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BoJay Horseman

L'errore di questi ultimi anni è aspettarsi che esistano salvatori della Patria: si vince con il gruppo

Post in rilievo

6 minuti fa, bonve ha scritto:

dare 9 milioni ad allegri e fargli un contratto di quattro anni è stato un'azzardo enorme e non giustificato.

riprendilo, ok, ma fagli un contratto biennale, dagli pure i 9 milioni ma biennale cavolo.

adesso abbiamo le mani legate, si va avanti così, caschi il mondo, per almeno due anni, almeno.. e secondo me addirittura tre anni, perché puoi permetterti di avvicendare allegri e tenerlo in busta paga per un'anno, non due, visto i conti in rosso.

c'è poco da fare, la situazione è questa.

follia totale

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Si vince col gruppo quando si gioca da gruppo. 

Ma non vedete quanto siamo dipendenti dalle folate dei nostri migliori uomini? Se Dybala, Chiesa, Morata in giornata, Cuadrado, ecc. non inventano niente noi non segniamo, punto.

Il gioco di gruppo funziona quando tutti pressano allo stesso tempo, si inseriscono, ecc. Ma qui però entriamo nel campo del circo come dice Macse per cui, niente, speriamo che siano in forma i nostri .ghgh

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Nessuno ti obbliga a far giocare Rabiot, tantopiù oggi dopo che è stato fuori per Covid.

Se lo fai giocare, preferendolo a giocatori più tecnici o più dinamici, è perchè in testa hai dei tarli dai quali è quasi impossibile uscire.

I grandi gruppi sono sempre stati plasmati da grandi condottieri, nessun grande gruppo si forma se non c'è una guida tecnica superlativa e carismatica.

Per esempio la prima Juventus di Lippi che era aggrappata al condottiero Gianluca Vialli, il quale prima che arrivasse Lippi aveva attraversato 3 anni pessimi.

La stessa cosa si può dire della Juventus dei 9 scudetti, creata e plasmata da un vero e proprio condottiero (che adesso tutti rinnegano e sbeffeggiano) di nome Antonio Conte.

In nazionale, ma anche nella Juve abbiamo visto tutti cosa può dare Chiesa, ma se lo obblighiamo a fare il centrocampista aggiunto (pretendendo poi lo stesso risultato in termini di produzione offensiva) forse siamo totalmente fuori strada noi.

Questa squadra ha bisogno di mentalità vincente e determinazione, il braccino e il corto muso sono in totale antitesi.

E' la mia opinione, poi vedete voi.

 

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Nessuno si salva da solo né la squadra,né Allegri,né la società  e né la proprietà. Mancare la Champions oltre che essere un danno economico bloccherebbe qualsivoglia discorso su progettualita a medio lungo periodo è ridurrebbe anche la famosa crescita del brand.

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Il problema è che qui mancano sia i singoli che il gruppo, anzi è + facile che si vinca grazie ai primi.

Sono almeno 3 anni che penso spesso a un'intervista di Sacchi di 5/6 anni fa quando parlando di non ricordo chi disse "il centrocampo è il reparto nevralgico di ogni squadra, come gioca il centrocampo, così gioca quella squadra".

Noi a centrocampo abbiamo una mediocrità assoluta, siamo ai livelli di una buona squadra di metà classifica che ogni domenica deve lottare per imporsi, e che teoricamente può vincerle o perderle tutte.

 

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5 minuti fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

Si vince sempre con una dirigenza forte.

E poi il resto va a cascata.

 

La nostra dirigenza, voluta da un presidente ormai più dannoso che utile, è tragicomica.

 

Tutto il resto ne è una conseguenza.

Il nostro presidente sono ormai 2/3 anni che pensa + a rivoluzionare il calcio europeo per fare + ricavi, piuttosto che rinforzare davvero la squadra

Con l'idea della Superlega (giusta o sbagliata che sia) per me ha definitivamente calato la maschera. Ormai trofei tipo la Champions interessano solo a noi tifosi

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Si vince non con il gruppo, ma con il gruppo forte.

Questa cosa del gruppo al tifoso juventino medio appare come se si potesse vincere anche con i fabbri.

Io del gruppo Rabiot Bentancur Bernardeschi Ramsey, ne faccio a meno.

Io voglio il gruppo come Vidal Marchisio Pogba Pirlo Pereyra.

 

Il primo è un gruppo di scarsi, il secondo è un gruppo fenomenale.

 

Questo significa gruppo vincente nel calcio, non pensare che esista un qualcosa di mistico che lega le persone, a parte rarissime situazioni.

Poi l'allenatore è un'altra questione: Allegri non fa i miracoli, idem Ronaldo, ma comunque danno il loro contributo in un modo o nell'altro. Poi certo anche Allegri fa degli errori, nessuno è perfetto.

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Ma secondo me come al solito l'errore é drammatizzare le sconfitte, nel senso che si sbaglia quando si pensa di poter dominare per tantissimi anni in maniera ininterrotta.

Gli sbagli nella scelta dei giocatori, che ci sono stati (e che epr la verità erano cominciati quando c'era ancora Marotta specie nello sciagurato mercato con la combo Bernardeschi/Douglas Costa), sono cose fisiologiche.

Quindi quando le cose vanno meno bene è inutile cercare sempre colpevoli (negli anni li ho letti praticamente tutti ed anche quando si vinceva sempre).

Ai tempi di Moggi e co. era la normalità fare una stagione bene ed una male. E questo anche perché spesso anche allora si sbagliavano gli acquisti, cosa che succede a tutte le squadre del globo.

Si accettano le sconfitte, ci si scherza anche un po' sopra visto che non muore nessuno, e si aspetta che la squadra cresca o che, nel tempo, vengano acquistati giocatori migliori.

Per me l'errore é invocare costantemente il cambiamento...alla fine non consolidi mai i risultati raggiunti.

Non si voleva più Conte, non si voleva più Allegri, non si voleva più Marotta, non si voleva più Sarri, non si voleva più Pirlo, non si voleva più Paratici.

Pian piano sono andati via tutti (va bhé Allegri é tornato).

Adesso non si vuole magari più Andrea Agnelli.

Calma, come dice Allegri, esistono anche le stagioni di transizione.

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Si vede lontano un miglio l'attitudine di come scendono in campo. Gente molle che viene soverchiata non solo tecnicamente, ma anche dal punto della voglia di lottare e giocarsi fino al sangue, ogni pallone. Fate i conti di quanti duelli vinciamo in campo, e resterete delusi come resto deluso io ogni volta che li vedo giocare. Mi danno la nausea. C'è troppa gente che non merita la Juventus, altro che salvatori della patria. 

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1 ora fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

Si vince sempre con una dirigenza forte.

E poi il resto va a cascata.

 

La nostra dirigenza, voluta da un presidente ormai più dannoso che utile, è tragicomica.

 

Tutto il resto ne è una conseguenza.

Concordo 100%.

 

Se vi è una dirigenza forte e competente, la squadra è coesa, gli allenatori sono scelti con criterio e di conseguenza i calciatori.

 

Alla Juve da tre anni ormai mancando questa componente manca tutto il resto.

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Perfettamente d'accordo sul fatto che ci andrebbe un gruppo più cementato e coeso. Immagino che proprio a tal proposito sia stato richiamato a gran voce pagandolo profumatamente e facendogli un quadriennale il grande gestore Max, no? Halma

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Siamo senza curva per cui ne perderemo parecchie in casa, e malamente. Tutto ampiamente pronosticabile quando hanno assassinato il nostro tifo per ragioni economiche.

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2 ore fa, gustavo92 ha scritto:

L' errore resta sempre lo stesso, aver mandato via l' uomo che ha creato la Juventus più dominante di sempre (Marotta), per creare una società di "40enni rampanti" che si è dimostrata completamente incapace.

Andrea Agnelli si è tolto di mezzo l'unico signor No, colui che teneva le redini del bilancio e del mercato, da lì in poi ha fatto macello, dimostrando di non essere il nonno.

Questa situazione resta figlia dell' incompetenza, ha poco senso parlare di gruppo.

 

2 ore fa, AleBianconeroo ha scritto:

il salvatore della patria c'era, ed era Marotta che abbiamo mandato via perché la dirigenza negli ultimi anni si è comportata come un tifoso medio e questi sono i risultati. Fino a quando non torneremo ad avere un dirigente di quel livello non cambierà niente.

Questa storia mi ricorda chi sosteneva che il salvatore della patria fosse Allegri. Chi non c'è ha sempre ragione. Siete così convinti che con Marotta torneremmo subito competitivi? Io no. Le cose vanno sistemate una alla volta e ce ne sono tante da sistemare, l'errore è pensare che basti un singolo a risolvere tutto.

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Non sono per NULLA d'accordo. 

Siccome i nostri prendono solo i mediocri e li strapagano non è che adesso dobbiamo cercare i migliori tra i mediocri ! E quindi pagarli il giusto. Non è quella la via. 

Certo pagarli il giusto aiuta. Ma fare una squdra da salvezza ti porta poi a quello.

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1 hour ago, garrison said:

Ma secondo me come al solito l'errore é drammatizzare le sconfitte, nel senso che si sbaglia quando si pensa di poter dominare per tantissimi anni in maniera ininterrotta.

Gli sbagli nella scelta dei giocatori, che ci sono stati (e che epr la verità erano cominciati quando c'era ancora Marotta specie nello sciagurato mercato con la combo Bernardeschi/Douglas Costa), sono cose fisiologiche.

Quindi quando le cose vanno meno bene è inutile cercare sempre colpevoli (negli anni li ho letti praticamente tutti ed anche quando si vinceva sempre).

Ai tempi di Moggi e co. era la normalità fare una stagione bene ed una male. E questo anche perché spesso anche allora si sbagliavano gli acquisti, cosa che succede a tutte le squadre del globo.

Si accettano le sconfitte, ci si scherza anche un po' sopra visto che non muore nessuno, e si aspetta che la squadra cresca o che, nel tempo, vengano acquistati giocatori migliori.

Per me l'errore é invocare costantemente il cambiamento...alla fine non consolidi mai i risultati raggiunti.

Non si voleva più Conte, non si voleva più Allegri, non si voleva più Marotta, non si voleva più Sarri, non si voleva più Pirlo, non si voleva più Paratici.

Pian piano sono andati via tutti (va bhé Allegri é tornato).

Adesso non si vuole magari più Andrea Agnelli.

Calma, come dice Allegri, esistono anche le stagioni di transizione.

Come al solito intervento impeccabile.

Diciamo che si sperava che la transizione fosse un po' più tranquilla.

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1 ora fa, black&whitetiger ha scritto:

Abbiamo riempito la squadra di mercenari che pensano solo ai soldi del loro contratto e non a sputare sangue in campo e questi sono i risultati, i calciatori vanno anche pesati umanamente uno come Rabiot è l’emblema del menefreghismo assoluto che alberga in parecchi giocatori.

Esatto, quello che intendo dire con il mio post.

Rabiot preso singolarmente non è scarso, sennò non giocherebbe nella Nazionale francese, una delle più forti se non la più forte in assoluto.

Ma gli manca quello spirito di sacrificio per il gruppo squadra, quello che ti consente di fare una corsa in più, un recupero in più, quella voglia di vincere che specialmente nel nostro campionato fa la differenza. Invece a lui sembra che non gliene importi dei risultati della squadra, e il problema è che non è il solo nella rosa.

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6 minuti fa, BoJay Horseman ha scritto:

 

Questa storia mi ricorda chi sosteneva che il salvatore della patria fosse Allegri. Chi non c'è ha sempre ragione. Siete così convinti che con Marotta torneremmo subito competitivi? Io no. Le cose vanno sistemate una alla volta e ce ne sono tante da sistemare, l'errore è pensare che basti un singolo a risolvere tutto.

La mia certezza è che levando Marotta hai dato spazio ad una manica di incompetenti che ha mandato a donne di facili costumi quanto costruito negli anni precedenti.

Da Ronaldo in poi non ne è stata azzeccata mezza.

Oggi risolleverebbe questa Juventus, non lo so, in 2 anni ha riportato l'Inter dall' Europa League allo scudetto, proprio come fece con noi.

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2 ore fa, bombazo ha scritto:

ma tu hai visto Conte con chi ha vinto? con quali giocatori? a te fa piacere vedere giocare anzi non giocare la tua squadra in questo modo? Almeno con Conte eri sicuro che i giocatori giocavano e se si perdeva era perchè l'avversario se lo meritava e sputava sangue per vincere

Si può essere nostalgici di Conte, va benissimo, ma anche basta con sta leggenda che vince con i bidoni, su...

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1 ora fa, bonve ha scritto:

dare 9 milioni ad allegri e fargli un contratto di quattro anni è stato un'azzardo enorme e non giustificato.

riprendilo, ok, ma fagli un contratto biennale, dagli pure i 9 milioni ma biennale cavolo.

adesso abbiamo le mani legate, si va avanti così, caschi il mondo, per almeno due anni, almeno.. e secondo me addirittura tre anni, perché puoi permetterti di avvicendare allegri e tenerlo in busta paga per un'anno, non due, visto i conti in rosso.

c'è poco da fare, la situazione è questa.

Ok, ma non è che possiamo continuare a cambiare allenatore ogni anno.

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2 ore fa, tiger man ha scritto:

Cosa ha vinto l atalanta? 

ZERO 

Fa un bel gioco e poi? Se la Juve avesse fatto i risultati dell atalanta  negli ultimi 6 anni staremmo a dire peste e corna. 

È una realtà media che fa oltre e viene esaltata. Ha solo 3 pt più di noi ed è fuori dalla champions. Alla Juve si chiede di vincere

Ma cosa centra cos'ha vinto l'Atalanta??

 

Ho scritto del metodo che hanno adottato per sopperire all'assenza di campioni in squadra passando dalla lotta per non retrocedere a giocarsi stabilmente un posto in Champions.

Mi sembra un risultato decisamente ammirevole!

Che poi la Juve negli anni passati abbia sempre avuto più risorse economiche da investire nei campioni e abbia vinto di più è logico..

Adesso che i top players anche da noi scarseggiano e i soldi per sostituirli non li tirano più fuori possono chiedere di vincere finché vogliono ma bisognerà per forza cambiare metodo.

 

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Servono i campioni e servono gli uomini giusti al posto giusto. Poi, fatta l'ossatura vera, si possono aggiungere anche calciatori più modesti che però si esaltano perché fanno gruppo e si sentono protetti.

Invece noi siamo diventati come l'Inter dei vecchi tempi: andiamo avanti cambiando allenatori, quando invece il problema è la mancanza di materia prima.

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L'inizio non è neanche il centrocampo

L'inizio è far tornare uno stile Del Piero (o qualcun altro che abbia la juve nel sangue) in società e prendere uno ai livelli di Marotta.

Non sappiamo più fare mercato e programmare.

Tutti acquisti spot senza nessun collegamento tra loro.

Per liberarsi di Pjanic strapaghiamo Arthur, Kulusevsky una marea di milioni dopo che aveva fatto bene 6 mesi a Parma.

Kean preso gli ultimi giorni di mercato per disperazione.

Così come il rinnovo del prestito a Morata.

Senza contare la deficienza nel vendere.

Se continuano questi torneremo a vincere tra 15 anni

 

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ci vogliono giocatori forti e gruppo, con queste due cose insieme si vince. Dopo un brutto inizio, Allegri sembrava avesse ridato una certa solidità e un senso di squadra unita, almeno in difesa, non in attacco però, dove il suo mantra è "palla al più forte che fa la giocata". Con questo modo di ragionare e senza allenare le trame offensive, non si attaccherà mai in modo organizzato, e si vedrà una squadra unita nel difendere e ripartire in contropiede contro squadre che fanno la partita, mentre quando dovremo farla noi vedremo tanta confusione, movimenti assenti o errati, malintesi, errori di pensiero e tecnici

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