete che se ci si difende CON LE UNGHIE E CON I DENTI le cose cambiano?????

2006 docet...

Io ancora devo vedere i risultati. Perché la realtà dice che ovunque in giro ci trattano da ladri.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Maxxo74 ha scritto:

Ecco infatti... il ricorso è già stato depositato. Quella del decorso dei termini è un'eccezione che avremmo dovuto proporre nel ricorso, ora credo sia inammissibile.

È scritto nella sentenza del tar: l'interesse della difesa è avere la carta prima della fine del processo sportivo.

 

Vedi tu

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
7 minuti fa, ddedo ha scritto:

Non proprio.

 

1) perchè quell carta era citata nella originaria difesa della juve

2) perchè il ricorso della juve punta anche sulla negazione del giusto processo e dei diritti della difesa

3) perchè se non ne tenessero conto e rinviassero comunque alla procura federale questa dovrebbe tenerne conto

4) perchè apre intwressanti prospettive in materia di richiesta danni in sedi successive e se fossi un giudice ne terrei conto per evitare di essere "invitato al banchetto delle richieste danni" (semicit)

La carta citata è stata negata a tutte le società coinvolte nel processo, qualcosa dovrebbe contenere di importante ai fini della validità del processo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
31 minuti fa, VOLTA J RE ha scritto:

beh secondo me è una situazione parallela ma comunque sarà interessante vedere questa famosa carta cosa dice.

A me ricorda il film "nel nome del padre", qualcuno se lo ricorda?

Ho pensato anch'io allo stesso film, Gerry e Giuseppe Conlon. Bravo 

  • Mi Piace 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Muah, speriamo possa davvero a servire a qualcosa. Il problema è che non mi fido per nulla di questa giustizia ( o sarebbe meglio dire INGIUSTIZIA ) ad orologeria, per cui ci vado con i piedi di piombo e dico che già sarebbe un successo se il prossimo anno giocheremo in serie A. Ed è per questo che resto assolutamente convinto che disdire il calcio sia stata la cosa migliore che potessi fare. Non un solo centesimo a questi buffoni, nemmeno se alla fine riuscissimo a mantenere punti e posizione utile per la Champions. Il giocattolo si è rotto e solo la Superlega può ripararlo.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
13 minuti fa, Nicola73 ha scritto:

Ragioni come loro? No guarda quando avranno subito negli anni quello che abbiamo subito noi a livello mediatico/sportivo allora forse meriteranno qualcosa, ti ricordo che stanno giocando con un attaccante comprato con plusvalenze per cui a noi hanno tolto 15 punti con un presidente che ha patteggiato 8mesi di pena e con dalla loro parte la procura visto che se citi il vesuvio allo stadio ti squalificano se offendi Kostic è goliardia quindi per me non meritano un beneamato pene di cane. 

Quello che Juventus ha subito mediaticamente, 2006 escluso, è solo frutto della nostra forza. 

Stato nel quale mi piace stare e sguazzare, se non fossimo così tanto forti, rappresentativi non ci sarebbero certe speculazioni frutto solo del vorrei ma non posso e per questo ti osteggio.

Per quanto riguarda il loro attaccante sarà anche stato comprato con plusvalenze fittizie per le quali a noi hanno MOMENTANEAMENTE tolto 15 punti, ma ripeto la norma non c'è e proprio per questo mi auguro che chi ha inscenato questa parodia sarà seriamente perseguito.  

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Maxxo74 ha scritto:

Ecco infatti... il ricorso è già stato depositato. Quella del decorso dei termini è un'eccezione che avremmo dovuto proporre nel ricorso, ora credo sia inammissibile.

Spero l’abbiano messa ugualmente facendo riferimento a quello che sapevano e a questa carta pur non avendola e con i riferimenti del ricorso al tar e che quindi ora possa essere ammessa a completamento del tutto. Anche perché la sentenza del tar è del 28 febbraio e questo spiegherebbe anche perché la juve ha aspettato l’ultimo giorno utile per il ricorso. Se la nota non potesse ora essere ammessa verrebbe il brutto pensiero che il tar abbia ritardato per far passare i termini 

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Perfetto, un passettino alla volta. Contento che la proprietà stavolta stia finalmente muovendo il *, noi da tifosi continuiamo a fare la nostra parte e ad essere aggressivi sui media e nella vita reale.
 

Questa porcata la devono pagare tutti caramente, e d’ora in poi dobbiamo essere tutti attenti a quello che succede fuori dal campo, anche perchè 2 dei nostri scudetti continuano a non esserci riconosciuti ufficialmente.

 

Ogni vittoria ci deve motivare sempre di più, NON MOLLARE UN *!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, garrison ha scritto:

E sicuramente si sono riservati di acquisire la carta in questione.

Su questo state tutti tranquilli, chi ha dubbi intendo.

Poi che il documento sia rilevante, vedremo.

Rimane un tentativo di negazione del diritto alla difesa.

Forse non si riesce a capire la GRAVITA' IN SE STESSO del fatto che stiamo leggendo. 

Qui non si tratta del contenuto del documento ma della negazione del diritto di difesa: questo è già adesso un fatto acclarato. 

E se la corruzione resta tale anche quando non si concretizza ma è nelle intenzioni, anche in questo caso la negazione del diritto di difesa  resta tale a prescindere dal contenuto della carta. 

Se poi tale carta fosse dirimente con annessa condanna ingiusta del 20 Gennaio, allora la cosa assumerebbe una gravità inaudita rispetto alla quale non vedo come Chinè potrebbe continuare a mantenere il proprio ufficio senza dimettersi o, meglio, senza essere defenestrato direttamente da qualcuno che ne ha facoltà. 

  • Mi Piace 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
33 minuti fa, Crive ha scritto:

E non vedo il motivo di fare il ricorso al TAR per averla, se fosse veramente irrilevante 

Ma soprattutto,non vedo il motivo di tenerla nascosta per 23 mesi se fosse veramente irrilevante.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Comunque solo in Italia e solo contro di noi poteva accadere una pagliacciata simile.

-l'accusa, probabilmente a conoscenza della carta, riapre un processo e ci bastona.

-la difesa chiede questa famosa carta ma l'accusa dice che non è importante ai fini del bastonamento.

-ma se non fosse stata importante perchè non concederla alla difesa?

 

Nel mentre:

-squadra e spogliatoio spaccato

-classifica fasulla

-partite post sentenza approcciate nel pieno caos mediatico

-impossibilità di programmare il futuro

-macchina spargi letame attiva e funzionante

-in caso di restituzione dei punti rimarrà sempre la postilla "eh ma vi hanno salvato solo perchè il processo è iniziato non nei tempi previsti".

 

Solo in Italia e solo a noi!

  • Mi Piace 4

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Scusate ma non mi intendo di questioni legali. Non mi è chiaro una cosa: l'emergere del superamento della data prevista stabiliva l'impossibilità a procedere? Quindi non un semplice "annullo la tua richiesta, il giudizio e ti faccio ricominciare dal principio"?

Fosse così c'è il rischio veramente di richieste di risarcimento o, più probabilmente, patteggiamenti sottobanco per annullare questo giudizio ed ammorbidire il giudizio futuro sui mancati stipendi. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, FreddieM ha scritto:

Non abbiamo certezze, ma se invalidasse il processo sportivo qui tutti i componenti degli organi della Procura Federale vanno licenziati. Devono saltare tutti e la FIGC nuovamente commissionata. L'occultazione di un atto di un Processo da parte dell'accusa è un REATO PENALE.

Inoltre dovremmo intentare una causa per danni morali e patrimoniali, essendo stati giudicati ingiustamente e avendo diffuso falsità in un procedimento che non doveva nemmeno cominciare 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
24 minuti fa, armenobianconera ha scritto:

a me sembra talmente una cosa fuori dalla realtà che faccio fatica a comprenderla

cioè...un procuratore mette in atto un processo sapendo di non poterlo fare e nasconde una carta che lo dimostrerebbe rifiutandosi di consegnarla alla difesa andando contro la legge che invece prevede che questo documento sia anche in mano alla difesa?

...e nessuno se ne è accorto?....e tutti han fatto finta di nulla?

 

io ho studiato poco e men che meno giurisprudenza.....ma questa sarebbe una cosa che neanche nei paesi del terzo mondo potebbe accadere....ma poi sapendo di fare un processo pubblico e mediatico con tutti i riflettori addosso.....

io faccio ancora fatica a crederci....è talmente grossa che la mia paura è che questo documento poti le date giuste per l'accusa

Ma noi, ormai, siamo stati superati anche da loro, solo i media asserviti cercano di convincerci del contrario

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
24 minuti fa, Gobbo88 ha scritto:

Bene, sono fiducioso che i 15 punti torneranno, poi però credo che ce ne proveranno a togliere 30 per la manovra stipendi. Se non lo faranno sarà solo per le disdette che toglieranno anche il minimo valore a questo campionato 

Fossi nella Juve li terrei per le palle con una causa risarcimento danni multimilionaria dopo questa vicenda.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, Kwisatz Haderach ha scritto:

Scusate ma non mi intendo di questioni legali. Non mi è chiaro una cosa: l'emergere del superamento della data prevista stabiliva l'impossibilità a procedere? Quindi non un semplice "annullo la tua richiesta, il giudizio e ti faccio ricominciare dal principio"?

Fosse così c'è il rischio veramente di richieste di risarcimento o, più probabilmente, patteggiamenti sottobanco per annullare questo giudizio ed ammorbidire il giudizio futuro sui mancati stipendi. 

.letterina.ehm

 

Quoto

Se quella nota 10940, se quel carteggio sulle “indicazioni interpretative” intercorso tra la Covisoc e la Procura Figc a metà aprile 2021 possa diventare un punto (magari decisivo) a favore della Juventus nel ricorso al Collegio di Garanzia del Coni contro il -15 irrogato dalla Corte Federale d’Appello nella revocazione del processo sulle plusvalenze chiesta dal procuratore capo Figc Giuseppe Chinè (sulla linea accusatoria e sul procedimento leggi qui), questo non si sa. O meglio, lo si vedrà nell’imminente giudizio davanti alla sezioni unite dell’organo Coni. Intanto però il collegio difensivo bianconero (gli avvocati Clarizia, Paolantonio, Sangiorgio e Apa) può sorridere, almeno una lunga ed estenuante battaglia è stata vinta: quella nota, negata in più istanze nel corso di un anno e mezzo e in più giudizi (dalla Covisoc, dalla Procura federale, dalla Corte federale), deve invece essere trasmessa ai difensori della Juventus e nella fattispecie ai dirigenti inibiti.

 

La sentenza. “Non è un atto pre-procedimentale” c’è scritto nelle motivazioni, racchiuse in dodici pagine tra una marea di omissis su date e protagonisti: quella nota è invero un “atto provvedimentale”. Il collegio della prima sezione del Tar Lazio (presidente e relatore Francesco Arzillo, consigliere Anna Maria Verlengia, referendario Raffello Scarpato) ha così accolto il ricorso presentato contro la Figc (rappresentata e difesa dall’avvocato Giancarlo Viglione) e la Covisoc nei confronti della Procura Figc, respingendo le richieste federali su inammissibilità e infondatezza del ricorso. La sentenza pubblicata ieri riconosce la valenza pubblicistica di un documento di una struttura tecnica di controllo come la Covisoc che agisce di supporto alla Figc che è sì associazione privata “ma è al contempo, come tutte le federazioni sportive, inserita nell’ambito dell’ordinamento sportivo ed esercita sia poteri di autonomia privata sia potestà amministrative rilevanti per l’ordinamento statale” e per questo vi è diritto di accesso agli atti. Sulla “pregiudiziale sportiva” il collegio sottolinea invece come sia ancora pendente un giudizio sportivo (il ricorso davanti al Coni contro la sentenza della Corte federale d’Appello dopo la revocatoria) e inoltre che, per una serie di ragioni (tra cui l’assenza di una puntuale disciplina dell’accesso difensivo in materia di ordinamento sportivo), il ricorso è ammissibile, assunta l’assenza di pregiudizialità sportiva. Quella famosa nota, quel carteggio tra Covisoc e Procura federale di metà aprile 2021 vanno quindi trasmessi alle difese: è illegittimo, secondo il Tar, il diniego avanzato dalla Covisoc a fornire la nota che, “pur essendo stata formata dalla Procura federale, deve ritenersi detenuta dalla Covisoc”.

 

Il muro di gomma. Nel concreto e in soldoni, la sentenza mette fine a un lungo e vorticoso rimpallo di dinieghi, stoppa un gioco di continui rimbalzi di linea tra Procura federale, Covisoc e viceversa: rimpalli e rimbalzi erano iniziati da un anno, quando cioè ad aprile del 2021 si arrivò all’originario deferimento della Juventus, degli altri club e dei dirigenti delle società sulla questione plusvalenze, e da cui scaturirono i due processi sportivi, terminati però in bolle di sapone. In bolle di sapone sarebbe finita anche la continua richiesta formulata dai collegi difensivi, prima all’atto del deferimento (aprile 2022), poi in costanza dei due processi sportivi dello scorso anno (aprile e maggio 2022) e poi di nuovo adesso, mentre Chinè avanzava la richiesta di revocatoria e nel corso del processo alla Corte federale d’Appello che ha prodotto il -15 per il club bianconero e la squalifica dei dirigenti Juventus: avere poi una copia di quella nota con la quale la Covisoc procedeva a una segnalazione “in ordine alla valutazione degli effetti della cessione dei calciatori sui bilanci di alcune società professionistiche ai fini dell’iscrizione ai rispettivi campionati” era diventata un’impresa impossibile. Che c’era, cosa c’è, in quella nota? Un passo indietro.

 

Il giro di valzer. La Covisoc ad aprile 2021 chiedeva lumi interpretativi alla Procura Figc, lumi che le sarebbero stati poi chiariti in una successiva nota. La nota sarebbe però rimasta lì come volteggiasse nell’aria, fin quando non sarebbe discesa a terra nell’ottobre 2021 la notizia di un’inchiesta che la Procura di Torino stava conducendo sui conti Juventus e che avrebbe così indotto la Consob a scrivere (anche qui con richiesta di lumi) alla Covisoc: la commissione di vigilanza segnalava così alla procura Figc e al presidente federale Gabriele Gravina la vicenda (19 ottobre 2021, protocollo numero 8260), da qui sarebbe poi nata l’inchiesta sportiva da cui sarebbe poi stato “partorito” il deferimento. Una vicenda intricata, nodi su nodi da verificare e sciogliere, calendario alla mano: si può dire che il deferimento sia nato in base alle “nuove notizie” pervenute a ottobre alla Covisoc e dalla Covisoc, oppure che tutto sia da retrodatare, sino all’aprile del 2021? Per le difese dei club – e della Juve e dei suoi dirigenti anche adesso – non ci sarebbe stato il rispetto dei termini, un vizio che potrebbe così a invalidare (è uno dei capi difensivi nel ricorso al Collegio di Garanzia) l’intero processo di revocazione, perché l’inchiesta andava aperta entro trenta giorni dalla notizia “criminis” e cioè trenta giorni dopo il 14 aprile, e non quindi trenta giorni da ottobre. Per la Procura federale invece quella “richiesta interpretativa” della Covisoc di aprile 2021 non costituiva elemento d’indagine, non era (e non è) il primo atto dell’indagine: erano soltanto delle richieste di chiarimenti, chiarimenti poi forniti. Nel caldo autunno 2021 sarebbe poi anche arrivata una nota stampa della Figc (si può consultare il sito federale) in risposta alle argomentazioni formulate nel corso di una puntata di Report, su Rai3. Nella nota si legge(va): “Per quanto attiene alle attività della Procura Federale in merito alla vicenda plusvalenze, ci siamo limitati a riportare i fatti, ovvero che la stessa Procura era stata informata dalla Covisoc delle anomalie su 62 trasferimenti sospetti e che ad oggi nessun provvedimento sportivo delle squadre coinvolte in quei trasferimenti è stato preso. E infatti la stessa Procura ci conferma nelle sue risposte che, a fronte delle segnalazioni della Covisoc datate aprile 2021 l’indagine è stata aperta solo il 26 ottobre del 2021, ovvero in concomitanza con le uscite delle notizie di stampa sull’indagine Covisoc. La Procura Federale, in merito all’indagine plusvalenze, si è rimessa agli atti della Procura ordinaria”.

 

Il nodo. È da sottolineare come la Covisoc sia solo un organo di controllo e non abbia poteri di deferimento: può solo segnalare. L’apertura di un procedimento spetta alla Procura federale: nei deferimenti però non c’è mai la completa istruttoria dell’organo di controllo ma solo dei riferimenti. Ecco perché diventa forse cruciale leggere quella nota dell’aprile 2021: quali erano le richieste interpretative, quali furono le delucidazioni? Si potrebbe far risalire l’inchiesta alle prime segnalazioni? Può essere considerata come un primo atto d’indagine oppure no? Tutte domande rimaste finora senza risposte perché quel documento è sempre rimasto nei cassetti. Almeno sino a ieri. Scongelato invece adesso dalla sentenza del prima sezione (ter) del Tar Lazio che ha intimato alla Covisoc di fornirlo alla difesa del collegio bianconero.

 

La nota, due anni dopo. La Commissione non potrà così più rispondere, così come aveva risposto anche alla nuova ma reiterata richiesta di accesso avanzata dai difensori della Juventus, dopo l’esito del nuovo giudizio della Corte federale: “Il documento a cui si richiede di potere accedere è stato formato dalla Procura Federale che legge per conoscenza. La Vostra istanza, pertanto, è stata prontamente indirizzata a tale organo per quanto di competenza. Si prega quindi di fare riferimento alla Procura Federale la quale potrà compiutamente esprimersi sull’istanza formalizzata”. Da qui il nuovo ricorso al Tar che chiedeva copia della nota della Procura Federale contenente “le indicazioni interpretative” fornite alla Covisoc, richiesta cui si è opposta la Figc sostenendo come il ricorso fosse inammissibile e infondato. Il Tar invece ha dato ragione al collegio bianconero dichiarando illegittima la declinatoria di competenza della Covisoc “all’ostensione dell’atto richiesto”. La nota “pur essendo stata formata dalla Procura federale, deve ritenersi detenuta dalla Covisoc, la cui nota ne presuppone l’avvenuta acquisizione”, “la nota può considerarsi atto provvedimentale” e quindi il Tar “ordina alla Covisoc di ostendere al ricorrente copia della nota della Procura federale entro sette giorni dalla comunicazione della sentenza”. Quasi due anni dopo (aprile 2021) quella nota salterà così fuori. Se possa pure diventare decisiva lo si scoprirà solo nel giudizio al Coni.

Michele Spiezia (Storiesport)

  • Mi Piace 1
  • Grazie 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Adesso, primavera ha scritto:

Effettivamente  la cosa più  VERGOGNOSA è aver impedito di acquisirla per " la nostra difesa.. ".

Vabbè ma cosa vuoi che sia, per l'accusa era una carta che aveva 0 valore, a chi siamo in mano!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.