Classifica Utenti
Contenuti Popolari
Visualizzazione di contenuti con la più alta reputazione 09/11/2025 in tutte le aree
-
26 puntimah... io sono sempre più convinto che non sia una questione di moduli ma di qualità dei giocatori! Però una domanda mi sorge spontanea: perchè Spalletti non ha perseverato con Cambiaso basso a destra e Kostic alto a sinistra?
-
10 puntiInutili considerazioni personali: -Rugani, dopo Bremer, è attualmente il difensore centrale più affidabile. -come spesso succede con il passare del tempo si possono unire pezzi del puzzle che in precedenza non si incastravano, ma forse e dico forse andrebbe rivalutato Thiago Motta perché il leggerissimo sospetto che il nostro spogliatoio sia tossico e formato da giocatori (i primi che mi vengono in mente sono Cambiaso e Gatti ma il rischio che la lista sia lunga c’è) non propriamente intelligenti/furbi/svegli inizia a ronzarmi nella testa.
-
9 punti21 tiri senza segnare: hai tanto da lavorare Luciano! Certo se ogni portiere avversario diventa Buffon... 😑 Juve bene nel 1°t (e abbastanza bene la prima mezzora). Poi rallenta i giri, come se avesse sentito la stanchezza. La risveglia Di Gregorio con un parata strepitosa su una delle poche uscite dal pullman del Toro, e da lì riprende ad attaccare chiudendo i granata nella propria area, ma trovando (ancora) un Paleari perfetto! Altro pareggio! 😑 Spalletti è arrivato da una settimana, ma c'è gente che pretenderebbe di vedere una squadra già rivoluzionata a 360°! La stessa gente non coglie i primi cambiamenti rispetto alla squadra precedente, e cioè un atteggiamento sempre propositivo, una difesa alta, un pressing attivo di tutta la squadra, un equilibrio migliore (pochissime le occasioni concesse, mentre prima sembrava di giocare a ping pong), un Koop che è di nuovo un giocatore (oggi se non il migliore fra i primi tre), ecc. Proprio Spalletti appare più calmo e razionale di tanti tifosi, che per carità, comprensibilmente delusi da una Juve che non sboccia mai pienamente, si sfogano "sul primo che passa". Ma la Juve dell'ultima settimana ha difettato solo perchè i risultati non hanno fatto seguito alle prestazioni, perchè la squadra meritava di vincere sia con lo Sporting che col Toro! Soprattutto prendersela col "primo che passa" è più comprensibile quando si tratta di qualcuno che non fa prestazioni da tempo, o cappelle a ripetizione (esempio: il Koopmeiners di un mese fa o il Vlahovic addormentato di prima), lo è molto meno quando vengono additati i giocatori migliori della squadra, quelli che oltre a creare qualcosa là davanti si sbattono avanti e indietro sudando sempre la maglia, o quelli che da oltre un anno salvano i risultati ma vengono additati di essere scarsi per due passaggi sbagliati! Ecco, comprendendo le reazioni in alcuni casi giustificate di alcuni tifosi (spesso mi ci metto anch'io, d'istinto), credo che forse una sosta farebbe bene anche a loro (noi), e oggi preferisco tenermi le prestazioni e la razionale calma di Spalletti, in attesa di un lavoro che il tempo renderà più profondo, oltre che di un probabile cambio di modulo alle porte.
-
9 punti
-
9 puntiIl rumore della palla sull’erba lo attendo. Per ora sento sempre quello delle mie palle sul pavimento.
-
7 puntiMa un semplice 433 fa così schifo? Consentirebbe di mettere tutti i giocatori nei propri ruoli e allungando la rosa. Poi resterebbe il problema della qualità dei singoli, ma questo è un altro discorso.
-
6 puntiLa Juve segna solamente quando in campo ci sono almeno 2 attaccanti + almeno 1 giocatore offensivo, meglio due , basta vedere le partite con Inter e Borussia , nelle quali abbiamo segnato solo perché avevamo in campo più attaccanti. C e poco da fare, questi schemi difensivi di 3-4-2-1 o 5-3-1 non la si butta dentro nemmeno con le mani. Altra cosa, riusciamo ad essere più pericolosi quando sulla sinistra che Kostic ( 1 gol 1 assist ) invece che Cambiaso
-
6 puntiFame agonistica si chiama La vedo positiva Vogliamo 11 Pitbull in campo
-
6 punti
-
6 punti
-
5 puntiCertamente il modulo incide. La rosa non è intrisa di campioni, ma non sono nemmeno tutti scarpari come qualcuno sostiene. Messi in campo in modo più consono alle loro qualità, trarremmo giovamento. Io sarei per un 433 o un 4312 in cui Yildiz non necessariamente sarebbe sempre quello dietro le punte. Potrebbe fare la seconda punta. E lì dietro uno tra Chico e Zhegrova potrebbe sgusciare bene. Però il mio modulo preferito sarebbe 433.
-
5 puntirendetevi conto che non abbiamo difensori da nazionale (se mi citate bremer nemmeno lui gioca, ci sono gabriel e marquinhos, ma almeno sarebbe convocato) e centrocampisti. credo che non sia mai successo nella nostra storia. solo punte e esterni per non parlare dei portieri. da quando sono nato (ovvero dalle guerre puniche) abbiamo sempre avuto portieri nel giro della nazionale se non titolarissimi. ecco spiegata la nostra disgrazia
-
5 puntiPurtroppo la squadra è questa: una volta avevamo fior di giocatori che la decidevano all'ultimo, adesso palloncini gonfiati che scazzano per un cambio o per battere l'angolo. Citando il maestro Bini, "sta andando tutto male"... Spendi 60 milioni per un'ottima (a Bergamo) mezzala/trequartista, ma poi ti ritrovi con un braccetto. Come andare con una signorina in Brasile e scoprire che si chiama Armando.
-
5 puntino bisogna cominciare a metter gente di carattere e leadership in primis qualche capisaldo e poi si fa il resto ma cominciamo con marpioni che sappiano cosa vuol dire aver pressioni e giocare
-
5 punti
-
4 puntiL'attaccante polacco è fermo da luglio 2024 e lo scorso anno non ha mai giocato. Quest'anno verosimilmente non giocherà mai, ciononostante una delle ultime mosse di Giuntoli prima del suo addio era stato rinnovargli e allungargli il contratto. Non essendoci mai state nome ufficiali della società (che nello spazio grigio ci sguazza) mi chiedo: perché prendono in giro i tifosi e spiegano chiaramente cosa ha il polacco? Basterebbe anche solo una nota..
-
4 puntiI cartonati sono più forti di noi, so che non piace sentirlo qui ma è così, sono pure più forti di Roma e Napoli.
-
4 puntiScarso e presuntuoso , dribbling su dribbling per poi calciare addosso agli avversari o buttarsi a terra e simulare , ormai quando lui gioca titolare nella bolletta metto la doppia chance agli avversari , ed ha il coraggio pure di lamentarsi , ridatemi Mbangula
-
4 puntiE manco se s’incazza col cameraman va bene. C’è chi preferiva fosse furibondo con Spalletti… È andata male.
-
4 puntiNon mi importa se l'errore sia di Tudor, di Spalletti, di Comolli o di Cambiaso. So solo che ho visto cose (che mostrerò nelle slide) che voi umani non potete neanche immaginare e che invece (per fortuna..) non si erano viste contro Udinese e Cremonese. Comunque sì, di solito incolpo Cambiaso, ma oggi i nostri quinti in distinta erano Cambiaso e McKennie e invece letteralmente hanno fatto i quinti (anche qui, immagini alla mano) soltanto i nostri due attaccanti esterni, coadiuvati da Kalulu e Koop (cioè i due braccetti). Ci sono ennemila slide (non le metterò ovviamente tutte) in cui i due giocatori più accentrati dell'intera rosa (a parte Dusan ovviamente) erano quasi sempre i due quinti e addirittura c'è una slide in cui la coppia "pura" di centrali di centrocampo (per altro troppo stretti perfino se fossero stati davvero loro i due centrocampisti centrali..) erano proprio i nostri due quinti. Questo crea anarchia, scarsa fluidità, isolamento di Dusan (che infatti da quando siam tornati al 3-4-2-1 non è stato più quello visto nelle due gare precedenti), depauparemento dei nostri talenti trequartisti, ecc... Non mi interessa se la colpa è di Cambiaso, di Spalletti o del Santo Padre, ma è una cosa che non si può vedere e non la dico solo da mister. La dico anche da banale spettatore. Con questa roba qua Tudor è stato cacciato e con questa roba qua abbiamo subito smesso di nuovo di vincere. Non solo: sfido chiunque a trovarmi le slide di una squadra che gioca a tre dietro, dove ci sono almeno 50 situazioni di gioco in cui nessuno dei due quinti sta facendo il quinto (??!!). Cioè.. per dire.. sei lì che fai zapping e diciamo che ti imbatti nell'inperd.. dai un'occhiata e ti trovi Lautaro vicino all bandierina.. M.Thuram da solo davanti, con Dumfries e Di Marco in posizione praticamente da play (??!!) Barella aperto a destra e Calha a tutta sinistra in fascia al posto di quei due.. Penso che faresti una foto / meme da mettere su VS con tanto di faccine rotolanti dal ridere.. invece stasera era la "nostra normalità" e di certo a me non sta bene, con la speranza che il passaggio a quattro faccia sparire anche questa calamità, denominata 3-4-2-1, tanto più nell'accezione in cui la "interpretiamo" noi...
-
4 punti
-
4 punti
-
4 puntiUno schifo senza fine. Puoi metterci in panchina chi vuoi, ma continuando a circolare con certa gente, non si risolverà mai nulla.
-
4 puntiIntervista che non mi "esalta" per nulla: il rischio è che la “sostenibilità” diventi sinonimo di “mediocrità”. E questa parola, breakeven, che nasce in teoria come un concetto virtuoso: spendere solo ciò che si guadagna. Ma nel calcio moderno, dove la competizione è drogata da capitali esterni (fondi, Stati, miliardari), chi rispetta davvero i conti rischia di restare fuori dalle élite. Quindi il rischio è che puntare al breakeven senza una visione sportiva forte può diventare un livellamento verso il basso. 1: Se non entri in Champions, la sostenibilità si auto-distrugge. Lo sappiamo bene: il modello economico Juve dipende dalla Champions League. Senza Champions, perdi 60-100 milioni di ricavi; Per compensare, devi tagliare costi, ma tagliare costi peggiora la competitività: Squadra meno competitiva → meno risultati → meno appeal → meno sponsor. È un circolo vizioso. 2: Se vendi i talenti e tieni i mediocri, la sostenibilità diventa un placebo che da l'impressione di risolvere un problema, ma non lo risolve e può anche peggiorarlo nel tempo. La Juve, negli ultimi anni, ha venduto male e comprato peggio. Vendere Huijsen, Mbangula, Soulé per “fare cassa” e poi pagare vagonate di milioni per giocatori più maturi ma di medio livello non è sostenibilità: è gestione a breve termine. È contabilità, non strategia. 3: Reputazione e percezione: il danno invisibile ed incalcolabile per l’immagine. Ogni scandalo (plusvalenze, manovra stipendi, ecc.) ha un costo reputazionale enorme. Gli sponsor esitano (non esiste che una società come la Juve rimanga senza sponsor di maglia) I tifosi internazionali si disaffezionano. E la cosa più grave: il club smette di dettare la narrazione. Per decenni, la Juve aveva una chiara immagine pubblica: “Stile, lavoro, silenzio, vittoria.” Quella narrazione univa i tifosi e intimidiva gli avversari. Era un marchio. Oggi la Juve subisce la narrazione Negli ultimi anni i dirigenti o stanno sempre zitti, o parlano poco o tardi. I casi giudiziari vengono raccontati solo dai media esterni, e spesso nessuno nel club prende posizione pubblicamente. Risultato: la Juve non racconta più sé stessa, lascia che siano gli altri a farlo. E quando smetti di guidare il racconto, lo subisci: diventi un bersaglio facile, perdi credibilità, e persino i tifosi si dividono perché non capiscono più quale sia la linea ufficiale del club. 4: Il rischio “mediocrità sostenibile” Se un club come la Juve si accontenta di “non perdere soldi”, il rischio è enorme: diventi una società sana… ma irrilevante. È il destino di tante squadre “gestite bene” ma senza ambizione sportiva. L’equilibrio economico senza vittorie non genera crescita: i ricavi stagnano, i tifosi calano, e il marchio perde valore. 5: quale può essere la via d’uscita e cosa vorrei sentire da Chiellini: io non sono nessuno, ma penso che la sostenibilità non debba sostituire l’ambizione, ma bensì "finanziarla". Il modello vincente, seppur in contesti diversi da quello italiano, vedi Bayern, Liverpool, Real Madrid, è quello che unisce gestione economica rigorosa, visione sportiva chiara, brand forte e internazionale, investimenti mirati (non casuali), giovani valorizzati, e SOPRATTUTTO comunicazione moderna, e leadership pubblica (non silenziosa o difensiva). Chissà cosa ci aspetta, ma il timore è forte
-
4 puntiPerché non lo conoscete, ed è quasi normale che la vostra opinione si focalizzi su questa annata andando a bypassare il percorso generale - per esempio - al Genoa Io che lo conosco, invece, ti/vi dico che è molto bravo. Ma comprendo che il suo profilo non sia quello di un top. Tuttavia è sbagliato il ragionamento alla base. E' evidente che Comolli voglia sotto di lui due che possa coordinare tranquillamente e che si sposino - in termini di caratteristiche - con la visione di Juventus che ha in testa. Ottolini, poi, ha un profilo internazionale abbastanza conclamato essendo stato capo scout per tre anni all'Anderlecht e per aver coordinato il progetto club 12 proprio alla Juve. Ripeto, è quasi normale che il vostro giudizio sia questo. Ma io so chi è, come lavora e la ritengo una buonissima scelta contestualizzata a questo nuovo corso
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
Informazione Importante
Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.
