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davjuve

Le motivazioni della CAF sul caso plusvalenze: "Illecito grave, violato l'art.4"

Post in rilievo

Abbiamo i nominativi degli altri componenti del pool della procura di Torino dell'inchiesta Prisma?

 

Nessuno mi toglie dalla testa che le dichiarazioni di Santoriello "mi é toccato firmare anche delle archiviazioni" fosse solo la risultante della maggioranza del pool investigativo.

 

Ricordo benissimo che nel processo di Napoli "farsopoli" il giudice Teresa Casoria, fosse di un parere e i due giudici a latere per la condanna....

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1 ora fa, DEDONE ha scritto:

Non cambia nulla nella sostanza. Nel periodo covid era una situazione molto particolare. 

 Soprattutto per chi aveva azzerato gli introiti. In tutte le realtà del mondo troverai agevolazioni e comportamenti poco lucidi in quel periodo. Si è chiuso un occhio. 

Sinceramente credo sia stata quasi una prassi nel mondo calcistico, ma penso che nel calcio i bilanci normalmente non siano molto trasparenti, mentre la Juve sia stata beccata essendo quotata. 

Ciò non toglie che un gruppetto di dirigenti abbia demolito la Juve con il proprio operato, al di là del covid, con una sequenza di scelte fallimentari. 

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1 minuto fa, Ste88 ha scritto:

Sinceramente credo sia stata quasi una prassi nel mondo calcistico, ma penso che nel calcio i bilanci normalmente non siano molto trasparenti, mentre la Juve sia stata beccata essendo quotata. 

Ciò non toglie che un gruppetto di dirigenti abbia demolito la Juve con il proprio operato, al di là del covid, con una sequenza di scelte fallimentari. 

Sarebbe interessante una analisi sui bilanci delle milanesi e Roma.

Altra cosa, secondo voi l'uscita dalla Borsa della Roma, é dovuta a una spifferata giunta sull'inchiesta di Torino?

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42 minuti fa, Ste88 ha scritto:

Sinceramente credo sia stata quasi una prassi nel mondo calcistico, ma penso che nel calcio i bilanci normalmente non siano molto trasparenti, mentre la Juve sia stata beccata essendo quotata. 

Ciò non toglie che un gruppetto di dirigenti abbia demolito la Juve con il proprio operato, al di là del covid, con una sequenza di scelte fallimentari. 

Ma questo adesso passa in secondo piano. Oggi si parla di sentenze fatte con un ritardo di 1000 anni. Si è ritornati al periodo dell'Inquisizione in cui per gli indizi dell'accusa ti mettevano al rogo. E questo è inaccettabile. Poi il discorso dirigenti, allenatori  magazzinieri viene dopo. Non mischiamo le cose. 

  • Confuso 1

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1 ora fa, battlehymn ha scritto:

Ma alla fine chi è sto cristian belli??

Il nome è uno pseudonimo. Lui è un avvocato. Ed è juventino. Sempre molto ben informato, oltre che chiaro nelle spiegazioni

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13 ore fa, sato ha scritto:

Belli ha sempre detto che la Juve secondo lui dovrebbe patteggiare nel caso esistessero realmente queste presunte carte private NON depositate in lega e quindi, andare a fare la guerra in queste condizioni non risultava saggio. 
Se la Juve ha realmente fatto le cose come si deve ( e ne sono sicuro ) il patteggiamento è fuori discussione.

…se interpreto bene lui parla addirittura di patteggiare se si vuole salvare la serie A. Non per la questione plusvalenze, naturalmente: su quel fronte la società sarebbe pronta al muro contro muro.

Ma per la questione stipendi, per la quale la situazione, in caso di processo, sarebbe realmente passibile di mettere in discussione la permanenza in Serie A.

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Nuovo post di Christian Belli 100% Juventus.

 

Quoto

 

COSA INTENDEVO L’ALTRA SERA…

 

Ciao a tutti, buonasera. Mi scuso per l'ora ma sono impegnatissimo.

 

In questi giorni mi sono trovato letteralmente travolto di notifiche. 

La musica è sempre la stessa: la maggior parte di voi vorrebbe sapere cosa intendessi col post dell’altra sera, quello enigmatico (diciamo così).

 

Inizio col dire che c’è una profonda mancanza di rispetto e di alfabetizzazione, da parte di tanta gente: se una persona chiede espressamente di non fare domande, in quel dato momento, ci sarà una ragione e la si rispetta, o no? 

 

Non amo i rebus e non lavoro così: non è mio interesse giocare, ormai gli amici che mi leggono da fine aprile 2021, lo sanno.

 

Semplicemente a volte c’è il piacere di anticipare qualcosa ai propri colleghi di tifo, senza però esporre amicizie, rapporti e confidenze, a pericoli o noie. 

Aspettando il momento giusto per dirvi le cose.

 

Ma a troppi di voi non basta: volete tutto subito, chiedete ugualmente e mi ingolfate la messaggeria di ipotesi, trame, domande, giochetti. 

Non va bene, ve lo scrivo molto chiaramente: venire sulla mia pagina per l’ansia di sapere tutto e subito, anche quel che non vi è dovuto; alcuni facendo gli spiritosi o con allusioni poco educate e provocatorie: io non devo nulla a nessuno: scrivo quando so e quando voglio. 

Se leggo atteggiamenti poco piacevoli, blocco. 

La pazienza è finita da un pezzo. Molti se ne sono resi conto. 

 

Per evitare questo caos e i fraintendimenti di molti, dopo quel post, vi dico come stanno le cose, così non avrete più l’ansia da prestazione e la smetterete di bombardarmi di domande sciocche.

 

Vi ho fatto due post, nel giro di 24 ore, i giorni scorsi: uno dove scrivevo che iniziavano ad esserci movimenti e risposte forti; l’altro in cui avvisavo che mi avreste dato ancora ragione. 

 

Per quanto riguarda il primo, vi invito a leggere bene gli eventi e smetterla di pretendere o fantasticare.

Non dovete immaginare che per incanto tutti i problemi svaniscano, le accuse scompaiano, che scoppi chissà quale bomba: mai stato questo, il senso. 

 

Se imparate a collegare gli eventi a quel che vi scrivo, ne apprezzerete meglio i significati.

 

Oggi avete avuto un assaggio con l’autosospensione di Sandulli, che di "auto" non ha nulla, perché non vi dicono (da prassi) come stiano effettivamente le cose. 

 

Ci sono altre situazioni che si muovono sottobanco. Purtroppo, molte di queste ve le raccontano male ed io non posso sempre dettagliare ogni vicenda: la parola va mantenuta, i tempi rispettati.

 

Secondo me, da quando è emersa la trattativa Stato Mafia, tutti hanno in bocca la trattativa per ogni can che abbaia e ricamano film su ogni storia. 

Non è così. 

 

E vengo a quel post famoso…

 

Che cosa vi scrissi, più volte, nei giorni e nelle settimane precedenti? 

“Ribadisco che sul filone stipendi si debba patteggiare: vista l’aria che tira, con questa giustizia, con gli elementi che si hanno a disposizione, se vogliamo rimanere in A e salvare investimenti, immagine (per quel che si può), ambizioni; patteggiare prima dei deferimenti è l’unica opzione”. Paola più, parola meno.

 

Vi descrissi cosa dicono gli articoli 126-127 del CGS; patteggiare prima comporta un esito; patteggiare dopo, ne comporta un altro. La collaborazione viene premiata: è previsto dal CGS.

 

Siete (siamo) tutti preoccupati di finire in B e rivedere lo spiacevole film del 2006, dico bene o sbaglio? 

Quindi avere la chance di portare il posteriore a casa, dovrebbe essere per tutti una bella notizia, corretto?

Bene.

 

Mi risulta che vogliano darmi retta: c’è l’intenzione di patteggiare sulla questione stipendi.

 

È stato ingaggiato il migliore su piazza, per quanto riguarda il diritto amministrativo ed i legami col mondo sportivo e Roma: Clarizia, ve l’ho già spiegato e ormai sapete.

 

Ha collaborato con Malagò, che lo definì il n.1. Conosce il mondo della giustizia sportiva ed il CONI; conosce l’ambiente romano, inteso come centro di decisioni, di potere, sede di enti ed istituzioni. 

Conosce le persone e le procedure. È stimatissimo e rispettatissimo.

 

La Società ha fatto sapere che mentre sulle plusvalenze si va muro contro muro, sulla questione stipendi c’è consapevolezza che IN BUONA FEDE "possano esservi stati errori" e SI RAGIONA (al momento concedetemi di dirvela così, so che l’amico Alessandro ha mille domande in proposito, ma spiegherò anche questo, non tema). 

 

C’è disponibilità a collaborare e discuterne, ma non si accettano sproporzioni e condotte aprioristiche.

La volontà di patteggiare è stata ventilata per via indiretta ("Io parlo con te, che parli con loro": ecco la soluzione politica), cercando di capire le reazioni e le disponibilità delle controparti; ci sono dialoghi continui: se arrivano le risposte giuste, si concretizza. 

 

I passi ve li ho già spiegati e non lo rifarò: c’è una formula precisa e la si segue. Non è il mercatino.

 

Anche ieri pomeriggio ci sono stati sviluppi, con l’ennesimo viaggio a Roma di un nostro dirigente importante (non uno qualunque…), che trova conferma anche nelle parole che un utente mi ha riportato in privato, la veridicità di quel che vi racconto. Tutto vero. 

 

Ma non si tratta il -10 o il -5 col Collegio di Garanzia CONI, come qualche sciagurato ha scritto o detto: questa è una stupidaggine enorme, lo ripeto. Scrivere questo vuol dire disinformare.

 

Dal ricorso sulle plusvalenze, possono esservi tre esiti, ve l’ho già scritto e non intendo più ripeterlo:

 

1) Conferma: la delibera passa il vaglio di legittimità.

2) Annullamento in toto: si chiude lì.

3) Rinvio alla CAF chiedendo di rettificare argomentando in modo adeguato attenendosi al Codice: può produrre nuova sanzione magari di entità inferiore. 

 

Non chiedetemi perché e per come, visto che già sapete come io la pensi: non dovrebbe esserci nulla, fosse per il sottoscritto: è ridicolo essere arrivati anche a questo punto. Ma così è.

 

Si tratta, si discute, solo sulla questione stipendi e sulla possibilità di far saltare il banco se continuassero le discriminazioni e i pregiudizi, questo sì. 

 

La Juventus dà rispetto ma pretende lo stesso. 

Questa è la linea dell’azionista e a questa si attengono coloro che ad esso rispondono.

 

Il patteggiamento va concretizzato alla svelta, prima che sia tardi, ripeto: si dimezzerebbe la pena principale (ammende enormi) e si annullerebbe o ridurrebbe al minimo quella accessoria (punti).

Valutando con ottimismo l’esito al Collegio CONI, se ne uscirebbe salvando la categoria (Serie A). 

 

Se alle intenzioni, seguiranno i fatti, questo è quanto avverrà e mi risulta che stia avvenendo, se non arrivano strane sorprese last minute. 

 

Ci si è persuasi che il muro contro muro sulle side letters non è consigliabile, anche se come ho spiegato, conosco benissimo le ragioni e la buona fede che hanno mosso la dirigenza. 

Ma essere temerari quando di fronte si ha una giustizia simile, equivale al suicidio. E la buona fede non sempre viene considerata dalla stessa.

 

Vorrei fosse cristallino a tutti: qui non si sta disquisendo sull'innocenza, sulla buona fede, nel merito: in battaglia si cerca di salvare la pelle con le armi a disposizione in relazione al nemico di fronte. Con le convinzioni e le buone intenzioni, non sempre si sopravvive. Dal 2006 dovreste averlo capito. 

C'è una forte frangia politica che vorrebbe la Juventus fuori dalle scatole. Mi spiace per loro: non riusciranno.

 

Se si vuole rimanere in A, questa è L’UNICA STRADA DA SEGUIRE. 

 

Concludendo, ripeto ancora: anche una certa parte politica si è mossa e si muoverà.

 

Certe notizie come quella odierna, sono frutto delle conseguenze dell’uso incauto ed inopportuno del proprio ruolo e della parola. 

E non è finita qui.

 

Cordialità.

 

 

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Quoto

 

COSA INTENDEVO L’ALTRA SERA…

Ciao a tutti, buonasera. Mi scuso per l'ora ma sono impegnatissimo.

In questi giorni mi sono trovato letteralmente travolto di notifiche. 
La musica è sempre la stessa: la maggior parte di voi vorrebbe sapere cosa intendessi col post dell’altra sera, quello enigmatico (diciamo così).

Inizio col dire che c’è una profonda mancanza di rispetto e di alfabetizzazione, da parte di tanta gente: se una persona chiede espressamente di non fare domande, in quel dato momento, ci sarà una ragione e la si rispetta, o no? 

Non amo i rebus e non lavoro così: non è mio interesse giocare, ormai gli amici che mi leggono da fine aprile 2021, lo sanno.

Semplicemente a volte c’è il piacere di anticipare qualcosa ai propri colleghi di tifo, senza però esporre amicizie, rapporti e confidenze, a pericoli o noie. 
Aspettando il momento giusto per dirvi le cose.

Ma a troppi di voi non basta: volete tutto subito, chiedete ugualmente e mi ingolfate la messaggeria di ipotesi, trame, domande, giochetti. 
Non va bene, ve lo scrivo molto chiaramente: venire sulla mia pagina per l’ansia di sapere tutto e subito, anche quel che non vi è dovuto; alcuni facendo gli spiritosi o con allusioni poco educate e provocatorie: io non devo nulla a nessuno: scrivo quando so e quando voglio. 
Se leggo atteggiamenti poco piacevoli, blocco. 
La pazienza è finita da un pezzo. Molti se ne sono resi conto. 

Per evitare questo caos e i fraintendimenti di molti, dopo quel post, vi dico come stanno le cose, così non avrete più l’ansia da prestazione e la smetterete di bombardarmi di domande sciocche.

Vi ho fatto due post, nel giro di 24 ore, i giorni scorsi: uno dove scrivevo che iniziavano ad esserci movimenti e risposte forti; l’altro in cui avvisavo che mi avreste dato ancora ragione. 

Per quanto riguarda il primo, vi invito a leggere bene gli eventi e smetterla di pretendere o fantasticare.
Non dovete immaginare che per incanto tutti i problemi svaniscano, le accuse scompaiano, che scoppi chissà quale bomba: mai stato questo, il senso. 

Se imparate a collegare gli eventi a quel che vi scrivo, ne apprezzerete meglio i significati.

Oggi avete avuto un assaggio con l’autosospensione di Sandulli, che di "auto" non ha nulla, perché non vi dicono (da prassi) come stiano effettivamente le cose. 

Ci sono altre situazioni che si muovono sottobanco. Purtroppo, molte di queste ve le raccontano male ed io non posso sempre dettagliare ogni vicenda: la parola va mantenuta, i tempi rispettati.

Secondo me, da quando è emersa la trattativa Stato Mafia, tutti hanno in bocca la trattativa per ogni can che abbaia e ricamano film su ogni storia. 
Non è così. 

E vengo a quel post famoso…

Che cosa vi scrissi, più volte, nei giorni e nelle settimane precedenti? 
“Ribadisco che sul filone stipendi si debba patteggiare: vista l’aria che tira, con questa giustizia, con gli elementi che si hanno a disposizione, se vogliamo rimanere in A e salvare investimenti, immagine (per quel che si può), ambizioni; patteggiare prima dei deferimenti è l’unica opzione”. Paola più, parola meno.

Vi descrissi cosa dicono gli articoli 126-127 del CGS; patteggiare prima comporta un esito; patteggiare dopo, ne comporta un altro. La collaborazione viene premiata: è previsto dal CGS.

Siete (siamo) tutti preoccupati di finire in B e rivedere lo spiacevole film del 2006, dico bene o sbaglio? 
Quindi avere la chance di portare il posteriore a casa, dovrebbe essere per tutti una bella notizia, corretto?
Bene.

Mi risulta che vogliano darmi retta: c’è l’intenzione di patteggiare sulla questione stipendi.

È stato ingaggiato il migliore su piazza, per quanto riguarda il diritto amministrativo ed i legami col mondo sportivo e Roma: Clarizia, ve l’ho già spiegato e ormai sapete.

Ha collaborato con Malagò, che lo definì il n.1. Conosce il mondo della giustizia sportiva ed il CONI; conosce l’ambiente romano, inteso come centro di decisioni, di potere, sede di enti ed istituzioni. 
Conosce le persone e le procedure. È stimatissimo e rispettatissimo.

La Società ha fatto sapere che mentre sulle plusvalenze si va muro contro muro, sulla questione stipendi c’è consapevolezza che IN BUONA FEDE "possano esservi stati errori" e SI RAGIONA (al momento concedetemi di dirvela così, so che l’amico Alessandro ha mille domande in proposito, ma spiegherò anche questo, non tema). 

C’è disponibilità a collaborare e discuterne, ma non si accettano sproporzioni e condotte aprioristiche.
La volontà di patteggiare è stata ventilata per via indiretta ("Io parlo con te, che parli con loro": ecco la soluzione politica), cercando di capire le reazioni e le disponibilità delle controparti; ci sono dialoghi continui: se arrivano le risposte giuste, si concretizza. 

I passi ve li ho già spiegati e non lo rifarò: c’è una formula precisa e la si segue. Non è il mercatino.

Anche ieri pomeriggio ci sono stati sviluppi, con l’ennesimo viaggio a Roma di un nostro dirigente importante (non uno qualunque…), che trova conferma anche nelle parole che un utente mi ha riportato in privato, la veridicità di quel che vi racconto. Tutto vero. 

Ma non si tratta il -10 o il -5 col Collegio di Garanzia CONI, come qualche sciagurato ha scritto o detto: questa è una stupidaggine enorme, lo ripeto. Scrivere questo vuol dire disinformare.

Dal ricorso sulle plusvalenze, possono esservi tre esiti, ve l’ho già scritto e non intendo più ripeterlo:

1) Conferma: la delibera passa il vaglio di legittimità.
2) Annullamento in toto: si chiude lì.
3) Rinvio alla CAF chiedendo di rettificare argomentando in modo adeguato attenendosi al Codice: può produrre nuova sanzione magari di entità inferiore. 

Non chiedetemi perché e per come, visto che già sapete come io la pensi: non dovrebbe esserci nulla, fosse per il sottoscritto: è ridicolo essere arrivati anche a questo punto. Ma così è.

Si tratta, si discute, solo sulla questione stipendi e sulla possibilità di far saltare il banco se continuassero le discriminazioni e i pregiudizi, questo sì. 

La Juventus dà rispetto ma pretende lo stesso. 
Questa è la linea dell’azionista e a questa si attengono coloro che ad esso rispondono.

Il patteggiamento va concretizzato alla svelta, prima che sia tardi, ripeto: si dimezzerebbe la pena principale (ammende enormi) e si annullerebbe o ridurrebbe al minimo quella accessoria (punti).
Valutando con ottimismo l’esito al Collegio CONI, se ne uscirebbe salvando la categoria (Serie A). 

Se alle intenzioni, seguiranno i fatti, questo è quanto avverrà e mi risulta che stia avvenendo, se non arrivano strane sorprese last minute. 

Ci si è persuasi che il muro contro muro sulle side letters non è consigliabile, anche se come ho spiegato, conosco benissimo le ragioni e la buona fede che hanno mosso la dirigenza. 
Ma essere temerari quando di fronte si ha una giustizia simile, equivale al suicidio. E la buona fede non sempre viene considerata dalla stessa.
 
Vorrei fosse cristallino a tutti: qui non si sta disquisendo sull'innocenza, sulla buona fede, nel merito: in battaglia si cerca di salvare la pelle con le armi a disposizione in relazione al nemico di fronte. Con le convinzioni e le buone intenzioni, non sempre si sopravvive. Dal 2006 dovreste averlo capito. 
C'è una forte frangia politica che vorrebbe la Juventus fuori dalle scatole. Mi spiace per loro: non riusciranno.

Se si vuole rimanere in A, questa è L’UNICA STRADA DA SEGUIRE. 

Concludendo, ripeto ancora: anche una certa parte politica si è mossa e si muoverà.

Certe notizie come quella odierna, sono frutto delle conseguenze dell’uso incauto ed inopportuno del proprio ruolo e della parola. 
E non è finita qui.

Cordialità.


 

Belli su fb

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10 minuti fa, Skylinker ha scritto:

 

…se interpreto bene lui parla addirittura di patteggiare se si vuole salvare la serie A. Non per la questione plusvalenze, naturalmente: su quel fronte la società sarebbe pronta al muro contro muro.

Ma per la questione stipendi, per la quale la situazione, in caso di processo, sarebbe realmente passibile di mettere in discussione la permanenza in Serie A.

C'è una forte frangia politica che vorrebbe la Juventus fuori dalle scatole. Io mi domando davvero come sia possibile. Pensassero alle cose serie piuttosto che pensare all'unica società che muove la settima industria del paese.

 

La politica dopo aver distrutto la sanità pubblica vuole distruggere anche il calcio italiano 

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23 minuti fa, sato ha scritto:

Nuovo post di Christian Belli 100% Juventus.

...............

 

Il patteggiamento va concretizzato alla svelta .........

Se si vuole rimanere in A, questa è L’UNICA STRADA DA SEGUIRE. 

...........

 

grazie ma preferisco andare in B e tenermi la mia dignità

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25 minuti fa, Skylinker ha scritto:

 

…se interpreto bene lui parla addirittura di patteggiare se si vuole salvare la serie A. Non per la questione plusvalenze, naturalmente: su quel fronte la società sarebbe pronta al muro contro muro.

Ma per la questione stipendi, per la quale la situazione, in caso di processo, sarebbe realmente passibile di mettere in discussione la permanenza in Serie A.

Beh, se ti danno 15 punti per non aver fatto niente... che l'intenzione fosse e sia quella di farci finire nella mediocrità per anni è evidente (che si passi dalla B o che si passi da un altro anno con penalizzazione).

Comunque non sottovaluterei quanto ha detto sulla parte di politica che ci vuole fare fuori. Il passaggio logico che faccio io è che processi e sentenze abbiano dietro dei burattinai a muovere i fili o comunque dei mandanti. Non che la cosa non si sospettasse, però...

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3 minuti fa, Sergio Cervato ha scritto:

grazie ma preferisco andare in B e tenermi la mia dignità

È pieno di squadre che hanno patteggiato in passato senza che nessuno dicesse niente. Tralasciando il fatto che sei nelle mani di un sistema giudiziario che è tutto meno che giusto, ma pure ti dimostrassi innocente secondo te cambierebbe qualcosa nell'opinione pubblica?

Io personalmente, da innocente, preferirei patteggiare una multa piuttosto che rischiare fortemente di farmi 5 anni di carcere... non capisco perché per una Società non possa valere la stessa cosa. Il patteggiamento poi non è detto che implichi l'ammissione del dolo o l'ammissione di colpa su tutta la linea (e da quanto riportato infatti non sembra questo il caso).

Ma vi ricordate che Conte è stato squalificato per 6 mesi per aver combinato le partite da solo (ricorda molto le plusvalenze che ci facciamo da soli, ovviamente pure lui ha pagato nonostante fosse innocente)? Ma vi rendete conto di come funziona la giustizia sportiva? Ammirabile l'integrità morale di Conte, ma lá si trattava di una squalifica per un periodo limitato e lui non doveva rendere conto a nessuno se non a noi tifosi e se stesso. Per la Juve è diverso. Ci stanno dipendenti, investitori, tifosi ecc.

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1 minuto fa, Ale.7 ha scritto:

Il patteggiamento dovrebbe anche includere la fine del giochino delle intercettazioni.....

il patteggiamento penso riguardi l'ambito sportivo......le intercettazioni sono disposte in ambito di giustizia ordinaria dall'irreprensibile e imparziale procura di Torino

 

riguardo al post di Belli.....sinceramente non capisco quale vantaggio possa trarne una parte politica dal far fuori la Juve...che sia destra o sinistra....mi sembra piuttosto inverosimile....penso che la politica sia infarcita di burini ignoranti odiatori approfittatori arrivati li non si sa come tipo il nostro bel PM.....ma dovrebbe essere una cosa trasversale

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8 ore fa, messapicoprimitivo ha scritto:

Sarebbe interessante una analisi sui bilanci delle milanesi e Roma.

Altra cosa, secondo voi l'uscita dalla Borsa della Roma, é dovuta a una spifferata giunta sull'inchiesta di Torino?

No, secondo me è solo dovuta alla necessità di svincolarsi da certi doveri e vincoli. 

Comunque, sarebbe davvero interessante fare un'analisi profonda dei conti, son convinto che già dalle strutture societarie verrebbero fuori cose bizzarre. 

53 minuti fa, zebra romana ha scritto:

COSA INTENDEVO L’ALTRA SERA…

Ciao... 

 

Belli su fb

Chissà qual è lo scenario in caso di arrivi al patteggiamento. 

Intendo dire, non si capisce se sia comunque il preludio ad una Juve depotenziata per anni o meno. 

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7 minuti fa, armenobianconera ha scritto:

il patteggiamento penso riguardi l'ambito sportivo......le intercettazioni sono disposte in ambito di giustizia ordinaria dall'irreprensibile e imparziale procura di Torino

 

riguardo al post di Belli.....sinceramente non capisco quale vantaggio possa trarne una parte politica dal far fuori la Juve...che sia destra o sinistra....mi sembra piuttosto inverosimile....penso che la politica sia infarcita di burini ignoranti odiatori approfittatori arrivati li non si sa come tipo il nostro bel PM.....ma dovrebbe essere una cosa trasversale

A sensazione potrebbe essere legato alla superlega? Nel caso di lotito ci sarebbe pure un diretto vantaggio per la sua squadra. E lotito politicamente è molto potente. Poi aggiungo pure che molti politici normalmente se ne sbattono di queste beghe calcistiche. Tant'è che nel suo post parla pure di risposta politica, come di un altro fronte che si è creato in opposizione al precedente.

Comunque chiné per dire è un personaggio politico. Capogabinetto del MEF e spesso nei gruppi di lavoro in cui sta pure Lotito. Boh, io mi sono fatto un po' questa ricostruzione

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22 minuti fa, Mazzancolle ha scritto:

È pieno di squadre che hanno patteggiato in passato senza che nessuno dicesse niente. Tralasciando il fatto che sei nelle mani di un sistema giudiziario che è tutto meno che giusto, ma pure ti dimostrassi innocente secondo te cambierebbe qualcosa nell'opinione pubblica?

Io personalmente, da innocente, preferirei patteggiare una multa piuttosto che rischiare fortemente di farmi 5 anni di carcere... non capisco perché per una Società non possa valere la stessa cosa. Il patteggiamento poi non è detto che implichi l'ammissione del dolo o l'ammissione di colpa su tutta la linea (e da quanto riportato infatti non sembra questo il caso).

Ma vi ricordate che Conte è stato squalificato per 6 mesi per aver combinato le partite da solo (ricorda molto le plusvalenze che ci facciamo da soli, ovviamente pure lui ha pagato nonostante fosse innocente)? Ma vi rendete conto di come funziona la giustizia sportiva? Ammirabile l'integrità morale di Conte, ma lá si trattava di una squalifica per un periodo limitato e lui non doveva rendere conto a nessuno se non a noi tifosi e se stesso. Per la Juve è diverso. Ci stanno dipendenti, investitori, tifosi ecc.

cmq Conte se non ricordo male aveva fatto richiesta di  patteggiamento ma fu respinta 

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Io continuo ancora a fare fatica a comprendere perché la B sarebbe scontata e su che basi.

Però ormai dicono tutti così, per cui mi adeguo.

E se ritengono che il patteggiamento sia la via migliore, che sia.

Però come gli altri saranno sempre i prescritti, poi noi saremo sempre i patteggiatori.

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Adesso, Silobad ha scritto:

cmq Conte se non ricordo male aveva fatto richiesta di  patteggiamento ma fu respinta 

Io ricordavo che i suoi avvocati gli avessero suggerito di patteggiare, ma che lui si fosse rifiutato. Almeno il ricordo vivido è quello della conferenza. Poi ricordo che ci furono altre cose, quindi può essere sia anche come dici tu

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Adesso, Roby76MJ ha scritto:

Io continuo ancora a fare fatica a comprendere perché la B sarebbe scontata e su che basi.

Però ormai dicono tutti così, per cui mi adeguo.

E se ritengono che il patteggiamento sia la via migliore, che sia.

Però come gli altri saranno sempre i prescritti, poi noi saremo sempre i patteggiatori.

Sono d'accordo. Non riesco proprio a capire quale violazione potrebbero tirare fuori per chiedere la serie B, o una B mascherata (quindi una aggiunta di tanti altri punti di penalità). L'unica possibile è il comma dell'art. 31 che parla di iscrizione al campionato. A meno che la società non abbia timore della B, ma tema una mega multa. E quindi voglia patteggiare per ridurre quella... 

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