perdonami se cito te, non sei certo tu l'unico ma prendo il tuo post per dire a tutti quelli che parlano di "tempo" questo mio semplice concetto
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Se il problema fosse il tempo dovremmo commentare una situazione diametralmente opposta: due partite balbettanti e poi due partite dominanti. Invece qui si è fatto il percorso inverso. Ciò significa che il tempo non centra assolutamente nulla perchè non è possibile che nelle prime due partite i calciatori avessero imparato benissimo i concetti del Mister e poi li abbiamo disimparati.....ergo Il tempo che c'è stato è bastato per imparare quello che è stato insegnato. Piuttosto, secondo me, il problema è un altro. Un certo modo di giocare è monocorde e non funziona quando ti osservano e trovano le contromisure Lì ci vorrebbero le "giocate dei singoli" di allegriana memoria che invece non abbiamo perchè sulle ali non siamo in grado di creare superiorità e non siamo rapidi nell'impostazione dal basso visto che non la possono fare Gatti o Bremer. Ed oggi, oltretutto, siamo apparsi anche notevolmente imprecisi nei passaggi.... non si vorrà mica dire che il Mister deve insegnare ai propri giocatori di serie A a passarsi la palla in modo preciso vero?