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Deborah J

CT: "Alta, intensa e aggressiva: la nuova dimensione Juve che manca di precisione. La vittoria di Udine segnala la svolta, gli 84 passaggi sbagliati sottolineano il lavoro da fare"

Post in rilievo

Sentire certi giocatori parlare della nuova 'via' come di quella del successo è come fornirgli l'assist per nuove scuse future, io direi di finirla, i passaggi ad agosto si possono pure sbagliare ma non si può sentire che con un gioco più aggressivo migliorino pure i risultati, mi chiedo se si resista alla tentazione di eseguire il solito compitino di sempre qualora ci si accorga che i risultati non vengano e non solo per rosa inadeguata...

Lo scopriremo presto... 

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Per me il nodo lo scorso anno è stato quasi tutto nella preparazione fisica.

Credo di non aver mai visto a livelli professionistici una situazione tanto imbarazzante, con la squadra sulle gambe dopo 25-30 minuti quasi ad ogni partita.

Credo sia solo da vedere se quest'anno avremo una forma accettabile o meno, la squadra di corridori l'hanno costruita, Cambiaso, Weah, Rabiot, Locatelli, Vlahovic, Chiesa, Kean, Iling, Kostic, è tutta gente che atleticamente ha profili importanti, al netto di eventuali fragilità e/o problemi pregressi come Cambiaso e Chiesa.

Purtroppo il calcio attuale è questo, tanta corsa e intensità, poco estro e fantasia, è importante avere gente che corra e che lo faccia a lungo.

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2 minuti fa, Ste88 ha scritto:

Per me il nodo lo scorso anno è stato quasi tutto nella preparazione fisica.

Credo di non aver mai visto a livelli professionistici una situazione tanto imbarazzante, con la squadra sulle gambe dopo 25-30 minuti quasi ad ogni partita.

Credo sia solo da vedere se quest'anno avremo una forma accettabile o meno, la squadra di corridori l'hanno costruita, Cambiaso, Weah, Rabiot, Locatelli, Vlahovic, Chiesa, Kean, Iling, Kostic, è tutta gente che atleticamente ha profili importanti, al netto di eventuali fragilità e/o problemi pregressi come Cambiaso e Chiesa.

Purtroppo il calcio attuale è questo, tanta corsa e intensità, poco estro e fantasia, è importante avere gente che corra e che lo faccia a lungo.

Non preoccuparti, se il lato fisico diventa la nostra forza è già pronta la nuova regola che un giocatore 

non può fare più di tot km in una partita. 

E vedrai che da quest' anno si parlerà continuamente di squadre avvantaggiate dal non giocare le coppe.

Passerà il concetto che Ceferin è juventino. Ed per gli antijuve il cerchio si richiuderà un altra volta.

  • Haha 1

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Anche l’anno scorso si iniziò con un 3-0

 

aspetterei almeno ottobre, questi trionfalismi giornalistici sanno tanto di scudetto sotto l’ombrellone 

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2 ore fa, chigen ha scritto:

Anche l'anno scorso con la Roma alla seconda giornata furono 60 minuti irriconoscibili. Ma è rimasto un caso isolato per tutta la stagione.

Quindi aspetterei con gli entusiasmi 

Quando giochi con squadre chiuse, come la Roma o l'Udinese, in effetti non si capisce se sei tu a fare pressing o loro a farti stare lì. 

Una partita, meglio ancora un tempo, non dice nulla ma fanno sperare le parole dei giocatori che sembrano indicare l'approccio ad un gioco diverso dagli ultimi anni

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36 minuti fa, Ste88 ha scritto:

Purtroppo il calcio attuale è questo, tanta corsa e intensità, poco estro e fantasia, è importante avere gente che corra e che lo faccia a lungo.

Forse quello italiano, ma se guardi le partite della Premier estro e fantasia abbondano...

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La mancanza di precisione (o di velocità, o di freddezza) fa sì che alcune situazioni che rappresentano vere e proprie occasioni da gol, a volte anche clamorose, non figurino poi nemmeno nelle statistiche di fine gara in quanto non si concretizzano in tiri in porta o fuori (che poi sono le statistiche che compaiono sui giornali):

Anche domenica sera, un paio di tiri (uno di Chiesa, l'altro di un giovane, non ricordo chi) sono stati "murati" da un difensore per eccessiva lentezza nella conclusione, ed erano tiri da distanza accettabile, da posizione comoda Anche un paio di situazioni in ripartenza sono state vanificate perché l'ultimo passaggio è stato impreciso.

Comunque sono situazioni che con il duro lavoro e l'applicazione possono migliorare.

In campionato spesso si riesce a rimediare ugualmente, in Champions se ti lasciano 4 situazioni potenzialmente molto interessanti, devi portare a casa almeno un gol, meglio se due.

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1 ora fa, luc89 ha scritto:

colpo di genio di allegri richiederlo insistentemente alla società per portarlo nel suo staff 

Ovvio... Tra una moltiplicazione di pani e una camminata sulle acque acciughina ogni tanto ha anche questi colpi di genio..

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2 ore fa, Shingo Tamai ha scritto:

Onestamente, questa cosa di Magnanelli mi fa un po' ridere...

Come se un allenatore esperto e vincente come Allegri avesse bisogno di un "novellino" per sapere come attuare un certo tipo di gioco.

Il problema di Allegri è consistito nel conformarsi a un'impostazione che aveva come base la BBC, con annessi pregi e difetti (sarà un caso ma, con l'accantonamento di Bonucci, è la prima stagione, dopo 13 anni, senza nessuno di essi).

Io ho visto bene, coi miei occhi, il Cagliari di Allegri, che faceva un gioco davvero bello e propositivo.

Allegri sa bene come impostare un certo tipo di gioco. Certe cose, si tratta solamente di volerle fare.

Credo che il fatto di avere meno preoccupazioni di dover gestire le energie, possa essere vantaggioso per attuare sistematicamente pressing alto.

Ci ho pensato anche io.

Allegri è sempre lì...eppure qualcosina di nuovo si vede.

A me viene da pensare che questo Magnanelli abbia portato il linguaggio calcistico giusto e comprensibile per i giocatori.

Magari Allegri certe cose le pensa e le vorrebbe pure applicare ma non sa forse...farle recepire?

 

Secondo me è questo..un discorso comunicativo, di obbiettivo, di situazioni da ottenere e come arrivarci.

Saper parlare ai giocatori di calcio e di movimenti non è per tutti.
E magari in una certa maniera non è nemmeno per Allegri che magari eccelle in gestione globale.
Ma non in comunicazione di concetti tattici.
O magari alcuni non li ha proprio sviluppati e almeno ha avuto l'umiltà di considerare un nuovo collaboratore più preparato.

Anche per il proprio bene, perché penso che pure lui non sia contento di cosa ha fatto di recente...

 

Comunque sia l'importante è che non vi siano gelosie e che nessuno pensi di essere fondamentale..ma al servizio.

Dopo due anni orribili la Juve merita questo, non divisioni e cose strane...

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Concordo con l'analisi in toto. 

 

Di passaggi ne sbagliamo tanti perché i nostri cc centrali non sono più abituati a verticalizzare, per cui fanno scelte non sempre lucide e forzano i passaggi, ma credo che col tempo miglioreranno. C'è anche da dire che Rabiot, Miretti e Locatelli non hanno nel passaggio filtrante la loro miglior caratteristica, ci vuole più qualità che potrebbe arrivare da Fagioli e Pogba, o magari chissà da un nuovo innesto. 

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1 minuto fa, Black&White Legend ha scritto:

Ci ho pensato anche io.

Allegri è sempre lì...eppure qualcosina di nuovo si vede.

A me viene da pensare che questo Magnanelli abbia portato il linguaggio calcistico giusto e comprensibile per i giocatori.

Magari Allegri certe cose le pensa e le vorrebbe pure applicare ma non sa forse...farle recepire?

 

Secondo me è questo..un discorso comunicativo, di obbiettivo, di situazioni da ottenere e come arrivarci.

Saper parlare ai giocatori di calcio e di movimenti non è per tutti. E magari in una certa maniera non è nemmeno per Allegri che magari eccelle in gestione globale.

 

Comunque sia l'importante è che non vi siano gelosie e che nessuno pensi di essere fondamentale..ma al servizio.

Dopo due anni orribili la Juve merita questo, non divisioni e cose strane... 

La Juve giocava così, anzi anche meglio, già nel 2018/2019.

Cito sempre le due partite con lo Utd in champions ma si vedeva "bel gioco" anche in campionato. Finchè ha retto la forma fisica, cioè fino a gennaio, eravamo un carro armato.

Direi piuttosto che abbiamo gente giovane sulle fasce, che corre, e non abbiamo le coppe quindi ci sono meno rischi di infortuni.

 

Porto un esempio banale, la lazio di Sarrey è uscita dalle coppe contro l'AZ...perchè troppi impegni saurizio non li regge altrimenti col piffero che vedi il bel gioco..

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1 ora fa, luc89 ha scritto:
2 ore fa, AlexLeStrange ha scritto:

Come ha detto Chiesa: " Con Magnanelli stiamo provando nuove cose "

colpo di genio di allegri richiederlo insistentemente alla società per portarlo nel suo staff 

Ha capito i suoi limiti...bisogna dargliene atto, bravo. 

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2 ore fa, white chocolate ha scritto:

Con una uscita palla migliore ne avremmo potuti fare 7 ieri

Ottimo primo tempo ma secondo davvero mediocre (da parte di entrambe le squadre)

In questa squadra il vero Pogba farebbe tutta la differenza del mondo ma mi accontenterai anche di uno al 70%

E nel secondo tempo, se loro avessero avuto degli attaccanti, avrebbero pareggiato facilmente. 

 

Noi abbiamo bisogno di un vero CC, un signor CC

Perché Rabiot mi piace come si inserisce ma non crea. Miretti è stato bravo ma non è Vidal

Locatelli è troppo impegnato a fare il terzo difensore, o il libero. 

 

Abbiamo bisogno di un centrocampista alla Davids, di rottura. Oppure uno alla Pjanic che costruisca. 

 

Ma come ho scritto nel post partita, una rondine non fa primavera, ma che bella questa rondine. E questa possibile primavera, dopo 2 anni di inverno 

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1 ora fa, Biagjuve ha scritto:

Sentire certi giocatori parlare della nuova 'via' come di quella del successo è come fornirgli l'assist per nuove scuse future, io direi di finirla, i passaggi ad agosto si possono pure sbagliare ma non si può sentire che con un gioco più aggressivo migliorino pure i risultati, mi chiedo se si resista alla tentazione di eseguire il solito compitino di sempre qualora ci si accorga che i risultati non vengano e non solo per rosa inadeguata...

Lo scopriremo presto... 

Perché non si può sentire che con un gioco più aggressivo migliorino i risultati? Se recuperi palla più vicino alla porta avversaria devi fare meno strada e meno passaggi per tirare in porta, inoltre subisci meno occasioni dagli avversari, tant'è vero che la maggior parte dei tiri li abbiamo subiti nel secondo tempo quando eravamo chiusi. E se fai più tiri e ne prendi meno i risultati migliorano per forza, salvo episodi sfigati. 

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2 ore fa, re david ha scritto:

Nel difetto negli errori del giro palla esite alla Juve sin dalla notte dei tempi, ma non so quanto centri l'allenatore, io penso che si tratta di avere pochi giocatori di qualità in mezzo al campo. Invece sul fatto dell'intensità che ha destato quasi scalpore, fa capire quanto eravamo abituati male noi tifosi della Juve. Era normale per noi vedere una squadra sena aggressività e carattere dai primi minuti. Sono bastati 45 minuti di calcio che oramai gioca la maggior parte d'Europa per farci gridare al miracolo. Io non so se ridere o piangere, comunque speriamo che si continui su questa strada, perché una sola partita dice poco. Di Allegri mi fido sempre poco, perché sappiamo che tipo di calcio gli piace. 

In parte è così, ma credo dipenda anche dal non aver assimilato del tutto i nuovi movimenti... Col passare delle partite le linee di passaggio verticali saranno più pulite. 

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2 ore fa, Deborah J ha scritto:

C’è stato però qualche errore di troppo, come 84 passaggi sbagliati, 

Troppi.

Evidente che manca un centrocampista di qualità, ma è comunque difficile ripartire se gestisci il vantaggio con il pessimo e rinunciatario 532.

 

Mercato incompleto e modulo passivo 2 enormi problemi al momento.

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20 minuti fa, Pawn Heart ha scritto:

Perché non si può sentire che con un gioco più aggressivo migliorino i risultati? Se recuperi palla più vicino alla porta avversaria devi fare meno strada e meno passaggi per tirare in porta, inoltre subisci meno occasioni dagli avversari, tant'è vero che la maggior parte dei tiri li abbiamo subiti nel secondo tempo quando eravamo chiusi. E se fai più tiri e ne prendi meno i risultati migliorano per forza, salvo episodi sfigati. 

I risultati della portentosa 'tecnica' li conosciamo tutti

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3 ore fa, re david ha scritto:

Nel difetto negli errori del giro palla esite alla Juve sin dalla notte dei tempi, ma non so quanto centri l'allenatore, io penso che si tratta di avere pochi giocatori di qualità in mezzo al campo. Invece sul fatto dell'intensità che ha destato quasi scalpore, fa capire quanto eravamo abituati male noi tifosi della Juve. Era normale per noi vedere una squadra sena aggressività e carattere dai primi minuti. Sono bastati 45 minuti di calcio che oramai gioca la maggior parte d'Europa per farci gridare al miracolo. Io non so se ridere o piangere, comunque speriamo che si continui su questa strada, perché una sola partita dice poco. Di Allegri mi fido sempre poco, perché sappiamo che tipo di calcio gli piace. 

La mia paura è che alla prima sconfitta si torni alla vecchia maniera

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Gli 84 passaggi sbagliati possono dimostrare che qualitativamente nel complesso non siamo eccelsi, tuttavia il risultato e la prestazione del primo tempo e di parte del secondo fanno capire che anche se non sei qualitativamente eccelso puoi sopperire, vincere e convincere con un certo tipo di gioco e atteggiamento. Che era quello di cui molti, tanti di noi parlavamo lo scorso anno in relazione all'impostazione tattica e di mentalità.

Si può sopperire a certe carenze se esprimi un gioco corale, offensivo, aggressivo e vivace. Altrimenti subisci solo. Pazienza se puoi sbagliare e rischiare. Se non rischi di perdere non rischi nemmeno di vincere.

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3 ore fa, re david ha scritto:

Nel difetto negli errori del giro palla esite alla Juve sin dalla notte dei tempi, ma non so quanto centri l'allenatore, io penso che si tratta di avere pochi giocatori di qualità in mezzo al campo. Invece sul fatto dell'intensità che ha destato quasi scalpore, fa capire quanto eravamo abituati male noi tifosi della Juve. Era normale per noi vedere una squadra sena aggressività e carattere dai primi minuti. Sono bastati 45 minuti di calcio che oramai gioca la maggior parte d'Europa per farci gridare al miracolo. Io non so se ridere o piangere, comunque speriamo che si continui su questa strada, perché una sola partita dice poco. Di Allegri mi fido sempre poco, perché sappiamo che tipo di calcio gli piace. 

Esatto, manca qualità, tecnica. Con Fagioli e Pogba titolari la precisione aumenta ma servirebbe comunque un regista e un centravanti più preciso in appoggio per non vanificare tante azioni offensive e aumentare la percentuale di possesso palla.

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