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Visualizzazione di contenuti con la più alta reputazione 28/06/2025 in tutte le aree

  1. 9 punti
    Fratelli bianconeri, io ci provo .. ma .. se questo " excursus a tinte bianconere " .. a ritroso nel tempo in quella che è la " Gloriosa Storia Bianconera .. non riuscisse ad incontrare e suscitare in voi un seppur minimo e velato gradimento, non abbiate remora alcuna ad abbandonare questo topic, anche perchè, lo confesso, dalle mie parti insiste e persiste una calura che, definire assai elevata, è un vero e proprio eufemismo .. e le mie obsolete sinapsi cerebrali ( gira voce che esse risalgono fino al mese di Novembre dell'A.D. 1897 ) .. sic stantibus rebus .. hanno dei " tempi di reazione " molto ma molto limitati sia per quel che concerne il " pensiero " .. che .. per quel che riguarda il " movimento " ( non ho remora e/o dubbio alcuno nel supporre che, con questo infausto clima, anche una lumaca sarebbe in grado di darmi non so quanti giri di distacco qualunque sia l'attività fisica in questione ) Ciò detto e premesso, veniamo a noi, anzi, a loro, e cioè ... L'AVVOCATO - LA " JUVENTUS F.C.1897 " - VILLAR PEROSA - IPSE DIXIT : - " LA JUVE PER ME E' L'AMORE DI UNA VITA INTERA " - " L'HO DETTO ANCHE AI GIOCATORI : QUEL CHE PIU' CONTA E' LA - MAGLIA - NON I NOMI " - " PRIMA DELLA PARTITA SONO SEMPRE NERVOSO. DOPO SONO QUASI SEMPRE SODDISFATTO " - " MI EMOZIONO PERFINO QUANDO LEGGO IN QUALCHE TITOLO LA LETTERA - J - PENSO SEMPRE ALLA JUVE " - " BUSCETTA ( pentito di mafia ) E' JUVENTINO ? E' L'UNICA COSA DI CUI NON DOVRA' PENTIRSI " ( in risposta a Enzo Biagi ) - " LA JUVENTUS E' LA COMPAGNA DELLA MIA VITA, MI EMOZIONO QUANDO VEDO ENTRARE QUELLE MAGLIE IN CAMPO " - " OMAR SIVORI ( che fu il primo juventino a vincere il " Pallone d'Oro " - 1961 - ) - E' PIU' DI UN FUORICLASSE, PER CHI AMA IL CALCIO E' UN " VIZIO " - " MICHEL PLATINI - LO ABBIAMO COMPRATO PER UN TOZZO DI PANE .. POI LUI CI HA MESSO IL - FOIE GRAS - - " MICHEL PLATINI - " Platini rimarrà unico ed inimitabile, non ci sarà mai un altro Platini nella Juve. E se un giorno, come spero, potessimo avere nella Juventus un giocatore sul quale ci trovassimo a commentare // QUESTO E' PIU' FORTE DI PLATINI // io lo direi con un punta di dispiacere. - " DEL PIERO " venne definito con l'appellativo di " PINTURICCHIO " .. & .. " GODOT " - " BAGGIO " venne definito con l'appellativo di " RAFFAELLO " - " BONIEK " venne definito con l'appellativo di " BELLO di NOTTE " - " VIALLI " venne definito il " MICHELANGELO " della Cappella Sistina - " ZIDANE " .. e qui, la " chiave di lettura ", sarà per limiti miei, è un po' ambigua .. ipse dixit : " Zidane ? E' Stato più divertente che utile " - salvo, poi, correggere un po' il " tiro " quando Zidane passò al REAL MADRID : " Zidane ci mancherà, non vi è dubbio alcuno, ma se dopo 5 anni, per fare anche un piacere alla moglie, che è lecito, uno vuole cambiare, non mi piace trattenere chi se ne vuole andare " - " La passione non cambia e non invecchia: questo è sicuro" - - " Nei momenti difficili di una partita, nel mio subconscio c’è sempre qualcosa che scatta, ed è quella capacità di non arrendersi mai. E questo è il motivo per cui la Juventus vince anche quando non te lo aspetti". - Gianni Agnelli : le frasi celebri e quell'amore per la " Juventus " ... https://www.rainews.it/tgr/piemonte/video/2023/01/gianni-agnelli-frasi-062e00a5-63de-4d1e-aba8-03d1e7e67cfb.html - La risposta dell'Avvocato a Zeman ... OMAR SIVORI intervista GIANNI AGNELLI ... - " Vinca la Juve o vinca il migliore ? Sono fortunato, spesso le due cose coincidono " - " Quando Platini mi regalò uno dei suoi 3 " Palloni d'oro ", gli chiesi : ma è davvero tutto d'oro ? Lui mi guardò sorridendo e disse : secondo lei, avvocato, se era tutto d'oro glielo regalavo ? " - " Se loro sono una squadra di - pittori fiamminghi - noi saremo dei piemontesi tosti " ( con riferimento alla Finale di Coppa dei Campioni - 1995/96 - a Roma - ) - " Maradona più funambolico - Platini più elegante " - " Da un grandissimo mascalzone si potrà sempre ricavare un santo .. ma .. da una mezza cartuccia .. mai e poi mai un asso " - " Lippi il più bel prodotto di Viareggio dopo Stefania Sandrelli " - " Boniperti ? Oggi è un uomo di mezza età, onorevole, deputato europeo, un uomo diverso .. ma .. quando lo si nomina fa ancora paura, e questo mi fa ancora piacere " - IL RAPPORTO " AVVOCATO & BONIPERTI " : " LA JUVE GLI DEVE GRATITUDINE " - GIANNI AGNELLI & GIAMPIERO BONIPERTI, INSIEME, HANNO RESO LA - JUVENTUS - ENORME // BONIPERTI DIEDE IL MEGLIO DI SE STESSO SIA NELLA VESTE DI GIOCATORE CHE IN QUELLA DI DIRIGENTE // L'AVVOCATO DISSE : " GIRAUDO E GALLIANI LI GIUDICO MOLTO PROFESSIONISTI. BONIPERTI, VICEVERSA, ERA A MODO SUO UN ROMANTICO, UN ROMANTICO PREPOTENTE, ECCO ! " - Tratto da " La Gazzetta di Mantova " del 19 Giugno 2021 .. a firma di .. Piero Bianco .. Storia del rapporto tra il grande presidente della Juve e Gianni Agnelli Le sveglie all’alba e un’amicizia lunga una vita. - - Tutto cominciò con una mucca. «Ero da poco alla Juve – raccontava divertito Boniperti – e segnavo parecchio. L'Avvocato mi chiese cosa volessi in premio. Una mucca per ogni gol, risposi, ma la scelgo io». Dopo qualche mese la pacchia finì: «Giampiero, adesso basta: mi stai distruggendo l'allevamento, le scegli tutte gravide». Gianni Agnelli aveva imparato ad apprezzare il suo giovane campione, ma aveva anche capito che non brillava solo in campo: sfoggiava l'astuzia contadina di chi sa monetizzare le risorse, qualità che in seguito ne avrebbe fatto un altrettanto abile manager. - Avevano soltanto 7 anni di differenza, ma Boniperti ha continuato sempre a dare del lei all'Avvocato, anche quando il sodalizio è diventato molto stretto. Il copione era scritto, a cominciare dalle telefonate puntuali alle 6 del mattino, quasi tutti i giorni. Un incubo per Boniperti, che doveva farsi trovare sveglio, ma soprattutto già informato. Agnelli è sempre stato curioso e detestava le banalità: chiedeva di tutto, non solo notizie sulle condizioni dei giocatori. Conosci quel talentino brasiliano? Chi è il miglior giovane in Germania? Chi marcherà Maradona? A volte metteva giù senza attendere la risposta. Si consumava un rituale. - Proprio il Pibe era stato oggetto di grandi discussioni fra i due. Agnelli si divertiva a stuzzicare il presidente della Juve: «Te l'avevo detto che era un fenomeno e non l'hai preso». «Ci ho provato ma il capo della Federcalcio argentina, Grondona, ha messo il veto» - In compenso sono arrivati tanti campioni che hanno esaltato l'Avvocato, vincendo tutto. Anche Platini rischiò di diventare un caso: l'Avvocato concluse i preliminari dell'ingaggio mentre Boniperti doveva ancora sistemare Brady (alla Samp). Sul talento del francese, però, nessuno aveva dubbi. Su Tardelli e Scirea invece Agnelli era un po' scettico («sembrano così fragili») ma il presidente l'aveva stroncato: «Avvocato, lei faccia il suo mestiere che io so bene come fare il mio». - Quando non telefonava, Agnelli si presentava di persona. Sempre all'alba, sgommando con la sua Croma blindata nel giardino della villa bonipertiana sulla collina torinese. «Non stavi mica dormendo?». Un altro incubo. - E in trasferta spesso piombava a sorpresa nella suite di Boniperti, come quella volta a Washington quando la Juve stava per essere ricevuta alla Casa Bianca da George Bush: «Ti spiace se mi faccio una doccia?». Con pochi suoi manager l'Avvocato dimostrava una simile familiarità. In questo gioco delle parti, Giampiero Boniperti era anche l'unico che poteva contraddire Agnelli. Lo faceva con garbo, ma con grande determinazione. E l'Avvocato lo rispettava, perché lo stimava. Non a caso nel 1991 lo richiamò a salvare la patria, dopo un anno di gestione infelice e avventurosa: «Ho sbagliato a lasciarti andar via, rimettiti al lavoro». - Su un argomento trovarono sempre sintonia: la forza dei grandi. «Avvocato, saremo sempre amati oppure odiati – gli diceva Boniperti - ma la storia parla per noi, nessuno ha vinto così tanto. E conta solo vincere». Boniperti citava spesso una battuta di Gianni Agnelli: «A chi gli chiedeva un pronostico, l’Avvocato rispondeva così: vinca la Juve o vinca il migliore? Sono fortunato, spesso le due cose coincidono». - - GIANNI ... UMBERTO ... GIAMPIERO ... VITTORIO ... COME MI MANCATE ... COSI' COME MI MANCA LA " NOSTRA .. VERA .. JUVENTUS " - - SEMPRE E PER SEMPRE NEL MIO CUORE - Stefano ! P.S. - E' vero " Errare humanum est " .. ma .. ciò a cui abbiamo assistito ieri sera ( una patetica prestazione degna del peggior avanspettacolo ) è deprecabilmente " classificabile " in ambito .. obbrobrio ed affini .. // .. se solo uno di voi fosse stato ancora tra noi, ne son certo così come sono certo del quotidiano sorgere del sole, non avrebbe avuto dubbio e/o remora alcuna dal " fargli aspramente presente " che così non va assolutamente bene : si può perdere .. ma non in questa inaccettabile maniera !
  2. 7 punti
    Non mi convince del tutto. Credo che le motivazioni sottese siano esclusivamente o quasi di tipo economico. Spero, nel caso, di sbagliare sul suo conto.
  3. 6 punti
    Tolti Yldiz e Conceicao, la squadra è tecnicamente molto povera. Thuram e Bremer sono fort i, Locatelli Gatti e Cambiaso faranno bene nei rispettivi ruoli, ma il resto della squadra è davvero di un livello troppo basso per essere la Juventus. Indipendentemente dai nomi, bisogna portare giocatori forti. Che siano fatti e finiti oppure giovani, servono forti. Purtroppo i fallimenti con Nico Gonzalez, Koopmeiners e Douglas Luiz sono stati macigni.
  4. 5 punti
    Badou Sambague attacca la Juve: "Vedere gente comportarsi così per soldi ed egoismo mi ha deluso molto". Il giocatore non gradisce il trasferimento al Nottingham Forest. "Weah è un giocatore fantastico e un compagno di squadra fantastico: vedere gente comportarsi così per soldi ed egoismo mi ha deluso molto", attacca Sambague. Fonte: Gazzetta.it Al di fuori del "Giocatore fantastico", ma ci sta essendo un suo assistito. Posso dire che non me la sento di dargli tutti i torti? Sono uno che empatizza molto.
  5. 5 punti
    Una volta quando ci accostavano un francese si diceva "ricorda Platini " o ricorda "Zidane"... Ora siamo arrivati al "ricorda Rabiot "
  6. 5 punti
    GIANNI ED UMBERTO AGNELLI - ANNI '50 - STADIO COMUNALE DI TORINO - ( la persona al centro non so chi sia : Craveri ? ) - assistono ad un allenamento della " JUVENTUS " BONIPERTI .. ipse dixit .. " VINCERE NON E' IMPORTANTE .. E' L'UNICA COSA CHE CONTA " .. CARISSIMI GIANNI UMBERTO GIAMPIERO, DA LASSU', COME NOTERETE DAL " QUASI TOTALE DISINTERESSE " NEI CONFRONTI DI QUESTO VIAGGIO A RITROSO NEL TEMPO IN QUELLA CHE E' LA " LEGGENDA BIANCONERA " .. " L'APPEAL E' PARI QUASI A ZERO " .. E PENSARE CHE VOI, IN TUTTA LA VOSTRA VITA, ELEVANDOVI AL RUOLO DI INDEFESSI SOSTENITORI ED AMANTI DELLA " VECCHIA SIGNORA ", AVETE DATO TUTTO VOI STESSI PER ESALTARE .. DIFENDERE .. PROTEGGERE .. LA .. " JUVENTUS F.C. 1897 " MAGNIFICANDOLA FINO AL PUNTO IN CUI , ANCHE LA " F.I.F.A. " AVVERTI' L'OBBLIGO ED IL PIACERE DI " DARE A CESARE CIO' CHE E' DI CESARE " .. ergo .. " DARE ALLA - STORIA DELLA JUVENTUS - " .. LA GIUSTA VALENZA PER TUTTO CIO' CHE LA " VECCHIA SIGNORA " HA SAPUTO E VOLUTO SPLENDIDAMENTE CREARE FIN DAL MESE DI NOVEMBRE DELL'A.D. 1897 ... " Nella storia del calcio la Juventus è un club senza paragoni » - " In the history of football JUVENTUS is a club without compare "
  7. 4 punti
    David è il meglio a cui possiamo aspirare oggi. Sarebbe sciocco lasciare che qualcuno arrivi prima. Dopo è ben più difficile trovare una squadra a Vlahovic.
  8. 4 punti
    L'arrivo a parametro 0 sicuramente ci permette di alzare lo stipendio ma 8 milioni sono veramente tanti, speriamo faccia bene sennò abbiamo l'ennesimo giocatore che causa ingaggio non sarà vendibile neanche regalandolo.
  9. 4 punti
    Traduco il pensiero di Trezeguet nel gergo di @chigen Vlahovic ---> pippazza David ---> semi pippazza Kolo - lui sì, se salva. Conclusione: stamo con le pezze
  10. 4 punti
    Eh il giovane del Monaco mi sa che ha già il prezzo segnato col cartellino appeso al collo. Roba da Prenier, Real o Psg. La vedo improba. Si criticava tanto Giuntoli(che ha fatto i suoi errori)ma vedo che ‘sto Comolli oltre a far viaggi avanti e indietro dagli Usa, per il momento non ha mosso una cippalippa di niente. 🤷🏻‍♂️
  11. 4 punti
    PRIME CONSIDERAZIONI TATTICHE "A CALDISSIMO" POST JUVENTUS-CITY (aggiunte anche slide complete a pag 202) Per ora, ovviamente, ho visto la gara solo live, ma con più calma domani credo che farò anche qualche slide, soprattutto per identificare quella che ormai è una problematica strutturale di attacco al nostro mezzo spazio che abbiamo in difesa e in generale per verificare determinate situazioni tattiche, di atteggiamento e di messa in campo. Tutte cose che anticipo anche adesso nell'analisi e che, appunto, domani sera approfondirò meglio con qualche slide. Posto comunque che giocavamo contro il City e avendo fatto grande turnover, il che spiega anche non tanto il risultato negativo in sè, quanto determinate accentuazioni dello scarto fra le 2 squadre nella partita di oggi. 1) inizialmente abbiamo anche provato a giocarcela, non tanto con aggressività e tanto meno con l'uomo su uomo (come sempre solo il centrale difensivo nostro stava uomo su uomo), ma almeno tenendo il baricentro sulla linea della palla (lo farò vedere in una slide intorno al settimo minuto) e dunque talvolta anche alto (ma solo per quel poco che si è potuto, è bene ribadirlo con onestà ed evidenza dei fatti..) 2) il problema è che siccome la nostra pressione era comunque blanda (tranne nei primi 10-15 minuti), il City arrivava poi facilmente sul nostro limite dell'area e a quel punto, anche se vuoi stare non troppo basso e tenerti sempre sulla linea della palla.. beh, lì la linea della palla è comunque già "di suo" al limite della tua area di rigore e dunque, vuoi o non vuoi, sei già schiacciato 3) quando venivamo schiacciati, a quel punto, finivamo puntualmente 5-4-1 (anche qui ho preparato una slide intorno al 48esimo dove si vede bene, ma grossomodo tutto il secondo tempo lo si è fatto così), il che rendeva ancora più difficile tentare di ripartire quando si recuperava palla 4) qui veniamo ad uno dei temi chiave. Dopo l'Al Ayn avevo scritto testualmente che quel buco che lasciamo sempre alle spalle del mediano e che si crea fra centrale e braccetto, col l'Al Ayn (per la modestia dell'avversario) non ci aveva fatto male, ma con un City invece.. ecco, detto-fatto (preferivo sbagliarmi ovviamente...)... su 5 gol presi, ben 3 sono arrivati così. Lì deve essere anche il mediano a scalare in copertura (detto mille volte) e una volta, miracolosamente, con McKennie lo abbiamo fatto e il City ovviamente non ci ha fatto male (non a caso l'ho immortalata in una slide, al minuto 18, perchè è una bella e positiva rarità, che invece dovrebbe essere la norma). Negli altri casi invece, o il mediano lì non c'era proprio o si è fatto infilare come capitato a Koop nel gol di Haaland del 3-1. 5) venendo proprio a Koop e in generale a quelli che hanno avuto "la loro occasione" in questa partita fatta di tanto turnover, beh.. le notizie non sono delle più positive. Certo.. una partita soltanto e per di più col City, è un banco di prova piuttosto impietoso (diciamolo per grande e giusta correttezza), ma alla fine si è visto quel che si sapeva già: senza i titolarissimi, siamo una squadra modesta. Come dicevo l'altro giorno facendo sorridere txarren: qua dovremmo comprare il vice di Cambiaso, il vice di Thuram, il vice di Bremer, e, come diceva lui, pure il vice di Comolli .. ma, non avendoli questi vice all'altezza, ecco che Koop, gol a parte su follia di Ederson, è stato il solito Koop (anche se si è visto l'impegno e un filino in più di gamba), ma niente che incida sull'andamento della partita per posizione, tecnica, smarcamenti, fisicità o passaggi. 6) discorso a parte ancora per Kostic che, "sulla carta" ha le caratteristiche (almeno come riserva) per essere un valido quinto di scorta per Tudor (tuttafascia, mancino, di binario/catena, ecc), ma in realtà, nella Juve più manovriera e a tratti Luisenriquiana nel mix col Gasp che Tudor sta creando, Filip è troppo limitato per tagliare anche in mezzo al campo, creare una superiorità o chiudere un fraseggio. Per cui, o imposti una squadra che crea sovvracarico da una parte e poi lo libera sul lato cieco già negli ultimi 20-25 metri per il cross, oppure non è granchè più utile di un Koop qualunque e inoltre tende troppo a giocare la palla all'indietro. Dunque, Kostic è giocatore "potenzialmente" (detto fra virgolette..) buono per il Tudor di Marsiglia, ma molto meno per il progetto tattico un po' più ricercato che Tudor sta cercando di creare in queste settimane 7) difensore centrale. Spiace per l'infortunio di Savona, tanto più che francamente al momento Gatti mi sembra tutt'altro che un upgrade di Savona stesso; basta vedere l'uno contro uno in piena area di Savona con Haaland, dove Savo lo ferma, e invece l'1 vs 1 di Haaland con Gatti dove il norvegese fa quello che vuole e mette in porta due compagni per il gol del 4-1 8 ) Vlahovic. Si è mosso tanto e alla fine ha fatto anche un signor gol, ma come sempre ha faticato a dialogare coi compagni e a tenere un solo pallone in uscita, che invece è qualcosa di esiziale in gare come questa. Un po' come per Kostic, anche lui avrebbe bisogno di un piano tattico ad hoc per rendere al meglio e cioè un piano gara dove lui è solo il terminale offensivo (lì ha fisico e istinto del gol spiccati). Se invece deve fare il centravanti che partecipa, manovra o fa salire la squadra, non c'era bisogno di Juve-City per sapere che quello non è il suo pane. Invece, vedasi il gol, quando altri hanno la palla e lui deve terminare l'azione, allora la musica cambia. Ma come per Koop o Kostic, non è che puoi cambiare l'intera ossatura di gioco, per far contento un singolo, anche perchè, per accontantentarli tutti 3, ci vorrebbero 3 ossature di gioco tutte differenti... 9) a parte la solita, clamorosa imbucata sul fronte braccetto-centrale, in generale in difesa balliamo troppo. Problemi di uscite, di distanze, di chi copre lo spazio e chi va in aggressione (ad esempio il primo gol loro), ecc.. Credo che un atteggiamento più aggressivo e meno posizionale, potrebbe aiutarci, perchè la capacità posizionale di questa squadra (lo scoprimmo già ai tempi di Motta) è praticamente nulla e in questo senso l'esempio lampante, come dicevo, è il primo gol preso, dove ci mettiamo posizionali ma Costa non esce forte sul possessore di palla e sull'imbucata, non sapendo fare posizionale, Kalulu fa una cosa alla Veiga, marcando il niente e facendo solo densità in mezzo, lasciando scoperta proprio la sua mattonella di braccetto, dove invece si infila Doku che segna un gol quasi ai livelli di quello fatto da Yildiz col Wydad (ma noi non dovremmo essere il Wydad..) 10) venendo proprio al Wydad, al momento, rendiamocene conto, sebbene Tudor a mio avviso stia lavorando bene e anche oggi avesse provato a giocarsela in qualche modo, soprattutto nei primi minuti, la differenza fra noi e il City è la stessa (numeri alla mano) fra noi e il Wydad e cioè: 3 reti di scarto. La rosa è ancora troppo carente in personalità, atteggiamento gara nei 90 minuti e soprattutto tecnicamente. L'unica cosa che facciamo bene e che poteva mettere in difficoltà il City, era proprio il movimento senza palla ma, vuoi perchè se mancano i titolari questi siamo, vuoi per un livello tecnico di squadra medio basso (tema vecchio anche questo), vuoi perchè "gli attributi" per giocare la palla anche se aggrediti non ce li abbiamo (solo Yildiz, Thuram e Locatelli lo fanno), ecco che il pressing del City ci ha portarti a snaturarci, a non cercare combinazioni e spesso a disfarci semplicemente della palla, finendo per restiturla puntualmente a loro. EDIT POSITIVO: Il fatto che qualche volta, finchè c'era ancora partita, si sia cercato di attaccare la difesa avversaria alle spalle e costringerla a scappare dietro grazie al lancio lungo improvviso sul trequarti che attacca lo spazio, è una soluzione interessante: tanto per essere pericolosi, quanto per mettere un po' di pepe al sederino alle squadre che attaccano altissime (come il City appunto) e che non amano correre all'indietro (come il City, ma non solo, soprattutto in Europa ve ne sono a bizzeffe di squadre così). E' una cosa interessante, non da fare con continuità, bensì come ottimo effetto sorpresa ma che: A) va affinata e "lavorata" B) va usata appunto con saggezza C) al momento la possiamo fare solo con Locatelli in campo, perchè è l'unico della rosa che ha anche il gioco lungo (forse anche Luiz, ma questo, temo, non lo scopriremo mai..) EDIT 2: Infine, una considerazione sulla pressione offensiva. Bene cercare di portarla ad altezza palla anche col City (almeno finche si è potuto) ma, se questa pressione è solo posizionale, loro l'uscita, così poco aggrediti, non te la sbagliano e a quel punto (vedi il quarto gol preso), tutti gli uomini che hai portato avanti non hanno nè pressato (infatti il City esce facile), nè dato una mano in difesa (visto che erano alti) e infatti Koop rimane uno vs uno e Silvinho va in porta appoggiando ad Haaland per il più facile dei gol, sul solito varco del mezzo spazio difensivo nostro. Se porti pressione, allora porti pressione. Come scrissi qualche giorno fa (anche qui fui facile profeta e me ne dispiaccio..) ci sono solo 2 situazioni in cui il pressing diventa un male invece che un bene: 1) se è uomo su uomo ma prendeno tardi i riferimenti (non è il nostro caso), 2) se lo fai portando sì uomini nella metacapo avversaria, ma in modo blando e solo posizionale, perchè poi capita come nel 4-1. Il che è un peccato, anche per un'altra ragione. Se tu pressi ad altezza palla e l'altezza palla ormai sono i tuoi ultimi 25 metri, allora intanto sei già nei guai e soprattutto a quel punto la palla ce l'hanno i Doku, i Bernando Silva, ecc.. se invece la pressione ad altezza palla la porti seriamente nella loro metacampo, sei tu a stare a 25 metri dalla loro porta, dove lì la palla ce l'hanno Akanji e Ruben Dias, che sono un po' meno forti di quelli che stanno davanti e che la cavolata te la possono sempre fare (vedasi gol di Koop). Quindi il City o lo aspetti e amen, o lo aggredisci sul serio. Aggredirlo mezzo e mezzo come abbiamo fatto noi oggi, per quanto lodevole negli intendimenti, in realtà non funziona affatto, perchè finisci per pressare poco dove sono più deboli e tanto dove sono più forti, oltretutto davanti alla tua area di rigore, dove alla fine, vuoi per i nostri limiti ormai noti, vuoi per la loro bravura, l'imbucata alla fine la trovano sempre (vedasi soprattutto i primi 2 gol).
  12. 3 punti
    Ok per la plusvalenza è come dici tu, però lo vedi con dusan, nonostante noi lo venderemo anche per una cifra quasi simbolica non trovi nessuno disposto ad accollarsi uno stipendio da 10/12 milioni. Ecco, la paura mia che, speriamo di no ovviamente, se non dovesse fare bene, nonostante la volontà nostra di venderlo a qualsiasi cifra, non si trovino acquirenti causa ingaggio che percepisce. Purtroppo di esempi negli ultimi anni ce ne sono stati tanti, speriamo che non sia questo il caso.
  13. 3 punti
    Si ma lui intendeva che avendo uno stipendio così alto, se facesse schifo diventando ad esempio il nuovo Vlahovic, sarebbe difficile da vendere non tanto per pla plusvalenza, ma perché con uno stipendio del genere nessuna squadra si avvicina per acquistarlo, come successe per Ramsey ad esempio.
  14. 3 punti
  15. 3 punti
    Ma io in effetti ribadisco che conta tutto e che ad esempio, proprio Motta, ha sbattuto il muso contro il fatto di voler fare un calcio davvero molto, molto vicino a quelllo che propone Luis Enrique (e non solo come idea di base, ma anche nei singoli movimenti. Che so.. nel terzino destro che diventa quasi ala mentre quello sinistro fa il centrale aggiunto, le 5 mattonelle posizionali in attacco, ecc..) ma di averlo fatto con una rosa che non era certo quella del PSG, senza capire che forse serviva anche un mix di concetti terra-terra, soprattutto come primo approccio quando sono emerse le difficoltà e poi via via metterci dei pezzetti del suo calcio. Però almeno a Motta non si può rimproverare di non aver ragionato da Juve che se la deve giocare con tutti, con concetti moderni, ecc.. anzi, semmai, appunto, il limite è stato farlo in maniera anche eccessiva e con gente non all'altezza, senza mettersi in discussione quando le cose iniziavano a fare acqua. Quindi Motta conferma, al di là dei limiti del manico che anche lui ha ovviamente avuto, che l'organico pesa per riuscire a fare A piuttosto che B. Al contrario di Ranieri, che si è adeguato alla rosa della Roma, fregandosene di chissà quale ricercatezza e mettendo semplicemente ognuno nel suo ruolo. Anche qui il mister è contato parecchio, ma in maniera inversa. Che però è sempre un modo importante di fare il mister e di pesare ben più di quel 20% che taluni dicono. Poi è chiaro che i giocatori contano e in questo senso, immagino che una Juve col tridente titolare e un Predator in più in mezzo al campo, sarà cosa diversa da quella vista col City. Che non vuol dire che vinceremo, ma certamente che per le idee di Tudor è chiaro che avere Yildiz e Chico impatta tantissimo, non solo perchè sono forti, ma perchè hanno determinate caratteristiche in uscita palla (oltre che nell'altra metacampo) che sono mancate tantissimo proprio col City. La vera accusa che però alcuni fanno, è che la Juve sia stata remissiva e catenacciara ieri. Io non lo penso. Io non penso che Tudor giocasse per fare 0-0 o col terrore del City. Penso che abbia semplicemente sbagliato approccio tattico nell'allestire il tipo di pressing, in determinate scelte dei singoli e poi ha anche pagato errori dei calciatori. Ma con l'aggravante che più che errori di singoli (questo capitava molto a Motta) a lui è capitato per errori dell'intero reparto. Ad esempio: il primo gol, come ho detto io nelle slide e anche davom23 nel suo pezzo sul tubo, è una cosa non solo "sbagliata" calcisticamente, ma proprio "illogica" per semplice buon senso. Cioè: la palla è sul centro destra e la squadra continua a difendere con 5 uomini su 6 (??!!) il nulla dove neanche più c'è il pallone dalla parte opposta. Ma questo non è "non essersela giocata" o essere remissivi, è semplicemente una roba tattica non accettabile a livello professionistico su cui lavorare subito duramente... e chiaramente immagino che sì, anche qui sarebbero contati i singoli, perchè presuppongo che Barzagli da braccetto non sarebbe stato dov'era (o meglio.. non era..) Kalulu e che il Chiello avrebbe alzato da terra la difesa se non si fosse mossa tutta verso la nostra destra quando il City ha cambiato gioco. Ma anche lì.. se non te lo urla il Chiello, c'è pur sempre l'allenatore che queste cose deve spiegarle o urlarle... e quindi di nuovo.. mancava un Chiello (certamente) o mancava un mister che gli spiegasse che una roba così a certi livelli non può esistere? Magari tutt'e due.
  16. 3 punti
    Vabbè, però non è solo merito del Napoli, ma anche di un sistema marcio e corrotto che permette simili porcate e lasciarle poi impunite. Per quanto De Laurentis non sia nuovo a simili lerciumi (vedi il caso ASL e partita rinviata e ripetuta contro la Juventus grazie a giudici compiacenti del CONI, che hanno ribaltato due sentenze precedenti...), se non hai l'appoggio di una vera e propria cupola difficilmente puoi realizzare ladrate di tal livello.
  17. 3 punti
    Grandi! Poi anche a supervalutare i giocatori da Interregionale come nel caso Osimeh siete un'eccellenza europea!
  18. 3 punti
    Poche balle, se la dirigenza sportiva è competente la squadra te la sa migliorare anno dopo anno. Se è incompetente tira fuori 160 milioni per 3 bidoni di atalanta , fiorentina e aston villa, svendendo i giovani cresciuti in casa, sconfessando di fatto lo stesso progetto giovani. Questo è, non ci vogliono dei geni per migliorare una squadra, ma gente che capisce di calcio e sa giudicare i giocatori, senza strapagarli.
  19. 3 punti
    Ma Moggi era empatico ? ma stai scherzando ? Ma cosa siamo un istituto fate bene fratelli? Giuntoli era serio, tifosi che vanno dietro a Danilo che parla , Allegri che parla, adesso parla pure Weah , ma la juve é un altra cosa, una volta nessuno metteva in discussione le scelte societarie, siete devastati dai social, l'illusione di essere come loro , non siete come loro, empatizzate con milionari che non fanno un *, anche con Allegri, si un altro pagato 10 mln all'anno che ha fatto caciara, poi ha chiesto scusa ma intanto ha diviso la tifoseria. Comincio a pensare che molti tifosi siamo il problema. Ripulire questa juve sarà difficile.
  20. 3 punti
    INTEGRAZIONE CON SLIDE ALL'ANALISI TATTICA DI JUVENTUS - MAN. CITY Dopo aver già pubblicato un'analisi per punti, vorrei ora rifinire dterminate situazioni-chiave con l'ausilio, come spesso faccio qua nel cafe, di apposite slide tattiche esplicative. In sostanza, seppur in maniera sintetica e per immagini, ripercorro la partita dai primissimi minuti e sino grosso modo al 3-1 del City (o appena dopo), quando di fatto la partita si è chiusa. I PRIMISSIMI MINUTI Come scritto ieri in analisi, nei primi minuti la Juve non stava poi così bassa e qui vediamo come proprio i 5 incursori tipici delle teorie di Coverciano siano nella metacampo avversaria in fase di costruzione del City. A dire il vero avrebbero dovuto essere i due trequarti, la punta e i due esterni tuttafascia a fare questo lavoro, ma già da qui si vede come in realtà i nostri esterni si preoccupassero più di tenere la posizione (o addirittura di abbassarsi) piuttosto che di spingere. Qui si vede appunto quanto descritto già ieri nel post partita e cioè come, almeno inizialmente, la Juve cercasse di tenere un baricentro di pressione sempre ad altezza palla, senza scappare subito indietro. Ma, proprio come si vede da questa immagine e come spiegato sia ieri che oggi, si nota anche la scarsissima (o nulla) aggressività di questo pressing. Il che ha consentitio quasi sempre nei primi minuti al City di uscire comunque tranquillamente in palleggio e poi di farlo in maniera costante e definitiva nel resto della gara, specialmente dal 2-1 in poi SLIDE-CHIAVE... IL GOL DELL'1-0 Questa slide ci insegna una marea di cose (tutte da non fare). Innanzitutto, ancor prima di andare nel dettaglio, la spiegazione "generale" del perchè questa squadra non può fare difesa posizionale (lo sappiamo già dai tempi di Motta e senza bisogno di prenderne 5 dal City.. ma tant'è.. qua si vede bene). Qui ci sono 3 errori clamorosi tutti evidenziati in grafica: 1) l'intera linea, con possesso City ormai spostato sulla nostra destra, che non scivola seguendo le frecce, ma resta ancorata staticamente alla propria sinistra, nonostante l'azione abbia cambiato fronte 2) Kalulu, che nella foto è in ritardo (e l'ho ritratto mentre corre per recuperare, perchè in realtà era ancora più in ritardo), in una difesa posizionale seria avrebbe dovuto occupare "di suo" il cerchietto scuro, zona che neanche correndo arriva a presidiare e che invece doveva essere la sua ben da prima 3) Costa.. non sta marcando Doku che lo attacca alle spalle sena intoppi e non marca nemmeno il portatore di palla che anzi, è talmente lontano da lui, da non apparire neanche nella foto... Con questi NON CONCETTI di spazio e tempo, la posizionale (che per definizone si basa sull'occupazione corretta delle posizione in date situazioni di gioco) non la puoi fare. Una posizionale che non scivola (come qui) quando si cambia fronte, che ha così poca pressione sul portatore e che, pur schierata, lascia un buco conme quello dove si infila Doku, sta alla difesa posizionale come Rocco sta alla castità. Semplicemenmte insomma non esiste. UNICO SPUNTO INTERESSANTE Come già evidenziato ieri in analisi, c'è ben poco da salvare, ma questa idea di alternare qualche volta il corto e il lungo, specialmente per sorprendere squadre alte e aggressive, che amano poco correre all'indietro, è molto interessante. Qui Locatelli (l'unico che abbiamo in rosa con determinate caratteristiche) va a cercare proprio uno dei due trequarti che, per posizione di mezzo spazio e per profondità frontale, dovrebbero essere in effeti quelli maggiormente deputati a questo tipo di attracco alla profondità con partenza "a fari spenti" SOLITA IMBUCATA NEL MEZZO SPAZIO - EVOLUZIONE 1 La solita imbucata braccetto centrale che prendiamo sempre, qui fa un balzo ulteriore nel futuro perchè: A) subiamo l'imbucata anche fra braccetto e quinto B) non ci dimentichiamo, come da foto, anche l'imbucata classica fra centrale e braccetto e, pur essendo in 10 contro 6 nella nostra metacampo, finiamo comuqnue per soffrire. Notare Kostic preso in mezzo, Kelly preso in mezzo, Savona che non scala sull'uomo perso da Kelly, Costa che non marca nessuno e il solo Koop (sì proprio lui) che almeno ha capito e fa quello che si deve fare come mediano e va lui a coprire (seppur tardi) quel mezzo spazio. Lo aveva fatto ancor più adeguatamete e non in rincorsa, anche McKennie al 18° minuto e infatti anche lì non si era preso gol o altro, perchè quando quella linea di passaggio viene chiusa o almeno schermata da uno dei due mediani, non diventa certamente "innocua", ma molto depotenziata, quello sì. Invece noi la concediamo quasi sempre, o la più la "tappiamo" con ritardo e/o in affanno. SOLITA IMBUCATA NEL MEZZO SPAZIO - EVOLUZIONE 2 Qui la prendo alla lontana, innanzitutto per far vedere, a chi avesse dubbi, che pur avendo giocato una gara a dir poco mediocre, in realtà (vedasi anche i primi minuti nelle slide precedenti) non è che siamo sempre stati 5-4-1 o cose simili. Qui per esempio rifacciamo l'errore dei primi minuti e cioè pressiamo ma SENZA tempi, aggressività e distanze giuste e soprattutto non si vede un vero uomo su uomo pianificato ma invece: chi corre verso la palla, chi fa solo posizionale e uno solo dei nostri con il suo riferimento (??!!) IL RISULTATO, APPUNTO, E'... IMBUCATA PARTE SECONDA Ovvero: il City riparte facile e ci trova nè in difesa (perchè in teoria eravamo in pressione) ma neanche in pressione (perchè abbiamo visto che "pressione" fosse quella che stavamo facendo) e dunque ci ripartono e, sulla solita corsia del mezzo spazio braccetto-centrale ci bucano come si vede qui. Ho evidenziato i tre giocatori chiave col loro nome, ma qualunque nome ci sia conta semmai il ruolo e cioè: mediano di parte, braccetto e centrale. Questi tre non devono far accadere quella cosa che invece accade sempre e che succede anche in questa slide. Nella fattispecie: mediano di parte è Koop, braccetto è Kelly e centrale è Savona. Ma quest'imbucata l'abbiamo presa anche con Gatti al posto di Savona o addirittura con Thuram al posto di Koop. COME SEMPRE, I NUMERETTI CONTANO POCO E ANZI SONO FLUIDI. DIMOSTRAZIONE IN 3 SLIDE: Questa è una stessa azione in cui particamente inziamo la pressione con uno stortissimo 3-4-3 (prima slide). Manco a dirlo il City esce facile (guardate quante soluzioni di passaggio ha il portatore di palla. Se non sbaglia, non è perchè è costato 100 milioni come ha detto Tudor, ma perchè un giocatore di serie A con tutto quel campo, quello spazio e quelli possibili soluzioni di passaggio, con l'avversario più vicino a 25 metri, sarebbe assurdo se sbagliasse, semmai..) Poi si passa alla slide due, dove ci mettiamo col solito 5-4-1 di quando ci abbassiamo... E chiudiamo col 5-3-2 che sembrerebbe pur sempre meglio del 5-4-1, ma in realtà è solo perchè Nico è pigro, non segue il suo uomo e infatti nella terza slide si vede Loca in 3 contro 1 e l'intera linea, evidenziata dalla lineetta bianca, che deve scappare all'indietro, nonostante fossimo GIA' indietro..
  21. 3 punti
  22. 3 punti
    In pratica dire che la sconfitta della Juve con il City compensi in qualche modo quella dell'Inter è come se uno juventino dicesse che la vittoria in supercoppa italiana contro il Milan nell'agosto 2003 compensava la sconfitta in finale di Champions del maggio 2003.
  23. 3 punti
    Patteggiamento? ma sono fuori di testa ma attaccate a testa alta e combattete da eroi che non avete fatto niente di diverso da tutti gli altri dirigenti del mondo Cribbio
  24. 3 punti
    Siamo già messi abbastanza male così, ci manca solo il pensionato con la dipendenza da nicotina. Può starsene sulla seggiola con Pedullà, scene di raro squallore
  25. 3 punti
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