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Innegabile l’impegno che ci sta mettendo il Mister. Finalmente abbiamo un allenatore che si sta adattando ai giocatori a disposizione. Non uno che si ostina ad adattarli al suo credo. Ha accettato un incarico da traghettatore, non dimentichiamolo. Se continua così lo rinnoverei anche se non beccasse il quarto posto. Merita di partire col ritiro estivo. Non facciamo altri salti nel buio! Forza Luciano!

Repubblica.it

Ragazzi, che botta al cuore leggere queste parole di Tacconi. Per uno come me, classe ’70, che quella Juve l’ha vissuta con gli occhi spalancati di un adolescente innamorato, è come riaprire un vecchio album di ricordi che profumano di fango, sudore e verità. Tacconi rimane uno degli ultimi uomini prima ancora che calciatori: diretto, istintivo, imperfetto e per questo gigantesco. Quando parla di fame, di umanità, di compagni che erano dentro la vita e non chiusi in una bolla, mi viene la nostalgia di un calcio che non tornerà più. Oggi è tutto lucido, filtrato, patinato e sterilizzato. Allora era ruvido, duro, sporco… era bellissimo. E poi Tokyo ’85; ragazzi, chi c’era lo sa: la notte in cui siamo diventati campioni del mondo, quando la Juve era un blocco di granito, una squadra da miniera, non da salotto, ma con dei fuoriclasse pronti a dare tutto in campo. Tacconi che para i rigori dopo aver studiato le cassette, Platini che segna "il gol più bello che sia mai stato annullato", Bonini che vola addosso a tutti. Ai miei occhi erano eroi veri, non influencer in pantaloncini. Mi piace anche come racconta il suo “ritorno” dopo la malattia: alla fine Tacconi è sempre Tacconi, uno tosto, uno di carattere. E quando uno così dice che la Juve tornerà, io ci credo. Perché lui ha visto il calcio vero, ha visto cosa serve per vincere, e quei valori là non invecchiano mai. Mi manca quella Juve, lo ammetto. Mi manca l’adrenalina, mi mancano i blocchi allo stomaco, la tensione prima e durante la partita, mi manca vedere undici uomini che lottano fino all’ultima goccia. Ma sentire Capitan Fracassa parlare così… beh, è come se per un attimo fossimo di nuovo lì, davanti al televisore, a sognare con la Juventus più “umana” e più forte che io ricordi (quella di quei 3 favolosi anni post mondiale 82). Fino alla fine, ragazzi. Ma con un pizzico di nostalgia in più.

Sembra un reparto di ortopedia più che una squadra di calcio. Liberate i letti che sono in arrivo altri feriti!

Oggi riqualifichiamo Kelly e McKennie. Domani torneranno a fare pietà e riqualificheremo Koopmeiners e Kalulu. Poi torneranno a fare errori questi e difenderemo Di Gregorio e Kostic. Raga, non se ne esce. Sono giocatori che hanno decine o addirittura centinaia di partite alle spalle con la nostra maglia. Non parliamo di ragazzi di 21 anni che possiamo sperare trovino maggiore continuità in futuro, questi sono. Non quelli dell'ultima settimana, dell'ultimo mese, quelli degli ultimi 2, 3, 5 anni. Io sono pure d'accordo nel dire che molti in rosa ci potrebbero pure stare, come riserve, come comprimari. Ma se non cominciamo a fare spazio per inserire gente che ci possa garantire quella qualità e quella continuità, gira che ti rigira, non svolteremo mai. Abbiamo Bremer e Yildiz come campioni, fine. Con due soli campioni, col primo con problemi fisici non proprio indifferenti, non si va da nessuna parte. Dobbiamo aggiungerne altri facendo uno sforzo enorme per trattenere quei due che già ci sono. Chi c'è da sacrificare per prenderli, bhé, va sacrificato. Pazienza. Escludiamo magari gente che qualche margine di miglioramento ce l'ha, vista l'età (come Thuram e Cambiaso, o il giovanissimo Adzic, anche lo stesso Conceicao). Ma per quanto riguarda gli altri, per me, sono tutti sacrificabili, chi più chi meno.

Quanto ci manca una bella soddisfazione, come quella di poter vincere contro una delle tifoserie più odiose in assoluto.

Il discorso è questo, secondo me, Zhegrova tecnicamente è un top player e se non avesse avuto questi problemi sicuramente qualche squadra inglese lo avrebbe strapagato e non sarebbe stato alla nostra portata. È stata fatta una mezza scommessa, e si sapeva, con la consapevolezza che quel ruolo è comunque coperto da Conceiçao.

Grande Stefano e grande Michel con la battutona! Era una super squadra. Cavoli, quante partite ho fatto da solo in giardino inverno/estate a giocare a calcio con una pallina da tennis cercando di imbucarla nella cuccia del cane. Simulavo azioni su azioni pronunciando a memoria i nomi dei miei eroi che si passavano la palla.

Mi sta piacendo molto, la squadra sta cambiando il modo di giocare e sta giocando meglio. Mi piace anche come si sta inserendo nell'ambiente juve, il pensiero che ha avuto x Riccardo e Alessio l'altra sera mi ha colpito molto anche perché è stato spontaneo

Permettimi qualche lacrima nel leggere tutto quanto hai scritto. Grazie

6 mesi per un menisco è terrorismo sanitario

Con questo infortunio possiamo iniziare a trarre le conclusioni sull’esperienza di Vlahovic alla Juve. Giocatore che vale si e no un Matri con numeri leggermente superiori dovuti ai rigori. A livello di rapporto qualità/prezzo senza dubbio l’operazione peggiore della nostra storia.

Miretti ha quella velocità di pensiero che agli altri centrocampisti in rosa manca. Deve credere più in se stesso e cercare la giocata. Sta crescendo a vista d’occhio.

Mi auguro tu abbia ragione, dico sul serio, ma ancora oggi è lecito avere dubbi sulla tenuta fisica di questo giocatore, soprattutto dopo anni di scommesse perse e con la sfortuna che sembra avere un conto in sospeso con noi (oh, pure Di Maria e Pogba sapevano giocare a calcio e sappiamo bene come è finita). Ah, una cosa... Eviterei battute sulla 104: so che qui dentro sta diventando una moda, ma vorrei far notare ci sono tante famiglie in questo paese che soffrono a causa della disabilità dei loro bambini, magari colpiti da grave forme di autismo, costretti a fare una fatica che manco ti immagini col contentino di due spicci in più a fine mese... Un esempio? La mia.

Sempre belle queste riprese

L’interismo in tutta la sua deficienza.

Spalletti è bravo ma non può fare miracoli e il tasso tecnico della squadra non è certo da Juve vera

David mi sembra in chiara ripresa, dargli fiducia potrebbe fargli bene.

Hai ragione, ti chiedo scusa, è stato un modo stupido di esprimere una critica alle riflessioni degli utenti.

Insomma pare di capire che per i nostri fantastici esperti il ragazzo sia o un inconcludente giocoliere tutta fuffa, oppure fisicamente devastato, pronto per la 104 (altrimenti che veniva alla Juve? Il Real, come minimo). Non sia mai che forse abbiamo beccato semplicemente uno che a calcio sa giocare, dopo anni di pippe a libro paga. Poi ci lamentiamo se ci considerano la tifoseria più ridicola d’Europa e ci perculano pure su Urano.

Epperò - quando comolli distribuisce il rischio e prende david e openda al posto di kolo allora comolli asino hai preso quelli scarsi e con gli stessi soldi potevi prendere quello forte - quando comolli tiene bremer, quello forte, invece di venderlo e prendere al suo posto 3 pippe al sugo, comolli asino vedi che adesso bremer sta fuori due mesi

Beh se volevano danneggiarci potevano intercettare tutti e poi nascondere le intercettazioni degli altri, inventarsi cose e mandarci in b... Oppure inventare l'illecito strutturato per applicare l'art 6 quando non era applicabile o magari penalizzarci per fatti che non comportano penalizzazioni. Ops

Grandissima tecnica ma non mi serve uno che entra per 10 minuti a fare tunnel all’Udinese in coppa italia sul 2-0 Non ha mai giocato titolare (siamo a DICEMBRE), non ci è andato mai vicino, nemmeno nel Kosovo. Noi abbiamo bisogno di gente che ha un impatto concreto, per ora 0 da lui. Basta con scommesse Ma non è colpa sua, ma di chi lo ha acquistato

Mi ricorda per certi versi Douglas Costa. Se questo ragazzo ridiventa un atleta può essere davvero un salto di qualità.... Presto verrà raddoppiato o triplicato e si possono sfruttare spazi aperti.... Se non verrà raddoppiato al 70% ti crea superiorità numerica. È da sfruttare bene nel modulo.