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(Gds) "Elkann rifà la Juventus: Chiellini, Comolli e Tognozzi nei vertici, Giuntoli rischia"

Post in rilievo

37 minuti fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

Lo scrivo qui perché il topic è nuovo: dopo che ho letto, in quello simile di ieri, tessere le lodi J Elkann come ricco benefattore e fortuna della Juventus, ho vomitato anche l’anima, mi si è crepato lo schermo del cellulare e mi son guadagnato l’inferno per le imprecazioni proferite.

 

 

Chiariamo una cosa: le capitalizzazioni su capitalizzazioni non sono soldi che tira fuori di tasca sua l’algido John, son denari di Exor e di tutti gli azionisti (anche quelli piccoli)

Dire Exor=Elkann è la classica semplificazione che non sta né in cielo né in terra.

Secondo voi vale di più una Juve “fallita” o una Juve che bene o male è in linea di galleggiamento finanziario? Perché da 5 anni a sta parte la situazione finanziaria della Juve è disastrosa e Giuntoli, solo ad occhi ingenui può sembrare che stia riducendo i costi, perché ha svenduto il nostro futuro, sperperato soldi in prestiti senza senso, fatto acquisti folli del tutto svalutati.

 

Tornando ad Elkann: è un Denti marci per quanto riguarda la gestione societaria (non azzecca manco per sbaglio i suoi collaboratori/ sottoposti), senza però alcun interesse calcistico e, peggio ancora, senza nessuna passione/tifo per la squadra di cui dovrebbe essere il primo tifoso.

 

Ora può provare la strada di mettere un Chiellini alla Nedved o sto francese alla Blanc, ma rimane il fatto che prima si leverà di torno prima la Juve potrà tornare competitiva.

 

A livello politico poi è “nullo”: basti vedere i che i peggiori attacchi mediatici ci sono arrivati spesso da Gruppi posseduti sempre da Exor.

 

Ma ve lo sareste mai immaginata Mediaset del Berlusca attaccare il Milan?

Non osano nemmeno farlo adesso con lui sottoterra e che non ne era più il proprietario…

 

Ha altri centomila interessi prima della Juve: il

problema è che tutto quello che tocca va in malora, tranne una cosa: i soldi sui suoi conti, quelli sì, suoi.

 

L’unica speranza Juventina è che, in un barlume di lucidità mista a umiltà, trovi un gruppo dirigente competente e che politicamente trovi una persona (non l’impresentabile Calvo) di livello assoluto che in Lega e in Federazione sappia tener testa a quella banda di furfanti.

 

Altrimenti prepariamoci a una Juve comprimaria, come è stato in questi anni.

Grazie

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Il ritorno di Tognozzi in veste di capo scout sarebbe ottimo, questo Comolli non so chi sia, non posso valutarlo, ma se Giuntoli dovesse andar via chi sarebbe il ds, Chiellini? Non mi sembra sia il suo ruolo. E se invece Giuntoli dovesse restare quale sarebbe il compito di Giorgio?

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Non mi sembra molto chiaro, tra l'altro le squadre si costruiscono adesso...Tognozzi non so se ha l' esperienza giusta, Giuntoli po' Er me merita una prova d'appello.

In ogni caso è giusto che chi ci mette i soldi decida anche chi comanda alla Juve.

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10 minuti fa, garrison ha scritto:

Non mi sembra molto chiaro, tra l'altro le squadre si costruiscono adesso...Tognozzi non so se ha l' esperienza giusta, Giuntoli po' Er me merita una prova d'appello.

In ogni caso è giusto che chi ci mette i soldi decida anche chi comanda alla Juve.

Vero che come è riportata la notizia non si capisce un granché dell’eventuale organigramma, l’unica lettura che mi viene in mente è che a Giuntoli rimanga il solo ruolo di Ds, mettendo Chiellini a dirigere area sportiva, Tognozzi capo scout e questo Comolli in ruolo di AD o simil. 
 

 

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Giuntoli credo rimanga, qualche scelta poco felice o comunque errata l'ha commessa, tuttavia va anche detto che di mezzo ci si messa pure parecchia sfortuna e questa non va addossata ne a lui ne a chi guidava la squadra; ora dopo avere esonerato Motta e se quest'ultimo non dovesse accasarsi presso altra società, ne dovremmo sostenere la spesa per lo stipendio e se Giuntoli dovesse seguire la stessa sorte, sostenere pure le sue; quindi un bel mucchietto di soldi gettati via.

Pertanto ritengo necessario ridargli un altra possibilità anche per il fatto che per ricostruire una squadra diventa impossibile non commettere qualche errore di percorso, specie quando dopo quattro stagioni di nulla sul piano tecnico e mentale, poi si pretende tutto e subito; caso mai non gli si dia carta bianca ma gli si ponga a fianco dei consulenti ben competenti.

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2 ore fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

Lo scrivo qui perché il topic è nuovo: dopo che ho letto, in quello simile di ieri, tessere le lodi J Elkann come ricco benefattore e fortuna della Juventus, ho vomitato anche l’anima, mi si è crepato lo schermo del cellulare e mi son guadagnato l’inferno per le imprecazioni proferite.

 

 

Chiariamo una cosa: le capitalizzazioni su capitalizzazioni non sono soldi che tira fuori di tasca sua l’algido John, son denari di Exor e di tutti gli azionisti (anche quelli piccoli)

Dire Exor=Elkann è la classica semplificazione che non sta né in cielo né in terra.

Secondo voi vale di più una Juve “fallita” o una Juve che bene o male è in linea di galleggiamento finanziario? Perché da 5 anni a sta parte la situazione finanziaria della Juve è disastrosa e Giuntoli, solo ad occhi ingenui può sembrare che stia riducendo i costi, perché ha svenduto il nostro futuro, sperperato soldi in prestiti senza senso, fatto acquisti folli del tutto svalutati.

 

Tornando ad Elkann: è un Denti marci per quanto riguarda la gestione societaria (non azzecca manco per sbaglio i suoi collaboratori/ sottoposti), senza però alcun interesse calcistico e, peggio ancora, senza nessuna passione/tifo per la squadra di cui dovrebbe essere il primo tifoso.

 

Ora può provare la strada di mettere un Chiellini alla Nedved o sto francese alla Blanc, ma rimane il fatto che prima si leverà di torno prima la Juve potrà tornare competitiva.

 

A livello politico poi è “nullo”: basti vedere i che i peggiori attacchi mediatici ci sono arrivati spesso da Gruppi posseduti sempre da Exor.

 

Ma ve lo sareste mai immaginata Mediaset del Berlusca attaccare il Milan?

Non osano nemmeno farlo adesso con lui sottoterra e che non ne era più il proprietario…

 

Ha altri centomila interessi prima della Juve: il

problema è che tutto quello che tocca va in malora, tranne una cosa: i soldi sui suoi conti, quelli sì, suoi.

 

L’unica speranza Juventina è che, in un barlume di lucidità mista a umiltà, trovi un gruppo dirigente competente e che politicamente trovi una persona (non l’impresentabile Calvo) di livello assoluto che in Lega e in Federazione sappia tener testa a quella banda di furfanti.

 

Altrimenti prepariamoci a una Juve comprimaria, come è stato in questi anni.

Purtroppo triste verità

Forse un po' deciso come intervento, ma ci sta allo stato attuale.

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2 ore fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

Lo scrivo qui perché il topic è nuovo: dopo che ho letto, in quello simile di ieri, tessere le lodi J Elkann come ricco benefattore e fortuna della Juventus, ho vomitato anche l’anima, mi si è crepato lo schermo del cellulare e mi son guadagnato l’inferno per le imprecazioni proferite.

 

 

Chiariamo una cosa: le capitalizzazioni su capitalizzazioni non sono soldi che tira fuori di tasca sua l’algido John, son denari di Exor e di tutti gli azionisti (anche quelli piccoli)

Dire Exor=Elkann è la classica semplificazione che non sta né in cielo né in terra.

Secondo voi vale di più una Juve “fallita” o una Juve che bene o male è in linea di galleggiamento finanziario? Perché da 5 anni a sta parte la situazione finanziaria della Juve è disastrosa e Giuntoli, solo ad occhi ingenui può sembrare che stia riducendo i costi, perché ha svenduto il nostro futuro, sperperato soldi in prestiti senza senso, fatto acquisti folli del tutto svalutati.

 

Tornando ad Elkann: è un Denti marci per quanto riguarda la gestione societaria (non azzecca manco per sbaglio i suoi collaboratori/ sottoposti), senza però alcun interesse calcistico e, peggio ancora, senza nessuna passione/tifo per la squadra di cui dovrebbe essere il primo tifoso.

 

Ora può provare la strada di mettere un Chiellini alla Nedved o sto francese alla Blanc, ma rimane il fatto che prima si leverà di torno prima la Juve potrà tornare competitiva.

 

A livello politico poi è “nullo”: basti vedere i che i peggiori attacchi mediatici ci sono arrivati spesso da Gruppi posseduti sempre da Exor.

 

Ma ve lo sareste mai immaginata Mediaset del Berlusca attaccare il Milan?

Non osano nemmeno farlo adesso con lui sottoterra e che non ne era più il proprietario…

 

Ha altri centomila interessi prima della Juve: il

problema è che tutto quello che tocca va in malora, tranne una cosa: i soldi sui suoi conti, quelli sì, suoi.

 

L’unica speranza Juventina è che, in un barlume di lucidità mista a umiltà, trovi un gruppo dirigente competente e che politicamente trovi una persona (non l’impresentabile Calvo) di livello assoluto che in Lega e in Federazione sappia tener testa a quella banda di furfanti.

 

Altrimenti prepariamoci a una Juve comprimaria, come è stato in questi anni.

AMEN

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2 ore fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

Lo scrivo qui perché il topic è nuovo: dopo che ho letto, in quello simile di ieri, tessere le lodi J Elkann come ricco benefattore e fortuna della Juventus, ho vomitato anche l’anima, mi si è crepato lo schermo del cellulare e mi son guadagnato l’inferno per le imprecazioni proferite.

 

 

Chiariamo una cosa: le capitalizzazioni su capitalizzazioni non sono soldi che tira fuori di tasca sua l’algido John, son denari di Exor e di tutti gli azionisti (anche quelli piccoli)

Dire Exor=Elkann è la classica semplificazione che non sta né in cielo né in terra.

Secondo voi vale di più una Juve “fallita” o una Juve che bene o male è in linea di galleggiamento finanziario? Perché da 5 anni a sta parte la situazione finanziaria della Juve è disastrosa e Giuntoli, solo ad occhi ingenui può sembrare che stia riducendo i costi, perché ha svenduto il nostro futuro, sperperato soldi in prestiti senza senso, fatto acquisti folli del tutto svalutati.

 

Tornando ad Elkann: è un Denti marci per quanto riguarda la gestione societaria (non azzecca manco per sbaglio i suoi collaboratori/ sottoposti), senza però alcun interesse calcistico e, peggio ancora, senza nessuna passione/tifo per la squadra di cui dovrebbe essere il primo tifoso.

 

Ora può provare la strada di mettere un Chiellini alla Nedved o sto francese alla Blanc, ma rimane il fatto che prima si leverà di torno prima la Juve potrà tornare competitiva.

 

A livello politico poi è “nullo”: basti vedere i che i peggiori attacchi mediatici ci sono arrivati spesso da Gruppi posseduti sempre da Exor.

 

Ma ve lo sareste mai immaginata Mediaset del Berlusca attaccare il Milan?

Non osano nemmeno farlo adesso con lui sottoterra e che non ne era più il proprietario…

 

Ha altri centomila interessi prima della Juve: il

problema è che tutto quello che tocca va in malora, tranne una cosa: i soldi sui suoi conti, quelli sì, suoi.

 

L’unica speranza Juventina è che, in un barlume di lucidità mista a umiltà, trovi un gruppo dirigente competente e che politicamente trovi una persona (non l’impresentabile Calvo) di livello assoluto che in Lega e in Federazione sappia tener testa a quella banda di furfanti.

 

Altrimenti prepariamoci a una Juve comprimaria, come è stato in questi anni.

Concordo.

Vero è comunque che se non vinci, il brand si deprezza e con esso il suo valore economico.

Se non vende, come ha fatto per  quasi tutto quello che ha ereditato dal nonno (FIAT inclusa), un pizzico di speranza forse ancora c'è.

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2 hours ago, Stavrogin said:

Troppi cambiamenti.

 

Stiamo facendo tabula rasa ogni anno.

 

Io consentirei a Giuntoli di proseguire il suo lavoro, dato che i conti stanno migliorando e secondo me il prossimo anno lotteremo ed il vertice.

Penso che il caso Huinsen principalmente abbia fatto incavolare di brutto Elkann o comunque la Exor in generale. Sei un ds, il tuo lavoro e' conoscere i giocatori bravi e mi canni su un fenomeno che avevi in casa? Dopo tutta la trafila, dopo che tutti ne parlavano bene? E poi a Gennaio vai a spendere soldi per un giocatore mediocre? Ripeto gestione abbastanza assurda e' normale che ha perso tantissima credibilita'. Sei un esperto di diamanti, ne hai in casa uno e lo dai via come zircone. Che credibilita' vuoi che hai? L'hai persa tutta. 

Aldila' poi e' ovvio che dei vari acquisti Luiz, Koopmeiers, Gonzalez. 200 milioni di spesa per una resa che rasenta lo zero. 

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2 ore fa, bombazo ha scritto:

Se arriva Conte non c'è bisogno del DS perché lui farà i nomi dei calciatori che gli setvono e Chiellini con Tognozzi faranno le trattative 

Se fanno le trattative fanno il direttore sportivo sefz 

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6 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Basta con questi personaggi messi dentro solo perché "conoscono Elkann al di fuori del calcio". Ci vuole gente competente, non amici di Elkann...

Comolli è nel mondo del calcio da sempre, ha lavorato nell'Arsenal, nel Tottenham e nel Liverpool, non è uno improvvisato, il calcio sembra conoscerlo abbastanza bene. Del resto è quello che chiediamo da tempo, che in società entrino uomini di calcio. Questo il curriculum ce l'ha, nel caso vedremo cosa saprà fare.

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2 minuti fa, devil88bg ha scritto:

Penso che il caso Huinsen principalmente abbia fatto incavolare di brutto Elkann o comunque la Exor in generale. Sei un ds, il tuo lavoro e' conoscere i giocatori bravi e mi canni su un fenomeno che avevi in casa? Dopo tutta la trafila, dopo che tutti ne parlavano bene? E poi a Gennaio vai a spendere soldi per un giocatore mediocre? Ripeto gestione abbastanza assurda e' normale che ha perso tantissima credibilita'. Sei un esperto di diamanti, ne hai in casa uno e lo dai via come zircone. Che credibilita' vuoi che hai? L'hai persa tutta. 

Aldila' poi e' ovvio che dei vari acquisti Luiz, Koopmeiers, Gonzalez. 200 milioni di spesa per una resa che rasenta lo zero. 

Sinceramente? Elkann non sa manco chi è Huijsen

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4 minutes ago, Cristiano_9107 said:

Sinceramente? Elkann non sa manco chi è Huijsen

Se pensate che Elkann non sappia dei movimenti e delle * di Giuntoli vi sbagliate. Probabilmente non lo ha mai visto giocare. Ma sa che il miglior club al mondo ha appena speso quanto? 50-60 milioni per acquistarlo. Non e' che deve sapere chissa' che...

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1 minuto fa, devil88bg ha scritto:

Penso che il caso Huinsen principalmente abbia fatto incavolare di brutto Elkann o comunque la Exor in generale. Sei un ds, il tuo lavoro e' conoscere i giocatori bravi e mi canni su un fenomeno che avevi in casa? Dopo tutta la trafila, dopo che tutti ne parlavano bene? E poi a Gennaio vai a spendere soldi per un giocatore mediocre? Ripeto gestione abbastanza assurda e' normale che ha perso tantissima credibilita'. Sei un esperto di diamanti, ne hai in casa uno e lo dai via come zircone. Che credibilita' vuoi che hai? L'hai persa tutta. 

Aldila' poi e' ovvio che dei vari acquisti Luiz, Koopmeiers, Gonzalez. 200 milioni di spesa per una resa che rasenta lo zero. 

Ma ancora non é detto che sia un fenomeno Huijsen.

 

Ci sono stati errori molto gravi fatti anche in precedenza.

 

Vlahovic, Bernardeschi, Chiesa…

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Ma Chiellini che competenze ha dimostrato? Le premesse sono ottime, 20 anni nel calcio professionistico da vincente, laureato, Juventino vero, di quelli che spesso hanno messo il Club davanti a sé, anche persona misurata, che ha saputo ritirarsi all’apice, evitando di ridicolizzarsi in campo come fa il 99% degli over 34, esperienze negli Stati Uniti, ecc.  Ma queste sono premesse, prima faccia vedere che capisce di calciatori, poi gli si danno tutte le responsabilità del mondo. A meno che non abbia già espresso pareri negativi sui vari pacchi dello chef o abbia segnalato Yamal, Savinho, e Bellingham quando non li conosceva nessuno. 

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2 minuti fa, Alex Orgoglio Gobbo ha scritto:

Chiellini deve dimostrare di essere all’altezza, vedo troppa santificazione.

dici? io vedo più indifferenza. Alla fine è in società da un anno ed è sempre stato defilato, come facciamo a valutarlo noi? 

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2 ore fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

Lo scrivo qui perché il topic è nuovo: dopo che ho letto, in quello simile di ieri, tessere le lodi J Elkann come ricco benefattore e fortuna della Juventus, ho vomitato anche l’anima, mi si è crepato lo schermo del cellulare e mi son guadagnato l’inferno per le imprecazioni proferite.

 

 

Chiariamo una cosa: le capitalizzazioni su capitalizzazioni non sono soldi che tira fuori di tasca sua l’algido John, son denari di Exor e di tutti gli azionisti (anche quelli piccoli)

Dire Exor=Elkann è la classica semplificazione che non sta né in cielo né in terra.

Secondo voi vale di più una Juve “fallita” o una Juve che bene o male è in linea di galleggiamento finanziario? Perché da 5 anni a sta parte la situazione finanziaria della Juve è disastrosa e Giuntoli, solo ad occhi ingenui può sembrare che stia riducendo i costi, perché ha svenduto il nostro futuro, sperperato soldi in prestiti senza senso, fatto acquisti folli del tutto svalutati.

 

Tornando ad Elkann: è un Denti marci per quanto riguarda la gestione societaria (non azzecca manco per sbaglio i suoi collaboratori/ sottoposti), senza però alcun interesse calcistico e, peggio ancora, senza nessuna passione/tifo per la squadra di cui dovrebbe essere il primo tifoso.

 

Ora può provare la strada di mettere un Chiellini alla Nedved o sto francese alla Blanc, ma rimane il fatto che prima si leverà di torno prima la Juve potrà tornare competitiva.

 

A livello politico poi è “nullo”: basti vedere i che i peggiori attacchi mediatici ci sono arrivati spesso da Gruppi posseduti sempre da Exor.

 

Ma ve lo sareste mai immaginata Mediaset del Berlusca attaccare il Milan?

Non osano nemmeno farlo adesso con lui sottoterra e che non ne era più il proprietario…

 

Ha altri centomila interessi prima della Juve: il

problema è che tutto quello che tocca va in malora, tranne una cosa: i soldi sui suoi conti, quelli sì, suoi.

 

L’unica speranza Juventina è che, in un barlume di lucidità mista a umiltà, trovi un gruppo dirigente competente e che politicamente trovi una persona (non l’impresentabile Calvo) di livello assoluto che in Lega e in Federazione sappia tener testa a quella banda di furfanti.

 

Altrimenti prepariamoci a una Juve comprimaria, come è stato in questi anni.

L'epoca degli imprenditori che spendevano ...si si "pendevano" nel calcio è finita con Berlusconi. Erano soldi suoi quelli di Mediaset? Sono soldi propri quelli degli Sceicchi che spendono nel PSG o nel City? O quelli del Real o del Bayern? Di chiunque siano questi soldi occorre comunque considerare che una proprietà che mette dei soldi qui c'è a differenza di Prescrittese o del Milan attuale. Una proprietà che grazie a questi "versamenti" ha sempre manteuto la linea di galleggiamento finanziario ed evitato situazioni peggiori.

 

Per anni, negli anni del trio Agnelli Marotta Paratici siamo stati un modello di società a livello di scouting, controllo die giovani, bilanci e risultati.

L'allontanamento di Marotta, il suo approdo alla prescrittese, i risultati, non solo quelli sportivi si badi bene, che ha raggiunto con quella società trasformandola da zattera se non in nave da crociera, almeno in una imbarcazione più solida, sono lì da vedere (se si vuole guardare obiettivamente i fatti).

 

Giuntoli è arrivato alla Juventus fra gli osanna della stragrande maggioranza dei tifosi, Motta pure. Direi che le scelte compiute dalla proprietà, anche se poi non si sono rivelate giuste, non abbiano peccato di condivisione. Sono le stesse scelte che la maggioranza di tifosi avrebbe fatto e che anche moltissimi utenti del forum hanno apertamente appoggiato...magari prima di cambiare il proprio nick per poter criticare più liberamente l'operato della proprietà (ma questo non è certo il tuo caso).

 

Cosa manca alla Juventus? In primo luogo una dirigenza competente in quanto a calcio ed alla sua gestione. Abbiamo dirigenti senza dubbio capaci di far quadrare i conti ma questo copre solo metà del buco/problema. Ecco allora che la proprietà investe (si dico proprio "investe") in uomini che sappiano coniugare queste capacità.

 

Chi ti immagini come proprietario capace di investire, di gestire e di ottenere dei risultati? Quelli del PSG? La dirigenza del City o dello United? In Europa, a mio avviso, abbiamo solo il Bayern come modello di società che produce utili e risultati, per il resto i conti sono tutti da valutare...

 

Il ruolo da comprimari a livello internazionale, della nostra società è una realtà che, in questo stato di cose, è ineluttabile. La differenza fra i fatturati delle top società a livello economico e la nostra, sono incolmabili. Il Real ha superato il miliardo di introiti. L'idea della Superlega accarezzata da Andrea Agnelli serviva appunto a limitare questa incolmabile differenza. E' stata boicottata da molti e sappiamo come è finita. 

 

Dico quindiudo dicendo che questa proprietà non è, sempre secondo me, la migliore possibile per questo club ma che l'ultima ad avere un a colpa di questa situazione oggi, secondo me, è proprio la proprietà, e lo dico pur consapevole di quanto questa parte di proprietà sia corresponsabile di tanti mali che ci hanno afflitto in passato. Ha fatto scelte che si sono rivelate errori, è vero, ma errori non preventivabili. ha pagato e paga, non ultimo l'immissione di denaro fresco per pagare la buonuscita a Motta. I dirigenti competenti di calcio e di finanza purtroppo sono pochi in Italia e a livello internazionale. Molto pochi (sempre secondo me). Auguriamoci che questi nuovi innesti possano portare competenza manageriale e gestionale.

Io, molto modestamente, fui da subito scontento dell'allontanamento di Marotta senza una sua sostituzione. Un uomo solo al comando come fu ai tempi di Paratici ed oggi con Giuntoli, è stata una scelta poco efficace e non tanto, magari, per l'inettitudine dei professionisti scelti, quanto per la loro poca dimistichezza a far quadrare contemporaneamente costi di gestione e scelte tecniche.

 

Prima di chiedere ad alta voce la cessione del club domandiamoci con grande serietà, chi al posto degli attuali proprietari possa mettere soldi, competenza e passione, quello che a gran voce chiede la tifoseria...e non mi dire Andrea Agnelli che per poter fare un passo del genere dovrebbe contare su soldi non suoi, capitali che potrebbero volatilizzarsi nel tempo in mancanza di adeguata remunerazione (che è poi quello che chiedono gli investitori puri) 

 

Concludo quindi dicendo che questa proprietà non è certamente la migliore per questo club ma, alla luce di quanto offre concretamente il panorama non solo nazionale a livello di alternative, possibilmente è fra i mali minori.

 

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