29 MAGGIO 1985

10 ore fa, RogerWaters ha scritto:

All'atalanta

... l'importante è che non arrivi alla Juve Gasperini : proprio non lo sopporto .. e ciò .. nonostante il suo " passato bianconero " : 

cresciuto nelle " Giovanili Bianconere " - aggregato alla " prima squadra " nelle stagioni 1976/77 - e - 1977/78 - senza mai scendere

in campo in Campionato - ( sarà forse per questo che palese si evince una evidente e precostituita acredine nei confronti del club bianconero ) -

9 presenze in Coppa Italia - poi di nuovo alla Juve dal 1994 al 2003 nelle veste di allenatore delle " giovanili bianconere "- Nel 2003 con la 

squadra " Primavera " vincerà il Torneo di Viareggio - 

22 ore fa, Rebatet ha scritto:

Un giocatore lasciato andar via troppo presto e che poi fece meraviglie in Spagna fu Laudrup ceduto per motivo di  soldi. Calciatore immenso

Fratello bianconero, sei il benvenuto, ma soprattutto, grazie per aver lasciato il tuo contributo. 

 

Però, se mi è concesso, a differenza del " trait - d'union " che, seppur attraverso tempistiche .. modalità .. situazioni diverse, fa da collante per certificare

la  breve esperienza di quei 6 giocatori con la " Maglia Bianconera " , ciò, di certo, non vale per il peraltro ottimo Michael Laudrup che alla Juventus rimase per ben 4 Campionati, senza contare i 2 campionati alla Lazio nella veste di giocatore bianconero in prestito al club biancoazzurro. 

 

Anno 1982 : a segnalare Laudrup alla Juventus, ergo , a Giampiero Boniperti in persona, fu un suo ex compagno di squadra, e cioè, 

 

 MARIO ASTORRI - Stagione 1946/47 - // - 23 partite : 17 gol // 

 

- La sua avventura in bianconero durò solo una stagione in quanto Astorri entrò in " rotta di collisione " con l'allenatore Renato Cesarini che, 

invece che nel ruolo di centravanti, voleva relegarlo sulla fascia nel ruolo di ala. Egli proseguì la sua carriera in maniera più che dignitosa,

sia con l'Atalanta che con il Napoli. Finite le sue performances calcistiche, dal ruolo di calciatore poco dopo passò a quello di allenatore :  

i primi anni in Italia .. poi .. dal 1962 al 1978 in Danimarca ( nel 1968 divenne anche allenatore della Danimarca ) - Venne a mancare

il 3 Dicembre del 1989  a Copenaghen -

 

- Boniperti, confidando sulle più che ottime informazioni avute da Astorri e riguardanti le più che pregiate doti balistiche del giovane talento, si attiva subito

ed affida a Cestmir Vycpalek, ai tempi nella veste di " suo osservatore preferito ", il compito di arrecarsi in Danimarca per giudicare e stimare " de visu " se,

ciò che il suo ex compagno di squadra gli aveva munificamente segnalato, corrispondesse a verità. 

 

- Vycpalek rimane in Danimarca per diversi giorni, assiste ad alcune partite, e sempre più si convince che il giovanissimo talento danese ( all'epoca

diciottenne ) ha talento da vendere e, nonostante vi siano in Europa molti altri Club interessati a Laudrup, Cestmir sollecita Giampiero affinché 

faccia al più presto ad acquisire il " cartellino " dell'assai valido e futuribile fenomeno danese. Insomma, per Vycpalek era un giocatore da prendere

subito senza se e senza ma alcuno.

 

- A questo punto, onde evitare che Laudrup possa essere ingaggiato da una delle tante squadre in Europa che avevano " messo gli occhi " sul giovane

fenomeno danese, Giampiero Boniperti che, è notorio, anche e soprattutto per questioni di " bilancio societario ", era assai parco ed attento prima di 

aprire la " Cassa Bianconera ", giocando d'anticipo su tutti gli altri club, mise sul piatto una cifra assai elevata che, almeno così narrano le cronache,

a quelle latitudini non si era mai vista.

 

- Detto e Fatto : Michael Laudrup divenne un giocatore della " JUVENTUS F.C. "  .. però .. così come spesso accade in certe contorte e macchinose favole ..

obtorto collo ... Laudrup era della Juventus ... ma non poteva giocare fin da subito nella e per la Juventus ...  e cos'era che impediva che ciò potesse

avvenire ? Ai tempi, in Italia, era previsto che in ogni squadra potessero giocare solo due stranieri ( se penso alla squadre italiane dei giorni nostri, lo confesso, 

a volte mi viene il cosiddetto " magone " , anche perchè , in molti club giocano più stranieri che italiani .. e ciò .. lo confesso .. non la trovo cosa buona e giusta )

e la Juve aveva due giocatori le cui origini erano al di là degli " italici confini " .. e cioè .. Platinì e Boniek .. anche se, piaccia o non piaccia a " Le Roi ", nelle sue

vene scorre sangue " Franco-Piemontese " che deriva dai suoi avi. 

 

-  E Boniperti cosa fece ? Fece trascorrere a Laudrup i primi due anni della sua avventura calcistica italiana sotto " Er Cuppolone " sponda Laziale , con la

formula del " Prestito " ! Dire che Michael non la prese affatto bene è un vero e proprio eufemismo :  leggi un po' qui -( preso da " Il Pallone Racconta " ) ... 

 

" Beato lui, che conserva benessere psicofisico, dopo due anni intossicanti di Lazio " – scrive Marco Morelli sul “Guerin Sportivo” del 19 giugno 1985 -

( N.B. - il primo anno la Lazio si salvò dalla retrocessione in " Serie B " all'ultima giornata - il secondo anno i " Biancoazzurri " scesero in " B " )

 

Ora egli ( Laudrup ) si servirà della infallibile Juventus per entrare del nostro " epos " ( narrazione epica ) quale mirabile esempio di tecnica calcistica,

sopravvissuto con il sangue intatto ai vecchi germi della confraternita biancoazzurra.

 

Ora sappiamo che ha prevalso su qualsiasi disfatta il suo gelido istinto di conservazione, né mai avrebbe potuto trasformarsi da ghiaccio in fuoco per amor di giornalismo ampolloso, di fanatica, inutile lazialità. Eccoci dunque ai saluti. Eccoci dunque pronti ad ammettere il clamoroso errore di partenza: quando lo vedemmo, spaurito, arrivar dal Broendby e istintivamente trasferimmo in questo danese figlio d’arte, l’idea della riscossa, d’un diritto al futuro senza spaventi.

 

 Eccoci dunque ai saluti. Eccoci dunque pronti ad ammettere il clamoroso errore di partenza: quando lo vedemmo, spaurito, arrivar dal Broendby e istintivamente trasferimmo in questo danese figlio d’arte, l’idea della riscossa, d’un diritto al futuro senza spaventi. «Ma nel football si gioca in undici», ripete ancora con la voglia di combattere le delusioni tutt’intorno. «E dominano schemi, geometrie ineliminabili. Nessun Caravaggio del pallone sarebbe riuscito a dare alla squadra del mio passato quanto non aveva. All’interno d’essa pure Maradona si sarebbe messo le mani nei capelli prima o poi. Io ho dato il possibile, non ho rimorsi. La situazione in cui siamo piombati alla svelta avrebbe schiacciato pure Maciste 

 

La valigia è pronta, la casa è stata disdetta, il passato gramo è alle spalle. Gli leggo negli occhi la fretta di ricominciare in quella specie di castello incantato che deve essergli sembrato sempre il club di Boniperti. Con pudore, però, riduce le emozioni all’essenziale. Gli basta osservare: «Almeno riuscirò a divertirmi di più, diminuiranno i ritiri opprimenti. Da quando fui parcheggiato nella capitale, ho avuto la libertà col contagocce. Sono stato sempre prigioniero di qualche albergo, sempre in clausura ad attendere la domenica successiva alla stregua della fine d’un incubo. Poi l’incubo ricominciava il lunedì... È brutto lottare sempre con, l’acqua alla gola, a vent’anni... Tutto si complica, tutto è condizionato dalla chimera irraggiungibile del risultato. Evidentemente non sono tagliato per soffrire, non sono il missionario che desideravano. Dalla vita, infatti, ho avuto alla svelta il necessario e pure di più, grazie a mio padre, Finn, che dava del tu al pallone in Danimarca o nel Rapid di Vienna, e mi ha trasmesso le sue qualità, la fantasia, l’allegria. Purtroppo, nella Lazio ridevo sempre meno. C’erano solo da dividere ripetute umiliazioni, con Giordano e gli altri».

 

«Io vorrei conoscere un calciatore che non sogna la maglia bianconera della Signora degli scudetti. In verità, avevo avuto pure altre proposte, ma non le avrei accettate... Se non mi avessero chiamato a toccare il cielo con un dito, sarei rimasto dov’ero, a soffrire in B. Non dimenticherò mai i giorni della retrocessione. Dalla Lazio ho avuto rari momenti belli: ricordo soprattutto l’ultima partita della stagione scorsa, a Pisa, quando ci salvammo col cuore in gola, per il rotto della cuffia. Avevamo fatto meglio del Genoa nei confronti diretti... Vidi un po’ di luce, m’illusi che il peggio fosse passato. Invece siamo ripiombati subito nel buio e contro l’Udinese all’Olimpico, a metà campionato, mi sono sentito distrutto. Si può perdere, ma guai a ritrovarci demotivati a metà cammino... Ed io, con la Lazio, non ho partecipato a una Serie A intera; ho partecipato a un girone d’andata e successivamente a un calvario...»

 

N.B. - quanto sopra riportato è solo una parte di quanto rievocato in un ampio e corposo riassunto per quel concerne la sua esperienza in Italia sia con la Lazio, ma soprattutto, con la Juventus : se sei interessato basta andare a questo link ... 

 

https://ilpalloneracconta.blogspot.com/2008/06/quando-arriva-alla-lazio-michelino-gi.html 

 

 

- A ) Platinì così tratteggiò il cosiddetto " Principe di Danimarca " : 

" Laudrup è il miglior giocatore al mondo .. in allenamento .. "  -  " Peccato non abbia sfruttato a pieno le sue potenzialità in partita " 

 

- B ) Cruijff , più o meno, si espresse sulla medesima " lunghezza d'onda " : 

" Laudrup uno dei giocatori più difficili con cui ho lavorato " -  " Quando dà dall'80 al 90 percento è ancora di gran lunga il migliore, 

ma io voglio che dia il 100 percento "

 

- C ) ancora Cruijff : 

Se fosse nato in un ghetto brasiliano o argentino, in preda alla povertà, con il pallone come unica via per uscirne, oggi sarebbe riconosciuto da tutti come il più grande genio della storia.  Gli manca quell'istinto da ghetto, ecco cosa .

 

- D ) Guardiola, suo compagno di squadra, lo incorona come migliore di sempre 

 

- E ) Romario, lo ritiene solo dietro a Pelè e Maradona 

 

 

... ma, per ciò che concerne parte di ciò che hai scritto nel tuo post, nutro seri dubbi che " LAUDRUP VENNE CEDUTO DALLA JUVENTUS 

PER MOTIVI DI SOLDI " - tranne che non stia prendendo un clamoroso abbaglio, e se così fosse chiedo venia, ma a me risulta che il passaggio

del danese al Barcellona avvenne per il tramite di altre modalità, e cioè :

 

dopo 151 " Partite Ufficiali " ( tra Campionato - Coppa Italia - Coppa dei Campioni - Coppa UEFA - Spareggio UEFA - Intercontinentale - ) 

e 36 gol messi a segno, passa al Barcellona con una modalità che ai giorni nostri viene definita " A PARAMETRO ZERO " ..  e che .. ai tempi ..

era chiamata " SCADENZA DI CONTRATTO " 

 

Cordialmente, Stefano !

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

39 minuti fa, Oaktreefan ha scritto:

Juve Ajax, 22 maggio 1996

Quanto tempo e' passato..

Amico, ora è più chiaro ( c'ero anch'io allo Stadio Olimpico ) .. però .. sebbene mi faccia piacere che 

tu abbia ricordato quella data, questo topic tratta tutt'altro argomento. 

 

Avresti anche potuto aprire un topic in merito : son certo che avresti avuto un più che discreto riscontro

da parte degli utenti di VS . 

 

Cordialmente, Stefano ! 

 

P.S. anche se,  forse, mi par di ricordare che un utente appena iscritto a VS, prima di poter aprire e proporre un topic,

debba aspettare un po' di tempo ( casomai, se vuoi informazioni più precise, chiedi a qualcuno dello " STAFF di VS ")

29 minuti fa, Oaktreefan ha scritto:

oggi fanno 28 anni 😞, a quest'ora ero già dentro lo stadio olimpico......uno dei momenti più belli della mia vita...

Amico, buona sera. 

 

Noto che ti sei da poco iscritto a questo forum : benvenuto ! 

 

Però, forse, magari mi sbaglio e chiedo venia, ciò che hai qui scritto e postato, probabilmente andava inserito in un altro topic . 

 

Poco male, e se per " 28 anni " intendi dire che oggi è il tuo compleanno, ti porgo ugualmente i miei più sentiti Auguri !

 

Cordialmente, Stefano !

16 minuti fa, tiger man ha scritto:

Post gradito come al solito 

Devo dire che continuo a tifare Juve ma la nostalgia che mi assale quando vedo quelle immagini in bianco nero mi fa capire che ho perso passione per il calcio e ahimè anche per la Juve

Forse sento quel sentimento tipico degli uomini di una certa età che credono essere meglio il passato perché hanno selezionato i ricordi migliori. Eppure,tuttavia, quella Juve era simbolo di un Italia attaccata ai valori, unita nello sforzo di riscattarsi , volenterosa di dimostrare che nonostante i mille problemi eravamo e sapevano essere vincenti. 

La rabbia ,le lamentazioni , il nuovo corso di marketing , con scene di ordinaria follia da una parte e dall' altra, nulla hanno a che vedere con la mia Juve. 

La mia Juve era come la nonna saggia a cui ti riferisci quando, scapestrato, volevi tornare al sicuro porto del dovere,  specchiandoti nella sua eleganza nella sua solidità, nella sua cultura  del lavoro. E ti faceva dire con fierezza noi siamo juventini noi siamo diversi noi siamo la Juve!

Queste tue intense e passionali riflessioni a " Tinte Bianconere " ...  

 

 " Eppure, tuttavia, quella Juve era simbolo di un Italia attaccata ai valori, unita nello sforzo di riscattarsi , volenterosa di dimostrare che nonostante i mille problemi eravamo e sapevano essere vincenti. 

La rabbia ,le lamentazioni , il nuovo corso di marketing , con scene di ordinaria follia da una parte e dall' altra, nulla hanno a che vedere con la mia Juve. 

La mia Juve era come la nonna saggia a cui ti riferisci quando, scapestrato, volevi tornare al sicuro porto del dovere,  specchiandoti nella sua eleganza nella sua solidità, nella sua cultura  del lavoro. E ti faceva dire con fierezza noi siamo juventini noi siamo diversi noi siamo la Juve! "  

 

... a pieno titolo meriterebbero il " Copyright " ... 

 

Il 18/5/2024 Alle 16:23, tiger man ha scritto:

Stefano che ne pensi di quello che sta accadendo? Tu che sei la memoria storica della Juve in questo forum

Per prima cosa mi scuso per il ritardo accumulato nel dar seguito a ciò che del tuo gradito post ho evidenziato in grassetto :

a mia seppur parziale discolpa diciamo che, in ambito familiare, ho avuto 4/5 giorni piuttosto impegnativi a causa di 

problematiche  di ogni sorta e risma.

 

Per la serie " il troppo storpia " .. ora .. almeno così sembra .. non siamo più impanati su quella sorta di .. " binario morto " .. che 

impediva al mio nucleo familiare di " tornare a riveder la luce " ( altro che la " Maledizione di Tutankhamon " : mettevi una " pezza "

da una parte .. e .. come d'incanto .. se ne aprivano altre due da un'altra parte )

 

Ciò detto e premesso, veniamo a noi .. o per meglio dire .. sono io a venire da te per tentare di porre rimedio alla mia scortese latitanza. 

 

Vado per ordine : 

 

A ) Ringraziamento messo in atto per la tua, a me assai gradita, decisione di aggregarti alla mia compagnia di " fratelli bianconeri ", 

inviato in altra sede : sei stato veramente troppo gentile ( recentemente ho fatto un po' di pulizia da quelle parti : ho cancellato circa

una cinquantina di " fratelli bianconeri " che non frequentano più il forum da 5/10 anni - spero che abbiano preso quella decisione,

che ovviamente io rispetto, per qualsiasi ragione, tranne che per motivi di salute .. sperém )

 

B ) Posso, anzi, debbo e voglio essere sincero fino in fondo : 

con il tuo ..  Stefano che ne pensi di quello che sta accadendo? .. seppur involontariamente .. mi hai mandato un po', anzi, 

un po' tanto in crisi . E' una domanda alla quale, io che non sono nessuno, che non ho la capacità di predire il futuro, e che,

soprattutto, non ho quel bagaglio di conoscenze ai piani alti del " Club Bianconero " che, seppur in minima parte, tanti anni 

orsono avevo grazie alla mia veste di fondatore e presidente di uno " Juve Club " .. club che fu attivo per circa 30 anni, non

riesco proprio a rispondere. 

 

Buttare lì qualcosa tanto per voler fare il " saputello " non è mai stato nelle mie " mie corde " .. anche se ..  la mia mente .. 

il mio vissuto a " Tinte Bianconere " .. il mio cuore .. mi rimandano a costoro ..  

 

 

 

 ANCHE PERCHE' PER TUTTI COSTORO LA  " VECCHIA SIGNORA " ERA UNA DI FAMGLIA .. ANZI .. PER CERTI ASPETTI .. LA " LORO FAMIGLIA "  

 

TUTTA GENTE  ALLA QUALE - QUALUNQUE FOSSE  L'AMBITO DI RIFERIMENTO - I LORO NOMI ED I LORO COGNOMI - IN AUTOMATICO  TI 

RIMANDAVANO ALLA " JUVENTUS F.C. 1897 " - 

 

Forse, anche se, purtroppo, non ne avrò mai la controprova, su quella panchina un giorno avrebbe potuto sedersi anche " l'erede " designato

 

dall'Avvocato .. e cioè ..  .. Giovannino Agnelli .. fermo restando che, salvo che per qualche " passaggio a vuoto ",

 

 

anche nelle vene del          fratello Andrea scorre sangue a " Tinte Bianconere "     

 

 

 

Incrociamo le dita e speriamo che da " Lassù ", chi ahimè non è più fisicamente con noi, illumini la mente di chi dovrebbe fare di tutto e di più per riportare la NOSTRA AMATA JUVENTUS A RUOLI  DI ECCELLENZA & TENACIA  SUI " TERRENI DI GIOCO "  .. OLTRE CHE .. AL DI FUORI DI ESSI .. IN TUTTI GLI AMBITI  DI SIGNORILITA' & CONTEGNO ..

 

ATTENZIONE PERO' : CIO' NON VUOL DIRE DIFETTARE DI " DETERMINAZIONE "  QUANDO, IN MANIERA SCIALBA & PASSIVA, I NOSTRI PERENNI DELATORI NE INVENTANO DI COTTE & DI CRUDE PUR INFANGARE IL BUON NOME DEL CLUB BIANCONERO !

 

C ) Carissimo, ti ringrazio, ma più che essere la " memoria storica " di questo forum ( non ho titolo né merito per poter essere così definito - detto in soldoni : sono un semplice .. atavico ed indefesso innamorato della " Vecchia Signora " ) diciamo che sono un " azzeccagarbugli " che ogni tanto riesce a partorire qualcosa di ( almeno spero che così sia ) gradevole con, sa va sans dire, " tonalità e sfumature a tinte           bianconere ". 

 

Auguro una buona serata a te e famiglia, Stefano !

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il 19/5/2024 Alle 09:26, alex65viareggio ha scritto:

Ciao Stefano. 
Sempre forza Juve E……. Fino alla fine 

Desidero sapere il tuo 11 preferito. Naturalmente della nostra VecchiaAmataSignora

A )  1905 : DURANTE - ARMANO - MAZZIA - WALTY - GOCCIONE - DIMENT - BARBERIS - VARETTI - FORLANO - SQUAIR - DONNA - 

e  perchè ti chiederai ? Perchè furono i primi artefici che , indossando la " Maglia Bianconera ", riuscirono a fregiarsi del titolo

di " Campioni d'Italia ". La Juventus avrebbe potuto bissare il prestigioso successo nel 1906 .. ma .. la " F.I.F. ", che in seguito diverrà

" F.I.G.C ", in maniera assurda ed inconcepibile, decise di far giocare lo spareggio decisivo per lo scudetto nella città di Milano.

Peccato però che la squadra che avrebbe dovuto incontrare era proprio il " Milan " - La Juventus fece reclamo in quanto definire 

"  Campo Neutro ", se per neutro si intende il campo da gioco sito nella città in cui ha sede la squadra avversaria, fu una vera e propria

" presa per il sedere " - la " F.I.F. " non volle saperne di cambiare luogo e data ... e la Juve .. obtorto collo .. decise di non presentarsi a Milano. 

E come se non bastasse, il Club bianconero nel 1908 e nel 1909 si vide scippare altri " 2 scudetti " : in entrambi i casi le regole vennero

" cambiate in corsa ", in maniera tale da far sì che a trarne vantaggio fosse la " Pro - Vercelli " - insomma, un'altra maialata ! 

 

B ) 1925/26 : COMBI - ROSETTA - ALLEMANDI - VIOLAK - MENEGHETTI - BIGATTO - VOJAK - PASTORE - HIRZER - TORRIANI - 

" SCUDETTO N°2 " ... più di 20 anni di attesa dopo lo " SCUDETTO N° 1 " ... senza dimenticare le tragiche tribolazioni legate alla 

" Prima Guerra Mondiale .  Dal 1923 alla guida della " Juventus F.C. 1897 " salì Edoardo Agnelli . 

 

C) Edoardo Agnelli, ahimè, venne a mancare il 14 Luglio del 1935 a causa di un tragico incidente mentre dalla Versilia, a bordo di

un idrovolante mentre, insieme con il copilota, stavano ammarrando nel porto di Genova. 

 

D) Con Edoardo Agnelli ai vertici  della Juventus i bianconeri vinsero ben 5 scudetti di fila - dal 1930 al 1935 - e se il destino non

gli fosse stato " tragicamente avverso ", con ogni probabilità il Club Bianconero ne avrebbe vinti chissà quanti altri ancora .

 

E ) Onde per cui tutte le formazioni della Juventus che vanno dal 1930/31 .. al .. 1934/35  .. tutte con l'incipit iniziale .. 

COMBI - ROSETTA - CALIGARIS  ... tranne che per l'annata 1934/35 che si trasformò in ... VALINASSO - ROSETTA - FONI - il grande Alfredo Foni -

( Combi si era ritirato - Caligaris passò al ruolo di riserva, mettendo peraltro insieme 11 presenze ) - ( Foni e Rava diverrà una coppia di terzini di 

altissimo livello ) 

 

F ) 1949/50 : VIOLA - BERTUCCELLI - MANENTE - MARI - PAROLA - PICCININI - MUCCINELLI - MARTINO - BONIPERTI - J.HANSEN - PRAEST - 

La Juventus che Giampiero Boniperti ha sempre definito essere stata la " JUVE PIU' FORTE DI SEMPRE " ( che poi è la stessa Juve che vincerà il

Campionato 1951/52 , con l'unica differenza che al posto dell'italo/argentino,  Martino, già dalla stagione 1950/51, il club bianconero aveva ingaggiato

il danese Karl Hansen .. stesso cognome di J.Hansen  .. ma .. nessun legame di parentela )

 

G ) Poi potrei citarti le " JUVENTUS VINCENTI " del funambolico trio  " BONIPERTI - CHARLES - SIVORI "  e di tantissimi altri GRANDI CAMPIONI quali 

DEL PIERO - PLATINI' - NEDEVED - BUFFON - ecc.ecc. ecc. ecc. ecc. - ma due sono le formazioni che da sempre custodisco nel mio cuore - e cioè : 

 

1966/67 : ANZOLIN - GORI - LEONCINI - BERCELLINO - CASTANO - SALVADORE - FAVALLI - DEL SOL - DE PAOLI - CINESINHO - MENICHELLI - 

Grazie alla loro determinatezza, in un mix di qualità e di quantità intesa come grinta e tenace voglia di non arrendersi mai, a milioni e milioni di

amanti della " Vecchia Signora " riuscirono a donare un " pregiatissimo cadeau " che, ad inizio stagione, quasi nessuno avrebbe pensato si potesse

realizzare. La Juventus, non vinceva un Campionato dal 1960/61, nel 1961/62 addirittura rischiò di retrocede in serie " B ", Boniperti si era ritirato

al termine del Campionato del 60/61, Charles aveva dei seri problemi ad un ginocchio, Omar c'era ancora, ma qui bisognerebbe aprire un capitolo a parte.

La squadra " favoritissima " per vincere lo scudetto era l'Inter .. ma .. poi .. all'ultima giornata di Campionato ( ed anche qui bisognerebbe fare una più 

che ampia " ricostruzione " degli avvenimenti che portarono Juve ed Inter a giocare di Giovedì : Juventus - Lazio al Comunale .. e .. L'Inter a Mantova -

I nerazzurri hanno 1 punto di vantaggio sui bianconeri  ... i virgiliani non hanno più nulla da chiedere al campionato ... i laziali, per non retrocedere in B, 

dovrebbero vincere a Torino ) succede quello che probabilmente in pochissimi avrebbero pronosticato : LA JUVE VINCE CONTRO LA LAZIO, nel mentre i NERAZZURRI PERDONO PER 1-0  .. A CAUSA DI UNA CLAMOROSA " PAPERA " DEL LORO, PERALTRO OTTIMO PORTIERE, SARTI - CIO' CHE AVVENNE AL " TRIPLICE FISCHIO FINALE " NON E' NARRABILE  .. ANCHE SE .. TUTTA QUELLA VICENDA LA POTREMMO CONDENSARE IN UNA VERA E PROPRIA " SMISURATA ORGIA DI GODIMENTO A TINTE BIANCONERE " .. ERA FINALMENTE ARRIVATO IL " 13 ° SCUDETTO " ( tra l'altro, i " bauscioni milanesi ", oltre dd aver perso l'ormai quasi sicuro scudetto, pochi giorni prima furono sconti a Lisbona dal Celtic nella finale di Coppa dei Campioni - e poco dopo, nella semifinale di Coppa Italia ", vennero altresì eliminati dal Padova che, ai tempi, militava in " SERIE - B " : insomma, si trattò di UN VERO E PROPRIO " TRIPLETE AL CONTRARIO " ) - ( ai giocatori della Juve che ho citato in precedenza, ritengo giusto aggiungere anche ZIGONI, che spesso si alternava con DE PAOLI ) -

 

1976/77 : ZOFF - GENTILE - CUCCUREDDU - FURINO - MORINI - SCIREA - CAUSIO - TARDELLI - BONINSEGNA - BENETTI - BETTEGA - 

ai quali avverto il dovere di aggiungere il giovane ma validissimo CABRINI - COME LORO .. NESSUNO MAI - 12 ITALIANI DOTATI DI ATTRIBUTI

E CONTROATTRIBUTI ...   ...   ... 

 

Cordialmente, Stefano !

 

 

 

38 minuti fa, RogerWaters ha scritto:

adesso sarei curioso di sapere quante volte nella storia siamo andati sotto di 3 gol

Una per tutte : 5 Febbraio 1950 - JUVENTUS - MILAN 1-7 ..  

1 ora fa, AngriJuve ha scritto:

Cosa singolare che in 127 anni di storia non si sia mai riusciti a rimontare 3 gol. Certo non è cosa che succede spesso in generale e c'è da dire che percentualmente noi sotto di 3 gol ci siamo andati molto meno di altre squadre. 

Amico, buongiorno. 

 

Magari mi sbaglio ma, almeno presumo, il riferimento potrebbe anche essere al " CAMPIONATO di SERIE - A - 1929/30 "

che fu il primo a " GIRONE UNICO " . 

 

Buona giornata, Stefano !

Il 18/5/2024 Alle 11:14, nima87 ha scritto:

Buongiorno, caro Stefano 

Come sempre, è un piacere leggere i tuoi contributi sulla storia del nostro amato club. Non avevo proprio idea che il grande Nordahl fosse stato vicinissimo a indossare la maglia della Juve, e che si sia rinunciato a lui in nome dei buoni rapporti con il Milan. Sarebbe stata tutta un' altra storia, sia per noi che per il Milan. Comunque ne sono state fatte di rinunce importanti per via della vecchia regola sugli stranieri, penso anche a Liam Brady, lasciato andare per far spazio a un certo Michel Platini. Non so se qualcuno l'ha fatto, ma tra i giocatori che sono andati via troppo presto aggiungerei anche Bobo Vieri e lui stesso ammise di essersi pentito di aver chiesto la cessione dopo solo una stagione in bianconero. Vero che dopo era arrivato Inzaghi, che a livello di fiuto del gol non era da meno, ma Bobo in quegli anni era un bomber devastante e con lui in attacco forse la Juve avrebbe vinto qualcosa in più, in Italia e in Europa.

Grazie, sei veramente troppo gentile. 

 

Con riferimento a ciò che del tuo graditissimo post ho evidenziato in grassetto, lo confesso, quando mi trovo a dover ragionare dell'irlandese 

   LIAM BRADY 

 

così come scrisse il librettista dell' " Elisir d' Amore " di Gaetano Donizetti, " una furtiva lagrima ( rigorosamente con la - g - ) mi solca il viso. 

Grande giocatore .. Grande uomo  : ce l'ho nel cuore, e lì per sempre resterà custodito finchè Iddio vorrà. 

Fu il primo straniero che giunse alla Juventus dopo la riapertura delle frontiere a giocatori che provenivano

al di là degli " Italici confini " ( c'era stato lo scandalo del " Toto Nero " - ed ogni squadra poteva tesserare 

un solo giocatore straniero ) ma ci. Liam proveniva dall'Arsenal : era il " fulcro e la luce " di quella squadra .

 

Lo confesso : le prime prestazioni calcistiche in maglia bianconera mi lasciarono un po' perplesso, così come

lo erano molti altri supporters bianconeri : per carità, si percepiva appieno che aveva in dote " 2 piedi buoni ", 

ma ciò che lasciava un po' dubbiosi ed esitanti gli amanti della Vecchia Signora era il suo " ritmo di gioco ".

 

Più che correre, pareva " dondolarsi " su e giù sul terreno di gioco, tant'è che in molti, io compreso, ci chiedevamo : 

"  Ma è mai possibile che l'unico giocatore nato al di là della " Manica "( Inglesi/Gallesi/ Scozzesi / Irlandesi,

compresi quelli dell'Irlanda del Nord ) che non corre lo abbiamo preso proprio noi ? 

 

Da pseudo saccenti quali pensavamo d'essere, avevamo preso una clamorosa cantonata : 

 

A ) Liam era appena giunto dalla " Perfida Albione " ( altro mondo .. altro modo di concepire la vita .. lo sport ..

e chi più ne ha più ne metta ... tant'è che la maggior parte dei britannici giunti in Italia, alla fine degli anni 50/

ed all'inizio degli anni 60, alle nostre latitudini non riuscirono quasi mai ad integrarsi con l'italico comportamento nel

rapportarsi  con il " prossimo ", sia sul terreno di gioco che al di fuori di esso ) e aveva bisogno di un po' di tempo per

ambientarsi ...

 

B ) ... e dopo 4/5 partite si incomincio ad intravedere il " Vero LIAM " .. quello che a Londra, in particolar modo i tifosi

dell'Arsenal, stavano ancora rimpiangendo 

 

C ) ... è vero, non diverrà mai uno " veloce " ... ma quella che era " veloce " .. anzi .. " velocissima " .. era la sua mente :

lui prevedeva con largo anticipo quale sarebbe stato lo sviluppo dell'azione  e pareva avere 2 occhi davanti e 2 di dietro.

Portargli via il pallone era " un'impresa " ( per certi aspetti un po' come Pirlo ) ... e sapeva sempre trovarsi al posto giusto

nel momento giusto.

 

D ) ... Con la Juve disputò 2 Campionati : 1980/81 & 1981/82 ... e grazie anche e soprattutto a Lui ( lo scrivo di proposito

con la " L " maiuscola ) li vincemmo entrambi

 

E ) ... Quello del 1981/82 ... fu conquistato all'ultima giornata di Campionato ... un'ultima giornata che avrebbe potuto 

recare danni fisici anche irreversibili ai deboli di cuore : Juventus e Fiorentina sono a pari punti in classifica - i bianconeri

giocano a Catanzaro - I violacei a Cagliari - Morale della bellissima favola : 

CAGLIARI - FIORENTINA - 0 - 0  //  CATANZARO - JUVENTUS - 0 - 1 // JUVENTUS " CAMPIONE D'ITALIA " PER LA SECONDA

VOLTA - " SECONDA STELLA " .. QUELLA VERA .. " NON QUELLA DI CARTONE DEI PRESCRITTI "  .. //  

 

F )  E CHI CALCIO' QUEL " PESANTISSIMO PENALTY " .. SAPENDO PERALTRO GIA' IN ANTICIPO CHE NEL PROSSIMO

CAMPIONATO NON SAREBBE PIU' STATO UN CALCIATORE DELLA JUVENTUS ? CA VA SANS DIRE .. IL GRANDE .. LIAM BRADY ! 

 

  Questo è il fallo di mano del giocatore del Catanzaro 

 

G ) Nel campionato successivo, sotto la Mole, sponda bianconera, giunse l'immenso Michel Platinì ... eppure, per svariate ragioni,

a cominciare da alcune " problematiche fisiche ", il decollo di " Le Roi " tardò assai ad arrivare e materializzarsi, tant'è che, ancora

una volta, molti tifosi juventini incominciarono a rimpiangere Liam Brady - pensiero che svanì del tutto quando, finalmente, Monsieur

Platinì fece vibrare tutte le note più nobili e celestiali del " GIUOCO DEL CALCIO " 

 

H ) Purtroppo, proprio per questioni " tecniche / tattiche " , Brady e Platinì non avrebbe mai potuto giocare, eppure, non lo nego, 

così, solo per vedere l'effetto che avrebbe potuto fare, almeno una volta mi sarebbe garbato assai vederli accarezzare e rispettare

il loro " strumento di lavoro " .. e cioè .. sua eminenza  .. il "  Pallone " .. ma non gli attuali che cambiano direzione ad ogni refolo di vento, 

ma bensì, a questo genere di   Pallone  ... quello di " Vero Cuoio " le cui cuciture andavano 

accarezzate ed ammorbidite con " Grasso di Bue " 

 

 

I ) Che  stolto che sono .. dimenticavo : 

all'ultima giornata di Campionato un Milan " male in  arenese " gioca a Cesena, i romagnoli vanno in vantaggio per 2-0

ma i rossoneri riescono a ribaltare il risultato portandolo sul 3-2 a loro favore ... però ... grazie al pareggio del Cagliari

con la Fiorentina ... ed all'altro pareggio tra Napoli e Genoa ( 2- 2 con gol del pareggio del Genoa quasi al 90° ) i sardi

ed i genoani si salvano ed il MILAN RETROCEDE IN " SERIE B "

 

L ) INDICIBILE ED IMMENSA GODURIA : JUVENTUS CAMPIONE D'ITALIA - MILAN IN SERIE B - 

FU UN FANTASMAGORICO DELIRIO DI INENARRABILI EMOZIONI -  -

 

 

 

 

Cordialmente, Stefano !

 

Il 18/5/2024 Alle 14:27, Minerva X ha scritto:

Henry grandissimo rimpianto(purtroppo non venne capito da un giovane e inesperto Ancelotti).

Poi Vieri che venne mandato via dopo una sola stagione.

E sarò l'unica ma a me piaceva pure Diego che però da quello che ho letto non andava d'accordo con Del Piero.

Cara sorella bianconera, sei la benvenuta in questo mio assai corposo  delirio/resoconto che mi & ci rimanda ad alcune delle infinite pagine che, fin dal lontano 1897, hanno vergato e contrassegnato la " Gloriosa ed Ineguagliata Storia della nostra amata JUVENTUS F.C. 1897 ".

  

Dando per scontato che tu abbia avuto il piglio e la tenacia di leggere tutto questo mio " papiro a tinte bianconere ", se mi è concesso, entro nel merito di ciò che hai scritto nel tuo gradito post . Va da sé che, fermo restando che al di là della più o meno condivisione dei nostri rispettivi " punti di vista ", sempre e comunque, ho e avrò il massimo ed incondizionato rispetto per le tue considerazioni.

 

A torto e/o a ragione io ritengo che nessuno, ma proprio nessuno, specie in una " materia " assai volubile, opinabile e soggettiva come quella che rimanda a tutto ciò che concerne l'immenso scibile dell' Emisfero Calcio ", può ergersi al ruolo di " Unico Custode di Verità Assolute ed Incontrovertibili ". 

 

A ) HENRY/ANCELOTTI/RIMPIANTO : CONCORDO AL 100%

 

B ) CHRISTIAN VIERI ( detto : Bobo ) : Nel 1996/97 passò dall'Atalanta alla Juventus - a portarlo alla Juve fu Luciano Moggi ( Moggi arrivò alla Juventus nel 1994 e vi rimase per 12 anni // e pensare che, anni prima, molti anni prima, l'Amministratore Delegato della Juventus, Giampiero Boniperti, che in seguito diverrà Presidente del Club Bianconero, ad un giovane Moggi che frequentava la " piazza calcistica di Torino ", sia quella a tinte bianconere che quella granata, diede l'ordine di non far più entrare nella sede della Juventus F.C., all'epoca in Galleria San Federico 54,il soggetto in questione ) - Nel 1997/98 Vieri venne ceduto all'Atletico Madrid ove Bobo rimase per una sola stagione, per poi tornare in Italia per vestire la maglia della Lazio nel campionato 1998/99 - Nel 1999/2000 passò all'Inter ove rimase fino al 2005 - da lì in poi, fino al 2009, un continuo " avanti e indietro " tra un club ed un altro senza costrutto alcuno, e ciò anche a causa di un grave infortunio subito nel 2006 indossando la maglia del Monaco - Anni dopo Bobo Vieri ebbe a dichiarare che la scelta di andare a giocare nell' Atletico Madrid fu la migliore in assoluto della sua carriera ( ettecredo, dico io : sia il Club Bianconero,  che il giocatore, ne trassero un ampio " ristoro ". A riempirsi ben bene di denari furono  la " Cassa " del Club  ed il  " Portafoglio " di Vieri - ca va sans dire che l'artefice di quella " operazione " fu proprio il cosiddetto " Lucianone " )

 

C ) DIEGO RIBAS DA CUNHA : io rammento una sola grande prestazione di questo giocatore .. e cioè .. quella datata 30 Agosto 2009 ( seconda giornata del Campionato 2009/2010 ) Roma - Stadio Olimpico : A.S. ROMA vs JUVENTUS F.C.  1 - 3 // Prestazione sontuosa di Diego che, tra l'altro, mise a segno 2 gol - La Juve vinse per 3 - 1 // I SUPPORTERS BIANCONERI, TUTTI .. NESSUNO ESCLUSO .. IO COMPRESO, PENSARONO CHE SOTTO LA MOLE, SPONDA BIANCONERA, FOSSE ARRIVATO UN VERO E PROPRIO    " FENOMENO "  .. MA .. AHINOI .. REALTA' & VERITA' FURONO BEN ALTRE ... TANT'E' CHE A FINE STAGIONE SI GIUNSE AD UN " A MAI PIU' RIVEDERCI ". Giocò per anni in Germania, e terminò la sua carriera da dove era iniziata, e cioè, in Brasile con il Santos, per infine chiuderla definitivamente indossando la maglia del Flamengo . 

 

Sperando di farti cosa gradita ti passo questo video ....    

 

  

 

 

.... e questa intervista del 5 Marzo del 2023, tratta da " 90°Minuto ", a firma di Andre Gigante ...  

 

Diego Ribas Da Cunha è sicuramente uno dei più grandi rimpianti per la Juventus. Arrivato nell'estate 2009, il brasiliano non è mai riuscito a esprimere tutto il suo talento in bianconero, ma in una sfida contro la Roma sembrò poter diventare davvero un giocatore importante. Diego, che poi si è imposto in Bundesliga con il Wolfsburg e in patria con il Flamengo, ha rilasciato un'intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport:

Sulla doppietta contro la Roma: “Quella è stata la mia miglior partita con la maglia della Juventus. Ho dei ricordi bellissimi di quella partita. Ho realizzato una doppietta in uno stadio stupendo come l’Olimpico, è un sogno per chiunque e sono felice di averlo compiuto”.

Su quella stagione: “Eravamo una squadra di grandi individualità, ma non è mai scattata la scintilla per diventare un gruppo coeso. Erano anni in cui la Juve ha cambiato molto tra allenatori, società e giocatori, non era semplice. E se non giochi da squadra è anche giusto che tu non lotti per vincere un titolo”.

Su Alex Del Piero: “Alex è una persona speciale ed è stato un giocatore fantastico. Quando ero alla Juve mi è dispiaciuto molto che mi dicessero che non potevo giocare con lui perché avevamo caratteristiche simili, ma quando capitava a partita in corso facevamo sempre grandi cose. Sto scrivendo un libro sulla mia carriera, l’ho chiamato per farmi raccontare della stagione vissuta insieme ed è stato davvero gentile. Lavorare nella Juve è sempre una grande opportunità perché è uno dei migliori club al mondo, vedrei bene Alex di nuovo a Torino”.

Rimpiangi di essere stato ceduto proprio prima dell'era d'oro della Juve? “Non ho molti rimpianti perché ho sempre dato tutto quello che avevo. Ero giovane, l’allenatore in quel tempo (Ciro Ferrara, ndr) mi chiedeva cose a cui non ero abituato e avevo tempo per ambientarmi al meglio. La Bundesliga era la mia comfort zone, era tutto completamente diverso dalla Serie A, adattarmi subito non è stato facile. Non rimpiango quegli anni perché ho imparato molto, sono cresciuto e sono diventato ciò che sono oggi. Magari, però, con un altro anno in più avrei potuto fare meglio”.

Sull'arrivo alla Juve: “Tutti sognano di giocare in Serie A almeno una volta in carriera, a me è sempre piaciuto come campionato perché somiglia molto a quello brasiliano. Quando è arrivata l’offerta della Juventus ero molto emozionato, uno dei migliori club al mondo era interessato a me e non potevo crederci! Anche Bayern, Real e Atletico Madrid avevano chiesto informazioni, ma ho scelto la Juve perché ho sempre amato quell’ambiente. E anche i miei amici che giocavano in Italia mi hanno sempre parlato bene della Juve”.

Un ricordo in particolare? “Ne scelgo due. Il primo è il giorno in cui sono arrivato a Torino, i tifosi mi hanno riempito d’affetto fin da subito e la cosa mi ha colpito molto. La Juventus è una delle squadre più importanti al mondo anche grazie a loro, mi hanno sostenuto anche nei momenti più difficili: è una cosa che porterò sempre dentro di me. Il secondo ricordo è la doppietta all’Olimpico contro la Roma, è stato davvero speciale”.

 

Cordiali saluti .. e .. Buona serata, Stefano !

 

18 ore fa, scazzo infinito ha scritto:

Grazie a te per dimostrarci ancora che i veri benefettori,spesso non solo non si aspettano benefici o finanche gratitudine per le loro opere meritorie,ma sono anche dotati di tanta sensibilità,umiltà,coraggio,forza,da sentirsi in dovere di ringraziare i beneficiari del proprio disinteressato operato.Sei un esempio per tutti qua dentro e,sicuramente non mi sbaglio,anche per tutti coloro che hanno la fortuna di conoscerti nella vita reale.

Carissimo, lo confesso : non ho parole che, in maniera consona ed adeguata, possano appieno rendere quale sia l'intima gratificazione che

ho avvertito nel leggere le pregiatissime espressioni di lode che tu hai inteso spendere nei confronti della mia persona.

 

Seppur io sia del tutto consapevole di non essere degno di tanta pregiata considerazione, non posso e non debbo esimermi dal sinceramente

Ringraziarti : Grazie .. Grazie .. ed ancora .. Grazie ! Cordiali saluti  accompagnati da un virtuale abbraccio a " Tinte Bianconere " ! 

 

Auguro una Buona Domenica a te e famiglia, Stefano !

 

 

  

 

 

16 ore fa, steve86 ha scritto:

Grazie Stefano, tutto interessantissimo

da un tuo omonimo 😉

Gentile, sei veramente troppo gentile : sono onorato del tuo apprezzamento. 

 

Buona Domenica a te ed ai tuoi familiari, Stefano !

12 ore fa, todienomore ha scritto:

No mio caro, l'eroe sei tu.

Carissimo, speriamo che la " Vecchia Signora " ( non l'originale, quella a " tinte bianconere .. ma bensì .. l'altra, quella che si  corica con me  ) 

non passi da queste parti, anche perchè, conoscendola più che bene, sarebbe capace di querelarti per " contraffazione ed indebita mistificazione 

di presunte e nobili virtù che il sottoscritto non ha mai avuto nel suo DNA !

 

Io, comunque, seppur consapevole che potrei correre un gran rischio, da " Eroe da - Serie C - " quale al massimo potrei essere, sfido la sorte 

e colgo al volo l'occasione per Ringraziarti .. e soprattutto .. per Augurare a te e famiglia una Buona Domenica ! 

 

 Stefano   

 

 

12 ore fa, maur0 ha scritto:

Sono un appassionato di storia in generale inclusa quella sportiva e non potevo non apprezzare questo tuo post.

Complimenti per mantenere vivo il ricordo di quello che siamo stati, quello che siamo e quello che saremo.

... e soprattutto, caro amico, di quello che, incrociando le 🤞 dita, al più presto possibile spero torneremo ad essere .. e cioè .. uno dei " Club Calcistici "

più amati/famosi .. ed .. invidiati al mondo.

 

Tra l'altro, anche il sottoscritto ha sempre avuto una gran passione per la " Storia ", in particolar modo per quella " romana - medievale - rinascimentale -

fino alle italiche " Guerre d'indipendenza " ... con un " occhio di riguardo " anche per la " 1a " .. & .. la " 2a " Guerra Mondiale. 

 

Buona Domenica a te e famiglia, Stefano !

5 ore fa, tiger man ha scritto:

Stefano che ne pensi di quello che sta accadendo? Tu che sei la memoria storica della Juve in questo forum

Carissimo, al momento penso che sono un grande " PIRLO .. magari .. NE " .. 

Il tuo, come al solito, gradito messaggio ha avuto l'effetto di un " ALERT " per le mie  ormai obsolete ed arrugginite  " sinapsi cerebrali " . 

Leggendo il tuo " nickname " mi è venuto un  dubbio e mi son son chiesto : 

" Come mai nella lista di  nickname di cui sopra non appare  @tiger man ? "- Perchè in quella vi sono solo i " nickname " di chi ha lasciato

una " reazione " . Ho fatto una " verifica " .. e .. con te compreso .. mancano i nickname di ben 18 fratelli bianconeri. 

Ora proverò ad inserirli ( e non ti dico che faticaccia : dopo 2/3 nickname il " sistema " si blocca ed è un continuo chiudere/riaprire - 

ieri è stata veramente dura - ora provo ad aggiungere i nickname mancanti .. ed oggi .. e/o  .. domani mi attiverò per rispondere al tuo quesito ). 

 

Perdona il " disguido " ma , sebbene io a quasi tutti gli utenti abbia già risposto, ci tengo, veramente ci tengo tanto a ribadire e confermare la mia

gratitudine nei confronti di coloro che hanno trovato il tempo, ma soprattutto che hanno avuto la pazienza di prendere in considerazione la 

assai ampia e consistente " lettura " di questo topic . 

 

Con l'usuale e certificata stima nei tuoi confronti, a risentirci presto ( sperando che la " NICKNAME - NOVELA " di ieri non si ripresenti ) 

 

Stefano !

3 ore fa, Caesar Juventinus erat ha scritto:

Caro amico mio, dici che ti sarebbe garbata la quaterna Hamrin Boniperti Sivori e Charles e che sarebbero stati fuochi di artificio e, ebbene, ciò è accaduto.

Infatti, i 4 in questione hanno giocato insieme nella Juventus diverse partite, nella tournée in Svezia che chiuse la stagione 1956-57, fine giugno, inizio luglio 1957.

Ecco le partite:

AIK Solna-Juventus 1-10

Osters-Juventus 2-7

Sundsvall-Juventus 2-9

Gimonas-Juventus 1-7

Bodens-Juventus 1-4.

Se cerchi bene, trovi in giro anche i tabellini, dove vedrai che i nostri fecero sfracelli.

Dopo la partita con l’AIK Solna, i giornali svedesi titolarono che la Juventus era la squadra più forte del mondo.

Gli svedesi all’epoca se ne capivano di calcio (ricorda che l’anno dopo finirono in finale di coppa del mondo).

Questo forse aumenterà il tuo rammarico?

Forse.

Ma tutto al mondo non si può avere

Caro amico, buongiorno. 

 

Per prima cosa ti Ringrazio per aver lasciato il tuo, a me assai gradito, contributo. 

 

Ti devo però altresì confessare che ero a conoscenza di quella tournée .. ma .. a torto e/o a ragione .. visti e considerati 

i risultati di quelle partite .. diciamo .. fin troppo " amichevoli " , non le ho di proposito prese in considerazione in quanto, 

in maniera palese appieno si evince quale fosse l'enorme divario " tecnico " tra la Juventus e le squadre in questione.

 

Sarò strano io .. ma .. per mia natura .. il " Vincere Facile " .. in questo caso .. " facilissimo " .. non mi ha mai entusiasmato

più di tanto, e ciò mi porta ad ipotizzare che, in qualche anfratto del mio corpo .. ma soprattutto .. della mia mente, più o

meno malcelato, deve esserci una inesauribile e fuorviante  fonte di .. masochismo .. 

 

Ciò non toglie che io, a prescindere, abbia apprezzato la tua " segnalazione " . 

 

Buon fine settimana a te e famiglia, Stefano !

38 minuti fa, gobbone ha scritto:

Caro @29 MAGGIO 1985, per me leggerti, specialmente in questi ultimi periodi dove il forum si è riempito di allenatori, top manager e così via, è una boccata di ossigeno. Grazie a te

Carissimo e prezioso " Fratello Bianconero ", buongiorno . 

 

Ti prego, non invertiamo gli addendi : sono io a doverti calorosamente Ringraziare per la preziosa " Stima " che nutri nei miei confronti, stima che,

senza ombra di indugio alcuno, anch'io da sempre nutro verso la tua persona per il tuo garbato modo di rapportarti e confrontarti. 

 

Auguro a te e famiglia un buon fine settimana, Stefano ! 

33 minuti fa, sfonda ha scritto:

Vaciago nuovo allenatore della Juventus

.. & .. Allegri e Giuntoli entrambi a " TUTTOSPORT " nella veste di " DIRETTORI .. EX AEQUO " ...  

 

.. & .. Montero .. nella veste di  " MODERATORE " .. 

Il 15/5/2024 Alle 21:53, Morglum ha scritto:

Ogni tuo post è la versione dettagliata 2024 dell'Almanacco illustrato del Calcio Panini. Sbalorditiva la mole di informazioni che mi trasmetti. TOP ✈️

Caro fratello bianconero, 

ne sono certo, così come sono certo del quotidiano sorgere del sole, ( anche se, dalle mie parti, sono giorni e giorni che piove a dirotto ..  .. )

niente ma proprio niente di ciò che io vado qui a proporre che anche tu, e molti altri utenti di VS, potreste esporre in questa sede : basta volerlo, 

e non ho dubbio alcuno che lo fareste meglio di me. 

 

Ciò detto e premesso,  posso io esimermi dal, ancora una volta, porgerti i miei più sentiti ringraziamenti ?

Ovviamente non posso .. ed .. oltre che ad inviarti un ulteriore, sincero, caloroso Grazie, per la serie ..  

" melius abundare quam deficere " .. ti auguro altresì una serena e confortante  .. Buona .. Notte ! 

 

Cordialmente, anzi, Amichevolmente, Stefano !

 

 

 

 

 

 

IO C'ERO !

 

Quale fondatore e presidente di uno " Juventus Club ", rimasto in attività per circa 30 anni, in collaborazione

con un altro " Club Bianconero ", riuscimmo ad organizzare la trasferta in " terra elvetica " ( avevamo avuto oltre

100 richieste .. ma .. purtroppo ..riuscimmo ad esaudirne solo una trentina - i biglietti scarseggiavano .. fu impossibile

accontentare tutti - noleggiamo un pullman e, con la malcelata speranza nel cuore di tornare a casa vincitori, valicammo  

gli " italici confini " ) 

 

Raggiungemmo Basilea diverse ore prima dell'inizio del match : una " sbirciatina a destra e manca " .. e poi via .. tutti allo

stadio in largo anticipo, anche perchè, il cielo lasciava intendere che " Giove Pluvio ", forse perchè " disturbato " dall'eccessiva 

ed incontenibile animosità della maggior parte della tifoseria bianconera, avrebbe potuto aprire tutte le cateratte del firmamento. 

 

Rammento come se fosse adesso che, nei pressi dello stadio, scorreva la " linea ferroviaria ", talmente vicina che, una volta

raggiunte le nostre " postazioni " all'interno dell' arena calcistica, i binari parevano quasi immettersi e bypassare  le mura che 

tutelavano e circondavano il " campo da gioco " . Da quei binari, in un incessante ed assai coinvolgente scorrere di vagoni

ferroviari, dai finestrini di tutte le carrozze era un piacevolissimo ed infinito sventolio di "  " vessilli bianconeri

accompagnati dall'incessante coro " JUVE ... JUVE " levato al cielo con la speranza che la " Dea Eupalla " fosse munifica

nei confronti  della nostra amata " Vecchia Signora " . 

 

Buona giornata a tutti, Stefano ! 

 

P.S. - Il perché, poi, nel 1999 si decise di " eliminare " la Coppa delle Coppe, per il sottoscritto resterà , sempre e comunque,

un mistero !

 

 

8 ore fa, Morglum ha scritto:

Contributo semplicemente incredibile, intriso di precisione enciclopedica e passione viscerale, grazie di cuore davvero ❤️

Aggiungerei ma solo goliardicamente il mitico  Luis Filipe Madeira Caeiro Figo, vero recordman: nessuno smise di indossare la nostra casacca prima di lui😂

Non smettere mai di deliziarci, Stefano. Una delle poche luci che illumina questa platea dilaniata da polemiche infinite

Eureka ...... finalmente, grazie a te, carissimo fratello bianconero, sono riuscito a dipanare e sbrigliare quel labirintico e malefico " vuoto di memoria " in cui mi ero, mio malgrado, infilato senza riuscire a ritrovar  la " via maestra " . 

 

 E perché affermo ciò ? Perchè, fin dalla genesi di questo mio ennesimo viaggio a ritroso nella leggendaria ed ineguagliata " Storia Bianconera ", quel " 6 + 1 " riportato nel titolo di questo topic, in realtà, avrebbe dovuto essere " 6 + 2 " .. ma .. pur avendo netta la percezione che c'era un altro giocatore da aggiungere .. non c'è stato verso che le mie ormai arrugginite ed obsolete " sinapsi cerebrali " venissero in mio soccorso . 

 

E quel giocatore era proprio Figo che, pur essendo stato un ottimo giocatore, si dimostrò un " Uomo di .. me .. " beh ci siamo capiti .. 

 

tratto da " La rosea .. ergo .. Gazzetta dello sport " del 15/02/2006 - a firma Schianchi Andrea ...

 

Undici anni fa, alla metà di febbraio, Luis Figo venne messo al bando e tacciato di poca serietà. Intervenne la commissione disciplinare della Fifa e la sentenza fu senza appello: il portoghese non potrà trasferirsi in una squadra italiana per le prossime due stagioni. La colpa? Il campione, allora ventiduenne, aveva firmato due contratti, uno con la Juventus e l' altro con il Parma, nell' autunno del 1994, infrangendo le regole internazionali. I giornali dell' epoca, dopo il verdetto, raccontarono di un ragazzo scosso e deluso dall' ambiente per questa torbida vicenda. Tuttavia il periodo buio passò in fretta se è vero che, già alla fine di aprile del 1995, fu lui stesso, in pompa magna, ad annunciare di aver raggiunto un accordo con il Barcellona per il campionato successivo. Insomma, gli erano state giustamente chiuse in faccia le porte dell' Eldorado italiano, ma siccome anche nel governo mondiale del calcio c' era (e c' è) la tendenza alla regola del «tarallucci e vino» gli si erano aperte quelle della Liga spagnola, mica dell' ultimo torneo del pianeta. Per un colpevole, per giunta reo confesso di fronte ai tribunali della Fifa, giocare nel Barcellona era una condanna accettabile. Dietro il caso-Figo, tuttavia, si nascondeva una guerra di potere vera e propria che, a rileggere ora i nomi delle società coinvolte, viene da ridere: Juve e Parma. Viene da ridere perché un bambino che oggi ha dieci anni, e osserva la classifica, non può forse nemmeno immaginare che il Parma è stato un grande club, ha lottato per lo scudetto e ha disturbato la superpotenza Juve. Eppure è stato così. La famiglia Tanzi gestiva un impero e il Parma era il gioiellino da esporre nelle convention finanziarie a New York e a Rio de Janeiro. L' acquisto di Figo rientrava nel piano di rafforzamento per il futuro e il d.g. Giambattista Pastorello obbedì al padrone e si accordò con il procuratore del giocatore José Veiga. Qualche giorno prima, però, la triade bianconera (Bettega, Giraudo e Moggi), insediatasi da pochi mesi, firmò un contratto con lo Sporting per l' acquisto di Figo alla cifra di 6 miliardi di lire: lo stesso Figo siglò quell' accordo e poi disse di esservi stato costretto dai dirigenti portoghesi. 

 

Tra l'altro, ora mi sovviene anche una " testa di maiale " ... tratto da ... " Che fatica la vita da bomber " ...  

 

Per la cifra record di 140 miliardi di vecchie lire, Luis Figo nell’estate del 2000 lascia Barcellona e approda a Madrid, sponda Real. Un tradimento fatto e finito, condito dalla vittoria del Pallone d’Oro in inverno a coronamento della spettacolare stagione in maglia blaugrana. Alla consegna del riconoscimento negli studi di France Football però il portoghese ci arrivò da giocatore delle merengues. Lo smacco ha fatto storia: i tifosi del Barca durante un clasico nel 2002 gli lanciarono in campo anche una testa di maiale.Chiuse la carriera all’Inter dove si trasferì nel 2005 – esattamente con dieci anni di “ritardo” dall’accordo stracciato con la Juventus – insieme al compagno di squadra Walter Samuel.

 

- Ancora Grazie a te per avermi aiutato a " risolvere " quel tormentone che mi portavo dentro. 

 

- Per il resto che dire, se non che, le tue graditissime parole di apprezzamento, nonostante io sia conscio di non meritare così tanta e pregiata

considerazione, mi hanno oltremodo gratificato, e perchè no, non ho remora alcuna a confessarlo, mi hanno commosso. 

 

- Sei stato .. troppo .. ma veramente troppo gentile.

 

- Un virtuale ma sincero abbraccio,  Stefano ! 

 

 

 

 

7 ore fa, FuoriDalCoro ha scritto:

Stimatissimo Stefano, grazie per il tuo pensiero affettuoso. Voglio subito tranquillizzarti sul fatto che a trattenermi fuori dal forum non sono "spine" ma fitti impegni professionali quindi...nessuna afflizione  Grazie sempre della tua gentilezza. Un abbraccio, il tuo, che ricambio più che volentieri

Carissimo, buongiorno .

 

Ti ringrazio per aver dato concreto e rassicurante seguito al mio post precedente.

 

Fatte salve le problematiche strettamente legate alla tua attività lavorativa ( purtroppo e/o per fortuna, dipende dai punti di vista, il " troppo  ", qualunque sia l'ambito di riferimento, " storpia " e può di molto condizionare , con accezione non proprio positiva, la qualità della nostra vita. Forse bisognerebbe fissare dei " paletti ", ma qui bisognerebbe aprire un capitolo a parte ) alla quale aggiungerei lo stress derivante dalle, per usare un eufemismo, non proprio eccellenti performances della nostra amata Juventus, diciamo che mi son liberato di  pensiero che mi teneva un po' in angoscia .. e cioè .. che ci potessero essere in atto " problematiche " legate alla tua salute .. e/o .. alla salute di  qualcuno che sta particolarmente a cuore. 

 

Augurando ogni bene a te ed ai tuoi cari, cordialmente ti saluto, Stefano !

 

P.S. - Anch'io, lo confesso, sono sotto " stress " : non vorrei che domani sera, vabbè ci siamo capiti, gli " orobici ", in questo periodo, 

paiono essere una  corazzata invincibile ...  .. ( sperèm ed incrociamo le 🤞 dita )

Il 8/5/2024 Alle 14:29, gianmarcocapecci ha scritto:

Perfetto!

Tra l'altro Hirzer fu il divo straniero che, appena arrivato a Torino, infiammò la fantasia e il cuore di Gianni Agnelli, allora bambino di quattro anni.

... vero ciò che hai scritto : grazie al padre Edoardo, da quel momento, il cuore del giovanissimo Gianni Agnelli ( ne son certo così come sono certo del quotidiano sorgere del sole ) fino a quello che fu il suo ultimo battito, sempre e comunque palpitò .. gioì .. soffrì ..  in modalità a " Tinte Bianconere " .

 

Tratto da .. " LA STORIA DELLA JUVENTUS " .. di Perucca - Romeo - Colombero .. 

 

Almeno tre momenti nella vita di Gianni Agnelli dimostrano che il suo rapporto con la " JUVENTUS " è un rapporto di sangue perché intrecciato

con i suoi legami più cari : essi portano la data del 1925 - 1935 - 1947 - 

 

- Non ha ancora compiuto cinque anni quando il padre Edoardo, presidente e fondatore della " DINASTIA JUVENTUS ", lo porta per la prima volta

nel "moderno " stadio che, l'impresa di costruzioni del Consigliere Piero Monateri, ha finito di edificare da soli 3 anni in Corso Marsiglia.

- Non è un pomeriggio qualunque perchè il " Club Bianconero " presenta il ventunenne fuoriclasse danubiano FERENC HIRZER, appena ingaggiato

dalla Juventus. E per il giovanissimo ma arguto infante fu subito " immenso ed inseparabile Amore " ( lo  confesso : la frase evidenziata

in rosso l'ho aggiunta io ..  ) - L' atmosfera intorno al campo è festosa, eccitata, ed il bimbetto tenuto per mano dall'illustre presidente ne rimane talmente colpito che non dimenticherà questo suo primo giorno juventino ... giorno che l'Avvocato custodirà per sempre quale preziosa memoria e tenerissima testimonianza della " presenza paterna. Nessuno potrà ormai spezzare questo legame " AGNELLI - JUVENTUS " stretto dal padre Edoardo e finanche patrocinato dal nonno Giovanni ( fondatore della FIAT ) 

 

N.B. - 1935 è riferito alla prematura morte del padre Edoardo 

N.B. - 1947 è riferito alla data in cui Gianni Agnelli ( fino al 1954 ) assurgerà al ruolo di " Presidente " della JUVENTUS F.C. 1897 - 

 

Ancora grazie per aver gradito e partecipato. Cordialmente, Stefano ! 

 

 

Il 13/5/2024 Alle 06:26, FuoriDalCoro ha scritto:

Grandissimo!! Scusa il ritardo nella lettura ma in questo periodo sono molto reso in vicende personali che mi tengono piuttosto lontano dal forum 

Carissimo, buongiorno.

 

Con riferimento a ciò che del tuo post ( a me assai gradito a prescindere ) ho evidenziato in grassetto, 

mi sembra giusto e doveroso affidare ad un essenziale ma necessario elenco quello che è il mio stato

d'animo dopo aver appreso che, ahimè, stai passando un periodo della tua vita non proprio dei più sereni :

 

A) Per prima cosa ci tengo a sottolineare e dichiarare con " certezza assoluta " che tu, per nessuna ragione 

al mondo, devi avvertire l'esigenza di scusarti nei miei confronti 

 

B) Ti prego, non invertiamo gli addendi : qui se c'è  una persona che deve porgere delle scuse è proprio il 

sottoscritto per aver, seppur involontariamente, disturbato la tua legittima privacy mentre la tua mente è  

in tutt'altre faccende affaccendata

 

C) Mi son permesso di inviarti quella " segnalazione " perchè, da molto tempo ormai, a pieno titolo tu rientri

in quella mia personale e ristretta cerchia di " Utenti di VS " nei confronti dei quali ho sempre avvertito

un empatico trasporto di " Rispetto - Stima - Cordialità - Amicizia " 

 

Spero che ciò che al momento ti affligge, possa al più presto essere risolto : 

è il " ciclo della vita .. un mix di rose  .. ma anche .. ahimè  .. un mix di spine " ! 

 

Un virtuale ma sincero abbraccio, Stefano !

 

 

1 ora fa, massimobonini2 ha scritto:

Carissimo Stefano, è un onore leggere i tuoi piacevoli amarcord.

Grazie e alla prossima!

Complimenti 🤗

Grazie a te, caro fratello bianconero. 

 

Oltre ad essere stato molto gentile, ho altresì assai apprezzato il fatto che tu abbia gradito. 

 

Ti auguro una serena notte, Stefano !