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Giusto ma... i nostri giocatori chi gli ha scelti? Direi che sono esattamente il prototipo dei giocatori che il sig. Allegri predilige.. d'altronde al Milan voleva accantonare un certo Pirlo per mettere davanti alla difesa Van Bommel... e la nostra storia è cambiata e almeno di una cosa posso essergli grato.

Solo degli emeriti * possono tifare le italiane in europa...non so come facciano considerando che ci buttano costantemente * addosso

Esistono delle statistiche ufficiali in proposito, che non possiamo modellare o interpretare a nostro piacimento. Sono le stesse che vengono spesso usate (e alle quali viene, in quei casi, attribuito valore sacrale) per attaccare l'allenatore. Personalmente, posso solo dire che ai fini delle statistiche non interessa se la palla te l'abbia passata direttamente un difensore in stato confusionale: è palla gol sia se hai dribblato 4 avversari, sia se il portiere sbaglia un rinvio. Ed è giusto così, perché poi tra i gol subìti non si fa distinzione tra quelli che vengono regalati, quelli fortunosi, quelli da calcio piazzato etc.: sono semplici gol subìti. Ed è palla gol anche se non arrivi a tirare, perché magari cicchi la palla, o se la spedisci alta. Se da due metri dalla linea di porta cicchi il pallone o lo mandi sopra la traversa, resta una palla gol e anche abbastanza clamorosa.

Perdonami... mah cosa? Sono 5 anni che giochiamo li. Ancora non vi siete resi conto che é un errore giocare in quella città? Io lo pensavo già appena creata questa squadra. Pessima scelta questa sede. Per i motivi che ho più volte spiegato.

Mah... da Torino e' un'ora di macchina. E comunque ci sono Juventini sparsi dappertutto. Il problema secondo me e' che nessuno individualmente vuole andare allo stadio a guardare la partita da solo o quasi. Dovrebbe organizzare qualcosa la Juventus o qualcuno dei gruppi, allora probabilmente si unirebbero anche tifosi della zona.

Sarebbe bello se alla prossima in casa con la Vis Pesaro ci fosse anche un po' di pubblico a sostenere la squadra. Vincere sarebbe molto importante.

Io su Maressa qualche aspettativa ce l'avrei.. vediamo. Doratiotto sinceramente era l'elemento più interessante fino a under 17, poi si è perso completamente; anche lui dovrebbe essere in scadenza a giugno e se non cambia qualcosa mi sa che andrà a cercare successo altrove..

Io invece sono convinto che, se non avessimo raggiunto quell'accordo, ora si parlerebbe dell'impossibilità di partecipare l'anno prossimo sia alla CL che a questo mondiale. E tutti a scrivere: ah, se avessimo raggiunto un accordo dove tutto si risolveva in un anno senza portare conseguenze negli anni successivi!

squalificato

Non l'ho vista ma cavolo, vittoria in trasferta contro l'Entella è tanta roba dai.

L'ultima tripla segnata da Curry stanotte è magia pura.

10 palle gol le creiamo in 3 partite. A meno che nei 10 vengano inclusi i tiri in tribuna o telefonati. Contro il Genoa 3 palle gol di cui una nasce da un errore della difesa genoana, una un calcio d'angolo, alla fine c'è solo quella sbagliata da vhlaovic. Con il Napoli pure ne abbiamo avute 3 o 4

Prenderò nota Guarda, fosse stata una partita secca e allora qualche chance potevano anche averla (come pressochè chiunque), ma nel doppio confronto, non vedo sinceramente come il Bayern possa fallire la qualificazione. Poi tutto può essere nel calcio, ci mancherebbe... ma non ci punterei neppure un centesimo, ecco No, il tabellone verso la finale con i possibili incroci verrà stilato dopo il sorteggio dei quarti

Il fatto che sia entrato lui e non Ntenda è chiaro segnale che per il francese si attende solo la scadenza del contratto per i saluti (giugno 24)

Quanto è bravo Anghelè. Se solo impara a buttarla dentro viene fuori davvero un bel giocatore!

Quello che fa allegri lo fa anche inzaghi,infatti i loro difensori che non sono certo nomi di primo livello rendono al 120%,la differenza la fa la diversa qualità tra vlahovic e chiesa e lautaro e thuram,oltre alle qualità tecniche dei centrocampisti

Ma tu l’hai vista l’azione che ha portato al gol di Osimhen o ti sei limitato al colpo di testa?

quanti anni sono che sento dire la stessa identica cosa ? un giorno qualcuno si porrà il quesito che forse il problema non sono i giocatori ? anche perché è veramente una litania infinita e stucchevole. si può giocare in tutti i modi possibili al gioco del calcio, il messaggio che si vuole dare invece è che questo è il modo giusto di giocare... perché non è che stiamo facendo fuochi e fulmini a giocare così.. e pure gli anni passati.. ed in questo campionatino di altissimo livello abbiamo squadre come il bologna che attualmente sono in quarta posizione, non il real madrid... dico il bologna. quindi non è che giocando così quest'anno e gli anni passati abbiamo sbancato il lunario... e se magari ci mettessimo a praticare un calcio migliore, più moderno, più attuale, più coraggioso, coscienti che con questa rosa la champions non la possiamo vincere, comunque potremmo costruire un'ossatura ed una mentalità che in futuro sicuramente tornerebbero molto utili. ora come ora invece siamo deficitari come rosa, e pure come mentalità e gioco, praticamente stiamo a zero.

Io li ho inviati, così evito di scordarmi a febbraio 🤣

😍 Grazie mille Marcello!

L’assoluta dicotomia fra pensieri estremi e opposti (o almeno tali in apparenza) è il fondamento di uno schema cognitivo assolutamente efficace e conveniente per il pensiero umano. Se non è freddo, è caldo. O è bianco o è nero. Noi contro di loro. Lo schema cognitivo però, ahimè, è un prodotto della mente stabile ma soggettivo, tuttavia influenza in maniera decisiva la nostra percezione della realtà. La quale è molto più complessa di come vorremmo. Dunque per alcuni “giocare bene” vuol dire un calcio necessariamente votato all’attacco; per altri tale proposta implica il perdere di frequente molte partite. Di contro, c’è chi sostiene che stare rinserrati in difesa sia la tattica che produca più punti in assoluto, in contrasto col pensiero di altri che lo reputano un atteggiamento limitante e controproducente. Leggo che l’allenatore non soltanto non rappresenta un valore aggiunto, ma addirittura dovrebbe essere stipendiato con il solo compito di non arrecare danno alla squadra; l’opinione divergente è che unicamente da esso dipenda il destino di un team e l’esito del campionato. Qualcuno considera la rosa bianconera talmente scadente da non valere neanche un agevole quarto posto in classifica; ma è in polemica con chi reputa assolutamente valido un parco giocatori depotenziato dal trainer. Non mancano coloro che sono convinti che senza i campionissimi nessun traguardo potrà essere raggiunto, in conflitto coi sostenitori della bontà di una squadra operaia e votata al sacrificio. È, questo, uno scontro di opinioni molto ben alimentato da media compiacenti, che sanno bene come incentivare l’interesse nei confronti di una tematica polarizzando gli opposti a priori. Ma, se in medio stat virtus, allora forse siamo ben lontani dalla veritas. Chi ha stabilito quali sono i parametri estetici del calcio? Vorrei citare uno scrittore di calcio che personalmente stimo moltissimo, Fabio Barcellona: In una partita di calcio la bellezza si esprime attraverso due strade che formalmente, sempre con la finalità di semplificare il ragionamento, possiamo distinguere, ma che in realtà sono più connesse di quanto pensiamo. La prima strada è quella del gesto tecnico. Un dribbling, un tiro, un lancio, persino un tackle, ogni gesto tecnico, esprime le doti di forza, coordinazione, destrezza e fantasia motoria dell’atleta e appaga in qualche maniera il piacere estetico dello spettatore. Tutti, o meglio, la maggior parte di noi appassionati di calcio, apprezziamo un tiro all’incrocio, un lancio millimetrico, una giocata inaspettata, una parata acrobatica. La seconda strada è quella corale, più legata alla tattica, e comprende quindi il movimento collettivo e coordinato di tutti i giocatori, che definisce, in qualche maniera, lo stile di gioco della squadra. Una squadra disposta il campo in maniera armoniosa (un termine spesso legato alla bellezza), in cui i giocatori si muovono seguendo tempi corretti, creando e occupando spazi, restituisce nell’osservatore l’appagamento estetico che spesso ricerchiamo quando guardiamo una partita di calcio. Ecco, se il piacere legato all’ammirazione del gesto tecnico è forse più univoco, suppongo che quello legato alle trame di gioco della squadra sia più soggettivo. (www.ultimouomo.com; 24/02/2018) È inutile sottolineare quanto entrambe le strade siano finalizzate alla vittoria e non debbano intendersi come azioni meramente fini a sé stesse. Per il primo canone di bellezza armonica, quello del gesto tecnico individuale, possiamo essere più o meno tutti d’accordo che la squadra juventina sia al momento relativamente carente. Potrebbe sorgere la domanda se tali qualità siano necessariamente intrinseche alla natura del calciatore o possano essere anche, almeno in parte, imparate e sviluppate attraverso un adeguato esercizio quotidiano. E anche qui, probabilmente sono vere entrambe le possibilità. Al contrario, nel caso del secondo canone legato all’aspetto corale e di squadra, è altrettanto facile riconoscere serenamente che proprio perché deficitari di creatività e bagaglio tecnico individuali, sia ancor più necessario attivare e implementare una coordinazione collettiva che sappia colmare le singole lacune, ponendo ciascuno all’interno di un sistema che ne limiti i difetti ed evidenzi i pregi. Ciò per evitare che siano soltanto l’improvvisazione e la fortuna a determinare i risultati, così che questi possano esser ottenuti più agevolmente e per lungo tempo. L’optimum sarebbe avere un’equipe piena di fenomeni perfettamente integrati in un contesto collettivo organizzato. Di contro, ciò che si dovrebbe evitare al massimo, potrebbe essere il ritrovarsi con un pugno di giocatori, già di per sé singolarmente modesti, che non sappiano quasi mai cosa fare del pallone nelle rare volte che ne vengono in possesso. I risultati potrebbero però arrivare o meno, nel periodo momentaneo, in entrambi i casi. Questo perché il gioco del calcio è, per l’appunto, un “gioco” e come tale soggetto alle più imprevedibili bizze dell’aleatorietà.

Stefano Gori in panchina in Milan Monza Di Pardo in panchina in Napoli - Cagliari Facundo Gonzalez Titolare in Reggiana - Samp (1-2) GONZALEZ-GHILARDI, voto 6.5: ottima intesa e ottima prova dei due centrali difensivi della Sampdoria. Gonzalez da 7 in pagella, mezzo voto in meno per essersi fato anticipare da Portanova in occasione dell'1-2 finale. Frabotta in panchina in Spezia - Bari Riccio titolare in Modena - Cittadella (1-1) Riccio 6,5 – Buona la sua prestazione condita da interventi sia difensivi che anche offensivi. Più volte, infatti, si è fatto notare dai compagni anche nella trequarti avversaria. Barbieri titolare in Palermo - Pisa (3-2) Barbieri 6 - Bloccato sulla fascia, non riesce a spingere. In difesa, però, non commette errori grossolani Ranocchia entrato al 76 di Torino - Empoli (1-0) Sv Gazzetta, 5,5 Corriere dello Sport In FeralpiSalò - Cremonese (1-0) 69 minuti per Compagnon poi sostituito Compagnon 5,5 - Mobile lungo tutto il fronte d’attacco ma talvolta un po’ fumoso con il pallone tra i piedi. Non guadagna la sufficienza piena. Viene servito poco. Dal 69’ non convocato Sekulov. Vedi di tornare in NEXT In Venezia - Sudtirol (2-3) Olivieri che non entrava da secoli, entra al 78 e si fa buttare fuori Dal 78' Olivieri 4 - Entra e, anzichè cercare di migliorare la situazione, la peggiore. Espulsione veramente evitabile Titolare Peeters , per lui 78 minuti Peeters 6,5 Bravo a contenere gli avversari a centrocampo. ma anche...Peeters 5.5 - A differenza del compagno, commette alcune sbavature in fase di interdizione, le quali rischiavano di far passare guai ben più grossi ai suoi Qualche minuto di recupero per Pecorino panchina per Da Graca che ormai da titolare è scivolato nelle geraerchie dopo 7-8 partite senza gol Titolare e sconfitto Felix Correia in Arouca - Gil Vicente (3-0)

Buongiorno a tutti, come sempre mi prendo un attimo per commentare, per non incorrere nell'errore, che vedo di molti, di scrivere a caldo. Sono innanzitutto preoccupato. E molto. Io che sono ottimista di natura. Non mi preoccupa la tecnica, la tattica, i giocatori, la rosa, mi preoccupa quella che Akelitz chiama PAURA. Questi ragazzi hanno paura, e la paura ti fa perdere, grazie a chi li ha contati, 11 punti negli ultimi dieci minuti finali (o anche meno) Non dico tutti, ma la metà di quei punti eri a metà classifica abbondante, tranquillo, ed altri avevano in meno i punti tuoi. Tutte avversarie più o meno dirette. Avresti avuto tranquillità di poter crescere ancora di più. Quindi questo mi fa pensare che la squadra NON è così totalmente scarsa. Assemblata male? SI ne abbiamo scritto sempre, c'è un utente che ha contato 13 difensori in rosa di cui sei terzini e giochiamo a tre dietro. Servirebbe più esperienza di alcuni E NON SOLO gli Over ma anche i 22-23 anni? Assolutamente Ma se perdi tanti punti alla fine manca un pò d'anima. E questo, mi spiace dirlo, è compito dell'allenatore. Un punto perso al 90 ok, due può essere, 10-11 è patologico. C'è anche un'altra analisi che va fatta. Ma per caso stiamo scimmiottando la Masia del Barcellona o il modello Ajax che siamo "costretti" a giocare a 3 dietro o dopo un girone di ritorno così mal fatto si può cambiare qualcosa? provare qualcosa di diverso? C'è una prescrizione precedente su modulo e atteggiamento? NO. E se Brambilla non è in grado, prendessero una vecchia volpe di categoria, o uno esperto (anche Carrera), che faccia a modo suo. Sono d'accordo con chi dice che va fatto qualcosa a gennaio. Sekulov a Cremona neanche convocato, tornasse subito. No a fine gennaio, a il 2 deve stare a Torino. Prendere 2-3 di 21-22 anni dalla B pronti a fare la differenza, soprattutto centrocampo e fasce e qualcosa di qualità avanti. Besaggio a Brescia sta giocando poco. Mi dispiace che alcuni utenti, come Sacha facciano inutili polemiche senza conoscere i fatti. Quando muovete una critica a me hanno insegnato che la critica vada supportata da argomenti. Criticate Daffara, cioè l'unico che sta crescendo decentemente, e dimostrate di non averlo visto e di fare una polemica a caso Deducete che il progetto è in via di abbandono per l''ipotesi di un taglio di costi di 1000 euro lordi allo stagista che gestisce la pagina twitter delle giovanili? Magari la parte social è in ristrutturazione? Cioè un progetto così importante che, piaccia o meno ha portato risultati, lo giudicate dal popolamento di una pagina social? Che SIA CHIARO, andrebbe sempre aggiornata...Magari hanno chiesto a me la gestione e non lo sapete. :-) Deducete che vogliono abbandonare il progetto per "aver allestito una rosa chiaramente inadatta" . Con il concetto del sennò di poi so boni tutti. Ed è il concetto preferito di chi giudica senza essere parte in causa un lavoro qualsiasi. Magari pensavano di poter contare di più e per più tempo su Yldiz e Huijsen. Magari che X, Y e Z facessero un salto nei pro meno traumatico. Magari con la metà dei punti persi negli ultimi dieci minuti non ci facevamo neanche il problema. Ora vediamo come si muovono a gennaio, ma giudicare da questa roba è banale e privo di senso Deducete che "è una idea di Agnelli perciò vogliono spegnerla". Cioè un progetto che nel corso di cinque anni ha portato in prima squadra calciatori, movimentato soldi, e dato dei frutti pregiati nel 2023, per fare un dispetto a chi non c'è più lo vuoi chiudere. Volontariamente. Bastava ritirare la squadra. Ipotizzate che i costi complessivi siano così alti da indurre al rilascio della squadra quando con una sola cessione a caso, esempio Iling, ci paghi gli ultimi 2 anni di Next GEN. Non conti a caso. Ho perso dieci minuti, partendo dalla relazione finanziaria 2022, per vedere che costi abbiamo. Togliendo Hujsen e Yldiz, i cui costi "sono a carico della 1a", questi sono. Sembrano costi alti in rapporto a ciò che si è avuto in termini di calciatori? Drazen Giuntoli ha detto l'esatto opposto. "E’ importante dal punto di vista tecnico, non avendo spese folli e creando i ragazzi in casa, acquisendo il senso di appartenenza che la Juve richiama per ritornare grande" E Stino, tu pensi che la NEXT costi così tanto che sarebbe più vantaggioso acquistare squadre minori in campionati secondari esteri come fanno le proprietà dei gruppi City e RedBull per esempi". Perchè le squadre all'estero, magari già con uno stadio di proprietà, le acquisisci gratis? Quell'investimento non lo metti nel bilancio? Per farli giocare in una B estera? Perchè non credo tu abbia potenzialità economiche tipo il City per gestire il Tolosa o il Girona o vogliamo raccontarci Frottole? per quel che rende? Ho fatto dei conti a spanne e ci potrei fare un topic a parte Di quelli ceduti con corrispettivo economico (delle quantità discorso a parte, dati dalla relazione di Bilancio se presenti), Vrioni (3,6) Di Pardo (1,2), Israel (1), Portanova (8) De Winter (8 il riscatto, 2 di prestito), Kastanos, Mavididi (6,250) , Fredriksen (1,8), Toure (1,1) Dragusin (5), Beruatto (2 mln), Mota (4,5), Rafia (0,5), Zanimacchia. A spanne 40-45 mln di euro. Quanto ti costa la next annualmente compreso staff e trasferte? 10 mln? Sei in pari e hai.... vedi sott Saliti in prima Fagioli, Hujsen, Soule, Iling, Miretti, Nicolussi, Barrenechea, Ngonge, con almeno 3 con potenzialità tali da restarci. Altri con ampissimo mercato In A o B ora con potenzialità di carriera e quindi transazioni e/o integrazione prima: Barbieri, Riccio, Peeters, Ranocchia, Ake, Sersanti RENDE ED E' UTILE. I dati sono questi, io non conosco ragionamenti più efficaci dei dati E' una stagione NATA MALE, c'è mezza stagione per raddrizzarla. Dedurre sciocchezze, non basarsi su numeri, essere disfattisti non ci serve a niente di niente.

Molto democratico, complimenti. O gli altri ragionano come te oppure nom contano nulla. Applausi

Io penso che la verità stia nel mezzo. La rosa è muscolare e con poca qualità tecnica da metà campo in su, ma è anche vero che la predisposizione ad attaccare anziché attendere passivamente non dipende dall'avere i piedi buoni oppure montati al contrario. Io continuo a sostenere che si possa giocare molto meglio di come fatto in questi 4 mesi, senza però avere la certezza di portare a casa più punti. Teniamoci i risultati, ma a giugno mi auspico un cambio a 360gradi perché vedere il calcio DEVE essere anche un piacere e troppo spesso quest'anno non lo è stato