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Ma per caratteristiche Thuram dovrebbe fare proprio quello, siamo noi che l’abbiamo improvvisato mediano.

MERCOLEDÌ 26 NOVEMBRE, Ore 21:00 Cinema Romano – Sala 2 JUVENTUS – IL DECENNIO D’ORO (2025) di Angelo Bozzolini L’accesso sarà solo tramite vendita di biglietti al prezzo intero di € 7,50 (il ricavato andrà in beneficenza alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul *) CINEMA ROMANO Piazza Castello, 9 – Galleria Subalpina +39 (0)11 562 0145 Accessibile ai disabili

Altar num pr’el calderuuun! Comolloooo… gira el mestuluuuun!

Non mi parrebbe il caso di scaricarlo subito. Intanto dovremmo sostituirlo e poi vorrei vederlo impiegato con più continuità in una squadra con un’identità di gioco più marcata. Non è che gli altri stiano facendo faville. Escluso qualche lampo di Vlahovic, sotto porta siamo piuttosto sterili. David i gol li ha sempre fatti. In due mesi non si sarà dimenticato come calciare a rete…

E allora richiamalo

Ineccepibile, fuori certi personaggi dagli stadi Diciamo che se venissero eseguite le stesse procedure anche, ad esempio, a Firenze, dovrebbero poi giocare a porte chiuse

Questa frenesia nello scaricare i giocatori non mi piace affatto e non è mai stata da Juventus. 15 partite e davvero poche da titolare non mi sembrano sufficienti per giudicare un giocatore che ha sempre fatto caterve di goal. Si aspetta giugno e vediamo di fargli delle opportunità

Allegri ha avuto altri 3 anni ed è stato a dir poco imbarazzante

La Juve si muove per rinforzare il centrocampo e regalare a Spalletti uno specialista per gennaio. Comolli sa bene ed ha rimarcato che ci sono dei paletti ma sa anche che non basta cambiare il nome dell'allenatore, a maggior ragione dopo la felice intuizione di Koopmeiners in versione difensore centrale, ha bisogno di allungare la coperta in mezzo al campo numericamente con un innesto di maggiore regia. I nomi nell'agenda bianconera sono due: il primo è Hojbjerg, già seguito in passato e oggi al Marsiglia di De Zerbi, l'altro è Bernabè del Parma più simile a Pizarro e Lobotka, registi per eccellenza di Spalletti. Bernabè è più attaccabile sul mercato del danese per via del contratto in scadenza nel 2027 e di uno stipendio molto piu basso.

Mi ritrovo appieno nelle parole pronunciate all'ultima assemblea dei soci da Salvatore Cozzolino, per cui «la gestione attuale della Juventus, sotto la guida di John Elkann e del gruppo Exor, continua a muoversi senza una visione strategica, senza un piano di sviluppo reale. È una società che subisce, che non difende con forza la propria immagine, che rinuncia a far sentire il proprio peso e la propria storia. E, se vogliamo guardare più in generale alla gestione Elkann nel mondo sportivo, non possiamo non notare che anche la Ferrari, sotto la sua guida, non sta ottenendo risultati all’altezza delle aspettative». «John Elkann - ha proseguito Cozzolino - appare distante, disinteressato, più preoccupato di difendere i numeri che di ricostruire la Juventus. E chi la governa deve metterci la faccia, la presenza e la passione - non limitarsi a eseguire aumenti di capitale e mandare note stampa. La Juventus non si amministra, si guida. E chi non ha il coraggio di farlo, dovrebbe avere almeno la dignità di farsi da parte».

Hojbierg e Bernabe’, nessuno dei 2 e’ un regista play classico. Bernabe’ e’ sicuramente un giocatore interessante, molto dotato tecnicamente e anche caratterialmente molto trascinante in quel di Parma, un pensiero ce lo farei.

Della nazionale non m’importa un fico secco.

Diciamo la verità: non vale Rabiot

Io propongo un gran bel chissenefotte se vanno in nazionale o meno.

Non è un regista

Se continua così? Direi Milan... In tanti qui dentro già lo mandano al diavolo

Non so perchè ma il tweet di De La mi dà le vibes di quest'altro qui...

È da circa un anno che le prestazioni di Cambiaso sono insufficienti, a volte irritanti (soprattutto per l'atteggiamento), ma ultimamente ha fatto qualche buona partita soprattutto giocando sulla destra. Quando gioca sulla sinistra, si accentra troppo e spesso e volentieri pesta i piedi ad Yildiz, andando ad occupare la stessa zolla e saturando gli spazi, con conseguente aumento della densità degli avversari. Ciò fa sì che il turco si trovi spesso o triplicato o costretto ad allargarsi sulla linea del fallo laterale, allontanandolo dalla porta. Giocando sulla destra, invece, lascia la zona larga a Conceicao o Zhegrova, i quali si trovano meglio proprio a giocare sulla fascia, e l'italiano riesce meglio a creare gioco. Questo permetterebbe anche di giocare con Kostic (fin'ora positivo e non me lo aspettavo) o McKennie sulla sinistra. Inoltre, Cambiaso in nazionale gioca prevalentemente a destra e con buoni risultati. Voi che dite? PS. Qualcuno dirà che deve stare fuori, qualcuno altro a centrocampo o altro, ma in fascia siamo quelli che siamo e Cambiaso è un titolare, anche per carenza di alternative.

è evidente sta cosa. la juve va guidata con passione e competenza in ambito sportivo/calcistico. serve competenza ed idee chiare su dove ci si vuole proiettare e su quale calcio fare.

Certo certo...inclusione.. parità di genere...ambiente. sostenibilità.. l'agenda woke al completo .. Tutto ciò che sta rovinando l'Europa in pratica. Già che ci siamo integriamo le quote rosa in prima squadra e poi lo stemma arcobaleno e i componenti LGbt la Bonansea al posto di David magari fa pure più gol

Detto che importa "nasega" se vanno in nazionale o meno, Di Gregorio ha la vita più complicata perché oltre Donnarumma ci sono almeno due-tre portieri del suo livello, quindi è difficile che a breve torni convocato. Ci sta eh, il ruolo del portiere è particolare. Per quanto riguarda Gatti, invece, penso in Italia ci siano almeno una decina di centrali più forti di lui sotto ogni punto di vista.

In teoria Cambiaso è il terzino sinistro.. io lo vedo bene come panchinaro centrale , magari leggermente spostato sul centro destra più verso Pinsoglio, ma so che sono in netta minoranza e soprattutto che Spalletti e la Juve lo considerano un asset, per cui posso solo sperare che lo si metta terzino e che lui davvero faccia il terzino. In fondo, prima di tanti deragliamenti tattici ed esprimenti un po' cervellotici, lui nasce ed esplode come terzino sinistro, per cui un positivo ritorno alle origini è sempre auspicabile da parte mia. Detto questo, non so se giocheremo davvero 4-3-3 quest'anno e se ciò accadrà in tempi più o meno stretti. A me basterebbe non vedere mai più niente di neanche vagamente simile al modulo (e ancor più ai compiti), visti contro le mucche. Come dico spesso, se proprio quest'anno il medico ci ha ordinato di stare a tre dietro, allora vorrei rivedere il 3-1-4-2 di Cremona, piuttosto che l'ennesima improduttiva riproposizione del modulo tudoriano.

Siamo il primo club in Italia che segue le nuove regole ufficiali europee sulla sostenibilità delle aziende (inclusione, parità di genere, impatto sociale e ambientale, mobilità sostenibile, energia rinnovabile, riforestazione e iniziative di economia circolare).

Beppe Marotta lo conosce? No. Gabriele Gravina lo conosce? Non lo conosco. Aleksander Čeferin lo conosce? No. Lorenzo Casini lo conosce? Non lo conosco. Aurelio De Laurentiis lo conosce? No. Giuseppe Pecoraro lo conosce? Non lo conosco. Giuseppe Chinè lo conosce? No. Giovanni Narducci lo conosce? Non lo conosco.