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giusardegna

Chiappero: «Nessun contatto Agnelli-Dominello». Bindi: «Dalle carte emerge il contrario». Membri Comm. Antimafia: «Basta associare Juve e N'drangheta»

Post in rilievo

 

Come ipotizzavo ieri, ho l'impressione che Pecoraro abbia un po' intepretato a suo comodo...e secondo me avrà acquisito intercettazioni de relato, cioè intercettazioni ove non compare Agnelli direttamente, ma magari gente che ne parla, millantando di conoscerlo o cose di questo genere (hai voglia quante ne escono così).

E la Bindi, a quanto mi è parso di ascoltare, ha soltanto "paventato" l'ipotesi che ci fosse una intercettazione di tal genere, senza esserne peraltro troppo convinta. Magari è un documento che è già agli atti, e magari è pure stato letto dall'Avv. Chiappero, il quale, giustamente, quando la Bindi dice: "ci risulta che Agnelli ha contatti", lui risponde: "E dove sta ? Io non ce l'ho questa intercettazione...fatela uscire" !!!

QUOTO IN PIENO

ormai si danno giudizi sulla base del "magari" ...

 

La Bindi non è un magistrato, stanno unicamente discutendo in commissione parlamentare il fenomeno , basandosi sul caso Juventus /Andrea Agnelli

 

NON SONO UN ORGANO DELLA MAGISTRATURA!

 

Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk

 

 

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Sono di Roma, ed è iniziata la campagna diffamatoria su questa storia.

Assurde le cose che stanno dicendo..qui siamo tornati al 2006 ragazzi...che rabbia.

 

Sono di Roma anche io....

 

fatti spiegare da chi parla di Agnelli e rapporti con malavitosi...............il bel rapporto che c'è e c'era tra i FRNACO e ROSELLA SENSI e "Marione" ( noto ridocronoista dell'etere romano)....ex ultras...ex terrosita dei NAR..indagato per omicidio...finito nelle intercettazioni di mafia capitale....

 

fattelo dire.............

 

visto che fanno tanto i verginelli...........

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Una frase di Agnelli...

 

" Questi hanno ucciso gente"

 

può essere intesa in tanti modi..

 

è chiaro che se qualcuno vede del marcio in tutta la storia...quella frase è chiaramente un ammissione di colpa delle sapere che gente fosse

 

se invece uno la giudica con un occhio + distaccato.....è anche un voler dire " ragazzi occhio che questa è gente pericolosa".......ed è qui che c'è un clamoroso vuoto GIURIDICO ISTITUZIONALE nel nostro paese.................

 

è possibile che un presidente di una società di calcio debba parlare e fare attenzione con chi si confronta quando lo stato invece lo lascia a piede libero'???

 

siamo davanti ad un paradosso grosso come una casa.....enorme..........fermo restando le ingeniutà del presidente.......non può essere lui a dover EVITARE incontri e dialoghi con potenziali pregiudicati o ndreghetisti................ma quella gente NON DEVE ESSERE PROPRIO IN GRADO di entrare allo STADIO ....STOP!....e questo lo deve fare lo STATO....NON LA JUVE E AGNELLI!!!

 

Ma Agnelli lo ha detto che non tutti quelli che incontrava fossero stinchi di santo e quella intercettazione non smentisce ciò, grancini essendo capo dei viking è naturale fosse conosciuto. Tra l'altro lui e gli altri gruppi incontrati sempre alla presenza della digos.

Il problema è passare da questa intercettazione, assieme alle altre, a voler dimostrare che Agnelli fosse consapevole di dominello e di ciò che lo circondava.

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Una frase di Agnelli...

 

" Questi hanno ucciso gente"

 

può essere intesa in tanti modi..

 

è chiaro che se qualcuno vede del marcio in tutta la storia...quella frase è chiaramente un ammissione di colpa delle sapere che gente fosse

 

se invece uno la giudica con un occhio + distaccato.....è anche un voler dire " ragazzi occhio che questa è gente pericolosa".......ed è qui che c'è un clamoroso vuoto GIURIDICO ISTITUZIONALE nel nostro paese.................

 

è possibile che un presidente di una società di calcio debba parlare e fare attenzione con chi si confronta quando lo stato invece lo lascia a piede libero'???

 

siamo davanti ad un paradosso grosso come una casa.....enorme..........fermo restando le ingeniutà del presidente.......non può essere lui a dover EVITARE incontri e dialoghi con potenziali pregiudicati o ndreghetisti................ma quella gente NON DEVE ESSERE PROPRIO IN GRADO di entrare allo STADIO ....STOP!....e questo lo deve fare lo STATO....NON LA JUVE E AGNELLI!!!

infatti, io conosco colleghi che hanno avuto rapporti con un imprenditore poi inquisito per ndrangheta, in città tutti sapevano fosse opaco a dir poco (era uscito pure un libro ironico in cui era protagonista nel ruolo di boss ma con il nome cambiato) ma era incensurato e a piede libero. Risultato? nessuno dei miei colleghi è stato nemmeno indagato o sfiorato dalla vicenda e ovviamente nemmeno l'ordine ha pensato di intervenire... pertanto.

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Ah sì? Dici che potrebbe essere in corso un supplemento di indagine o addirittura un altro fascicolo dell'inchiesta? Non sei troppo allarmista?

Io pensavo che certi passaggi dell'audizione venissero secretati semplicemente perché riguardano un processo in corso, che è poi quello che inizia oggi.

 

Come ricorda sempre Davigo ai garantisti (degli affari loro) il segreto istruttorio non esiste da decenni e l'art. 329 c.p.p. sull'Obbligo di segreto mi sembra chiaro, tanto più se come ricordi tu oggi si apre il processo, che è sempre pubblico a meno di particolari esigenze di tutela della vittima del reato.

 

Non sono allarmista ma semplicemente realista ... ed a prescindere dalle presunte intercettazioni di Agnelli, non sono per nulla convinto delle tesi difensiva portata avanti.

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Una frase di Agnelli...

 

" Questi hanno ucciso gente"

 

può essere intesa in tanti modi..

 

è chiaro che se qualcuno vede del marcio in tutta la storia...quella frase è chiaramente un ammissione di colpa delle sapere che gente fosse

 

se invece uno la giudica con un occhio + distaccato.....è anche un voler dire " ragazzi occhio che questa è gente pericolosa".......ed è qui che c'è un clamoroso vuoto GIURIDICO ISTITUZIONALE nel nostro paese.................

 

è possibile che un presidente di una società di calcio debba parlare e fare attenzione con chi si confronta quando lo stato invece lo lascia a piede libero'???

 

siamo davanti ad un paradosso grosso come una casa.....enorme..........fermo restando le ingeniutà del presidente.......non può essere lui a dover EVITARE incontri e dialoghi con potenziali pregiudicati o ndreghetisti................ma quella gente NON DEVE ESSERE PROPRIO IN GRADO di entrare allo STADIO ....STOP!....e questo lo deve fare lo STATO....NON LA JUVE E AGNELLI!!!

 

Quella frase è riferita a GRANCINI!!!!

 

Grancini non è nell'inchiesta!

Che nulla c'entra con Dominello ed addirittura un giudice ha negato il DASPO a Grancini.

E' un galeotto con precedenti penali. Di che stiamo parlando?

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Non esattamente. Patteggi, avendo così certezza di una pena limitata e accettabile, e poi te ne esci dicendo che non condividi il modo di procedere della procura federale e ribadisci quante più volte la totale estraneità in sede penale. A livello mediatico, funzionerebbe. Il problema è che se per patteggiare bisogna attendere l'inizio del giudizio sportivo avoja... questi ce la menano fino a estate inoltrata.

 

Patteggiare è ammettere la colpa in cambio di uno sconto dai, che fai, botte piena con la condanna moderata e moglie ubriaca criticando successivamente la procura? Agnelli e Chiappero hanno rimarcato che è proprio per questo motivo che non hanno intenzione di patteggiare né di accettare la tesi della procura.

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Quella frase è riferita a GRANCINI!!!!

 

Grancini non è nell'inchiesta!

Che nulla c'entra con Dominello ed addirittura un giudice ha negato il DASPO a Grancini.

E' un galeotto con precedenti penali. Di che stiamo parlando?

 

so perfettamente che è riferita a GRACINI.......sempre uno che "ha ucciso gente" rimane.....credi che a qualcuno importi verso chi fosse rivolta...

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io la penso nel seguente modo:

 

1) Agnelli SICURAMENTE ha sbagliato assieme ai suoi collaboratori nel dare biglietti a sti tizi, prescindendo dalla loro appartenenza alla criminalità

 

2) Agnelli era a conoscenza dell'appartenenza di sti tizi alla criminalità organizzata ma questo non fa, di certo, di lui un collaboratore della ndrangheta. Anzi, visto che nelle intercettazioni ci sono frasi del tipo "questa è gente che uccide" fa capire come Agnelli era letteralmente impaurito da sta gente e abbia fatto ciò che ha fatto per paura o, comunque, per evitare problemi. Di certo non per finanziare la criminalità organizzata

 

3) il q.i. di uno scimpanzè del popolo italico si vede dal fatto che ora vedono Agnelli come collaboratore della Ndrangheta quando la situazione è riconducibile ad un esempio banalissimo

 

Io ho un ristorante a cui c'è la possibilità di accedere con dei coupon.

io do questi coupon a dei tizi VENDENDOLI A PREZZO PIENO.

Lo faccio perchè so che questa è gente pericolosa e non voglio correre pericoli per il mio ristorante o la mia famiglia.

 

Se per il popolo italico questo vuol dire essere ndranghetisti penso che molti di loro debbano essere già in galera, soprattutto in una città precisa del sud Italia.

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A me onestamente fanno ridere i commenti dei "puristi", come se si cadesse dalle nuvole, come se nessuno sa delle infiltrazioni mafiose in praticamente qualsiasi cosa in Italia, ogni volta sembra essere uno scandalo impressionante anche quello che purtroppo in Italia è prassi, il non ammetterlo per me è segno di ottusità.

 

Quando poi c'è il commento: eh ma non doveva nemmeno fermarsi ad ascoltare!!!Io queste persone le vorrei vedere nella stessa situazione, che fai lo scansi con una finta alla Messi?Questi discorsi li ho sentiti anche al tempo di masiello al Bari, vorrei vedere se qualcuno ti si presenta sull'uscio di casa, con la tua famiglia in potenziale pericolo, cosa fai?

 

Si sta cercando di creare il solito scandalo anti juventino, evidentemente abbiamo rotto il xxxxx con il nostro dominio ed infatti quest'anno il clima è invivibile, l'anno scorso ci hanno sperato visto la partenza shock e siamo stati lasciati più tranquilli, questa stagione non sanno più a cosa attaccarsi.

 

Speriamo solo che a Napoli non succeda nulla di grave.

 

 

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spegni tutte le radio e chiudi tutti i siti/blog antijuventini. Non contribuire a far guadagnare tale gentaglia.

Idem, ieri sera sono stato bombardato di messaggi che mi aggiornavano sulla telefonata mi sfottevano e dicevano che ste cose capitano solo a noi, siamo abituati ai processi e tribunali.

Non gli ho neanche risposto.

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Ho letto l'articolo e anche le intercettazioni.

Due riportate sono dell'Agosto 2016 in cui Agnelli parla con D'Angelo sapendo chi è Dominello. Ma ormai l'inchiesta è in fase avanzata e si sa che Dominello era figlio di un boss.

E' come se mi intercettassero dopo una partita e mi accusassero di aver truccato la partita perchè dall'intercettazione sapevo il risultato.

 

Poi ce n'è un'altra molto precedente in cui si parla di Grancini, un delinquente pericoloso (quello a cui si riferiscono anche i due parlamentari PD e che non è stato neanche daspato!!!!), in cui Agnelli mostra di sapere (Grancini non Dominello!!!!) che è un criminale con precedenti penali e nonostante questo pare lo incontri.

 

Insomma, mi pare che si faccia un pour pourrì (come al solito) mistificatoe.

 

Telefonate di Agosto: Agnelli sa che Dominello è uno della Ndrangheta!!! - E grazie al catzo l'inchiesta è ormai pubblica!!!!

Telefonata di Marzo 2014: Agnelli incontra i delinquenti sapendo che lo sono!!! - Ma si parla di Grancini non di Dominello!!!

 

In pratica Agnelli sa che grancini è un delinquente con pesanti precedenti penali e lo incontra lo stesso ma non sa che Dominello è della Ndrangheta. Questo lo saprà solo dopo che l'inchiesta è pubblica, ovvero dopo averlo incontrato.

 

Si mettono insieme due cose che non c'entrano l'una con l'altra per avere come effetto mediatico "AGNELLI SAPEVA CON CHI TRATTAVA QUANO INCONTRAVA DOMINELLO".

 

Le intercettazioni mostrano che Agnelli incontrava un delinquente (Grancini) sapendo che lo fosse ma non Dominello! Chiaro?

 

 

La sequenza è questa:

1) Agnelli sapeva che incontrava delinquenti (Grancini)

2) Agnelli sapeva chi era Rocco Dominello (lo si dedurrebbe dal fatto che non chiede a D'Angelo "Rocco chi?" in una intercettazione in cui e ne parla);

3) Agnelli sapeva che Dominello era dell' Ndrangheta (ma ad Agosto 2016 quando lo sapevano tutti e Agnelli non lo incontrava più).

in effetti i tempi sono determinanti

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Sono di Roma anche io....

 

fatti spiegare da chi parla di Agnelli e rapporti con malavitosi...............il bel rapporto che c'è e c'era tra i FRNACO e ROSELLA SENSI e "Marione" ( noto ridocronoista dell'etere romano)....ex ultras...ex terrosita dei NAR..indagato per omicidio...finito nelle intercettazioni di mafia capitale....

 

fattelo dire.............

 

visto che fanno tanto i verginelli...........

sono di Roma e non posso che condividere quello che hai scritto. potrei dire di più, ma ho l'avvocato in vacanza :d

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continuate co sto 2006 eh

 

siete proprio avidi che torni

 

inutile spiegare le cose che non e' indagato per la'articolo 1 ma solo per l'1bis che fa riferimento al 12 che prevede solo multe o massimo squalifiche

 

cmq ripeto agnelli ha fatto una *, poi che come al solito intercettino solo noi aggrava la sua leggerezza perche si sa

 

Ció che preoccupa molti penso sia il fatto che la giustizia sportiva in passato ha piú volte dimostrato di poter fare ció che vuole e di non dover rendere conto a nessuno (tanto si dichiarano tutti incompetenti). Questi hanno cambiato regole a loro piacimento senza problemi e addirittura se ne sono inventate delle nuove. Chi garantisce che non lo facciano anche stavolta?

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io la penso nel seguente modo:

 

1) Agnelli SICURAMENTE ha sbagliato assieme ai suoi collaboratori nel dare biglietti a sti tizi, prescindendo dalla loro appartenenza alla criminalità

 

2) Agnelli era a conoscenza dell'appartenenza di sti tizi alla criminalità organizzata ma questo non fa, di certo, di lui un collaboratore della ndrangheta. Anzi, visto che nelle intercettazioni ci sono frasi del tipo "questa è gente che uccide" fa capire come Agnelli era letteralmente impaurito da sta gente e abbia fatto ciò che ha fatto per paura o, comunque, per evitare problemi. Di certo non per finanziare la criminalità organizzata

 

3) il q.i. di uno scimpanzè del popolo italico si vede dal fatto che ora vedono Agnelli come collaboratore della Ndrangheta quando la situazione è riconducibile ad un esempio banalissimo

 

Io ho un ristorante a cui c'è la possibilità di accedere con dei coupon.

io do questi coupon a dei tizi VENDENDOLI A PREZZO PIENO.

Lo faccio perchè so che questa è gente pericolosa e non voglio correre pericoli per il mio ristorante o la mia famiglia.

 

Se per il popolo italico questo vuol dire essere ndranghetisti penso che molti di loro debbano essere già in galera, soprattutto in una città precisa del sud Italia.

 

No, grancini col bagarinaggio della criminalità organizzata non c'entra nulla, son due cose diverse. Quella intercettazione è usata dalla procura come indizio induttivo, come a dire che Agnelli conosce i trascorsi di grancini > conosce tutto di dominello e di chi c'è dietro.

Un altro modo per dire non poteva non sapere.

Mentre dalle altre intercettazioni già a disposizione, è sempre la procura che trae sempre induttivamente le conclusioni che Agnelli lo conoscesse, ma non è ammissibile far passare un'interpretazione come prova schiacciante. E manca ancora di capire di cosa si tratta l'intercettazione fantasma.

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Idem, ieri sera sono stato bombardato di messaggi che mi aggiornavano sulla telefonata mi sfottevano e dicevano che ste cose capitano solo a noi, siamo abituati ai processi e tribunali.

Non gli ho neanche risposto.

capitano a noi, perché non essendo dei banditi non sappiamo come gestirle queste situazioni. a Roma invece è tutto in mano agli ultras. Lotito li ha fatti fuori e gli hanno dichiarato guerra.

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Patteggiare è ammettere la colpa in cambio di uno sconto dai, che fai, botte piena con la condanna moderata e moglie ubriaca criticando successivamente la procura? Agnelli e Chiappero hanno rimarcato che è proprio per questo motivo che non hanno intenzione di patteggiare né di accettare la tesi della procura.

 

Questo prima della "sorpresina" che hanno trovato alla commissione Antimafia per gentile offerta di Pecoraro...

Vedremo se cambierà la linea difensiva o meno.

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Ció che preoccupa molti penso sia il fatto che la giustizia sportiva in passato ha piú volte dimostrato di poter fare ció che vuole e di non dover rendere conto a nessuno (tanto si dichiarano tutti incompetenti). Questi hanno cambiato regole a loro piacimento senza problemi e addirittura se ne sono inventate delle nuove. Chi garantisce che non lo facciano anche stavolta?

 

nessuno ma facevano presto a inventarsi un articolo 1 no?

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io la penso nel seguente modo:

 

1) Agnelli SICURAMENTE ha sbagliato assieme ai suoi collaboratori nel dare biglietti a sti tizi, prescindendo dalla loro appartenenza alla criminalità

 

2) Agnelli era a conoscenza dell'appartenenza di sti tizi alla criminalità organizzata ma questo non fa, di certo, di lui un collaboratore della ndrangheta. Anzi, visto che nelle intercettazioni ci sono frasi del tipo "questa è gente che uccide" fa capire come Agnelli era letteralmente impaurito da sta gente e abbia fatto ciò che ha fatto per paura o, comunque, per evitare problemi. Di certo non per finanziare la criminalità organizzata

 

3) il q.i. di uno scimpanzè del popolo italico si vede dal fatto che ora vedono Agnelli come collaboratore della Ndrangheta quando la situazione è riconducibile ad un esempio banalissimo

 

Io ho un ristorante a cui c'è la possibilità di accedere con dei coupon.

io do questi coupon a dei tizi VENDENDOLI A PREZZO PIENO.

Lo faccio perchè so che questa è gente pericolosa e non voglio correre pericoli per il mio ristorante o la mia famiglia.

 

Se per il popolo italico questo vuol dire essere ndranghetisti penso che molti di loro debbano essere già in galera, soprattutto in una città precisa del sud Italia.

bravissimo .goodpost

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Idem, ieri sera sono stato bombardato di messaggi che mi aggiornavano sulla telefonata mi sfottevano e dicevano che ste cose capitano solo a noi, siamo abituati ai processi e tribunali.

Non gli ho neanche risposto.

bloccare tutti.

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la bindi è tanto bella quanto intelligente [cit.]

la Bindi è stata fuorviata, ma ti assicuro( e non posso dirti il perché lo affermi) che tutto può essere tranne che non intelligente.

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Questo prima della "sorpresina" che hanno trovato alla commissione Antimafia per gentile offerta di Pecoraro...

Vedremo se cambierà la linea difensiva o meno.

 

Se esce fuori questa intercettazione che prova che Agnelli sapesse dell'affiliazione di dominello alla malavita prima e durante il bagarinaggio, la faccia la perderà comunque vista la conferenza stampa.

Fermo restando che anche così pecoraro ha oltrepassato i limiti delle sue competenze nel deferire Agnelli più per la tipologia di interlocutori che per i rapporti intrattenuti.

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Come ricorda sempre Davigo ai garantisti (degli affari loro) il segreto istruttorio non esiste da decenni e l'art. 329 c.p.p. sull'Obbligo di segreto mi sembra chiaro, tanto più se come ricordi tu oggi si apre il processo, che è sempre pubblico a meno di particolari esigenze di tutela della vittima del reato.

 

ohi ohi...

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nessuno ma facevano presto a inventarsi un articolo 1 no?

infatti l'art. 1 (che prevede anche penalizzazioni ma NON la retrocessione) c'è, in quanto ascritto al presidente e quindi alla societá in base a quanto scritto nell'art. 1 comma 4

anche io avevo letto velocemente,ma tra le righe, in modo indiretto, lo hanno scritto

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