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Lord Ludwig

Quale allenatore della nostra storia ha fatto meglio in relazione ai mezzi a disposizione? E quale peggio?

Quale allenatore della nostra storia ha fatto meglio in relazione ai mezzi a disposizione? E quale peggio?  

  1. 1. Chi ha fatto meglio?

    • Trapattoni I
      9
    • Marchesi
      2
    • Zoff
      94
    • Trapattoni II
      1
    • Lippi I
      127
    • Ancelotti
      4
    • Lippi II
      4
    • Capello
      0
    • Ranieri
      19
    • Conte
      214
    • Allegri I
      42
  2. 2. Chi ha fatto peggio?

    • Trapattoni I
      12
    • Marchesi
      62
    • Zoff
      1
    • Trapattoni II
      13
    • Lippi I
      2
    • Ancelotti
      178
    • Lippi II
      9
    • Capello
      176
    • Ranieri
      10
    • Conte
      8
    • Allegri I
      45


Post in rilievo

5 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

o De Agostini 10 me lo ricordo perfettamente. 
Però, se non ricordate, c’è sempre google.

Bhé, certa età...all'epoca avevo 13 anni eh, e di partite in TV non se ne vedevano (e figuarsi se mio papà mi portava allo stadio).

Non discuto sulla numerazione, ma il vero 10 inteso come ispiratore della manovra offensiva era (doveva essere) Laudrup che però fallì abbastanza nel compito.

DeAgostini faceva il cursore di centrocampo mi pare, con discreti risultati.

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2 minuti fa, garrison ha scritto:

Bhé, certa età...all'epoca avevo 13 anni eh, e di partite in TV non se ne vedevano (e figuarsi se mio papà mi portava allo stadio).

Non discuto sulla numerazione, ma il vero 10 inteso come ispiratore della manovra offensiva era (doveva essere) Laudrup che però fallì abbastanza nel compito.

DeAgostini faceva il cursore di centrocampo mi pare, con discreti risultati.

Sulla fascia in realtà. Miglior terzino sx dopo Cabrini tra quelli che ho visto con la nostra maglia.

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Adesso, Lord Ludwig ha scritto:

Sulla fascia in realtà. Miglior terzino sx dopo Cabrini tra quelli che ho visto con la nostra maglia.

Sì in generale sì, ma in quel campionato, il primo in cui fu acquistato, essendoci ancora Cabrini, giocò a centrocampo prevalentemente (con esiti non eccelsi come tutta la Juve).

Fece anche un torneo in nazionale, forse l'europeo 88, in cui forse era l'unico juventino in cui mi pare fosse l'alternativa ad Ancelotti addirittura, come mediano centrale.

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Adesso, garrison ha scritto:

Sì in generale sì, ma in quel campionato, il primo in cui fu acquistato, essendoci ancora Cabrini, giocò a centrocampo prevalentemente (con esiti non eccelsi come tutta la Juve).

Fece anche un torneo in nazionale, forse l'europeo 88, in cui forse era l'unico juventino in cui mi pare fosse l'alternativa ad Ancelotti addirittura, come mediano centrale.

in Nazionale fu sempre sfortunato. Prima si trovo davanti come centrocampista Ancellotti... poi da difensore si trovo davanti Maldini.

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12 minuti fa, Lord Ludwig ha scritto:

Sulla fascia in realtà. Miglior terzino sx dopo Cabrini tra quelli che ho visto con la nostra maglia.

Beh, oddio.

Io stravedevo per De Agostini (da terzino, lo volevo in Nazionale al posto di Maldini e litigavo con tutti i miei amichetti milanisti), ma credo che Zambrotta sia un gradino più su.

 

Tornando a noi, nell'anno della 10 giocava a centrocampo. E batteva anche le punizioni.

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17 minuti fa, garrison ha scritto:

 

Non discuto sulla numerazione, ma il vero 10 inteso come ispiratore della manovra offensiva era (doveva essere) Laudrup che però fallì abbastanza nel compito.

 

In realtà, Laudrup giocava più seconda punta. Lui e Rush erano i due attaccanti.

19 minuti fa, garrison ha scritto:

Bhé, certa età...all'epoca avevo 13 anni eh, e di partite in TV non se ne vedevano (e figuarsi se mio papà mi portava allo stadio).

Siamo praticamente coetanei. 

Ma io ero fissato, eh. Sapevo numeri di maglia, date di nascita ecc. Tutto a memoria.

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8 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

In realtà, Laudrup giocava più seconda punta. Lui e Rush erano i due attaccanti.

Si lo so, ma per stile di gioco ricordava quasi un numero 10. Infatti poi nell'evoluzione della carriera, purtroppo non da noi, di fatto ha fatto quasi il trequartista.

De Agostini era un bel motorino ma comunque era giovane allora e al Verona era un terzino sinistro puro.

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8 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Ma anche dopo eh.

Bhé no, da centrocampista quasi egista aveva conquistato anche la nazionale, non era proprio sbagliato metterlo lì, certo ruolo naturale era terzino sx.

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4 minuti fa, garrison ha scritto:

Bhé no, da centrocampista quasi egista aveva conquistato anche la nazionale, non era proprio sbagliato metterlo lì, certo ruolo naturale era terzino sx.

Si certo, però, per me, il meglio lo ha sempre dato da terzino.

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27 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Beh, oddio.

Io stravedevo per De Agostini (da terzino, lo volevo in Nazionale al posto di Maldini e litigavo con tutti i miei amichetti milanisti), ma credo che Zambrotta sia un gradino più su.

 

Tornando a noi, nell'anno della 10 giocava a centrocampo. E batteva anche le punizioni.

Hmmmm... si, possibile. Zambrotta più dinamico forse, De Agostini me lo ricordo più tecnico. Vero anche però che Zambrotta è esaltato dall'aver giocato in una Juve più forte e funzionale.

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9 ore fa, AngriJuve ha scritto:

Auguri sefz

L'estate del 1990 la Juve, guidata dallo sciagurato Montezemolo, fece una campagna acquista dispendiosa quanto sconclusionata. Si sommarono una serie di giocatori troppo simili, piccoli, leggeri e tecnici: Baggio, Hassler, Di Canio, Corini, Orlando... praticamente impossibile assemblare loro e Schillaci in un modulo efficace. In difesa d'altro canto marcantoni lenti e macchinosi come Julio Cesar e Bonetti. Terzino destro: scelta sontuosa tra Luppi e Niccolò Napoli. Insomma una squadra assortita molto peggio di quella dei giorni nostri. A dimostrazione di quanta improvvisazione ci fu, non prendemmo nemmeno il terzo straniero. Fosse arrivato Kohler, preso poi nel 1991, la difesa già sarebbe stata assai più affidabile.

 

Con tutto questo, fino a gennaio fummo in corsa per lo scudetto, mentre in coppa coppe si uscì a testa altissima con tanta sfortuna contro un grande Barcellona.

 

Giudizio su Maifredi negativo, certo. Ma finché la squadra lo seguì i risultati furono altalenanti ma accettabili. Poi Tacconi guidò la rivolta dello spogliatoio e fu la fine.

 

Certo lui fece molti errori. Ma resto convinto che se invece di rivoluzionare sia la guida tecnica che la società si fosse cambiata solo una delle due le cose sarebbero potuto andare molto meglio. Montezemolo con Zoff in panca, ma anche Maifredi in panca con Boniperti a guidarlo, consigliarlo e proteggerlo.

  • Grazie 1

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16 minuti fa, Lord Ludwig ha scritto:

L'estate del 1990 la Juve, guidata dallo sciagurato Montezemolo, fece una campagna acquista dispendiosa quanto sconclusionata. Si sommarono una serie di giocatori troppo simili, piccoli, leggeri e tecnici: Baggio, Hassler, Di Canio, Corini, Orlando... praticamente impossibile assemblare loro e Schillaci in un modulo efficace. In difesa d'altro canto marcantoni lenti e macchinosi come Julio Cesar e Bonetti. Terzino destro: scelta sontuosa tra Luppi e Niccolò Napoli. Insomma una squadra assortita molto peggio di quella dei giorni nostri. A dimostrazione di quanta improvvisazione ci fu, non prendemmo nemmeno il terzo straniero. Fosse arrivato Kohler, preso poi nel 1991, la difesa già sarebbe stata assai più affidabile.

 

Con tutto questo, fino a gennaio fummo in corsa per lo scudetto, mentre in coppa coppe si uscì a testa altissima con tanta sfortuna contro un grande Barcellona.

 

Giudizio su Maifredi negativo, certo. Ma finché la squadra lo seguì i risultati furono altalenanti ma accettabili. Poi Tacconi guidò la rivolta dello spogliatoio e fu la fine.

 

Certo lui fece molti errori. Ma resto convinto che se invece di rivoluzionare sia la guida tecnica che la società si fosse cambiata solo una delle due le cose sarebbero potuto andare molto meglio. Montezemolo con Zoff in panca, ma anche Maifredi in panca con Boniperti a guidarlo, consigliarlo e proteggerlo.

Verissimo.

Rosa formata quasi unicamente da mezze punte e attaccanti. Poverissima in difesa (oltre a Julio Cesar, parecchio forte, Luppi, De Marchi, Napoli e Bonetti) e a centrocampo (Marocchi, Galia, Fortunato e un giovanissimo Corini).

Far bene con quella squadra era pressoché impossibile.

Però ricordo diverse partite divertenti.

 

Ps. Che coppia Julio Cesar - Kohler. 😍

Non so se ricordi il tiro che aveva il brasiliano. Impressionante. Ricordo una punizione contro il Parma che stava letteralmente sfondando la porta.

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Capello. 

Aveva a disposizione una delle squadre più forti della storia del calcio probabilmente, ed ha raccolto pochissimo.

 

11 titolare con almeno 9 campionissimi

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Troppo facile scegliere :

Zoff il migliore, vincere una coppa Uefa e una coppa Italia contro quel milan, con quella rosa a disposizione è stata un'impresa epica !!!

Capello il peggiore per quello che si è visto nelle coppe Europee, in Serie A invece fece benissimo anche lui.

 

Su Ancelotti vorrei ricordare che se non avessimo giocato in un acquitrino e poi l'anno dopo non avessero cambiato le regole in corsa, avrebbe vinto 2 titoli consecutivi in QUELLA Serie A.

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Molto saggia la scelta di togliere l'Allegri II sefz

 

Io ho votato Lippi I perché a mio parere non era scontato che quella seppur buona squadra diventasse la squadra di riferimento in Europa per anni. Non lo siamo mai stati al di fuori di quegli anni, forse neanche la squadra stellare di Platini lo era. In tal senso il leap forward rispetto al pur ottimo lavoro di Conte o Zoff è enorme. Abbiamo segnato un era. Non a caso poi Lippi diventò campione del mondo con la nazionale.

 

Per il peggiore, ca va sans dir: Capello. Un freno a mano tirato su un potenziale squadrone epocale. A ruota Trap II, una vera delusione, e il II innominabile (quest'anno va meglio però).

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6 ore fa, DaveTO ha scritto:

Beh la Juve del 1994 proprio male non era in quanto a nomi...

Ovviamente no, però a parte Baggio (quell'anno spesso fuori per infortunio) e Vialli, il resto della rosa era di buon livello ma non certo come il Milan di Capello.

 

Il merito di Lippi fu quello di trasformare giocatori come Paulo Sousa, Ravanelli, Del Piero, Deschamps in fenomeni.

E negli anni successivi inserire i vari Davids, Jugovic, Vieri, Zidane, Inzaghi ecc...

 

Ma anche con Porrini, Ferrara, Conte... 

Era come Re Mida il buon Lippi.

 

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20 minuti fa, La Carogna ha scritto:

Ovviamente no, però a parte Baggio (quell'anno spesso fuori per infortunio) e Vialli, il resto della rosa era di buon livello ma non certo come il Milan di Capello.

 

Il merito di Lippi fu quello di trasformare giocatori come Paulo Sousa, Ravanelli, Del Piero, Deschamps in fenomeni.

E negli anni successivi inserire i vari Davids, Jugovic, Vieri, Zidane, Inzaghi ecc...

 

Ma anche con Porrini, Ferrara, Conte... 

Era come Re Mida il buon Lippi.

 

Assolutamente, per me lui è il "Mister" la Juve a cui sono più affezionato, forse anche per motivi anagrafici. Però era una grande squadra, diciamo che la base c'era poi con un grande lavoro siamo diventati la squadra più forte del mondo.

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Meglio: Zoff fece molto bene con quello che aveva a disposizione e considerata la concorrenza, che all’epoca era davvero di un altro livello; fu un peccato sostituirlo.

Conte al primo anno fece un piccolo miracolo, ma Lippi trasformò un buon gruppo nella squadra più forte al mondo.

 

Peggio: Ranieri e Marchesi, per motivi e in condizioni diverse, hanno fatto meno del previsto, ma tutto sommato quello che si poteva…

Capello non ha fatto male, ma aveva in mano un “dream team”, che poteva fare di più.

Ancelotti, con la rosa che aveva, fece davvero un buco nell’acqua.

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9 ore fa, ZizouZidane ha scritto:

In quella partita mancavano Nedved e Trezeguet. 

 

E con quel Milan, per me, non c’era proprio

paragone.

E in che reparto eravamo meglio?

 

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Adesso, bergamo83 ha scritto:

E in che reparto eravamo meglio?

 

Non è questione di reparti.

Mi limito a riportarti le parole di Ibra su quella squadra: "Era come giocare a Fifa che tu metti una squadra insieme, il tuo ‘Dream Team, però adesso c’ero io nel ‘Dream Team’. Il secondo anno poi arriva Patrick Vieira, mi ricordo bene la squadra. Prima delle partite nel tunnel guardavo la squadra: il primo era capitan Del Piero, se non c’era lui Buffon o Nedved, poi Trezeguet, Thuram, Patrick Vieira, Cannavaro, Camoranesi, Emerson. Tutti questi poi io per ultimo, perché io esco sempre per ultimo: non si sa perché ma è così. Poi al nostro fianco c’era l’altra squadra e già lì notavo che non avevano paura ma rispetto, come se dicessero questa è persa. Già li eravamo praticamente avanti 1-0, perché era così potente questa squadra."

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Boh, Capello in Europa ha fatto male, avrebbe potuto fare decisamente meglio…però da qui a dire che avrebbe dovuto vincere due Champions a mani basse ce ne passa eh, avrebbe dovuto raggiungere almeno una semi finale, ma ad essere obiettivi ritengo che il Milan di Ancelotti, il Chelsea di Mourinho e il Barça Rijkaard fossero tranquillamente sullo stesso livello di quella Juve 

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Siccome mi sembra di aver letto che per taluni Lippi non sia da annoverare tra i nostri migliori (ebbene si, mi apre di aver letto anche questo), mi permetto di ricordare che Ferguson ha indicato la Juventus di Marcello come il suo modello.

Cioè, Ferguson. 

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1 ora fa, Lord Ludwig ha scritto:

L'estate del 1990 la Juve, guidata dallo sciagurato Montezemolo, fece una campagna acquista dispendiosa quanto sconclusionata. Si sommarono una serie di giocatori troppo simili, piccoli, leggeri e tecnici: Baggio, Hassler, Di Canio, Corini, Orlando... praticamente impossibile assemblare loro e Schillaci in un modulo efficace. In difesa d'altro canto marcantoni lenti e macchinosi come Julio Cesar e Bonetti. Terzino destro: scelta sontuosa tra Luppi e Niccolò Napoli. Insomma una squadra assortita molto peggio di quella dei giorni nostri. A dimostrazione di quanta improvvisazione ci fu, non prendemmo nemmeno il terzo straniero. Fosse arrivato Kohler, preso poi nel 1991, la difesa già sarebbe stata assai più affidabile.

 

Con tutto questo, fino a gennaio fummo in corsa per lo scudetto, mentre in coppa coppe si uscì a testa altissima con tanta sfortuna contro un grande Barcellona.

 

Giudizio su Maifredi negativo, certo. Ma finché la squadra lo seguì i risultati furono altalenanti ma accettabili. Poi Tacconi guidò la rivolta dello spogliatoio e fu la fine.

 

Certo lui fece molti errori. Ma resto convinto che se invece di rivoluzionare sia la guida tecnica che la società si fosse cambiata solo una delle due le cose sarebbero potuto andare molto meglio. Montezemolo con Zoff in panca, ma anche Maifredi in panca con Boniperti a guidarlo, consigliarlo e proteggerlo.

Si, me la ricordo benissimo quella stagione e su alcune cose hai sicuramente ragione. Io poi che do all'allenatore un peso non così determinante, figurati se dico che fu solo colpa sua. Diciamo che di danni ne fece un bel pò però, partì subito in quarta col suo credo spregiudicato (e beccò subito un 5-1 in supercoppa) con il quale gli andò bene finchè la squadra resse. Dopo la samp, partita nella quale eravamo ancora "in lotta" per lo scudetto non imbroccò più mezza partita, a parte quella da te citata del ritorno di coppa delle coppe contro il barcellona. Poi vabbè montezemolo ridicolo dall'inizio alla fine. Boniperti, se fosse rimasto non sarebbe mai andato a prendere maifredi, penso,  e come dici avrebbe fatto una campagna acquisti molto più oculata e non incentrata solo sul sensazionalismo. Poi la carriera di maifredi dopo quell'annata parla da sola, praticamente non ci fu carriera. Segno evidente che sicuramente non era allenatore da Juve e molto probabilmente non lo era neanche da serie A. 

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