Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

ufobianconero

Agnelli a De Telegraaf: "Calcio europeo verso la rovina. Superlega? Ceferin nel 2019 era con noi. Dimissioni Juve? Non mi sono potuto difendere"

Post in rilievo

1 ora fa, badboy ha scritto:

Forse al momento non è ben chiaro chi sia Lotito. Eppure basterebbe seguire quello che accade fuori dal calcio, per capire il suo potere al momento. Parlo solo di Lotito perché il secondo non conta nulla. Si trova solo dalla parte giusta al momento giusto. 

 

Ragionamento opinabile perchè a conti fatti il secondo ha vinto molto più del primo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
58 minuti fa, Simy ha scritto:

Ciao Signos, come ammesso stesso da Paratici/Agnelli nelle intercettazioni rese pubbliche, il covid non è di certo il solo responsabile dello squilibrio finanziario della Juventus. E già qui potremmo chiudere la conversazione, ma se proprio vuoi avere qualche dettaglio, prego. 

 

Il Covid ha impattato di certo sulle aziende di tutte le industrie, ma in maniera più grave sulle aziende che hanno una leva operativa e una leva finanziaria elevata. In poche parole, sulle aziende che hanno alti costi fissi e alto indebitamento. Nel gergo, queste aziende sono definite come più rischiose.

 

Quindi la colpa del management juventino è stata quella di fare eccessivamente leva su queste due componenti, ingolfando la macchina con un monte ingaggi che non poteva essere gestito neppure prima del Covid.

L'all-in su Ronaldo, è stato l'apice di questa tipologia di scelte rischiose: continuiamo ad indebitarci, continuiamo ad alzare gli stipendi. Forse la speranza era quella di vincere la CL e di avere un boost dei ricavi? Questo non te lo so dire, perché numeri alla mano è davvero difficile capire come la Juventus sperava di tornare ad una gestione operativa sana.

ANCHE senza l'avvento della pandemia NON si sarebbe raggiunto un equilibrio finanziario, proprio perché le due leve avevano raggiunto dei picchi troppo elevati. 


Infatti le aziende più virtuose e meno rischiose, sono state in grado di sollevarsi dopo la chiusura degli stadi, proprio perché non essendo già sovraindebitate, hanno semplicemente potuto reperire risorse attraverso i debiti in maniera sana (cosa che è possibile quando riesci a ripagare gli interessi senza bruciare altro denaro). 

 

Ragà io sta roba l'ho studiata per anni e ora ci lavoro, ma anche e così non fosse e se credete che io non sappia di cosa parlo (mentre voi sì, giusto?), perché non credete alle parole del management?


 

  Nascondi Contenuto

 

"La situazione è davvero delicata. Io in 15 anni faccio un solo paragone: Calciopoli. Lì c’era tutto il mondo che ci tirava contro, questa invece ce la siamo creata noi".  Conversazione tra Stefano Bertola (ex direttore finanziario della Juventus) e l'attuale direttore sportivo Federico Cherubini, nell’unica intercettazione ambientale dell’Inchiesta Prisma.

 

DIALOGO TRA AGNELLI E ARRIVABENE

"Non era solo il Covid e lo sappiamo bene. Dall'altro abbiamo ingolfato la macchina con ammortamenti e soprattutto la m****., perché è tutta la m**** che sta sotto che non possiamo dire"

 

DIALOGO TRA AGNELLI ED ELKANN

"Noi abbiamo sempre preso dei rischi e il consiglio è sempre stato informato. E si sono sempre trovati dei correttivi strada facendo".  

 

 

Quello che tu hai inserito nel contenuto nascosto si puo' interpretare in tanti modi. La procura, che ha il pensiero orientato verso l'accusa, ne ha fatta una, ma non e' l'unica possibile e, a voler essere pignoli, quelle sono frasi vaghe e assolutamente decontestualizzate.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
16 ore fa, dampyr ha scritto:

se pensi che ho decantato l'uefa mi sa che devi rileggere perche' non c'hai capito un * di quello che ho scritto sefz 

Se dal mio commento hai capito che per me tu hai decantato la uefa, allora non hai capito un * di quello che ho scritto.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 minuti fa, Damian Saravia ha scritto:

Ragionamento opinabile perchè a conti fatti il secondo ha vinto molto più del primo.

Amico mio ma io parlo di politica mi sembrava chiaro. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
12 hours ago, BLACKEAGLE said:

Bene gioca la Champions con le inglesi,tanto non puoi fare altrimenti,la Juve invece giocherà la Superlega con Real,Barcellona e molti club storici che vincevano negli anni 80/90.

Vediamo alla fine chi sarà più seguita come competizione.

Secondo me entrambi ragionate troppo da tifosi e perdete di vista il concetto di business sostenibile. Il Napoli a mio avviso dovrebbe entrarci eccome in una futura SL, ma non perché oggi gioca benissimo, bensì perché ha un bacino di tifosi importante in tutto il mondo. Allo stesso modo il limite per cui potrebbe non entrarci non è certo perché non ha mai vinto la CL, ma piuttosto perché ha una proprietà "discutibile" e uno stadio fatiscente. Questi sono concetti economici che esulano dal tifo; per creare una lega di successo devi tirare dentro realtà solide e credibili in ogni settore e soprattutto costanti nel tempo; l'esempio da seguire sono senza dubbio le leghe americane in cui è fondamentale anche mantenere alta la competitività di tutti i partecipanti evitando squilibri.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
13 ore fa, SuperEagle ha scritto:

Sarò sintetico: la UEFA è una associazione a delinquere, ma un certo modello di Superlega è la fine del calcio, e l’inizio di qualche altra cosa (a metà tra una fiction ed un reality show).

Tra le due ipotesi, il tifoso medio (quindi, non il tifoso delle 10/15 blasonate) si prende la prima, dove un Napoli (che, magari per un caso fortuito riesce a costruire la migliore squadra d’Europa in una annata), non deve chiedere ai padroni “scusi, di grazia, potrei partecipare anche io?”.

Quello che vuole Agnelli è un equivalente del “ti piace amministrare una società facilmente?”, senza rischio di impresa, perché la torta verrebbe divisa a prescindere dal merito sportivo. È una modalità “all’americana” di intendere lo sport, che nulla c’entra con la tradizione del calcio europeo (e del calcio in generale).

L'idea della SL è cambiata rispetto a quello che scrivi. Non sei aggiornato.

Non si tratta di voler amministrare facile, ma di voler gestire i propri soldi, non farli gestire ad altri come accade attualmente.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Granpasso ha scritto:

E sai perché? Perché molti tifosi qui dentro (per me tra i non forumisti la percentuale è più bassa) mettono insieme SuperLega e battaglia contro la Figc quando le due cose sono completamente distinte. 

E ti sbagli.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
30 minuti fa, Coyote74 ha scritto:

Qui ancora vanno tutti dietro alla teoria dei giornali. Dichiarare che le regole UEFA non sono monopoliste, non vuol dire dargli carta bianca per penalizzare o discriminare. Vuol dire che le sue regole, essendo non monopoliste, non impediscono creazioni di altri tornei terzi, non discriminerebbero i giocatori e non sanzionerebbero pecuniariamente altre società. Se poi la UEFA attuasse queste cose, andrebbe contro il suo stesso regolamento e quindi sarebbe sanzionabile lei stessa per condotta monopolistica. D’altronde fino ad oggi la UEFA ha solo minacciato, ma non ha fatto nulla in tal senso ne richiamato codici del suo regolamento che gli permettessero di agire.

Una sentenza favorevole vuol semplicemente dire che la UEFA non è perseguibile (ad oggi) da parte degli enti europei ed eventualmente sanzionabile. Lo sapete vero che i monopoli non sono consentiti e vengono pesantemente perseguiti?

Però ora mi viene in mente che c'è un articolo che dice che le squadre uefa devono essere autorizzate ad organizzare tornei, da qui le sanzioni emesse a suo tempo. Probabilmente uscire dalla uefa sarà necessario, resta da risolvere le questioni casalinghe

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
56 minuti fa, Simy ha scritto:

Ciao Signos, come ammesso stesso da Paratici/Agnelli nelle intercettazioni rese pubbliche, il covid non è di certo il solo responsabile dello squilibrio finanziario della Juventus. E già qui potremmo chiudere la conversazione, ma se proprio vuoi avere qualche dettaglio, prego. 

 

Il Covid ha impattato di certo sulle aziende di tutte le industrie, ma in maniera più grave sulle aziende che hanno una leva operativa e una leva finanziaria elevata. In poche parole, sulle aziende che hanno alti costi fissi e alto indebitamento. Nel gergo, queste aziende sono definite come più rischiose.

 

Quindi la colpa del management juventino è stata quella di fare eccessivamente leva su queste due componenti, ingolfando la macchina con un monte ingaggi che non poteva essere gestito neppure prima del Covid.

L'all-in su Ronaldo, è stato l'apice di questa tipologia di scelte rischiose: continuiamo ad indebitarci, continuiamo ad alzare gli stipendi. Forse la speranza era quella di vincere la CL e di avere un boost dei ricavi? Questo non te lo so dire, perché numeri alla mano è davvero difficile capire come la Juventus sperava di tornare ad una gestione operativa sana.

ANCHE senza l'avvento della pandemia NON si sarebbe raggiunto un equilibrio finanziario, proprio perché le due leve avevano raggiunto dei picchi troppo elevati. 


Infatti le aziende più virtuose e meno rischiose, sono state in grado di sollevarsi dopo la chiusura degli stadi, proprio perché non essendo già sovraindebitate, hanno semplicemente potuto reperire risorse attraverso i debiti in maniera sana (cosa che è possibile quando riesci a ripagare gli interessi senza bruciare altro denaro). 

 

Ragà io sta roba l'ho studiata per anni e ora ci lavoro, ma anche e così non fosse e se credete che io non sappia di cosa parlo (mentre voi sì, giusto?), perché non credete alle parole del management?


 

  Mostra contenuto nascosto

 

"La situazione è davvero delicata. Io in 15 anni faccio un solo paragone: Calciopoli. Lì c’era tutto il mondo che ci tirava contro, questa invece ce la siamo creata noi".  Conversazione tra Stefano Bertola (ex direttore finanziario della Juventus) e l'attuale direttore sportivo Federico Cherubini, nell’unica intercettazione ambientale dell’Inchiesta Prisma.

 

DIALOGO TRA AGNELLI E ARRIVABENE

"Non era solo il Covid e lo sappiamo bene. Dall'altro abbiamo ingolfato la macchina con ammortamenti e soprattutto la m****., perché è tutta la m**** che sta sotto che non possiamo dire"

 

DIALOGO TRA AGNELLI ED ELKANN

"Noi abbiamo sempre preso dei rischi e il consiglio è sempre stato informato. E si sono sempre trovati dei correttivi strada facendo".  

 

 

 

 

 

Trovami un'azienda di calcio top level con pochi debiti(forse il Bayern... forse)...un'azienda in equilibrio finanziario che come dici tu reperisce risorse attraverso i debiti in maniera sana (che poi dovresti esplicitarmi che cosa intendi per sana... ) come fa a stare in equilibrio finanziario quando gli vengono tolti diciamo 40-50% dei ricavi operativi... tanti dei debiti e dei costi della Juventus sono anche per immobili come stadio, sede sociale  Vinovo e quant'altro tutti asset immobiliari (cost fissi) che molte società "sane" in italia non possiedono senza contare altri costi che alla Juventus che sono sicuramente superiori a quelle delle altre squadre italiane  visto che abbiamo anche un'altra squadra professionistica ovvero la JuveNexGen o U23... con questo non dico che la gestione della Juventus sia stata fatta bene negli ultimi anni e che sicuramente sono state fatte delle scelte rischiose (le famose leve di cui parli) e che al conto dei fatti probabilmente si sono rivelate sbagliate ma sicuramente uno scenario catastrofico e non prevedibile come il Covid ha inciso pesantemente nel peggiorare gli effetti negativi di tali scelte, per inciso  io come te ho studiato la materia e mi occupo di bilanci da più di 15 anni...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
14 ore fa, dampyr ha scritto:

che il bayern venga aiutato dagli altri team della bundesliga e' una leggenda che si legge solo qui sopra.

il bayern negli anni 90 era un outsider, la germania ha lavorato bene e loro sono stati bravissimi. perche' non dobbiamo ammettere che il bayern a livello dirigenziale e' una delle migliori societa' al mondo considerando che non ha i soldi di psg e city o della premier o del real

 

mentre invece noi negli ultimi anni abbiamo speso forse anche piu' di loro con risultati incredibilmente scadenti? stiamo sempre a piangere miseria ma stiamo dietro a squadre che hanno la meta' del nostro budget.

Più o meno.

Non mi pare che in Germania ci sia un prezzo per il Bayern e uno per le altre squadre, come da noi.

Peraltro il Bayern ha sicuramente lavorato bene, ma non è stato distrutto 2 volte come noi, prima con calciopoli e ora con questa farsa.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 minuti fa, a77ila ha scritto:

Secondo me entrambi ragionate troppo da tifosi e perdete di vista il concetto di business sostenibile. Il Napoli a mio avviso dovrebbe entrarci eccome in una futura SL, ma non perché oggi gioca benissimo, bensì perché ha un bacino di tifosi importante in tutto il mondo. Allo stesso modo il limite per cui potrebbe non entrarci non è certo perché non ha mai vinto la CL, ma piuttosto perché ha una proprietà "discutibile" e uno stadio fatiscente. Questi sono concetti economici che esulano dal tifo; per creare una lega di successo devi tirare dentro realtà solide e credibili in ogni settore e soprattutto costanti nel tempo; l'esempio da seguire sono senza dubbio le leghe americane in cui è fondamentale anche mantenere alta la competitività di tutti i partecipanti evitando squilibri.

In una Superlega modello NBA, il tuo ragionamento è corretto ed i parametri sono quelli che tu dici. Ma alcuni meccanismi regolanti quel mondo (salary cap, modalità di approccio alle nuove matricole universitarie) o non sono riproducibili, o sono facilmente aggirabili.

Non si può realmente arginare chi immette denaro in una qualunque competizione (denaro che fa gola a tutti). Qualsiasi regola in tal senso troverà sempre deroghe e scappatoie, o aprirà ad un circolo di “nero”.

Anche da tifoso, confermo comunque che un Napoli in SL dovrebbe presentare uno scenario tecnico, comunicativo e strutturale credibile, non certo sfoggiare i risultati di una singola annata.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
15 minuti fa, Totik ha scritto:

L'idea della SL è cambiata rispetto a quello che scrivi. Non sei aggiornato.

Non si tratta di voler amministrare facile, ma di voler gestire i propri soldi, non farli gestire ad altri come accade attualmente.

Ma infatti ho scritto “un certo modello di Superlega”. 
Quello con promozioni e retrocessioni, stile Nations League, è bellissimo ed avvincente ma non mi aiuta a capire come Agnelli intenderebbe preservare la sua squadra (e qualunque squadra) dal rischio di retrocessione, e quindi sganciare il risultato sportivo dal rischio economico (forse, creando un “paracadute” anche lì?).

L’ assenza di rischio te la può dare solo un sistema chiuso, tipo NBA, dove non solo puoi fare schifo quanto vuoi, ma anzi ti ritorna anche utile per il reclutamento delle migliori stelle giovani (modello totalmente irriproducibile nel calcio europeo).

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
24 minuti fa, a77ila ha scritto:

Secondo me entrambi ragionate troppo da tifosi e perdete di vista il concetto di business sostenibile. Il Napoli a mio avviso dovrebbe entrarci eccome in una futura SL, ma non perché oggi gioca benissimo, bensì perché ha un bacino di tifosi importante in tutto il mondo. Allo stesso modo il limite per cui potrebbe non entrarci non è certo perché non ha mai vinto la CL, ma piuttosto perché ha una proprietà "discutibile" e uno stadio fatiscente. Questi sono concetti economici che esulano dal tifo; per creare una lega di successo devi tirare dentro realtà solide e credibili in ogni settore e soprattutto costanti nel tempo; l'esempio da seguire sono senza dubbio le leghe americane in cui è fondamentale anche mantenere alta la competitività di tutti i partecipanti evitando squilibri.

4 sono troppe,e le altre 3 ne hanno più del doppio ,o del triplo .

loro se la giocano con la Roma.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 minuti fa, Polposiscion ha scritto:

4 sono troppe,e le altre 3 ne hanno più del doppio ,o del triplo .

loro se la giocano con la Roma.

 

Allorquando si fosse pronti per partire, si dovrebbero inserire i campioni nazionali dell’anno precedente di X campionati (quelli con maggiore punteggio UEFA), ed i restanti posti andrebbero occupati sulla base del ranking UEFA degli ultimi X anni.

Chi c’è c’è…..non vedo perché bisognerebbe mettere dei “paletti” per singola nazione.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
9 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Allorquando si fosse pronti per partire, si dovrebbero inserire i campioni nazionali dell’anno precedente di X campionati (quelli con maggiore punteggio UEFA), ed i restanti posti andrebbero occupati sulla base del ranking UEFA degli ultimi X anni.

Chi c’è c’è…..non vedo perché bisognerebbe mettere dei “paletti” per singola nazione.

La vedo difficile inserire dai campionati nazionali, perché poi puoi arrivare quinto da una parte(campionato) e secondo dall'altra(SL).....da dove retrocedi?penso più a una competizione alternativa,tipo Europa League, e la vincente, o le prime 3-4, passano alla "massima serie".

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
51 minuti fa, Damian Saravia ha scritto:

Ragionamento opinabile perchè a conti fatti il secondo ha vinto molto più del primo.

Scusa, cosa avrebbe vinto De Laurentis più di Lotito? Se ben ricordo il pappone ha vinto una coppa Italia ai rigori con noi e una Supercoppa sempre ai rigori contro di noi. La Lazio di Lotito ha vinto diverse Supercoppe e una Coppa Italia. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, Polposiscion ha scritto:

La vedo difficile inserire dai campionati nazionali, perché poi puoi arrivare quinto da una parte e secondo dall'altra.....penso più a una competizione alternativa,tipo Europa League, e la vincente, o le prime 3-4, passano alla "massima serie".

No, intendo solo l’ “anno 0”, per capire chi entra, ed in quale “serie”. 

 

Poi, se è un vero campionato europeo, dovrebbe strutturarsi indipendentemente da quel che accade nei tornei nazionali, i quali al massimo dovrebbero qualificare squadre per la terza/quarta serie, ossia per l’entry level.

È per quello che non capisco molti passaggi dell’idea di Agnelli.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
36 minuti fa, tv in bianco e nero ha scritto:

Però ora mi viene in mente che c'è un articolo che dice che le squadre uefa devono essere autorizzate ad organizzare tornei, da qui le sanzioni emesse a suo tempo. Probabilmente uscire dalla uefa sarà necessario, resta da risolvere le questioni casalinghe

Sì, ma su questo l’avvocatura è stata chiara. La UEFA non può sanzionare squadre che creassero un loro torneo personale.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, Icarius ha scritto:

Scusa, cosa avrebbe vinto De Laurentis più di Lotito? Se ben ricordo il pappone ha vinto una coppa Italia ai rigori con noi e una Supercoppa sempre ai rigori contro di noi. La Lazio di Lotito ha vinto diverse Supercoppe e una Coppa Italia. 

3 Coppe Italia e 3 Supercoppe Lotito, 3

Coppe Italia e 1 Supercoppa ADL. 
A trofei vince ancora Lotito, ma credo che l’utente che hai citato accreditasse già il Napoli dello scudetto 2023 (che “pesa” parecchio).

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, SuperEagle ha scritto:

No, intendo solo l’ “anno 0”, per capire chi entra, ed in quale “serie”. 

 

Poi, se è un vero campionato europeo, dovrebbe strutturarsi indipendentemente da quel che accade nei tornei nazionali, i quali al massimo dovrebbero qualificare squadre per la terza/quarta serie, ossia per l’entry level.

È per quello che non capisco molti passaggi dell’idea di Agnelli.

non era solo l'idea di A.A......e sicuramente andava rivista (profondamente) e discussa rispetto a quel modo da Banda Bassotti in cui venne presentata. Ma di fondo l'idea di fare qualcosa che andasse contro la premier league o comunque per aumentare gli introiti è assolutamente valida di attualità. 

 

ma qui in Italia siamo ancora a scannarci per i soldini della Melandri e a dire che non è giusto che le piccole prendano poco quando bisognerebbe informarsi prima di parlare e vedere la ripartizione quale è veramente. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
51 minuti fa, a77ila ha scritto:

 Il Napoli a mio avviso dovrebbe entrarci eccome in una futura SL, ma non perché oggi gioca benissimo, bensì perché ha un bacino di tifosi importante in tutto il mondo. 

In primis anche il Palermo, per i tanti emigrati soprattutto in America, ha un grosso numero di tifosi. Giusto per essere precisi. Il Napoli poi al massimo può stare con la Roma, più o meno, in fatto di seguito, non certo con Juventus, Milan o Inter. 

Se la Superlega deve essere fatta per accogliere squadre come Napoli o Roma, beh, allora non batterà mai la Premier. Chi cavolo pagherebbe per vedere Napoli, Roma o Siviglia, tanto per dire? Una super lega deve avere le squadre più forti e blasonate del pianeta, rette da società serie. Portare un De Laurentis nella Superlega equivale a portare il peggio della Serie A nella nuova manifestazione. 

Non è che pur di far partire la Superlega ora si accettano cani e porci.

Tanto vale restare come siamo. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, Icarius ha scritto:

Portare un De Laurentis nella Superlega equivale a portare il peggio della Serie A nella nuova manifestazione. 

Non è che pur di far partire la Superlega ora si accettano cani e porci.

Tanto vale restare come siamo. 

Adl, il giorno dopo, vende e massimizza, non è lo scemo del villaggio.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, SuperEagle ha scritto:

Adl, il giorno dopo, vende e massimizza, non è lo scemo del villaggio.

esatto.

Dela è forse il dirigente più furbo che c'è in A ed ha il "giusto" distacco dal tifo/ambiente che lo fa lavorare bene, frasi parakule a parte per ingraziarsi i tifosi che spara ogni tanto.

Paradossalmente credo che per lo scudetto di quest'anno sarà più felice per il valore del Napoli che si alza più che per il trofeo in sè.

E, seppur io ormai odi calcisticamente il Napoli più dell'inter, in una superlega ora come ora il Napoli ci starebbe benissimo (e lo dico con la morte nel cuore).

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, djangobianconero ha scritto:

esatto.

Dela è forse il dirigente più furbo che c'è in A ed ha il "giusto" distacco dal tifo/ambiente che lo fa lavorare bene, frasi parakule a parte per ingraziarsi i tifosi che spara ogni tanto.

Paradossalmente credo che per lo scudetto di quest'anno sarà più felice per il valore del Napoli che si alza più che per il trofeo in sè.

E, seppur io ormai odi calcisticamente il Napoli più dell'inter, in una superlega ora come ora il Napoli ci starebbe benissimo (e lo dico con la morte nel cuore).

DeLa probabilmente venderà perché la vittoria dello scudetto sarà per lui una catastrofe economica

pagamento di premi, adeguamenti contrattuali, richieste di mooooolti più soldi da parte di tutti, poiché hanno appena vinto lo scudetto. E gli adeguamenti contrattuali poi te li porti dietro per anni

nulla di tutto questo è compensato dai premi economici di chi vince

questa situazione è tipica di varie altre squadre che in passato hanno fatto magari faville fino a un certo punto, salvo poi calare nel finale di stagione. sia squadre che puntavano al titolo (in certi momenti l'atalanta) o che puntavano l'europa o magari la salita dalla B alla A

io penso che DeLa si stia abbastanza "cacando" in questo momento. L'acquirente lo deve trovare e il calcio italiano alla deriva non sembra un punto d'approdo molto interessante

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.