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Da quando Marotta è stato cacciato, inutile girarci intorno

L'ho sempre scritto,il nostro declino e' iniziato con l'insensata cacciata di Marotta da parte di Andrea Agnelli. E guarda caso,da quando e' arrivato lui,le melde sono rinate

Non può essere una coincidenza ormai; da quando abbiamo mandato via l’AD Marotta è iniziato il declino della Juve. Marotta che da noi aveva collezionato 7 scudetti e ottenuto due finali di Champions si è confermato risollevando l’Inter con delle scelte rivelatisi poi oculate sia nella scelta degli allenatori (Conte e Inzaghi) sia nei giocatori (tanti acquisti importanti a parametro zero, Calhanoglu, Thuram, Onana, Mikhytarian) sia nei risultati (due scudetti, una finale di Champions e quest’anno un’altra stagione che potrebbe portare trofei). Non voglio dilungarmi oltre perché ogni successo dei cartonati mi provoca da sempre fastidio e insofferenza, motivo per il quale mi auguro con tutto il cuore che Marotta lasci a breve per dedicarsi ad altro e che noi provvediamo a sostituire la sua figura, che dal 2018 non è stata più ricoperta con le stesse qualità. Manca tremendamente quella figura che limitava i poteri dei ds, che quando hanno troppo campo libero tendono a combinare disastri, era successo ad Ausilio prima del suo arrivo e, non a caso, a Paratici dopo il suo addio.

Carissimi fratelli bianconeri, apprezzo e sentitamente " Ringrazio " per ciò che avete scritto riguardo la mia persona .. ed in modo particolare .. per quel che concerne il mio atavico ed inossidabile rapporto con una " Vecchia Signora " che, probabilmente, mi affascinò e mi rubò il cuore fin dal mio primo vagito. Ma .. c'è un .. " Ma " : se continuate a " lodarmi ed imbrodarmi " ben al di là dei miei .. reali/presunti .. meriti .. rischiate di prendere un clamoroso " granchio ". Anche perchè, dai e dai, se continuate ad onorarmi con questo " refrain ", andrà a finire che, prima o poi, il mio infinito e fuorviante " ego bianconero ", sostentato e sorretto dalla mia " Non Intelligenza Artificiale ", genererà le premesse e le condizioni propedeutiche atte ad erroneamente illudere ed ingannare le mie obsolete " sinapsi cerebrali " facendomi ritenere vero .. giusto .. acclarato e certificato di meritare le smisurate ed eccessive " Lodi " che munificamente dispensate nei confronti del sottoscritto. Insomma, gira che ti rigira, non vorrei che, dai e dai, in me, si creassero i presupposti propedeutici ad elevarmi al ruolo di una sorta di " Napoleone Bianconero ", con l'unica differenza che io, non prenderei " residenza " sull'isola di " Sant'Elena " .. ma bensì .. in qualche " Struttura protetta e blindata ", convinto di aver avuto anch'io una mia " Waterloo " .. ca va sans dire .. una " Waterloo a tinte Bianconere ". Buona notte a tutti, Stefano ! P.S. - Ho un " nanosecondo di lucidità " .. ne approfitto per ribadire e confermare che vi apprezzo e vi stimo tutti .. Grazie .. ed .. Applausi a Tutti Voi .. Sempre e solo .. ..

Mi stupisco che si chiami LiamBrady10 e non LiamBrady88 così eravate proprio il trio di masochisti perfetto

Quando venne mandato via Allegri nel 2019 e non lo si ascolto quando disse che si dovevano cambiare 5 uomini per continuare a vincere. Si diede retta a 2 incapaci come nedved e paratici e da lì poi ci fu un errore dietro l altro. L ultima grande Juve fu quella della stagione 2018/19

Dopo l’ennesima figuraccia la cosa che più mi spaventa è che in un momento così delicato nessuno della società sia intervenuto. Dopo l’Empoli è accaduta la stessa identica cosa e il metterci una pezza dopo 24 ore da parte di Giuntoli è stato grottesco. La riflessione che voglio fare con voi è questa: non è che invece della luna stiamo guardando il dito? Motta ha le sue colpe. Se dopo 7 mesi non si intravede nulla delle tue idee di calcio hai fallito. Voltiamo pagina. Ma la società? Allegri per carisma, dialettica ed esperienza era anni luce davanti Thiago e si è caricato tutto il carrozzone sulle spalle. Poi era a fine corsa ed è stato giusto andare avanti. Ma non puoi prendere un allenatore inesperto con giocatori giovani ed inesperti e lasciarli soli. La proprietà vuole ridurre i costi. E l’obiettivo è raggiunto. Arrivare quarti è l’obiettivo per continuare a sanare il bilancio. E poi? Qual è l’obiettivo a medio/lungo termine della Juventus con queste figure così deboli in società? Giuntoli sta avendo difficoltà perché anche lui privo di carisma e forza o perché depotenziato da i ruoli più in alto di lui che non lo supportano? Ho paura che la faccenda sia molto più grave, profonda e complessa e che non si risolverà con l’esonero di Motta Cambiare allenatore è giusto. Cambiare solo l’allenatore è follia.

Serve un presidente. Faccio un nome platini. Il ds e l allenatore vengono dopo Ps Marotta si è accordato sotto banco con i prescritti . Voleva più spazio alla Juve ma alla Juve non davano più spazio. Lo hanno fatto con giuntoli e si sta vedendo

Basterebbe ricordare che Marotta con noi, negli ultimi tempi della sua permanenza, veniva accusato dalla stampa e dai media in genere di ogni nefandezza accompagnato da indagini che lo vedevano al centro di ogni scandalo. Magicamente il suo allontanamento lo rese bravo, risolutore di problemi e da beatificare con il suo passaggio con gli stramaledetti. Rimanendo con noi avrebbe fatto la fine di Moggi.

Quando leggo commenti di tifosi giustamente delusi invocare un cambio di proprietà affinchè acquisti la società uno con...passione, mi domando chi abbia oggi passione fra i nuovi proprietari ricchi? Gli arabi del City hanno passione? I fondi di qualsiasi paese hanno passione? Il calcio oggi non è più un fatto di passione ma di soldi e di manager capaci di spenderli e farli fruttare. La passione l'aveva AA...ma è un altro discorso... Quindi accantonando la questione "passione" resta la voce capitali spesi 8non certo ..investiti). L'attuale proprietà sembra propensa al salvataggio del carro quando sta per affondare ma non a fare investimenti necessari al rilancio dell'attività. E' un discorso "eterno" che faccio fin dal primo aumento di capitale quando sostenevo che era una mossa a perdere perchè sarebbero serviti, allora, altri 150/200 mio per sostenere un mercato che già a quel tempo doveva essere di rivoluzione (e Allegri, piaccia o non piaccia, lo aveva detto....detto solo per dovere di cronaca e non per nostalgia). Invece si è tappato il buco ma non si è dotato la società del fabbisogno per garantirsi sul campo i fondi per l'autosostentamento...e così si è fatto fino ad oggi dove per sostenere il mercato estivo si è depauperato il tesoretto delle giovanili. Che la Juve non abbia i mezzi per tornare ad essere quella che fu ai tempi della triade è scontato. Allora quello italiano era il campionato più ricco, la Juventus era la società che fatturava di più assieme al Real Madrid, in tutto il mondo. Andrea Agnelli si è giocato tutto nell'ambizioso progetto di una lega nuova da cui trarre quei proventi necessari oggi a sostenere una società calcistica in un contesto drogato dai soldi del mercato inglese (intanto diventato straricco) e da investitori arabi con risorse infinite da destinare se non ad una propria passione, ad un costoso capriccio.

Premesso che non avrò pace fino a quando anche Giuntoli non andrà via, una società che dopo essere arrivata ventesima in Champions - perdendo poi lo spareggio contro il PSV - che ha perso la Supercoppa contro una squadra che aveva cambiato allenatore da 24 ore, che è uscita ai quarti di Coppa Italia contro l'Empoli, e che è stata umiliata in casa con la peggiore sconfitta dagli anni 60 (senza aver mai lottato per lo scudetto), non può non prendere in considerazione l'esonero immediato. Siamo alla Juventus, non al Napoli o al Bologna. I segnali c'erano già da ottobre, per come è stato gestito il gruppo dentro e fuori dal campo, per le scelte tattiche, la condizione atletica, la comunicazione, i progressi che non si sono mai visti. I progetti vanno supportati solo se ci sono le basi, qui non c'è alcuna fondamenta. C'è la consapevolezza che la panchina della Juventus non è il posto di Motta, per tanti fattori. Giuntoli continua a non fare la mossa corretta dimostrandosi INCOMPATIBILE con la nostra storia. Non c'è niente da salvare.

Ma come si fa a dire che motta non sia stato supportato??????, gli hanno fatto il mercato che voleva, è stato appoggiato quando ha spaccato il gruppo, è stato appoggiato quando ha deciso di cacciare a pedate calciatori e delegittimare i veri juventini, gli è stata data fiducia incondizionata. Che dovevano fare di più? Un altra società dopo 3 mesi lo avrebbe esonerato senza nemmeno ringraziarlo. Cosa dovevano fare presentarsi in vonferenza a dire cosa? Siamo degli incompetenti perchè abbiamo deciso di affidarci ad un incompetente. Queste erano le uniche parole da dire

Max, il tempo, galantuomo, ti ha reso giustizia

Nonostante la fede calcistica, ai tempi i siparietti con Crudeli mi facevano spanciare... e poi una volta se ne uscì pure così su Farsopoli: Vallo a trovare oggi come oggi un'interista che lo sappia ammettere... Riposa in pace.

Come concept oltre ad essere brutto è anche irrealistico, dato che a un certo punto nel video inquadrano il tabellone e dice "3-0"

Nessuno, senza una dirigenza forte e competente, raggiunge qualcosa di importante nel calcio. Pertanto, prima di pensare a chi andrà in panca, pensiamo a mettere dietro le scrivanie uomini Juve e persone che sanno di calcio. Deve avere dietro persone che capiscano di calcio e soprattutto ruoli ben precisi con cui interfacciarsi.

Rispetto la tua opinione. La mia è che stia il più lontano possibile dalla Juventus ,

Più che "alla" Marotta manca proprio lui.

Beh, questo già accade da tempo purtroppo visto che l' ultimo successo europeo risale a quasi 30 anni fa. Detto questo, sono d' accordo con te, cambiare un allenatore all' anno non può che essere deleterio.

Cercherei di considerare bene tutto il contesto. Exor la proprietaria della Juventus e’ azionista di Stellantis azienda che oggi in Italia è vista come l’anticristo, leggermente l’opposto di quello che era la Fiat anni addietro. Chiedere una società forte vuol dire avere qualcuno che va e mette le pal.le in testa ai vari Gravina, Lotito e Delamemtis a cui hai lasciato troppo spazio troppo a lungo. Un manager vincente non viene a sporcarsi le mani con una battaglia che non può vincere in un contesto politico in cui sei perdente per scelta, perché hai tutti contro…e perché la proprietà non vuol vincere a priori, diciamocelo chiaro. Vuole limitare i danni a tutti i livelli. Quelli che continuano a dire che tornerebbero volentieri alla Juventus hanno fatto e fanno tante campagne pubblicitarie ma come si ribalta una situazione come quella attuale e’ come la guerra in Vietnam…qualcosa che non puoi vincere anche se sei la franchigia più seguita e la struttura più solida. Diagnosi: mission impossible. Abituatevi a sopportare i commercialisti che si abbioccano in tribuna. Questa situazione è la testa che puzza, da cui deriva una società monca in cui lo chef gioca alla roulette tutto solo perché è tutto quel che può permettersi. Ha giocato la carta dil cigno nero Thiago, sta andando male. Ripiegherà probabilmente su uno specialista dei contesti operai con più esperienza, ma scordatevi le primedonne, perché la parola d’ordine è ‘rightsizing’. Quando le partite aperte su altri tavoli dovessero risolversi in modo favorevole o non troppo negativo, allora si potrà tornare a riconsiderare la situazione a meno che Exor non passi la mano ma quello non lo sa nessuno, io umilmente penso tenteranno di diluirsi a livello di quote ma e’ solo uno degli scenari possibili e il timing dipende da centomila altri fattori.

Gente che rideva perché la Roma ci aveva dato 27 milioni per Soulé pensare poi che con quei soldi hai preso Gonzalez uno più vecchio, più rotto, che prende il doppio d'ingaggio e che non segna manco con le mani aggiungendocene altri 12 magari oggi ride meno.

E dopo aver bruciato tutto il patrimonio di giovani Capolavoro

3 giugno 2017, dopo Cardiff bisognava rinnovarsi invece Agnelli entrò nella spirale del Gattopardo e non cambiò niente costringendoci poi con gli anni a trascinarci sempre più