Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Deborah J

GdS: "Strategia Fagioli: patteggiare prima del deferimento per ottenere così una riduzione della pena del 50%. Per la Procura della Figc non avrebbe mai scommesso sulla Juventus"

Post in rilievo

7 minuti fa, velas ha scritto:

:baby:

.martellate

No perché già stiamo con le pezze, ci manca solo sta spesa 

9 minuti fa, Stanislr87 ha scritto:

Fagioli, se non è rimasto al verde. La Juve, in questa vicenda, è parte lesa, come con Pogba (solo che qua il danno c'è, con francese è stata una grandissima botta di Julio).

Ecco appunto 

Solo che sta cosa non la leggo da nessuna parte 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, Roby76MJ ha scritto:

Ecco perfetto...

Bonucci non ha scommesso, ma nelle chat con Fagioli si capiva che sapeva. Più altri due compagni sapevano e forse hanno partecipato alle scommesse.

Preparatevi ad altri mesi terribili, anche peggio dello scorso anno, perché qui rischiamo di rimanere decimati.

Anche perché se ha consegnato il cellulare, certe conversazioni e i compagni che sapevano, sono facilmente riscontrabili.

E, come al solito, lo piglieremo solo noi in quel posto. Vedrete che gli altri nomi delle altre squadre non usciranno mai.

Dipende da cosa vorranno fare.In ogni caso, sempre peggio. Perché il vizio del gioco può essere spesso nascosto anche agli affetti più vicini.E invece in questo caso, no. Comunque la si guardi, è avvilente. Non solo per le azioni ma anche per la stupidità con cui si continua ad agire.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Oggi sulla home di Repubblica si parla di omessa denuncia da parte di Bonucci che, da quanto rivelato da alcune chat, sapeva (ma non scommetteva)

 

Ho visto solo ora che lo avevate già segnalato 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Adesso, RogerWaters ha scritto:

Oggi sulla home di Repubblica si parla di omessa denunci da parte di Bonucci che, da quanto rivelato da alcune chat, sapeva

E non solo, pare siano in corso accertamenti su un collaboratore e due compagni. Ipotesi anche di partecipazione alle scommesse per i due compagni. Sempre stando a quel giornalaccio.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
10 minuti fa, Trezegol_88 ha scritto:

Domanda.

All'epoca dei fatti i giocatori coinvolti lo sapevano che non si poteva scommettere sul calcio in generale?

 

Beh, in ogni caso la legge non ammette ignoranza.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Adesso, pablito77! ha scritto:

Beh, in ogni caso la legge non ammette ignoranza.

Questo è certo.... Ma prima di demonizzare qualcuno bisogna che se le facciano due domande....

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, Roby76MJ ha scritto:

Scenario che diventa, ovviamente, sempre più fosco per noi. Manco da dire. E altra stagione compromessa.

Con la cavolata dell'omessa denuncia e con, eventualmente, altri compagni coinvolti, facilmente riscontrabili queste cose dalle chat whatsapp del telefono di Fagioli, rischiamo un disastro epocale.

Forse ti stai facendo prendere un pò dal panico

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
57 minuti fa, Machiavelli ha scritto:

Spero che questa volta gli avvocati della Juventus abbiano indovinato la strategia giusta.

gli avvocati sono del giocatore, non della Juventus. Al momento la Juve in questa faccenda non ha bisogno di avvocati se non per chiedere i danni. Altro che strategie.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Adesso, Trezegol_88 ha scritto:

Questo è certo.... Ma prima di demonizzare qualcuno bisogna che se le facciano due domande....

Ah beh certamente Bro. Stranamente per ora direi che ci stanno andando leggeri con Fagioli, non ho letto cose trascendentali. Si è di fronte a un ragazzo che ha sbagliato e ha in primis danneggiato la propria immagine e il proprio conto in banca. A tal proposito, mi chiedo se la sua famiglia non si sia mai accorta di nulla… la cifra tirata in ballo è consistente. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, AngriJuve ha scritto:

Forse ti stai facendo prendere un pò dal panico

No assolutamente.

Conosco il modo di agire dell'Italia verso di noi e conosco Repubblica... Quando scrive le cose le conosce purtroppo.

Se esce che più compagni sapevano o addirittura partecipavano, ci sarà poco da fare.

D'altronde con un cellulare consegnato cosa puoi nascondere?

E so già, e lo sai benissimo anche tu, che con noi saranno meticolosi e con gli altri insabbieranno.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, Roby76MJ ha scritto:

Scenario che diventa, ovviamente, sempre più fosco per noi. Manco da dire. E altra stagione compromessa.

Con la cavolata dell'omessa denuncia e con, eventualmente, altri compagni coinvolti, facilmente riscontrabili queste cose dalle chat whatsapp del telefono di Fagioli, rischiamo un disastro epocale.

La cosa non mi meraviglia. Non dimentichiamoci che avevano una chat durante il covid in cui scrivevano che ricevevano i soldi “fuori busta”. All’ignoranza di questi 4 analfabeti non c’è fine, se poi alle spalle non hai una società seria, ecco che il disastro è fatto. Ma vi sembra normale tutto questo? Abbiamo lasciato anche un giocatore, di tua proprietà, farsi curare da uno stregone prima e poi farsi dare un farmaco dopante da un altro personaggio discutibile americano. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Machiavelli ha scritto:

Spero che questa volta gli avvocati della Juventus abbiano indovinato la strategia giusta.

Non vorrei che alla fine fosse lui l’unico a pagare mentre gli altri si salvano per qualche cavillo.

Questa volta gli avvocati sono, giustamente, i suoi. La juve è estranea 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 minuti fa, adon ha scritto:

La cosa non mi meraviglia. Non dimentichiamoci che avevano una chat durante il covid in cui scrivevano che ricevevano i soldi “fuori busta”. All’ignoranza di questi 4 analfabeti non c’è fine, se poi alle spalle non hai una società seria, ecco che il disastro è fatto. Ma vi sembra normale tutto questo? Abbiamo lasciato anche un giocatore, di tua proprietà, farsi curare da uno stregone prima e poi farsi dare un farmaco dopante da un altro personaggio discutibile americano. 

Veramente non ho più parole. Ripeto, avvilito per i fatti ma anche perché si è davanti a gente totalmente priva di cervello.Non che mi aspettassi Einstein, ma cavolo!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
37 minuti fa, nanu galderisi ha scritto:

e quelli che accettano le scommesse di un calciatore di vent'anni sul calcio? sono bande di criminali. 

Quello è sicuro, ma perdonami, il calciatore di 20 anni che scommette sul calcio su siti illegali è il non plus ultra dell’ imbecillità. Spero che questa gente non abbia più niente a che fare con la Juve. Io rescinderei e chiederei i danni d’immagine.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 minuti fa, Roby76MJ ha scritto:

No assolutamente.

Conosco il modo di agire dell'Italia verso di noi e conosco Repubblica... Quando scrive le cose le conosce purtroppo.

Se esce che più compagni sapevano o addirittura partecipavano, ci sarà poco da fare.

D'altronde con un cellulare consegnato cosa puoi nascondere?

E so già, e lo sai benissimo anche tu, che con noi saranno meticolosi e con gli altri insabbieranno.

Io non so se insabbieranno gli altri. Ma certamente se il punto di partenza è un tuo giocatore che ha confessato e ha consegnato nelle mani delle forze dell'ordine tutti i suoi segreti, il focus è di nuovo, ancora su di noi. Ed è più semplice trovare inghippi piuttosto che da altre parti.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Chissà quanto odio adesso si beccherá dai suoi colleghi per aver scoperchiato il vaso di pandora. Magari perderà qualche amico, ma forse migliorerà la sua vita, perché sappiamo quanto la ludopatia può incidere sulla propria sfera personale. E poi vedere se questo inciderà sulla sua carriera in bene o nel male. Gli auguro che il periodo di squalifica passi presto e di risolvere questo problema

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, Marmellata Puffin ha scritto:

In questa continua ricerca del cavillo si perde di vista la cosa più importante, ossia che la maglia della Juventus bisogna meritarsela.

Io credo che bisogna meritarsi tante cose da parte di tanti e trovo che un paese che guadagna miliardi sulla ludopatia e un sistema calcio che si fa sponsorizzare dalle agenzie di scommesse non abbia diritto a ipocriti moralismi.

 

 

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Gia ho capito come finira ... si squalificano Fagioli e anche presto e le altri riceveranno niente. Io fosse Fagioli / le avvocati avrei fatto una condizionale prima di collaborare, cioe di squalificare tutti involti allo stesso tempo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Spero per fagioli che finisca tutto nel migliore dei modi, magari con un squalifica leggera e con una multa pesante.

Adesso, La Vecchietta di Ceferin ha scritto:

Io credo che bisogna meritarsi tante cose da parte di tanti e trovo che un paese che guadagna miliardi sulla ludopatia e un sistema calcio che si fa sponsorizzare dalle agenzie di scommesse non abbia diritto a ipocriti moralismi. 

 

 

Non si tratta di morale, ma di legge. Se c'è una legge che non ti consente di giocare sul tuo sport, non devi giocare.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

Il "dark world" delle scommesse illegali, dove il vip paga "l'agente" con orologi e cash negli "ape bar".

 

 Il denaro contante. Gli orologi da decine, se non centinaia di migliaia di euro. La chiave per spiegare quello che succede nel mondodel gioco illegale che produce oltre un miliardo e mezzo al mese, si riassume tra il fruscio del denaro contante e lo scandire perfetto di quegli orologi. La stella polare di chi sceglie la via del gioco è il dark gaming – le scommesse illegali – perché per vip, attori, calciatori o rockstar,  mantenere l'anonimato è vitale. E' per questo che le giocate e le vincite, per evitare controlli e quesiti imbarazzanti degli istituti di credito, 'parlano' solo cash e in forma anonima. E allora, quando si fa clic sul sito illegale, ci si lega ad una  “promessa” di pagamento. Ma nel caso dei calciatori o dei vip in generale – rivela una fonte che vuole rimanere anonima – «non c’è problema, la garanzia è negli orologi da capogiro o in qualche gioiello di valore».
Il punto centrale per calciatori e vip, riporta Agipronews, è sfuggire alla registrazione on line. E allora, se tutto deve restare nell’ombra, la scommessa corre sul 5G, rimbalzando tra chat e cellulari. Ci si telefona, si scambiano “ordini” di scommessa via Whatsapp o Telegram, magari usando frasi in codice a volte anche ingenue dove i soldi diventano «patate, pizze, gomme»  e il banco accetta la puntata a credito. Quando c'è da saldare il debito, le vie sono due, o il vip paga con l'orologio usando quello che ha al polso per pagare, o  ricorre al caro vecchio cash. Di solito, ci si incontra negli 'ape bar', i locali dove si fa l'aperitivo particolarmente affollati e lì arriva la chiusura della scommessa. Difficile capire – tranne che gli investigatori che ciclicamente scoperchiano la pentola–  chi ci sia dietro a queste organizzazioni. Nel corso degli anni, si sono scoperte connessioni con la malavita pugliese, sicilia, calabrese e campana in tutta Italia. Cinque anni fa, un malavitoso intercettato commentava così le prospettive del business online illegale: “Io cerco i nuovi adepti nelle migliori università mondiali, cerco quelli che fanno così: ‘pin pin!!’. che cliccano, quelli che cliccano e movimentano”.

Per i tanti scommettitori ricchi a caccia di emozioni, lo sanno gli esperti del settore, c’è bisogno di un “banco” con le spalle larghe, che voglia “investire” i proventi di altri affari illeciti per finanziare il business del betting illegale. Clan malavitosi, italiani ed esteri, magari “appoggiati” a conti esteri in banche dell’Est Europa o in paradisi fiscali dove non si fanno troppe domande e non si pagano tasse. Un mondo sconosciuto, che emerge solo con le inchieste dalle quali sbucano poi nomi eccellenti come nel caso di Tonali, Zaniolo, Fagioli.

La caccia al Lupin delle scommesse illegali è incessante: l’Agenzia delle Dogane oscura i siti – siamo arrivati a  diecimila  –  ma pochi minuti dopo ai clienti degli stessi, illegali, arriva una mail con un nuovo indirizzo (di solito lo stesso con un numero progressivo che cambia ad ogni oscuramento) che riporta alla bisca virtuale e istruzioni dettagliate per 'riattivarsi' rapidamente. E adesso, è in grado di rivelare l'agenzia Agipronews, c’è anche l’agente di zona, come per un'azienda di telefonia. Basta collegarsi a siti non autorizzati – con licenze in paesi tipo Curaçao – e tentare di registrarsi. Si verrà indirizzati dal sistema verso un “agente di zona” o “referente di zona” che provvederà a facilitare il cliente. Ci si incontra, lo scommettitore versa la somma che intende depositare sul conto all’agente, che gli fornisce le credenziali di accesso. A quel punto, il gioco è fatto: basta andare a casa e scommettere sulla somma depositata. Si tratta però di un credito “virtuale”, perché non è transitato attraverso alcuno strumento di pagamento “ufficiale”. E in caso di vincita, basterà chiedere un nuovo incontro all’agente per il pagamento cash o con quell'orologio che, in fondo, aveva anche un po' stancato, sfuggendo così a ogni forma di controllo. PF-NT/Agipro

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.