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[Topic Unico] L'Angolo del Guru

Post in rilievo

20 minuti fa, Aldo Raine ha scritto:

Senza Bremer la difesa a 4 è impensabile.

Troviamo una soluzione perche' giocare con due centrocampisti oggi e' impensabile per questa squadra...e di conseguenza il tridente

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38 minuti fa, Biagio007 ha scritto:

tra l'altro secondo me sta overperformando

Diciami che hanno portato a casa molte partite sporche ecco. 

 

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6 minutes ago, J80 said:

Troviamo una soluzione perche' giocare con due centrocampisti oggi e' impensabile per questa squadra...e di conseguenza il tridente

Alla fine si tratterebbe solo di alzare Koopmeiners a centrocampo, a livello qualitativo non cambia molto. Anzi forse bisognerebbe pure mettere Kalulu terzino a destra, e di conseguenza un centrale in più...

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29 minuti fa, Roby76MJ ha scritto:

Ma, a vedere le altre, invece, si capisce il livello attuale del nostro campionato e il livello nostro, ancora più basso...

Giusto per dire, ci sono prime due squadre a 24 punti che, alla 11 giornata, hanno già perso 3 partite e hanno pure due punti di vantaggio sulle seconde...

Follia pura!

In passato era difficile che chi vinceva il campionato perdesse 3 partite in tutta la stagione...

in questo equilibrio tendente verso il basso chi insegue dovrebbe avere maggiori facilità a scalare posizioni se non fosse che tale livellamento è proprio ciò che ci impedisce di pensare ad un filotto di vittorie.

Calendario alla mano, nelle prossime 5 partite di A sarà difficile portare a casa più di due vittorie, perdendo verosimilmente ulteriore terreno (magari poco, ma perdendone) dalla quarta.

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Se non ha mezz'ali forti, non puoi giocare con il tridente leggero, basta raddoppiare Chico e Yldiz e noi diventiamo innocui, non è un caso che la partita nella quale abbiamo creato più occasioni accanto a Vlahivic c'era Openda, niente di che, ma almeno erano in 2 a dare peso davanti. Col torino Spalletti ha provato a chiedere a Mc di fare il quinto in non possesso ed il sottopunta in fase di possesso, peccato che l'americano, bravo e diligente nei movimenti, poi quando ha il pallone non ha tecnica né passo per gestirlo negli ultimi 16 metri, quelli decisivi

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11 hours ago, JJFLA said:

Abbiamo visto come li spendono i soldi la Juve con elkann non potrà più andare oltre l’obiettivo quarto posto fatevene facciamocene una ragione 

Mah io penso che abbiate focalizzato male il problema, guardate quanti calciatori buoni sono arrivati, perlomeno che buoni lo erano quando li abbiamo presi, siamo noi il problema, e' la Juventus il vero problema, ci siamo normalizzati, abbiamo spento la fiamma sotto l'acqua che bolliva e ora abbiamo una pentola di acqua fredda, spesso diamo colpe ai dirigenti che spendono male o alla proprieta' che non spende, ma la proprieta' ha speso tanto e i dirigenti spesso hanno preso calciatori che erano buoni se non ottimi nelle loro squadre di club e che venuti da noi sono spariti, involuti e spesso si sono portati dietro questa aura anche nel proseguo della loro carriera, perche' quando sei giovane spesso una esperienza negativa in un club come la Juve ti marchia psicologicamente e rischi di distruggere le tue certezze per sempre. In passato siamo stati capaci di fare esattamente il contrario, grazie a Conte e grazie allo spirito che permeava il nostro amato club, abbiamo preso calciatori discreti che sono diventati ottimi calciatori, hanno respirato la nostra storia, sono stati trainati da uomini veri come Del Piero, Buffon, Nedved, gente con una personalita' immensa. La Juventus ha perso quella che chiamate tutti juventinita', ha perso la sua fiamma e la deve ritrovare, il problema e' che per anni abbiamo lottato per obiettivi non da Juventus, ci siamo convinti della nostra mediocrita', abbiamo perso fame e rabbia, quella che per oltre cento anni e' stato il vero spirito di questo club, siamo stati convinti che un Monza era un avversario al pari di un Real Madrid, che un quarto posto era un obiettivo per il quale far partire una intera stagione. Il male e' stato perpetrato per anni, ci hanno raccontato che l'obiettivo minimo era l'obiettivo massimo raggiungibile, che la Juventus era un club come gli altri che partono per fare un buon campionato e nulla piu', come la Roma, come la Lazio, come la Fiorentina. Dobbiamo lottare per riaccendere quella fiamma e ritengo Spalletti l'uomo giusto, lui o Conte sono gli unici in grado di farci ripartire, ma ci vogliono anche i tifosi che devono smetterla di frignare come bambini isterici che vogliono il gelato, perche' il gelato non esiste piu', inutile rimpiangere il passato, oggi non siamo la Juventus e se siete convinti che comprare questo o quello per tornare grandi vi sbagliate, se non prepariamo il terreno, se non torniamo a convincerci di quello che siamo e di cosa significa essere la Juventus, sara' totalmente inutile spendere soldi. La ricetta e' una sola, fiducia in Spalletti, e' un uomo vero che non si piega, occorre liberarci della mediocrita' e lui non fa sconti, dovremo sopportare ancora un poco e non sara' un anno semplice, non sara' affatto scontato entrare in CL ma sicuramente questo sara' se non l'anno della ripartenza sicuramente quello della liberazione da un passato indegno del nostro nome.

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2 hours ago, FinoallaFitness said:

Questa settimana riflettevo, faceva davvero così schifo prendere Osimehn?

Se avessimo venduto Vlahovic a un prezzo decente forse sarebbe stato possibile

 

magari il prossimo anno

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36 minuti fa, Aldo Raine ha scritto:

Senza Bremer la difesa a 4 è impensabile.

il  problema non è la difesa a 3 o a 4,  il grosso problema è il nostro centrocampo

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24 minuti fa, Bill Carson ha scritto:

in questo equilibrio tendente verso il basso chi insegue dovrebbe avere maggiori facilità a scalare posizioni se non fosse che tale livellamento è proprio ciò che ci impedisce di pensare ad un filotto di vittorie.

Calendario alla mano, nelle prossime 5 partite di A sarà difficile portare a casa più di due vittorie, perdendo verosimilmente ulteriore terreno (magari poco, ma perdendone) dalla quarta.

Analisi perfetta, è quello che ho scritto io nel Topic sulla serie A ieri e qualcuno non ha capito tacciandomi per gufo e troll...

In realtà, visto il nostro rendimento e il calendario, è difficile pensare a tanti punti nelle prossime partite...

Nel caso, però, riuscissimo a fare l'impresa di più vittorie e, magari, un solo pareggio, allora si potrebbero davvero scalare posizioni, visto che avremo ben 3 scontri diretti nelle prossime giornate...

  • Grazie 1

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10 minuti fa, santrinoilmazzulatoro ha scritto:

Mah io penso che abbiate focalizzato male il problema, guardate quanti calciatori buoni sono arrivati, perlomeno che buoni lo erano quando li abbiamo presi, siamo noi il problema, e' la Juventus il vero problema, ci siamo normalizzati, abbiamo spento la fiamma sotto l'acqua che bolliva e ora abbiamo una pentola di acqua fredda, spesso diamo colpe ai dirigenti che spendono male o alla proprieta' che non spende, ma la proprieta' ha speso tanto e i dirigenti spesso hanno preso calciatori che erano buoni se non ottimi nelle loro squadre di club e che venuti da noi sono spariti, involuti e spesso si sono portati dietro questa aura anche nel proseguo della loro carriera, perche' quando sei giovane spesso una esperienza negativa in un club come la Juve ti marchia psicologicamente e rischi di distruggere le tue certezze per sempre. In passato siamo stati capaci di fare esattamente il contrario, grazie a Conte e grazie allo spirito che permeava il nostro amato club, abbiamo preso calciatori discreti che sono diventati ottimi calciatori, hanno respirato la nostra storia, sono stati trainati da uomini veri come Del Piero, Buffon, Nedved, gente con una personalita' immensa. La Juventus ha perso quella che chiamate tutti juventinita', ha perso la sua fiamma e la deve ritrovare, il problema e' che per anni abbiamo lottato per obiettivi non da Juventus, ci siamo convinti della nostra mediocrita', abbiamo perso fame e rabbia, quella che per oltre cento anni e' stato il vero spirito di questo club, siamo stati convinti che un Monza era un avversario al pari di un Real Madrid, che un quarto posto era un obiettivo per il quale far partire una intera stagione. Il male e' stato perpetrato per anni, ci hanno raccontato che l'obiettivo minimo era l'obiettivo massimo raggiungibile, che la Juventus era un club come gli altri che partono per fare un buon campionato e nulla piu', come la Roma, come la Lazio, come la Fiorentina. Dobbiamo lottare per riaccendere quella fiamma e ritengo Spalletti l'uomo giusto, lui o Conte sono gli unici in grado di farci ripartire, ma ci vogliono anche i tifosi che devono smetterla di frignare come bambini isterici che vogliono il gelato, perche' il gelato non esiste piu', inutile rimpiangere il passato, oggi non siamo la Juventus e se siete convinti che comprare questo o quello per tornare grandi vi sbagliate, se non prepariamo il terreno, se non torniamo a convincerci di quello che siamo e di cosa significa essere la Juventus, sara' totalmente inutile spendere soldi. La ricetta e' una sola, fiducia in Spalletti, e' un uomo vero che non si piega, occorre liberarci della mediocrita' e lui non fa sconti, dovremo sopportare ancora un poco e non sara' un anno semplice, non sara' affatto scontato entrare in CL ma sicuramente questo sara' se non l'anno della ripartenza sicuramente quello della liberazione da un passato indegno del nostro nome.

gli obiettivi si tarano sul valore della rosa, a puntare in alto senza averne i mezzi ci si fa male ed è ancora più facile mandare tutto in rovina.

Poi certo, avere un allenatore che crei la giusta chimica e faccia overperformare l’intera rosa è il sogno bagnato di qualsiasi dirigente, proprietà e tifoso, ma sono eccezioni difficilmente replicabili, condizioni rare al quale sarebbe bene non credere. La ricetta migliore è fare le cose per bene, e noi continuiamo a non farlo, non sono aspettative e target elevati ad innalzare il livello di una squadra.

 

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2 minuti fa, santrinoilmazzulatoro ha scritto:

Mah io penso che abbiate focalizzato male il problema, guardate quanti calciatori buoni sono arrivati, perlomeno che buoni lo erano quando li abbiamo presi, siamo noi il problema, e' la Juventus il vero problema, ci siamo normalizzati, abbiamo spento la fiamma sotto l'acqua che bolliva e ora abbiamo una pentola di acqua fredda, spesso diamo colpe ai dirigenti che spendono male o alla proprieta' che non spende, ma la proprieta' ha speso tanto e i dirigenti spesso hanno preso calciatori che erano buoni se non ottimi nelle loro squadre di club e che venuti da noi sono spariti, involuti e spesso si sono portati dietro questa aura anche nel proseguo della loro carriera, perche' quando sei giovane spesso una esperienza negativa in un club come la Juve ti marchia psicologicamente e rischi di distruggere le tue certezze per sempre. In passato siamo stati capaci di fare esattamente il contrario, grazie a Conte e grazie allo spirito che permeava il nostro amato club, abbiamo preso calciatori discreti che sono diventati ottimi calciatori, hanno respirato la nostra storia, sono stati trainati da uomini veri come Del Piero, Buffon, Nedved, gente con una personalita' immensa. La Juventus ha perso quella che chiamate tutti juventinita', ha perso la sua fiamma e la deve ritrovare, il problema e' che per anni abbiamo lottato per obiettivi non da Juventus, ci siamo convinti della nostra mediocrita', abbiamo perso fame e rabbia, quella che per oltre cento anni e' stato il vero spirito di questo club, siamo stati convinti che un Monza era un avversario al pari di un Real Madrid, che un quarto posto era un obiettivo per il quale far partire una intera stagione. Il male e' stato perpetrato per anni, ci hanno raccontato che l'obiettivo minimo era l'obiettivo massimo raggiungibile, che la Juventus era un club come gli altri che partono per fare un buon campionato e nulla piu', come la Roma, come la Lazio, come la Fiorentina. Dobbiamo lottare per riaccendere quella fiamma e ritengo Spalletti l'uomo giusto, lui o Conte sono gli unici in grado di farci ripartire, ma ci vogliono anche i tifosi che devono smetterla di frignare come bambini isterici che vogliono il gelato, perche' il gelato non esiste piu', inutile rimpiangere il passato, oggi non siamo la Juventus e se siete convinti che comprare questo o quello per tornare grandi vi sbagliate, se non prepariamo il terreno, se non torniamo a convincerci di quello che siamo e di cosa significa essere la Juventus, sara' totalmente inutile spendere soldi. La ricetta e' una sola, fiducia in Spalletti, e' un uomo vero che non si piega, occorre liberarci della mediocrita' e lui non fa sconti, dovremo sopportare ancora un poco e non sara' un anno semplice, non sara' affatto scontato entrare in CL ma sicuramente questo sara' se non l'anno della ripartenza sicuramente quello della liberazione da un passato indegno del nostro nome.

Quello che dici è sicuramente vero, il problema è la Juventus di questo momento, cioè siamo un ambiente tossico, in cui ci si affida troppo al colpo di mercato sperando sia risolutore di tutti i mali, invece spesso li aumenta. 

Però c'è anche una contraddizione, quella mentalità tossica di cui parli è stata inculcata anche dalla società, e ci metto dentro tutti: proprietà\dirigenza\allenatori.

Per cui è vero che non basta comprare giocatori per risolvere il problema, ma è la mentalità della società che fa acqua, e continua a farla.

Quest'anno siamo ripartiti ancora da zero con la dirigenza e il primo errore è stato della proprietà, perché ripartire praticamente a luglio con la nuova dirigenza, tra l'altro monca di diversi ruoli è stato un errore.

Dirigenza che vuol dimostrare che il "vento è cambiato" ma poi tiene un allenatore che non li convince perché non ha tempo di pianificare, prende giocatori non adatti al gioco (o presunto tale) dell'allenatore, perché non ci sono soldi e ti ritrovi agli ultimi giorni di mercato a prendere giocatori a casaccio anche solo per arrivare numericamente pronto.

Comolli che tra l'altro dice che un vero mercato lo potremo fare solo fra 18 mesi quando finiranno i paletti UEFA.

In tutto ciò  un tifoso dovrebbe essere ottimista solo perché è arrivato Spalletti? 

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3 ore fa, Juventino 22 ha scritto:

Da ciò che scrivi il rispetto delle idee non ce l'hai avuto se sei partito dicendomi che ragiono per simpatie. Io giudico le prestazioni, non guardo ne il costo e ne il nome dietro la maglia, e per me Koop in queste tre partite ha interpretate il ruolo di braccetto meglio di Kelly. Mi trasmette piu sicurezza. Poi si vedrà se è un fuoco di paglia o meno.

Ognuno ha il proprio punto di vista che è sempre soggettivo, non c'è bisogno che vieini a dire che ragiono per simpatie se la penso diversamente da te.

 Io della difesa della Juventus, ad oggi, salvo solo Kalulu e Bremer per rendimento. Per me Kelly è cresciuto con Tudor ma ciò non cambia che dalla mie capacità calcistiche non lo ritengo comunque vada un difensore che può stare alla Juve da titolare soprattutto.

va bene,

io però ho scritto al plurale, prendendo spunto dal tuo messaggio, evidenziando che "il core" della tifoseria "odia" kelly per l'operazione economica e non per il reale valore del ragazzo.

Hai una tua precisa idee e ben venga.

Purtroppo la pensiamo diversamente, ma questo non vuol dire che non ci sia rispetto.

Io scrivo di getto e pensando in un dialogo con un conoscente piuttosto che uno sconosciuto, ma non volevo prevaricare.

 

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49 minuti fa, Aldo Raine ha scritto:

Senza Bremer la difesa a 4 è impensabile.

Niente

c’e un virus nel mondo juventino 

c’è poco da fare

senza difesa a 3 non si può giocare 

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20 ore fa, Mr. November ha scritto:

Ma chiaro, nella Juve ci hanno giocato anche i Padoin, gli Sturano eccetera. 

Ma se li metti insieme ai Pirlo, i Del Piero è un conto. Se mancano questi e giochi solo con gente che non è capace di farti fare il salto di qualita, vale anche per i David e gli Openda, resti una squadra incompiuta e incompleta. 

E poi qua vengono a fare la morale con la favola del 2011... che nelle loro menti è una sorta di epifania del realismo magico, secondo cui con un click si è cambiata la realtà. Dimenticando però che in quel mercato arrivò un certo Pirlo appunto, che cambiò l'intero centtocmapo e arrivò anche un certo Vidal, che doveva ancora esplodere vero, ma le qualità da campione le aveva davvero, perchè altrimenti non avrebbe fatto la carriera che ha fatto, con Conte, senza Conte, in nazionale, e giocando in alcune delle squadre più forti del mondo.

Non ricordano neanche l'impatto che potremmo definire epocale del nuovo stadio, di una dirigenza che si era assestata dopo un anno di rodaggio, coordinata da un Presidente vero, competente, appassionato, presente. E Marotta stesso non è che fosse proprio un signor nessuno, avendo fatto cose ottime alla Sampdoria che non si vedono da trent'anni da quelle parti. E poi Marotta ha continuato anche senza di noi a fare ottime cose quindi certe qualità devi comhnque averle. Dimenticano insomma che quella era una dirigenza strutturata in maniera capillare, partendo da un Presidente vero, forte, giovane, appassionato, competente passando appunto per un AD esperto conoscitore del nostro calcio, un DS giovane e talentuoso, un vice presidente ex nostra leggenda e bandiera, passando per un settore scouting ben organizzato eccetera. 

Ecco, dimenticano tutto ciò e pensano che le cose dipendono solo da una persona. E vengono a dirti che non è vero che Gatti e Locatelli sono mediocri, perchè Conte nel 2011.. e ok ma dove sono i Pirlo della situazione oggi? Dove sono gli Agnelli e i Marotta? I Nedved e i Paratici? Dov'è l energia e la novità di uno stadio appena inaugurato? 

Ah ma tanto, il Presidente non conta, il DS nemmeno, i giocatori sono tutti forti (ma che non abbiamo un titolare delle 5, 6, 7 nazionali più forti al mondo lo sanno i nostri cari "ottimisti"?), che abbiamo una rosa che da anni dimostra di avere lacune STRUTTURALI, come quelle che avevano l'Inter e il Milan dei Menez e Belfodil, se ne rendono conto dopo SEI ANNI o pensano con arroganza di essere i più forti solo per diritto acquisito?

Mercati sconclusionati, dirigenze incomplete, squadre costruite male con reparti mal assortiti, mancanza di leadership, ambiente senza la giusta chimica e energia, poco carattere in dirigenza, ma niente, va tutto bene e non si è in grado di analizzare le lacune lampanti. Nè in società ne tra noi tifosi

Completamente d'accordo su tutto. Post da mettere in prima pagina per far capire cosa e dove eravamo vs cosa siamo diventati adesso. Chapeau👍👍👍

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12 minuti fa, LiamBrady10 ha scritto:

il  problema non è la difesa a 3 o a 4,  il grosso problema è il nostro centrocampo

Il regista manca a prescindere dal modulo ma  giocare a 3 peesuppne avere due esterni a tutta fascia di livello e due centrocampisti in grado di gestire il centrocampo....cosa che non abbiamo 

kalulu e cambiaso sono perfetti x difesa a 4 ed eventualmente hai come alternative kelly e cabal...a centrOcampo dobbiamo inserire un giocatore in piu' che sia koop o miretti

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24 minuti fa, alex101974 ha scritto:

Se non ha mezz'ali forti, non puoi giocare con il tridente leggero, basta raddoppiare Chico e Yldiz e noi diventiamo innocui, non è un caso che la partita nella quale abbiamo creato più occasioni accanto a Vlahivic c'era Openda, niente di che, ma almeno erano in 2 a dare peso davanti. Col torino Spalletti ha provato a chiedere a Mc di fare il quinto in non possesso ed il sottopunta in fase di possesso, peccato che l'americano, bravo e diligente nei movimenti, poi quando ha il pallone non ha tecnica né passo per gestirlo negli ultimi 16 metri, quelli decisivi

Io non capisco come possa funzionare un attacco del genere. Nessuno fa mezzo movimento senza palla. 

L'unico che fa movimento è Openda che non gioca mai.

Poi si può incolpare il cc certo ma non mi sembra che la roma che sta in testa abbia Kante e De Jong.

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1 minuto fa, alexpremium89 ha scritto:

Comunque mi sa che conte a breve lascia Napoli😂

mi dispiace ma ha sbagliato tutto il potere in mano non lo può avere 

 

Ce lo vedo rinunciare a 9 milioni e passa. 

 

 

.ghgh

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Adesso, alexpremium89 ha scritto:

Comunque mi sa che conte a breve lascia Napoli😂

mi dispiace ma ha sbagliato tutto il potere in mano non lo può avere 

Sono felice, perché dopo questa estate e il fatto di averci rifiutato, si merita il peggio sportivamente parlando ovviamente...

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3 ore fa, FinoallaFitness ha scritto:

Questa settimana riflettevo, faceva davvero così schifo prendere Osimehn?

No, ma non te l'avrebbero venduto.

Idem non farebbe schifo prendere Barella o Lautaro o Thuram, però non te li vendono.

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