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und3r91

La Cassazione annulla la sentenza Gea su Moggi: prima vittoria

Post in rilievo

 

 

caro amico mio è veramente vergognoso come si manipolano le notizie in questo paese...del resto se come libertà di stampa ci piazziamo dietro i paesi africani dittatoriali ci sarà un motivo...

ciao carissimo!

Purtroppo io non mi stupisco più per il lavoro infimo degli organi di (dis)informazione, ma per gli utenti di questo forum che non hanno ancora, nonostante tutto, imparato nulla.

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ciao carissimo!

Purtroppo io non mi stupisco più per il lavoro infimo degli organi di (dis)informazione, ma per gli utenti di questo forum che non hanno ancora, nonostante tutto, imparato nulla.

 

 

quello è il classico prodotto lobotomizzato frutto della disinformazione ...anzi della cattiva informazione....a furia di leggere la carta straccia cominciano a crederci...

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L'impressione è che sia stato pronunciato annullamento per violazione di norma processuale.....e non vi è rinvio per sopraggiunti termini di prescrizione del reato...Sto parlando della violenza privata...perchè l'associazione a delinquere era già caduta con la sentenza di appello.....

Ma bisogna leggere la sentenza

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Non si tratta di una semplice prescrizione.

Se si viene condannati in Appello, significa, ovviamente, che al momento del pronunciamento della sentenza i reati non sono ancora prescritti.

Non è ammesso il ricorso in cassazione solo per ottenere la dichiarazione di estinzione del reato per intervenuta prescrizione, semmai si ricorre per sollevare questioni di legittimità sul processo, chiedendo l'annullamento della condanna.

La cassazione, nel caso di Moggi, ha annullato la sentenza, così azzerando l'intero teorema accusatorio.

Una volta cassata la sentenza, non ha potuto reinviare il processo in Corte d'Appello in quanto i fatti si sono prescritti.

Non si tratta della medesima cosa nè di una sottigliezza di lana caprina.

La differenza è sostanziale.

Il giudizio della cassazione è stato prima di merito e solo successivamente di semplice riconoscimento dell'intervenuta prescrizione.

Se la Corte avesse confermato la sentenza della corte d'Appello, la condana nei confronti di Moggi ed il figlio sarebbe divenuta definitiva.

Presupposto per la prescrizione è stata la mancata conferma della sentenza di secondo grado.

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Ma la violenza privata no perchè se cadeva anche quella non veniva prescritto. Poi il fatto che non vi era l'associazione a delinquere poò rivelarsi utile ma parlare di vittoria mi pare eccessivo

.doh

hai capito davvero tutto...........

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....

"E' bene dunque ribadire, e in modo definitivo, che l'associazione per delinquere della GEA non esisteva, è una verità processuale passata in giudicato, e la prescrizione di cui stanno parlando i maggiori organi di stampa non c'entra nulla. Assoluzione piena. E questa era la sostanza del processo anche in Cassazione, poiché il PM aveva fatto ricorso contro l'assoluzione in grado d'appello. Ed il ricorso è stato rigettato.

estratto da ju29ro

In questo paese manco i peggio criminali hanno subito il linciaggio mediatico a cui è stato sottoposto Moggi, un qualcosa che fa rabbrividire in quanto a faziosità ed odio cieco. Per lui non solo esiste la presunzione di colpevolezza (perché i processi sono stati costruiti così: partendo dal presupposto che era colpevole e poi forzando e interpretando ogni minima cag.ata per dimostrare questa tesi strampalata), ma pure quando ci sono notizie che in qualche modo remano contro l'ipotesi di colpevolezza i media o le imboscano o addirittura le sabotano, dandogli sempre un accento negativo (come in questo caso, in cui è saltata fuori la "prescrizione"). Davvero ripugnante, un sistema mediatico ai livelli del Reich...

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http://www.lettera43...43675119977.htm

http://www.lastampa....VjM/pagina.html

http://www.ilcittadi...e_violenza.html

Continuo a dire che una prescrizione non è un assoluzione perchè se fosse come dite voi cioè processo annullato per vizi dovevano essere annullate anche le conseguenze civili. Se poi volete illudervi illudetevi io guardo solo in faccia la realtà che dice che da questo processo non emergono elementi buoni per farci riavere gli scudetti.

"“Sì, l’unico reato rimasto come condanna era quello relativo alle minacce a Blasi. Il resto era già stato cancellato in primo e secondo grado. La Cassazione ha annullato anche questo”.

... sempre per prescrizione non perchè il fatto non sussiste o non costituisce reato cosa che cambierebbe realmente le cose...

Secondo me non ti è ben chiaro quanto accaduto.

Moggi e il figlio erano accusati di rapina a mano armata e sequestro di persona. Alla fine dell'iter processuale si sancisce che in realtà hanno rubato due pacchetti di caramelle da una tabaccheria.

Non è difficile.

 

Penta:

tutto era cominciato con una richiesta di pena a 6 anni e 4 mesi per “associazione per delinquere finalizzata all’illecita concorrenza con violenza privata”. Era questo il vero quadro accusatorio che hanno tentato di dimostrare in questi otto anni, un’accusa caduta nei primi due gradi di giudizio con “formula piena perché il fatto non sussiste”, decisione sulla quale la Procura non ha neanche fatto ricorso in Cassazione. Una “violenza privata” consistita nel dire a Blasi di non far chiamare più al suo procuratore, o nel non rispondergli al telefono. Si leggano anche le parole dello stesso Blasi a riguardo (“Le pressioni da parte della Gea sono tutte mie invenzioni. Ho pensato che fosse l’unico modo per liberarmi di Antonelli, con cui non avrei mai rinnovato il contratto con la Juve. In realtà, io non ero contento del suo lavoro e avevo preso contatti con Davide Lippi dicendogli che avrei dato a lui la procura se mi avesse consentito di rinnovare con la Juve a cifre maggiori”, n.d.r.), questa è la vera barzelletta”.

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Ma la violenza privata no perchè se cadeva anche quella non veniva prescritto. Poi il fatto che non vi era l'associazione a delinquere poò rivelarsi utile ma parlare di vittoria mi pare eccessivo

Ben vengano le violenze private contro sanguisughe di giocatori come Blasi & CO. ...

 

Cmq non hai capito il concetto, la prescrizione è per un eventuale ricorso della procura alla completa assoluzione di Moggi e figlio su tale "violenza" fatta decadere proprio ieri.

 

Un po' come per il caso Doping, prima di pronunciare la parola prescrizione il giudice ha assolto tutti con piena formula...

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In questo paese manco i peggio criminali hanno subito il linciaggio mediatico a cui è stato sottoposto Moggi, un qualcosa che fa rabbrividire in quanto a faziosità ed odio cieco. Per lui non solo esiste la presunzione di colpevolezza (perché i processi sono stati costruiti così: partendo dal presupposto che era colpevole e poi forzando e interpretando ogni minima cag.ata per dimostrare questa tesi strampalata), ma pure quando ci sono notizie che in qualche modo remano contro l'ipotesi di colpevolezza i media o le imboscano o addirittura le sabotano, dandogli sempre un accento negativo (come in questo caso, in cui è saltata fuori la "prescrizione"). Davvero ripugnante, un sistema mediatico ai livelli del Reich...

Perfetto.

Ottimo post, veramente.

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http://www.lettera43...43675119977.htm

http://www.lastampa....VjM/pagina.html

http://www.ilcittadi...e_violenza.html

Continuo a dire che una prescrizione non è un assoluzione perchè se fosse come dite voi cioè processo annullato per vizi dovevano essere annullate anche le conseguenze civili. Se poi volete illudervi illudetevi io guardo solo in faccia la realtà che dice che da questo processo non emergono elementi buoni per farci riavere gli scudetti.

"“Sì, l’unico reato rimasto come condanna era quello relativo alle minacce a Blasi. Il resto era già stato cancellato in primo e secondo grado. La Cassazione ha annullato anche questo”.

... sempre per prescrizione non perchè il fatto non sussiste o non costituisce reato cosa che cambierebbe realmente le cose...

Se le cose stanno come le raccontano i giornali la Cassazione si sarebbe limitata ad annullare la condanna di violenza privata per sopraggiunta prescrizione. Ma è sicuro che sia così? Siamo sicuri che la Cassazione non abbia annullato perché la configurazione della violenza privata a fronte dei fatti accertati non era congruamente applicata?

In effetti il mantenimento della sanzione amministrativa lascerebbe presupporre che sia come dici tu.

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http://www.lettera43...43675119977.htm

http://www.lastampa....VjM/pagina.html

http://www.ilcittadi...e_violenza.html

Continuo a dire che una prescrizione non è un assoluzione perchè se fosse come dite voi cioè processo annullato per vizi dovevano essere annullate anche le conseguenze civili. Se poi volete illudervi illudetevi io guardo solo in faccia la realtà che dice che da questo processo non emergono elementi buoni per farci riavere gli scudetti.

"“Sì, l’unico reato rimasto come condanna era quello relativo alle minacce a Blasi. Il resto era già stato cancellato in primo e secondo grado. La Cassazione ha annullato anche questo”.

... sempre per prescrizione non perchè il fatto non sussiste o non costituisce reato cosa che cambierebbe realmente le cose...

Forse non ti è chiara una cosa: secondo te dovremmo dar più peso agli articoli di quella stampa che parla ancora oggi di prescrizione juve sul caso abuso farmaci, e non alle parole dell'avvocato di Moggi?

Qui si parla di ANNULLAMENTO e non prescrizione.......

ti risulta difficile capire la differenza?

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Non si tratta di una semplice prescrizione.

Se si viene condannati in Appello, significa, ovviamente, che al momento del pronunciamento della sentenza i reati non sono ancora prescritti.

Non è ammesso il ricorso in cassazione solo per ottenere la dichiarazione di estinzione del reato per intervenuta prescrizione, semmai si ricorre per sollevare questioni di legittimità sul processo, chiedendo l'annullamento della condanna.

La cassazione, nel caso di Moggi, ha annullato la sentenza, così azzerando l'intero teorema accusatorio.

Una volta cassata la sentenza, non ha potuto reinviare il processo in Corte d'Appello in quanto i fatti si sono prescritti.

Non si tratta della medesima cosa nè di una sottigliezza di lana caprina.

La differenza è sostanziale.

Il giudizio della cassazione è stato prima di merito e solo successivamente di semplice riconoscimento dell'intervenuta prescrizione.

Se la Corte avesse confermato la sentenza della corte d'Appello, la condana nei confronti di Moggi ed il figlio sarebbe divenuta definitiva.

Presupposto per la prescrizione è stata la mancata conferma della sentenza di secondo grado.

 

Sulla Stampa c'è scritto che in secondo grado l'attenuazione della pena era dovuta all'intervenuta prescrizione. Ma se è come sostieni tu, perché rimane in piedi il risarcimento in sede civile?

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http://www.lettera43...43675119977.htm

http://www.lastampa....VjM/pagina.html

http://www.ilcittadi...e_violenza.html

Continuo a dire che una prescrizione non è un assoluzione perchè se fosse come dite voi cioè processo annullato per vizi dovevano essere annullate anche le conseguenze civili. Se poi volete illudervi illudetevi io guardo solo in faccia la realtà che dice che da questo processo non emergono elementi buoni per farci riavere gli scudetti.

"“Sì, l’unico reato rimasto come condanna era quello relativo alle minacce a Blasi. Il resto era già stato cancellato in primo e secondo grado. La Cassazione ha annullato anche questo”.

... sempre per prescrizione non perchè il fatto non sussiste o non costituisce reato cosa che cambierebbe realmente le cose...

Ma la cassazione non si pronuncia sul merito..

o meglio, non da nuovi giudizi di merito

si pronuncia su errori procedurali o sostanziali dei precedenti due gradi..

cioè puo' dire ad es..l'iter logico che si è usato in appello non è consono..oppure.in appello è stata presa una decisione senza una prova decisiva, oppure l'esito della sentenza stride con le motivazioni, ossia contradditorietà delle motivazioni...

e sulla base di questo annulla e rinvia (ossia rifate dunque il processo)...o non rinvia..

ma non ti dice, ossia non giudica di suo innocenza o colpevolezza..n

non è annullamento per prescrizione..che non credo esista

cioè son due momenti diversi

perchè se un fatto è prescritto, lo dichiari tale e amen.., non serve annullare..

la prescrizione in questo caso avviene dopo, quindi inutile dire rifate il processo..ma la prescrizione non è il motivo dell'annullamento stesso

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Non si tratta di una semplice prescrizione.

Se si viene condannati in Appello, significa, ovviamente, che al momento del pronunciamento della sentenza i reati non sono ancora prescritti.

Non è ammesso il ricorso in cassazione solo per ottenere la dichiarazione di estinzione del reato per intervenuta prescrizione, semmai si ricorre per sollevare questioni di legittimità sul processo, chiedendo l'annullamento della condanna.

La cassazione, nel caso di Moggi, ha annullato la sentenza, così azzerando l'intero teorema accusatorio.

Una volta cassata la sentenza, non ha potuto reinviare il processo in Corte d'Appello in quanto i fatti si sono prescritti.

Non si tratta della medesima cosa nè di una sottigliezza di lana caprina.

La differenza è sostanziale.

Il giudizio della cassazione è stato prima di merito e solo successivamente di semplice riconoscimento dell'intervenuta prescrizione.

Se la Corte avesse confermato la sentenza della corte d'Appello, la condana nei confronti di Moggi ed il figlio sarebbe divenuta definitiva.

Presupposto per la prescrizione è stata la mancata conferma della sentenza di secondo grado.

Perfetto. Quindi prima si sono trovati vizi alla sentenza (formali o sostanziali sarà interessante leggere di cosa si tratta), poi la sentenza è stata annullata e di conseguenza un nuovo processo non era possibile stante la prescrizione che è giunta non come causa dell'annullamento ma come conseguenza.

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Ma la violenza privata no perchè se cadeva anche quella non veniva prescritto. Poi il fatto che non vi era l'associazione a delinquere poò rivelarsi utile ma parlare di vittoria mi pare eccessivo

Senti...è da ieri che ce provi...

Allora, stando ai giornali e ai media che riportano la notizia, Moggi è prescritto, la Juve rubbbba grazie agli aiutini e siamo pure dopati.

Stando ai fatti, quelli veri, e alle parole fin qui pronunciate dai diretti interessati (suffragate dai gradi precedenti, ma ancora incompleti in quanto manca ancora il dispositivo, questo per correttezza occorre dirlo), SEMBRA SIA CANCELLATA ANCHE LA VIOLENZA PRIVATA (oltre alla cancellazione degli altri capi d'accusa, cancellati già nei due gradi precedenti).

CANCELLAZIONE SENZA RINVIO...visto che non potrebbe svolgersi un nuovo processo, decorsi ormai i termini di prescrizione (per istituire un nuovo processo daccapo, ribadiamo).

 

Sembra così. Per averne certezza aspettiamo il dispositivo.

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Perfetto. Quindi prima si sono trovati vizi alla sentenza (formali o sostanziali sarà interessante leggere di cosa si tratta), poi la sentenza è stata annullata e di conseguenza un nuovo processo non era possibile stante la prescrizione che è giunta non come causa dell'annullamento ma come conseguenza.

esatto..

che poi è il ruolo della cassazione questo..

cioè verifica se nei due precedenti appelli ci son stati errori formali o sostanziali..

non giudica nuovamente nel merito..

quindi non ti dice "per noi è colpevole"..

ti dice.." in appello, dove è stato condannato x, le motivazioni sono contradditorie..rifate tutto..ma non dice..è colpevole, è innocente..

certo la botta alla colpevolezza c'è, ma solo nel senso che il teorema accusatorio non è valido..pero non vuol dire automaticamente che sei innocente..

ecco perchè poi ti dice..rifate il processo e vedete che succede

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Sulla Stampa c'è scritto che in secondo grado l'attenuazione della pena era dovuta all'intervenuta prescrizione. Ma se è come sostieni tu, perché rimane in piedi il risarcimento in sede civile?

Cerco di fare una deduzione.

La Cassazione ha annullato la sentenza per la parte relativa alla condanna penale.

Per questo l'aspetto di sanzione amministrativa è stato ritenuto legittimo mentre la condanna penale no.

E' la condanna penale che è stata ritenuta illeggittima e per questo annullata con la conseguenza che i giudici avrebbero dovuto riformare la sentenza in un nuovo processo che però non potrà essere fatto causa prescrizione.

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Ma la violenza privata no perchè se cadeva anche quella non veniva prescritto. Poi il fatto che non vi era l'associazione a delinquere poò rivelarsi utile ma parlare di vittoria mi pare eccessivo

 

L'episodio di violenza privata non credo sia stato prescritto.

 

In ogni caso anche se lo fosse, ciò che interessa è che l'inesistenza dell'associazione a delinquere sia verità processuale irrevocabile, e ricordiamo che Farsopoli nasce sulle ipotesi della combriccola romana.

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alcune considerazioni:

 

1) la giustizia italiana (lenta, faragginosa, forse troppo garantista) funziona. quindi, se moggi è innocente, verrà con tutta probabilità anche assolto nel processo di calciopoli;

 

2) mi stupisco come molti utenti del forum non possano distinguere tra legalità e moralità. il tifo calcistico in queste situazioni non dovrebbe influenzare la facoltà di giudizio. il fatto che alcuni "figli di" facessero i procuratori, benchè di per sè non costituisse reato, creava di fatto una situazione abbastanza peculiare. è come se mio figlio producesse articoli sanitari e io fossi il direttore di una asl, con la facoltà non solo di acquistare questi articoli ma anche di determinarne la qualità e conseguentemente il prezzo. vi ricordo che la juventus è quotata in borsa. moggi (così come lippi) potrà non aver commesso alcun reato. però di fatto era un circolo vizioso che andava regolamentato in qualche modo. un conflitto di interessi non degno del prestigio della juventus, comunque.

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Senti...è da ieri che ce provi...

Allora, stando ai giornali e ai media che riportano la notizia, Moggi è prescritto, la Juve rubbbba grazie agli aiutini e siamo pure dopati.

Stando ai fatti, quelli veri, e alle parole fin qui pronunciate dai diretti interessati (suffragate dai gradi precedenti, ma ancora incompleti in quanto manca ancora il dispositivo, questo per correttezza occorre dirlo), SEMBRA SIA CANCELLATA ANCHE LA VIOLENZA PRIVATA (oltre alla cancellazione degli altri capi d'accusa, cancellati già nei due gradi precedenti).

CANCELLAZIONE SENZA RINVIO...visto che non potrebbe svolgersi un nuovo processo, decorsi ormai i termini di prescrizione (per istituire un nuovo processo daccapo, ribadiamo).

 

Sembra così. Per averne certezza aspettiamo il dispositivo.

E continuerà a provarci ancora per molto...............doh

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L'episodio di violenza privata non credo sia stato prescritto.

 

In ogni caso anche se lo fosse, ciò che interessa è che l'inesistenza dell'associazione a delinquere sia verità processuale irrevocabile, e ricordiamo che Farsopoli nasce sulle ipotesi della combriccola romana.

 

Che scoop la tua firma :d

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Ma stiamo ancora a parlare di queste cose? Io, personalmente, ne ho le scatole piene. Pensiamo alla juve attuale, quella dei 52 punti in un solo girone, quella che, anche quest'anno, è in corsa su tre fronti.

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alcune considerazioni:

 

1) la giustizia italiana (lenta, faragginosa, forse troppo garantista) funziona. quindi, se moggi è innocente, verrà con tutta probabilità anche assolto nel processo di calciopoli;

 

2) mi stupisco come molti utenti del forum non possano distinguere tra legalità e moralità. il tifo calcistico in queste situazioni non dovrebbe influenzare la facoltà di giudizio. il fatto che alcuni "figli di" facessero i procuratori, benchè di per sè non costituisse reato, creava di fatto una situazione abbastanza peculiare. è come se mio figlio producesse articoli sanitari e io fossi il direttore di una asl, con la facoltà non solo di acquistare questi articoli ma anche di determinarne la qualità e conseguentemente il prezzo. vi ricordo che la juventus è quotata in borsa. moggi (così come lippi) potrà non aver commesso alcun reato. però di fatto era un circolo vizioso che andava regolamentato in qualche modo. un conflitto di interessi non degno del prestigio della juventus, comunque.

 

Considerazioni giustissime. All'estero sarebbero cose ovvie e si scandalizzerebbero, in Italia ti dicono che sei un moralista oppure, come dichiarò un parlamentare molto influente a un giornalista RAI davanti alla telecamera, "non facciamo le verginelle".

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Probabilmente lo assolveranno anche nel processo per calciopoli quando ormai non sarà altro che un ricordo.

Sempre al fianco del direttore

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