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Visualizzazione di contenuti con la più alta reputazione 25/03/2025 in Messaggi
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10 puntiSalve fratelli e sorelle bianconeri, sono giorni che mi ronza in testa questo parallelismo, ma non vedo nessuno parlarne. Visto il momento grigio che stiamo attraversando, spero possa portare un po’ di ottimismo per il futuro. Parlo del parallelismo tra il primo insediamento di Marotta alla Juventus nel 2010 e quello di Giuntoli nel 2023 (anche se, di fatto, ha assunto pieni poteri solo da gennaio 2024). Anche il buon Beppe, al suo arrivo, era chiamato a risollevare una società e una squadra reduci da un terremoto (il post-Calciopoli) e da una gestione dilettantesca del precedente CdA (il trio delle meraviglie Cobolli-Blanc-Secco). A livello tecnico, si passò dalle dimissioni di un giovane allenatore rampante come Deschamps (che lasciò perché non si sentiva supportato dalla società) a esperimenti falliti con tecnici senza esperienza come Ferrara, fino ad arrivare a gestioni senza infamia e senza lode come quella di Ranieri, concludendo poi con Zaccheroni traghettatore. Insomma, un triennio da dimenticare. Ed eccoci a lui: Marotta. Arriva fresco della qualificazione al preliminare di Champions League con la Sampdoria e chi sceglie come allenatore? Luigi Delneri, artefice del miracolo doriano (vi ricorda qualcuno?). L’uomo giusto per risollevare la squadra, almeno sulla carta. Vengono fatti investimenti importanti (Bonucci, Krasić, Martínez, Aquilani, Matri), rivoluzionando la vecchia rosa. Ma sappiamo tutti come andò a finire: fallimento totale. Pochi acquisti si rivelarono all’altezza e il risultato fu un settimo posto e niente coppe europee. Poi, però, arrivò lui: un uomo forgiato dalla gavetta, un ex capitano, e il resto è storia. Ora veniamo ad oggi. Giuntoli, come Marotta, viene chiamato per risollevare la squadra dopo annate deludenti e dopo esperimenti miseramente falliti (da Sarri a Pirlo, passando per l’Allegri-bis), con milioni di euro sperperati. La sua prima scelta per ripartire è un allenatore con poca esperienza ma capace di compiere un miracolo sportivo: Thiago Motta, che porta il Bologna in Champions League per la prima volta nella sua storia. Vengono fatti investimenti importanti e la rosa viene rivoluzionata per aprire un nuovo ciclo vincente. Ma dopo appena otto mesi, la scelta si rivela un fiasco totale. Motta non arriva nemmeno a fine campionato, nonostante il triennale firmato pochi mesi prima (troppo vitale la qualificazione in Champions per i conti della società). Ora la squadra è stata affidata a un altro ex bianconero, che ha fatto una buona gavetta con squadre di medio-alto livello. Sarà lui a risollevarci, o sarà solo di passaggio? Speriamo che il prossimo allenatore sia il nuovo Conte… o perché no, proprio Conte stesso. L’importante è che non sia un altro anno di transizione e che Giuntoli dimostri il motivo per cui è stato scelto. E soprattutto, che venga finalmente formato un CdA con persone che abbiano a cuore questa maglia, non con figurine messe lì dal padrone solo per fare la guardia. Grazie a chi ha letto fino in fondo, un abbraccio e FORZA JUVE!
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9 puntiavevo letto "i tre giudici cartonati", ormai sono abbastanza abituato a certe cose... Molto contento per Michel
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7 puntiIn un mondo normale, con un DS normodotato, avremmo Tek in porta e Perin da secondo.
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7 punti
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6 punti
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6 puntiIo ci andrei cauto con questa fame di far cadere teste. Oltretutto non mi pare che ad ogni allenatore esonerato si dimetta un dirigente! Oltretutto uno che nonostante i suoi errori e le sue mancanze, aveva fatto un mercato che aveva accontentato l'allenatore, e osannato dalla gran parte della critica, con un centrocampo da 35 gol stagionali. Con questo andazzo avremmo dovuto mandare via Marotta dopo Delneri. Calma. Già prendevamo in giro i prescritti quando cambiavano mille allenatori, se ci mettiamo noi a cambiare i dirigenti come loro cambiavano gli allenatori li superiamo a destra. Piuttosto io aggiungerei un DG. Oppure, se dovessero cambiarlo, bisognerebbe trovare un vero lupo di mare, e non mi sembra che abbondino.
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5 puntiA me questi articoli fanno ridere. Riportano discorsi e virgolettati come se fossero anche loro lì. Un po’ come quello di Albanese dove riportava addirittura il virgolettato dello scazzo di Giuntoli contro Motta. Adesso l’ovvietà del discorso di Tudor, mancava solo “forza Juve ale”. Cose da pazzi, questi fanno lettori sulle dicerie.
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5 puntiQueste parole gli fanno comunque onore. Ok, ci sono in ballo ancora dei soldi e non gli conviene certo fare dichiarazioni al veleno, ma poteva anche stare zitto e non dire nulla. Sono molto dispiaciuto per questo fallimento, in primis per la Juve a cui ovviamente tengo di più e in secondo luogo anche per l'uomo Thiago Motta che ha fatto molti sbagli, che non era la persona adatta, ma siccome empatizzo molto, sono dispiaciuto. Poi ok, si prenderà i suoi milioni e io rimarrò il solito poveraccio che scrive su un forum. In ogni caso non sono certo qui a gioire con lo scalpo di Thiago in una mano e il pisello(mio)nell'altra. Non era storia Thiago. Auguri per il futuro.
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4 punti
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4 puntiLa squadra ha bisogno di certezze. Non credo quindi che nelle prossime 9 partite ci saranno ballottaggi nel ruolo di portiere. E credo che verrà confermato titolare Di Gregorio. (On a side note, D.G. non mi sta particolarmente simpatico, però è uno dei pochissimi acquisti che colloco oltre la sufficienza; ha pochissimi gol sulla coscienza e, al contrario, ci ha regalato / confermato più di qualche punto con le sue parate. Insomma, con tutti i problemi che abbiamo, non serve includere anche il portiere)
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4 puntiIl calcio ha avuto due re: Le Roi e O' Rey. Midfielder... signori... midfielder... e segnava più dei migliori centravanti del mondo.
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4 puntiSecondo stai da giorni a sparare sentenze sulla base di convinzioni che ti sei creato. Hai deciso che i giocatori giocavano contro l'allenatore e quindi al patibolo i giocatori. Danilo avvelenatore di pozzi quando, a quanto pare, aveva solo fatto da tramite fra gruppo e società per far presente alcune problematiche emerse. Ma non ci sono certezze neanche in tal senso perché siamo rimasti alle ricostruzioni giornalistiche. E comunque la debacle, il crollo vero e proprio c'è stato quando Danilo non c'era già più. Chi avrebbe potuto giocargli contro? Vlahovic no, perché non giocava già più. Locatelli era a detta di tutti un pupillo del mister, koopmeiners ha sempre giocato. Yildiz? Thuram? Kolo Muani? Conceicao? Che motta abbia palesato evidenti lacune nella gestione del gruppo comunque lo dicono anche i suoi più stretti difensori eh. E se vai a vedere lo dicono perfino a Bologna. E comunque l'esonero è dovuto principalmente al crollo. Un 7 a 0 in 180 minuti butterebbe giù anche un toro. E questo c'entra niente col giocare contro. Il rischio che motta non ritrovasse più il bandolo della matassa era ormai altissimo. E non è per niente detto che riuscirà a trovarlo Tudor adesso. Su una cosa condivido: i giocatori hanno comunque grosse responsabilità perché in campo ci vanno loro e adesso soprattutto loro devono dimostrare di avere orgoglio e di non essere così scarsi come hanno dimostrato finora, alcuni dall'inizio della stagione. Ma che giocassero contro è tutto da dimostrare. O almeno, solo uno ce lo potrà dire un giorno. Motta (se ne ha le prove)
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3 punti
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3 puntiPer mera onestà intellettuale, va ricordato che a un certo punto l'oggi rimpianto Marotta era messo sotto accusa da una parte della nostra instabile tifoseria (nonostante vincessimo scudetti a iosa) in quanto "compra solo parametri zero" e "sa comprare solo italiani". Meglio che non commento queste due affermazioni, sennò mi chiudo in un guscio e evito contatti social con certi tifosi...(è perfino ovvio dire che non mi sto riferendo a nessuno in particolare, i diretti interessati magari ricorderanno).
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3 punti9 finali di Champions significa non competere mai
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3 punti
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