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Gava9496

Soulé: "Grazie Spalletti, ma mi sento argentino. Tornare alla Juve a gennaio..."

Post in rilievo

2 minuti fa, phoenix ha scritto:

Non ho capito.. .uhm

 

secondo me,  meramente intende che dal momento che a Frosinone sta facendo bene e viene sistematicamente esaltato dai suoi tifosi (e anche dalla carta stampata), preferirebbe continuare a giocare in provincia quantomeno fino a giugno. Personalmente, non la vedo così "stramba" come scelta, visto che, tra le altre cose, non partecipiamo a nessuna competizione europea grazie alla quale, avrebbe potuto mettersi maggiormente in vetrina. 

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12 minuti fa, Giorgino ha scritto:

Bravo ragazzo...che la FIGC si attacchi al *! 

Quoto

 

 

Modificato da SuperT
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33 minuti fa, RamaruSeVen ha scritto:

infatti, di talenti italiani in giro non se ne vedono proprio, ma un po' in tutti i ruoli, insomma anche bravi giocatori, ma "campioni o potenziali campioni" proprio no...

Già e penso che non si possa pensare a un problema generazionale, ormai sono troppi anni per pensare questo.

 

mi pare abbastanza evidente che ci sia altro, almeno che di botto tutti gli italiani sono diventati giocatori medi, tutti.

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1 ora fa, Borraccia blu ha scritto:

Vabbè, è qui già da quasi 4 anni e se tutto va bene sarà qui in Italia a lungo. Ha solo 20 anni, è arrivato a vivere in Italia che ne aveva 17, poteva anche essere che facesse una scelta diversa, non mi sembra così assurdo averci provato. 

 

 

Per noi sarebbe stato meglio se avesse scelto la Nazionale italiana.Però al cuor non si comanda e sembra che da grande vorrà vivere in Argentina.Contento lui contenti tutti....

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1 hour ago, SuperT said:

Non riesco a capire perché tentino di convincere i giocatori argentini/brasiliani con talento (già convocati nelle giovanili argentine). È logico che non accetteranno mai. È già successo con Dybala, Icardi, forse anche Lamela..

poi le barzellette joao pedro, amauri, schelotto, vazquez, eder, Luiz Felipe

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Avevo sperato nella rappresentativa figc per una mera questione geografica, che gli avrebbe risparmiato le trasferte oltreoceano.

Ma alla fine è giusto e normale così...

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1 ora fa, Marcoj ha scritto:

Perché siccome sono delle capre ( con tutti il rispetto per l’animale) ed evidentemente dettano delle linee guide per i giovanissimi sbagliate, cercando di creare degli automi senza fantasia, tecnica e dribbling, risulta secondo loro più facile naturalizzare chi ha talento ma è chiaramente argentino(in questo caso)

 

 

Guarda, per me questa é davvero una leggenda metropolitana.

L'Italia ha prodotto in questi ultimissimi anni 4 veri gioielli come Baldanzi, Hasa, Vignato (del Monza), e Pafundi, giocatori simili ai vecchi trequartisti, con una tecnica notevole e visione di gioco superiore, oltreché spesso dribbling funambolico.

E' solo, per me, una quetsione di generazioni, alcune sono più povere di talento altre stra ricche, come sono quelle dal 2003 al 2005 nostre, senza dimenticare giocatori di grande talento come Casadei e Miretti.

Purtroppo non produciamo tante punte, sopratutto prime punte mentre una volta eravamo pieni...

Soulé é bravisismo ma é argentino.

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Bravo, è argentino e la nazionalità non si presta. Ad esempio faccio fatica a capire Retegui che ha vissuto tutta la vita lì e ha scelto di giocare per l'Italia, probabilmente come ripiego. Spero che comunque Soulé resti a Frosinone a giocare. Se torna, Allegri lo manda a giocare nella next gen. 

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Giocare nella nazionale solo se la si sente addosso.

Non per convenienza. 

Bravo Matias, rispetto la tua scelta. 

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16 minuti fa, Marcoj ha scritto:

Già e penso che non si possa pensare a un problema generazionale, ormai sono troppi anni per pensare questo.

 

mi pare abbastanza evidente che ci sia altro, almeno che di botto tutti gli italiani sono diventati giocatori medi, tutti.

si può dire più di un decennio senza veri campioni ? uum

 

I campioni che ricordo sono tutti quelli che hanno vinto il mondiale del 2006, non c'è stato un ricambio generazionale .boh

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1 ora fa, jalex ha scritto:

Speriamo diventi un dybala 2.0, ma sano😌

Visto che si sente argentino, speriamo diventi Tevez se non Sivori..., altro che Dybala

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10 minuti fa, RamaruSeVen ha scritto:

si può dire più di un decennio senza veri campioni ? uum

 

I campioni che ricordo sono tutti quelli che hanno vinto il mondiale del 2006, non c'è stato un ricambio generazionale .boh

Per me si, forse siamo anche oltre il decennio se non per qualche rara eccezione e penso magari ai Chiellini e bonucci 

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21 minuti fa, garrison ha scritto:

Guarda, per me questa é davvero una leggenda metropolitana.

L'Italia ha prodotto in questi ultimissimi anni 4 veri gioielli come Baldanzi, Hasa, Vignato (del Monza), e Pafundi, giocatori simili ai vecchi trequartisti, con una tecnica notevole e visione di gioco superiore, oltreché spesso dribbling funambolico.

E' solo, per me, una quetsione di generazioni, alcune sono più povere di talento altre stra ricche, come sono quelle dal 2003 al 2005 nostre, senza dimenticare giocatori di grande talento come Casadei e Miretti.

Purtroppo non produciamo tante punte, sopratutto prime punte mentre una volta eravamo pieni...

Soulé é bravisismo ma é argentino.

Non saprei sinceramente, ci sono dei talenti in questa ultima “ondata” e non lo nego ma da qui a confermarsi campioni alla De Piero e simili c’è ne passa.

 

solo il tempo potrà confermare o meno

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22 minuti fa, garrison ha scritto:

Guarda, per me questa é davvero una leggenda metropolitana.

L'Italia ha prodotto in questi ultimissimi anni 4 veri gioielli come Baldanzi, Hasa, Vignato (del Monza), e Pafundi, giocatori simili ai vecchi trequartisti, con una tecnica notevole e visione di gioco superiore, oltreché spesso dribbling funambolico.

E' solo, per me, una quetsione di generazioni, alcune sono più povere di talento altre stra ricche, come sono quelle dal 2003 al 2005 nostre, senza dimenticare giocatori di grande talento come Casadei e Miretti.

Purtroppo non produciamo tante punte, sopratutto prime punte mentre una volta eravamo pieni...

Soulé é bravisismo ma é argentino.

Si però questi sono giocatori che devono ancora confrontarsi seriamente con il professionismo; vedremo che ne sarà di loro tra qualche anno.

Il post che hai quotato mi pareva più che altro retrospettivo.

Ed è un fatto che negli anni 80 e 90, eccetto la mitica BBC e in parte De Rossi, non sono nati altri giocatori di livello internazionale, come attestato purtroppo dalle due non qualificazioni ai mondiali

Sono circa 20 anni e probabilmente un filo conduttore c'è, perchè sono troppi per pensare ad un caso o ad un ricambio generazionale mal riuscito 

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12 minuti fa, garrison ha scritto:

L'Italia ha prodotto in questi ultimissimi anni 4 veri gioielli come Baldanzi, Hasa, Vignato (del Monza), e Pafundi, giocatori simili ai vecchi trequartisti, con una tecnica notevole e visione di gioco superiore, oltreché spesso dribbling funambolico.

speriamo non si perdano per strada...

 

12 minuti fa, garrison ha scritto:

senza dimenticare giocatori di grande talento come Casadei e Miretti

Casadei mi sembra un po' "scomparso dai radar", mentre Miretti invece mi pare avere notevoli margini di miglioramento, se dovesse trovare precisione sottoporta e lucidità nell'ultimo passaggio, ci troveremmo di fronte ad un signor giocatore...

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7 minuti fa, RamaruSeVen ha scritto:

speriamo non si perdano per strada...

 

Casadei mi sembra un po' "scomparso dai radar", mentre Miretti invece mi pare avere notevoli margini di miglioramento, se dovesse trovare precisione sottoporta e lucidità nell'ultimo passaggio, ci troveremmo di fronte ad un signor giocatore...

Casadei gioca nel Leicester leader in Championship inglese, non é titolarissimo ma gioca spesso...é un campionato superiore a quelli belga ed olandese per me eh...

11 minuti fa, SenzaDiTe ha scritto:

Si però questi sono giocatori che devono ancora confrontarsi seriamente con il professionismo; vedremo che ne sarà di loro tra qualche anno.

Il post che hai quotato mi pareva più che altro retrospettivo.

Ed è un fatto che negli anni 80 e 90, eccetto la mitica BBC e in parte De Rossi, non sono nati altri giocatori di livello internazionale, come attestato purtroppo dalle due non qualificazioni ai mondiali

Sono circa 20 anni e probabilmente un filo conduttore c'è, perchè sono troppi per pensare ad un caso o ad un ricambio generazionale mal riuscito 

Considerato che nello steso arco di tempo abbiamo fatto una finale all'Europeo e ne abbiamo vinto uno ritengo che sia molta casualità nella mancata qualificazione ai mondiali, non ultimo una certa cervelloticità del modo in cui i gruppi di qualificazione sono organizzati.

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Giocatore che con un po’ più di coraggio si poteva far giocare di più l’anno scorso perché le qualità già si vedevano e quindi tenere in squadra.

 

Sono contento stia facendo bene ma è un anno un po buttato alla fine perché giocare al Frosinone o alla Juve c’è molta differenza quindi se c’è la possibilità di riportarlo a gennaio va fatto. 
 

Sul discorso nazionale ha scelto così perché probabilmente sa già che verrà convocato dall’albiceleste come giusto che sia. 

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17 minuti fa, Marcoj ha scritto:

Non saprei sinceramente, ci sono dei talenti in questa ultima “ondata” e non lo nego ma da qui a confermarsi campioni alla De Piero e simili c’è ne passa.

 

solo il tempo potrà confermare o meno

Con una certa desolazione, bisogna però constatare che ormai le squadre di club, almeno quelle principali, in genere hanno 10-12 stranieri tra i 15 giocatori più utilizzati (è accaduto anche di vedere in campo un undici composto totalmente da stranieri), quindi, pur ribadendo la desolazione e lo sconforto, direi che quasi è più un problema di Spalletti e di chi ha a cuore la Nazionale.

Anzi, forse noi bianconeri siamo tra quelli messi meglio, vista la cura che abbiamo iniziato a mettere per la crescita dei giovani (anche se, pure lì, la presenza straniera inizia a incidere: Yildiz, Barrenechea, Soulé, Aké, Kaio Jorge, Hujisen, Nonge, Muharemovic...)

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40 minuti fa, B4C ha scritto:

Visto che si sente argentino, speriamo diventi Tevez se non Sivori..., altro che Dybala

Tevez a 18/19 anni decideva i super clasico e il torneo olimpico. Mi accontenterei volentieri di un Dybala sano (che sarebbe un campione) :d

10 minuti fa, DoctorBianconero86 ha scritto:

Giocatore che con un po’ più di coraggio si poteva far giocare di più l’anno scorso perché le qualità già si vedevano e quindi tenere in squadra.

 

Sono contento stia facendo bene ma è un anno un po buttato alla fine perché giocare al Frosinone o alla Juve c’è molta differenza quindi se c’è la possibilità di riportarlo a gennaio va fatto. 
 

Sul discorso nazionale ha scelto così perché probabilmente sa già che verrà convocato dall’albiceleste come giusto che sia. 

Un anno a giocar titolare nel suo ruolo al Frosinone è meglio che giocare come riserva nel 352 della Juve. Avrebbe fatto la riserva della riserva, meglio così :) l’anno prossimo può esser già considerato un semititolare

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2 ore fa, jalex ha scritto:

Speriamo diventi un dybala 2.0, ma sano😌

Ma anche con un Dybala integro direi di no.
Dybala, dispiace dirlo, è stato molto sopravvalutato. Ai tempi del suo miglior periodo alla Juventus era Higuain a fare la differenza e a permettergli di eccellere nelle sue doti tecniche. Preso da solo incide poco...qualche luce e molte ombre.
Soulè ha caratteristiche diverse e più da centrocampista offensivo e spero che, a differenza di Dybala, abbia più continuità.
Il problema sarebbe un ritorno con Allegri...se non vuole depotenziarsi sarà meglio per lui chiedere di cambiare squadra.
Poi magari vengo smentito e mi sorprenderà anche dovesse rimanere alla Juve...vediamo, ma il fatto stesso che Allegri abbia dato il via libera alla sua cessione al Frosinone tenendosi i vari Gatti, Topi e, Cani mi fa pensare che Soulè fosse indisciplinato e poco avvezzo alla fase difensiva.

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